Stabilimento di San Giorgio di Piano (BO)
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- Valerio Martina
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1 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 1 di 15 SCHEDA DI IFORMAZIOE SUI RISCHI DI ICIDEE RILEVAE PER I CIADII E I LAVORAORI (Ai snsi di D.Lgs. 334/99 s.m.i) Stabilimnto di San Giorgio di Piano (BO) Rv. Giugno 2013
2 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 2 di 15 SCHEDA DI IFORMAZIOE SUI RISCHI DI ICIDEE RILEVAE PER I CIADII ED I LAVORAORI Szion 1 om dlla Socità REAGES SpA Stabilimnto/dposito di San Giorgio di Piano Via Codronchi, 4 Portavoc dlla Socità Gianguido oni l. 051/ Fax 051/ La Socità ha prsntato la notifica prscritta dall art.6 dl D.Lgs.334/99 La Socità ha prsntato il Rapporto di Sicurzza prscritto dall art. 8 dl D.Lgs. 334/99 X X Rsponsabil dllo stabilimnto Enrico Croctti (Dirttor gnral) (Gstor)
3 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 3 di 15 Szion 2 Indicazioni rcapiti di Amministrazioni, Enti, Istituti, Uffici, o altri pubblici a livllo nazional local a cui si è comunicata l assoggttabilità alla normativa sui Rischi di incidnt rilvant, a cui è possibil richidr informazioni in mrito all applicazion dlla stssa. MIISERO DELL AMBIEE E DELLA UELA DEL ERRIORIO E DEL MARE Srvizio IAR Via Cristoforo Colombo, n Roma (Italia) REGIOE EMILIA ROMAGA Vial dlla Fira, BOLOGA PROVICIA DI BOLOGA Strada Maggior n BOLOGA COMUE DI SA GIORGIO DI PIAO Via dlla Librtà SA GIORGIO DI PIAO (BO) PREFEO DI BOLOGA Via IV ovmbr n BOLOGA COMIAO ECICO REGIOALE - CR c/o Ispttorato Rgional di VV.FF: Via Aposazza n BOLOGA COMADO PROVICIALE DEI VV.FF. di BOLOGA Via Frrars 166/ BOLOGA ARPA EMILIA ROMAGA Dirzion Gnral Via Po, BOLOGA ARPA BOLOGA Dirzion cnica Largo Caduti dl Lavoro, BOLOGA
4 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 4 di 15 Szion 3 Dscrizion dll attività svolta nllo stabilimnto L attività dllo stabilimnto REAGES di S. Giorgio di Piano consist prvalntmnt nlla produzion di stabilizzanti pr PVC, additivi ch confriscono carattristich di lavorabilità, stabilità durata a numrosi prodotti finiti di utilizzo quotidiano, migliorandon l asptto l proprità. La produzion si suddivid in divrs lin prmtt di ottnr prodotti finiti sia allo stato liquido ch allo stato solido (polvri, pastigli, granuli stabilizzanti assorbiti su PVC). Oltr all lin produttiv sono prsnti impianti di srvizio pr la produzion di aria comprssa, vapor, nrgia lttrica. Vanno ricordati gli impianti di abbattimnto dll missioni l impianto di dpurazion dll acqu rflu. Anch l acqu piovan vngono raccolt, analizzat d vntualmnt trattat. REAGES è part attiva attravrso l ESPA (Europan Stabilizrs Producrs Association), sottogruppo dl CEFIC (Fdrazion Europa dll Industri Chimich), nlla proposizion dl PVC Voluntary Commitmnt, un impgno volontario pr lo sviluppo sostnibil dl PVC di suoi componnti. Uno di principali obbittivi ra la progrssiva riduzion dgli stabilizzanti al Piombo in Europa, fino a raggiungr la total sostituzion nl l corso dgli ultimi anni Ragns ha ossrvato una politica di riduzion dll sostanz pricolos lavorat ch ha condotto a: 2007 dismission dll utilizzo di Ossido di Cadmio Dicmbr 2010: cssata produzion di Butil Stagno Mrcapturi, di consgunza anch l uso dl tra Butil Stannano (B). A sguito di ciò è stato abbandonato anch produzion uso dll intrmdio DBCl (Di Butil Stagno Cloruro), unica sostanza ch prsntava classificazion di Molto ossica (+). -è stato sospso l impigo dll Acido para-tr Butil Bnzoico com matria prima. A Gnnaio 2009 è stato costituito un Organismo di Vigilanza pr Salut Sicurzza sul Lavoro, com da DL 231/01 sviluppato un Sistma di Gstion pr la Salut Sicurzza sul Lavoro (SGSSL) scondo la norma OHSAS 18001:2007. l Maggio 2011, REAGES ha ottnuto la crtificazion OHSAS 18001:2007 sul Sistma di Gstion pr la Salut la Sicurzza sul Lavoro (SGSSL). l 2011 è stato dciso di stndr il Modllo Organizzativo anch alla prvnzion di rati ambintali di cui al D.Lgs. 121/11. Durant tutto il 2012 è stato sviluppato il nuovo SGASSL (Sistma di Gstion Ambint, Salut Sicurzza sul Lavoro) scondo quanto proposto dall Organismo di Vigilanza. L azinda è continuamnt impgnata al progrssivo sviluppo di stabilizzanti atossici.
5 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 5 di 15 Dscrizion dll ambint circostant Lo stabilimnto Ragns occupa una suprfici di m 2, i suoi confini sono: o nord: ara ad uso agricolo di proprità Ragns o st: ara ad uso agricolo o sud: piazzal adibito a parchggio, proprità Ragns strada principal di accsso (via Codronchi) o ovst: lina frroviaria Bologna- Frrara. In gnral, si ossrva ch nll arco di 1 km dallo stabilimnto ricad l intro cntro urbano di San Giorgio di Piano. ll intorno di 5 km dallo stabilimnto sono prsnti soprattutto ar di tipo agricolo, alcuni cntri urbani quali Bntivoglio, Arglato, Cinquanta (3-4 km dallo stabilimnto), alcun strad provinciali di particolar rilivo quali la SP 4 la SP 44 l Autostrada Bologna-Padova. Si riporta in allgato una planimtria in formato A3 ch mtt in rilivo i confini dllo stabilimnto dll principali ar produttiv, logistich, amministrativ.
6 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 6 di 15 Szion 4 Sostanz o prparati soggtti al D.Lgs. 334/99 om comun o gnrico umro CAS Mtanolo Anidrid Solforosa Acido 3- Mrcaptopro pionico Acido ioglicolico Di Butil Stagno Ossido (DBO) Classificazion dirttiva CE 67/548/CEE F R23/24/25 ossico pr inalazion, contatto con la pll pr R39/23/24/25 ossico: pricolo di fftti irrvrsibili molto gravi pr inalazion, a contatto con la pll pr R11 Facilmnt infiammabil R23 ossico pr inalazion R34 Provoca ustioni R25 ossico pr R35 Provoca gravi ustioni R23/24/25 ossico pr inalazion, contatto con la pll pr R34 Provoca ustioni Principali carattristich di pricolo R25 ossico pr R48/25 ossico: pricolo di gravi danni alla salut in caso di sposizion prolungata pr R60 Può ridurr la frtilità R61 Può dannggiar i bambini non ancora nati R68 Possibilità di fftti irrvrsibili R41 Rischio di gravi lsioni oculari R50/53 ossico pr gli provocar a lungo trmin fftti pr l'ambint acquatico GHS02 GHS05 GHS04 GHS05 GHS05 GHS05 Classificazion CLP Rg. n 1272/2008 H225 Liquido vapor facilmnt infiammabili. H301 ossico s ingrito. H331 ossico s inalato. H311 ossico a contatto con la pll. H370 Provoca danni agli organi. H331 ossico s inalato. H314 Provoca gravi ustioni cutan gravi lsioni oculari. H280 Contin gas sotto prssion: può splodr s riscaldato H301 ossico s ingrito H314 Provoca gravi ustioni cutan gravi lsioni oculari. H332 ocivo s inalato H290 Può ssr corrosivo pr i mtalli H311 ossico a contatto con la pll. H301 ossico s ingrito H314 Provoca gravi ustioni cutan gravi lsioni oculari H331 ossico s inalato H301 ossico s ingrito H341 Sospttato di provocar altrazioni gntich H360 Può nuocr alla frtilità H370 Provoca danni agli organi caso di sposizion riptuta prolungata H318 Provoca gravi lsioni oculari H315 Provoca irritazion cutana H317 Può provocar una razion allrgica Stato fisico Liquido 5,5 Liquido 0,9 Liquido 6 Liquido 15 Solido 20 Quantit à [t]
7 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 7 di 15 Principali carattristich di pricolo om comun o gnrico Composti dl Di Butil Stagno Di Ottil Stagno Cloruro (DOCl) (miscla di Di Ottil Stagno Cloruro (1) Mono Ottil Stagno Cloruro (2)) Composti dl Di Ottil Stagno dl Di Mtil stagno umro CAS on (1) (2) on Classificazion dirttiva CE 67/548/CEE (1) (2) R48/25 ossico: pricolo di gravi danni alla salut in caso di sposizion prolungata pr R60 Può ridurr la frtilità R61 Può dannggiar i bambini non ancora nati R68 Possibilità di fftti irrvrsibili R50/53 ossico pr gli provocar a lungo trmin ffttivi pr l'ambint acquatico R23 ossico pr inalazion R48/25 ossico: pricolo di gravi danni alla salut in caso di sposizion prolungata pr R63 Possibil rischio di danni ai bambini non ancora nati R53 Può provocar a lungo trmin ffttivi pr l'ambint acquatico R48/22 ocivo: pricolo di gravi danni alla salut in caso di sposizion prolungata pr R63 Possibil rischio di danni ai bambini non ancora nati. R38 Irritant pr gli occhi R41 Rischio di gravi lsioni oculari pr l'ambint acquatico R48/25 ossico: pricolo di gravi danni alla salut in caso di sposizion prolungata pr R63 Possibil rischio di danni ai bambini non ancora nati R53 Può provocar a lungo trmin ffttivi pr l'ambint acquatico GHS05 GHS05 Classificazion CLP Rg. n 1272/2008 H341 Sospttato di provocar altrazioni gntich H360 Può nuocr alla frtilità H370 Provoca danni agli organi caso di sposizion riptuta prolungata H318 Provoca gravi lsioni oculari H331 ossico s inalato. H370 Provoca danni agli organi caso di sposizion riptuta prolungata H361Sospttato di nuocr alla frtilità o al fto H413 Può ssr nocivo agli organismi acquatici con fftti a H373Può provocar danni agli organi in caso di sposizion riptuta prolungata. H361Sospttato di nuocr al fto H319 Provoca grav irritazion ocular H318 Provoca gravi lsioni oculari H370 Provoca danni agli organi caso di sposizion riptuta prolungata H361Sospttato di nuocr al fto H413 Può ssr nocivo agli organismi acquatici con fftti a Stato fisico Liquido 50 Liquido 12 Liquido 300 Quantit à [t]
8 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 8 di 15 om comun o gnrico Glicol Di Mrcapto Actato (GDMA) Glicril Di ioglicolato (GD) Sodio Prclorato (tal qual o in soluzion acquosa) Ragns CL/510 (prparazion contnnt Sodio Prclorato) umro CAS on on Classificazion dirttiva CE 67/548/CEE O O Alcol Etilico F Litargirio (Ossido di Piombo) Principali carattristich di pricolo R23/24/25 ossico pr inalazion, contatto con la pll pr R36/38 Irritant pr gli occhi la pll R51/53 ossico pr gli provocar a lungo trmin fftti pr l ambint acquatico R25 ossico pr R20 ocivo pr inalazion R43 Può provocar snsibilizzazion pr contatto con la pll R52/53 ocivo pr gli provocar a lungo trmin fftti R9 Esplosivo in miscla con matri combustibili. R22 ocivo pr R36 Irritant pr gli occhi R48/22 ocivo: pricolo di gravi danni alla salut in caso di sposizion prolungata pr R8 Può provocar accnsion di matri combustibili. R22 ocivo pr R36 Irritant pr gli occhi R48/22 ocivo: pricolo di gravi danni alla salut in caso di sposizion prolungata pr R11 Facilmnt infiammabil R61 Può dannggiar i bambini non ancora nati R62 Possibil rischio di ridotta frtilità R20/22 ocivo pr inalazion R33 Pricolo di fftti cumulativi R40 Possibilità di fftti cancrogni prov insufficinti GHS03 GHS03 GHS02 Classificazion CLP Rg. n 1272/2008 H301 ossico s ingrito H312 ocivo pr contatto con la pll H315 Provoca irritazion cutana H319 Provoca grav irritazion ocular H332 ocivo s inalato H411ossico pr gli organismi acquatici con fftti di lunga durata H301 ossico s ingrito H332 ocivo s inalato H317 Può provocar una razion allrgica cutana H412 ocivo pr gli organismi acquatici con fftti di lunga durata H272 Può aggravar un incndio: comburnt. H302 ocivo s ingrito. H319 Provoca grav irritazion ocular H373 Può provocar danni agli organi in caso di sposizion prolungata o s ingrito H272 Può aggravar un incndio: comburnt. H302 ocivo s ingrito. H319 Provoca grav irritazion ocular H373 Può provocar danni agli organi in caso di sposizion prolungata o s ingrito H225 Liquido vapori facilmnt infiammabili H360Df Può nuocr al fto Sospttato di nuocr alla frtilità H332 ocivo s inalato H302 ocivo s ingrito caso di sposizion prolungata o riptuta H351 Sospttato di provocar il cancro Stato fisico Liquido 1 Liquido 5 Solido in soluzion acquosa al 60% Liquido 7 Liquido 8 Quantit à [t] 40 Solido 15
9 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 9 di 15 Principali carattristich di pricolo om comun o gnrico Sostanz contnnti Piombo Prparazioni contnnti Piombo Ossido di Zinco Ragns CHEL 3 (rifnil Fosfito) Stabilizzanti liquidi pricolosi pr l ambint con :R50/53 Stabilizzanti liquidi pricolosi pr l ambint con : R51/53 umro CAS on on on on Classificazion dirttiva CE 67/548/CEE Xi R61 Può dannggiar i bambini non ancora nati R62 Possibil rischio di ridotta frtilità R20/22 ocivo pr inalazion R33 Pricolo di fftti cumulativi R40 Possibilità di fftti cancrogni prov insufficinti R61 Può dannggiar i bambini non ancora nati. R62 Possibil rischio di ridotta frtilità R20/22 ocivo pr inalazion R33 Pricolo di fftti cumulativi R40 Possibilità di fftti cancrogni prov insufficinti pr l ambint acquatico. pr l ambint acquatico. R36/38 Irritant pr gli occhi pr la pll R43 Può provocar snsibilizzazion pr contatto con la pll R51/53 ossico pr gli provocar a lungo trmin fftti Classificazion CLP Rg. n 1272/2008 H360Df Può nuocr al fto Sospttato di nuocr alla frtilità H332 ocivo s inalato H302 ocivo s ingrito caso di sposizion prolungata o riptuta H351 Sospttato di provocar il cancro H360Df Può nuocr al fto Sospttato di nuocr alla frtilità H332 ocivo s inalato H302 ocivo s ingrito caso di sposizion prolungata o riptuta H351 Sospttato di provocar il cancro H315 Provoca irritazion cutana H319 Provoca grav irritazion ocular H317 Può provocar una razion allrgica cutana H302 ocivo s ingrito H411 ossico pr gli organismi acquatici con fftti di lunga durata. Stato fisico Solido 100 Solido (polvr, granuli, pastigli, scagli) Quantit à [t] 100 Solido 70 Liquido 20 Liquido 100 Liquido 100
10 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 10 di 15 Principali carattristich di pricolo om comun o gnrico Ragns CHEL 39 (ris (onilfnil) Fosfito) 2-Etil Esil ioglicolato (EHG) Alcol isoridcilico iso C13 Alcol Laurilico Composti dl Di Ottil Stagno pricolosi pr l ambint REA I OR 860 F umro CAS on on Classificazion dirttiva CE 67/548/CEE C Xi R34 Provoca ustioni R43 Può provocar snsibilizzazion pr contatto con la pll R22 ocivo pr R22 ocivo pr R43 Può provocar snsibilizzazion pr contatto con la pll R50 Altamnt tossico pr gli organismi acquatici R36 Irritant pr gli occhi R50 Altamnt tossico pr gli organismi acquatici R48/25 ossico: pricolo di gravi danni alla salut in caso di sposizion prolungata pr R63 Possibil rischio di danni ai bambini non ancora nati R48/25 ossico: pricolo di gravi danni alla salut in caso di sposizion prolungata pr R63 Possibil rischio di danni ai bambini non ancora nati R51/53 ossico pr gli provocar a lungo trmin fftti GHS05 Classificazion CLP Rg. n 1272/2008 H314 Provoca gravi ustioni cutan gravi lsioni oculari H317 Può provocar una razion allrgica cutana H302 ocivo s ingrito H361 Sospttato di nuocr alla frtilità o al fto pr contatto con la pll H302 ocivo s ingrito H317 Può provocar una razion allrgica cutana H400 Molto tossico pr gli organismi acquatici H319 Provoca grav irritazion ocular H400 Molto tossico pr gli organismi acquatici H370 Provoca danni agli organi caso di sposizion riptuta prolungata H361Sospttato di nuocr al fto H370 Provoca danni agli organi caso di sposizion riptuta prolungata H361Sospttato di nuocr al fto H411ossico pr gli organismi acquatici con fftti di lunga durata Stato fisico Liquido 50 Liquido 80 Liquido 20 Liquido 20 Liquido 182 Liquido 40 Quantit à [t]
11 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 11 di 15 om comun o gnrico tra Ottil Stannano (O) Dodcil Fnolo umro CAS Classificazion dirttiva CE 67/548/CEE BH Saponi di Zn liquidi (Ragns GL/28) 3-Mrcapto propionato di 2-Etil sil Epikot 828LVEL on Xi Xi Principali carattristich di pricolo R48/22 ocivo: pricolo di gravi danni alla salut in caso di sposizion prolungata pr R36/37/38 Irritant pr gli occhi, l vi rspiratori la pll R43 Può provocar snsibilizzazion pr contatto con la pll R36/38 Irritant pr gli occhi pr la pll R62 Possibil rischio di ridotta frtilità R63 Possibil rischio di danni ai bambini non ancora nati R51/53 ossico pr gli provocar a lungo trmin fftti R22 ocivo pr R43 Può provocar snsibilizzazion pr contatto con la pll R36/38 Irritant pr gli occhi pr la pll R43 Può provocar snsibilizzazion pr contatto con la pll R51/53 ossico pr gli provocar a lungo trmin fftti Classificazion CLP Rg. n 1272/2008 H315 Provoca irritazion cutana H319 Provoca grav irritazion ocular H317 Può provocar una razion allrgica cutana H335 Può irritar l vi rspiratori H373Può provocar danni agli organi in caso di sposizion riptuta prolungata. H315 Provoca irritazion cutana H319 Provoca grav irritazion ocular H361f Sospttato di nuocr alla frtilità H361d Sospttato di nuocr al fto H411ossico pr gli organismi acquatici con fftti di lunga durata H302 ocivo s ingrito H317 Può provocar una razion allrgica cutana H315 Provoca irritazion cutana H319 Provoca grav irritazion ocular H317 Può provocar una razion allrgica cutana H411ossico pr gli organismi acquatici con fftti di lunga durata Stato fisico Liquido 60 Solido 10 Liquido 10 Liquido 20 Liquido 8 Liquido 20 Quantit à [t] Pr compltzza si riporta una tablla di ripilogo dll sostanz pricolos in funzion dll catgori prvist dall Allgato 1, part 2 dl D.Lgs. 334/99.
12 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 12 di 15 Catgoria t 2 OSSICHE 425,4 3 COMBUREI 47 6 IFIAMMABILI 13,5 9i PERICOLOSE PER L AMBIEE 9ii PERICOLOSE PER L AMBIEE 1106
13 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 13 di 15 Szion 5 atura di rischi d incidnti rilvanti Informazioni gnrali Scnario Carattristich dll vnto Rilascio di anidrid solforosa Disprsion nub tossica
14 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 14 di 15 Szion 6 ipo d fftti pr la popolazion pr l ambint Pr quanto riguarda l disprsioni tossich, gli fftti di danno solo lgati alla concntrazion dlla sostanza pricolosa in aria, in funzion dll concntrazioni soglia; pr l splosion di polvr il danno rilvant è prodotto dall onda di sovrapprssion mntr pr gli incndi di pozza gli fftti di danno maggiori sono dovuti all irraggiamnto trmico. Gli studi ffttuati dalla socità confrmati dall Autorità Comptnti ch hanno curato la valutazion dl Rapporto di Sicurzza prsntato dall Azinda hanno vidnziato ch il rilascio poco probabil di anidrid solforosa, in condizioni atmosfrich particolarmnt sfavorvoli, potrbb stndrsi all strno dllo stabilimnto. La durata stimata dl rilascio è di modsta ntità, grazi agli intrvnti automatici ch l Azinda ha adottato. Di consgunza anch i potnziali tmpi di sposizion a una concntrazion, dfinita com LOC (livllo di attnzion), ch è 1/10 di qulla corrispondnt alla soglia di danno irrvrsibil (IDLH), sono di piccola ntità al confin dllo stabilimnto trascurabili (di pochi scondi) all strno dllo stsso. Si vidnzia inoltr ch l anidrid solforosa vin utilizzata circa 2 msi/anno al di fuori dl priodo di utilizzo non vi è stoccaggio all intrno dllo stabilimnto. Misur di prvnzion sicurzza adottat Sono stat intraprs divrs azioni tcnich mirat a ridurr sia la probabilità di accadimnto dgli scnari incidntal analizzato sia la gravità. In particolar è stato installato un dispositivo di chiusura automatico gstito da una cntralina di rilvazion di fugh di anidrid solforosa, un impianto di abbattimnto ad acqua lungo il primtro dl bacino di contnimnto tloni vrticali atti a impdirn in caso di fuoriuscita l vaporazion, oltr ch sistmi di nutralizzazion con soluzion basica. Altr misur di prvnzion dgli incidnti riguardano tutt l attività connss con la sicurzza. - Progttazion costruzion dgli impianti Gli impianti di produzion sono stati progttati costruiti scondo standard consolidati sono dotati di numrosi apparati di sicurzza, quali la strumntazion di controllo allarm, i blocchi automatici in caso di anomali, l valvol di szionamnto di sicurzza. - Gstion oprativa Gli impianti sono continuamnt prsidiati l oprazioni vngono svolt sgundo l indicazioni di apposit procdur. Si sguono controlli sistmatici dll apparcchiatur critich ( in aggiunta all vrifich impost dalla lgg), di dispositivi di sicurzza dlla strumntazion di controllo, allarm blocco. La manutnzion è affidata a prsonal sprto qualificato. - Formazion informazion dgli opratori. I procssi sono gstiti da prsonal addstrato alla conduzion dgli impianti in condizioni normali di mrgnza. I lavoratori ricvono formazion riguardo all normativ vignti, l procdur oprativ d i rischi connssi all'utilizzo dll sostanz pricolos. l caso improbabil in cui dovss accadr un vnto incidntal si vidnzia la prsnza di: - capillar distribuzion di stintori idranti - squadra di mrgnza attivabil 24/24 h (ni giorni friali), oltr alla possibilià di intrvnto di Vigili dl Fuoco in 10 minuti - sistma fognario lin di collgamnto tal da impdir rilascio vrso l strno - bacini di contnimnto pr l cistrn dl parco srbatoi - gstion dll mrgnz scondo l modalità prvist nl Piano di Emrgnza Intrno con priodich srcitazioni, anch rlativ a spgnimnto incndi - sistma di rilvazion automatico in continuo di anidrid solforosa sistmi di protzion.
15 Schda di informazion sui rischi di incidnt rilvant Pagina 15 di 15 Szion 7 Il piano di mrgnza strno è stato rdatto dall Autorità comptnt? x si no Mzzi di sgnalazion dgli incidnti E attivato nllo stabilimnto un Piano di Emrgnza Intrno (PEI) ch gstisc i vari tipi di mrgnza, distribundo l rsponsabilità l azioni da attivar ai vari livlli. I mzzi di sgnalazion adottati prvdono l utilizzo di suonri, sirn di allrtamnto di vacuazion. Comportamnto da sguir In caso di mrgnza strna la popolazion dovrà sguir l istruzioni impartit dall Autorità comptnti (Comun di San Giorgio di Piano) quali ad smpio: - rcarsi fuori dalla zona di attnzion, qualora si foss all aprto coprirsi naso bocca con il fazzoltto chiudr bn finstr port posizionar stracci bagnati in corrispondnza dll fssur qualora si foss all intrno di difici; - spgnr fornlli fiamm; - spgnr impianti di riscaldamnto, di vntilazion, condizionatori d aria similari. Mzzi di comunicazion prvisti L Autorità, in caso di incidnt, avvrtirà la popolazion con altoparlanti, o attravrso l stazioni radio locali. Prsidi di Pronto Soccorso Intrni: all intrno dllo stabilimnto è attivo un cntro di srvizio mdico azindal prsnt una volta la sttimana oltr ch un local infrmria. Estrni: in caso di mrgnza ch possa comportar consgunz all strno dllo stabilimnto vrranno immdiatamnt allrtati: - Vigili dl Fuoco - Pronto soccorso - Carabiniri - AUSL - ARPA - Comun di San Giorgio di Piano
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