Capitolo 6. Supply chain e gestione delle scorte
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- Bruno Pisani
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1 Capitolo 6 Supply chain e gestione delle scorte
2 Che cosa è l inventory management? Inventory management La pianificazione è il controllo delle scorte per soddisfare le priorità competitive dell organizzazione. Riduzione estrema delle scorte? NO Avere scorte per soddisfare ogni domanda? NO 1
3 Quindi? Si dovrebbe verificare Il dimensionamento dei lotti: Determinazione della frequenza e delle quantità Dimensione del lotto: Quantità di un articolo a magazzino che il management acquista da un fornitore o produce con i processi interni di riordino delle scorte 2
4 Scorte e supply chain Una gestione efficace del magazzino è determinante per il pieno sviluppo di qualsiasi supply chain 3
5 Scorte e Supply Chain La performance dei fornitori determina il flusso interno di materiali e servizi verso l azienda La performance dell azienda determina il flusso esterno di servizi o prodotti verso l anello successivo della SC MA Flusso di materiali che determina i livelli di magazzino 4
6 Scorte e supply chain Scorta Un quantitativo di materiali che viene usato per soddisfare la domanda dei clienti o per supportare la produzione di beni o servizi. 5
7 Scorte e supply chain Il grado di intensità del flusso in uscita riflette la capacità di soddisfare la domanda 6
8 Scorte abbondanti O Scorte scarse? 7
9 Obiettivo Inventory Manager Equilibrare i vantaggi e gli svantaggi delle scorte basse e delle scorte alte 8
10 Ragioni per tenere basse le scorte Costo di magazzinaggio Costo del capitale Costi di stoccaggio e di movimentazione Imposte Premi di assicurazione Calo fisico delle merci - Manomissioni - Obsolescenza - Deterioramento 9
11 Ragioni per tenere alte le scorte Servizio al cliente: rotture di stock, ordine arretrato Costi di ordinazione Costi di riattrezzaggio Utilizzo della manodopera e dei macchinari Costi di trasporto Pagamenti ai fornitori 10
12 Tipi di scorte Le Materie prime (MP) I semilavorati (Work-in-Process, WIP) I prodotti finiti (PF o Finished Goods, FG) 11
13 Tipi di scorte 12
14 Tipi di scorte Rispetto alle ragioni e modalità con le quali vengono create Scorte cicliche Scorte di sicurezza Scorte anticipate Scorte pipeline 13
15 Scorte cicliche La parte di scorte totali che varia direttamente con la dimensione del lotto DIMENSIONE DEL LOTTO: Determinazione della frequenza degli ordini e la quantità da ordinare Se un lotto viene ordinato ogni 3 settimane, la dimensione media del lotto deve essere uguale alla domanda di 3 settimane 14
16 Scorte cicliche I principi del dimensionamento del lotto 1.La dimensione del lotto, Q, varia direttamente con il tempo intercorso tra gli ordini (o ciclo). 2.Maggiore è il tempo che intercorre tra due ordini di un determinato articolo, maggiore dev essere la scorta ciclica. Solo se livello della domanda è costante o uniforme 15
17 Scorte di sicurezza Stock aggiuntivo che tutela contro le incertezze della domanda, Le variazioni di lead time e modifiche nelle modalità di fornitura. Tutela dalla possibilità di dover interrompere il ciclo produttivo 16
18 Scorte anticipate Utilizzata per assorbire flussi ineguali (ma previsti) di domanda e/o fornitura Es produzioni legate alla stagionalità 17
19 Le scorte pipeline Scorte che si manifestano qualora si abbia un ordine di vendita per la realizzazione di prodotti per i quali non si abbiano ancora componenti o materie prime. Senza scorte di pipeline non potrei processare l ordine Sono quindi strettamente correlate ai tempi che interccorono tra accettazione ordine e consegna prodotto Lead time 18
20 Le scorte pipeline Domanda media che si manifesta nel lead time = Domanda media per componente per periodo = Numero di periodi richiesti dal lead time del componente = L 19
21 Tecniche per la riduzione delle scorte Scorte cicliche - Ridurre le dimensioni dei lotti. - Ridurre i costi di ordinazione e i costi di riattrezzaggio, permettendo così la riduzione di Q. - Aumentare la ripetibilità per eliminare la necessità dei riattrezzaggi. Scorte di sicurezza - Avvicinare l emissione degli ordini al momento previsto per la consegna. - Migliorare le previsioni della domanda. - Abbreviare i lead time degli articoli acquistati. - Ridurre le incertezze nella fornitura. - Fare più affidamento sulla flessibilità delle macchine e della manodopera. 20
22 Tecniche per la riduzione delle scorte Scorte anticipate - Adeguare il livello della domanda al ritmo della produzione. - Aggiungere nuovi prodotti con diversi cicli di domanda. - Lanciare campagne promozionali in bassa stagione. - Offrire prezzi differenziati in base alla stagione. Scorte pipeline - Ridurre il lead time. - Trovare dei fornitori reattivi e selezionare nuovi vettori. - Modificare Q nei casi in cui il lead time dipende dalla dimensione del lotto. 21
23 Lotto economico (EOQ) La dimensione del lotto che minimizza i costi totali di tenuta e ordinazione delle scorte nel ciclo annuale. Cinque assunti 1 Il livello della domanda è costante noto e certo. 2 Non ci sono vincoli alla dimensione dei singoli lotti. 3 Gli unici due costi rilevanti e differenziali sono il costo di magazzinaggio e il costo fisso di ordinazione o di riattrezzaggio per lotto. 4 Le decisioni relative a un articolo si possono prendere indipendentemente dalle decisioni relative agli altri articoli. 5 Il lead time è costante e noto con certezza. 22
24 Lotto economico Non usate l EOQ - Se producete su ordine. - Se l entità dell ordine è vincolata. Modificate l EOQ - Se vengono concessi sconti quantità significativi. - Se il reintegro delle scorte non è istantaneo. Usate l EOQ - Se producete per il magazzino. - Se i costi di mantenimento unitari e i costi di riattrezzaggio o di ordinazione sono noti e relativamente stabili. 23
25 Sistemi di controllo delle scorte Due importanti domande - Quanto? - Quando? La natura della domanda - Articoli a domanda indipendente: articoli influenzati dal mercato e non influenzati dalle logiche di scorte di altri prodotti (dettaglianti, commercianti) - Articoli a domanda dipendente: sono input alla realizzazione di prodotti e/o servizi la cui gestione è legata ai processi e tecniche di pianificazione delle risorse (cap. 9) 24
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