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1 Docente: Sabina Minuto Anno scolastico 2017/18 Classe 1Bmecc IPSIA Programmazione italiano Presentazione della classe La classe risulta composta da 23 studenti. Sono presenti 3 alunni DSA, 4 un alunni seguiti da docente di sostegno e molti altri con problemi familiari notevoli. Due alunni non parlano né scrivono in Italiano essendo di recente imigrazione Il livello di partenza risulta basso. Appunto per questo motivo e per le difficoltà a reggere carichi di lavoro complessi e duraturi, nonché per la estrema etereogenità della classe, il percorso didattico risulta esile e poco fruttuoso. Si evidenziano problematiche sociali e familiari e in generale una difficile collaborazione al dialogo educativo che deve essere sempre sostenuto con adeguate modalità di ascolto attivo e di contestualizzazione della didattica. La competenza nella lingua scritta per alcuni alunni di immigrazione non recente è molto problematica come anche per molti altri che dimostrano scarsa familiarità con la lingua scritta e difficoltà nella comprensione dei testi. La partecipazione alle lezioni è discontinua e spesso problematica per le continue e numerose interruzioni. Si evidenziano molte assenze e molti ritardi nella consegna dei lavori richiesti. Il rispetto del regolamento di istituto per l uso dei cellulari va in continuazione sottolineato e richiesto. La attività didattica è pertanto a tratti problematica e molto faticosa. LE FINALITA L insegnamento della Lingua e della letteratura italiana muove dal riconoscimento della valenza formativa e culturale che, in misura distintiva e peculiare, caratterizza l insegnamento/apprendimento della lingua primaria. La letteratura in una scuola professionale viene utilizzata da me spesso con funzione di analisi personale e come mezzo conoscitivo del singolo studente di se stesso e del suo percorso (cfr. Simone Giusti, Federico Batini L Orientamento narrativo ) In tal senso, essa si pone come disciplina trasversale per eccellenza, dal momento che tutti gli atti connessi all agire e al conoscere dell uomo sono legati all espressione linguistica e lo stesso rapporto tra origine del pensiero e origine del linguaggio si presenta organicamente e strettamente intrecciato. Pertanto, le finalità che, nei tempi lunghi del processo educativo, l insegnamento di tale disciplina si propone di far acquisire agli allievi sono: la capacità di usare la lingua in tutte le sue varietà e funzioni; la capacità di esprimere l esperienza di sé e del mondo; la capacità di comunicare per stabilire rapporti interpersonali e sociali; la capacità di correlarsi e di confrontarsi con gli altri; la possibilità di accedere, attraverso l uso pertinente della lingua, ai più diversi ambiti di conoscenze e di esperienze; la capacità di rielaborare personalmente e criticamente il sapere; la possibilità di sviluppare, attraverso la riflessione sulla cultura, le modalità generali del pensiero e di conoscenza del sé.

2 la consapevolezza del ruolo e dell importanza della letteratura come rappresentazione di valori, idee e sentimenti universali in cui ognuno può riconoscersi. Le finalità di cui sopra afferiscono tutte all acquisizione delle seguenti competenze chiave imparare a imparare: ogni giovane deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro. comunicare: ogni giovane deve poter comprendere messaggi di genere e complessità diversi nelle varie forme comunicative e deve poter comunicare in modo efficace utilizzando i diversi linguaggi. agire in modo autonomo e responsabile: ogni giovane deve sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Per competenza si adotta qui la definizione fornita nelle raccomandazioni del Parlamento europeo. Competenza - indica la comprovata abilità di usare conoscenze, operatività e attitudini personali sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia Imparare a imparare è l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. Questa competenza comprende la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni. Si sottolinea in particolare come imparare a imparare comporta che una persona conosca e comprenda le proprie strategie di apprendimento preferite, i punti di forza e i punti di debolezza in modo tale da poter trovare e organizzare strumenti di orientamento e/o sostegno alla sua pratica di studente. Il fatto di imparare a imparare fa sì che i discenti prendano le mosse da quanto hanno appreso in precedenza e dalle loro esperienze di vita. Questa competenza comporta l acquisizione, l elaborazione e applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell'istruzione e nella formazione e risulta dunque una delle competenze essenziali a cui puntare in una scuola professionalizzante. CURRICOLO Nel definire le linee programmatiche dell insegnamento dell Italiano nel biennio, si è privilegiata un articolazione modulare che prevede l impiego flessibile di itinerari didattico educativi strutturati in unità di ampiezza variabile, ma fondamentalmente e unitariamente definita. E stata scelta una struttura modulare perché si ritiene importante non solo fare periodicamente il punto della situazione della classe in relazione agli obiettivi da raggiungere, ma anche per rendere possibile, nell arco del biennio, l anticipazione o lo svolgimento successivo di un modulo senza alterare o mettere in discussione la struttura unitaria della programmazione. In particolare faccio riferimento alle linee guida della didattica del metodo IWT ( cfr. )

3 Di seguito, si riportano gli obiettivi e i contenuti comuni individuati per l insegnamento dell Italiano NB: Il modulo rappresenta un unità formativa autosufficiente in grado di promuovere saperi e competenze. Competenze Conoscenze Abilità Riconoscere che un corretto metodo di Sviluppare un atteggiamento Conoscere tecniche e lavoro è applicabile a diverse aree positivo e costruttivo nei strategie per imparare ad confronti dell esperienza imparare. operative scolastica. Conoscere gli elementi Elaborare nella produzione Saper cogliere la funzione sociale della della comunicazione e la orale e in quella scritta, in comunicazione. funzione dei diversi linguaggi. modo sufficientemente Saper riconoscere ed utilizzare autonomo, articolato e adeguatamente gli elementi Conoscere i diversi registri consapevole, le conoscenze e fondamentali della comunicazione, i linguistici e le diverse le competenze linguistiche, registri linguistici e la lingua nelle sue funzioni della lingua. secondo una dimensione diverse funzioni. propriamente testuale. Conoscere gli elementi Analizzare testi scritti Riconoscere ed evitare gli errori di fondamentali della individuandone i tratti formali ortografia. fonologia e dell ortografia significativi Conoscere la Possedere un metodo Usare la punteggiatura e le maiuscole in punteggiatura e le adeguato di lettura, di analisi modo logico e a scopo espressivo. maiuscole. e di Conoscere che cos è un testo: definizione e caratteristiche. Saper utilizzare le conoscenze acquisite Conoscere scopo, comprensione per produrre testi di tipo struttura del testo letterario. Sviluppare la consuetudine diverso, corretti nella forma ed adeguati e forma del testo a compiere letture per alle diverse situazioni ed esigenze letterario, narrativo, interesse personale. comunicative. autobiografico e poetico. ITALIANO CLASSE prima CONTENUTI (moduli) IL METODO DI STUDIO (*Al riguardo, è opportuno evidenziare la trasversalità di tale modulo e la necessità pertanto che tutti i docenti del Consiglio di classe inseriscano, nella loro programmazione, interventi specifici per il raggiungimento degli obiettivi ad esso connessi.) 1. Le tecniche appropriate di studio in classe e a casa. 2. Le tecniche di lettura e approccio ai testi

4 3. Saper prendere appunti, schematizzare 4. Le tecniche di espressione e di comunicazione orale. 5. La consultazione di testi multimediali. ABILITA LINGUISTICHE Conoscere e costruire testi poetici e testi narrativi autobiografici EDUCAZIONE LETTERARIA 1. I generi: la poesia, il testo autobiografico, la graphic novel, l albo illustrato 2. La struttura della poesia 3. Alcune figure retoriche Lettura Lettura, (ad alta voce da parte del docente) e analisi di un testo scelto tra quelli dei principali autori della narrativa italiana o straniera young adult. Circoli di lettura. STRATEGIE DIDATTICHE Sceglierò per i contenuti/moduli di cui sopra di sviluppare una didattica personalizzata finalizzata all acquisizione delle abilità e delle competenze elencate secondo il metodo IWT Italian Writing Teachers Strategie possibili: Approccio cooperativo Lezione di tipo Laboratoriale* (vedi sotto) Interventi individualizzati. Lezione frontale breve Lezione dialogata Dibattito in classe Esercitazioni individuali in classe Esercitazioni a coppia in classe Esercitazioni per piccoli gruppi in classe Elaborazione di schemi/mappe concettuali Relazioni su ricerche individuali e collettive Esercitazioni grafiche e pratiche Problem-solving Brainstorming Circle time

5 *DIDATTICA LABORATORIALE cosa è? I presupposti della didattica laboratoriale Oggetto da decenni di intensa elaborazione teorica (De Bartolomeis, Frabboni) e di una abbastanza diffusa applicazione. Basata sul convincimento che all acquisizione dei saperi si perviene attraverso il fare. Valorizza compiutamente l istanza dell insegnamento personalizzato. E rafforzata dalla teoria di Gardner delle intelligenze plurime. Dà forza all idea della scuola come luogo in cui più che imparare si impara ad imparare. Finalità della didattica laboratoriale Sviluppare abitudini mentali rivolte alla soluzione di problemi e alla valutazione di esperienze di processo; Superare la logica dell operare connesso alla semplice applicazione; Realizzare una nuova cultura dell apprendimento-insegnamento con potenziamento della didattica motivazionale; Produrre un nuovo processo di apprendimento-insegnamento orientato alla valorizzazione delle capacità di autosviluppo e di autodiagnosi dello studente. si configura in un istituto professionale come la didattica più adatta a conseguire risultati e a combattere la dispersione scolastica. La didattica per laboratori appare come una applicazione del learning by doing cioè apprendere facendo. E una didattica per competenze e non per contenuti, che privilegia anche spesso l aspetto metacognitivo dello studente. VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica sarà percepita come fase ordinaria e ricorrente, importante ai fini della comprensione e valutazione di sé e utile nella valutazione del processo di apprendimento/insegnamento in rapporto agli obiettivi prefissati. Circa la valutazione, agli studenti sarà chiarito quale ne sia l oggetto e la metodologia e come, nella sua complessità, il sistema di valutazione adottato dalla scuola debba riferirsi, oltre che alle prestazioni, anche al comportamento, all impegno, alla partecipazione, alla capacità, al lavoro svolto a casa e in classe e ai progressi realizzati dagli allievi sul piano formativo e relazionale.

6 Si prevedono prove di verifica formative puntualmente riferite agli obiettivi didattici fissati e articolate secondo un'ampia tipologia. Verranno fornite in anticipo agli alunni rubriche e check list di valutazione. La valutazione, infine, non sarà generica e discrezionale, ma il più possibile oggettiva e certa, fondata su un congruo numero di verifiche per ciascun quadrimestre e coerente con i criteri di valutazione inseriti nel POF. Fattori che potranno concorrere alla valutazione periodica e/o finale Metodo di lavoro in laboratorio scrittura e lettura Partecipazione al laboratorio Motivazione e impegno rispetto all attività didattica Progressione nell apprendimento Apprendimento obiettivi socio-affettivi trasversali Raggiungimento obiettivi cognitivi trasversali Conoscenze, competenze, capacità acquisite Frequenza alle lezioni Risultati conseguiti negli interventi di recupero

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