SCUOLA DELL INFANZIA STATALE

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1 SCUOLA DELL INFANZIA STATALE CASTRO

2 TOPOLOGIA A) SPAZIO INTERNO La scuola dell infanzia statale di Castro con la struttura razionale dei suoi spazi, corrisponde all esigenza di una organizzazione educativa e didattica a misura di bambino: - Le aule sono illuminate ed aerate: le attività didattiche vi trovano un giusto e naturale espletamento e, nel contempo, permettono un giusto rapporto del bambino con lo spazio ed il movimento; - L'aula di psicomotricità, la cui estensione è veramente notevole, è strutturata per corrispondere alle necessità motorie e ludiche dei bambini che vi possono svolgere giochi liberamente scelti, individuali e collettivi; - L'aula di riposo è organizzata per favorire, nei più piccoli, il sonno: è un ambiente silenzioso, in giusta penombra, dotato di brandine individuali. B) SPAZIO ESTERNO All'esterno un vasto appezzamento di terreno erboso recintato, provvisto di sabbionaia rende possibile molte forme di attività all'aperto(gioco motorio, di regole, di costruzione, di manipolazione, divertenti, scalate e discese sullo scivolo).

3 SERVIZI I servizi che completano la funzione educativa della Scuola dell Infanzia e che la rendono adeguata alle esigenze degli utenti sono: i trasporti, il servizio mensa, il servizio pulizia. A) TRASPORTI Il Comune di Castro ha predisposto un servizio per il trasporto dei bambini alla Scuola dell Infanzia al costo di 5 euro mensili. B) MENSA La preparazione dei pasti per i bambini, il cui costo giornaliero, compresa la merendina è di 4,50, per i non residenti, con riduzione per il 2 figlio di. 4.00, avviene nella cucina della scuola stessa. Il servizio mensa è fornito dalla scuola: i piatti vengono preparati dalla cuoca Sig. ra Domeneghini della Coop. Sociale Sebina. Periodicamente l'a.s.l. di Lovere controlla qualità e quantità dei cibi, l'igienicità dei locali e le moda- lità di conservazione e di preparazione dei prodotti alimentari. Il menù distribuito è quello stabilito "ordinativamente" dai dietologi dell'a.s.l. : esso è articolato su Quattro menù mensili (estivo e invernale). Il giudizio sulla gestione totale del servizio è buono. Fra i vari compiti della Scuola dell Infanzia vi è anche quello di abituare i bambini ad alimentarsi con cibi diversi e diversificati, educandoli soprattutto a mangiare anche le verdure e le minestre che hanno normalmente scarso spazio nella prassi alimentare familiare. Per i bambini con problemi di intolleranze alimentari verrà predisposto un menù personalizzato, previa certificazione medica.

4 E istituita una commissione mensa composta da insegnanti e genitori dei tre ordini di scuola (infanzia, primaria e secondaria) C) PULIZIA La pulizia viene svolta dal personale ausiliario che svolge compiti specifici (controllo servizi igienici, pulizia aule). Si può affermare che il servizio è adeguato alle aspettative. TEMPI L'inizio della scuola è fissato di norma, nella prima settimana di settembre,la chiusura alla fine di giugno. Le lezioni si effettuano da LUNEDI' a VENERDI'.I genitori possono accompagnare i loro figli dalle ore 08,30 alle 09,30. Per i genitori che dimostrano esigenze lavorative, la scuola offre la possibilità di un ingresso anticipato alle ore L'ORGANIZZAZIONE DI UNA GIORNATA TIPO E' LA SEGUENTE: 08,00 - anticipo 08,30-09,30 entrata 09,30-11,30 attività in gruppi (o di sezione) 11,30-11,50 preparazione al pranzo 11,50-12,45 pranzo 13,00-14,30 giochi in salone, in sezione o in giardino 13,30-15,30 riposo per i più piccoli 14,30-15,30 attività di sezione (laboratorio) 15,30-15,40 merenda e riordino 16,15 16,20 uscita pulmino ,30 uscita ATTREZZATURE E SUSSIDI La scuola possiede e utilizza determinati sussidi: materiale specifico senso percettivo, logico-matematico, linguistico cognitivo; attrezzature per lo sviluppo psicomotorio, nonché grandi giochi componibili nel salone;

5 strumenti musicali. L area esterna è attrezzata con scivolo, casetta in plastica, altalene,scivolo. La scuola è dotata di P.C., stampante, scanner e inoltre dispone di un indirizzo di posta elettronica:infanzia castro@iclovere.it. S c PERSONALE Nella scuola dell Infanzia Statale operano attualmente: 4 docenti per 25 ore settimanali; 1 assistente per ore insegnante di sostegno ore 12.30; 1 docente di religione per 3 ore settimanali; 1 collaboratrice scolastica con orario settimanale di 36 ore; 1 collaboratrice scolastica con orario settimanale di 18 ore. INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Tenendo presente che nell ambito delle finalità educative esiste un quadro di riferimento che sono le indicazioni nazionali per il curriculo della Scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione, si ritengono prioritarie le sottoelencate finalità, le cui scelte educative sono linee generali che tendono alla formazione degli atteggiamenti e delle capacità che caratterizzano ogni individuo. Sviluppare l identità significa imparare a stare bene e sentirsi sicuri nell affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. Vuol dire sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità: figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, appartenente a una comunità. Sviluppare l autonomia comporta l acquisizione della capacità di interpretare e governare il proprio corpo; partecipare alle attività nei diversi contesti; avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi; provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni; esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana; partecipare alle negoziazioni e alle decisioni motivando le proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti; assumere atteggiamenti sempre più responsabili. Sviluppare la competenza significa imparare a riflettere sull esperienza attraverso l esplorazione, l osservazione e l esercizio al confronto; descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi; sviluppare l attitudine a fare domande, riflettere, negoziare i significati.

6 Campi di esperienza Nell attività didattica sono privilegiati i seguenti campi d esperienza previsti dalle indicazioni nazionali per la scuola dell infanzia: 1) IL SE E L ALTRO : le grandi domande, il vivere insieme, il senso morale. 2) IL CORPO E IN MOVIMENTO: identità, autonomia e salute. 3) IMMAGINI, SUONI, COLORI. 4) I DISCORSI E LE PAROLE: comunicazione, lingua e cultura. 5) LA CONOSCENZA DEL MONDO oggetti, fenomeni, viventi; numero e spazio Il sé e l altro Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze, sentimenti (sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato). Riflette, discute con l adulto e con i coetanei, progetta, formula ipotesi, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini. Il corpo e il movimento Identità, autonomia, salute Il bambino raggiunge una buona autonomia nell alimentarsi, vestirsi, prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività e di destrezza quali correre, stare in equilibrio, coordinarsi in giochi individuali e di gruppo che richiedono l uso di attrezzi e il rispetto di regole. Immagini, suoni, colori Il bambino segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali ). Comunica, esprime emozioni, racconta, inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative.. I discorsi e le parole Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi fa ipotesi su significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative La conoscenza del mondo oggetti, fenomeni, viventi- numero e spazio Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità, utilizza semplici simboli per registrare, compie misurazioni medianti semplici strumenti. Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti, persone; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Si orienta nel tempo della vita quotidiana. Osserva i fenomeni naturali. Tutto ciò, naturalmente tenendo conto delle DIFFERENZE NOTEVOLI che si manifestano nelle varie età ( anni) nella consapevolezza che ciascuno di questi periodi necessita, da parte nostra, di una risposta differenziata, attraverso una programmazione diversificata delle attività educative. Il nostro primo impegno dunque è quello della conoscenza, per la maturazione della capacità, dei comportamenti di ogni bambino per poter rispondere nel modo più adeguato alle sue aspettative. Ecco perché uno degli aspetti che più caratterizza

7 il nostro lavoro è il colloquio, l incontro con i genitori, per conoscere e far conoscere, per comprendere e far comprendere, per rispondere, nel modo migliore alle aspettative educative del bambino e della famiglia. A ciò si unisce la collegialità dell azione educativa all interno della scuola: tutti i docenti cooperano per strutturare ed organizzare interventi coerenti, flessibili, aperti, ai quali possa partecipare la totalità dei bambini. La forma privilegiata delle attività della scuola materna rimane comunque il gioco che è l essenza stessa di questa istituzione, il gioco motorio, di regole, libero o guidato, simbolico, di costruzione, creativo o imitativo. Il gioco è l elemento coagulante e stimolante di tutte le attività affinché la scuola dell infanzia sia veramente vissuta come esperienza arricchente, simpatica, ben accetta, desiderata, e, nel tempo, dolcemente ripensata come un momento entusiasmante della propria vita. Per questi motivi la Scuola dell Infanzia Statale, pur non essendo obbligatoria, rappresenta un momento importante nello sviluppo della personalità del bambino, da ogni punto di vista: emotivo, cognitivo, motorio e sociale. Diviene importante momento anche per la successiva frequenza alla scuola primaria obbligatoria. E esperienza irripetibile e fondamentale perché è a misura di bambino: continua, interpreta, amplia l opera e l esperienza della famiglia.

8 ORGANIZZAZIONE Nella scuola sono istituite due sezioni eterogenee. Per garantire un intervento mirato si prevede la formazione di gruppi omogenei per età. Si programmano, inoltre, momenti di intersezione con attività curriculari o in preparazione di feste o esperienze che riguardano la scuola nella sua globalità. All interno delle attività scolastiche trovano posto gli interventi di recupero e sostegno per i bambini portatori di handicap o in difficoltà. Tali interventi, eseguiti dalle insegnanti di sezione, di sostegno, si svolgono individualmente, in piccolo gruppo o nel gruppo sezione e sono seguiti dall èquipe dell A.S.L. PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE Per l anno scolastico è stato programmato un percorso che coinvolge tutti i campi d esperienza attraverso il quale verranno perseguiti gli obiettivi previsti

9 PROGETTI ED ESPERIENZE EXTRASCOLASTICHE La vita della scuola non si esaurisce al suo interno. Riteniamo infatti necessari e utili contatti con l'ambiente esterno e gli enti che operano sul territorio. I genitori sono i primi ad entrare nella scuola per condividere alcune esperienze: oltre agli incontri personali e collegiali, intervengono nelle occasioni di festa ( Natale, festa finale) con la propria presenza spesso anche in fase organizzativa. Sono in programma diverse attività: spettacoli teatrali e proiezioni di film da concordare con l altra scuola dell infanzia dell I.C.; -si attueranno uscite all'interno del territorio comunale per approfondire e ampliare gli obiettivi della programmazione educativo-didattica. Per arricchire l offerta formativa verranno attuati i seguenti progetti: ACCOGLIENZA Progetto danza EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA educazione ambientale: Amico olivo PROGETTI ANNO SCOLASTICO Animazione musicale CORSO DI NUOTO CONTINUITA

10 PROGETTO ACCOGLIENZA Per facilitare l'inserimento dei nuovi iscritti; per conoscere la struttura, le insegnanti, i bambini che già frequentano, i momenti di vita scolastica sono previsti alcuni incontri. La data del primo incontro OPEN DAY è il : 9/01/15 dalle ore 10,30 alle Le date degli altri due incontri di pre-inserimento sono 14/05/2015 e 21/05/2015 dalle ore alle ore Si terrà un assemblea con i genitori dei nuovi iscritti il giorno 14/01/2015 alle ore Per informazioni il numero telefonico della Scuola materna è il Tutte le iscrizioni si ricevono presso la Segreteria dell Istituto Comprensivo in via D.Castelli 1 (Tel ), Dal LUNEDI al VENERDI dalle 7,30 alle 8.30 e dalle 12,00 alle 13,45 LUNEDI, MERCOLEDI, VENERDI dalle 14 alle 16 SABATO dalle 7,30 alle 8,30 e dalle12,00 alle 13,15 sul sito web: iclovere.it compilando l apposito modello disponibile on line; sul sito sono disponibili anche tutti i modelli per l iscrizione che dovranno essere consegnati all Ufficio Segreteria. Un cordiale arrivederci.