PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE. Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze

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Aureliano Valente
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1 PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze

2 La Valutazione delle Abilità Trasversali all'apprendimento: l'esperienza dell'istituto Comprensivo R.Fucini di Monteroni d'arbia cura di Margherita Bellandi 14 settembre

3 Le ragioni della sperimentazione La sperimentazione nasce dall esigenza di definire un sistema di valutazione efficace centrato sull utilizzazione di strumenti di analisi e controllo trasparenti e confrontabili per migliorare la qualità dell offerta formativa. 14 settembre

4 Finalità Offrire ai docenti e alla scuola gli strumenti per una più attenta osservazione dei singoli alunni e del gruppo classe. Fornire elementi per una analisi coerente delle iniziative educative intraprese e sostenere la riflessione sulla qualità della didattica. Creare una documentazione utile per la compilazione dei Documenti di valutazione e per il fascicolo personale dell alunno. Monitorare il processo di apprendimento utilizzando elaborazioni statistiche finalizzate a cogliere l evoluzione dei processi di sviluppo delle abilità di base a livello individuale e di classe. 14 settembre

5 Obiettivi specifici Rilevare variabili riferite : ai punti di forza e di debolezza di ogni alunno; alle dimensioni specifiche che necessitano di essere consolidate e potenziate; alle correlazioni e influenze di aspetti cognitivi, motivazionali e relazionali ; all andamento del gruppo classe nei vari ambiti disciplinari ; alla congruenza tra le analisi sui dati e il giudizio soggettivo dell insegnante. 14 settembre

6 L ambiente di apprendimento La scuola persegue efficacemente le finalità che le sono assegnate nella misura in cui si costituisce come un contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il Successo formativo per tutti gli alunni. L apprendimento significativo è quel tipo di apprendimento che consente di dare un senso alle conoscenze, permettendo l integrazione delle nuove informazioni con quelle già possedute e l utilizzo delle stesse in contesti e situazioni differenti, sviluppando la capacità di problem-solving, di pensiero critico, di meta-riflessione e trasformando le conoscenze in vere e proprie competenze. Per avere un apprendimento significativo è necessario che la conoscenza: sia il prodotto di una costruzione attiva da parte del soggetto; sia strettamente collegata alla situazione concreta in cui avviene l apprendimento; nasca dalla collaborazione sociale e dalla comunicazione interpersonale. 14 settembre

7 L alfabetizzazione di base Il compito specifico del Primo ciclo è quello di promuovere l alfabetizzazione di base attraverso l acquisizione dei linguaggi simbolici che costituiscono la struttura della nostra cultura, in un orizzonte allargato alle altre culture con cui conviviamo. Si tratta di una alfabetizzazione culturale e sociale, che include quella strumentale e la potenzia con un ampliamento e un approfondimento della prospettiva attraverso i linguaggi delle varie discipline. 14 settembre

8 La valutazione Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai competenti organi collegiali. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. 14 settembre

9 Il contesto L Istituto comprensivo R. Fucini è nato nel 1999 e comprende le scuole dei comuni di Monteroni d Arbia e Murlo. Monteroni D Arbia Murlo 14 settembre

10 I tempi della sperimentazione e destinatari 9

11 Gli strumenti utilizzati Q1 VATA Batterie per la Valutazione delle Abilità Trasversali all'apprendimento Rossana De Beni con Claudia Zamperlin, Gianna Friso, Adriana Molin, Silvana Poli e Chiara Vocetti (Gruppo MT) 10

12 Le Abilità trasversali all apprendimeno Comprensione della lettura Abilità di scrittura Ragionamento Abilità di studio Abilità motorie Abilità numerica Abilità Prassiche

13 Un percorso integrato 14 settembre

14 Gli alunni coinvolti Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo grado 14 settembre

15 La struttura della prova di Ragionamento Le batterie sono formate da prove oggettive e questionari, standardizzati, la cui somministrazione può essere collettiva e individuale. Le prove sono differenziate per livelli di età, dagli 8 ai 14 anni. Le prove hanno una struttura identica e considerano il Ragionamento induttivo/deduttivo e Compiti verbali e visuo-percettivi. Sono composte da 42 item, suddivisi in domini di abilità. 14 settembre

16 Dalla dimensione quantitativa a quella qualitativa Il protocollo valutativo delle Q1 VATA colloca le prestazioni degli alunni in tre fasce di livello: Buono, Adeguato, Insufficiente, che offrono ai docenti una visione globale della situazione Riflettendo su questo aspetto gli insegnanti dell Istituto Comprensivo di Monteroni d Arbia hanno sentito il bisogno di ricercare una modalità di codifica che consentisse loro di analizzare in dettaglio i singoli errori in maniera tale da poter progettare micro o macro interventi didattici di tipo compensativo. 14 settembre

17 Un modo diverso di tabulare i dati 14 settembre

18 La griglia di registrazione 14 settembre

19 La lettura e l utilizzazione dei dati Risposta corretta errata nessuna 14 settembre

20 L individuazione delle aree di problematicità 14 settembre

21 Tabella di sintesi 14 settembre

22 Ringraziamenti Un ringraziamento particolare va al Dirigente Scolastico Maria Donata Tardio, che ha voluto e sostenuto la sperimentazione, ai professori Maria Luisa Pandolfi, Simonetta Ricciardi, Alfonso Riva, e all insegnante Sara Barbi, che hanno operato direttamente e coordinato la raccolta e la gestione dei dati con grande competenza e professionalità, e al professor Fabrizio Cappelli che ha messo a disposizione del gruppo le sue competenze in ambito informatico e tecnologico. Un grazie naturalmente va a tutti gli insegnanti delle classi coinvolte per il loro impegno e per la loro disponibilità. Grazie infine a tutti gli alunni e a tutte le persone che hanno offerto la loro collaborazione e il loro sostegno. 14 settembre

23 La standardizzazione è una delle pietre angolari del miglioramento continuo. Il punto iniziale di ogni sforzo per migliorare è sapere dove si è in quel momento" Ernst & Young 14 settembre

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