Università degli studi di Bari A. Moro Corso di Laurea magistrale in Consulenza professionale per le aziende
|
|
- Assunta Volpe
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli studi di Bari A. Moro Corso di Laurea magistrale in Consulenza professionale per le aziende Economia dei tributi Anno accademico 2013/2014 Prova scritta del 9 giugno 2014 Prima parte per un totale di 22 punti. Esercizio 1 (Correttivi alla doppia tassazione) Si considerino due paesi Alpha e Beta che applicano il principio della residenza ai residenti ed il principio della fonte ai non residenti. In un dato periodo di imposta un contribuente, residente nel paese Alpha ha percepito un reddito complessivo di , di cui prodotti nel paese Alpha e prodotti nel paese Beta. Il paese Alpha prevede la seguente funzione di imposta progressiva per deduzione: T = (Y-100)*0,25, dove T rappresenta l imposta da pagare e Y rappresenta il reddito imponibile. Il paese Beta prevede un imposta proporzionale con aliquota del 20%. Si calcoli l imposta complessiva pagata dal contribuente del paese Alpha nelle seguenti ipotesi: a) il paese Alpha riconosce il credito d imposta sui redditi prodotti all estero fino a concorrenza della quota di imposta pari al rapporto fra il reddito prodotto all estero e il reddito complessivo; b) il paese Alpha riconosce la deducibilità delle imposte pagate all estero. Esercizio 2 (Sistemi di integrazione tra imposta societaria e personale) Siano date un'imposta sul reddito delle società di capitale con aliquota t g = 0,30 e un'imposta sul reddito delle persone fisiche con la seguente struttura: T = 0,25 Y. Assumendo che tutti i soci siano persone fisiche, che venga distribuita la metà degli utili, (d=0,5), e che i profitti non distribuiti si riflettano per intero nel valore delle azioni, si calcoli l aliquota complessiva (θ) gravante sugli utili nei seguenti casi: a) sistema classico; 1
2 b) sistema classico con tassazione delle plusvalenze azionarie in capo ai soci (t υ = 25%); c) sistema d imputazione con credito d imposta totale; d) sistema dell esenzione parziale pari al 70% (β= 30%). Esercizio 3 (Costo d uso del capitale, METR, scelte d investimento) Consideriamo l'unità marginale dell'investimento in equilibrio. L'investimento viene effettuato al tempo 0, ma entra in funzione e comincia ad essere ammortizzato al tempo 1. Valgano le seguenti ipotesi: in assenza di imposte il costo di tale unità (c k ) è pari a 1 euro; in termini economici l'investimento deperisce in due anni secondo i seguenti coefficienti: δ 1 = 0,7; δ 2 = 0,3 si introduce un'imposta sul reddito di impresa con aliquota del 40% che ammette la deducibilità integrale degli interessi passivi, ma non della remunerazione figurativa del capitale proprio; non esistono altre imposte; il coefficiente di ammortamento fiscale è pari al 25% (senza riduzione a metà il primo anno); l investimento è finanziato interamente con capitale di terzi il tasso di interesse è pari al 5%: Si calcoli, usando ad ogni passaggio approssimazioni alla quarta cifra decimale e attualizzando al tempo 0: a) il costo d'uso del capitale in presenza dell'imposta (ρ t *); b) la METR tax inclusive; c) il valore del credito d imposta k f necessario per rendere neutrale l imposta in termini di scelta d investimento. Punti: 1 per ogni risposta esatta 2
3 Esercizio 4 (IVA comunitaria) Un grossista con partita IVA italiana effettua, nel corso dell anno, le seguenti operazioni: a) effettua ricavi per euro di cui: per vendita di prodotti a un dettagliante italiano e per vendita di prodotti a un dettagliante francese; b) acquista, per euro, un software di gestione magazzino da una software house belga, scaricandolo direttamente da internet; c) acquista, per euro, un computer commercializzato via internet da un impresa spagnola; d) acquista, per euro, materie prime da un fornitore brasiliano. Applicando le seguenti aliquote IVA (teoriche): Italia 20%, Belgio 21%, Francia 23%, Spagna 16%, Brasile 15%, si calcoli: a) l IVA a debito dell impresa italiana; b) l IVA a credito dell impresa italiana. Esercizio 5 (Tassazione internazionale del capitale) Il mercato del capitale perfettamente concorrenziale del paese A presenta le seguenti curve di domanda e di offerta: D: r = 0,57 0,09 K S: r = 0,09 K Nel resto del mondo l offerta di capitali è perfettamente elastica al tasso di interesse del 3%. Il governo del paese A, che non pone restrizioni ai movimenti di capitale, decide di tassare il risparmio con un aliquota t s = 40%. Si determini: a) la variazione dell ammontare di capitale investito nel paese A qualora venga adottato il principio della fonte; b) la variazione del surplus delle imprese qualora venga adottato il principio della fonte; c) la variazione dell ammontare di capitale totale investito nel paese A qualora venga adottato il principio della residenza; d) il tasso di interesse netto per i risparmiatori del paese A qualora venga adottato il 3
4 principio della residenza. Punti: 1 per ogni risposta esatta Esercizio 6 (CEN, CIN e AETR) La tabella seguente riporta le aliquote medie effettive (AETR tax inclusive) relative agli investimenti diretti esteri da e verso i paesi Alpha, Beta e Gamma. DESTINAZIONE ORIGINE Alpha Beta Gamma Alpha 10% 30% 25% Beta 12% 20% 15% Gamma 14% 35% 30% Sapendo che in assenza di imposizione l investimento avrebbe prodotto un rendimento del 10% (VAN = 10%) si risponda alle seguenti domande: a) qual è il valore attuale netto dopo le imposte (VAN nt ) relativo ad un investimento da un impresa residente in Alfa verso Beta? b) quale paese sfrutta il sistema fiscale per incentivare l importazione di capitali dall'estero? (a) Alpha; (b) Beta; (c) Gamma (d) nessun paese. Seconda parte per un totale di 11 punti Vero o Falso Punti 0.5 per ogni risposta giusta e per ogni risposta sbagliata 1) Se il cuneo fiscale Tw ha segno positivo il sistema risulta disincentivante. 2) In Italia la tassazione per trasparenza, tipica delle società di persone, in alcuni casi può essere applicata anche a società di capitali. 4
5 3) Un architetto italiano, incaricato della progettazione di un edificio in Spagna, è soggetto a IVA italiana. 4) Quando il grado di protezione (GdP) è superiore a uno, gli investimenti in entrata risultano penalizzati rispetto agli investimenti in uscita. 5) In ambito IVA le esportazioni sono operazioni esenti. 6) Con il sistema d'imputazione, se il credito d'imposta non è integrale, l'imposta sul reddito delle società si trasforma in un'imposta sugli utili non distribuiti. 7) Il principio di residenza garantisce un ottima allocazione internazionale del risparmio. 8) Con il sistema classico l aliquota effettiva sugli utili cresce al crescere della quota che viene distribuita. 9) Con una monofase al dettaglio principio dell origine e principio di destinazione si equivalgono. 10) In presenza di prezzi crescenti, valutando le rimanenze finali con il metodo LIFO il carico fiscale è inferiore rispetto alla valutazione con il metodo FIFO. 11) La CEN è realizzata dal principio della residenza. 12) Il sistema transitorio dell IVA comunitaria prevede, salvo alcune eccezioni, l applicazione del principio dell origine agli scambi di tipo B2C. 13) In caso di finanziamento con capitale proprio, il sistema dell esenzione risulta neutrale se la tassazione del capitale finanziario e d impresa è uniforme. 14) Se il costo d uso del capitale in presenza d imposte è inferiore al costo d uso del capitale in assenza d imposte la tassazione risulta neutrale circa le scelte d investimento. 15) La direttiva I-R ha disposto che l imposizione dei flussi di interessi e royalties all interno dei gruppi europei segua il principio della residenza. 16) Se un investimento di una società di capitali è finanziato con emissione di nuove azioni, risulta neutrale un sistema di esenzione nel caso gli interessi e gli utili d impresa siano tassati alla stessa aliquota. 17) In Italia il credito di imposta sui redditi prodotti all estero è pari alla quota di imposta italiana corrispondente al rapporto fra i redditi prodotti all estero e il reddito complessivo. 18) Gli ammortamenti anticipati si risolvono in una riduzione del valore attuale degli ammortamenti fiscalmente ammessi. 19) Il valore delle vendite è pari al valore della produzione diminuito della variazione delle scorte di prodotti finiti. 5
6 20) Il vincolo intertemporale di bilancio rappresenta il luogo di tutte le possibili combinazioni tra consumo presente e risparmio. 21) Il costo d'uso del capitale è pari alla somma del coefficiente di ammortamento e del costo del capitale. 22) Un imposta societaria è neutrale circa le scelte d investimento se l imposta colpisce il profitto puro e quindi l aliquota marginale effettiva risulta uguale a zero. 6
su un imponibile di 1000, l aliquota media risulta pari a 0.3; su un imponibile di 3000, l imposta risulta pari a 0.5.
Corso di diploma in Commercio estero Sistemi fiscali comparati a.a. 2002/03 Esercitazione finale Prof. Ernesto Longobardi 1. Sia data un imposta sul reddito tale che: su un imponibile di 1000, l aliquota
DettagliEffetti delle imposte nel mercato internazionale dei capitali. Economia dei tributi_polin 1
Effetti delle imposte nel mercato internazionale dei capitali Economia dei tributi_polin 1 Allocazione internazionale del capitale Si possono definire due principi di neutralità della tassazione del capitale
DettagliLezione nona. L Ires e la tassazione dei redditi d impresa
Lezione nona L Ires e la tassazione dei redditi d impresa 1 TASSAZIONE REDDITI D IMPRESA PROFITTI = R C AM - IP Imprese individuali e società di persone Gli utili, a prescindere dalla loro distribuzione,
DettagliEffetti dell imposizione societaria e personale sulle decisioni di finanziamento. Economia dei tributi_polin 1
Effetti dell imposizione societaria e personale sulle decisioni di finanziamento Economia dei tributi_polin 1 Decisioni di finanziamento L imposizione sulle società di capitali può risultare non neutrale
DettagliLIUC-Facoltà di Economia Corso di Scienza delle Finanze I Esercitazione: testo e soluzioni A.A. 2008-2009
LIUC-Facoltà di Economia Corso di Scienza delle Finanze I Esercitazione: testo e soluzioni A.A. 2008-2009 Esercizio 1 Il sig. A, senza figli e sposato con la signora B la quale non percepisce alcun tipo
DettagliEffetti delle imposte nel mercato internazionale dei capitali. Economia dei tributi_polin 1
Effetti delle imposte nel mercato internazionale dei capitali Economia dei tributi_polin 1 Allocazione internazionale del capitale Si possono definire due principi di neutralità della tassazione del capitale
DettagliEsercitazione - IRES TESTO E SOLUZIONI
Esercitazione - IRES TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - Tassazione società di capitali e persone fisiche Il contribuente X lavora come dipendente nella società di A. È inoltre socio, al 30%, della società
DettagliL Ires e la tassazione dei redditi d impresa
Lezione dodicesima L Ires e la tassazione dei redditi d impresa 1 TASSAZIONE REDDITI D IMPRESA PROFITTI = R C AM - IP Imprese individuali e società di persone Gli utili, a prescindere dalla loro distribuzione,
Dettagli30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI
30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepito, nel corso del 2008, i seguenti redditi: - Redditi da lavoro dipendente
DettagliI sistemi di tassazione: La tassazione dei redditi di impresa e l IRES
Lezione 3 14 maggio 2015 I sistemi di tassazione: La tassazione dei redditi di impresa e l IRES Corso di Economia pubblica A.a. 2014-2015 Redditi di impresa Reddito derivante dall esercizio di imprese
DettagliFila A. Economia Aziendale Economia e Commercio Cognome... Nome... Matricola...
ANNO ACCADEMICO 2011/2012 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE FACOLTÀ DI ECONOMIA corso di CONTABILITÀ E BILANCIO 3 Prova intermedia del 14-5-2012 Fila A Corso di laurea (spuntare una delle seguenti
DettagliCalcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP
Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai In base alle risultanze del Conto Economico, e tenendo conto delle le informazioni che seguono, si determini: L imponibile IRES L IRES liquidata (l aliquota
DettagliA.A. 2013/14 - CLES Seconda esercitazione - IRES, ATTVITA FINANZIARIE, IVA Testo e soluzioni
A.A. 2013/14 - CLES Seconda esercitazione - IRES, ATTVITA FINANZIARIE, IVA Testo e soluzioni Esercizio 1 - Tassazione società di capitali e persone fisiche Il contribuente X lavora come dipendente nella
DettagliEsame di scienza delle finanze. Esercizi n.b. arrotondare i risultati alla quarta cifra decimale.
Esame di scienza delle finanze Corso di laurea in Economia Aziendale prof. Peragine 21-12-2011 Esercizi n.b. arrotondare i risultati alla quarta cifra decimale. 1. (3 punti) Le disponibilità a pagare per
DettagliEsercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2008/09. Esercizi su Ires e Irap
Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2008/09 Esercizi su Ires e Irap Esercizio 1 Nell anno 2008, la società Rape rosse S.p.a., che ha alle sue dipendenze solo lavoratori a tempo indeterminato,
DettagliLa tassazione delle attività finanziarie. 30018 Scienza delle finanze Cles A.A. 2011/12 Classe 14
La tassazione delle attività finanziarie 30018 Scienza delle finanze Cles A.A. 2011/12 Classe 14 Attività finanziarie - Regime sostitutivo per i redditi da capitale e le plusvalenze - Base imponibile -
DettagliSOLUZIONI ESERCIZI TRATTI DA PROVE D ESAME
SOLUZIONI ESERCIZI TRATTI DA PROVE D ESAME ESERCIZIO 1 (valutazione delle rimanenze di magazzino) La società CHINAPHONE avvia nel 2013 la commercializzazione di telefoni cellulari di nuova generazione.
DettagliUniversità degli studi di Bari A. Moro. Economia dei tributi. Anno accademico 2015/2016. Prova scritta del 13 giugno 2016 sul programma del I modulo
Università eli stui i Bari A. Moro Corso i Laurea maistrale in Consulenza professionale per le aziene Economia ei tributi Anno accaemico 2015/2016 Prova scritta el 13 iuno 2016 sul proramma el I moulo
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 CLEAM Esercitazione Attività Finanziarie TESTO E SOLUZIONI
SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 CLEAM Esercitazione Attività Finanziarie TESTO E SOLUZIONI Tutti gli esercizi, dove pertinente, sono risolti utilizzando la normativa entrata in vigore al 1 Gennaio
DettagliLezione n. 8 Aspetti e problemi della tassazione delle imprese. 1) Aliquota effettiva e forma giuridica dell impresa
Lezione n. 8 Aspetti e problemi della tassazione delle imprese. 1) Aliquota effettiva e forma giuridica dell impresa Ernesto Longobardi Il trattamento tributario delle imprese dipende dalla loro forma
DettagliEsercizi sulle imposte per il corso di Scienza delle finanze a.a. 2015-16 (Clea)
Esercizi sulle imposte per il corso di Scienza delle finanze a.a. 2015-16 (Clea) Gli esercizi servono per verificare se avete capito la logica, la struttura di un imposta. Pertanto, quando fate il compito
DettagliTassazione societaria. 1. Ragioni 2. IRES 3. Analisi economica dell IRES
Tassazione societaria 1. Ragioni 2. IRES 3. Analisi economica dell IRES Ragioni della tassazione societaria Perché tassare le società? In un sistema di tassazione dei redditi delle persone fisiche la tassazione
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliIl ruolo delle società del Regno Unito nella pianificazione fiscale internazionale. Dott. Cristiano Medori ACA CTA ATT Director of Taxation
Il ruolo delle società del Regno Unito nella pianificazione fiscale internazionale Dott. Cristiano Medori ACA CTA ATT Director of Taxation : aspetti finanziari Mezzi propri Investitori italiani Capitale
DettagliImmobili 7.000 5.000 20 anni Terreni 5.000 4.000 - Magazzino 5.000 5.500 -
SOLUZIONI ESERCIZIO 1 Bilancio consolidato In data 01/01/X la società ALFA acquista una partecipazione del 70% in BETA al prezzo di 21.000. Il patrimonio netto contabile di BETA alla data dell operazione
DettagliCONFERIMENTO D AZIENDA
CONFERIMENTO D AZIENDA Relatore - Dott. Giulio Salvi Università degli Studi di Bergamo 22 Febbraio 2008 1 Studio Legale Tributario in association with Definizione Il conferimento d azienda è un operazione
DettagliCalcolo economico e finanziario: Esercizi svolti
Calcolo economico e finanziario: Esercizi svolti 1. Si vuole realizzare un investimento acquistando un macchinario il cui costo è 1.000. Sarà finanziato per metà attraverso un prestito rimborsabile in
DettagliEpoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S
L AMMORTAMENTO Gli ammortamenti sono un altra apllicazione delle rendite. Il prestito è un operazione finanziaria caratterizzata da un flusso di cassa positivo (mi prendo i soldi in prestito) seguito da
DettagliLeasing secondo lo IAS 17
Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per
DettagliEsercitazione 23 maggio 2016
Esercitazione 5 maggio 016 Esercitazione 3 maggio 016 In questa esercitazione, nei primi tre esercizi, analizzeremo il problema del moral hazard nel mercato. In questo caso prenderemo in considerazione
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE Compito del 9 gennaio 2012. Domanda numero 1 Rispondere sinteticamente (6-7 righe) alle seguenti domande:
a) Che differenza c è tra moral hazard ed averse selection? Perché sono concetti rilevanti per l economia del benessere? b) Definire le nozioni di indebitamento netto, risparmio pubblico e avanzo primario.
DettagliEsercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2009/10. Esercizi svolti (Irpef)
Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2009/10 Esercizi svolti (Irpef) Esercizio 1 Nel corso del 2009, il signor Rossi ha percepito un reddito da lavoro dipendente, al lordo delle ritenute
DettagliMetodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa
Metodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa Di: Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione La definizione della leva finanziaria ottimale nella valutazione
DettagliLa nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni
La nuova Previdenza: riforma e offerta Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni Previdenza: situazione attuale 140 Alcuni fattori rilevanti: 120 100 80 22 2015 pensionamento persone nate
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER
PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato
DettagliEsercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2007/08 Studenti A-Z. Esercizi sull Irpef
Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2007/08 Studenti A-Z Esercizi sull Irpef Esercizio 1 Nel corso del 2007, il signor Rossi ha percepito un reddito da lavoro dipendente, al lordo delle
DettagliEsercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1 - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti
Esercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1 - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti 1. Un capitale d ammontare 100 viene investito, in regime di interesse semplice, al tasso annuo
DettagliScienza delle finanze 30018 Cleam2
1 Scienza delle finanze 30018 Cleam2 La tassazione delle rendite finanziarie (1) Tassazione delle attività finanziarie Quadro generale 1. Problemi tradizionali. 2. Problemi nati dalla crescente integrazione
DettagliGestione dell Informazione Aziendale prof. Stefano Pedrini. Rendiconto Finanziario GIA-L03
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Ingegneria prof. Stefano Pedrini Rendiconto Finanziario GIA-L03 Analisi dei flussi di cassa Attraverso l analisi dei flussi di cassa (o del cash flow) è possibile
DettagliFatture da ricevere 5.000 IVA ns credito 500 Debiti v/fornitori 5.500
Il 4 gennaio 20xx arriva in azienda la fattura relativa ad un acquisto di merce per 5.000 + IVA 10% che al 31/12 era stato registrato senza il relativo documento. 3/1/20xx DARE AVERE Fatture da ricevere
DettagliI processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi pluriennali
I processi di acquisizione/utilizzo dei fattori produttivi pluriennali azienda/fornitori circuiti: flussi fisico tecnici ed economici (in entrata) flussi monetari-finanziari (in uscita) settore fisico-tecnico
DettagliCommento al tema di Economia aziendale
Commento al tema di Economia aziendale Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici è incentrato sul controllo di gestione ed è articolato in una parte obbligatoria e tre
DettagliEsame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale
Esame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale nell'indirizzo Giuridico Economico Aziendale è focalizzata
DettagliMacroeconomia. Lezione n. 6 Modello di economia aperta nel lungo periodo, Parte I: Definizioni e struttura del modello.
Macroeconomia Lezione n. 6 Modello di economia aperta nel lungo periodo, Parte I: Definizioni e struttura del modello Luca Deidda UNISS, CRENoS, DiSEA Luca Deidda (UNISS, CRENoS, DiSEA) 1 / 16 Scaletta
DettagliLeverage massimo 2 Dividendi normali e consueti. Valuation ratio 1 Capitale sociale reperibile in borsa
ESERCIZIO N.1 Il candidato verifichi se nell azienda GAMMA, quotata in borsa, è soddisfatta la motivazione della sicurezza dopo aver effettuato i nuovi investimenti indispensabili, considerando che gli
DettagliEsercitazione di riepilogo. Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012. Conto Economico della Beta al 31/12/2012
Esercitazione di riepilogo Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012 Conto Economico della Beta al 31/12/2012 1. Transazioni a. Il 2 settembre 2012 viene acquistato un brevetto per un valore di 35000
DettagliEconomia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)
Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina
DettagliINDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2
INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2 l) Le riserve di capitale: a) costituiscono autofinanziamento per l impresa b) derivano da sottovalutazione di elementi dell attivo c) costituiscono una
DettagliCorso di Finanza aziendale
I RISULTATI ECONOMICI e FINANZIARI tendono a divergere: Corso di Finanza aziendale La dinamica finanziaria Risultato economico: somma algebrica costi e ricavi flussi reddituali comprende poste derivanti
DettagliEsempio di determinazione delle imposte correnti
Esempio di determinazione delle imposte correnti La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio X presenta il seguente conto economico: Conti Saldo dare ( ) Saldo avere ( ) Rimanenze iniziali di merci 55.000
DettagliESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2015/2016. 1. Esercizi 4
ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2015/2016 1. Esercizi 4 Piani di ammortamento Esercizio 1. Un debito di 1000e viene rimborsato a tasso annuo i = 10%
DettagliPROVA DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE Edmondo De Amicis Via C. Parenzo 16 ROVIGO Tel. 0425-21240 Fax 0425-422820 E-mail segreteria@itcrovigo.it Web www.itcrovigo.it C.F. 93028770290 C.M. ROIS008009
DettagliHELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Helvetia Aequa è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5079. Helvetia Vita S.p.A.,
DettagliTOBIN TAX L IMPOSTA SULLE TRANSAZIONI FINANZIARIE
TOBIN TAX Riferimenti: - Legge 24 dicembre 2012, n. 228, art. 1, comma 491 e ss. - D.M. 21 febbraio 2013. Con la pubblicazione della L. 24 dicembre 2012, n. 228 (meglio nota come Legge stabilità 2013)
DettagliTEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000
TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data
DettagliEsame di Politica economica internazionale. (tempo stimato: 30 minuti, valutazione: 10 punti/30 punti)
Esame di Politica economica internazionale Parte 1 A scelta tra a) o b) (risposta esatta vale 10 punti): a) Sulla base della bilancia dei pagamenti incompleta della Ecolandia (in miliardi di dollari):
Dettagli26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari
1. Pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziam. Processi di finanziamento 4. Rimborso dei finanziamenti I processi di finanziamento Processi economici di produzione 2. Acquisizione dei
DettagliEconomia Applicata all Ingegneria. Docente: Prof. Ing. Donato Morea. Lezione n. 12 del 07.11.2013. - Bilancio d impresa: esercitazione. a.a.
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Macroarea di Ingegneria ----------------------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliPianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria
Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità
DettagliPARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione.
PARTE A 1 A1) L azienda Beta presenta questi due problemi: a) L azienda vende i propri prodotti ad una società straniera per un importo di 480.000 $, con pagamento a tre mesi. L azienda ha sostenuto i
Dettagli5 Risparmio e investimento nel lungo periodo
5 Risparmio e investimento nel lungo periodo 5.1 Il ruolo del mercato finanziario Il ruolo macroeconomico del sistema finanziario è quello di far affluire i fondi risparmiati ai soggetti che li spendono.
DettagliIl mercato di monopolio
Il monopolio Il mercato di monopolio Il monopolio è una struttura di mercato caratterizzata da 1. Un unico venditore di un prodotto non sostituibile. Non ci sono altre imprese che possano competere con
DettagliLa Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014
La Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014 Come noto gli artt. 3 e 4 del D.L. n. 66/2014 hanno modificato la tassazione dei redditi di natura finanziaria innalzandone l aliquota dal 20% al 26%, fatta
DettagliApprovazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione.
21/07/2005 - Approvazione relazione trimestrale 01.04.2005-30.06.2005 Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. Sommario: Nei primi nove mesi dell
DettagliIRPEF: concetti teorici
Anno Accademico 2008-2009 Struttura della lezione La scelta dell unitá impositiva Tassazione individuale e familiare pura Quoziente familiare e Tassazione individuale con deduzioni e detrazioni per carichi
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 17, 19, 20 e 21 Integrazione
Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 17, 19, 20 e 21 Integrazione Abbiamo tre imprese: Domanda 1 Problema 2 cap17 IMPRESE Intelligence
DettagliLa valutazione degli degli investimenti reali reali
Teoria della Finanza Aziendale La valutazione degli investimenti reali 5 1-2 Argomenti Dai valori mobiliari agli investimenti reali Analisi dei progetti di investimento Determinazione dei flussi di cassa
DettagliSVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE
CORSO DI CORPORATE BANKING AND FINANCE SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE - la metodologia EVA - Qual è il fine dell impresa nella logica della finanza aziendale? Massimizzare la creazione del
DettagliApprofondimenti ed esempi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2007/08 Studenti A-Z
Approfondimenti ed esempi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2007/08 Studenti A-Z Esempi relativi agli effetti delle deduzioni e delle detrazioni sulla struttura di progressività dell imposta sul
DettagliL equilibrio finanziario
L equilibrio finanziario La previsione finanziaria Analisi Economico-Finanziaria delle P.M.I. Prof. Andrea Calabrò E-mail: andrea.calabro@uniroma2.it L analisi di bilancio e la proiezione della gestione
DettagliMisure finanziarie del rendimento: il Van
Misure finanziarie del rendimento: il Van 6.XI.2013 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi
DettagliLezione 03/03/03 SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA S.R.L.
Lezione 03/03/03 SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA S.R.L. Forma giuridica per piccole imprese il capitale sociale deve essere minimo 10000. La proprietà è suddivisa in quote, ogni socio è detentore di
DettagliOrganizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia
Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Sistema di rilevazione: economicità, bilancio, indici di bilancio Claudio Jommi claudio.jommi@pharm.unipmn.it Agenda delle prossime lezioni Equilibrio
DettagliCassa 4.400 Cassa 2.400 Debiti 4.000 Impianti 2.000 capitale netto 12.000 Merci 2.000 Partecip. in Beta 5.600 Impianti 4.000 Capitale netto 5.
Esercizio 1 Il 1 gennaio 2003 la Società Alfa acquista il 100% della Società Beta, per Euro 5.600 milioni. In seguito all acquisto, gli S.P. delle due Società s presentano come segue (Euro/000). STATO
DettagliAlbez edutainment production. Economia Aziendale I. L Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)
Albez edutainment production Economia Aziendale I L Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) 1 Sommario L IVA Il valore aggiunto Facciamo un esempio I presupposti dell IVA Riassumendo Le operazioni ai fini IVA
DettagliCorso di Corporate e Investment Banking
Anno Accademico 2010/2011 Corso di Corporate e Investment Banking Appello del 6 settembre 2011 Il tempo a disposizione è di 120 minuti. Scrivere subito su ogni pagina nome, cognome e numero di matricola.
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE INVESTIMENTI IN TITOLI 1 GLI INVESTIMENTI IN TITOLI OPERAZIONI DI INVESTIMENTO FINANZIARIO 1. Operazioni di prestito attivo 2. Investimenti in immobilizzazioni non caratteristiche
DettagliEsercitazione II. 16.500 per rischi ed oneri) Altre attività (inclusi crediti. Patrimonio netto 10.000. 11.500 commerciali e liquidità)
Esercitazione II In data 28 Febbraio X la società Alfa S.p.A. acquista una partecipazione del 75% nella società Beta S.p.A. pagando un prezzo di euro 13.000. Lo stato patrimoniale della società controllata
DettagliCorso Diritto Tributario
Corso Diritto Tributario Il reddito d impresad Lezione 16/ PARTE I Il reddito d impresad L articolo 55 tratta del reddito d impresa d delle persone fisiche (come categoria IRPEG) Le norme sulla determinazione
DettagliUD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario
UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.
Dettagli1. Normalizzazione ed omogeneizzazione del reddito
1. Normalizzazione ed omogeneizzazione del reddito Esercizio: utile (euro) tasso d'inflazione aliquota fiscale (t) anno 2009 100 3,00% 50% anno 2010 120 4,00% 50% anno 2011 80 5,00% 50% Eventi: -Nel 2009:
DettagliMisure finanziarie del rendimento: il Van
Misure finanziarie del rendimento: il Van 12.XI.2014 Il valore attuale netto Il valore attuale netto di un progetto si calcola l per mezzo di un modello finanziario basato su stime circa i ricavi i costi
DettagliDipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014
Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa
Dettagli* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it
COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato
DettagliLA GESTIONE FINANZIARIA
LA GESTIONE FINANZIARIA Nella letteratura la gestione finanziaria viene frequentemente definita come il complesso di decisioni ed operazioni volte a reperire ed impiegare il capitale in impresa. La gestione
DettagliCONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE
CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE Prof. Giovanni Frattini Dal cap. 5 Il bilancio pubblico - L introduzione dei principi contabili
DettagliCorso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES
Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 1 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES Imposta proporzionale sui redditi complessivi delle società. Risultato di bilancio
DettagliCalcoli percentuali applicati alle imposte
Calcoli percentuali applicati alle imposte Risolvere i seguenti problemi fiscali utilizzando la tecnica dei calcoli percentuali. La banca liquida gli interessi maturati a favore dei risparmiatori operando
DettagliIL RENDICONTO FINANZIARIO
IL RENDICONTO FINANZIARIO Arezzo, 04 aprile 2014 1 IL RENDICONTO FINANZIARIO Resoconto di tutte le entrate ed uscite di denaro avvenuto in un certo periodo di tempo per effetto di: risultato della gestione;
DettagliLE OPERAZIONI STRAORDINARIE: TRASFORMAZIONE
PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA LE OPERAZIONI STRAORDINARIE: TRASFORMAZIONE 1 Operazione di natura straordinaria modificazione della forma giuridica senza che consiste nella -mutamento del soggetto
DettagliEconomia Politica 2 - MICROECONOMIA ESERCITAZIONE 6 PRIMA PARTE
Economia Politica 2 - MICROECONOMIA ESERCITAZIONE 6 Martedì 23 Novembre 2004 PRIMA PARTE Si risponda alle seguenti domande: (N.B. le risposte riportate rappresentano una traccia per lo studente, a cui
DettagliINTRODUZIONE ALLA LETTURA E COMPRENSIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PER GIURISTI III INCONTRO
INTRODUZIONE ALLA LETTURA E COMPRENSIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PER GIURISTI III INCONTRO LE COMPONENTI DEL REDDITO DI ESERCIZIO - Rilevazioni contabili durante l esercizio, anche dette VARIAZIONI DI
DettagliNuova disciplina della tassazione dei dividendi
L Imposta sul Reddito delle Società (IRES) Rimini, 7 febbraio 2004 Nuova disciplina della tassazione dei dividendi Dott. Giorgio Nerpiti Studio Combattelli e Nerpiti - Dottori Commercialisti Associati
DettagliAlternativa Investimento iniziale euro Flusso di cassa anno1 euro
Tecnica e Gestione degli Investimenti/Finanza Aziendale 5cfu Prova scritta del 19.02.16 (4 punti) Selezionare la strategia di investimento migliore con un budget di 2.000.000 di euro e 4 opportunità di
DettagliGENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15)
GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 8 - Pagina bianca Edizione 03.2015 Documento sul regime
DettagliIl metodo della partita doppia
DISPENSA 4 Economia ed Organizzazione Aziendale Il metodo della partita doppia - Parte II - 1 La tecnica di redazione del bilancio Per la definizione delle varie voci di bilancio è necessario contabilizzare
DettagliInvestimenti lordi = 2.000 Investimenti netti = 800
Macroeconomia, Esercitazione 1. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 PIL/1 Si consideri un sistema economico che produce solo pane. Questo è costituito da tre imprese: una agricola,
DettagliFUSIONI E ACQUISIZIONI
FUSIONI E ACQUISIZIONI 1. Fusioni e acquisizioni: concetti introduttivi 2. Il valore del controllo di un impresa 3. La redditività di un acquisizione 4. Alcuni tipi particolari di acquisizioni: LBO, MBO
DettagliEsame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale
Esame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale Il tema assegnato per la seconda prova di Economia aziendale nell'indirizzo I.G.E.A. è incentrato sulla differenza tra reddito
Dettagli