CHE COS È IL POLIUSO DI SOSTANZE?

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1 CHE COS È IL POLIUSO DI SOSTANZE? Uso di due o più sostanze in un periodo definito di tempo: 4 h o meno (Boys, Lenton, & Norcross, 1997) fino a 30 gg (Wang et al, 1997) un anno (Collins, Ellickson & Bell, 1998)

2 CHE COS È IL POLIUSO DI SOSTANZE? poliuso simultaneo : consumo simultaneo di due o più sostanze poliauso alternante : consumo irregolare, intermittente, (ad es. nel weekend), con uso di sostanze diverse in tempi diversi e con intensità variabile Le Dain Commission, 1973

3 Definizione sulla base degli effetti della combinazione delle sostanze sul consumatore: - Antagonista - Addittivo - Sinergico CHE COS È IL POLIUSO DI SOSTANZE? Coehen, 1981

4 DEFINIZIONE SECONDO I CRITERI DSM ABUSO: modalità patologica d uso di una sostanza, che porta a menomazione o disagio clinicamente significativo (impairment socio-lavorativo, uso in situazioni rischiose, problemi legali) DIPENDENZA: modalità patologica d uso di una sostanza, che porta a menomazione o disagio clinicamente significativo (tolleranza, astinenza, incapacità a controllare l uso, impairment sociolavorativo, problemi psico-fisici)

5 DEFINIZIONE SECONDO I CRITERI DSM DIPENDENZA DA SOSTANZE MULTIPLE: uso ripetuto (nell arco di 12 mesi) di almeno tre tipi di sostanze, senza predominanza di una sulle altre soddisfatti i criteri per Dipendenza da sostanze considerate come gruppo, ma da nessuna sostanza specifica. se sono soddisfatti i criteri per più di un Disturbo Correlato a Sostanza specifico (ad es. Dipendenza da Cocaina, Dipendenza da Alcool e Dipendenza da Cannabis) dovrebbe essere posta ciascuna diagnosi

6 DEFINIZIONE SECONDO I CRITERI DSM la diagnosi DIPENDENZA DA SOSTANZE MULTIPLE secondo i criteri DSM ha applicazioni limitate nella pratica clinica attuale, in quanto la maggior parte degli individui con poliuso mostra un uso predominante per una sostanza in particolare, utilizzandone comunque anche altre in associazione. (APA, 1994)

7 EPIDEMIOLOGIA 30% degli alcolisti ha dipendenza da altra sostanza (soprattutto marijuana) 60-80% dei soggetti con dipendenza da sostanza ha un disturbo da dipendenza da alcool (ECA 1988) 92% dipendenti da oppiacei usano cocaina (Hasin, 1988) 50% dipendenti da oppiacei usano regolarmente cocaina (Lauzon, 1994) 50% dipendenti da oppiacei usano regolarmente alcool, marijuana, bdz, (Staines et al., 2002)

8 EFFETTI DEL POLIUSO maggior rischio di problemi internistici (infezioni da HCV, HIV; epatiti tossiche, ecc) peggior adattamento socio-lavorativo peggior risposta al trattamento maggior gravità nella psicopatologia in comorbidità Bachman & Peralta, 2002; Kendall, 1995; Leri, 2003; Malow, 1992

9 SPINTA AL POLIABUSO DI SOSTANZE Consumo ricreazionale Controllo effetti indesiderati di altre sostanze Tratti di personalità sensation seeking Trattamento sostitutivo inadeguato Self-medication e self-selection

10 CONSUMO RICREAZIONALE Fenomeno delle club drugs : sostanze comunemente usate nei clubs, raves, discoteche per facilitare i rapporti sociali e le percezioni sensoriali. Le sostanze più comuni sono: MDMA, GHB, flunitrazepam, ketamina A basso costo, di facile assunzione (pillole, polvere, liquido)

11 CONSUMO RICREAZIONALE L uso delle club drugs è comunemente un POLIABUSO (in combinazione fra loro, con alcool o con altre sostanze, quali eroina, cocaina) Rischi per la salute: adulterazione (anche topicida!!) luogo e condizioni d assunzione (ambienti surriscaldati, maratone di ballo, scarsa disponibilità di acqua) che possono determinare ipertermia talora mortale.

12 CONSUMO RICREAZIONALE Consumatore ricreazionale : poliabuser (club drugs -MDMA,GHB, Ketamina, ecc-, alcool, marijuana, cocaina) inserito in un quadro di normalità ed integrazione sociale che abusa principalmente nel fine settimana. Fenomeno dei rave party : i frequentatori abituali dei rave (eventi musicali che si protraggono anche per giorni, con tecno music a volume altissimo, illegali, abusivi ) sperimentano un grande numero di sostanze diverse, confrontati ai pari di età. Sumnall, 2004

13 CONTROLLO EFFETTI INDESIDERATI Numerosi esempi di una sostanza usata per ridurre gli effetti collaterali di un altra: (Kipperman & Fine, 1974) uso di stimolanti (cocaina, anfetamine) nei manager durante il giorno, per migliorare l umore e le performance, e alcool e sedativi la sera per calmarsi e riuscire a dormire (Ellinwood, 1973)

14 CONTROLLO EFFETTI INDESIDERATI Si possono identificare due gruppi distinti di abusers di eroina e cocaina: -pesanti abusatori di cocaina: ricercano l effetto sedativo dell eroina per gestire lo stato di ipereccitabilità prodotto dall uso frequente di cocaina (Frank & Galea, 1996). Non sono in genere dipendenti da oppiacei. -dipendenti da oppiacei che abusano periodicamente di cocaina per alleviare gli spiacevoli effetti collaterali della dipendenza da oppiacei (sintomi astinenziali) (Wikler 1980)

15 SENSATION SEEKING Il tratto di personalità sensation seeking indica la tendenza dell individuo a ricercare esperienze sempre nuove, varie ed eccitanti (Zuckerman,1964) Cloninger (1987) individua tre dimensioni temperamentali: novelty seeking, harm avoidance, reward dependence, diversamente correlabili alla suscettibilità all uso di sostanze.

16 SENSATION SEEKING Tratto associato all uso di sostanze in numerose popolazioni (adolescenti, universitari, campioni clinici) (Zuckerman, 1964; Pederson, 1991) Il numero di sostanze utilizzate correla con il tratto sensation seeking (poliabusers ottengono punteggi significativamente superiori rispetto ai monoabusers nelle scale che valutano il tratto sensation seeking) (Galizio, 1984, Spotz, 1984, Butler, 2004)

17 TRATTAMENTO SOSTITUTIVO INADEGUATO Nei soggetti con dipendenza da oppiacei in trattamento sostitutivo con agonistiagonisti parziali, è necessario evitare il sottodosaggio farmacologico. Soggetti in trattamento con dosaggi adeguati non dovrebbero utilizzare eroina durante il trattamento, non dovrebbero assumere altre sostanze e dovrebbero mostrare un buon grado di funzionamento sociale.

18 TRATTAMENTO SOSTITUTIVO INADEGUATO Quanto più in un programma di mantenimento il dosaggio è inadeguato tanto più il soggetto ricorre all uso sporadico di eroina e, in mancanza di questa, ad altre sostanze d abuso. Il poliabuso di sostanze negli eroinomani correla ad una dipendenza da oppiacei non debitamente compensata né da eroina da strada né da dosaggi subterapeutici di farmaco agonista. Maremmani, Balestri, Sbrana, Tagliamonte, 2003

19 TRATTAMENTO SOSTITUTIVO INADEGUATO La ricerca di un dosaggio adeguato di farmaco sostitutivo è il momento cruciale per la riuscita del trattamento sia sul piano tossicologico, riducendo il rischio di poliabuso, che sul piano della riabilitazione sociale Maremmani, Balestri, Sbrana, Tagliamonte, 2003

20 IPOTESI DELLA SELF MEDICATION E SELF-SELECTION Specifiche sostanze vengono scelte per attenuare stati d animo di segno negativo La scelta avviene sulla base di specifici effetti psicofarmacologici Pope, 1979; Khantzian, 1985, 1997

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