PROGRAMMA DI CONTROLLO DEI RESIDUI DI PRODOTTI FITOSANITARI NEGLI ALIMENTI DI ORIGINE VEGETALE

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1 PROGRAMMA DI CONTROLLO DEI RESIDUI DI PRODOTTI FITOSANITARI NEGLI ALIMENTI DI ORIGINE VEGETALE Raffaella Nappi IZSPLV Corso di formazione PRISA 2017: DAL TERRITORIO AL LABORATORIO Torino - IZSPLV 7 aprile 2017

2 OUTLINE DELLA PRESENTAZIONE: CONFORMITA DEL CAMPIONAMENTO FATTORI DI PROCESSO

3 ORGANIZZAZIONE ATTIVITA RICERCA RESIDUI FITOSANITARI IZSPLVA: S.S. Laboratorio Chimico Liguria Laboratorio di Riferimento Nazionale Pesticidi in Mangimi e Cereali Referente: dr.ssa Barbara Vivaldi Tel Mob barbara.vivaldi@izsto.it S.S. Laboratorio Controllo Alimenti Chimico Cuneo Referente: dr.ssa Raffaella Nappi Tel raffaella.nappi@izsto.it

4 CAMPIONAMENTO: I prodotti alimentari da sottoporre a controllo ufficiale per la verifica di conformità ai residui di fitofarmaci devono essere prelevati in accordo alla Direttiva 2002/63/CE, recepita in Italia dal Decreto del Ministero della Salute del 23 luglio 2003

5 PROCEDURA DI CAMPIONAMENTO: DM 23 luglio Il campione deve essere rappresentativo della partita da sottoporre all analisi 2. Occorre evitare il deterioramento del campione in ogni fase 3. Occorre garantire l integrità fisica del confezionamento (buste di trasporto, cartellino e sigillatura) e permettere l identificazione del campione (leggibilità del verbale e cartellino, corrispondenza dati

6 PROCEDURA DI CAMPIONAMENTO: DM 23 luglio 2003 PRODOTTI VEGETALI: Rispettare le indicazioni riportate in tabella 4 relative alle Quantità da Prelevare

7 IZSTO REVISIONE DI ANALISI I Campioni che pervengono alla Revisione di analisi: Scongelati o con segni evidenti di scongelamento, schiacciamento o con perdite di liquidi dalla confezione Con busta lacerata, con sigillatura lenta, con cartellino non fissato alla confezione oppure illegibile.. Sono giudicati NON IDONEI all analisi

8 IZSTO REVISIONE DI ANALISI I Campioni che pervengono alla Revisione di analisi: All apertura del campione viene eseguito il controllo di conformità rispetto al peso e n. frutti vegetali prelevati, nel rispetto delle quantità indicate in tabella 4 del DM 23/07/2003 Nel caso di irregolarità di peso e/o unità: Si procede all analisi, ma sul RdP viene segnalata l anomalia di campionamento «il campione non risponde ai requisiti di legge (DM 23/07/2003)»

9 CONFORMITA DEI VALORI DI RESIDUO RISCONTRATI LMR sono fissati dal Reg. (CE) 396/2005 e si applicano a livello Europeo ai prodotti primari non trasformati Cyprodinil.. mg/kg Etofenprox mg/kg Acetamiprid.. mg/kg

10 IZSTO CONFORMITA DEI VALORI DI RESIDUO RISCONTRATI

11 IZSTO CONFORMITA DEI VALORI DI RESIDUO RISCONTRATI

12 FATTORI DI PROCESSO Articolo 20, Reg. 396/2005 «LMR applicabili a prodotti trasformati e/o compositi»

13 FATTORI DI PROCESSO Reg. CE 662/2016 Olio di oliva vergine (in mancanza di un fattore di trasformazione specifico per l'olio, può essere applicato un fattore standard pari a 5 per le sostanze liposolubili, tenendo conto di una resa standard della produzione di olio d'oliva del 20 % della raccolta delle olive; per le sostanze non liposolubili può essere utilizzato un fattore standard di trasformazione pari a 1. Gli Stati membri sono tenuti a comunicare i fattori di trasformazione nella relazione di sintesi nazionale).

14 FATTORI DI PROCESSO Reg. CE 662/2016 Vino (rosso o bianco) da uve (in mancanza di fattori di trasformazione specifici per il vino, può essere applicato un fattore standard pari a 1.

15 FATTORI DI PROCESSO Reg. CE 662/2016 In mancanza di un numero sufficiente di campioni di chicchi di segale, frumento, avena od orzo è possibile analizzare la farina integrale di segale, frumento, avena od orzo indicando un fattore di trasformazione. In mancanza di fattori di trasformazione specifici può essere applicato un fattore standard pari a 1.

16 FATTORI DI PROCESSO Reg. CE 662/2016 Grani di Riso Lucidato. E possibile analizzare anche grani di riso lucidato. È necessario comunicare all'efsa se si è analizzato il riso semigreggio o il riso lucidato. Se si è analizzato il riso lucidato è necessario indicare un fattore di trasformazione. In mancanza di fattori di trasformazione specifici può essere applicato un fattore standard pari a 0,5.

17 FATTORI DI PROCESSO Nota Esplicativa Fattori di Processo DGISAN P-17/11/2015 Il Ministero della Salute su parere del I.S.S ha fornito diverse indicazioni sui fattori di processo da applicare per determinati trasformati

18 FATTORI DI PROCESSO- DGISAN P-17/11/2015 Soia in granella Farina: 1x Legume secco- Farina di Legume: 1x Seme oleaginoso olio: 2,5x Agrumi succhi di arancia:0,1x (solo se trattati con thiabendazole o con Imazalil dati di letteratura) Polvere di Peperoncino: 10x Processo di essicazione dell albicocca: 2,5x Processo di essiccazione del pomodoro, bacche di goji e menta: 4x

19 FATTORI DI PROCESSO- Prodotti Essiccati

20 FATTORI DI PROCESSO- Altri Prodotti Trasformati Non si dispone di fattori di Processo. Importante ricevere le informazioni circa il processo produttivo da parte del Produttore/Importatore Per alcuni trasformati è difficile fornire un calcolo «scientifico» del fattore di processo

21 GRAZIE PER L ATTENZIONE