PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

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1 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Istituto: I.I.S. Silvio Ceccato Anno Scolastico: 2017/18 Settore :Economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marcheting CLASSE: 1^ A AFM Disciplina: Scienze Integrate Natura e Biologia Docente: Maria Mortellaro Quadro Orario: 2 ore settimanali 1. FINALITA Il docente di Scienze integrate Natura e Biologia concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso di studi, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali; riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di 1

2 vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe è composta da 15 alunni,13 femmine e 2 maschi. Uno è certificato, affiancato da un insegnante di sostegno segue un programma per obiettivi minimi,. Sono presenti due alunne straniere arrivate di recente nel nostro Paese che non parlano la nostra lingua e per le quali è stato attivato un corso di alfabetizzazione livello 0. La partecipazione e l attenzione sono buone. Sufficiente è la collaborazione tra gli alunni, la disponibilità all aiuto reciproco e al dialogo con l insegnante. LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA D INSEGNAMENTO Scienze integrate Natura e Biologia LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni: 4 26% LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N. Alunni : 4 26% LIVELLO ALTO ( voti ) N. Alunni: 5 33% PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI: - test d ingresso 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA ASSE CULTURALE: SCIENTIFICO - TECNOLOGICO Competenze disciplinari Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate 2

3 ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE Osservare, descrivere ed Identificare le conseguenze dei I moti della Terra e analizzare fenomeni moti di rotazione e di della Luna appartenenti alla realtà rivoluzione della Terra sul L origine dell Universo. naturale e artificiale e pianeta. I minerali e loro riconoscere nelle varie Analizzare lo stato attuale e le proprietà fisiche; le rocce forme i concetti di sistema modificazione del pianeta magmatiche, le rocce e di complessità anche in riferimento allo sedimentarie e le rocce Essere consapevole sfruttamento delle risorse della metamorfiche; il ciclo delle delle potenzialità e dei limiti Terra. rocce. delle tecnologie nel contesto Descrivere il ruolo dell uomo L atmosfera e i suoi culturale e sociale in cui nell equilibrio degli ambienti fenomeni vengono applicate naturali e per il riequilibrio di Coordinate quelli degradati dall ambiente. geografiche: latitudine e longitudine, paralleli e meridiani. Fusi orari Fenomeni sismici e vulcanici. La deriva dei continenti 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA - Conoscenze di base per le scienze della Terra - Dalla matematica: rapporti,percentuali,grafici - Dalla chimica.: atomi, molecole, elementi e composti, la tavola periodica degli elementi, i legami, gli stati della materia e le sue trasformazioni - Dalla Fisica :le grandezze - Un anteprima sulle scienze della Terra - Metodi e strumenti per indagare - Le scienze in supporto allo studio della Terra 3

4 TEMA A Unità 1: La rappresentazione della Terra Forma e dimensioni Orientarsi sulla Terra Le coordinate geografiche La rappresentazione grafica della superficie terrestre: le carte Unità 2 : I moti della Terra e della Luna Rotazione e conseguenze Rivoluzione e conseguenze I fusi orari La Luna Le fasi lunari Unità 3 : Il Sistema solare I pianeti del sistema solare Le stelle Le galassie e l Universo TEMA B Unità 1 : L atmosfera e i suoi fenomeni La stratificazione dell atmosfera La radiazione solare e l effetto serra L umidità dell aria La pressione La circolazione generale dell atmosfera e i venti Il tempo atmosferico e le previsioni metereologiche Il concetto di clima I climi della Terra TEMA C Unità 1 : Struttura interna della Terra Tettonica a zolle Il mosaico delle zolle Margini convergenti e orogenesi Margini trasformi Unità 2 : Vulcani e terremoti Unità 3 : Mineralogia e petrografia: i minerali costituenti delle rocce Proprietà chimiche e fisiche dei minerali Classificazione dei minerali Le rocce magmatiche Le rocce sedimentarie Le rocce metamorfiche Il ciclo litogenetico La datazione delle rocce 5. MODULI INTERIDISCIPLINARI Rappresentazione grafica della superficie terrestre (Scienze integrate Natura e Biologia, Geografia, Matematica, Fisica) 4

5 Fusi orari (Scienze integrate Natura e Biologia, Geografia) Geomorfologia (Scienze integrate Natura e Biologia, Geografia, Fisica) Mineralogia (Scienze integrate Natura e Biologia, Geografia) Inquinamento atmosferico (Scienze integrate Natura e Biologia, Geografia, Fisica) 6. ATTIVITA PROGRAMMATE PER GLI STUDENTI Uscite didattiche (Museo di Priabona Buso della Rana e/o Grotte di Oliero); Educazione ambientale (relazione sull inquinamento da PFAS); 7. METODOLOGIE Lezione frontale; Esercitazione in classe; Richiesta di interventi dal posto; Assegnazione di lavoro individuale domestico; Correzione in classe dei lavori assegnati individualmente; Studio guidato; Verifica della comprensione degli argomenti trattatati, prima di procedere con il programma. 8. MEZZI DIDATTICI Saranno utilizzati i seguenti strumenti: Libro di testo; Lavagna; Appunti; Lim 9. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Vengono adottati i seguenti strumenti di valutazione: compiti tradizionali (verifiche strutturate, semistrutturate ) Interrogazioni SCANSIONE TEMPORALE Il numero delle verifiche e/o valutazioni è di almeno due per il trimestre e tre per il pentamestre. Si elaborano prove di verifica e/o di 5

6 valutazione relative a uno (o più) moduli. MODALITÀ DI RECUPERO Nel corso del presente anno scolastico sono considerati bisognosi di recupero gli alunni che risultano insufficienti nelle prove di valutazione e/o verifica e si propongono strategie di recupero durante l orario curriculare. MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Lavori di gruppo; Ricerche su argomenti inerenti al programma Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze: Approfondimenti su temi di attualità; Approfondimenti personali su tematiche affrontate a scuola. 10. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA Quale specifico contributo può offrire la disciplina per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza individuate dal Consiglio di classe. Formulare delle ipotesi operative, indicando attività e metodologie didattiche per alcune o tutte le competenze qui elencate A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE AD IMPARARE: Mostrano consapevolezza che lo studio è un attività che si può apprendere Conoscono le potenzialità del proprio stile di apprendimento e dei propri eventuali errori comportamentali e cognitivi Praticano un ascolto consapevole, prendono appunti e li rielaborano Usano i testi scolastici in rapporto a esigenze diverse Evidenziano concetti-chiave 2. RISOLVERE PROBLEMI: Utilizzano conoscenze e abilità per risolvere problemi di studio personale e di gruppo Individuano linguaggi idonei a ciascuna situazione di studio. 6

7 3. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: Utilizzano conoscenze e abilità dei vari ambiti disciplinari per esporre e analizzare situazioni complesse; Applicano conoscenze teoriche a situazioni concrete 4. ACQUISIRE ED INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: Distinguono i fatti dalle opinioni B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE 5. COMUNICARE: Leggono e comprendono messaggi di tipo diverso; Usano la lingua madre in modo semplice ma corretto; Conoscono e usano in modo corretto le strutture grammaticali di base di L1 e L2 Utilizzano la lingua madre in maniera appropriata allo scopo comunicativo 6. COLLABORARE E PARTECIPARE: Partecipano ordinatamente alle discussioni, accettando eventuali critiche Lavorano in gruppo attivamente Rispettano le consegne Sono disponibili ad aiutare i compagni in difficoltà e a farsi aiutare Collaborano al dialogo educativo-didattico Mostrano di sentirsi parte integrante del gruppo classe e del gruppo scuola C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 7. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Si dimostrano in grado di valutare la propria posizione nel gruppo Intervengono in modo autonomo e produttivo nelle discussioni Tendono a risolvere e conciliare eventuali dissensi Manifestano con chiarezza i propri bisogni e quelli del gruppo Data Montecchio Maggiore lì 07/11/2017 Firma Prof.ssa Maria Mortellaro 7