DPPS 4.0 ESEMPI REFERTI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DPPS 4.0 ESEMPI REFERTI"

Transcript

1 DPPS 4.0 ESEMPI REFERTI I referti riportati di seguito sono stati elaborati partendo da alcuni protocolli di esempio presenti nella cartella Esempi della direttrice Trials - Archivio generale. Possono essere visualizzati con il comando Apri del menù Prove o con il pulsante Apri uno o più files esistenti dell Accesso facilitato. INDICE Esempi. Esempio 1: Distorsioni recidivanti caviglia... pag. 1 Esempio 2: Ernia discale (post-chirurgico).. pag. 3 Esempio 3: Ictus pregresso TIA recidivanti.. pag. 6 Esempio 4: LCA pre-chirurgico - AVPAF. pag. 8 Esempio 5: Trauma cranico... pag. 10 Esempio 6: Atassia cerebellare. pag. 11

2 Esempio 1: Distorsioni recidivanti caviglia COGNOME NOME: T.M. (Maschio) ETA : 24 anni PESO: 71 Kg ALTEZZA: 178 cm BMI: 22 ANAMNESI: distorsioni di caviglia recidivanti bilaterali Attivazione V-propriocettiva HF: 2 mesi (sedute bisettimanali) VALUTAZIONE INIZIALE: distorsioni recidivanti caviglia Esempi Referti Delos DPPS 4.0 1

3 VALUTAZIONE FINALE: distorsioni recidivanti caviglia Esempi Referti Delos DPPS 4.0 2

4 Esempio 2: Ernia discale (post-chirurgico) COGNOME NOME: S.M. (Maschio) ETA': 34 anni PESO: 74Kg ALTEZZA: 177cm MBI: 24 ANAMNESI: lombalgie recidivanti Intervento di ernia discale (L5-S1 protrusione a DX) il Attivazione V-propriocettiva HF: inizio il (a 40 gg circa dall intervento) 1 mese (frequenza bisettimanale) Eseguito follow-up a distanza di un anno. VALUTAZIONE INIZIALE: a 40 gg dall intervento Esempi Referti Delos DPPS 4.0 3

5 VALUTAZIONE FINALE: dopo 1 mese di AVPAF (a 70 gg dall intervento per ernia discale) Esempi Referti Delos DPPS 4.0 4

6 FOLLOW-UP a 1 anno: ERNIA DISCALE (post-chirurgico) Esempi Referti Delos DPPS 4.0 5

7 Esempio 3: Ictus pregresso TIA recidivanti COGNOME NOME: B.C. (Femmina) ETA : 73 anni PESO: 60 Kg ALTEZZA: 160 cm BMI: 23 ANAMNESI: - Ictus sx Frequenti TIA con vertigini massive e difficoltà linguaggio - Coxartrosi e gonartrosi iniziale - Ingravescente sofferenza radicolare L5-T1 e L4-S1 con importante compromissione delle capacità e dell autonomia di deambulazione (con rapidissima affaticabilità e instabilità posturale) Attivazione V-propriocettiva HF: 3 mesi (frequenza bisettimanale per i primi 2 mesi e settimanale per il 3 mese) VALUTAZIONE INIZIALE: (ictus pregresso TIA recidivanti) Esempi Referti Delos DPPS 4.0 6

8 VALUTAZIONE FINALE (ictus pregresso TIA recidivanti) Esempi Referti Delos DPPS 4.0 7

9 Esempio 4: LCA Pre-chirurgico - AVPAF COGNOME NOME: G.D. (Maschio) ETA : 18 anni PESO: 74 Kg ALTEZZA: 182 cm BMI: 22 ANAMNESI: lesione LCA arto destro in attesa di intervento Attivazione V-propriocettiva HF: 2 settimane (4 sedute totali compresi i Test) VALUTAZIONE INIZIALE: LCA Pre-chirurgico - AVPAF Esempi Referti Delos DPPS 4.0 8

10 VALUTAZIONE FINALE: LCA Pre-chirurgico - AVPAF Esempi Referti Delos DPPS 4.0 9

11 Esempio 5: Trauma cranico COGNOME NOME : PORPORA RICCARDO ETA' : 29 SESSO : M ALTEZZA : 178 PESO : BMI : 0.0 SPORT : DISTRETTO PATOLOGICO : ANAMNESI : trauma cranico e perforazione barotraumatica Au destro da attentato Iraq. Riferisce episodi accessuali di instabilità quando passa dai locali chiusi a quelli aperti ed episodi di vertigine rotatoria oggettiva parzialmente inabilitante. Si associa leggera nausea. Si associano acufeni a destra. Frequenza occasionale. Gli episodi sono esorditi circa tre settimane dopo il trauma. Romberg a destra. La CCG evidenzia stepping traslato a destra e successivamente ruotato a sinistra. La stabilometria è normale in condizioni basali con occhi aperti ma nettamente deficitaria sia nella prova cervicale sia in quella vestibolare, sia nel controllo del centro di gravità (Balance Master) sia nel controllo del tronco (Delos Postural System). La prova dinamica (Fukuda) evidenzia netta instabilità cervico-cefalica anche con occhi aperti. Ny spontaneo I bilaterale, ny da HS e posizionali e da fistola assenti. HIT ridotto verso destra. DIM C2 sinistra, D3 destra, D12 sinistra. In conclusione: segni di disfunzione del tronco cerebrale compatibili con il trauma lieve ma preciso deficit vestibolare periferico a destra segni disfunzione posturale cervico-dorsale Esempi Referti Delos DPPS

12 Esempio 6: Atassia cerebellare COGNOME NOME : RUSSO FILOMENA ETA' : 65 SESSO : F ALTEZZA : 165 PESO : BMI : 0.0 SPORT : DISTRETTO PATOLOGICO : ANAMNESI : atassia cerebellare da due anni con instabilità alla deambulazione. NISTAGMO POSIZIONALE II verso il basso con posizionamento a destra, asintomatico. Otoscopia nella norma. Presenta ipoacusia neurosensoriale bilaterale sui toni acuti di tipo presbiacusico a sinistra e ipoacusia pantonale neurosensoriale destra. Marcia a base allargata e atassica. La stabilometria è normale in condizioni basali ma nettamente patologica con occhi chiusi e soprattutto nella prova vestibolare. La prova dinamica (Fukuda) evidenzia netta riduzione della stabilità cervicocefalica che non si compensa con la vista. Il quadro complessivo indica una DISFUNZIONE TRONCO-CEREBELLARE con interessamento deficitario vestibolo-spinale. Marcata è la dipendenza visiva che peraltro, in condizioni statiche e dinamiche, non compensa il deficit vestibolo-cerebellare. Esempi Referti Delos DPPS

DPPS 4.0 METODOLOGIA DI LAVORO

DPPS 4.0 METODOLOGIA DI LAVORO DPPS 4.0 METODOLOGIA DI LAVORO INDICE Test di Valutazione pag. 1 Monitoraggio Test.. pag. 2 Interpretazione dei risultati - Referto Stabilità... pag. 3 Interpretazione dei risultati - Referto Strategie.

Dettagli

-RECUPERO DI FORZA MUSCOLARE CON SISTEMA DI VIBRAZIONE- Saggini R. - Galati V. - Iodice P.

-RECUPERO DI FORZA MUSCOLARE CON SISTEMA DI VIBRAZIONE- Saggini R. - Galati V. - Iodice P. UNIVERSITA DEGLI STUDI G G. D D ANNUNZIO CHIETI-PESCARA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CATTEDRA DI MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA -RECUPERO DI FORZA MUSCOLARE CON SISTEMA DI VIBRAZIONE- Saggini R. -

Dettagli

4 BIOFEEDBACK... 27 Obiettivo... 27 Tecnica... 28

4 BIOFEEDBACK... 27 Obiettivo... 27 Tecnica... 28 1 APPROCCIO ALL INTEGRITÀ BIOPSICOSOCIALE.......... 1 2 VALUTAZIONE DELLA PATOLOGIA SPECIFICA............ 3 Scopi della valutazione............................ 3 Contenuti della valutazione.........................

Dettagli

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA Malattie neurologiche Patologia Patente A-B Patente C-D-E Accertamenti Idoneità Non idoneità Idoneità Non idoneità Paraplegia spastica da: Lesione midollare Sclerosi multipla

Dettagli

Seconda Parte Specifica di scuola - Audiologia e foniatria - 31/10/2014

Seconda Parte Specifica di scuola - Audiologia e foniatria - 31/10/2014 Domande relative alla specializzazione in: Audiologia e foniatria Domanda #1 (codice domanda: n.382) : La soglia uditiva è: A: il livello di intensità minima al quale è possibile percepire un suono B:

Dettagli

GAIT TRAINER GT2 COD. 950-386

GAIT TRAINER GT2 COD. 950-386 GAIT TRAINER GT2 COD. 950-386 Addestramento e valutazione quantitativa del passo Velocità di scorrimento adattata ai parametri funzionali del passo Inserendo l età, il sesso e l altezza, il software propone

Dettagli

Schema per la raccolta della sintomatologia

Schema per la raccolta della sintomatologia Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale Linee guida per la formazione continua e l accreditamento del medico del lavoro: UE WMSDs Allegato 8 Schema per la raccolta della sintomatologia

Dettagli

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS...

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... Manuale Utente (Gestione Formazione) Versione 2.0.2 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 4 2.1. Pagina Iniziale... 6 3. CARICAMENTO ORE FORMAZIONE GENERALE... 9 3.1. RECUPERO MODELLO

Dettagli

Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro CASO CLINICO Il giudizio di idoneità nei soggetti portatori di disturbi dell arto superiore

Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro CASO CLINICO Il giudizio di idoneità nei soggetti portatori di disturbi dell arto superiore CASO CLINICO Il giudizio di idoneità nei soggetti portatori di disturbi dell arto superiore Dott. Stefano MARTIGNONE CASO CLINICO 1 M.O. 50 ANNI, MASCHIO, CONIUGATO CON 1 FIGLIO DIPLOMATO IN TELECOMUNICAZIONI

Dettagli

Dott. Fulvio MANASSERO - Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro - Torino 1

Dott. Fulvio MANASSERO - Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro - Torino 1 Dott. Fulvio MANASSERO - Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro - Torino 1 CASO CLINICO n. 1 Dott. Fulvio MANASSERO - Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro - Torino 2 Sig. B.A. (nato

Dettagli

VERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA

VERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA VERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA Limitazione funzionale del ginocchio dopo intervento di P.T.A. Contributo della B.F.D. La Biomeccanica Funzionale Dinamica è un nuovo

Dettagli

www.tizianoguadagnin.com www.tizianoguada

www.tizianoguadagnin.com www.tizianoguada gnin.com www.tiz gnin.com La diagnosi differenziale dei più comuni tipi di vertigine periferica Tiziano Guadagnin A.S.L. 9 TREVISO - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA SERVIZIO DI AUDIOLOGIA E FONIATRIA

Dettagli

QUESTIONARIO ANAMNESTICO DELLE PATOLOGIE DEGLI ARTI SUPERIORI E DEL RACHIDE

QUESTIONARIO ANAMNESTICO DELLE PATOLOGIE DEGLI ARTI SUPERIORI E DEL RACHIDE QUESTIONARIO ANAMNESTICO DELLE PATOLOGIE DEGLI ARTI SUPERIORI E DEL RACHIDE Prima parte Data di compilazione Azienda Reparto Mansione Cognome Nome Data di nascita età sesso Anzianità mansione Anzianità

Dettagli

Massimo Majocchi, BSc, Kabiria Donati, BSc Luca Scascighini, MPtSc, BSc

Massimo Majocchi, BSc, Kabiria Donati, BSc Luca Scascighini, MPtSc, BSc VALUTAZIONE FUNZIONALE DEGLI ARTI INFERIORI CON LO STAR EXCURSION BALANCE TEST (SEBT) IN SOGGETTI CON UNA DISTORSIONE DELLA CAVIGLIA E SOGGETTI SANI: UN ANALISI CROSS-SECTIONAL Massimo Majocchi, BSc, Kabiria

Dettagli

Lombalgia cronica, Approccio Osteopatico

Lombalgia cronica, Approccio Osteopatico Casi clinici controversi in Riabilitazione muscolo-scheletrica: Lombalgia cronica, Approccio Osteopatico Dott. VIRGILIO SALUTARI Medico Fisiatra, Osteopata. Caso clinico: sig. Valentino 33 aa., celibe,

Dettagli

Ernia del disco come causa di dolore lombare in giovani atleti: esperienza di 5 casi

Ernia del disco come causa di dolore lombare in giovani atleti: esperienza di 5 casi Ernia del disco come causa di dolore lombare : esperienza di 5 casi G.Gregori,R.Sacchetti,P.Balduzzi,D.Chitti Pediatria di gruppo Piccolo Daino -Piacenza P.E.Lusenti Responsabile Ambulatorio Fisiatrico

Dettagli

Adipo metria. Le stratigrafie. Oltre la stima della percentuale di massa grassa

Adipo metria. Le stratigrafie. Oltre la stima della percentuale di massa grassa Plico-metria, bioimpedenzio-metria, assorbimetria (a doppio raggio X) sono misure di altro dal grasso, ricondotte tramite formule alla stima della percentuale di massa grassa. Ora è finalmente disponibile

Dettagli

TEMPO ESECUZIONE MEDIO

TEMPO ESECUZIONE MEDIO Fidenza (PR), 30 novembre 2011 TEMPARIO PREZZARIO DELLE PROFESSIONALI DEL TECNICO AUDIOMETRISTA (APPROVATO dall Assemblea dei Soci del 05/03/2011 e Consiglio Direttivo del 28/10/2011) : si intende l esecuzione

Dettagli

Tabella 5: Manovre utili per l inquadramento clinico-funzionale del rachide e per un orientamento verso sospette patologie di specifico interesse

Tabella 5: Manovre utili per l inquadramento clinico-funzionale del rachide e per un orientamento verso sospette patologie di specifico interesse Tabella 5: Manovre utili per l inquadramento clinico-funzionale del rachide e per un orientamento verso sospette patologie di specifico interesse MODALITA DI ESECUZIONE PATOLOGIA SOSPETTABILE RITMO LOMBO-

Dettagli

EUTELIAF@X GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE E ALL UTILIZZO

EUTELIAF@X GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE E ALL UTILIZZO pag.1 EUTELIAF@X GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE E ALL UTILIZZO pag.2 INDICE SCOPO...3 COME ATTIVARE EUTELIAF@X...3 COME CONFIGURARE EUTELIAF@X...4 COME UTILIZZARE LA RUBRICA EUTELIAF@X...7 COME UTILIZZARE LA

Dettagli

I MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE. Le lombalgie non chirurgiche

I MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE. Le lombalgie non chirurgiche I MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE Le lombalgie non chirurgiche Relatrici: Fiorenza Paci- Annalisa Zampini 18 marzo 2015 Feltre - ore 18.00 GLI ATTACCHI DI DOLORE LOMBARE SONO RICORRENTI

Dettagli

S-TRAINER v.1.00 Esempio d uso

S-TRAINER v.1.00 Esempio d uso S-TRAINER v.1.00 Esempio d uso S-TRAINER v.1.00, ovvero il software per la pianificazione e la gestione dell allenamento sportivo. Andiamo a scoprire le potenzialità di questo nuovo software ideato da

Dettagli

SIPITEC2 SERVIZI DI DATAWAREHOUSING

SIPITEC2 SERVIZI DI DATAWAREHOUSING SIPITEC2 SERVIZI DI DATAWAREHOUSING MANUALE D USO 1 Indice Indice... 2 1. Accesso ai servizi di Datawarehousing... 3 2. La Home Page... 4 3. L accesso agli Archivi... 6 4. I Report... 8 4.1 I Report Dinamici...

Dettagli

DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia)

DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia) DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia) Enrico Granieri Direttore delle Scuole di Specializzazione in Neurologia e Neurochirurgia Direttore della Sezione di Neurologia e del Dipartimento di Discipline

Dettagli

Dipartimento di Organi di Senso Università di Roma La Sapienza. Lezione VII 21 aprile 2015. Orecchio interno

Dipartimento di Organi di Senso Università di Roma La Sapienza. Lezione VII 21 aprile 2015. Orecchio interno Giovanni Ralli (gralli@libero.it) Dipartimento di Organi di Senso Università di Roma La Sapienza Lezione VII 21 aprile 2015 Orecchio interno 1 Lezione VII La presbiastasia La malattia di Menière La neurite

Dettagli

Mal di schiena Istruzioni per l uso

Mal di schiena Istruzioni per l uso Mal di schiena Istruzioni per l uso A cura del prof. Revrenna Luca Chinesiologo - Personal trainer Operatore di riequilibrio posturale ad approccio globale Metodo Raggi COS È Il mal di schiena è un dolore

Dettagli

ALLENAMENTO DELL EQUILIBRIO Influenza sulla forza e decadimento propriocettivo nel giocatore di pallacanestro

ALLENAMENTO DELL EQUILIBRIO Influenza sulla forza e decadimento propriocettivo nel giocatore di pallacanestro ALLENAMENTO DELL EQUILIBRIO Influenza sulla forza e decadimento propriocettivo nel giocatore di pallacanestro Relatore MARCO ARMENISE: preparatore fisico Pallacanestro Varese La scelta dello studio Molti

Dettagli

Amministrazione Trasparente

Amministrazione Trasparente Amministrazione Trasparente Da questa sezione è possibile gestire gli adempimenti di pubblicazione previsti dagli art. 26 e 37 del D.Lgs. 33/2013. Il sistema inoltre genera automaticamente il flusso previsto

Dettagli

COPYRIGHT. Informazioni e permessi sui prodotti o parti di essi possono essere richiesti a:

COPYRIGHT. Informazioni e permessi sui prodotti o parti di essi possono essere richiesti a: COPYRIGHT Tutto il materiale contenuto nella confezione (CD contenente i files dei software, chiave di protezione, altri supporti di consultazione) è protetto dalle leggi e dai trattati sul copyright,

Dettagli

Principi di Riabilitazione e Fisioterapia 2 10/11/2015. Corso di Laurea in Fisioterapia

Principi di Riabilitazione e Fisioterapia 2 10/11/2015. Corso di Laurea in Fisioterapia Corso di Laurea in Fisioterapia Corso integrato di INTRODUZIONE ALLA MEDICINA RIABILITATIVA aa 2015-2016 Prof.ssa Laura Perucca IRCCS Istituto Auxologico Italiano UO Riabilitazione Neuromotoria Milano

Dettagli

Lombosciatalgia destra da protrusione discale?

Lombosciatalgia destra da protrusione discale? ROME REHABILITATION 2013 RIABILITAZIONE:LE LUCI DELLE CERTEZZE, LE OMBRE DELLE CONTROVERSIE CASE REPORT: NON SEMPRE E COME SEMBRA ROMA 20/21/22 giugno 2013 Presidente: Prof. Valter Santilli CASO CLINICO

Dettagli

Casi clinici esemplari

Casi clinici esemplari Modulo 5 Casi clinici esemplari Dott. Stelvio Sestini Medico Nucleare, Dirigente medico, UO di Medicina Nucleare USL4, Prato Background (1) Il radiofarmaco 123I-N-ω-fluoropropyl-2-β-carbometossi-3-β-(4-iodofenil)-nortropano

Dettagli

Cartella Infermieristica pre-dialisi

Cartella Infermieristica pre-dialisi Cartella Infermieristica pre-dialisi Signor / ra Primo incontro Secondo incontro Data Infermiere Dati anagrafici Cognome Luogo e data di nascita Nazionalità Stato civile Professione Domicilio Nome Sesso

Dettagli

SCHEDA TECNICA MODULO H40 CASSAFORMA IN POLIPROPILENE RIGENERATO PER LA REALIZZAZIONE DI VESPAI VENTILATI

SCHEDA TECNICA MODULO H40 CASSAFORMA IN POLIPROPILENE RIGENERATO PER LA REALIZZAZIONE DI VESPAI VENTILATI SCHEDA TECNICA MODULO H40 CASSAFORMA IN POLIPROPILENE RIGENERATO PER LA REALIZZAZIONE DI VESPAI VENTILATI 3 2 - Consumo di Cls a raso sommità modulo m 0,056 x m - Passaggio tubazioni n 1 max 29 cm - Passaggio

Dettagli

Il controllo posturale

Il controllo posturale Il controllo posturale Dario Riva e Paola Trevisson Dipartimento di Ricerche Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie Università degli Studi di Torino La qualità dei movimenti dipende dal controllo

Dettagli

DISORDINE OCULOMOTORIO COMPLESSO E MUTABILE

DISORDINE OCULOMOTORIO COMPLESSO E MUTABILE XIX Incontro di Strabologia e Neuroftalmologia CASI CLINICI strabologici e neuroftalmologici Bosisio Parini (LC), 17 marzo 2012 DISORDINE OCULOMOTORIO COMPLESSO E MUTABILE Stefano Pensiero e Fulvio Parentin

Dettagli

Classi di priorità per RMN Rachide Spalla Ginocchio Bacino

Classi di priorità per RMN Rachide Spalla Ginocchio Bacino 1 di 7 Gruppo di lavoro: Coordinatore : Direzione Sanitaria Componenti Specialisti Radiologia: Componenti Specialisti Ortopedia : Componenti Medicina Generale: 1. DEFINIZIONE CLASSI DI PER RMN - RACHIDE

Dettagli

L accesso ad una condivisione web tramite il protocollo WebDAV con Windows XP

L accesso ad una condivisione web tramite il protocollo WebDAV con Windows XP L accesso ad una condivisione web tramite il protocollo WebDAV con Windows XP Premessa Le informazioni contenute nel presente documento si riferiscono alla configurazione dell accesso ad una condivisione

Dettagli

Finalità della soluzione... 3. Schema generale e modalità d integrazione... 4. Gestione centralizzata in TeamPortal... 6

Finalità della soluzione... 3. Schema generale e modalità d integrazione... 4. Gestione centralizzata in TeamPortal... 6 Finalità della soluzione... 3 Schema generale e modalità d integrazione... 4 Gestione centralizzata in TeamPortal... 6 Dati gestiti dall Anagrafica Unica... 8 Gestione anagrafica... 9 Storicizzazione...

Dettagli

CASO INSOLITO DI NISTAGMO: QUADRO MISCONOSCIUTO O DIAGNOSI FORTUITA

CASO INSOLITO DI NISTAGMO: QUADRO MISCONOSCIUTO O DIAGNOSI FORTUITA Bosisio Parini 14 marzo 2015 XXII INCONTRO DI STRABOLOGIA E NEUROFTALMOLOGIA CASO INSOLITO DI NISTAGMO: QUADRO MISCONOSCIUTO O DIAGNOSI FORTUITA E. Piozzi A. Del Longo S.C.Oculistica Pediatrica Azienda

Dettagli

PROGRAMMA GE.VA. E L UTENZA IMMIGRATA

PROGRAMMA GE.VA. E L UTENZA IMMIGRATA PROGRAMMA GE.VA. E L UTENZA IMMIGRATA Patrizia Castagna - SASCI Ugo Vairo - Dip. Materno-Infantile Andrea Simonetti-SEP Il Software Geva WEB Gestione Vaccinati è il programma che informatizza le attività

Dettagli

Fondamenti metodologici della neuropsicologia. Il metodo neuropsicologico. Dai dati alla teoria. Il metodo della correlazione anatomo-clinica

Fondamenti metodologici della neuropsicologia. Il metodo neuropsicologico. Dai dati alla teoria. Il metodo della correlazione anatomo-clinica FUNZIONI ESECUTIVE E MISURE ELETTROFISIOLOGICHE PATRIZIA S. BISIACCHI DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA GENERALE PADOVA Fondamenti metodologici della neuropsicologia Studio delle basi neurali delle funzioni mentali

Dettagli

I Codici Documento consentono di classificare le informazioni e di organizzare in modo logico l archiviazione dei file.

I Codici Documento consentono di classificare le informazioni e di organizzare in modo logico l archiviazione dei file. Archivia Modulo per l acquisizione, l archiviazione e la consultazione di informazioni Il modulo Archivia permette l acquisizione, l archiviazione e la consultazione di informazioni (siano esse un immagine,

Dettagli

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE Gestione Archivi 2 Configurazioni iniziali 3 Anagrafiche 4 Creazione prestazioni e distinta base 7 Documenti 9 Agenda lavori 12 Statistiche 13 GESTIONE ARCHIVI Nella

Dettagli

La movimentazione manuale dei carichi

La movimentazione manuale dei carichi ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "EINSTEIN" Torino (TO) La movimentazione manuale dei carichi Note informative per la sicurezza e la salute sul lavoro Decreto Legislativo n. 9 aprile 2008 n. 81 Procedura

Dettagli

Sindrome di Meniere ed allergia

Sindrome di Meniere ed allergia Sindrome di Meniere ed allergia Simonetta Masieri DIPARTIMENTO DI CLINICA NEUROLOGICA E OTORINOLARINGOIATRICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA SAPIENZA Sindrome di Meniere Acufeni Fullness Vertigini Ipoacusia

Dettagli

I disturbi dell equilibrio sono eventi molto comuni e riguardano una quota sempre più rilevante della popolazione.

I disturbi dell equilibrio sono eventi molto comuni e riguardano una quota sempre più rilevante della popolazione. I disturbi dell equilibrio sono eventi molto comuni e riguardano una quota sempre più rilevante della popolazione. Possono colpire soggetti di tutte le età, fin dall infanzia, anche se sono più frequenti

Dettagli

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DELOS SYSTEMS 4.02.28

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DELOS SYSTEMS 4.02.28 GUIDA ALL INSTALLAZIONE DELOS SYSTEMS 4.02.28 Requisiti minimi (sistema operativo hardware).... pag. 1 Procedura di disinstallazione e installazione del software Delos Systems 4.02.28.. pag. 2 Salvare

Dettagli

1. Compilazione dell istanza di adesione

1. Compilazione dell istanza di adesione 1. Compilazione dell istanza di adesione Compilare l istanza di adesione dal sito dell Agenzia delle Dogane avendo cura di stampare il modulo compilato. In questa fase è necessario comunicare se si è in

Dettagli

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1 PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE INDICE 1 PREMESSA 3 2 COMANDI COMUNI 3 3 SEDI 3 4 FESTIVITÀ 4 5 PERIODI TURNI 4 6 COD. TURNI 6 7 TURNI SPORTIVI 9 8 COD. EQUIPAGGI 9 9 DISPONIBILITÀ 10 10 INDISPONIBILITÀ

Dettagli

LA BIOMEDICA POSTURALE

LA BIOMEDICA POSTURALE LA POSTUROLOGIA LA BIOMEDICA POSTURALE La posturologia è la scienza che studia la posizione del corpo umano nello spazio. Nel corpo umano esiste un sistema posturale che viene informato della posizione

Dettagli

DOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE

DOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE DOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE Tabella dei contenuti 1. Introduzione 1.1 Propositi 1.2 Obiettivi 1.3 Definizioni, acronimi ed abbreviazioni 1.4 Riferimenti 1.5 Panoramica 2. Descrizione

Dettagli

Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore. Versione 1.0 25/08/2010. Area Sistemi Informatici - Università di Pisa

Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore. Versione 1.0 25/08/2010. Area Sistemi Informatici - Università di Pisa - Università di Pisa Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore Versione 1.0 25/08/2010 Email: service@adm.unipi.it 1 1 Sommario - Università di Pisa 1 SOMMARIO... 2 2 ACCESSO AL PROGRAMMA... 3

Dettagli

PROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS

PROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS PROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS Lo scopo di questa guida rapida è quello di fornire all utente, sia del prodotto SISSI in RETE che del prodotto Axios, un vademecum per la corretta

Dettagli

Gestione delle Cartelle dei Messaggi di Posta Elettronica

Gestione delle Cartelle dei Messaggi di Posta Elettronica CADMO Infor ultimo aggiornamento: febbraio 2012 Gestione delle Cartelle dei Messaggi di Posta Elettronica Premessa...1 Le Cartelle dei Messaggi di Posta Elettronica utilizzate da Outlook Express...2 Cose

Dettagli

Manuale per la configurazione di AziendaSoft in rete

Manuale per la configurazione di AziendaSoft in rete Manuale per la configurazione di AziendaSoft in rete Data del manuale: 7/5/2013 Aggiornamento del manuale: 2.0 del 10/2/2014 Immagini tratte da Windows 7 Versione di AziendaSoft 7 Sommario 1. Premessa...

Dettagli

Modulo di Conoscenza delle metodiche e tecniche di bendaggio dinamico ad immobilizzazione parziale nella traumatologia delle articolazioni

Modulo di Conoscenza delle metodiche e tecniche di bendaggio dinamico ad immobilizzazione parziale nella traumatologia delle articolazioni GECAV 9/2007 per Operatori 118 1 Modulo di Conoscenza delle metodiche e tecniche di bendaggio dinamico ad immobilizzazione parziale nella traumatologia delle articolazioni A cura del GECAV (Gestione Emergenza

Dettagli

Ernia discale: trattamento

Ernia discale: trattamento Martedì Salute GAM 3 dicembre 2013 Ernia discale: trattamento Dott. Antonio Bruno Chirurgia i Vertebrale Clinica Cellini, Torino Resp. Dott J. Demangos LIVELLI DI PROVA Metodologia LDP: probabilità che

Dettagli

MANUALE PER IL TRASFERIMENTO FILE AL SIATEL

MANUALE PER IL TRASFERIMENTO FILE AL SIATEL Demos Data S.r.l. informatica enti pubblici servizi internet consulenza privacy via Pastore n 4 20086 Motta Visconti (MILANO) TEL (02) 90.00.01.66 - FAX (02) 90.00.76.56 E-MAIL info@demosdata.it SITO WEB

Dettagli

SBNWEB COMPONENTE DWH

SBNWEB COMPONENTE DWH Pag. 1 SBNWEB Gennaio 2013 Pag. 2 INDICE 1 SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 2 ACCESSO... 3 3 REPORT DISPONIBILI... 5 4 COME UTILIZZARE I REPORT... 10 5 SALVATAGGIO DEI REPORT... 13 Pag. 3 1 SCOPO DEL DOCUMENTO

Dettagli

ISTRUZIONI PER L'ESTRAZIONE DEL FILE DI EXCEL DA REGISTRO ONCOAIFA PER ELABORAZIONE DEI DATI DI FINE TRATTAMENTO PARTE 1

ISTRUZIONI PER L'ESTRAZIONE DEL FILE DI EXCEL DA REGISTRO ONCOAIFA PER ELABORAZIONE DEI DATI DI FINE TRATTAMENTO PARTE 1 ISTRUZIONI PER L'ESTRAZIONE DEL FILE DI EXCEL DA REGISTRO ONCOAIFA PER ELABORAZIONE DEI DATI DI FINE TRATTAMENTO PARTE 1 Premessa Prima di eseguire l estrazione del file come di seguito indicato, può essere

Dettagli

Gaze disorders in cerebral palsy (anomalie dello sguardo nelle paralisi cerebrali infantili)

Gaze disorders in cerebral palsy (anomalie dello sguardo nelle paralisi cerebrali infantili) Riccardo Frosini Gaze disorders in cerebral palsy (anomalie dello sguardo nelle paralisi cerebrali infantili) XXII INCONTRO DI STRABOLOGIA E NEUROFTALMOLOGIA Bosisio Parini 2015 Paralisi cerebrali infantili

Dettagli

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti. SH.MedicalStudio Presentazione SH.MedicalStudio è un software per la gestione degli studi medici. Consente di gestire un archivio Pazienti, con tutti i documenti necessari ad avere un quadro clinico completo

Dettagli

Progetto PROMETEO (PROgetto Milano Ecg Teletrasmessi ExtraOspedaliero) ECG/MSB h24/16 Milano/Provincia

Progetto PROMETEO (PROgetto Milano Ecg Teletrasmessi ExtraOspedaliero) ECG/MSB h24/16 Milano/Provincia Progetto PROMETEO (PROgetto Milano Ecg Teletrasmessi ExtraOspedaliero) ECG/MSB h24/16 Milano/Provincia Obiettivo del progetto ECG 12 derivazioni within 10 to call (sospetta SCA) Incidenza 50% sulla mortalità

Dettagli

LESIONI SCHELETRICHE

LESIONI SCHELETRICHE LESIONI SCHELETRICHE LESIONI MUSCOLO - SCHELETRICHE Anatomia dell APPARATO SCHELETRICO Lo scheletro umano è costituito da 208 ossa di diversi tipi: OSSA BREVI (es.vertebre) OSSA PIATTE (es. SCAPOLA, BACINO)

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI ORDINAMENTO DEI DATI Quando si ordina un elenco (ovvero una serie di righe contenenti dati correlati), le righe sono ridisposte in base al contenuto di una colonna specificata. Distinguiamo due tipi di

Dettagli

ISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE

ISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE Protocollo ITACA PUGLIA Strumento di qualità energetica e Protocollo Completo ISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE Indice 1. Premessa 3 2. Fogli di calcolo del framework 3 2.1. Foglio Progetto 3 2.2. Foglio Elenco

Dettagli

Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up

Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up Esami Routine Valori o risultato al Intervento baseline ECG Routine Neg per IVS Programmare Eco in 3-4 mesi (se compatibile

Dettagli

KIT PER LA VALUTAZIONE FOTOGRAFICA E POSTURALE

KIT PER LA VALUTAZIONE FOTOGRAFICA E POSTURALE microlab KIT PER LA VALUTAZIONE FOTOGRAFICA E POSTURALE Microlab di A. Vannella Via Pierino Colombo, 3 20871 Vimercate (MB) Tel. 039 6080924 039 6851488 segreteria@avmicrolab.it - www.avmicrolab.it Tappetino

Dettagli

FPF. AIR PUGLIA Art.63 Progetto Diabete. Sommario GUIDA OPERATIVA

FPF. AIR PUGLIA Art.63 Progetto Diabete. Sommario GUIDA OPERATIVA GUIDA OPERATIVA FPF AIR PUGLIA Art.63 Progetto Diabete Sommario 1 OBIETTIVO... 2 2 PREREQUISITI... 2 3 ARRUOLAMENTO... 2 4 INSERIMENTO DATI CLINICI... 3 4.1 DIARIO VISITE: Valori pressori, BMI... 3 4.2

Dettagli

DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)

DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) Progetto regionale antidispersione per favorire l adempimento dell obbligo d istruzione 2 a annualità DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) MANUALE DI UTILIZZO Indice Premessa 3 Ingresso nel

Dettagli

PROGRAMMA DI ATTIVITÀ FISICA ADATTATA PER SINDROMI ALGICHE DA IPOMOBILITÀ

PROGRAMMA DI ATTIVITÀ FISICA ADATTATA PER SINDROMI ALGICHE DA IPOMOBILITÀ PROGRAMMA DI ATTIVITÀ FISICA ADATTATA PER SINDROMI ALGICHE DA IPOMOBILITÀ Sono definite Sindromi algiche da ipomobilità le condizioni di artrosi con disturbo algofunzionale e di altre artropatie non specificate

Dettagli

Caso clinico 1 Le patologie legate al fumo: prevenzione e diagnosi precoce. Scientific Event

Caso clinico 1 Le patologie legate al fumo: prevenzione e diagnosi precoce. Scientific Event Caso clinico 1 Le patologie legate al fumo: prevenzione e diagnosi precoce La logica degli interventi sui danni da fumo INTERVENTI DI COMUNITA (sugli stili di vita dei cittadini) Prevenzione primaria (fumatori

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

LA DIAGNOSI VESTIBOLARE STRUMENTALE

LA DIAGNOSI VESTIBOLARE STRUMENTALE Il paziente vertiginoso acuto tra territorio e ospedale LA DIAGNOSI VESTIBOLARE STRUMENTALE AUDIOMETRISTA Federica Di Giuseppe U.O.S. di Otorinolaringoiatria Day Surgery Ospedale Maria SS dello Splendore

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive effettuate all inizio dell attività, durante i controlli predefiniti

Dettagli

Ernia discale cervicale. Trattamento mini-invasivo in Radiologia Interventistica:

Ernia discale cervicale. Trattamento mini-invasivo in Radiologia Interventistica: Ernia discale cervicale. Trattamento mini-invasivo in Radiologia Interventistica: la Nucleoplastica. Presso l U.O. di Radiologia Interventistica di Casa Sollievo della Sofferenza è stata avviata la Nucleoplastica

Dettagli

La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future. Marina Picca. Milano. www.sicupp.org

La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future. Marina Picca. Milano. www.sicupp.org La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future Marina Picca Milano www.sicupp.org Il caso di Lattante 6 mesi, maschio. Madre riferisce persistenza di urine maleodoranti.

Dettagli

Lussazione di spalla:

Lussazione di spalla: Lussazione di spalla: Per lussazione si intende la perdita completa dei rapporti reciproci tra i capi ossei di una articolazione. Può essere congenita, ovvero presente alla nascita, od acquisita. Le condizioni

Dettagli

A.S.E.R. - Convegno Innovazione e PMI - Milano, 11/10/09. A.S.E.R. - Convegno Innovazione e PMI - Milano, 11/10/09

A.S.E.R. - Convegno Innovazione e PMI - Milano, 11/10/09. A.S.E.R. - Convegno Innovazione e PMI - Milano, 11/10/09 Sesso dei partecipanti Femmine 43,6% Maschi 56,4% Età dei partecipanti Oltre 60 anni 18,1% Fino a 30 anni 42,3% Da 30 a 60 anni 39,6% Come ritiene che evolverà la situazione economica? - Totale 14,7% 41,3%

Dettagli

I database relazionali (Access)

I database relazionali (Access) I database relazionali (Access) Filippo TROTTA 04/02/2013 1 Prof.Filippo TROTTA Definizioni Database Sistema di gestione di database (DBMS, Database Management System) Sistema di gestione di database relazionale

Dettagli

L ORECCHIO OPERATO E L IMMERSIONE QUESTIONARIO CONOSCITIVO

L ORECCHIO OPERATO E L IMMERSIONE QUESTIONARIO CONOSCITIVO L ORECCHIO OPERATO E L IMMERSIONE QUESTIONARIO CONOSCITIVO Sezione1 1.1 Dati Anagrafici Nome Cognome Residente In Via N Citta CAP E-mail Nazione 1.2 Dati Biometrici 1.2.1 Eta 1.2.2 Sesso: M F 1.2.3 Altezza

Dettagli

ES. 1 Creazione nuovo progetto (tipologia: FIRB):

ES. 1 Creazione nuovo progetto (tipologia: FIRB): Ambiente: https://test.u-gov.uniroma1.it/uniroma1_preprod/ Nome Utente: formazione-ugov@uniroma1.it Password: ninbra58 ES. 1 Creazione nuovo progetto (tipologia: FIRB): Percorso: Gestione progetti Progetti

Dettagli

Classificazioni delle MAR

Classificazioni delle MAR Classificazioni delle MAR Le malformazioni anorettali hanno un incidenza di 1 bambino nato ogni 4000 neonati, con una maggiore preponderanza maschile di quella femminile. La malformazione più comune nelle

Dettagli

Disabilità e Sport. La classificazione funzionale nello sport per disabili

Disabilità e Sport. La classificazione funzionale nello sport per disabili Disabilità e Sport La classificazione funzionale nello sport per disabili Matteo Zanin Classificatore Medico del Comitato Paralimpico Italiano Premessa Mettere il Medico di Medicina dello Sport nelle condizioni

Dettagli

Supporto On Line Allegato FAQ

Supporto On Line Allegato FAQ Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-7WME6933666 Data ultima modifica 24/05/2010 Prodotto Contabilità Modulo Contabilità Oggetto Allineamento Piano dei conti * in giallo le modifiche apportate rispetto

Dettagli

INDICE 1. RINORREE 1 Cenni di anatomia e fisiologia delle fosse nasali 1 Cenni di anatomia e fisiologia dei seni paranasali 11 Rinorrea sierosa 15

INDICE 1. RINORREE 1 Cenni di anatomia e fisiologia delle fosse nasali 1 Cenni di anatomia e fisiologia dei seni paranasali 11 Rinorrea sierosa 15 INDICE 1. RINORREE 1 Cenni di anatomia e fisiologia delle fosse nasali 1 Cenni di anatomia e fisiologia dei seni paranasali 11 Rinorrea sierosa 15 Rinorrea purulenta 21 Rinorrea crotosa 30 LESIONI DELLA

Dettagli

Esercitazione di gruppo

Esercitazione di gruppo 12 Maggio 2008 FMEA FMECA: dalla teoria alla pratica Esercitazione di gruppo PROCESSO: accettazione della gravida fisiologica a termine (38-40 settimana). ATTIVITA INIZIO: arrivo della donna in Pronto

Dettagli

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari RIFERIMENTI Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari Esame di Laboratorio di informatica e statistica Parte 3 (versione 1.0) Il riferimento permette di identificare univocamente

Dettagli

Cronomaster ITALY. Comando bi-manuale di sicurezza. Lettore laser auto collimante senso di rotazione e n di giri

Cronomaster ITALY. Comando bi-manuale di sicurezza. Lettore laser auto collimante senso di rotazione e n di giri Apparecchiatura per Collaudo Ventilatori Tangenziali Mod. G36 Comando bi-manuale di sicurezza Lettore laser auto collimante senso di rotazione e n di giri Per tutti questi modelli non occorre alcuna Regolazione

Dettagli

UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO)

UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO) Codice documento 10091501 Data creazione 15/09/2010 Ultima revisione Software DOCUMATIC Versione 7 UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO) Convenzioni Software gestionale

Dettagli

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN CON MICROSOFT EXCEL 2007

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN CON MICROSOFT EXCEL 2007 REALIZZARE UN BUSINESS PLAN CON MICROSOFT EXCEL 2007 INTRODUZIONE Uno degli elementi più importanti che compongono un Business Plan è sicuramente la previsione dei risultati economico-finanziari. Tale

Dettagli

VISO - OPERE PARAMASSI (Versione Access)

VISO - OPERE PARAMASSI (Versione Access) VISO - OPERE PARAMASSI (Versione Access) Installazione e avvio del programma VISO Per ogni contratto stipulato per il censimento delle opere di protezione, viene esportato un DB Viso dalla banca dati centrale

Dettagli

EFFICACIA DELLA BACK SCHOOL NEL TRATTAMENTO DELLE RACHIALGIE CRONICHE: ESPERIENZA PERSONALE

EFFICACIA DELLA BACK SCHOOL NEL TRATTAMENTO DELLE RACHIALGIE CRONICHE: ESPERIENZA PERSONALE Università Cattolica del Sacro Cuore Milano Interfacoltà di Scienze della Formazione Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate EFFICACIA DELLA

Dettagli

Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione

Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione L intervento di counselling nella comunicazione pre e post test HIV Torino, 5 luglio 2006 Classificazione

Dettagli

Uso delle tabelle e dei grafici Pivot

Uso delle tabelle e dei grafici Pivot Uso delle tabelle e dei grafici Pivot 1 Una tabella Pivot usa dati a due dimensioni per creare una tabella a tre dimensioni, cioè una tabella riassuntiva basata su condizioni multiple che hanno punti di

Dettagli

EVOLUZIONE DEL LANCIO ETA -CORRELATA

EVOLUZIONE DEL LANCIO ETA -CORRELATA EVOLUZIONE DEL LANCIO ETA -CORRELATA Dott. Nicola de Gasperis Dott. Giovanni Di Giacomo Dott. Alberto Costantini Dott. Andrea De Vita Concordia Hospital for Special Surgery Rome - Italy Per gettare un

Dettagli

Aspetti otorinolaringoiatrici: interessamento audio-otologico nei bambini con labiopalatoschisi

Aspetti otorinolaringoiatrici: interessamento audio-otologico nei bambini con labiopalatoschisi U.O. ORL AUDIOLOGIA E FONIATRIA UNIV. Direttore: Prof. Stefano Berrettini audiologia.orl1@ao-pisa.toscana.it Aspetti otorinolaringoiatrici: interessamento audio-otologico nei bambini con labiopalatoschisi

Dettagli

CLASSEVIVA. MANUALE OPERATIVO PER IL DOCENTE Interfaccia PC Ipad. Rev. 00 BOZZA del 25/08/2010 - 1 -

CLASSEVIVA. MANUALE OPERATIVO PER IL DOCENTE Interfaccia PC Ipad. Rev. 00 BOZZA del 25/08/2010 - 1 - CLASSEVIVA MANUALE OPERATIVO PER IL DOCENTE Interfaccia PC Ipad Rev. 00 BOZZA del 25/08/2010-1 - INDICE 1. Accesso al sistema...3 2. Registro di Classe...4 3. Appello elettronico...6 4. Giustificazioni...7

Dettagli

Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO

Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO Login All apertura il programma controlla che sia stata effettuata la registrazione e in caso negativo viene visualizzato un messaggio.

Dettagli