"Falcone Borsellino" PROGETTO N. 3.a.

Transcript

1 Istituto Comprensivo Statale di scuola primaria e secondaria di primo grado ad indirizzo musicale. "Falcone Borsellino" Via Dante Alighieri Bardolino (VR)- Italia tel fax PROGETTO N. 3.a. Titolo del progetto: AREA AMBIENTE DI APPRENDIMENTO: CREAZIONE DI CLASSI PIÙ OMOGENEE TRA LORO ATTRAVERSO LA DEFINIZIONE DI CRITERI E DI UN PROTOCOLLO PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI Responsabile del progetto: BENONI ANTONIO Data prevista di attuazione definitiva: GIUGNO Livello di priorità: 12 I componenti del Gruppo di progetto: docenti scuola primaria: ANNUNZIATA ANTONIA, PACHERA PRISCILLA, RICHELLI LUCILLA, PASQUALI RENATA, ZENORINI SONIA, PERANTONI EMILIA, PALAZZOLO DANIELA, CANNATELLO DANIELA. docenti scuola secondaria di primo grado: BENONI ANTONIO, COSTANTINI MARIA. Criticità individuate/piste di miglioramento 2 area. AMBIENTE DI APPRENDIMENTO CRITICITA RILEVATE La costituzione dell istituto comprensivo aveva tra i suoi scopi quello di comporre un unico segmento scolastico che potesse raccordare i due ordini di scuola. Si è via via proceduto a superare lo scoglio del passaggio con iniziative che hanno dato, solo parzialmente, un impronta duratura alla delicata fase della continuità. Anche le prove di fine ciclo risultano da concordare e strutturare. Si evidenzia la necessità di formare le classi già nel mese di giugno e far seguire il passaggio delle informazioni dopo l assegnazione e in presenza di tutti i docenti della classe. NECESSITA DI MIGLIORAMENTO Un importante momento su cui focalizzare l azione è il passaggio delle informazioni relative agli alunni in entrata sulla base di un protocollo necessario per la formazione classi e l inserimento di nuovi alunni così da rendere il gruppo-classe più omogeneo. Un altro aspetto su cui agire è la preparazione di prove condivise di fine ciclo utili anche per definire il livello di uscita.

2 Punti di forza della scuola/risorse L Istituto può contare su un significativo numero di docenti che da anni lavorano nell Istituto e ne conoscono l ambiente e il retroterra culturale; hanno, inoltre, maturato un modus operandi utile a creare un clima positivo. Finalità e destinatari Le finalità del progetto corrispondono a quelle che sono le azioni su cui orientare l impegno comune: creare un gruppo di lavoro docenti fisso definire protocollo per la formazione classi e inserimento nuovi alunni creare prove di fine ciclo primaria Questa progettazione dovrebbe migliorare le dinamiche e le relazioni tra gli alunni all interno della classe ed influire, oltre a livello comportamentale, anche al graduale miglioramento dei risultati. PLAN Relazione tra la linea strategica del Piano e il ProgettoSCHEMA Il passaggio da una modalità didattica frontale ad una laboratoriale che vede l alunno protagonista del proprio processo di apprendimento e da una progettazione per obiettivi ad una per competenze rende necessario una valutazione più ampia. Questa nuova modalità vuole valorizzare le diversità individuali e fornire agli alunni gli strumenti per poter interpretare la complessità del mondo in cui vivono. Alla luce di questa nuova ottica i docenti intendono e ravvisano la necessità di migliorare l ambiente di apprendimento nel passaggio tra i due ordini di scuola predisponendo prove di competenza utili a formare classi più omogenee tra loro. Vengono, inoltre, definiti i criteri per la distribuzione degli alunni nelle classi in modo equilibrato. Pianificazione Obiettivi operativi Indicatori di valutazione E stato individuato un gruppo di docenti interni che ha elaborato: la stesura di un protocollo di criteri per la distribuzione degli alunni nelle classi, una tabella di sintesi da utilizzare per la raccolta delle informazioni, rivedendo la tabella già in uso. ha coordinato la stesura di prove di competenza nelle discipline Italiano, Matematica, Inglese (comunicazione scritta, soluzione di problemi, abilità sociali) prodotte dai docenti durante gli incontri delle classi parallele

3 la predisposizione dei relativi criteri di valutazione condivisi dai docenti dei due ordini di scuola. Risorse umane necessarie Destinatari del progetto (diretti e indiretti) DOCENTI SCUOLA PRIMARIA: Zenorini Sonia, Annunziata Antonia, Pachera Priscilla, Richeli Lucilla, Perantoni Emilia, Pasquali Renata,(dal 3 incontro) Cannatello Daniela, Palazzolo Daniela. DOCENTI SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO: Benoni Antonio, (dal 3 incontro) Maria Costantini. Tutti i docenti (in particolare quelli delle classi terminali), alunni, Dirigente Scolastico. La realizzazione (DO) principali fasi di attuazione 1 FASE Identificazione dei docenti Revisione dei criteri per la costruzione di classi omogenee 2 FASE DOCENTI CLASSI QUINTE e DOCENTI SCUOLA SECONDARIA Stesura di prove esperte per la valutazione delle competenze e individuazione dei criteri di valutazione. attività per la diffusione del progetto 3 FASE GRUPPO DI LAVORO Raccolta delle prove finali Condivisione e confronto dei criteri di valutazione fra i docenti dei due ordini di scuola Elaborazione di una tabella di sintesi utile alla successiva formazione delle classi Presentazione del Progetto nei Consigli di classe/interclasse, nei Dipartimenti disciplinari (con comunicazione scritta del Dirigente Scolastico) e nel Collegio Docenti Il monitoraggio e i risultati (Check) INDICATORI DI MONITORAGGIO azioni di - Presenza dei docenti negli incontri fissati monitoraggio MODALITA DI MONITORAGGIO - Verbali degli incontri e firme di presenza - Tutti i lavori si producono in formato file

4 Il riesame e il miglioramento (Act) Modalità di revisione delle azioni Criteri di miglioramento Impatto sui docenti : condivisione di buone pratiche, confronto. Impatto sugli alunni: miglioramento della partecipazione e dei risultati scolastici. attività di diffusione dei risultati Incontri degli Organi collegiali Sito Web dell IC Note sulle possibilità di implementazione del progetto Possibilità di estendere il progetto ad altre discipline nell a.s , in quanto l IC è scuola capofila del progetto di ricerca-azione sulle Indicazioni Nazionali, il prossimo anno sono previste azioni su Arte, Musica, Educazione Fisica. I gruppi di lavoro dei docenti si confronteranno sistematicamente e periodicamente e, in caso di criticità o insuccessi, dovranno riadattare gli obiettivi, i mezzi, le metodologie e l organizzazione. attività di diffusione dei risultati Presentazione del report di valutazione finale agli organi collegiali -Pubblicazione del report di valutazione sul sito web dell'istituto - Pubblicazione dei risultati delle Prove lnvalsi 2016 sul sito dell'istituto visibili dai docenti - presentazione del progetto e dei risultati negli OOCC Note sulle possibilità di implementazione del progetto PER LA STESURA TABELLA 1- DESCRIVERE L IMPEGNO DI RISORSE UMANE INTERNE ALLA SCUOLA tipologia di attività ore aggiuntive costo previsto fonti finanziarie Figure professionali presunte Docenti Incontri di commissione FIS Personale ATA Altre figure

5 TABELLA 2 - DESCRIVERE L IMPEGNO FINANZIARIO PER FIGURE PROFESSIONALI ESTERNE ALLA SCUOLA E/O BENI E SERVIZI Impegni finanziari per tipologia impegno presunto fonte finanziaria di spesa TABELLA 8 GANT: TEMPISTICA DELLE ATTIVITÀ Attività Pianificazione delle attività (inizio attività febbraio 2016, Responsabile fine attività GIUGNO 2017) F M A M G L A S O N D G F M A M G L A Gruppo lavoro X X X X Classi parallele: X X X X X stesura prove Somministrazi one prove Formazione classi con applicazione nuovo protocollo x X x