LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA

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1 Identità e storia Mario Zolfanelli, uomo vicino alla Cooperazione Fiorentina, riceve il mandato da Unipol e fonda la prima Agenzia. Scorpori successivi di portafoglio hanno dato origine negli anni alle numerose agenzie private ancora presenti nella provincia e, tra il 95 e il 98, ad altre due agenzie generali sulla città. Assicoop Firenze nasce il 1 gennaio dalla fusione di due delle tre agenzie private presenti nell area metropolitana di Firenze, una gestita dalla Lega delle Cooperative e l altra dalla struttura di servizio della CGIL locale. Entrambe le realtà diverranno, con Unipol, soci fondatori della stessa Assicoop, presenti nel capitale sociale con una quota del 10% ciascuno. Il 1 gennaio la Società accorpa per fusione l agenzia espressione della CNA Provinciale, la quale va quindi ad aggiungersi ai soci fondatori di Assicoop con una quota paritetica agli altri due soci territoriali. Il 1 giugno viene acquisita la gestione dell Agenzia Generale di Quarrata con la conseguente espansione del territorio di riferimento anche in prossimità della provincia di Pistoia. Il 1 novembre apre il nuovo punto vendita di Prato, integrato con la locale sede della CGIL, con l obiettivo di sviluppare presso gli iscritti di tale Organizzazione. Il 1 giugno viene acquisita la gestione dell Agenzia Generale di Prato (ex-aurora) consentendo, da una parte, di estendere il mandato anche alla Provincia di Prato ed avviando, dall altra, il progetto di crescita dimensionale che ha successivamente registrato l ingresso di altre tre Agenzia ex-aurora.

2 88 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA al Presidente S. Sabatini Auditing Interno M. Favino Amministratore Delegato G. Calosi Marketing e Servizi IT R. Pucci I. Paoletti Sviluppo Comm. Organizzazioni Socie A. Indelicato Ufficio Segreteria C. Brogioni Amministrazione T. Cipriani L. Guastella Responsabile Commerciale S. Petrini E. Stocker-Reicher Risk Engeneering R. Chieffo Sviluppo Commerciale Banchi Agenzia E. D Iuomo Convenzioni luoghi di lavoro M. Giacomelli Sviluppo Vita e Previdenza Integrativa A. Tendi Sviluppo Prodotti Bancari M. Santini Area Commerciale Grandi Clienti & Broker R. Chieffo Area Commerciale Firenze S. Petrini (interim) Area Commerciale Prato-Pistoia-CCLL M. Giacomelli FIRENZE Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop

3 89 Assetto istituzionale e organizzativo Assicoop Firenze è stata costituita nel 2004 attraverso il progressivo accorpamento delle tre autonome esperienze di Agenzie Unipol presenti sul territorio di Firenze, che facevano riferimento alla Legacoop (e specificatamente al consumo), alla CGIL e alla CNA. La nuova Società si è posta alcuni importanti obiettivi: razionalizzare la presenza di Unipol, consolidare il rapporto con le Organizzazioni, creare economie di scala, e sfruttare le indubbie potenzialità del territorio fiorentino incrementando la quota di mercato posseduta da Unipol. Gli anni successivi alla costituzione hanno registrato il progressivo sviluppo dell attività, sia in termini dimensionali sia territoriali, con l ampliamento dell operatività anche nelle Provincie di Pistoia e di Prato. In particolare nel corso del sono state realizzate le prime incorporazioni di Agenzie Generali Unipol - Divisione ex-aurora come risultato di una strategia di crescita anche per linee esterne (acquisizioni e/o collaborazioni), per poter consolidare la Società anche in periodi di crisi come l attuale. Il Modello organizzativo aziendale, suddiviso per Aree (Grandi Clienti & Broker, Firenze, Prato e Pistoia), ha registrato, nel corso del 2013, l inserimento della nuova figura del Responsabile Commerciale cui fa capo la responsabilità dell attività assicurativa e bancaria della Società, a diretto riporto dell Amministratore Delegato. Al Responsabile Commerciale, che risponde direttamente all Amministratore Delegato, riportano le seguenti funzioni: Area Grandi Clienti e Broker; Area Commerciale Firenze; Area Commerciale Prato e Pistoia. All interno delle Aree vi sono poi le singole Agenzie presidiate da un Coordinatore Commerciale per la rete vendita e da un Cordinatore Gestionale per i Banchi. All A.D. rispondono inoltre: il Responsabile Organizzazioni Socie; l Ufficio Marketing e Servizi I.T.; l Ufficio Amministrazione. Al Responsabile Commerciale rispondono direttamente il Responsabile Convenzioni Luoghi Lavoro; il Cordinatore Vita; il Coordinatore Raccolta Bancaria. Il Consiglio di Amministrazione è l organo preposto alla gestione e amministrazione della Società secondo lo statuto. Il Consiglio viene eletto dall Assemblea e resta in carica per tre anni. La responsabilità della gestione è affidata ad un Amministratore Delegato. Tale Modello organizzativo è stato adottato in coerenza con quanto avviene nelle altre Agenzie Societarie e con i patti parasociali che prevedono la figura del Presidente come espressione del territorio e delle Organizzazioni Socie e la gestione in capo ad un Amministratore Delegato espressione di Unipol. Di seguito le cariche sociali e direttive di Assicoop Firenze: Presidente Sergio Sabatini Vicepresidente Stefano Piccardi Amministratore Delegato Graziano Calosi Consiglieri di Amministrazione Lorenzo Cottignoli, Michele Iula, Simone Tarchiani Collegio Sindacale Libero Mannucci (Presidente), Alessia Bastini e Renzo Calzolari (Effettivi) Daniela Romoli e Salvatore Petrillo (Supplenti) Compagine Sociale Le organizzazioni Socie di Assicoop sono la CGIL provinciale di Firenze, la Lega delle Cooperative di Firenze e la C.N.A. di Firenze. Con tutte le Organizzazioni socie di Assicoop e con Confesercenti Firenze, con cui sono attivi rapporti di collaborazioni, è stato raggiunto un accordo di partnership che si pone l obiettivo di migliorare il sistema di relazioni e di servizi erogati agli iscritti/associati. L accordo prevede anche la promozione di tali organizzazioni presso i clienti di Assicoop Firenze. Più in generale viene promossa la visibilità e la presenza di Assicoop Firenze nelle occasioni pubbliche promosse da tali organizzazioni. Struttura dell azionariato: quote detenute da ciascun azionista SMALLPART SPA 44,00% PEGASO FINANZIARIA SPA 26,00% C.I.S. - CONSORZIO INTERPROVINCIALE SERVIZI Scrl 10,00% CENTRO SERVIZI BORGO DEI GRECI SRL 10,00% C.N.A. ASSOCIAZIONE PROVINCIALE FIRENZE 10,00%

4 90 La quota più significativa di azioni è detenuta da Smallpart SpA che rappresenta il Gruppo Unipol, seguita da Pegaso Finanziaria e dalle altre organizzazioni socie che detengono ciascuna il 10%. Azioni e Dividendo Azioni ordinarie (valore capitale in ) Utile distribuito (dividendo) 0 0 Payout 0% 0% Dividendo unitario ordinarie 0 0 Le azioni ordinarie ammontano ad un valore complessivo di La scelta degli azionisti, in questi anni, è stata quella di favorire il consolidamento e lo sviluppo della Società attraverso una politica di investimenti, in particolare nelle risorse umane, e la rinuncia a distribuire un dividendo, pur in presenza di un utile d esercizio anche significativo. Governance e sistemi di gestione e controllo Assicoop Firenze, in coerenza con le proprie politiche aziendali, ravvisando nella correttezza e trasparenza dei valori da perseguire nella conduzione di tutte le attività aziendali, ha avviato la predisposizione di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo che, oltre a rappresentare la volontà della Società di adeguarsi alle normative del D.Lgs. 231/2001, costituisce un efficace sistema di informazione e sensibilizzazione di tutti gli operatori. L adozione e l efficace attuazione del Modello consente alla Società di beneficiare dell esimente prevista dal D.Lgs. 231/2001 limitando il rischio di commissione dei reati. Scopo del Modello è pertanto la predisposizione di un sistema strutturato ed organico di prevenzione, dissuasione e controllo, finalizzato a sviluppare nei soggetti che direttamente o indirettamente operano nell ambito delle attività sensibili, la consapevolezza di quali azioni costituiscano un reato e, grazie ad un monitoraggio costante dell attività, a consentire Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop

5 91 di prevenire o di reagire tempestivamente per impedire la commissione del reato stesso. Le regole, procedure e principi emersi ed esaminati durante le fasi progettuali di definizione del Modello, pur non riportati dettagliatamente nel presente Modello, fanno parte del più ampio sistema di organizzazione e controllo che lo stesso intende integrare. Al fine dell individuazione dei principi a cui ispirarsi per la redazione del Modello, sono stati analizzati e considerati: à Le norme di comportamento, i valori ed i principi enunciati nel Codice Etico della Società; à Il sistema di controllo Interno in essere nella Società; à Le circolari emanate dal Gruppo Unipol per disciplinare alcuni aspetti del rapporto di agenzia con Assicoop Firenze; à Le comunicazioni e circolari aziendali al personale della Società; à Il sistema di deleghe e poteri in essere all interno della Società. Inoltre, per la redazione del Modello ci si è ispirati alle disposizioni contenute nelle Linee Guida di ANIA, ABI e Confindustria, ai requisiti indicati dal Decreto ed ai principi generali previsti per un adeguato sistema di controllo interno, quali: à Definizione di poteri autorizzativi coerenti con le responsabilità assegnate; à Rispetto del principio della separazione delle funzioni; à Svolgimento di specifiche attività di controllo; à Tracciabilità del processo sia a livello di sistema informativo sia in termini documentali; à Comunicazione all OdV delle informazioni rilevanti. Ai fini dell efficacia del Modello, risulta necessario garantire una corretta conoscenza e divulgazione delle regole di condotta ivi contenute sia nei confronti dei dipendenti che dei collaboratori. Tale obiettivo riguarda tutte le risorse aziendali sia si tratti di risorse già presenti in azienda sia che si tratti di quelle da inserire. Il livello di formazione ed informazione è attuato con un differente grado di approfondimento in relazione al diverso livello di coinvolgimento delle risorse medesime nelle attività sensibili. L Organismo di vigilanza supervisiona ed integra il sistema di informazione e formazione in collaborazione con la Compagnia Mandante, e con il Comitato di Direzione di Assicoop per i dipendenti ed i collaboratori. Principale obiettivo dell attività svolte dall Internal Audit del Gruppo consiste nel verificare l efficacia e l efficienza del sistema dei controlli sull attività delle agenzie e delle subagenzie ed in particolare sul rispetto delle regole operative e amministrative da parte dei dipendenti e collaboratori interni ed esterni della Società, nell espletamento dei compiti svolti in nome e per conto di Assicoop Firenze SpA. Le verifiche effettuate hanno interessato l area finanziaria (incasso premi, versamenti, crediti, ecc.), l area tecnico-assuntiva (documentazione, autorizzazioni, ecc.) e l area compliance (privacy, regolamenti Ivass, antiriciclaggio, ecc.).

6 92 Sintesi dei dati economici più significativi Sintesi dei dati più significativi (valori in euro) 2010 Incassi netti Provvigioni attive Rappels tecnici Altri rappels e contributi Proventi attività bancaria Totale Ricavi Costo personale dipendente Provvigioni passive Sost. Rete di vendita non dipendente Totale Costi diretti Margine Lordo Totale Spese Generali Reddito operativo Gestione finanziaria Gestioni diverse Imposte d esercizio Utile Netto Rivalsa portafoglio Risultato d esercizio La raccolta premi complessiva dell esercizio è stata pari a euro, in flessione del 7,5% rispetto al risultato dell esercizio precedente. Il dato comprende anche l Agenzia Generale di Prato, acquisita il 1 luglio e considerata proforma per l intero esercizio. La flessione registrata nei Rami Auto risente dello slittamento temporale dell incasso di alcuni importanti contratti, della generale flessione delle tariffe operate dalla Compagnia e dell innalzamento del contesto competitivo registrato nel comparto. Nei Rami Danni non Auto sono stati incassati premi per complessivi euro (+1.5% rispetto all anno precedente), mentre nel Ramo Vita si sono incassati premi per euro, in flessione per le mutate politiche assuntive della Compagnia che hanno favorito il mantenimento dello stock e lo sviluppo di tariffe ricorrenti. Lo sviluppo è risultato sostanzialmente coerente con le previsioni di budget registrando una realizzazione complessiva dello stesso pari al 98,1% nei Rami Danni. Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop

7 93 La relazione con i nostri dipendenti e collaboratori Il personale rappresenta un patrimonio di capacità e competenze il cui riconoscimento e la cui valorizzazione, intesa come messa a frutto e valorizzazione delle capacità e competenze dei singoli, sono condizioni essenziali per la crescita e lo sviluppo di Assicoop Firenze SpA. Per questo, nei processi di gestione del personale, vengono costantemente adottati valori di equità, coerenza e meritocrazia con politiche di gestione attente all ambiente di lavoro, alla stabilità del rapporto, alla comunicazione interna.il reclutamento del personale avviene principalmente attraverso l analisi dei curricula in archivio oppure grazie a segnalazioni di figure interne. Ler risorse umane operanti in Assicoop Firenze sono 76, di cui 33 sono dipendenti e i restanti 43 collaboratori. DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO INDETERMINATO DETERMINATO APPRENDISTI I lavoratori a tempo indeterminato della Società sono la quasi totalità dei dipendenti, un dato assolutamente di valore, espressione di quanto sia importante per Assicoop instaurare un rapporto stabile e di lungo periodo con i propri dipendenti; FIRENZE le donne rappresentano il doppio del personale rispetto agli uomini. Risorse per canale Risorse canale Banco Risorse canale Subagenti 14 9 Risorse canale Produttori Risorse canale Aziende e Grandi Clienti 9 8 Il canale che richiede l attività del maggior numero di dipendenti e collaboratori è il canale Produttori (29), seguiti dal canale Banco e successivamente Subagenti; il canale Aziende e Grandi Clienti è quello che occupa il minor numero di risorse (9). DIPENDENTI PER INQUADRAMENTO E GENERE DIRIGENTI QUADRI IMPIEGATI TOTALE DIRIGENTI TOTALE QUADRI TOTALE IMPIEGATI FIRENZE

8 94 DIPENDENTI PER FASCIA DI ETÀ 9% 24% < 30 anni anni 37% anni 30% > 50 anni FIRENZE Nella lettura dei dati dei dipendenti divisi per fascia di età e per inquadramento e genere possiamo evidenziare che oltre il 67% dei lavoratori ha meno di 50 anni e che le donne rappresentano una netta maggioranza tra gli impiegati ma non sono rappresentate tra i quadri e i dirigenti. La formazione dei nostri dipendenti e collaboratori La formazione in Assicoop Firenze ha l obiettivo di accompagnare la crescita professionale e lo sviluppo dei ruoli e riguarda sia le competenze tecniche sui prodotti, sia le competenze più soft, ad esempio la relazione e gestione del rapporto con i clienti, l organizzazione degli uffici, ecc. Particolarmente significativi nel gli interventi che hanno riguardato i front office con un percorso formativo articolato su 4 mesi e incentrato sulla gestione dei clienti e la vendita a banco sviluppato con una modalità di team coaching effettuato direttamente nelle singole agenzie. Altri interventi di formazione realizzati nel hanno riguardato le novità della Riforma Monti-Fornero e le caratteristiche di nuovi prodotti di Unipol (You Commercio, You Salute, ecc.). Gli interventi sono stati generalmente apprezzati, con livelli di soddisfazione fra il buono e l ottimo. Attività di formazione Totale ore di formazione Corsi per tipologia di programma Formazione Tecnico Specialistica Formazione manageriale 8 14 Formazione commerciale Formazione rete commerciale Corsi di formazione per la rete commerciale 3 2 Partecipanti alla formazione per la rete commerciale *per partecipanti si intendono anche le stesse persone che hanno partecipato a più corsi Nel complesso, sia in termini qualitativi che quantitativi, l impegno profuso nella progettazione e realizzazione di interventi formativi si è mantenuto su standard elevati e, come viene evidenziato dalla tabella, ha superato per quanto riguarda le ore complessive quanto fatto nel. Per quanto riguarda il sistema incentivante, il Contratto Integrativo Aziendale (CIA) prevede due livelli di salario variabile. Il primo, riparametrato sulla mansione, prevede incentivi al raggiungimento degli obiettivi di carattere commerciale tenendo in considerazione l apporto individuale. Gli obiettivi possono essere sia di carattere quantitativo (volumi di vendita) che qualitativo (rapporto sinistri/premi). Il secondo livello di salario variabile è riparametrato sul livello contrattuale ed è rappresentato da una quota del Margine Operativo Lordo che viene suddiviso tra i dipendenti in relazione al loro livello contrattuale. Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop

9 95 Il coinvolgimento dei nostri dipendenti e collaboratori Durante l anno sono previsti vari momenti di coinvolgimento e partecipazione attiva dei dipendenti ma anche e soprattutto della rete di vendita intesa come dipendenti commerciali, subagenti e produttori. Dopo l approvazione in Assemblea del Bilancio viene convocato un incontro con tutti i dipendenti durante il quale vengono esposti i risultati economici raggiunti durante l anno precedente, vengono presentati gli importi, ruolo per ruolo, del premio di produzione ed infine vengono discussi i parametri da adottare per la determinazione del premio di produzione per l anno già in corso. Nel corso del è stata realizzata la intranet ASSIEME consentendo di mettere a disposizione di tutto il personale documenti di carattere istituzionale, organizzativo, professionale nonché tutte le comunicazioni aziendali. La relazione con i nostri clienti I clienti nel sono , si evidenzia dunque un calo rispetto al, quando i clienti erano NUMERO CLIENTI FIRENZE

10 96 La rete di vendita Punti vendita diretti 8 9 di cui con filiali integrate 2 2 di cui con filiali di prossimità 1 1 Subagenzie assicurative 7 6 di cui con filiali integrate 0 0 di cui con filiali di prossimità 0 0 Produttori Promotori finanziari 0 0 L obiettivo primario che Assicoop si prefigge è essere riconosciuto come soggetto imprenditoriale affidabile e autorevole, capace di offrire e di ricevere fiducia, rispondere efficacemente ai bisogni di sicurezza, di prevenzione dei rischi e di tutela del patrimonio espresso dai suoi Clienti e di crescere grazie alla sua capacità di confrontarsi e di rispondere ad un mercato in continua evoluzione. COMPOSIZIONE RACCOLTA DIRETTA PER CANALE DI VENDITA scala in euro BANCO SUBAGENTI GRANDI CLIENTI PRODUTTORI DIREZIONE AZIENDE Nell anno è proseguita l azione di implementazione della rete commerciale; sono state attivate due sessioni di ricerca di neo-venditori con relativi corsi di inserimento e si è provveduto a chiudere alcuni rapporti di collaborazione improduttivi. L incremento dei Subagenti è riferibile all acquisizione del nuovo punto vendita di Prato (ex-aurora) e all inserimento di due figure presso la Subagenzia di Calenzano precedentemente condotta direttamente, dopo le dimissioni per precedente subagente nella seconda parte del. Il Piano Commerciale 2013 prevede un articolato piano di lavoro, le cui principali linee guida prevedono di: - sviluppare il legame con le organizzazioni del lavoro; - caratterizzarsi per l offerta di prodotti e servizi alle persone ed alle piccole-medie imprese; - conseguire la piena integrazione con le Agenzie ex-aurora acquisite; - incrementare la redditività attraverso il continuo miglioramento del margine tecnico; - proseguire le azioni tese alla crescita dimensionale. Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop

11 97 Per raggiungere gli obiettivi concordati con la Mandante si rende necessario porre la massima attenzione al rafforzamento della rete distributiva da attuare, in particolare, attraverso lo sviluppo professionale della rete attuale, migliorando contemporaneamente i modelli di supporto e monitoraggio in modo da conseguire un incremento dell efficacia commerciale. Particolare attenzione verrà rivolta a: à un ulteriore rafforzamento del Canale Grandi Clienti finalizzato a migliorare la capacità di servizio e di consulenza nei confronti delle Cooperative aderenti a Legacoop e, più in generale, con il target piccole e medie imprese; à consolidamento dell esperienza delle Convenzioni Luoghi di Lavoro, grazie anche alla confermata disponibilità di Unipol Assicurazioni nel mantenere la flessibilità tariffaria sul comparto RC auto, riferito a tale target; à offerta integrata, assicurativa e bancaria, di servizi del Gruppo ai nostri clienti. Convenzioni Convenzioni attive Incassi in convenzione Contratti in convenzione Espressione del rapporto con i propri clienti è anche il numero di contratti in Convenzione, come mostra la tabella. Il totale degli incassi in convenzione risulta essere pari a di euro. La relazione con i nostri fornitori Assicoop Firenze è convinta che la qualità del servizio offerto al cliente sia influenzata anche dell attività svolta dai fornitori. Per tale ragione grande attenzione viene dato all accertamento delle loro capacità a realizzare il servizio o consegnare il prodotto oggetto della fornitura, al fine di garantire la soddisfazione delle esigenze qualitative richieste. Fornitori per tipologia Servizi di intermediazione (Broker e Coassicuratrici) Fornitura Energia, Gas, Acqua Servizi di pulizia 3 2 Postali e Telefoniche 5 5 Locazione apparecchiature elettroniche 3 4 Manutenzione Professionisti per incarichi specifici Cancelleria, stampati ed altro Totale fornitori Come è evidente, la categoria più numerosa è quella dei servizi di intermediazione (Broker e Coassicuratrici) seguita dalla cancelleria, stampati e altro. I tempi medi di pagamento sono di 35 giorni.

12 98 La relazione con il territorio e l attenzione per l ambiente Il rapporto con il territorio è stato sviluppato prevalentemente attraverso la relazione con le Organizzazioni Socie, con cui sono stati progressivamente sviluppate iniziative di collaborazione tese a promuovere i servizi assicurativi e bancari del Gruppo Unipol presso gli iscritti ed associati. Le principali iniziative hanno riguardato la sponsorizzazione di congressi e/o convegni, inserzioni su periodici e la presenza di personale Assicoop presso le principali sedi di tali Organizzazioni. Particolarmente significativa la joint venture sviluppata con la CGIL di Prato, attraverso la società di scopo ASSICOOP PRATO SRL, realizzata con un punto vendita integrato con la sede dell organizzazione. Per quanto riguarda le attività di beneficienza, sono stati erogati importanti contributi all Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze e per lo svolgimento del Dynamo Camp di Sesto Fiorentino riservato a ragazzi e ragazze portatori di handicap. I contributi a progetti di beneficienza ammontano ad un totale complessivo di euro. Tra le sponsorizzazione è necessario annoverare la campagna 730 dei CAF CGIL di Firenze e Prato, la sponsorizzazione al convegno CGIL INCONTRI, la sponsorizzazione Festa PD Firenze e all evento Florence Design Week per un contributo complessivo di ,00 euro. L attenzione di Assicoop Firenze verso il proprio territorio di appartenenza si esplicita inoltre in una particolare diligenza nel tentativo di ridurre con costanza gli impatti ambientali: viene favorita la raccolta differenziata, e sono state avviate campagne di sensibilizzazione delle risorse ai fini di evitare lo spreco della carta prediligendo, ove possibile, il salvataggio elettronico della documentazione; viene inoltre riutilizzata la carta stampata da un solo lato per le bozze di stampa o per minute e viene effettuato lo smaltimento dei toner ai fini del recupero delle cartucce esauste. Materiali utilizzati Udm Totale carta utilizzata (kg) Toner e cartucce: pezzi acquistati (num) 1 4 Toner e cartucce: valore dell acquisto (euro) Tutte le sedi sono dotate di contenitori per la raccolta differenziata, con il relativo conferimento negli appositi raccoglitori esterni predisposti dalle aziende municipalizzate; le cartucce esauste vengono smaltite tramite consegna ad azienda del settore che interviene su chiamata. Di grande rilevanza da un punto di vista della tutela ambientale è il progetto per il quale sono stati commissionati incarichi volti a individuare le opportunità di intervento per l efficientamento degli impianti e la riduzione dei consumi. Consumo di energia elettrica Udm Consumi totali energia elettrica (kwh) Consumi per m 2 di energia elettrica (kwh/m 2 ) Consumi energia elettrica procapite (kwh/dip) Storia, identità, strategie. La responsabilità sociale nel sistema Assicoop

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