Imposte ed efficienza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Imposte ed efficienza"

Transcript

1 Imposte ed efficienza Nello stabilire l imposizione di un tributo occorre tenerne sotto controllo gli EFFETTI ISTORSIVI SULL ALLOCAZIONE ELLE RISORSE Che provocano sui contribuenti un ECCESSO I RESSIONE

2 Eccesso di pressione perdita di benessere > di quella determinata dalla riduzione nel reddito derivante dalla imposta C è quindi una perdita di benessere > effetto reddito

3 H Vediamo eccesso di pressione imposte indirette Curva di omanda e di offerta O rezzo = e quantità = Rendita consumatore = H Rendita produttore = O

4 Curva di omanda e di offerta O rezzo = e quantità = H Rendita consumatore = H Rendita produttore = rezzo che sarebbe disposto a pagare o al quale sarebbe disposto a vendere O

5 H Rendita consumatore O Rendita produttore

6 H In concorrenza perfetta, caso che si fa sempre, Curva O è perfettamente elastica Esiste solo rendita consumatore non esiste rendita produttore Rendita consumatore O Rendita produttore = 0

7 H Imposta CB ettito Consumatore = CE ettito roduttore =AEB O O C E erdita di benessere Eccesso di pressione A B CB CE consumatore EB produttore

8 H ettito Consumatore = CE ettito roduttore =AEB O O C E A B

9 H Eccesso di pressione CB CE eccesso di pressione Consumatore EB eccesso di pressione roduttore O O C E A B

10 eterminanti dell eccesso di pressione ettito derivante da imposta non è necessariamente una perdita di benessere netta per la società Imposta comporta però in genere una perdita di benessere netta, un eccesso di pressione a cosa dipende l eccesso di pressione? Elasticità domanda Elasticità offerta randezza imposta

11 Caso 1: Elasticità domanda ettito CE con 2 F con 1 ifferenza gettito = CEF C F Z O E O

12 Caso 1: Elasticità domanda erdita di benessere F con domanda meno elastica EC con più elastica Eccesso ressione > con omanda Elastica C F Z O E O

13 eterminanti Eccesso di pressione Tanto maggiore Elasticità domanda uanto maggiore Eccesso di pressione Tanto maggiore Elasticità offerta uanto maggiore Eccesso di pressione

14 Caso 2: Elasticità offerta ue curve di offerta O 1 e O 2 con O 2 meno elastica di O 1 Vi sarà un identico WL? Chiaramente no Imposta specifica pari a = Z. Nuovo prezzo ettito BE con O 1 e F con O 2 erdita di benessere F con O meno elastica EB con O più elastica O 2 O 1 E F B Z 1 2

15 Caso 2: Elasticità offerta erdita di benessere F con O meno elastica EB con O più elastica EB > F O 2 O 1 E F B Z 1 2

16 Eccesso di pressione (WL) funzione imposta (livello aliquota) Variazione erdita di benessere è funzione del quadrato dell aliquota dell imposta WL = f ( t 2 ) Se raddoppio l imposta il WL aumenta 4 volte Se triplico imposta WL aumenta 9 volte

17 Imposta Z produce WL = F Raddoppio l imposta WL aumenta 4 volte F + FE + CFE + FCS S O C F Z O E Triplico imposta WL aumenta 9 volte O 1 2 1

18 Teorema di Ramsey Imposta che minimizza l Eccesso di pressione è proporzionale alla somma dei reciproci dell elasticità della domanda compensata e dell offerta. 1 1 t = + ηc η O Si può vedere anche in un altro modo Struttura ottimale delle imposte deve essere tale da ridurre la quantità domandata dei diversi beni nella stessa proporzione = La riduzione quantità prodotta deve essere percentualmente uguale per tutti i beni Che vuol dire?

19 ue Curve di omanda 1 e 2 rezzo = e quantità = Anziché applicare imposte identiche per tutti i beni si devono applicare imposte diverse su beni diversi 2 F A Implicazioni di olicy: Tassare più beni a domanda rigida Tassare meno beni a domanda elastica 1 B H C E O 1 2

20 TEOREMA EL BARONE imostra che l Eccesso di pressione è superiore nelle imposte indirette rispetto alle imposte dirette, quindi la preferibilità delle Imposte dirette sulle Imposte indirette Imposte irette rispetto alla Imposte Indirette: a parità di gettito determinano una maggiore utilità (benessere) a parità di utilità determinano un gettito maggiore uindi sono preferibili

21 Y Y Y2 Y 1 2 Beni X e Y T B Abbiano la retta di bilancio Y e la curva di indifferenza U 1 Vincolo di bilancio R = x X + y Y Equilibrio in A Imposta speciale sul bene X modifica retta di bilancio Nuovo equilibrio in B con curva di indifferenza U 2 ettito = TB (in termini del bene Y) Introduco imposta generale sui due beni che mi dia lo stesso gettitotb. uò anche essere un imposta sul reddito Che succede a parità di gettito? Nuova retta bilancio passa per B A quindi stesso gettito ma. ora curva indifferenza è U 3 Stesso gettito ma U 3 > U 2 U 2 C U 1 U 3 X2 E X 1 F X

22 Teorema Barone Ricorda sempre Se c è retta di bilancio, sugli assi vi sono i due beni gettito non è, come abbiamo fatto finora, imposta (aliquota) x base imponibile ma è espresso in termini del bene X o del bene Y Le curve di indifferenza non si intersecano

23 Y A parità di Utilità ettito diverso Y Y 1 T B Retta bilancio deve essere tangente ora alla curva U 2 er avere parità di utilità V U Che succede a parità di utilità? ettito ora è maggiore VS gettito Imposta generale > VU gettito Imposta speciale A S C U 1 U 2 U 3 E X 1 R F X

24 Effetti itributivi + Effetti Allocativi IMOSIZIONE OTTIMALE Struttura fiscale che massimizza il benessere sociale, tenendo conto degli effetti delle imposte sia sull efficienza allocativa che sulla distribuzione del reddito e della ricchezza.

25 al lato dell EFFICIENZA, per minimizzare l eccesso di pressione, l imposta ottima è quella che non dipende dalle scelte degli individui (e cioè dall effetto sostituzione) e quindi non distorce l allocazione delle risorse: IMOSTA IN SOMMA FISSA al lato della ISTRIBUZIONE però essa non è accettabile perché: 1. se è uguale per tutti è regressiva (non equa); 2. per essere graduata in base alla capacità contributiva e diventare progressiva richiederebbe talmente tante informazioni che nella realtà non è applicabile.

Gli effetti delle imposte

Gli effetti delle imposte Scienza delle Finanze 30264-Cles 15 Alessandra Casarico Gli effetti delle imposte Motivazione PRIMO TEOREMA DELL ECONOMIA DEL BENESSERE Ogni equilibrio competitivo è Pareto efficiente Lo specifico punto

Dettagli

GLI EFFETTI DISTORSIVI DELLE IMPOSTE

GLI EFFETTI DISTORSIVI DELLE IMPOSTE diapositiva #1 diapositiva #2 CORSO DI SCIENZA DELLE FINANZE EFFETTI DISTORSIVI DELLE IMPOSTE SULLE SCELTE INDIVIDUALI GLI EFFETTI ECONOMICI DELLE IMPOSTE 1. Effetti distorsivi 2. Incidenza diapositiva

Dettagli

Effetti distorsivi delle imposte

Effetti distorsivi delle imposte Capitolo III. Effetti distorsivi delle imposte Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2006 1 Effetti sul benessere dei contribuenti Tutte le imposte sottraggono risorse ai contribuenti,

Dettagli

Imposte ed efficienza economica (2)

Imposte ed efficienza economica (2) Imposte ed efficienza economica (2) La valutazione dell inefficienza delle imposte a livello individuale ha evidenziato che la perdita di benessere dipende esclusivamente dall effetto di sostituzione.

Dettagli

4 EFFETTI DISTORSIVI SUL MERCATO E INCIDENZA DELLE IMPOSTE 1. ECCESSO DI PRESSIONE ED EQUILIBRIO DEL MERCATO DI UN INDUSTRIA

4 EFFETTI DISTORSIVI SUL MERCATO E INCIDENZA DELLE IMPOSTE 1. ECCESSO DI PRESSIONE ED EQUILIBRIO DEL MERCATO DI UN INDUSTRIA 4 EFFETTI ISTRSIVI SUL MERCAT E INCIENZA ELLE IMPSTE 1. ECCESS I PRESSINE E EUILIBRI EL MERCAT I UN INUSTRIA 1 Un imposta ha un effetto distorsivo quando produce una perdita di benessere superiore al gettito

Dettagli

Le imposte sui consumi

Le imposte sui consumi Le imposte sui consumi Efficienza delle imposte sui consumi Le imposte sui consumi: efficienza Due tipologie di imposte sul consumo: imposta ad valorem=proporzionale al prezzo del bene; imposta specifica=proporzionale

Dettagli

Politiche Pubbliche Viki Nellas

Politiche Pubbliche Viki Nellas olitiche ubbliche Viki Nellas Esercizio 1 i supponga che il mercato di un certo bene sia caratterizzato dalle seguenti equazioni di domanda e offerta: omanda: = 10 Offerta: = 5 dove è il prezzo in euro

Dettagli

Gli effetti delle imposte

Gli effetti delle imposte Università Commerciale L. Bocconi 30264 - Scienza delle Finanze CLES, classe 14 A.A. 2012/2013 Carlo Devillanova Gli effetti delle imposte Motivazione PRIMO TEOREMA DELL ECONOMIA DEL BENESSERE Ogni equilibrio

Dettagli

Imposta progressiva: progressività per scaglioni

Imposta progressiva: progressività per scaglioni Imposta progressiva: progressività per scaglioni Il reddito complessivo è suddiviso in scaglioni successivi di reddito e sulla parte di reddito propria dello scaglione si applicano aliquote specifiche

Dettagli

Indice Sommario. pag. Indice delle figure TEORIA DEL CONSUMATORE Domande a risposta aperta

Indice Sommario. pag. Indice delle figure TEORIA DEL CONSUMATORE Domande a risposta aperta Indice Sommario pag. Indice delle figure... 5 1. TEORIA DEL CONSUMATORE... 9 Domande a risposta aperta... 11 Problemi... 38 Domande a risposta multipla... 55 2. PRODUZIONE E COSTI... 59 Domande a risposta

Dettagli

Le attività del settore pubblico

Le attività del settore pubblico Le attività del settore pubblico Come abbiamo visto, il settore pubblico persegue diversi obiettivi (allocativi, distributivi e di gestione macroeconomica) con una pluralità di strumenti. Ad esempio, lo

Dettagli

Il sistema fiscale. Le imposte sui redditi da lavoro: incidenza

Il sistema fiscale. Le imposte sui redditi da lavoro: incidenza Il sistema fiscale Le imposte sui redditi da lavoro: incidenza Le imposte sui redditi da lavoro: incidenza Le imposte sui redditi da lavoro si applicano al lavoratore (contribuente di diritto) ma possono

Dettagli

6061-CLES Terza Esercitazione (Effetti delle imposte), 27 Aprile 2010

6061-CLES Terza Esercitazione (Effetti delle imposte), 27 Aprile 2010 6061-CLES Terza Esercitazione (Effetti delle imposte), 27 Aprile 2010 Esercizio 1 Effetti di un imposta sulle quantità a carico dei produttori In equilibrio parziale ed in riferimento al bene x, si supponga

Dettagli

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Prova scritta dell 11 gennaio traccia A -

Prova scritta dell 11 gennaio traccia A - Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta dell 11 gennaio 2016 - traccia A - Prima parte (per un totale

Dettagli

SCELTA LA SCELTA OTTIMA DEL CONSUMATORE

SCELTA LA SCELTA OTTIMA DEL CONSUMATORE SCELTA LA SCELTA OTTIMA DEL CONSUMATORE Rappresentando in unico grafico il vincolo di bilancio e le curve di indifferenza del consumatore si determina la sua scelta ottimale La scelta ottima del consumatore

Dettagli

Capitolo 15 Tassazione ed efficienza

Capitolo 15 Tassazione ed efficienza Capitolo 15 Tassazione ed efficienza Ancora una volta cominciamo con un esempio Mario Rossi è un cittadino che consuma normalmente 10 gelati la settimana al costo di 1 euro ciascuno. Il legislatore decide

Dettagli

Lezione 15 Equilibrio economico generale

Lezione 15 Equilibrio economico generale Corso di Economia Politica prof. S. Papa Lezione 15 Equilibrio economico generale e pareto ottimalità Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza (valutare le allocazioni) Economia del benessere

Dettagli

Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 21 Equilibrio generale walrasiano

Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 21 Equilibrio generale walrasiano UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ERGMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 1 Equilibrio generale walrasiano Prof. Gianmaria Martini Università degli Studi di ergamo Il core Quale specifica allocazione

Dettagli

La perdita secca di monopolio.

La perdita secca di monopolio. La erdita secca di monoolio. La erdita secca di monoolio. Consideriamo il caso generale in cui si abbia una funzione di domanda inversa di mercato =a-b ed una funzione di offerta =c+d Va notato che la

Dettagli

Elementi di microeconomia

Elementi di microeconomia Università degli studi di Teramo Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-Alimentari e Ambientali Lezioni di Economia e gestione delle imprese vitivinicole Elementi di microeconomia Emilio Chiodo Anno Accademico

Dettagli

I p. I teoremi dell'economia del benessere. Politica economica CLEC/M Efficienza paretiana e concorrenza perfetta.

I p. I teoremi dell'economia del benessere. Politica economica CLEC/M Efficienza paretiana e concorrenza perfetta. Efficienza aretiana e concorrenza erfetta lberto agnai Università G. D nnunzio Facoltà di Economia htt://bagnai.org Efficienza ed equità: il criterio aretiano I due teoremi dell economia del Le iotesi

Dettagli

EFFETTI DISTORSIVI DELLE IMPOSTE SULLE SCELTE INDIVIDUALI

EFFETTI DISTORSIVI DELLE IMPOSTE SULLE SCELTE INDIVIDUALI EFFETT DSTRSV DELLE MSTE SLLE SCELTE NDVDL EFFETT SL ENESSERE DE CNTRENT Tutte le imposte sottraggono risorse ai contribuenti, ma non tutte le imposte sono distorsive n particolare, le imposte, come ogni

Dettagli

Imposte ed efficienza. La perdita di efficienza associata alla tassazione

Imposte ed efficienza. La perdita di efficienza associata alla tassazione Imposte ed efficienza La perdita di efficienza associata alla tassazione Confronto tra imposte ed effetti economici Imposta proporzionale sul salario Imposta proporzionale sul salario Supponiamo che venga

Dettagli

CAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI. 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) PIANO DEL CORSO

CAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI. 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) PIANO DEL CORSO CAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI Metodo scientifico, astrazione, ipotesi Scienze sociali, scienze esatte Modelli economici: 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) Analisi positiva e analisi

Dettagli

Corso di MICROECONOMIA (a.a ) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda X ESERCITAZIONE 26 Maggio 2016

Corso di MICROECONOMIA (a.a ) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda X ESERCITAZIONE 26 Maggio 2016 Corso di MICROECONOMIA (a.a. 2015-2016) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda X ESERCITAZIONE 26 Maggio 2016 EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE A. Vero/Falso Si stabilisca se gli enunciati sono

Dettagli

Obiettivi della lezione

Obiettivi della lezione Tassazione ottimale Obiettivi della lezione Abbiamo visto come l introduzione di qualsiasi imposta diversa da una imposta in somma fissa provochi una (ulteriore) distorsione, e quindi una perdita di benessere.

Dettagli

Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE.

Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE. Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE. Stefano Papa Università di Roma Sapienza stefano.papa@uniroma1.it Facoltà di Economia Protezionismo - Libero commercio La

Dettagli

ESERCITAZIONE N. 2 Equilibrio di mercato e scelte di consumo

ESERCITAZIONE N. 2 Equilibrio di mercato e scelte di consumo MICROECONOMIA CLEA A.A. 003-00 ESERCITAZIONE N. Equilibrio di mercato e scelte di consumo ESERCIZIO : Equilibrio di mercato con domanda rigida Le funzioni di domanda e di offerta sul mercato delle sigarette

Dettagli

Sommario. Estrapolare la curva di domanda. Domanda individuale e di mercato. Domanda Individuale. Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione

Sommario. Estrapolare la curva di domanda. Domanda individuale e di mercato. Domanda Individuale. Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione Domanda individuale e di mercato Sommario Domanda Individuale Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione Domanda di mercato Surplus o rendita del consumatore Estrapolare la curva di domanda La curva di

Dettagli

CONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS)

CONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) CONSUMO 1. Le Preferenze del Consumatore 2. Curve di Indifferenza 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) 4. La Funzione di Utilità Utilità Marginale e Utilità Marginale Decrescente Utilità Marginale

Dettagli

Soluzioni esercizio 2 e 3

Soluzioni esercizio 2 e 3 Soluzioni esercizio 2 e 3 Esercizio 2 Si consideri il mercato dei pasti a menu fisso di un paese Alfa e che questo venga descritto dalla seguente tabella: Prezzo Q. domandata Q. offerta 9 0 90 8 10 80

Dettagli

Struttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di

Struttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di Struttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di bene venduto Concorrenzialità del mercato: dipende dalla

Dettagli

Prima parte (per un totale di 25 punti)

Prima parte (per un totale di 25 punti) PROVA SCRITTA DI SCIENZA DELLE FINANZE Corso di laurea in Marketing e comunicazione d azienda 17 dicembre 2012 TRACCIA A Prima parte (per un totale di 25 punti) Esercizio 1. (2 punti) Si considerino tredici

Dettagli

Concetti chiave. Effetto sostituzione (ES) Effetto reddito (ER) Surplus del consumatore

Concetti chiave. Effetto sostituzione (ES) Effetto reddito (ER) Surplus del consumatore Variazioni di prezzo e benessere del consumatore Concetti chiave Effetto sostituzione (ES) Effetto reddito (ER) Surplus del consumatore 1 un passo indietro Quando il prezzo di un bene aumenta, cosa succede

Dettagli

MERCATI, DOMANDA E OFFERTA. Barbara Martini

MERCATI, DOMANDA E OFFERTA. Barbara Martini MERCATI, DOMANDA E OFFERTA Barbara Martini Piano della lezione Economie pianificate vs economie di mercato Le caratteristiche e le determinanti della domanda e dell offerta La determinazione del prezzo

Dettagli

Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2012 Capitolo I, lezione 1 Il problema e alcune premesse

Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2012 Capitolo I, lezione 1 Il problema e alcune premesse Il problema e alcune premesse La costruzione della grande frontiera delle utilità e l ottimo l paretiano La scienza delle finanze studia le entrate e le uscite pubbliche con un approccio normativo e positivo

Dettagli

Gli effetti delle imposte Cles A.A. 2009/10

Gli effetti delle imposte Cles A.A. 2009/10 Gli effetti delle imposte 6061 Cles A.A. 2009/10 Classe 10 EFFETTI DELLE IMPOSTE Introduzione 1. EFFETTIDELLE IMPOSTE a) DOMANDA DI BENI b) OFFERTA DI FATTORI (lavoro) 2. EFFETTI SU: a) EFFICIENZA DEL

Dettagli

Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:

Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: DD SS 10 0,2 2 2 5 0,5 a) Calcolare la quantità e il prezzo di equilibrio sapendo che il reddito a disposizione del consumatore

Dettagli

Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI DI PREZZO La curva prezzo-consumo per l abitazione rappresenta i panieri ottimali corrispondenti a tutti i possibili prezzi

Dettagli

Introduzione. Teoria della scelta del consumatore. Modello di scelta del consumatore

Introduzione. Teoria della scelta del consumatore. Modello di scelta del consumatore Introduzione Teoria della scelta del consumatore Modello di scelta del consumatore Come il consumatore formula i piani di scelta ottima di consumo? E come varia questa scelta al variare dei Prezzi e del

Dettagli

3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione; i sistemi a beneficio definito e a contribuzione definita.

3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione; i sistemi a beneficio definito e a contribuzione definita. Esame di Scienza delle finanze 29 agosto 2014 Scienza delle finanze 1. Le esternalità come causa di fallimento del mercato. 2. Il teorema di Barone. 3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione;

Dettagli

In che quantità verrà acquistato un bene?

In che quantità verrà acquistato un bene? In che quantità verrà acquistato un bene? LEGGE DELLA DOMANDA Se il prezzo aumenta, la quantità domandata diminuisce Se il prezzo diminuisce, la quantità domandata aumenta L entità di tale aumento o diminuzione

Dettagli

Economia Politica. Cap 8 Tassazione e benessere. Appunti delle lezioni Raffaele Paci

Economia Politica. Cap 8 Tassazione e benessere. Appunti delle lezioni Raffaele Paci Economia Politica Appunti delle lezioni Raffaele Paci testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 24, Zanichelli Cap 8 Tassazione e benessere Inquadramento generale Abbiamo visto come i

Dettagli

CONCORRENZA PERFETTA E MONOPOLIO. L impresa massimizza i profitti quando

CONCORRENZA PERFETTA E MONOPOLIO. L impresa massimizza i profitti quando CONCORRENZA PERFETTA E MONOPOLIO Sono le due principali forme di di riferimento per valutare l efficienza e il potere di Modello di Concorrenza Perfetta ipotesi Struttura atomistica Prodotto omogeneo Liberta`

Dettagli

L ELASTICITÀ DEL CONSUMATORE PROF. MATTIA LETTIERI

L ELASTICITÀ DEL CONSUMATORE PROF. MATTIA LETTIERI L ELASTICITÀ DEL CONSUMATORE ROF. MATTIA LETTIERI Indice 1 LA CURVA DI DOMANDA INDIVIDUALE ---------------------------------------------------------------------------- 3 2 GLI SOSTAMENTI DELLA CURVA DI

Dettagli

Istituzioni di Economia a.a Le scelte del consumatore

Istituzioni di Economia a.a Le scelte del consumatore Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte

Dettagli

ESERCITAZIONE 4: MONOPOLIO E CONCORRENZA PERFETTA

ESERCITAZIONE 4: MONOPOLIO E CONCORRENZA PERFETTA ESERCITAZIONE 4: MONOPOLIO E CONCORRENZA PERFETTA Esercizio : Scelta ottimale di un monoolista e imoste Si consideri un monoolista con la seguente funzione di costo totale: C ( ) = 400 + + 0 0 La domanda

Dettagli

Lezioni di Microeconomia

Lezioni di Microeconomia Lezioni di Microeconomia Lezione 3 Quantità e Prezzi di Mercato Lezione 3: quantità e prezzi di mercato Slide 1 Il meccanismo di mercato Ricordiamo che: q d n= f (p n, R, p 1,...,p n-1, G) d q = D( p n

Dettagli

Effetti delle imposte nel mercato dei capitali. Economia dei tributi_polin 1

Effetti delle imposte nel mercato dei capitali. Economia dei tributi_polin 1 Effetti delle imposte nel mercato dei capitali Economia dei tributi_polin 1 Mercato del capitale Curva di offerta di capitale (risparmio) Curva di domanda di capitale (investimento) Economia dei tributi_polin

Dettagli

Economia Politica. Efficienza dei mercati. Cap 7. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi

Economia Politica. Efficienza dei mercati. Cap 7. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi Economia Politica Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 7 Efficienza dei mercati Vedremo infine in quali circostanze il

Dettagli

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 SCELTA.

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 SCELTA. Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 SCELTA Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@univpm.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 10 I SINDACATI 3 - I sindacati monopolisti 1 Nei modelli di sindacato monopolista, il sindacato sceglie il salario e l impresa fissa l occupazione HIP.: il sindacato sia

Dettagli

6014 Principi di Economia Surplus del consumatore, surplus del produttore ed equilibrio (Cap. 7)

6014 Principi di Economia Surplus del consumatore, surplus del produttore ed equilibrio (Cap. 7) 614 Principi di Economia Surplus del consumatore, surplus del produttore ed equilibrio (Cap. 7) Surplus del Consumatore Disponibilità a Pagare prezzo massimo che un consumatore è disposto a pagare per

Dettagli

LAUREE SPECIALISTICHE DELLE PROFESSIONI SANITARIE PROGRAMMAZIONE ED ECONOMIA SANITARIA

LAUREE SPECIALISTICHE DELLE PROFESSIONI SANITARIE PROGRAMMAZIONE ED ECONOMIA SANITARIA LAUREE SPECIALISTICHE DELLE PROFESSIONI SANITARIE PROGRAMMAZIONE ED ECONOMIA SANITARIA Titolare del modulo di POLITICA ECONOMICA: Dott.ssa Silvia Bertarelli 1. Il meccanismo di mercato LEZIONE 2 Definizione

Dettagli

Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016. Versione A PARTE PRIMA

Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016. Versione A PARTE PRIMA Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016 Versione A Corso AK - Peragine Corso LZ - Serlenga PARTE PRIMA NOME COGNOME MATRICOLA ISTRUZIONI L esame è composto da tre parti: 10 domande vero falso, 1 domanda

Dettagli

SURPLUS, EFFICIENZA E PERDITA NETTA (brevi richiami di teoria)

SURPLUS, EFFICIENZA E PERDITA NETTA (brevi richiami di teoria) Esercitazioni di Economia olitica (Microeconomia) gaetano.lisi@unicas.it SURLUS, EFFIIENZA E ERITA NETTA (brevi richiami di teoria) Il surplus totale è la somma del surplus del compratore e del surplus

Dettagli

Domande ed Esercizi Corso di Istituzioni di Economia Politica

Domande ed Esercizi Corso di Istituzioni di Economia Politica Domande ed Esercizi Corso di Istituzioni di Economia Politica Simone D Alessandro Ottobre 2009 Indice 1 Teoria del Consumatore 1 1.1 Esercizi.............................. 1 2 Teoria della Produzione 3

Dettagli

Vedremo come i mercati di concorrenza perfetta garantiscono, di norma, il raggiungimento del massimo livello di benessere per il sistema economico.

Vedremo come i mercati di concorrenza perfetta garantiscono, di norma, il raggiungimento del massimo livello di benessere per il sistema economico. Economia Politica ppunti delle lezioni Raffaele Paci testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli ap 7 Efficienza dei mercati MERTI, ENESSERE E INTERVENTO PULIO Questo modulo

Dettagli

Imprese pubbliche e tariffe

Imprese pubbliche e tariffe Schema 7 Imprese pubbliche e tariffe Rinvio a schemi 5 e 5bis 1) Regola del costo marginale di Hotelling (1938): p=cmg. Efficienza paretiana, ma perdite se costo marginale Cmg < costo medio Cme. Possibili

Dettagli

Scienza delle Finanze Cleam 2 A.A Alessandra Casarico

Scienza delle Finanze Cleam 2 A.A Alessandra Casarico Scienza delle Finanze 30018-Cleam 2 A.A. 2011-2012 Alessandra Casarico Orario di ricevimento Alessandra Casarico (Via Roentgen 1, 3B1-05) Mercoledì 16.15-17.45 (controllare sempre su internet) alessandra.casarico@unibocconi.it

Dettagli

Come abbiamo visto gli agenti economici reagiscono alle imposte modificando i loro comportamenti Tutte questi comportamenti «indotti» sono tesi alla

Come abbiamo visto gli agenti economici reagiscono alle imposte modificando i loro comportamenti Tutte questi comportamenti «indotti» sono tesi alla Come abbiamo visto gli agenti economici reagiscono alle imposte modificando i loro comportamenti Tutte questi comportamenti «indotti» sono tesi alla riduzione dell onere dell imposta La stessa motivazione

Dettagli

Capitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 11 Concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile è

Dettagli

6014 Principi di Economia Gli effetti della tassazione (Cap. 6, 8)

6014 Principi di Economia Gli effetti della tassazione (Cap. 6, 8) 614 Principi di Economia Gli effetti della tassazione (Cap. 6, 8) Effetti di un imposta sul consumo Effetti di un imposta sul consumo del gelato Offerta, S 1 3. D 1 1 Quantità di gelato Effetti di un imposta

Dettagli

Capitolo 18 Politiche economiche per il lungo periodo

Capitolo 18 Politiche economiche per il lungo periodo Capitolo 18 Politiche economiche per il lungo periodo OCENTI 1 Indice degli argomenti: Uno sguardo d insieme Efficienza dei mercati e teoria delle politiche dell offerta Politiche per il mercato dei prodotti

Dettagli

Esonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro

Esonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro Esonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro Versione A - Prof. Peragine Domande Vero Falso 1. Il saggio marginale di preferenza intertemporale è una misura della impazienza

Dettagli

Prova scritta del 14 dicembre traccia A -

Prova scritta del 14 dicembre traccia A - Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta del 14 dicembre 2015 - traccia A - Prima parte (per un totale

Dettagli

Scienza delle Finanze Clef 10 A.A Alessandra Casarico

Scienza delle Finanze Clef 10 A.A Alessandra Casarico Scienza delle Finanze 30264-Clef 10 A.A. 2012-2013 Alessandra Casarico Orario di ricevimento Alessandra Casarico (Via Roentgen 1, 3B1-05) Mercoledì 16.15-17.45 (controllare sempre su internet) alessandra.casarico@unibocconi.it

Dettagli

Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016

Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016 Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016 Versione A Domande Vero Falso (risposta corretta 1 punto; -0,25 risposta errata ; 0 punti risposta in bianco") 1. Un individuo neutrale al rischio è indifferente

Dettagli

15.4 Risposte alle domande di ripasso

15.4 Risposte alle domande di ripasso 98 Capitolo 15 15.4 Risposte alle domande di ripasso 1. Se i saggi marginali di sostituzione dei consumatori fossero diversi, due parti potrebbero trarre vantaggio dallo scambio, dato che una delle due

Dettagli

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 CL Economia e Commercio (L-Z) Es. 1.1 Equilibrio di mercato Il mercato dei mandarini è caratterizzato da una funzione di domanda

Dettagli

Esercizi di Scienza delle nanze

Esercizi di Scienza delle nanze Esercizi di Scienza delle nanze Esercizio 1. (1; 2; 3) : Ordinare le seguenti distribuzioni di benessere (A; B; C; D; E) fra tre individui A B C D E 1 65 75 54 54 64 2 65 75 40 75 63 3 65 43 65 86 82 1.

Dettagli

Effetti economici delle imposte. Economia dei tributi_polin 1

Effetti economici delle imposte. Economia dei tributi_polin 1 Effetti economici delle imposte Economia dei tributi_polin 1 Gli effetti economici delle imposte 1. Effetti distorsivi 2. Incidenza Economia dei tributi_polin 2 Gli effetti distorsivi delle imposte Economia

Dettagli

Capitolo 4 Gli strumenti dell analisi normativa

Capitolo 4 Gli strumenti dell analisi normativa Capitolo 4 Gli strumenti dell analisi normativa 1 Obiettivi di apprendimento Cosa si intende per economia del benessere Confronto di allocazioni alternative tramite lo strumento analitico della scatola

Dettagli

ESERCITAZIONE marzo 2013

ESERCITAZIONE marzo 2013 ESERCITAZIONE 2 15 marzo 2013 Esercizio 1 Supponiamo che una persona consideri il burro e la margarina come sostituti perfetti. a. Disegnare un insieme di curve di indifferenza che descriva le preferenze

Dettagli

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea) ESERCIZIO n. 1 - Scelte di consumo (scelta ottimale, variazione di prezzo, variazione di reddito) Un consumatore ha preferenze rappresentate dalla seguente funzione di utilità: a) Determinare la scelta

Dettagli

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico

Dettagli

Prof.ssa Mariarosaria Agostino

Prof.ssa Mariarosaria Agostino ECONOMIA APPLICATA Prof.ssa Mariarosaria Agostino Dispensa 10. Brevi note su: Domanda, Offerta, Equilibrio nei mercati concorrenziali. Esercizi di statica comparata. [Pindyck, Rubinfeld cap2 e cap 9, ed.

Dettagli

Contenuti. Capitolo 4. Le forze di mercato della domanda e dell offerta. Mercato e concorrenza

Contenuti. Capitolo 4. Le forze di mercato della domanda e dell offerta. Mercato e concorrenza Capitolo 4 Le forze di mercato della domanda e dell offerta Contenuti Mercato e concorrenza Domanda Offerta Equilibrio rezzi e allocazione delle risorse Elasticità: nozioni di base Le forze di mercato

Dettagli

Scienza delle Finanze I Università Ca Foscari di Venezia

Scienza delle Finanze I Università Ca Foscari di Venezia Università Ca Foscari di Venezia La Teoria dell Imposta lucchett@unive.it A.A. 2006/2007 Le Forme di Entrata Pubblica I Fini Extrafiscali delle Entrate Pubbliche Classificazione delle Imposte Tassonomia

Dettagli

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia

Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità

Dettagli

Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale. Lezione 11 Effetti delle imposte

Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale. Lezione 11 Effetti delle imposte UNIVERITÀ EGLI TUI I BERGAMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 11 Effetti delle imoste Prof. Gianmaria Martini Imoste sulla quantità Un imosta sulla quantità con ammontare diteuro è un

Dettagli

Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato COSA ABBIAMO FATTO FINORA CONCETTI INTRODUTTIVI LA SCELTA RAZIONALE DEL CONSUMATORE (vincolo di bilancio, curve di indifferenza, funzione di utilità,

Dettagli

Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4)

Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4) Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4) GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI DI PREZZO: CURVE PREZZO CONSUMO La curva prezzo-consumo per l abitazione rappresenta i panieri ottimali corrispondenti

Dettagli

Esercizi e domande di riepilogo

Esercizi e domande di riepilogo Esercizi e domande di riepilogo Esercizio I.1.1. Si consideri un economia in cui lo Stato interviene tassando i ricchi e utilizzando il gettito fiscale così ottenuto per costruire scuole e ospedali. Tale

Dettagli

Variazioni di prezzo e benessere Le variazioni del consumatore di prezzo e il benessere del consumatore

Variazioni di prezzo e benessere Le variazioni del consumatore di prezzo e il benessere del consumatore Variazioni di prezzo e benessere Le variazioni del consumatore di prezzo e il benessere del consumatore 4 4.1 a. Il vincolo di bilancio si sposta verso l alto. Tutti gli altri beni E C e 1 ec e 2 B 1 B

Dettagli

Economia Politica. Il monopolio. Cap 15. Appunti delle lezioni Raffaele Paci

Economia Politica. Il monopolio. Cap 15. Appunti delle lezioni Raffaele Paci Economia olitica Appunti delle lezioni Raffaele aci testo di riferimento: Mankiw, rincipi di economia, 3 ed., 2, Zanichelli Cap 15 Il monopolio Inquadramento generale In questa sezione prenderemo in esame

Dettagli

Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 2015 PRIMA PROVA INTERMEDIA. Prof. Salvatore Piccolo

Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 2015 PRIMA PROVA INTERMEDIA. Prof. Salvatore Piccolo Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 1 PRIMA PROVA INTERMEDIA Prof. Salvatore Piccolo Istruzioni: La prova si compone di due parti, teoria ed esercizi. Avete un tempo massimo

Dettagli

Elenco dei simboli più comunemente usati in economia politica

Elenco dei simboli più comunemente usati in economia politica Elenco dei simboli più comunemente usati in economia politica Simboli matematici m Coefficiente angolare di una retta generica Misura la pendenza della retta; se ha segno positivo la retta è crescente,

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 205-206. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA TERZA e QUARTA SETTIMANA STATICA COMPARATA Andremo a comparare 2 situazioni

Dettagli

Capitolo 4. Le forze di mercato della domanda e dell offerta

Capitolo 4. Le forze di mercato della domanda e dell offerta Capitolo 4 Le forze di mercato della domanda e dell offerta Le forze di mercato della domanda e dell offerta La microeconomia moderna si occupa dell offerta, della domanda e dell equilibrio di mercato.

Dettagli

Capitolo 4 Domanda individuale e di mercato

Capitolo 4 Domanda individuale e di mercato Capitolo 4 Domanda individuale e di mercato L effetto di una variazione del prezzo vestiario 10 Si assuma: I = 20 P V = 2 P C = 2, 1,.50 6 A 5 4 U 1 B D U 3 U 2 4 12 20 Cibo Slide 2 L effetto di una variazione

Dettagli

Sommario. Estrapolare la curva di domanda. Domanda individuale e di mercato. Domanda Individuale. Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione

Sommario. Estrapolare la curva di domanda. Domanda individuale e di mercato. Domanda Individuale. Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione Sommario Domanda individuale e di mercato Domanda Individuale Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione Domanda di mercato Surplus o rendita del consumatore Estrapolare la curva di domanda Estrapolare

Dettagli

Prova di Esame di Microeconomia (2 Novembre 2005)

Prova di Esame di Microeconomia (2 Novembre 2005) Prova di Esame di Microeconomia (2 Novembre 2005) Nome: Cognome: A. Definizioni 1. 2. 3. 4. 5. 1 B. Quiz: vero o falso Il prezzo del prodotto A è il doppio del prezzo del prodotto B. Indicare quali sono

Dettagli

ESERCITAZIONE 7: STRATEGIE DI PREZZO E EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE

ESERCITAZIONE 7: STRATEGIE DI PREZZO E EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE MICROECONOMI CLE.. 00-004 ssistente alla didattica: Elena rgentesi ESERCITZIONE 7: STRTEGIE I PREZZO E EQUILIRIO ECONOMICO GENERLE Esercizio : iscriminazione di prezzo del terzo tipo [Secondo parziale

Dettagli

p = p p = 440

p = p p = 440 Esercizio 1.1 Dato che il reddito dei consumatori è pari a 600, la funzione di domanda può essere scritta: Q = 300 0.p Uguagliando domanda e offerta, otteniamo: 300 0.p = 50 + 0.3p p = 500 Se il reddito

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi di Roma TRE - Dipartimento di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica Le scelte e l equilibrio del consumatore Giovanni Nicola De Vito Le scelte del consumatore Il consumatore

Dettagli

IL SISTEMA TRIBUTARIO

IL SISTEMA TRIBUTARIO IL SISTEMA TRIBUTARIO - Le entrate fiscali hanno: finalità fiscali LE ENTRATE FISCALI finanziamento della spesa per l erogazione di beni e servizi ai cittadini finalità extrafiscali redistribuzione correzione

Dettagli

APPUNTI SUL CONCETTO DI EFFICIENZA PARETIANA

APPUNTI SUL CONCETTO DI EFFICIENZA PARETIANA Politica Economica Avanzata 009-0 APPUNTI SUL CONCETTO DI EFFICIENZA PARETIANA LA SCATOLA DI EDGEWORTH E L EFFICIENZA PARETIANA B Individuo (Impresa ) Dotazione totale di Bene (x )=OB OA dotazione di x

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli