Lingua e Civiltà Tedesca
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- Benedetta Poletti
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1 Liceo classico e linguistico C. Sylos P.zza C. Sylos, Bitonto Cod. Scuola: BAPC18000X C.F.: Tel.-fax: 080/ bapc18000x@istruzione.it - Programmazione attività didattica Classe 3ªAL A.S. 2012/13 Lingua e Civiltà Tedesca prof. Riccardo D'ETTOLE (Docente) prof. Michele VENTURA (Conversatore madrelingua) Bitonto, 24 Ottobre 2012 Il presente documento viene redatto nel rispetto dello Statuto delle studentesse e degli studenti, del P.O.F. d Istituto, nonché della Programmazione del Consiglio di Classe.
2 1. OBIETTIVI DISCIPLINARI Competenze Nell anno scolastico la classe dovrà raggiungere competenze linguistiche del livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (Consiglio d Europa). Il livello A2 viene descritto come segue: (L alunno) Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (Es. informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l occupazione). Comunica in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell ambiente circostante. Sa esprimere bisogni immediati. Alla fine dell anno scolastico le competenze acquisite saranno accertate con un test finale impostato come simulazione dell Esame di certificazione Fit in Deutsch 2 (livello A2) del Goethe Institut. Conoscenze Gli alunni nel corso dell anno scolastico apprenderanno conoscenze teoriche e pratiche nei seguenti ambiti: 1) Lingua: Argomenti e situazioni descritti dettagliatamente al successivo punto 2. 2) Civiltà: Temi proposti nelle unità didattiche e nelle letture del libro di testo descritti dettagliatamente al successivo punto 3; Capacità Gli alunni acquisiranno la capacità di utilizzare coerentemente, nella lingua orale e scritta, strutture linguistiche, lessico e strutture ricorrenti nei seguenti ambiti comunicativi: azioni della giornata tipo, mesi, stagioni, tempo atmosferico, abbigliamento personale, festività, fare la spesa, generi alimentari, l'arredo della propria casa, parti del corpo, aspetto e carattere delle persone, l'amicizia, le professioni. 2. OBIETTIVI MINIMI Competenze Raccontare la propria giornata, di eventi del passato, saper fare la spesa, chiedere i prezzi, ordinare in un locale, acquistare capi di abbigliamento, descrivere la composizione e l'arredo della propria stanza e della casa, descrivere gli elementi essenziali dell'aspetto fisico e del carattere di una persona. Lessico Quello necessario ad esprimere i contenuti elencati nelle Competenze Grammatica Präteritum dei verbi ausiliari e modali Perfekt dei verbi deboli e dei verbi forti più ricorrenti, il futuro Subordinate con weil, wenn e dass, la frase infinitiva, la frase relativa Aggettivi e pronomi dimostrativi dieser, diese, dieses I pronomi indefiniti ein..., kein..., welch... Il verbo werden, il modale sollen, il verbo wissen I verbi posizionali di moto e stato Le preposizioni con D, A e D/A L'interrogativo Was für ein...? - L'attributo preceduto dall'articolo indeterminativo
3 3. CONTENUTI DISCIPLINARI E CULTURALI A) ATTIVITÁ PRELIMINARI da distribuire nelle prime settimane di attività didattica Presentazione del docente e degli studenti (scambio recapiti telefonici e di posta elettronica; presentazione delle attività dell anno scolastico, presentazione dei libri di testo e di altri strumenti didattici; presentazione e discussione di programmazione didattica metodo di lavoro in classe e a casa uso dei libri di testo e dei quaderni dei compiti e delle esercitazioni controllo dell impegno e della partecipazione da parte del docente autovalutazione, recuperi Riflessione sulle regole fondamentali di comportamento, in particolare riguardo a rapporto tra studenti, tra studenti e docente, rapporto tra docente e famiglie ritardi, uscite durante le lezioni, uso dei telefonini, uso di attrezzature e strutture scolastiche B) CORSO DI LINGUA Libro di testo: Giorgio Montali, D. Mandelli, N. Czernohous Linzi, Deutsch leicht (Loescher Editore) Riepilogo dei contenuti delle Lektionen 1, 2, 3, 4, 5 e 6 Lektion 7(durata: circa 20 ore per la didattica e 5 ore per le verifiche scritte e orali) Womit fährst du zur Party? Wie war die Party? Was hast du am Sonntag gemacht? Ein Ausflug ans Meer Funzioni Chiedere e dire dove si va e con quale mezzo Raccontare fatti del passato e fatti recenti; indicare quando è avvenuto un fatto Parlare del tempo atmosferico Lessico Mezzi di trasporto, stagioni, attività della giornata, tempo atmosferico Il verbo werden L'interrogativo Womit? e il complemento di mezzo mit + D Il Präteritum dei verbi ausiliari e modali Il Perfekt (ausiliari, formazione del participio passato; verbi deboli, forti e misti) Lektion 8 (durata: circa 20 ore per la didattica e 5 ore per le verifiche scritte e orali) Der wievielte ist heute? Warum, warum, warum? Wenn das Wetter schön ist,... Funzioni Leggere la data e l'anno; Spiegare le scelte Parlare del tempo atmosferico; fare ipotesi e/o programmi Lessico Mesi dell'anno, segni zodiacali, capi di vestiario, festività ed elementi tipici delle feste La data, Il caso genitivo La subordinata causale con weil Gli aggettivi dimostrativi dieser, diese, dieses La subordinata temporale e ipotetica introdotta da wenn Le preposizioni + A
4 Lektion 9 (durata: circa 20 ore per la didattica e 5 ore per le verifiche scritte e orali) Habt ihr Lust, ein Geschenk zu basteln? Was brauchen wir für die Fete? Gehen wir in den Partykeller? Funzioni Fare proposte. Parlare di generi alimentari; fare la spesa. Descrivere ambienti e la posizione di oggetti; dare indicazioni per spostare mobili. Lessico Locali e ritrovi in città; generi alimentari; Mobili. La frase infinitiva I pronomi indefiniti ein..., kein..., welch... Il verbo modale sollen I verbi posizionale di moto e stato Le preposizioni + A/D Lektion 10 (durata: circa 20 ore per la didattica e 5 ore per le verifiche scritte e orali) Du wirdst bestimmt neue Freunde finden! Christines Clique Ein treuer ist Goldes wert Funzioni Parlare del futuro - Parlare di scelte professionali. Descrivere aspetto e carattere Parlare dell'amicizia e del miglior amico Lessico Professioni, parti del corpo, aspetto e carattere, amicizia C) CIVILTÁ da Deutsch leicht 1 (Loescher Editore) Raus aus der Stadt p. 86 da Deutsch leicht 2 (Loescher Editore) Typische Feste - besondere Traditionen Die "Fress-Etage" im KaDeWe Traumberuf: Flugbegleiterin Il werbo wissen Il futuro La subordinata oggettiva con dass L'interrogativo Was für ein...? - L'attributo preceduto dall'articolo indeterminativo La frase relativa D) LETTERATURA Libro di testo: Giorgio Motta, Meine Autoren (Loescher) Bernhard Schlink: - Biographie, - Der Vorleser: Handlung, Das entstehen eines Rituals (Auszug) - Visione del film "The Reader" 4. ATTIVITÁ DEL CONVERSATORE MADRELINGUA Il Conversatore madrelingua collabora con il docente nella conduzione dell attività didattica e nell operare per lo sviluppo della personalità di ogni studente. Si rivolge agli studenti esclusivamente in lingua tedesca ed ha i seguenti compiti specifici:
5 a) curare l acquisizione di pronunzia e intonazione corrette; b) favorire l acquisizione del linguaggio autentico utilizzato dagli adolescenti di lingua tedesca; c) trattare i temi di civiltà e cultura elencati al paragrafo Civiltà e introdurre, ove necessario, anche con ricerche guidate su Internet, ulteriore materiale autentico, ivi compresi giochi, canzoni e quant altro concerne la storia e la cultura delle popolazioni di lingua tedesca, gli usi, i costumi, le tradizioni popolari. 5. METODO DI LAVORO Per il raggiungimento degli obiettivi didattici fissati nei moduli sopra descritti, di volta in volta, in base alle esigenze specifiche la lezione sarà di tipo frontale, partecipata, di tipo deduttivo con discussione guidata; nelle esercitazioni verranno effettuati esercizi individuali, a coppie, a piccoli gruppi o in plenum; le attività potranno essere svolte nella classe con l'utilizzo della LIM (Lavagna Interattiva Multimediale), in sala video, nel laboratorio linguistico, con ricerche guidate su Internet, con l impiego di materiale audio, video e multimediale. L analisi e la riflessione grammaticale verranno introdotte dopo che gli alunni avranno recepito i contenuti linguistici e lessicali. Gli alunni verranno guidati, attraverso la riflessione sulla lingua, a capire le funzioni, e quindi ad avere la conferma della regolarità delle forme linguistiche, attraverso la visualizzazione delle tabelle. 6. CONTROLLI E VERIFICHE Controlli sull Impegno e sulla Partecipazione L Impegno sta ad indicare il valore che lo studente dà a compiti ed esercitazioni da svolgere a casa, che devono essere eseguiti con costanza, secondo un metodo di lavoro personale e produttivo. L impegno costituisce una vera e propria competenza che lo studente impara a gestire e ad affinare con volontà e dedizione, grazie anche all aiuto che gli viene in classe dal docente, il quale pone in essere strategie didattiche atte a favorire l acquisizione di un efficace metodo di lavoro. La Partecipazione sta ad indicare l atteggiamento attivo nei confronti di quanto avviene classe, la voglia di interagire in modo costruttivo con i compagni e con il docente, il quale incoraggia a chiedere spiegazioni ed informazioni, a rispondere con generosità, a mantenere in ogni caso un contegno educato, rispettoso dell altrui persona e libertà. La partecipazione corretta favorisce in classe la creazione di un clima sereno e rende il lavoro scolastico attraente, oltre che produttivo. Il chiasso, la confusione, gli interventi irruenti, il non voler rispettare il proprio turno negli interventi, non solo disturbano, ma rappresentano la negazione della partecipazione. I controlli sull Impegno e la Partecipazione saranno effettuati costantemente, sia dal Docente che dal Conversatore, durante lo svolgimento delle singole lezioni, con il riscontro visivo dell avvenuto svolgimento degli elaborati scritti, con il controllo e la correzione sistematica delle esercitazioni scritte ed orali svolte sia in classe che a casa. Verifiche formative Le verifiche formative hanno lo scopo di sollecitare la pratica dell autovalutazione, nonché di accertare il raggiungimento degli obiettivi minimi di apprendimento prefissati. Esse vengono effettuate alla conclusione di ogni singolo argomento o alla conclusione di una unità didattica. Verifiche sommative Hanno lo scopo di stabilire, ai fini della valutazione, il grado di apprendimento, in termini di conoscenze e di competenze, raggiunte alla conclusione di una unità didattica. Le verifiche possono essere di vario tipo, in riferimento alle competenze da verificare: a) Lingua orale (Hören und Sprechen): interrogazione breve/lunga, dialoghi in lingua, esercizi strutturati, esercizi di comprensione di testi/dialoghi registrati, ecc.; lo studente dovrà conferire articolando il suo discorso con frasi anche brevi, ma complete e linguisticamente coerenti, sugli argomenti studiati.
6 b) Lingua scritta (Lesen, Schreiben): test strutturati, questionari, produzione guidata e non guidata di brevi testi, lettere, riassunti, composizioni su temi prefissati; lo studente dovrà eseguire i compiti specificamente richiesti dalla traccia; dovrà produrre testi, articolandoli con frasi anche brevi, ma complete e linguisticamente coerenti, sugli argomenti studiati. Nell esecuzione dei test scritti l alunno è tenuto al rispetto delle regole elencate nella scheda riportata al successivo punto VALUTAZIONE 1. Valutazione del Profitto orale, dell Impegno e della Partecipazione La valutazione del Profitto relativo alle conoscenze e competenze orali, nonché dell Impegno e della Partecipazione verrà espressa, in modo complessivo, al completamento di ogni Unità didattica. Il voto espresso in decimi sarà conforme ai descrittori della valutazione indicati nella tabella riportata al successivo punto Valutazione del Profitto nei test scritti Nelle verifiche sommative scritte, ad ogni competenza oggetto di valutazione viene assegnato un punteggio secondo criteri di misurazione resi noti agli studenti. Il totale dei punteggi ottenuti nella prova viene espresso sia in valore assoluto che in valore percentuale rispetto al punteggio massimo raggiungibile. Il punteggio raggiunto dall alunno viene quindi trasformato, secondo il criterio della proporzione, in voto espresso in decimi, arrotondato, per eccesso o per difetto, all unità più vicina. Il voto in decimi sarà conforme ai descrittori della valutazione indicati nella tabella riportata al successivo punto STRUMENTI DIDATTICI ADOTTATI Oltre ai libri di testo elencati al precedente punto 2, saranno adottati nella classe i seguenti strumenti didattici: CD-ROM, DVD, LIM, Software, da utilizzare in classe, in Sala video, nel Laboratorio linguistico. Una guida all uso del PEL (Portfolio Europeo delle Lingue). 9. ATTIVITÁ CURRICULARI INTERDISCIPLINARI Determinate in ambito del Consiglio di classe. 10. ATTIVITÁ EXTRACURRICULARI Determinate in ambito del Dipartimento di Lingue e del Consiglio di classe. 11. REGOLE DA RISPETTARE NELL ESECUZIONE DEI TEST SCRITTI Il rispetto delle regole è utile e necessario per rendere presentabile il tuo lavoro e farlo meglio apprezzare utilizzare in modo razionale il tempo a disposizione e dedicare più tempo alla rilettura ed al controllo agevolare la correzione da parte del docente ed evitare, quindi, rischi di interpretazioni errate della scrittura 1. Utilizzare solo ed esclusivamente la penna a sfera o stilografica di colore nero o blu. Non è assolutamente consentito l uso di pennarelli, evidenziatori, matite, gomme per cancellare, correttori coprenti. Sono consentite cancellazioni o correzioni con un tratto di penna. In caso di bisogno si possono utilizzare richiami e annotazioni (p.es. con l uso di asterischi). 2. Non è espressamente richiesta la bella copia. Tuttavia è necessario adottare una scrittura chiara, in corsivo normale, con caratteri di grandezza leggibile, evitando in ogni caso di scrivere con caratteri in stampatello maiuscolo o in stile personalizzato ( n rovesciate, ecc.); adottare un layout coerente con il tipo di documento che si sta producendo, prevedendo, in ogni caso, congrui margini a destra e a sinistra del foglio (sono necessari per le annotazioni di correzione) e, nel caso di fogli a quadretti, scrivendo a righe alterne. 3. Nella lettura del compito deve essere inequivocabile la differenza tra caratteri maiuscoli e minuscoli, così pure tra caratteri simili (p.es. m / n).
7 4. Rispettare scrupolosamente le indicazioni della traccia riguardanti, p. es., numero di parole, tempi di esecuzione, ora di consegna, ecc.. I compiti consegnati in ritardo verranno penalizzati. 5. L alunno deve gestire il tempo assegnato per l esecuzione del compito, riservando una parte dello stesso alla correzione degli errori più frequenti (p.es. riguardanti: costruzione della frase, desinenze degli aggettivi attributivi, genere dei sostantivi, forme verbali, funzioni logiche e, costruzione delle frasi complesse, ecc.). 12. GRIGLIA DI VALUTAZIONE E DI CORRISPONDENZA CON LA VALUTAZIONE DELLE PROVE DEGLI ESAMI DI STATO Giudizio sintetico Livello di Voto apprendi mento in /10 Voti agli Esami di Stato scritti in /15 orali in /30 Pesanti lacune di base e disorientamento di tipo logico, linguistico e metodologico. Gravi lacune nella conoscenza degli argomenti svolti, utilizzazione non appropriata delle conoscenze acquisite o comprensione imperfetta del testo o fraintendimento delle domande poste; scarsa proprietà di linguaggio. Informazioni frammentarie e non sempre corrette utilizzate in modo superficiale e non sempre perti-nente; difficoltà nel condurre analisi e nell'affron-tare tematiche proposte; linguaggio poco corretto con terminologia specifica spesso impropria. Conoscenza degli elementi basilari ed essenziali; collegamenti pertinenti all'interno delle informazioni, conoscenza del linguaggio specifico per decodificare semplici testi; accettabile proprietà di linguaggio. Conoscenza non limitata degli elementi essen-ziali; lo studente si orienta tra i contenuti con una certa duttilità; coglie in modo abbastanza agile i nessi tematici e comparativi; sa usare corret-tamente la terminologia specifica. Lo studente possiede conoscenze sicure; affronta percorsi tematici anche complessi ed istituisce collegamenti significativi; sicura padronanza della terminologia specifica con esposizione chiara ed appropriata. Lo studente possiede conoscenze ampie, sicure ed approfondite; è in grado di costruire autono-mamente un percorso critico attraverso nessi o relazioni tra aree tematiche diverse; linguaggio ricco e articolato; conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica. Lo studente possiede conoscenze ampie e sicure; è in grado di affrontare le diverse tematiche autonomamente, con rigore di analisi e sintesi; sa costruire percorsi critici, anche di carattere interdisciplinare; linguaggio ricco, articolato e preciso nell uso della terminologia specifica. scarso insufficie nte mediocre sufficient e discreto buono ottimo eccellent e
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