Ascotweb Personale. Allegato 2 alla Nota di Rilascio Assistenza fiscale. Versione Data di rilascio 10/07/2015

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1 Ascotweb Personale Allegato 2 alla Nota di Rilascio Assistenza fiscale Versione Data di rilascio 10/07/2015 Tutti i diritti riservati. Proprietà INSIEL SpA IAQ-AQ-MD-17 Pag.1 di 41

2 SOMMARIO 1. Inserimento dei dati comunicati dai CAF Inserimento manuale Visualizzazione dati assistenza anno precedente Caricamento da GeDi Caricamento da comunicazione trasmessa dall Agenzia delle Entrate Visualizzazione dei dati e stampa di controllo Caricamento comunicazioni di rettifica o integrazione Passaggio dei dati dei CAF alle variabili Definizione delle voci di assistenza fiscale Estrazione delle voci di assistenza fiscale Esempi di impostazione parametri in <CCAAF>: Esempio di trattamento di situazione di assistenza fiscale Caricamento voci variabili in presenza di mensilità aggiuntive Esempio di trattamento di situazione di assistenza fiscale arrivata in ritardo Passaggio dei dati dei CAF alle variabili con COMPENSAZIONE Esempio di trattamento di situazione di assistenza fiscale con compensazione (saldo a debito) Esempio di trattamento di situazione di assistenza fiscale con compensazione (saldo a credito) IAQ-AQ-MD-17 Pag.2 di 41

3 1. Inserimento dei dati comunicati dai CAF Per inserire in procedura i dati comunicati dai CAF (Centri di Assistenza Fiscale) o dal Sostituto o dai professionisti abilitati (di seguito tutti definiti CAF), che hanno prestato assistenza fiscale nel corso dell anno 2015, relativamente ai redditi 2014, è necessario preliminarmente : impostare l'anno di denuncia in <DRIFA> (campo Anno ) : deve essere l'anno a cui si riferiscono i redditi per i quali viene fatta la denuncia Mod.730 (2014 per il 730/2015); inserire in <AINDI> Anagrafe Individuale, se non già presenti, gli estremi identificativi del CAF o del professionista abilitato, impostando : - la Ragione Sociale (denominazione) del CAF o il Cognome del professionista abilitato nel campo Cognome ; - i campi Nome e Nascita : Data devono essere compilati solo nel caso si debba indicare un professionista abilitato identificato come persona fisica; - il campo Dal deve essere valido nell'anno di riferimento fiscale (pertanto, per i nuovi CAF inseriti, non deve essere superiore a 01/01/2014); - il campo Codice Fiscale, che sarà la chiave attraverso la quale verranno individuati i singoli CAF. Per i professionisti abilitati è prevista la comunicazione con codici fiscali di persone fisiche; - i campi relativi alla Residenza ; - il Numero di iscrizione all'albo (cinque caratteri numerici) deve essere inserito, in terza pagina, nel campo Documento : Numero. Se l assistenza viene prestata dal Sostituto indicare (cinque zeri). Per ogni CAF, all atto dell inserimento, verrà creato un Numero individuale (NI), visibile nel campo Nr., che individuerà univocamente il soggetto. Attenzione : al fine di poter acquisire i modelli 730 Precompilati (novità introdotta dal 2015), sarà necessario inserire una anagrafica (in <AINDI>) del seguente tipo : IAQ-AQ-MD-17 Pag.3 di 41

4 lasciando il campo Documento : Numero a pag. 3, vuoto. Il riconoscimento dei 730 Precompilati verrà fatto attraverso il Codice Fiscale dell Agenzia delle Entrate, si invita pertanto a porre la massima attenzione nella sua scrittura (il CF è ). Per controllare i dati dei CAF già inseriti, utilizzare la fase <AANAG> Rettifica Anagrafe Individuale. Le fasi successive si trovano, nel menu, sotto l acronimo <CAAF> (come da percorso illustrato): IAQ-AQ-MD-17 Pag.4 di 41

5 1.1. Inserimento manuale Fase <ACAAF> Aggiornamento Denuncia C.A.A.F.. La funzione permette di inserire manualmente, per ogni singolo dipendente, tutti i dati comunicati dal CAF ed operare eventuali rettifiche (anche a seguito di caricamento automatico come descritto ai successivi paragrafi 1.3 e 1.4). In fondo alla videata compare l anno di riferimento dei dati esposti. Esempio : Attenzione : verificare che l anno riportato in fondo alla maschera sia quello corretto! IAQ-AQ-MD-17 Pag.5 di 41

6 Descrizione dei campi : C.A.A.F. : campo obbligatorio; indicare il CI (desumibile anche dalla Lista valori ) del CAF inserito in <AANAG>; nel campo seguente viene evidenziata la Denominazione Tipo : campo obbligatorio; identifica il tipo di comunicazione 730 (vedi Lista valori ) : - I : 730 integrativo - N : 730 normale - R : Rettifica di 730 normale - Y : Rettifica di 730 integrativo Progr. (Progressivo) : campo obbligatorio (vale da 1 in poi); ove necessario vanno inseriti più progressivi, per lo stesso dipendente, nell'ordine con cui sono state ricevute le corrispondenti informazioni; nel caso vengano caricati più progressivi per lo stesso dipendente, a parità di tipologia (730 integrativi o non integrativi), prevarrà il progressivo più alto, soprattutto per quanto concerne la fase di passaggio dei dati alle variabili Rettif. (Rettificativo) : in caso di comunicazione di Mod o rettificativi; serve per compilare il Mod.770, PARTE D, casella Rettificativo. I valori previsti sono (vedi Lista valori ) : - A : Conguaglio derivante da Mod o rettificativo - B : Conguaglio tardivo derivante da Mod rettificativo - C : Conguaglio tardivo derivante da comunicazione Mod rettificativa - D : Conguaglio a seguito di rettifica di una precedente comunicazione tardivamente pervenuta al sostituto per la quale non è stato effettuato il conguaglio - E : Conguaglio a seguito di rettifica di una precedente comunicazione tempestivamente pervenuta al sostituto ma per la quale non è stato effettuato il conguaglio - F : Rettifica del solo codice regione - G : Rettifica del solo codice comune Data emiss : campo facoltativo; è la data di emissione della comunicazione cartacea o del supporto magnetico rilasciato dal CAF Data ricez : campo obbligatorio; è la data di acquisizione dei dati trasmessi dal CAF. Viene richiesta nella PARTE D del Mod.770 casella Data ricezione Mod o Data ricezione Mod rettificativo (dato utile per la compilazione del Mod.770 dell anno successivo) Liquid : indica lo stato della dichiarazione; valori previsti (vedi Lista Valori) : - (vuoto) per conguaglio regolarmente effettuato; indica che i dati presenti sono liquidabili - N per conguaglio non effettuato, significa che il conguaglio non deve essere applicato in relazione alle corrispondenti informazioni e quindi, in tal caso, i dati non verranno tenuti in considerazione dalla fase di passaggio degli stessi alle variabili Tipo cong : serve per compilare il Mod.770, PARTE D, casella Tipo conguaglio, in casi particolari, in assenza di rettifiche, che possono essere (vedi Lista valori): - A : Conguaglio tardivo derivante da Mod B : Conguaglio tardivo derivante da comunicazione Mod pervenuta nei termini - C : Conguaglio conseguente a comunicazione tardiva di Mod D : Mod o Mod dal quale non risulta alcun debito o credito Di seguito a queste informazioni vengono indicati i vari importi da liquidare, a seconda della loro tipologia, distinti tra e Coniuge. IAQ-AQ-MD-17 Pag.6 di 41

7 I campi sotto la colonna R. indicano il codice Regione per le addizionali regionali; i campi sotto la colonna Com. indicano il codice Comune per le addizionali comunali. Numero Rate : per indicare il numero di rate a seguito di richiesta di rateizzazione Esito Dich e Esito Con : servono alla compilazione del Mod.770, PARTE D, caselle Esito per e Coniuge, relative alla seconda rata di acconto IRPEF, utilizzando i codici (vedi Lista valori ) : - A : Richiesta di minore secondo o unico acconto - B : Tutti gli importi da esporre sono inferiori ad 1 unità di euro (l informazione non viene più richiesta) Una volta eseguito l inserimento di tutti i dati comunicati sarà necessario confermare l operazione (F3) Visualizzazione dati assistenza anno precedente Viene mantenuta la contemporanea visibilità dei dati relativi all assistenza prestata nell'anno precedente mediante la funzione <ACAA7> (come si può vedere in fondo alla videata compare il riferimento all anno precedente). La visualizzazione dei dati è analoga alla maschera <ACAAF> in quanto i dati richiesti non sono modificati rispetto l anno precedente. Di seguito vengono esposte le due modalità distinte di caricamento automatico dei dati relativi all assistenza fiscale, a seconda che : - i dati vengano caricati dalla procedura GeDi730 (per gli Enti che hanno calcolato il Mod attraverso quell applicativo); - i dati vengano trasmessi telematicamente dall Agenzia delle Entrate. IAQ-AQ-MD-17 Pag.7 di 41

8 1.3. Caricamento da GeDi730 E la modalità di caricamento che devono eseguire gli Enti che hanno prestato assistenza fiscale quale Sostituto d imposta ed hanno calcolato le risultanze dell assistenza fiscale (Mod.730-3) attraverso l applicativo GeDi730. E necessario innanzitutto associare il file fisico, scaricato e proveniente dall applicativo GeDi730, al sequenziale di carico PECTCAAF : - selezionare la voce sequenziali carico attraverso la barra d azione (F10) dal menù Utility ; - posizionarsi dalla lista di Elenco e Carico di Archivi Sequenziali sul sequenziale PECTCAAF Sequenziale Carico Dati CAAF (come evidenziato in figura); - con la combinazione di tasti CTRL+P (oppure attraverso l icona Carico Sequenziale ) specificare percorso e nome fisico del file da caricare attraverso le maschere proposte. Una volta tornati sulla maschera Elenco e Carico di Archivi Sequenziali eseguire un refresh della videata (tasti F8 e poi F9), nella riga relativa al sequenziale PECTCAAF compariranno i dati di caricamento (data, nome assegnato dal sistema e dimensione dell archivio). Esempio : Una volta acquisito il file, eseguire la fase <CA730> Caricamento Dati 730 da GeDi (ricordarsi di impostare prima l'anno di denuncia in <DRIFA>), nella quale deve essere inserito il parametro obbligatorio indicante la data di ricezione del supporto Data Ricezione (mod.730-4) nel formato GG/MM/AAAA, che sarà riportato nel campo Data ricezione di <ACAAF>. Questa fase può essere lanciata anche più volte, per i dati ricavati dallo stesso supporto magnetico, al fine di caricare, risolto il problema, dati scartati in un precedente tentativo, in quanto non ricopre i dati caricati nella precedente esecuzione (fa fede la data di emissione riportata nel tracciato della comunicazione del CAF). ATTENZIONE! Non eseguire un nuovo sequenziali carico fino a quando la fase <CA730> precedente non si è conclusa. A fine elaborazione viene emessa una stampa REPORT CARICAMENTO DATI CAAF, che si raccomanda di verificare, con l indicazione dei dipendenti caricati e delle eventuali anomalie riscontrate (CAF non definiti e/o dipendenti non presenti in anagrafica) ed eventuale segnalazione di ricarico dello stesso supporto magnetico con la stessa data di emissione (dati già presenti e quindi non ricoperti dall esecuzione corrente). IAQ-AQ-MD-17 Pag.8 di 41

9 1.4. Caricamento da comunicazione trasmessa dall Agenzia delle Entrate E la modalità di caricamento che devono eseguire gli Enti che ricevono le risultanze dell assistenza fiscale dall Agenzia delle Entrate, per i sostituiti che hanno richiesto l assistenza a un CAF, ad un professionista abilitato oppure hanno utilizzato il 730 precompilato. Dopo aver scaricato i file dal sito dell Agenzia delle Entrate, rinominare il file, che con Esplora Risorse mostra il Tipo File REL, con l estensione.xml. Il file che con Esplora Risorse mostra il Tipo Messaggio MIME PK.., non deve essere preso in considerazione. Esempio : il file MOD7304_S000_140710_01.rel (può essere anche senza estensione, l importante è che sia Tipo File REL ) deve essere rinominato come MOD7304_S000_140710_01.xml. Di seguito associare il file, appena rinominato, al sequenziale di carico PECCT73M : - selezionare la voce sequenziali carico attraverso la barra d azione (F10) dal menù Utility - posizionarsi, dalla lista di Elenco e Carico di Archivi Sequenziali, sul Sequenziale PECCT73M Caricamento dati da 730 da Ministero (come evidenziato in figura) : - attraverso l icona Carico sequenziale del menù (oppure combinazione dei tasti CTRL+P), specificare percorso e nome fisico del file da caricare : IAQ-AQ-MD-17 Pag.9 di 41

10 Una volta tornati sulla maschera Elenco e Carico di Archivi Sequenziali eseguire un refresh della videata (tasti F8 e poi F9), nella riga relativa al sequenziale PECCT73M compariranno i dati di caricamento (data, nome assegnato dal sistema e dimensione dell archivio). Una volta acquisito il file lanciare la fase <CA73M> Caricamento dati da 730 da Ministero (ricordarsi di impostare prima l'anno di denuncia in <DRIFA>), nella quale deve essere inserito il parametro obbligatorio indicante la data di ricezione del supporto Data Ricezione (mod.730-4) nel formato GG/MM/AAAA che sarà riportato nel campo Data ricezione di <ACAAF>. Questa fase può essere lanciata anche più volte, al fine di caricare, una volta risolto il problema, dati scartati in un precedente tentativo. ATTENZIONE! Non eseguire un nuovo sequenziali carico fino a quando la fase <CA73M> precedente non si è conclusa. A fine elaborazione viene emessa una stampa REPORT CARICAMENTO DATI CAAF, che si raccomanda di verificare, con l indicazione dei dipendenti caricati e delle eventuali anomalie riscontrate (CAF non definiti e/o dipendenti non presenti in anagrafica) ed eventuale segnalazione di ricarico dello stesso archivio con la stessa data di emissione (dati già presenti e quindi non ricoperti dall esecuzione corrente). Una segnalazione di errore che potrebbe verificarsi è la seguente: Codice fiscale CAF 'XXXXXXXXXXXXXXXX' non trovato in questo caso i dati evidenziati prima dell errore vengono comunque caricati in <ACAAF>. Per risolvere l errore procedere nel seguente modo : 1) prendere nota del Codice Fiscale segnalato; 2) aprire il file *.xml utilizzato per il caricamento, tramite : - tasto destro del mouse per aprire la lista operazioni, quindi scegliere XML EDITOR ; - trovare il codice fiscale mancante (tramite trova nella pagina dalla voce Modifica della barra delle funzionalità o premendo i tasti CTRL+F); - inserire in <AINDI> il CAF mancante estrapolando i dati dal file *.xml; - rieseguire la fase <CA73M> con gli stessi parametri precedenti (in tal caso, nella stampa delle segnalazioni, i dipendenti trattati prima della segnalazione di errore, vengono ora segnalati e scartati perché già caricati). IAQ-AQ-MD-17 Pag.10 di 41

11 1.5. Visualizzazione dei dati e stampa di controllo Terminate le operazioni di caricamento dei dati, qualsiasi sia la modalità di caricamento eseguita, i risultati possono essere controllati individualmente ed eventualmente corretti attraverso la fase <ACAAF> già descritta precedentemente (vedi paragrafo 1.1). La fase <LCAAF> Lista informazioni relative ai C.A.A.F. emette una lista di tutte le informazioni già inserite automaticamente o manualmente, distinte per singolo CAF. I parametri richiesti sono : - Elaborazione : Anno : obbligatorio, anno cui si riferiscono i dati (nel nostro caso 2014) - Tratta solo parte di CI : se impostato al valore X elabora i soli CI selezionati in <DCUCI> (fase raggiungibile da barra d azione Elenco ci ) - Stampa solo il CAAF : impostando il relativo CI, la stampa può essere lanciata solo per un certo CAF (da barra d azione C.a.a.f. si accede all archivio delle anagrafiche) 1.6. Caricamento comunicazioni di rettifica o integrazione In caso di comunicazione di 730 rettificativi o integrativi, sarà necessario inserire manualmente in <ACAAF> un ulteriore record, indicando nel campo Tipo il tipo di comunicazione ( R se di rettifica o I se integrativa), nel campo Progr. una numerazione successiva alla precedente (ad es. 2 se la precedente ha il campo Progr = 1) e quindi inserire i vari importi così come comunicati. Anche gli importi sulle variabili, per la successiva liquidazione, dovranno essere inseriti manualmente in <AVARI> usando le opportune voci (vedi capitolo 2.1). Non dovranno quindi essere usate, in questi casi, le fasi di acquisizione <CA730> o <CA73M> e la successiva <CCAAF>. IAQ-AQ-MD-17 Pag.11 di 41

12 2. Passaggio dei dati dei CAF alle variabili Il passaggio delle informazioni presenti in <ACAAF> alle voci variabili, ai fini della liquidazione, viene effettuato con la fase <CCAAF> che richiede, come parametri di prenotazione, la mensilità e i tipi di voci da caricare; se lanciata più volte, inserisce solo eventuali voci contabili in aggiunta rispetto a quanto caricato nelle elaborazioni precedenti per la stessa mensilità (se necessita quindi cancellare le voci, bisogna farlo in <AVARI>). La procedura deve essere lanciata per l anno in liquidazione (parametro Liquidazione :Anno ), ad ogni mensilità normale (parametro Mensilità ) pagata da luglio a novembre (se vi sono liquidazioni da effettuare), specificando i tipi di importi che si intendono pagare nella mensilità. Attraverso i parametri Ruolo Con e Attivita (facoltativi), si possono eventualmente filtrare particolari ruoli contabili o attività. L'elaborazione tratta solo i dipendenti in servizio nel mese e segnala in stampa gli eventuali dipendenti scartati. ATTENZIONE : per una corretta esecuzione delle operazioni, si raccomanda di impostare l anno in <DRIFA> con l anno a cui si riferisce l assistenza fiscale (per le liquidazioni 2015 deve essere impostato al valore 2014). Tramite l impostazione a X del parametro Tratta solo parte di CI è possibile effettuare il caricamento dei soli CI selezionati in <DCUCI>. Il parametro Percentuale rimborso consente di ridurre, in percentuale, le sole voci IRPEF a credito e deve essere utilizzato nel caso in cui si voglia evitare di superare la capienza complessiva dell Ente in seguito al pagamento dei crediti. Il parametro è impostato di default al valore 100 (restituzione del 100% del credito), nel caso si voglia ridurre la misura della restituzione sarà necessario impostare un valore inferiore a 100, quel valore sarà la misura della restituzione (ad es. se indico 033 la restituzione viene limitata al 33% del valore). In questo caso, nei mesi successivi, occorre gestire nuovamente la percentuale di rimborso fino al raggiungimento del 100% dello stesso; in particolare è da tenere sotto controllo la mensilità IAQ-AQ-MD-17 Pag.12 di 41

13 conclusiva del rimborso, in modo da evidenziare differenze tra importo originario del rimborso e somma dei suoi parziali. Il valore della percentuale dovrà essere indicato sempre con tre cifre (ad es. rimborso del 50% deve essere indicato come 050). Il parametro Forzatura data ritardatari servirà per operare la liquidazione delle voci di quei 730 arrivati in ritardo per essere caricati nella mensilità di luglio. Di questo e dell impostazione di altri parametri della <CCAAF> verrà data evidenza negli esempi esposti più avanti. Le eventuali correzioni per modifiche, cancellazioni o inserimenti delle voci, nonché quelle dovute ad eventuali rettifiche, successive ai primi pagamenti, o a modelli 730 integrativi, dovranno essere effettuate manualmente con le normali funzioni di gestione delle variabili (<AVARI> o <IVARI>). NOTA BENE! La procedura valorizzerà i versamenti mensili tenendo conto di eventuali rettifiche pervenute, ma non effettuerà il conguaglio dei pagamenti già avvenuti; in questi casi si dovrà quindi intervenire, con le medesime funzioni viste sopra (<AVARI> o <IVARI>), come pure nel caso venissero comunicati modelli 730 integrativi. ATTENZIONE : prima di eseguire la fase di caricamento verificare che tutte le voci richieste in liquidazione siano state definite e siano state inserite nella Formula di composizione delle varie Colonne del dizionario <DESVC> per Estrazione 730 (vedi paragrafi 2.1 e 2.2). IAQ-AQ-MD-17 Pag.13 di 41

14 2.1. Definizione delle voci di assistenza fiscale Per il corretto passaggio dei dati relativi all assistenza fiscale (già caricati in <ACAAF>), alle variabili mensili (<AVARI>), occorre verificare, nei dizionari voci <DVOEC>/<DCOVO>, la presenza delle voci necessarie, definite in maniera analoga agli esempi illustrati di seguito. Tutte queste voci saranno definite, nel Dizionario VOci EConomichedi <DVOEC>, con Tipo T (totalizzate in trattenuta) e Classe V (comunicate a valore) e, nel Dizionario COntabilizzazione VOci <DCOVO>, con Fiscale N (non soggette fiscalmente). Attenzione : non essendoci variazioni, relativamente alle voci per le liquidazioni dell assistenza fiscale, rispetto allo scorso anno, tutte le voci richieste dovrebbero essere già presenti. Esempi : IRPEF versata (a debito) per assistenza fiscale, dichiarante ; la voce viene così definita : <DVOEC> <DCOVO> Si ponga particolare attenzione alla fiscalità della voce che deve essere N. IAQ-AQ-MD-17 Pag.14 di 41

15 IRPEF rimborsata (a credito) per assistenza fiscale, dichiarante : <DVOEC> <DCOVO> Anche in questo caso la fiscalità della voce deve essere N. Rata mensile IRPEF per assistenza fiscale : in questo caso è opportuno definire delle voci con più Sub per dichiarare le voci di rata relative ai vari tipi di debito. Interessi IRPEF per assistenza fiscale : anche in questo caso è opportuno definire delle voci con più Sub per dichiarare le voci di interesse relative ai vari tipi di debito. Si possono sia creare voci singole (un Codice per ogni voce, ma in questo caso si ha uno spreco di Sequenze ), che a gruppi (ad esempio un Codice con uno o più Sub per raggruppare, sotto lo stesso Codice voci di significato omogeneo), che, al limite, istituire un unico Codice voce in <DVOEC>, inserendo nei Sub tutte le voci necessarie a liquidare gli importi di assistenza fiscale (vedi esempio successivo). IAQ-AQ-MD-17 Pag.15 di 41

16 In base ai dati richiesti dalla PARTE D del Mod. 770 ed in base ai tracciati previsti per comunicare le risultanze del modello 730, risulta quindi necessario gestire, tramite voci contabili distinte, le varie casistiche a credito e a debito provenienti dall'assistenza fiscale. A tale scopo devono essere create, se non già presenti, voci contabili per gestire i casi previsti nel flusso di dati provenienti dall'assistenza fiscale. Tali voci contabili dovranno essere poi associate, tramite il dizionario <DESVC> con Estrazione 730, alle varie tipologie di importo. L elenco riportato di seguito indica sulla sinistra (a destra la relativa descrizione) le Colonne di <DESVC> con Estrazione 730 nelle cui Formule di composizione dovranno essere dichiarate le voci istituite per l assistenza fiscale. Tutte le varie Colonne sono già presenti a livello di dizionario <DESVC>, sarà cura dell utente associare la voce o le voci contabili alle varie Colonne, inserendole in Formula di composizione. Alcune righe della Formula di composizione potrebbero essere già popolate o perché gestite negli anni precedenti o perché presenti all installazione della versione, sarà comunque buona norma verificare le voci presenti per le varie Colonne. Sicuramente dovranno essere create ed inserite, ove ne ricorra il caso, le voci non usate negli anni precedenti (quest anno non sono state istituite nuove tipologie di voci di assistenza fiscale). Di seguito viene riportato l'elenco di tutte le colonne previste per l estrazione delle voci di assistenza fiscale. Per una migliore gestione dei dizionari si consiglia di annotare, nella colonna Voce Contabile, la voce (cioè l Alias definito in <DVOEC>) istituita per liquidare quel tipo di importo; questo agevolerà il lavoro di compilazione della Formula di composizione di <DESVC>. IAQ-AQ-MD-17 Pag.16 di 41

17 Colonna <DESVC> Descrizione Voce Contabile IRPEF_RIMB_DI IRPEF_SALDO_DI RA_IRPEF_DI INT_IRPEF_DI IRPEF_RIMB_CO IRPEF_SALDO_CO RA_IRPEF_CO INT_IRPEF_CO RATA1_ACCONTO_DI RA_A1_IRPEF_DI INT_A1_IRPEF_DI RATA1_ACCONTO_CO RA_A1_IRPEF_CO INT_A1_IRPEF_CO ADD_IRPEF_CR_DI ADD_IRPEF_DB_DI RA_ADD_REG_DI INT_ADD_REG_DI ADD_IRPEF_CR_CO ADD_IRPEF_DB_CO RA_ADD_REG_CO INT_ADD_REG_CO SALDO IRPEF DICHIARANTE Importo IRPEF da rimborsare Importo IRPEF da trattenere Rata sull'importo Irpef Da Trattenere Interessi sull'importo Irpef Da Trattenere SALDO IRPEF CONIUGE DICHIARANTE Importo IRPEF da Rimborsare Coniuge Importo IRPEF da Trattenere Coniuge Rata sull'importo Irpef da Trattenere - Coniuge Interessi sull'importo Irpef Da Trattenere - Coniuge PRIMA RATA ACCONTO IRPEF DICHIARANTE Prima Rata Acconto IRPEF Rata Primo Acconto Irpef Interessi Primo Acconto Irpef PRIMA RATA ACCONTO IRPEF CONIUGE DICHIARANTE Prima Rata Acconto IRPEF Coniuge Rata Primo Acconto Irpef Coniuge Interessi Primo Acconto Irpef Coniuge ADDIZIONALE REGIONALE DICHIARANTE Addizionale Regionale Irpef a Credito Addizionale Regionale Irpef a Debito Rata Addizionale Regionale Interessi Addizionale Regionale ADDIZIONALE REGIONALE CONIUGE DICHIARANTE Addizionale Regionale Irpef a Credito Coniuge Addizionale Regionale Irpef a Debito Coniuge Rata Addizionale Regionale Coniuge Interessi Addizionale Regionale Coniuge IAQ-AQ-MD-17 Pag.17 di 41

18 Colonna <DESVC> Descrizione Voce Contabile ADD_COM_CR_DI ADD_COM_DB_DI RA_ADD_COM_DI INT_ADD_COM_DI ADD_COM_CR_CO ADD_COM_DB_CO RA_ADD_COM_CO INT_ADD_COM_CO ACCONTO_ADD_COM_DI RA_ACC_AC_DI INT_ACC_AC_DI ACCONTO_ADD_COM_CO RA_ACC_AC_CO INT_ACC_AC_CO SALDO ADDIZIONALE COMUNALE DICHIARANTE Addizionale Comunale da Rimborsare Addizionale Comunale da Trattenere Rata Addizionale Comunale da Trattenere Interessi Addizionale Comunale da Trattenere SALDO ADDIZIONALE COMUNALE CONIUGE DICHIARANTE Addizionale Comunale da Rimborsare Coniuge Addizionale Comunale da Trattenere - Coniuge Rata Addizionale Comunale da Trattenere Coniuge Interessi Addizionale Comunale da Trattenere Coniuge ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE DICHIARANTE Acconto Addizionale Comunale Rata Acconto Addizionale Comunale Interessi Acconto Addizionale Comunale ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE CONIUGE DICHIARANTE Acconto Addizionale Comunale Coniuge Rata Acconto Addizionale Comunale Coniuge Interessi Acconto Addizionale Comunale Coniuge IAQ-AQ-MD-17 Pag.18 di 41

19 Colonna <DESVC> Descrizione Voce Contabile IRPEF_ACC_AP_DI RA_ACC_AP_DI INT_ACC_AP_DI IRPEF_ACC_AP_CO RA_ACC_AP_CO INT_ACC_AP_CO LAV_STRAOR_DI RA_LAV_STRAOR_DI INT_LAV_STRAOR_DI LAV_STRAOR_CO RA_LAV_STRAOR_CO INT_LAV_STRAOR_CO ACCONTO TASSAZIONE SEPARATA DICHIARANTE Acconto Tassazione Separata Rata Acconto Tassazione Separata Interessi Acconto Tassazione Separata ACCONTO TASSAZIONE SEPARATA CONIUGE DICHIARANTE Acconto Tassazione Separata Coniuge Rata Acconto Tassazione Separata Coniuge Interessi Acconto Tassazione Separata - Coniuge IMPOSTA SOSTITUTIVA INCREMENTO PRODUTTIVITA DICHIARANTE Imposta sostitutiva incremento produttività Rata imposta sostitutiva incremento produttività Interessi su imposta sostitutiva incremento produttività IMPOSTA SOSTITUTIVA INCREMENTO PRODUTTIVITA CONIUGE DICHIARANTE Imposta sostitutiva incremento produttività Coniuge Rata imposta sostitutiva incremento produttività Coniuge Interessi su imposta sostitutiva incremento produttività Coniuge IAQ-AQ-MD-17 Pag.19 di 41

20 Colonna <DESVC> Descrizione Voce Contabile CED_LOC_TRATT_DI CED_LOC_RIMB_DI RA_CED_LOC_TRATT_DI INT_CED_LOC_TRATT_DI CED_LOC_TRATT_CO CED_LOC_RIMB_CO RA_CED_LOC_TRATT_CO INT_CED_LOC_TRATT_CO CED_LOC_1ACC_DI RA_CED_LOC_1ACC_DI INT_CED_LOC_1ACC_DI CED_LOC_1ACC_CO RA_CED_LOC_1ACC_CO INT_CED_LOC_1ACC_CO CED_LOC_2ACC_DI CED_LOC_2ACC_CO CEDOLARE SECCA LOCAZIONE DICHIARANTE Cedolare Locazione da trattenere - Cedolare Locazione da rimborsare - Rata Cedolare Locazioni da trattenere Interessi su Cedolare Locazioni da trattenere CEDOLARE SECCA LOCAZIONE CONIUGE DICHIARANTE Cedolare Locazione da trattenere Coniuge Cedolare Locazione da rimborsare Coniuge Rata Cedolare Locazioni da trattenere Coniuge Interessi su Cedolare Locazioni da trattenere Coniuge PRIMO ACCONTO CEDOLARE LOCAZIONE DICHIARANTE Primo acconto Cedolare Locazione - Rata Primo acconto Cedolare Locazione Interessi su Primo acconto Cedolare Locazione PRIMO ACCONTO CEDOLARE LOCAZIONE CONIUGE DICHIARANTE Primo acconto Cedolare Locazione Coniuge Rata Primo acconto Cedolare Locazione Coniuge Interessi su Primo acconto Cedolare Locazione Coniuge SECONDO ACCONTO CEDOLARE LOCAZIONE DICHIARANTE Secondo acconto Cedolare Locazione - SECONDO ACCONTO CEDOLARE LOCAZIONE CONIUGE DICHIARANTE Secondo acconto Cedolare Locazione - Coniuge IAQ-AQ-MD-17 Pag.20 di 41

21 Colonna <DESVC> Descrizione Voce Contabile CONTRIB_SOLID_TRATT_DI CONTRIB_SOLID_RIMB_DI RA_CONTRIB_SOLID_TRATT_DI INT_CONTRIB_SOLID_TRATT_DI CONTRIB_SOLID_TRATT_CO CONTRIB_SOLID_RIMB_CO RA_CONTRIB_SOLID_TRATT_CO INT_CONTRIB_SOLID_TRATT_CO RATA2_ACCONTO_DI RATA2_ACCONTO_CO CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA DICHIARANTE Contributo di Solidarietà da trattenere - Contributo di Solidarietà da rimborsare - Rata Contributo di Solidarietà da trattenere Interessi su Contributo di Solidarietà da trattenere CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA CONIUGE DICHIARANTE Contributo di Solidarietà da trattenere Coniuge Contributo di Solidarietà da rimborsare Coniuge Rata Contributo di Solidarietà da trattenere Coniuge Interessi su Contributo di Solidarietà da trattenere Coniuge SECONDA RATA ACCONTO IRPEF DICHIARANTE Seconda o Unica Rata Acconto IRPEF SECONDA RATA ACCONTO IRPEF CONIUGE DICHIARANTE Seconda o Unica Rata Acconto IRPEF Coniuge Se dovesse risultare necessario creare altre voci relative all'assistenza fiscale ("Interessi per Incapienza [1 %]" e/o "Sanzioni [3 %]") si seguano gli stessi criteri, ossia si separino gli importi calcolati su voci contabili a seconda della loro origine; le voci per incapienza e sanzioni dovranno eventualmente essere gestite a mano inserendole direttamente in <AVARI>. Eventuali Colonne, sempre con Estrazione 730, presenti nel dizionario <DESVC>, ma non contemplate dalla lista sopra riportata, non dovranno essere prese in considerazione. IAQ-AQ-MD-17 Pag.21 di 41

22 2.2. Estrazione delle voci di assistenza fiscale Le voci previste per l'assistenza fiscale vanno quindi indicate nella Formula di composizione della funzione "Parametri Estrazione Valori Contabili <DESVC> per Estrazione 730 (che viene creata durante la fase di aggiornamento della versione) in corrispondenza alle varie Colonne previste. Il Tipo da indicare in Formula di composizione sarà sempre I (Importo della voce) e non c è necessità di indicare il moltiplicatore a correzione di importi negativi (debito). Nel caso non siano state istituite le voci richieste per la liquidazione dell assistenza fiscale, oppure le stesse siano state create ma non inserite nelle relative Formule di composizione delle <DESVC>, la fase <CCAAF> Caricamento somme C.A.A.F. in variabili segnalerà tale anomalia come Rilevate anomalie applicative, vedi rapporto di procedura e nella stampa CARICAMENTO VOCI CAAF saranno indicate le colonne di <DESVC>, per Estrazione 730, prive delle relative voci (l indicazione è : Voce non presente : nome colonna interessata ). La stessa stampa riporta anche la segnalazione delle varie tipologie di voci correttamente caricate con l indicazione : Elaborazione completata: tipologia voce. Esempio : IRPEF versata (a debito) dichiarante (il moltiplicatore * -1 può essere omesso dal momento che il sistema già riconosce le voci di trattenuta o rimborso) : IAQ-AQ-MD-17 Pag.22 di 41

23 Esempio : IRPEF rimborsata (a credito) dichiarante IAQ-AQ-MD-17 Pag.23 di 41

24 2.3. Esempi di impostazione parametri in <CCAAF>: liquidazione del mese di luglio in questa mensilità vengono effettuati i rimborsi, le trattenute non rateizzate e la prima rata per coloro che hanno chiesto la rateizzazione del debito : liquidazione del mese di agosto in questa mensilità viene trattenuta la seconda rata per coloro che hanno chiesto la rateizzazione del debito (in automatico verranno emesse le relative voci di interesse dello 0,33%) : IAQ-AQ-MD-17 Pag.24 di 41

25 liquidazione nel mese di agosto dei 730 che dovevano essere caricati a luglio nel caso, non infrequente, in cui si debba operare la liquidazione delle voci di quei 730 arrivati in ritardo, in tempo non utile per essere caricati nella mensilità di luglio (a questo punto già chiusa), sarà necessario forzare una Data di riferimento delle voci diversa rispetto a quella della mensilità in elaborazione (agosto), attraverso il parametro Forzatura data ritardatari, che deve essere impostato a X quando si vogliono scaricare, in una mensilità successiva, le voci legate ai parametri di luglio per quei CI, selezionati in <DCUCI>, il cui 730 non è arrivato in tempo utile. I parametri dovranno essere impostati nel seguente modo (ricordarsi preventivamente di selezionare gli individui coinvolti in <DCUCI>, altrimenti si esegue nuovamente il caricamento anche degli individui già caricati a luglio : La fase lanciata in questo modo eseguirà il caricamento, nelle variabili di agosto, per i CI selezionati, delle voci, come presenti in <ACAAF>, nelle stesse condizioni che si sarebbero verificate nella mensilità di luglio (infatti la data di riferimento di tali voci sarà 31/07/2015). Per liquidare le risultanze relative alla mensilità di agosto si dovrà eseguire nuovamente la fase <CCAAF>, con i parametri visti per la liquidazione del mese di agosto. ATTENZIONE : nella seconda elaborazione non impostare il parametro Forzatura data ritardatari e neanche il parametro Tratta solo parte di CI, dal momento che devono essere elaborati anche gli individui coinvolti dalla liquidazione della seconda rata che hanno iniziato le liquidazioni nella mensilità di luglio. Verranno inserite le voci di rateizzazione e le voci di interesse 0,33% con data riferimento 31/08/2015. La voce di interesse dello 0,4% per ritardato pagamento (se dovuta, in quanto la normativa al riguardo non è chiara) rimane comunque da gestire a mano (tra l altro queste voci di interesse dello 0,4%, dovrebbero essere distinte per tipologia di voce : Saldo, 1 acconto, saldo addizionale regionale, saldo addizionale comunale, ecc... e distinte tra dichiarante e coniuge, al fine della compilazione del modello 770). IAQ-AQ-MD-17 Pag.25 di 41

26 liquidazione del mese di luglio (rimborso parziale) nel caso in cui venga rimborsato il 50% del credito IRPEF (attenzione alla compilazione del parametro Percentuale rimborso : 50% deve essere indicato come 050) : liquidazione del mese di agosto (rimborso parziale) il mese successivo si conclude la restituzione del credito : IAQ-AQ-MD-17 Pag.26 di 41

27 liquidazione del mese di settembre viene trattenuta la terza rata per coloro che hanno chiesto la rateizzazione del debito (in automatico verranno emesse le relative voci di interesse dello 0,66%): liquidazione del mese di ottobre viene trattenuta la quarta rata per coloro che hanno chiesto la rateizzazione del debito (in automatico verranno emesse le relative voci di interesse dello 0,99%) : IAQ-AQ-MD-17 Pag.27 di 41

28 liquidazione del mese di novembre viene trattenuta la quinta e ultima rata per coloro che hanno chiesto la rateizzazione del debito (in automatico verranno emesse le relative voci di interesse dell 1,22%) e viene trattenuto il secondo acconto (parametro II acconto IRPEF (nov.) valorizzato a X : IAQ-AQ-MD-17 Pag.28 di 41

29 2.4. Esempio di trattamento di situazione di assistenza fiscale La comunicazione ed il successivo caricamento dei dati di assistenza fiscale ha prodotto la seguente situazione in <ACAAF>: - Irpef da trattenere : 500,00 ; - Irpef da rimborsare Coniuge : 75,00 ; - Addizionale Regionale da trattenere : 250,00 ; - Addizionale Comunale da trattenere : 50,00 ; - Acconto Tassazione Separata : 150,00 ; - Prima Rata di Acconto : 100,00 ; - Seconda Rata di Acconto : 90,00 ; - Cedolare Locazione da trattenere : 500,00 ; - Cedolare Locazione primo acconto : 80,00 ; - Cedolare Locazione secondo acconto : 120,00 ; - Contributo Solidarietà da trattenere Coniuge : 300,00 ; è stata inoltre richiesta la rateizzazione del debito in cinque rate. Si rammenta che, a partire dal 2010, la % di interesse per la rateizzazione è dello 0,33% (Circolare n. 16/E del 27 marzo 2010). IAQ-AQ-MD-17 Pag.29 di 41

30 I parametri di prenotazione delle fasi <CCAAF> per i vari mesi saranno quelli esposti al paragrafo 2.3. Liquidazione del mese di luglio. Le voci emesse in <AVARI> per il mese di luglio saranno le seguenti : Descrizione della voce Importo Rata sull'importo Irpef Da Trattenere : 100,00 (= 500,00/5) Importo IRPEF da Rimborsare Coniuge : -75,00 Rata Addizionale Regionale : 50,00 (=250,00/5) Rata Addizionale Comunale da Trattenere : 10,00 (=50,00/5) Rata Primo Acconto Irpef : 20,00 (=100,00/5) Rata Acconto Tassazione Separata : 30,00 (=150,00/5) Rata Cedolare Locazioni da trattenere : 100,00 (=500,00/5) Rata Primo acconto Cedolare Locazione 16,00 (=80,00/5) Rata Contributo di Solidarietà da trattenere Coniuge 60,00 (=300,00/5) Tutte con data di riferimento 31/07/2015. Essendo le voci per liquidare questi importi, definite come voci di trattenuta ( Tipo T in <DVOEC>), gli importi a debito avranno segno positivo, quelli a credito segno negativo. Liquidazione del mese di agosto. Le voci emesse in <AVARI> per il mese di agosto saranno le seguenti (in pratica tutte le voci a debito del mese precedente più le relative voci di interesse dello 0,33%) : Descrizione della voce Importo Rata sull'importo Irpef Da Trattenere : 100,00 (= 500,00/5) Interessi sull'importo Irpef Da Trattenere : 0,33 (=100,00 * 0,33%) Rata Addizionale Regionale : 50,00 (=250,00/5) Interessi Addizionale Regionale : 0,17 (=50,00 * 0,33%) Rata Addizionale Comunale da Trattenere : 10,00 (=50,00/5) Interessi Addiz. Comunale da Trattenere : 0,03 (=10,00 * 0,33%) Rata Primo Acconto Irpef : 20,00 (=100,00/5) Interessi Primo Acconto Irpef : 0,07 (=20,00 * 0,33%) Rata Acconto Tassazione Separata : 30,00 (=150,00/5) IAQ-AQ-MD-17 Pag.30 di 41

31 Interessi Acconto Tassazione Separata : 0,10 (=30,00 * 0,33%) Rata Cedolare Locazioni da trattenere : 100,00 (=500,00/5) Interessi su Cedolare Locazioni da trattenere : 0,33 (=100,00 * 0,33%) Rata Primo acconto Cedolare Locazione : 16,00 (=80,00/5) Interessi su Primo acconto Cedolare Locazione : 0,05 (=16,00 * 0,33%) Rata Contributo di Solidarietà da trattenere Coniuge : 60,00 (=300,00/5) Interessi su Contributo di Solidarietà da trattenere Coniuge : 0,20 (=60,00 * 0,33%) Tutte con data di riferimento 31/08/2015. Liquidazione del mese di settembre. Le voci emesse in <AVARI> per il mese di settembre saranno le seguenti (in pratica tutte le voci a debito dei mesi precedenti più le relative voci di interesse dello 0,66% essendo il tasso dello 0,33% un tasso mensile) : Descrizione della voce Importo Rata sull'importo Irpef Da Trattenere : 100,00 (= 500,00/5) Interessi sull'importo Irpef Da Trattenere : 0,66 (=100,00 * 0,66%) Rata Addizionale Regionale : 50,00 (=250,00/5) Interessi Addizionale Regionale : 0,33 (=50,00 * 0,66%) Rata Addizionale Comunale da Trattenere : 10,00 (=50,00/5) Interessi Addiz. Comunale da Trattenere : 0,07 (=10,00 * 0,66%) Rata Primo Acconto Irpef : 20,00 (=100,00/5) Interessi Primo Acconto Irpef : 0,13 (=20,00 * 0,66%) Rata Acconto Tassazione Separata : 30,00 (=150,00/5) Interessi Acconto Tassazione Separata : 0,20 (=30,00 * 0,66%) Rata Cedolare Locazioni da trattenere : 100,00 (=500,00/5) Interessi su Cedolare Locazioni da trattenere : 0,66 (=100,00 * 0,66%) Rata Primo acconto Cedolare Locazione : 16,00 (=80,00/5) Interessi su Primo acconto Cedolare Locazione : 0,11 (=16,00 * 0,66%) Rata Contributo di Solidarietà da trattenere Coniuge : 60,00 (=300,00/5) Interessi su Contributo di Solidarietà da trattenere Coniuge : 0,40 (=60,00 * 0,66%) Tutte con data di riferimento 30/09/2015. Liquidazione del mese di ottobre. Le voci emesse in <AVARI> per il mese di ottobre (tutte con data di riferimento 31/10/2014) saranno le voci a debito dei mesi precedenti più le relative voci di interesse dello 0,99% essendo il tasso dello 0,33% un tasso mensile. Liquidazione del mese di novembre. Le voci emesse in <AVARI> per il mese di novembre saranno le seguenti (in pratica il secondo acconto per IRPEF e cedolare locazioni, l esaurimento degli importi di debito e le relative voci di interesse dell 1,32% essendo il tasso dello 0,33% un tasso mensile) : Descrizione della voce Importo Rata sull'importo Irpef Da Trattenere : 100,00 (= 500,00/5) Interessi sull'importo Irpef Da Trattenere : 1,32 (=100,00 * 1,32%) Rata Addizionale Regionale : 50,00 (=250,00/5) Interessi Addizionale Regionale : 0,66 (=50,00 * 1,32%) Rata Addizionale Comunale da Trattenere : 10,00 (=50,00/5) Interessi Addiz. Comunale da Trattenere : 0,13 (=10,00 * 1,32%) IAQ-AQ-MD-17 Pag.31 di 41

32 Rata Primo Acconto Irpef : 20,00 (=100,00/5) Interessi Primo Acconto Irpef : 0,26 (=20,00 * 1,32%) Rata Acconto Tassazione Separata : 30,00 (=150,00/5) Interessi Acconto Tassazione Separata : 0,40 (=30,00 * 1,32%) Rata Cedolare Locazioni da trattenere : 100,00 (=500,00/5) Interessi su Cedolare Locazioni da trattenere : 1,32 (=100,00 * 1,32%) Rata Primo acconto Cedolare Locazione : 16,00 (=80,00/5) Interessi su Primo acconto Cedolare Locazione : 0,21 (=16,00 * 1,32%) Rata Contributo di Solidarietà da trattenere Coniuge : 60,00 (=300,00/5) Interessi su Contributo di Solidarietà da trattenere Coniuge : 0,79 (=60,00 * 1,32%) Seconda o Unica Rata Acconto IRPEF : 90,00 Secondo acconto Cedolare Locazione : 120,00 Tutte con data di riferimento 30/11/2015. IAQ-AQ-MD-17 Pag.32 di 41

33 2.5. Caricamento voci variabili in presenza di mensilità aggiuntive Per gli utenti che usano liquidare mensilità aggiuntive o speciali, fare attenzione che, nell ambito dello stesso mese (in cui possono essere liquidate una o più mensilità), il caricamento delle voci variabili, tramite la fase <CCAAF>, sulla mensilità normale, produce il caricamento anche per gli individui che verranno pagati in una mensilità aggiuntiva o speciale. In tal caso, per questi individui, sarà necessario cancellare le voci sulla mensilità normale e rigirare il caricamento, una volta aperta la mensilità aggiuntiva o speciale, affinché tali voci compaiano tra le variabili di queste mensilità (normalmente il caricamento non avverrebbe poiché il sistema sente che le voci sono già presenti sulla mensilità normale ). IAQ-AQ-MD-17 Pag.33 di 41

34 2.6. Esempio di trattamento di situazione di assistenza fiscale arrivata in ritardo La comunicazione e il successivo caricamento dei dati di assistenza fiscale ha prodotto la seguente situazione in <ACAAF>: - Irpef da trattenere : 500,00, con richiesta di rateizzazione del debito in cinque rate; che però è arrivata in tempo non utile per essere caricata nella mensilità di luglio (già chiusa). Per liquidare questa particolare situazione sarà necessario forzare una Data di riferimento delle voci diversa rispetto a quella della mensilità in elaborazione (agosto), attraverso il parametro Forzatura data ritardatari.. I parametri dovranno essere impostati nel seguente modo (ricordarsi preventivamente di selezionare gli individui coinvolti in <DCUCI>, altrimenti si esegue nuovamente il caricamento anche degli individui già caricati a luglio : Le voci emesse in <AVARI> da questa elaborazione saranno le seguenti (in pratica la sola prima rata di debito Irpef) : Descrizione della voce Importo Rata sull'importo Irpef Da Trattenere : 100,00 (= 500,00/5) IAQ-AQ-MD-17 Pag.34 di 41

35 Per liquidare le risultanze relative alla mensilità di agosto si dovrà eseguire nuovamente la fase <CCAAF>, con i parametri visti per la liquidazione del mese di agosto. Verranno inserite le voci di rateizzazione e le voci di interesse 0,33% con data riferimento 31/08/2015. Le voci emesse in <AVARI> da questa elaborazione saranno le seguenti (la seconda rata di debito Irpef e i relativi interessi), oltre alla voce di prima rata emessa dall elaborazione precedente : Descrizione della voce Importo Rata sull'importo Irpef Da Trattenere (prima rata) : 100,00 (= 500,00/5) Rata sull'importo Irpef Da Trattenere (seconda rata) : 100,00 (= 500,00/5) Interessi sull'importo Irpef Da Trattenere : 0,33 (=100,00 * 0,33%) Per i mesi successivi si opererà con i parametri già visti. IAQ-AQ-MD-17 Pag.35 di 41

36 3. Passaggio dei dati dei CAF alle variabili con COMPENSAZIONE Nel Prospetto di Liquidazione del Modello 730, al Rigo 161, è prevista l indicazione dell IMPORTO CHE SARA TRATTENUTO DAL DATORE DI LAVORO O DALL ENTE PENSIONISTICO IN BUSTA PAGA (risultante dalla somma di tutti gli importi da trattenere e da rimborsare a cura del sostituto relativi al dichiarante ed al coniuge). Nel caso di richiesta di rateizzazione, l'importo di colonna 1 sarà ripartito dal datore di lavoro in base al numero di rate richiesto. Di fatto si tratta di applicare, in cedolino stipendio, la compensazione degli importi a debito (escluse le voci di secondo acconto IRPEF e secondo acconto Cedolare Secca di Locazione) con gli importi a credito e, nel caso di richiesta di rateizzazione, questa dovrà riguardare solo il residuo debito dopo la compensazione. Questa tipologia di trattamento è supportata anche dalla segnalazione di errore confermabile che evidenzia il programma di controllo ministeriale del 770 : (***C) Lavoro dipendente - Parte D Modulo NNNN - Codice fiscale percipiente: XXXYYYAAMGGCCCCZ Quadro DD riga 1 col. 2 - Importo rimborsato - Saldo Irpef (anno) dichiarante - La somma degli interessi puo' essere maggiore di zero se la somma degli importi trattenuti e' maggiore della somma degli importi rimborsati Il controllo evidenzia l anomalia quando, per lo stesso codice fiscale, sono presenti importi a credito superiori agli importi a debito : pertanto la presenza di importi nel campo degli interessi non risulta corretta. Per attivare questa compensazione sarà necessario inserire, sulla prima riga vuota, nel dizionario <DPAEN> Definizione Parametri Ente, il nuovo Parametro P_COMPENSAZIONE_DEBITO, rilevabile dalla lista valori associata, ed impostare il Valore a S (anch esso desumibile da lista valori); prima di aggiornare impostare anche il campo sequenza ( Seq. ) con un valore numerico qualsiasi (da 0 a 999): Se il parametro non viene inserito, oppure viene inserito ma il campo Valore viene lasciato vuoto o viene impostato ad N (previsto da lista valori), l eventuale compensazione non verrà attivata e gli importi a debito e a credito resteranno distinti. IAQ-AQ-MD-17 Pag.36 di 41

37 3.1 Esempio di trattamento di situazione di assistenza fiscale con compensazione (saldo a debito) La comunicazione e il successivo caricamento dei dati di assistenza fiscale hanno prodotto la seguente situazione in <ACAAF>: - Irpef da trattenere : 500,00 ; - Irpef da rimborsare Coniuge : 750,00 ; - Addizionale Regionale da trattenere : 250,00 ; - Addizionale Comunale da trattenere : 50,00 ; - Acconto Tassazione Separata : 150,00 ; - Prima Rata di Acconto : 100,00 ; - Seconda Rata di Acconto : 90,00 ; - Cedolare Locazione da trattenere : 500,00 ; - Cedolare Locazione primo acconto : 80,00 ; - Cedolare Locazione secondo acconto : 120,00 ; - Cedolare Locazione da rimborsare Coniuge : 750,00 ; - Contributo Solidarietà da trattenere Coniuge : 300,00 ; è stata inoltre richiesta la rateizzazione del debito in cinque rate. IAQ-AQ-MD-17 Pag.37 di 41

38 Per il caso esposto, dopo la compensazione tra debiti ( 1.930) e crediti ( 1.500) risulta un residuo debito di 430 che dovrà essere rateizzato. Nel cedolino di luglio avremo pertanto l emissione delle voci di credito, delle voci di debito fino a concorrenza degli importi a credito e, per la parte residua, l emissione delle voci di debito rateizzate. Le voci a debito vengono emesse rispettando la seguente priorità: - contributo di solidarietà - prima rata di acconto cedolare secca - saldo cedolare secca - imposta sostitutiva incremento produttività - acconto 20% tassazione separata - acconto addizionale comunale - saldo debito addizionale comunale - saldo debito addizionale regionale - prima rata acconto irpef - saldo debito irpef Ulteriore priorità, all'interno del tributo, viene data alle voci del coniuge rispetto a quelle del dichiarante. Liquidazione del mese di luglio. Le voci emesse in <AVARI> per il mese di luglio, tutte con data di riferimento 31/07/2014, saranno le seguenti : Descrizione della voce Importo Rata sull'importo Irpef Da Trattenere 86,00 (430,00/5) Importo Irpef Da Trattenere 70,00 Importo IRPEF da Rimborsare Coniuge -750,00 Addizionale Regionale 250,00 Addizionale Comunale da Trattenere 50,00 Primo Acconto Irpef 100,00 Acconto Tassazione Separata 150,00 Cedolare Locazioni da rimborsare Coniuge -750,00 Cedolare Locazioni da trattenere 500,00 Primo acconto Cedolare Locazione 80,00 Contributo di Solidarietà da trattenere 300,00 Essendo le voci per liquidare questi importi, definite come voci di trattenuta ( Tipo T in <DVOEC>), gli importi a debito avranno segno positivo, quelli a credito segno negativo. Liquidazione del mese di agosto. Le voci emesse in <AVARI> per il mese di agosto, tutte con data di riferimento 31/08/2014, saranno la voce a debito di rateizzazione come il mese precedente, più la relativa voce di interesse dello 0,33% : Descrizione della voce Importo Rata sull'importo Irpef Da Trattenere 86,00 (= 430,00/5) Interessi sull'importo Irpef Da Trattenere 0,28 (=86,00 * 0,33%) IAQ-AQ-MD-17 Pag.38 di 41

39 Liquidazione del mese di settembre. Le voci emesse in <AVARI> per il mese di settembre, tutte con data di riferimento 30/9/2014, saranno la voce a debito di rateizzazione come il mese precedente, più la relativa voce di interesse dello 0,66%, essendo il tasso dello 0,33% un tasso mensile : Descrizione della voce Importo Rata sull'importo Irpef Da Trattenere 86,00 (= 430,00/5) Interessi sull'importo Irpef Da Trattenere 0,57 (=86,00 * 0,66%) Liquidazione del mese di ottobre. Le voci emesse in <AVARI> per il mese di ottobre, tutte con data di riferimento 31/10/2014, saranno la voce a debito di rateizzazione come il mese precedente, più la relativa voce di interesse dello 0,99%, essendo il tasso dello 0,33% un tasso mensile : Descrizione della voce Importo Rata sull'importo Irpef Da Trattenere 86,00 (= 430,00/5) Interessi sull'importo Irpef Da Trattenere 0,85 (= 86,00 * 0,99%) Liquidazione del mese di novembre. Le voci emesse in <AVARI> per il mese di novembre, tutte con data di riferimento 30/11/2014, saranno le seguenti (in pratica il secondo acconto per IRPEF e cedolare locazione, l esaurimento degli importi di debito rateizzato e le relative voci di interesse dell 1,32% essendo il tasso dello 0,33% un tasso mensile) : Descrizione della voce Importo Rata sull'importo Irpef Da Trattenere 86,00 (= 430,00/5) Interessi sull'importo Irpef Da Trattenere 1,14 (=86,00 * 1,32%) Seconda o Unica Rata Acconto IRPEF 90,00 Secondo acconto Cedolare Locazione 120,00 IAQ-AQ-MD-17 Pag.39 di 41

40 3.2 Esempio di trattamento di situazione di assistenza fiscale con compensazione (saldo a credito) La comunicazione e il successivo caricamento dei dati di assistenza fiscale hanno prodotto la seguente situazione in <ACAAF>: - Irpef da trattenere : 500,00 ; - Irpef da rimborsare Coniuge : 1.200,00 ; - Addizionale Regionale da trattenere : 250,00 ; - Addizionale Comunale da trattenere : 50,00 ; - Prima Rata di Acconto : 100,00 ; - Acconto Tassazione Separata : 150,00 ; - Seconda Rata di Acconto : 90,00 ; - Cedolare Locazione da trattenere : 500,00 ; - Cedolare Locazione primo acconto : 80,00 ; - Cedolare Locazione secondo acconto : 120,00 ; - Cedolare Locazione da rimborsare Coniuge : 750,00 ; - Contributo Solidarietà da trattenere Coniuge : 300,00 ; è stata inoltre richiesta la rateizzazione del debito in cinque rate. IAQ-AQ-MD-17 Pag.40 di 41

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