Natura nei cinque sensi al Giardino delle Essenze Castelli Tapparelli d'azeglio Lagnasco

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Natura nei cinque sensi al Giardino delle Essenze Castelli Tapparelli d'azeglio Lagnasco"

Rosalinda Falcone
6 anni fa
Visualizzazioni

1 «Se ascolto dimentico Se vedo ricordo Se faccio capisco» Confucio (551 a.c. 479 a.c.) Nell ambito del progetto Valorizzazione del Giardino delle Essenze e potenziamento dei fruitori dello stesso, anche a scopi didattici Nome relatore: Lena Scorneica Natura nei cinque sensi al Giardino delle Essenze Castelli Tapparelli d'azeglio Lagnasco COMUNE DI LAGNASCO ASS. NATURALMENTE INTERCONNESSI

OBIETTIVI DEL PROGETTO Obiettivi intermedi di alto livello Creare la rete di scuole per la didattica esperienziale Sperimentare modelli di collaborazione integrata tra scuole, enti culturali,

2 OBIETTIVI DEL PROGETTO Obiettivi intermedi di alto livello Creare la rete di scuole per la didattica esperienziale Sperimentare modelli di collaborazione integrata tra scuole, enti culturali, territorio Altri progetti correlati «I Tapparelli» - Visita guidata al Castello Laboratori della rete «Essenza del Territorio» Mostra itinerante sul suolo Progetto Socio-Terapeutico- Educativo Obiettivo principale del progetto Creare microambienti per favorire e migliorare l apprendimento esperienziale promuovendo una didattica multisensoriale attraverso laboratori creativi ed esperienziali

3 METODOLOGIA Percorsi nelle scuole. I laboratori possono essere svolti nella scuola in moduli che si adattino alla classe e alle sue esigenze. Visita al Giardino e laboratori dei sensi e delle emozioni presso aula didattica del Castello. Tecniche di creatività di gruppo, manualità, reti di discussioni imparare attraverso il fare, con esercizi replicabili,, istruzioni concrete, pratiche da seguire Opzionale visita guidata al Castello: 6,50

4 METODOLOGIA Allestimenti artistici e mostra di fine anno al Giardino delle Essenze Le opere realizzate durante i laboratori saranno poi oggetto di varie mostre organizzate al Giardino, capaci di trasmettere al visitatore un pensiero artistico e l idea dei cinque sensi

5 METODOLOGIA Condivisione delle esperienze al interno della rete di scuole metterle a disposizione anche agli insegnanti e alle classi che non abbiano preso parte alla sperimentazione (sito internet, mostre collettive)

6 METODOLOGIA Compartecipare alle attività di monitoraggio e valutazione Vengono valutati cambiamenti di interesse, valori ed atteggiamenti degli studenti, l incremento dell apprendimento e altri elementi di cambiamento generati dalle esperienze sensoriali in natura e in particolar modo al Giardino delle Essenze

7 IL GIARDINO DELLE ESSENZE COME AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

8 IL GIARDINO DELLE ESSENZE

9 RISORSE DEL TEAM Persone Supporto dalla Admm. Locale Strumen ti e Kit di laborat orio Condivisi one con la comunit à Collabo razioni in rete Luoghi

10 OBIETTIVI PER LA SCUOLA PRIMARIA (adattabili anche per la scuola d infanzia ) Sperimentare con oggetti e materiali naturali Osservare e sperimentare sul campo; Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali, Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante. Suoni e rumori presenti negli ambienti naturali ed artificiali.

11 GLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA SVILUPPERANNO L ARGOMENTO ATTRAVERSO: Realizzazione di attività ed esperienze concrete: individuazione e discriminazione di suoni/rumori, profumi/puzze, riconoscimento di oggetti toccandoli e di cibi assaggiandoli al fine di esplorare l ambiente circostante, attraverso i cinque sensi Realizzazione di semplici preparati con le erbe (solo terza, quarta e quinta classe della Scuola primaria) Raccolta e essicazione di erbe per la realizzazione di erbari e composizioni di piante secche

12 OBIETTIVI PER LA SCUOLA MEDIE Osservare la realtà vissuta, porsi domande, individuare problemi da indagare. Riconoscere le strutture fondamentali degli esseri viventi e descriverne il ciclo vitale, analizzare e rispettare l equilibrio ambientale e gestire correttamente il proprio corpo. Produrre messaggi con l uso di linguaggi, tecniche e materiali diversi. Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali, Suoni e rumori presenti negli ambienti naturali ed artificiali.

13 GLI ALUNNI DELLA SCUOLA MEDIE SVILUPPERANNO L ARGOMENTO ATTRAVERSO: Osservare ed analizzare la collezione di piante, suolo, materiali presenti nel giardino e trasformazioni attraverso le percezioni sensoriali Raccolta delle erbe e preparazione di oleoliti e altre semplici prodotti per la cura del corpo Utilizzare gli strumenti dell arte e immagine i principali linguaggi visivi per produrre elaborati artistici con apporti personali.

14 COME ADERIRE ALLE NOSTRE PROPOSTE Inviarla entro 21 ottobre a : giardino.lagnasco@gmail.com Compilare la scheda di adesione

Documenti analoghi

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione