Elementi di Economia I
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- Raffaele Fiorini
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1 Elementi di Economia I 7. Efficienza e benessere nei mercati erfettamente concorrenziali Giusee Vittucci Marzetti 1 Corso di laurea in ociologia iartimento di ociologia e Ricerca ociale Università degli tudi di Milano-Bicocca A.A iartimento di ociologia e Ricerca ociale, Università degli tudi di Milano-Bicocca, Via Bicocca degli Arcimboldi 8, 20126, Milano, giusee.vittucci@unimib.it Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 1/19
2 Layout 1 Benessere ed efficienza nei mercati erfettamente concorrenziali ed equilibrio di mercato 2 Imosizione di un rezzo massimo Imosizione di un rezzo minimo 3 Effetto di un imosta sulle vendite Elasticità e riartizione dell onere dell imosta Elasticità e erdita secca 4 Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 2/19
3 ed equilibrio di mercato L economia del benessere (welfare economics): cerca di definire e misurare il benessere di una società nel comlesso; analizza regole di classificazione delle diverse ossibili configurazioni del sistema economico. Una configurazione del sistema economico è una secifica allocazione di risorse: dei fattori roduttivi er la roduzione di una certa combinazione di outut (beni e servizi); degli outut ai diversi attori del sistema economico. L ordinamento delle configurazioni sulla base di un determinato criterio rende il nome di ordinamento del benessere sociale. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 3/19
4 ed equilibrio di mercato Il criterio iù noto di classificazione delle configurazioni è il criterio di Pareto: date due configurazioni A e B, A è socialmente referibile a B se almeno un individuo referisce A a B, e nessuno B ad A. al criterio di dominanza aretiana discende il concetto di ottimo aretiano. (Pareto efficiency), o ottimalità aretiana (Pareto otimality) Una configurazione è Pareto efficiente (Pareto efficient), o Pareto ottimale (Pareto otimal), quando non è ossibile modificarla migliorando la situazione di qualcuno senza eggiorare quella di qualcun altro. Il concetto è basato sulla comarazione del benessere degli stessi individui tra due configurazioni e non richiede la comarazione o la somma del benessere tra individui diversi. In generale, ossibili moltelici configurazioni Pareto efficienti. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 4/19
5 Princiio di comensazione ed equilibrio di mercato Princiio di comensazione (comensation rincile) Princiio in base al quale una configurazione del sistema economico A è socialmente sueriore ad una configurazione B se in A è in astratto ossibile er chi ha tratto un beneficio netto nel assaggio da B ad A (gainers) comensare chi ne è stato danneggiato (losers) (es. attraverso trasferimenti) e, al netto di tale comensazione, non referire comunque B ad A. e la comensazione iotetica è attuata, il rinciio si riduce al criterio di Pareto. e la configurazione non è Pareto ottimale è semre ossibile individuare una transazione tale da ottenere un miglioramento aretiano (Pareto imrovement), ovvero tale da migliorare la condizione di almeno uno dei soggetti coinvolti senza eggiorare quella degli altri. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 5/19
6 ed equilibrio di mercato ed equilibrio di mercato Ogni volta che il mercato non è in equilibrio è semre ossibile individuare una transazione che genera un miglioramento aretiano. Esemio: Eccesso di domanda con rezzo al di sotto del rezzo di equilibrio: Esistono comratori che al rezzo non riescono ad avere il bene, nonostante sarebbero disosti a agare un rezzo > ; Esistono venditori che, sebbene non disosti ad offrire il bene al rezzo, sarebbero disosti ad offrirlo al rezzo > ; La comravendita del bene al rezzo migliora la osizione di entrambe le arti senza danneggiare quella degli altri. Eccesso di offerta con rezzo al di sora del rezzo di equilibrio: Esistono venditori che al rezzo non riescono a vendere il bene, nonostante sarebbero disosti a venderlo ad un rezzo < ; Esistono comratori che, sebbene non disosti ad acquistare il bene al rezzo, sarebbero disosti ad acquistarlo al rezzo < ; La comravendita del bene al rezzo migliora la osizione di entrambe le arti senza danneggiare quella degli altri. In entrambi i casi la quantità scambiata sul mercato è semre inferiore a quella di equilibrio. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 6/19
7 ed equilibrio di mercato urlus del consumatore e del roduttore Nell analisi di welfare utilizziamo i concetti di surlus: urlus (o sovraiù) del consumatore: differenza tra la isonibilità A Pagare (AP) del consumatore er un certo bene e il rezzo effettivamente agato er il bene; urlus (o sovraiù) del roduttore: differenza tra il rezzo corrisosto al venditore er il bene e il costo da lui effettivamente sostenuto er la sua roduzione/messa in vendita. (a) urlus del consumatore (b) urlus del roduttore Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 7/19
8 Equilibrio di mercato e surlus totale ed equilibrio di mercato Il rezzo di equilibrio di mercato genera il surlus totale massimo. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 8/19
9 Condizioni di efficienza del mercato ed equilibrio di mercato L equilibrio di mercato è Pareto efficiente solo in caso di assenza di: 1 otere di mercato di comratori e venditori: consumatori e venditori sono rice-taker; 2 asimmetrie informative; 3 esternalità; 4 beni ubblici in senso economico; 5 costi di transazione. Affermare che l equilibrio nel mercato di un determinato bene è efficiente significa dire che, rendendo il reddito degli individui come dato, l allocazione del bene che ne risulta non uò essere modificata er migliorare la condizione di qualcuno senza eggiorare quella di qualcun altro. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 9/19
10 ed equilibrio di mercato Primo teorema dell economia del benessere Un equilibrio cometitivo è Pareto ottimale. e i mercati sono concorrenziali, le risorse sono sfruttate in modo efficiente er rodurre i beni richiesti dai consumatori. Non è ossibile modificare l allocazione delle risorse in modo tale da aumentare il benessere di qualcuno senza eggiorare quello di qualcun altro. econdo teorema dell economia del benessere Ogni allocazione Pareto ottimale è ottenibile come risultato di un equilibrio cometitivo attraverso un oortuna redistribuzione delle dotazioni iniziali. Il secondo teorema sancisce la searazione fra roblemi di efficienza e distributivi. Il mercato resta il meccanismo allocativo er antonomasia. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 10/19
11 Imosizione di un rezzo massimo Imosizione di un rezzo massimo Imosizione di un rezzo minimo Eccesso di domanda ( > ): razionamento del bene; urlus: roduttori (da EF a maxf): C max CE consumatori (da AE a AB max): + C max BEC? Benessere sociale (da AEF a ABF) Perdita secca (BE) ( C max CE)+( C max BEC) = CE BEC = BE A B C E max F Esemi: beni calmierati nelle economie socialiste, equo canone. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 11/19
12 Imosizione di un rezzo massimo Imosizione di un rezzo minimo Elasticità ed effetti dell imosizione di un rezzo massimo (a) Guadagno netto dei consumatori ( C max > BEC) Offerta rigida Alto trasferimento di surlus dai roduttori ai consumatori; omanda elastica Bassa erdita di surlus dovuta al razionamento. (b) Perdita netta dei consumatori ( C max < BEC) A B A max B C E max F C E F (a) omanda elastica e offerta rigida (b) omanda rigida e offerta elastica Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 12/19
13 Imosizione di un rezzo minimo Imosizione di un rezzo massimo Imosizione di un rezzo minimo Eccesso di offerta ( > ); urlus: roduttori (da EF a minbf): CE + minbc? consumatori (da AE a AB min): BEC minbc Benessere sociale (da AEF a ABF): Perdita secca (BE) ( CE+ min BC )+( BEC min BC ) = CE BEC = BE A B min C E F Esemi: olitiche comunitarie a sostegno della roduzione agricola. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 13/19
14 Imosizione di un rezzo massimo Imosizione di un rezzo minimo Elasticità ed effetti dell imosizione di un rezzo minimo (a) Guadagno netto dei roduttori ( min BC > CE) Offerta elastica Bassa erdita di surlus dovuta alla diminuzione della quantità venduta; omanda rigida Alto trasferimento di surlus dai consumatori ai roduttori. (b) Perdita netta dei roduttori ( min BC < CE) A A min B C E min B C E F F (a) Offerta elastica e domanda rigida (b) Offerta rigida e domanda elastica Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 14/19
15 Controllo dei rezzi e erdita secca Imosizione di un rezzo massimo Imosizione di un rezzo minimo ata l esistenza di una erdita secca (deadweight loss), il controllo dei rezzi risulta meno efficiente di olitiche di redistribuzione del reddito; L analisi recedente sottostima l entità della erdita secca generata da olitiche di controllo dei rezzi, oiché: non tutti i beni il cui rezzo è controllato: finiscono nelle mani dei consumatori con la AP maggiore nel caso dell imosizione di un rezzo massimo; vengono offerti dai roduttori iù efficienti nel caso dell imosizione di un rezzo minimo. Le olitiche di controllo dei rezzi incentivano il rent-seeking, ovvero il consumo di risorse al fine di aumentare il rorio benessere a discaito degli altri: i consumatori sostengono costi er accaarrarsi il bene diventato di iù difficile reeribilità sul mercato a seguito dell imosizione del rezzo massimo; i roduttori sostengono costi er attività di lobbying/certificazione al fine di rientrare tra quelli cui è concesso di vendere il bene al rezzo minimo imosto. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 15/19
16 Effetto di un imosta sulle vendite Effetto di un imosta sulle vendite Elasticità e riartizione dell onere dell imosta Elasticità e erdita secca iminuzione della quantità domandata; Effetti sul benessere: urlus dei roduttori (da EF a F): E ; urlus dei consumatori (da AE ad AB ): BE ; Entrate del settore ubblico: B ; Perdita secca: BE. A B C E F Esemio: Accise sulle sigarette Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 16/19
17 Effetto di un imosta sulle vendite Elasticità e riartizione dell onere dell imosta Elasticità e erdita secca Elasticità e riartizione dell onere dell imosta Onere dell imosta riartito tra venditori e comratori; La suddivisione diende dal raorto tra le elasticità: la arte che sostiene la quota maggiore è quella con la curva meno elastica. A B A B E C C E F F (a) omanda rigida ed offerta elastica (b) omanda elastica e offerta rigida Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 17/19
18 Effetto di un imosta sulle vendite Elasticità e riartizione dell onere dell imosta Elasticità e erdita secca Elasticità e erdita secca generata dall imosta L imosta riduce il surlus totale oiché distorce il rinciio costi-benefici: nell equilibrio con imosta il beneficio marginale collegato al consumo di un unità aggiuntiva del bene è maggiore del costo marginale di roduzione del bene al netto dell imosta. La erdita netta di benessere è tanto minore quanto minore è: l elasticità della domanda al rezzo; l elasticità dell offerta risetto al rezzo. Un imosta su un bene la cui curva di offerta è erfettamente rigida non genera alcuna erdita secca. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 18/19
19 L esemio delle sigarette è aradigmatico dei limiti dell analisi: Possibile critica all utilitarismo sottostante all analisi dal lato della domanda: è il singolo individuo semre la ersona giusta a valutare ciò che è iù utile a sé stesso? Il tabagismo aumenta l incidenza delle malattie cardiovascolari e tumorali e anche gli altri (la collettività, i arenti, ecc.) sostengono il costo di tali malattie, sebbene il mercato non ne tenga conto. Problema delle esternalità. L analisi recedente suone che l imosta si alichi ad un mercato articolare: e l imosta si alica in modo indifferenziato a qualsiasi bene ed è roorzionale al valore di mercato, la olitica ha effetti redistributivi, ma non distorsivi (es. IVA). L analisi recedente non ne tiene conto erché è di equilibrio arziale ed occorre assare ad un analisi di equilibrio generale. Giusee Vittucci Marzetti Elementi di Economia I 19/19
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