SCHEMA DI PROGETTAZIONE ESPERTO a.s. 2012/13

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCHEMA DI PROGETTAZIONE ESPERTO a.s. 2012/13"

Transcript

1 Alfabetizzazione motoria nella scuola primaria U.S.R. C.O.N.I. Emilia Romagna SCHEMA DI PROGETTAZIONE ESPERTO a.s. 2012/13 Dati esperto Dati sulla scuola Cognome e nome BARALDI GIULIETTA Scuola Primaria (nome completo) DI CAVEZZO E mail I.C. o D.D. (nome completo) DIREZIONE DIDATTICA DI CAVEZZO Tel. Cell. Classi (barrare casella) X 2^ 3^ 4^ 5^ Supervisore assegnato EGLE SALTINI Classe (Specif. se diversa per le 2 sez. Es A ) GEN I SETT. II SETT. III SETT. IV SETT. V SETT. Presentiamoci e riconosciamo i simboli visivi (manterremo sempre gli stessi simboli per dare il via, per fermarci, per richiamare i bambini vicino a me). Consolidamento di alcuni schemi motori: correre, camminare, lanciare, afferrare. gioco del vigile, lupo ghiaccio, gioco del ragno e delle mosche. 1 palla a testa Siamo tutti giocolieri. Gioco del maestro d orchestra. 1

2 FEB 2^ Collegamenti con la progettazione di classe del team docenti 2 ** Consolidiamo i simboli visivi. Consolidamento di alcuni schemi motori: correre, camminare, strisciare e saltare. lanciare, afferrare. gioco del vigile, il razzo infiammante. 1 palla a testa, lanci e prese anche a coppie, Gioco dell amicizia (decidiamo insieme che gioco fare con la palla). Gioco Presentiamoci e riconosciamo i simboli visivi Consolidamento di alcuni schemi motori: correre, camminare, lanciare, afferrare. Gioco del vigile, strega impalata, gioco del ragno e delle mosche. 1 palla a testa I giocolieri in movimento. Gioco del maestro d orchestra LAVORO SULLA CAPACITA DI ATTENZIONE (utilizzo di simboli e comandi visivi e non sonori) TOPOGRAFIA (lateralità, davanti e dietro, sopra e sotto, dentro e fuori ecc...) MATEMATICA (insiemistica, associare percorsi motori e attività a giochi con i numeri, ad es. ordinare dal maggiore al minore e viceversa, fare piccole addizioni e sottrazioni ecc...) ITALIANO (utilizzare cartelli con lettere e parole, associare giochi e percorsi motori a lettere da cercare e frasi da riordinare, anche sotto forma di gare a tempo. Disegnare lettere a terra utilizzando il proprio corpo) RELAZIONE E AUTONOMIA (rispetto per i compagni, ascoltiamo e accettiamo tutti, aiutiamo chi è in difficoltà) REGOLA DELL ONESTA 1 monitoraggio motorio organizzazione spaziale, oculo manuale. 1 cerchio a testa, salti dentro e fuori, mettiamo mano dx nel cerchio, piede dx, mano sx ecc Gioco del condominio. Flipper conosciamo il nostro corpo, coordinazione generale, mi muovo correttamente nello spazio (spazi ampi poi ridotti) corsa liberi al segnale toccare a terra con una determinata parte del corpo (mano, piede, ginocchio, gomito, pancia ecc..). gioco delle scatoline (escono animali). Flipper (con più palloni) 2

3 MAR dell assassino 2^ Scopriamo nuovi simboli visivi. Consolidamento di alcuni schemi motori: correre, camminare, strisciare, rotolare e saltare. Lanciare, afferrare. Gioco del vigile distratto, quando incontro un compagno gli passo sotto le gambe, lo salto, ecc Lancio al bersaglio (con palla e birillo). Gioco dell assassino Collegamenti con la progettazione di classe del team docenti 2 conosciamo il nostro corpo, ci muoviamo correttamente nello spazio, generale, insiemistica liberi in spazi ampi poi ridotti, al segnale insiemi con bimbi biondi, mori, maglietta dello stesso colore, stessa iniziale nel nome ecc a coppie, staffette manospalla, mano piede ecc, organizzazione spaziale, oculo manuale. Gioco del razzo infiammante. 1 cerchio a testa, salti dentro e fuori, mettiamo mano dx nel cerchio, piede dx, mano sx ecc lanci, prese, rotolamenti del cerchio. Gioco della tana. I giocolieri con il cerchio conosciamo il nostro corpo, generale, insiemistica, coordinazione oculo manuale 4 squadre usando insiemistica (es. stesso colore delle scarpe, della maglia, dei pantaloni, dei capelli ecc ) staffette tenendo la palla con la mano dx poi sx, poi facendola rotolare Consolidamento della oculo manuale. a specchio di fronte all istruttore, galoppo laterale a dx e a sx, prima su indicazione dell insegnante poi da soli. Puntare il mirino a dx e sx Gioco del pirata e dei marinai. I giocolieri con la palla (solo mano dx, solo mano sx ecc ) consolidamento di alcuni schemi motori (correre, saltare), organizzazione spaziale liberi, correre lontano dai compagni, al segnale stop lontano dai compagni, vicino, davanti, dietro ad un compagno. salto sillabando, cerchi sparsi sul campo a gruppi di 2 o 3. Liberi, saltare nei cerchi contando i salti. Consegno ai bambini, conosciamo il nostro corpo, consolidamento di alcuni schemi motori (lanciare, afferrare, saltare, correre) a coppie, gioco della calamita, mano spalla, mano piede, gomito gomito ecc, anche in movimento, 1 palla a coppia, palla avvelenata a coppie, gioco dello specchio consolidamento di alcuni schemi motori, movimento negli spazi in rapporto ai compagni, collaborazione percorsi con raccolta di cartelli con parole, (io indico quale lettera devono contenere lettera tesoro ), la squadra legge le parole e vince un punto per ogni lettera tesoro. La squadra che costruisce la frase più lunga vince. 3

4 APR 2^ gioco dello specchio, palla avvelenata a coppie. Gioco dell assassino coordinazione generale, insiemistica, coordinazione oculomanuale 4 squadre usando insiemistica (es. stesso colore delle scarpe, della maglia, dei pantaloni, dei capelli ecc ) raggruppo gli attrezzi nei cerchi sotto forma di gara a staffetta (es, portare 3 clavette nei cerchi, 3coni e 3 palline, quanti sono in tutto?) Gioco dei riflessi Collegamenti con la progettazione di classe del team docenti 2 muoversi correttamente nello spazio, saltare, rotolare lupo palla, miglioramento della capovolta avanti, e palleggiandola. Costruiamo diversi percorsi e facciamo delle gare. (Anche con palla e bersaglio alla fine del percorso). Gioco dei riflessi coordinazione generale, coordinazione oculo manuale, collegamento con la lettura 4 squadre, Alla caccia del tesoro cerchiamo in campo tutte le parole con la lettera A, poi con le sillabe leggiamo le parole trovate, gara a punti. Gioco dei riflessi giochi di collaborazione, correre, saltare, rotolare, lanciare. gioco delle scatoline. Ogni squadra costruisce un percorso da divisi a gruppetti, cartelli con parole con 2 o 3 sillabe, i bambini dovranno correre al gruppo di cerchi corrispondente e saltare sillabando la parola. Gioco delle tane. consolidamento di alcuni schemi motori (correre, saltare), organizzazione spaziale liberi, correre lontano dai compagni, al segnale stop lontano dai compagni, vicino, davanti, dietro ad un compagno. Bambini divisi in 3 file, ad ogni fila corrispondono parole con 3 o 4 sillabe, i bambini sistemano i cerchi e saltano sillabando, poi cambio fila Gioco delle tane. lanciare, afferrare, saltare ostacoli di diverso tipo sparsi nel campo, bersagli fuori dal campo, 1 palla a testa i Ruba bandiera. Gioco dello specchio consolidamento di alcuni schemi motori, movimento negli spazi in rapporto ai compagni, collaborazione gioco delle automobili in grandi e piccoli spazi (attenzione a non scontrarsi), ruba bandiera con le addizioni e sottrazioni. Giocolieri a coppie 2 monitoraggio motorio muoversi correttamente nello spazio, collaborazione a piccoli gruppi gioco delle automobili con 4

5 percorso a staffetta con la capovolta, alla fine del percorso raccolgo cartelli con parole e con la mia squadra costruisco una frase. Palla avvelenata. mostrare ai compagni e provare. Palla avvelenata. Gioco dell alfabeto bimbi sono liberi di muoversi e saltare, al segnale colpire un bersaglio poi tornare a saltare, scambiare la palla con i compagni, stesso gioco con l ombra (bimbo) che segue. Gioco dello specchio. raggruppamenti in coppie, terzine, quartine. Ruba bandiera con addizioni e sottrazioni. Gioco dei numeri (a gruppi di 7/8 bambini disegniamo a terra dei numeri con il corpo, anche risultati di addizioni e sottrazioni) MAG 2^ giochi di collaborazione a gruppi, rotolare, correre, saltare. Muoversi correttamente nello spazio. liberi in spazi ampi e stretti, quando incontrano un compagno devono passargli sotto le gambe, poi saltarlo, girargli intorno ecc a seconda del segnale dell insegnante. Capovolte avanti. Gioco dell alfabeto. Collegamenti con la progettazione di classe del team docenti 2 Muoversi correttamente nello spazio (davanti, dietro, dentro e fuori), coordinazione oculo giochi di collaborazione, correre, saltare, rotolare, lanciare. gioco delle scatoline. Ogni squadra costruisce un percorso da mostrare ai compagni e provare. Palla avvelenata. Gioco dell alfabeto coordinazione oculo manuale, giochi di collaborazione, lateralità. 1 palla a coppie, passaggi a 2 mani e a una mano, solo dx, solo sx, palla avvelenata a coppie. Caccia alle parole palleggiando o facendo rotolare la palla a terra Gioco del maestro d orchestra muoversi correttamente nello spazio (davanti, dietro, dentro e fuori), coordinazione oculomanuale, coordinazione generale. a gruppi di 3 o 4, gioco del capitano e dei soldati, anche con 1 cerchio a testa. Salti dentro e fuori dai cerchi. Ruba bandiera degli animali. Gioco dei riflessi correre, saltare, coordinazione generale e oculo manuale lupo palla, staffette con palla con palleggi e lancio al bersaglio, ruba bandiera con operazioni con canestro. Gara di tiro a canestro a squadre. 5

6 2^ manuale, coordinazione generale. Lupo palla, a coppie ombra, 1 palla a coppia in mano al bimbo dietro, in movimento nel campo, far passare la palla sopra la testa del compagno davanti poi cambio ruoli (anche sotto le gambe,a fianco a dx, a sx ecc) Gioco dei numeri chiusura del progetto con festa finiamo il progetto con un momento di festa, le 2 prime vengono insieme in palestra per 2 ore, i bambini vengono divisi in squadre di 8/10 elementi e fanno gare a staffetta, ruba bandiera, palla avvelenata. Collegamenti con la progettazione di classe del team docenti 2 1. Il documento deve essere redatto in modo sintetico riportando obiettivi e attività (con breve descrizione) proposti per ogni ione. 2. Specificare eventuali aspetti condivisi con il team di classe: obiettivi, finalità, aspetti interdisciplinari e/o trasversali, strategie e gestione di particolari problematiche,... NB: compilare una scheda per ciascuna classe (in tutto 5, 10 nel caso differiscano per le due sezioni) ed inviarle in formato doc. (word) al Supervisore entro il 1 aprile 2013 (coincidente con la Rilevazione intermedia del Progetto). 6

7 Qualora risultassero adattamenti/modificazioni significative alla progettazione per i mesi di maggio giugno, il documento potrà essere nuovamente inviato al Supervisore entro l 8 giugno Tutti gli elementi considerati rilevanti potranno comunque essere inseriti nelle Informazioni Finali esperto. La presente progettazione andrà anche consegnata (in cartaceo o in File PDF) al Referente del progetto della scuola o al Dirigente Scolastico. ** la programmazione concordata con gli insegnanti è stata condivisa e strutturata dopo un periodo di conoscenza e copre tutto l arco degli interventi con una progressione 7

LA PIRAMIDE DEL MOVIMENTO: educhiamo gli schemi motori di base per ottenere abilità motorie. LEZIONE bambini 6/8 anni

LA PIRAMIDE DEL MOVIMENTO: educhiamo gli schemi motori di base per ottenere abilità motorie. LEZIONE bambini 6/8 anni LA PIRAMIDE DEL MOVIMENTO: educhiamo gli schemi motori di base per ottenere abilità motorie LEZIONE bambini 6/8 anni ( adattamento allo spazio) Muoversi liberamente nella palestra palleggiando, Cambiare

Dettagli

GIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero

GIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero GIOCHI MINIBASKET Questi giochi sono stati tratti da alcuni libri e talvolta modificati per adattarli al nostro gioco. Adatti per diverse età. Buon lavoro. 1) Il gioco dei nomi Obiettivi: conoscere i compagni,

Dettagli

IMPARARE GIOCANDO A 9/10 ANNI

IMPARARE GIOCANDO A 9/10 ANNI IMPARARE GIOCANDO A 9/10 ANNI appunti dalla lezione del 19 maggio 2002 al Clinic di Riccione relatore Maurizio Cremonini, Istruttore Federale Set. Scol. e Minibasket I BAMINI DEVONO SCOPRIRE CIO DI CUI

Dettagli

SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA

SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA SCHEDE GIOCHI SCUOLA DELL INFANZIA (A cura di Paolo Ligas) SCHEDA N 1 Percorso 3/4 Pallavolando Il primo giocatore di ogni squadra al Via parte esegue 2 rotolamenti su un materassino, salta l ostacolo,

Dettagli

In quanti modi posso lanciare ed afferrare la palla? Chi riesce a?

In quanti modi posso lanciare ed afferrare la palla? Chi riesce a? CARATTERISTICHE GENERALI DEI GIOCHI INDIVIDUALI CON UN ATTREZZO Gioco con l attrezzo Manipolazioni, da solo: lanciare, afferrare, Per riuscire a gestire far rotolare, l attrezzo. calciare. Per riuscire

Dettagli

IL MINIBASKET in ITALIA :

IL MINIBASKET in ITALIA : IL MINIBASKET in ITALIA : l Emozione, la Scoperta e il Gioco. I primi intervento per l angolo tecnico del nostro sito li voglio prendere da una delle esperienze professionalmente più gratificanti della

Dettagli

GIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!.

GIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!. GIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!. Dopo avere dedicato ampio spazio nei precedenti interventi al modello culturale del nostro Minibasket raccontando l esperienza finlandese, ora vorrei rivolgere

Dettagli

Con un gioco si possono lavorare diversi aspetti: Come proporre un gioco:

Con un gioco si possono lavorare diversi aspetti: Come proporre un gioco: Il gioco se usato e svolto in una maniera consona, farà si che l' allievo si diverta e nello stesso tempo raggiunga degli scopi precisi che voi vi siete proposti. Con un gioco si possono lavorare diversi

Dettagli

Scuola dell Infanzia di Ulignano Gruppo dei bambini di 5 anni. Insegnanti: Paola Conti e Laura Frosali Consulenza della Dott.ssa Silvia Stiaccini

Scuola dell Infanzia di Ulignano Gruppo dei bambini di 5 anni. Insegnanti: Paola Conti e Laura Frosali Consulenza della Dott.ssa Silvia Stiaccini Istituto Comprensivo «Folgore da San Gimignano» Scuola dell Infanzia di Ulignano Gruppo dei bambini di 5 anni Anno scolastico 2011-2012 Insegnanti: Paola Conti e Laura Frosali Consulenza della Dott.ssa

Dettagli

ALCUNE PROPOSTE PER INSEGNARLO

ALCUNE PROPOSTE PER INSEGNARLO I primi Giochi Easy : Il Palleggio ALCUNE PROPOSTE PER INSEGNARLO Insalata Mista. (stimolare l abitudine all utilizzo del palleggio) Dal palleggio in libertà tuttocampo dei bambini, dividere il campo in

Dettagli

Corso per allenatori di 1 livello LEZIONE nr 3

Corso per allenatori di 1 livello LEZIONE nr 3 Corso per allenatori di 1 livello LEZIONE nr 3 IMPARARE LA TECNICA CON IL GIOCO Stefano Faletti FONDAMENTALI TECNICI RICEVERE CONTROLLARE COLPIRE lo STOP GUIDA DELLA PALLA DRIBBLING PASSAGGIO TIRO COLPO

Dettagli

Socio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri

Socio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri Federazione Italiana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Lezioni Integrate Minibasket I Fondamentali con palla Traguardi di Competenza. Partiamo dalle linee guida: Motorio/funzionale padronanza,

Dettagli

GIOCHI SENZA SQUADRE

GIOCHI SENZA SQUADRE GIOCHI SENZA SQUADRE Età: 5-8 anni Questi giochi (50) sono proposti nel seguente modo: si ritaglia la descrizione del gioco, si piega il pezzo di carta e s inseriscono tutti i 50 foglietti in un sacchetto.

Dettagli

UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO

UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO Le capacità cognitive richieste per far fronte alle infinite modalità di risoluzione dei problemi motori e di azioni di gioco soprattutto

Dettagli

PRINCIPI GENERALI DI LAVORO CON I BAMBINI 5-6 ANNI CARICO MENTALE

PRINCIPI GENERALI DI LAVORO CON I BAMBINI 5-6 ANNI CARICO MENTALE PRINCIPI GENERALI DI LAVORO CON I BAMBINI 5-6 ANNI Prima di inoltrarmi ad analizzare le proposte da proporre ai bambini di 5-6 anni, spiego un concetto, a mio parere, importante, il: CARICO MENTALE Quando

Dettagli

Le diverse forme geometriche stimolano un comportamento tecnico regolato da forma e dimensione delle figure.

Le diverse forme geometriche stimolano un comportamento tecnico regolato da forma e dimensione delle figure. GUIDA GEOMETRICA Le diverse forme geometriche stimolano un comportamento tecnico regolato da forma e dimensione delle figure. I bambini conducono la palla attorno a diverse figure geometriche. vince chi

Dettagli

PULCINI. Programma MILAN LAB

PULCINI. Programma MILAN LAB PULCINI Programma MILAN LAB SEDUTA DI ALLENAMENTO PULCINI 40% SCHEMI MOTORI DI BASE CAPACITÀ MOTORIE 60% CAPACITÀ COORDINATIVE 50% 10% CAPACITÀ CONDIZIONALI Rapidità BASSO GRADO DI DIFFICOLTÀ MEDIO GRADO

Dettagli

UNITÀ APPRENDIMENTO Scuola Primaria di Bellano / classi 4ª A 4ª B a.s. 2014/15

UNITÀ APPRENDIMENTO Scuola Primaria di Bellano / classi 4ª A 4ª B a.s. 2014/15 OBIETTIVI GENERALI APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI NORME DI ALIMENTAZIONE, IGIENE E SICUREZZA PERSONALE - Conoscere le modalità d uso d attrezzi, strumenti e ambienti in cui si vive e le norme

Dettagli

CATALOGO DI ESERCIZI PER PAUSE IN MOVIMENTO. ESERCIZI PER ATTIVARE

CATALOGO DI ESERCIZI PER PAUSE IN MOVIMENTO. ESERCIZI PER ATTIVARE Catalogo di esercizi per per pause in movimento. Esercizi per attivare MOVING SCHOOL 21 PROGETTO LA SCUOLA IN MOVIMENTO CATALOGO DI ESERCIZI PER PAUSE IN MOVIMENTO. ESERCIZI PER ATTIVARE Autore: Stephan

Dettagli

GIUSEPPE ZUROLO LEZIONE CATEGORIA 9-10-11 ANNI

GIUSEPPE ZUROLO LEZIONE CATEGORIA 9-10-11 ANNI GIUSEPPE ZUROLO LEZIONE CATEGORIA 9-10-11 ANNI ARGOMENTO DIFENSIVO: logiche del gioco; sviluppo mobilità laterale e in arretramento; capacità di combinazione e dissociazione. OBIETTIVO: passaggio (anticipazione

Dettagli

Un Metodo Allenante Per i Piccoli Amici

Un Metodo Allenante Per i Piccoli Amici Un Metodo Allenante Per i Piccoli Amici di Maurizio Calamita Ex giocatore di calcio professionista Ha allenato il Torino calcio categoria allevi nazionali Patentino di Seconda Categoria Quando vuoi allenare

Dettagli

GIOCHI PER BAMBINI ADATTATI AL CALCIO

GIOCHI PER BAMBINI ADATTATI AL CALCIO GICHI PER BAMBINI ADATTATI AL CALCI MAG LIBER: un bambino è il mago deve rincorrere e toccare i suoi compagni, quando vieni preso ti devi fermare mantenendo una posizione decisa dall istruttore. Se un

Dettagli

CATEGORIA PULCINI. Si passera dalla fase del essere POTER giocare, alla fase del SAPER giocare.

CATEGORIA PULCINI. Si passera dalla fase del essere POTER giocare, alla fase del SAPER giocare. Dagli 8 ai 10 ani anni il ragazzo apprende il linguaggio del proprio corpo ed è in grado di rapportarsi con l attrezzo palla. Io, il mio corpo,la palla, sono quelle le parole che il ragazzo utilizzerà.

Dettagli

Durata: 11 settimane 33 allenamenti 10 partite campionato

Durata: 11 settimane 33 allenamenti 10 partite campionato SECONDO PERIODO COMPETITIVO Durata: 11 settimane 33 allenamenti 10 partite campionato 89 19 SETTIMANA DI LAVORO 58 ALLENAMENTO seduta unica 15 minuti Resistenza: metodo intermittente. 3 Intermittente (45

Dettagli

Attività con la fune

Attività con la fune lo sport a scuola Attività con la fune percorso n. 1 Attrezzatura: - uno spazio adatto (palestra, cortile) - una fune Scansione delle attività: 1. Fase motoria 2. Fase espressivo-analogica 3. Fase ludica

Dettagli

SCUOLA CALCIO HELLAS VERONA STAGIONE 2012/13 Categoria pulcini 2003/04

SCUOLA CALCIO HELLAS VERONA STAGIONE 2012/13 Categoria pulcini 2003/04 SCUOLA CALCIO HELLAS VERONA STAGIONE 2012/13 Categoria pulcini 2003/04 Mesociclo: settembre/ottobre Obiettivo motorio/coordinativo: sviluppo cap. oculo-manuale, oculo-podale, di anticipazione e scelta

Dettagli

Prima esercitazione... Percorso coordinativo

Prima esercitazione... Percorso coordinativo Prima esercitazione.... Percorso coordinativo Alla partenza, il bambino dovrà prendere un cinesino posto vicino, passare sotto l ostacolo strisciando al suolo, correre tra i coni, inserire il cinesino

Dettagli

Autore: Maurizio Bruni Sito proponente: Alleniamo.com MESE DI SETTEMBRE 2007 CATEGORIA ESORDIENTI 1995. Allenatore Maurizio Bruni

Autore: Maurizio Bruni Sito proponente: Alleniamo.com MESE DI SETTEMBRE 2007 CATEGORIA ESORDIENTI 1995. Allenatore Maurizio Bruni Autore: Maurizio Bruni Sito proponente: Alleniamo.com MESE DI SETTEMBRE 2007 CATEGORIA ESORDIENTI 1995 Allenatore Maurizio Bruni MESE DI SETTEMBRE OBIETTIVI TECNICI Palleggio individuale Conduzione della

Dettagli

PROGETTO CLASSI IN...MOVIMENTO SCUOLA ELEMENTARE VALLICELLI DI VILLAFRANCA ATTIVITA DI GIOCO-SPORT ANNO SCOLASTICO 2007/08

PROGETTO CLASSI IN...MOVIMENTO SCUOLA ELEMENTARE VALLICELLI DI VILLAFRANCA ATTIVITA DI GIOCO-SPORT ANNO SCOLASTICO 2007/08 PROGETTO CLASSI IN...MOVIMENTO SCUOLA ELEMENTARE VALLICELLI DI VILLAFRANCA ATTIVITA DI GIOCO-SPORT ANNO SCOLASTICO 2007/08 PALLAVOLO BASKET ATLETICA SCHERMA TAMBURELLO ORIENTAMENTO CLASSI IV e V Insegnante

Dettagli

GUIDA DELLA PALLA. L'esercizio poi continua con gli altri partecipanti. Dopo un certo numero di prove in un senso, si deve cambiare il verso.

GUIDA DELLA PALLA. L'esercizio poi continua con gli altri partecipanti. Dopo un certo numero di prove in un senso, si deve cambiare il verso. GUID DELL PLL 1 1 2 2 GUID DI PLLONI DIVERSI 4 giocatori posizionati con la palla sul vertice di un quadrato di 15 mt di lato, partono in guida della palla verso il vertice seguente dove lasciano la propria

Dettagli

OBIETTIVI GENERALI. Conoscenza dello spazio, rispetto degli altri. Sviluppo del senso di orientamento. Socializzazione tra i bambini e aumento

OBIETTIVI GENERALI. Conoscenza dello spazio, rispetto degli altri. Sviluppo del senso di orientamento. Socializzazione tra i bambini e aumento OBIETTIVI GENERALI Il progetto offre a tutti gli alunni, l'opportunità di praticare attività motoria nella scuola dell infanzia, secondo itinerari e processi organici graduali di apprendimento commisurati

Dettagli

Presentazioni pratiche integrate del modello culturale di riferimento

Presentazioni pratiche integrate del modello culturale di riferimento 2012 Federazione Italiana Pallacanestro SGMS Presentazioni pratiche integrate del modello culturale di riferimento A cura di Maurizio Cremonini - Tecnico Federale Settore Giovanile Minibasket Scuola 0

Dettagli

AGGIORNAMENTO DI PALLANUOTO LATISANA 12 OTTOBRE 20014

AGGIORNAMENTO DI PALLANUOTO LATISANA 12 OTTOBRE 20014 AGGIORNAMENTO DI PALLANUOTO LATISANA 12 OTTOBRE 20014 Programma del corso INTRODUZIONE ALLA PALLANUOTO (nella scuola nuoto, regolamenti generali, le categorie giovanili) I FONDAMENTALI NELLA PALLANUOTO

Dettagli

Relazione Minibasket n 2

Relazione Minibasket n 2 Prof. Piergiorgio Manfre Basket Verbano Relazione Minibasket n 2 Ipotesi di lezioni per allievi 9 10 anni Premessa................................................... Proposte didattiche-tecniche.................................

Dettagli

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO IL GIOCO DEL CALCIO I bimbi della sezione 5 anni sono molto appassionati al gioco del calcio. Utilizzo questo interesse per costruire e proporre un gioco con i dadi che assomigli ad una partita di calcio.

Dettagli

Area matematica Classi prime e seconde scuola primaria I.C. G.MAZZINI- CASTELFIDARDO: Pascucci Paola, Polverini Lucia I.C. BRUNO DA OSIMO: Giachè

Area matematica Classi prime e seconde scuola primaria I.C. G.MAZZINI- CASTELFIDARDO: Pascucci Paola, Polverini Lucia I.C. BRUNO DA OSIMO: Giachè Area matematica Classi prime e seconde scuola primaria I.C. G.MAZZINI- CASTELFIDARDO: Pascucci Paola, Polverini Lucia I.C. BRUNO DA OSIMO: Giachè Stefania, Paccazzocco Giovanna, I.C. F.LLI TRILLINI- OSIMO:

Dettagli

10 Lezioni di Minibasket

10 Lezioni di Minibasket 10 Lezioni di Minibasket LEZIONE N. 1 FASE INIZIALE 001. Esercizi e giochi di trattamento della palla sul posto e in movimento ad elevata intensità di esecuzione. 002. SPRINT: i bambini palleggiano per

Dettagli

PROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3

PROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3 SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SPINEA 1 CIRCOLO ANNO SC. 2003-2004 PROGETTO DI MATEMATICA GRUPPO ANNI 3 Ins. Aiolfi Anna Cognolato Grazia novembre 2003 Documentazione a cura di Aiolfi Anna Promuovere e

Dettagli

SPUNTI DI RIFLESSIONE per TECNICI DI CALCIO

SPUNTI DI RIFLESSIONE per TECNICI DI CALCIO SPUNTI DI RIFLESSIONE per TECNICI DI CALCIO Casalmaiocco, 04 MARZO 2013 Marco prof. Manzotti E-mail: m.manzotti@alice.it IL GIOCO DEL CALCIO SPORT DI SQUADRA SPORT DI CONFRONTO SPORT CON ATTREZZO SPORT

Dettagli

SCHEMA DI PROGETTAZIONE ESPERTO a.s. 2012/2013

SCHEMA DI PROGETTAZIONE ESPERTO a.s. 2012/2013 Alfabetizzazione motoria nella scuola primaria U.S.R. C.O.N.I. Emilia Romagna SCHEMA DI PROGETTAZIONE ESPERTO a.s. 2012/2013 Dati esperto Dati sulla scuola Cognome e nome COMANDINI MARCO Scuola Primaria

Dettagli

Curricolo per campi di esperienza a.s. 2013-2014 - Istituto Comprensivo Assisi 2

Curricolo per campi di esperienza a.s. 2013-2014 - Istituto Comprensivo Assisi 2 La comunicazione nella madrelingua Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo,matura condotte che gli consentono una buona autonomia nelle gestione della

Dettagli

GLI SCHEMI MOTORI DI BASE. Schemi posturali a carattere statico flettere estendere oscillare ruotare circondurre spingere

GLI SCHEMI MOTORI DI BASE. Schemi posturali a carattere statico flettere estendere oscillare ruotare circondurre spingere 26_10_2012_schemi_motori GLI SCHEMI MOTORI DI BASE Lezioni mb Rappresentano la struttura del movimento, le unità semplici, di base, repertorio per l' esecuzione di ogni tipo di movimento e per l' assunzione

Dettagli

Arcieri Roberto il Guiscardo

Arcieri Roberto il Guiscardo Arcieri Roberto il Guiscardo vi invitano alla gara amichevole di Tiro Dinamico con l'arco MINI ARKAN Ideata dal Gruppo Ricerca e Sviluppo del Tiro Dinamico Per chi accetta la sfida, in un contesto naturale.

Dettagli

GLI ELFI DI BABBO NATALE

GLI ELFI DI BABBO NATALE Gruppo Animatori Salesiani www.gascornedo.it info@gascornedo.it GLI ELFI DI BABBO NATALE Gioco in Oratorio Genere: a stand Ambienti: sia in interno che in esterno Età: bambini delle elementari/medie AMBIENTAZIONE

Dettagli

APPROCCIO ALLA DIFESA: COSTRUZIONE DIFESA INDIVIDUALE A PARTIRE DALLA CATEGORIA UNDER 13

APPROCCIO ALLA DIFESA: COSTRUZIONE DIFESA INDIVIDUALE A PARTIRE DALLA CATEGORIA UNDER 13 APPROCCIO ALLA DIFESA: COSTRUZIONE DIFESA INDIVIDUALE A PARTIRE DALLA CATEGORIA UNDER 13 INTRODURRE LA DIFESA DI SQUADRA NEL PRIMO ANNO DI ATTIVITA GIOVANILE: la proposta deve essere divertente ed allettante

Dettagli

Esempi di esercitazioni sportive applicabili per la Settimana della Pallavolo. Special Olympics Italia. A cura. Serena Taccetti - Eleonora Ferrari

Esempi di esercitazioni sportive applicabili per la Settimana della Pallavolo. Special Olympics Italia. A cura. Serena Taccetti - Eleonora Ferrari Esempi di esercitazioni sportive applicabili per la Settimana della Pallavolo Special Olympics Italia A cura di Serena Taccetti - Eleonora Ferrari Durata: 1 ora (a seconda del tempo a disposizione si potrà

Dettagli

CLINIC NAZIONALE MINIBASKET EASY BASKET

CLINIC NAZIONALE MINIBASKET EASY BASKET LA PALLA: MEZZO E/O METODO PER LO SVILUPPO DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE di Fabio Bagni Camminare per tutta la palestra, lontani l uno dall altro Camminare stando vicini Camminare all indietro, prima lontani,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO

Dettagli

NB: la classe ha scelto il titolo REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI INCENDIO

NB: la classe ha scelto il titolo REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI INCENDIO Documento n. 6 TITOLI INDIVIDUATI DAI GRUPPI 1. AL FUOCO 2. REGOLE DA SEGUIRE IN CASO DI INCENDIO 3. ALLARME ANTI INCENDIO 4. UN INCENDIO A SCUOLA NB: la classe ha scelto il titolo REGOLE DA SEGUIRE IN

Dettagli

OBIETTIVI DELL ATTIVITA FISICA DEI BAMBINI DAI 6 AGLI 11 ANNI SECONDA PARTE LA CORSA

OBIETTIVI DELL ATTIVITA FISICA DEI BAMBINI DAI 6 AGLI 11 ANNI SECONDA PARTE LA CORSA OBIETTIVI DELL ATTIVITA FISICA DEI BAMBINI DAI 6 AGLI 11 ANNI SECONDA PARTE LA CORSA Dopo avere visto e valutato le capacità fisiche di base che occorrono alla prestazione sportiva e cioè Capacità Condizionali

Dettagli

NOI CONTIAMO E RACCONTIAMO

NOI CONTIAMO E RACCONTIAMO Scuola dell infanzia e scuola primaria G. Marconi Istituto Comprensivo Carrara e Paesi a Monte NOI CONTIAMO E RACCONTIAMO PROGETTO DI ACCOMPAGNAMENTO ALLE INDICAZIONI NAZIONALI RETE-POLO "SCUOLA DI CITTADINANZA

Dettagli

Programma giochi 14 novembre 1999. Viaggio in cina

Programma giochi 14 novembre 1999. Viaggio in cina Programma giochi 14 novembre 1999 Viaggio in cina La muraglia cinese (1) Pallone Questo gioco serve per fare le squadre. Tutti i giocatori si piazzeranno nella posizione B1. Un animatore si piazzerà invece

Dettagli

Venerdi 1 Maggio 2015 10 MANIFESTAZIONE Nazionale CHAMPION BABY DAY

Venerdi 1 Maggio 2015 10 MANIFESTAZIONE Nazionale CHAMPION BABY DAY COMITATO REGIONALE PUGLIA COMITATO PROVINCIALE LECCE Organizza Venerdi 1 Maggio 2015 10 MANIFESTAZIONE Nazionale CHAMPION BABY DAY Arrivo società ore 9:00 A chi e rivolto? Categoria piccoli amici Annate

Dettagli

Traduzione a cura della FIGH su testi EHF - riproduzione vietata -

Traduzione a cura della FIGH su testi EHF - riproduzione vietata - Federazione Italiana Giuoco Handball HANDBALL Il gioco Uno sguardo alle regole Pallllamano Diisciiplliina Olliimpiica 1 PRINCIPI DI BASE DELLA PALLAMANO La Pallamano è uno sport di squadra basato sui principi

Dettagli

Ai DIRIGENTI SCOLASTICI degli Istituti Comprensivi

Ai DIRIGENTI SCOLASTICI degli Istituti Comprensivi Prot. n. 178_2011 Pisa, 22 settembre 2011 Giochi della Gioventù Progetto Ai DIRIGENTI SCOLASTICI degli Istituti Comprensivi e p.c. Agli Insegnanti Elementari Agli Insegnanti di Educazione Fisica All Ufficio

Dettagli

I PREREQUISITI MOTORI DELL APPRENDIMENTO DELLA TECNICA * * * * * *

I PREREQUISITI MOTORI DELL APPRENDIMENTO DELLA TECNICA * * * * * * 21 Lunedì 26 Agosto, ore 13,00 Prof. MARCO TAMANTINI Premessa I PREREQUISITI MOTORI DELL APPRENDIMENTO DELLA TECNICA * * * * * * Il messaggio che vorrei lanciare è di porre in risalto l obiettivo di migliorare

Dettagli

Scuola dell Infanzia H. C. Andersen Anno Scolastico 2012-2013 Sezione 2 mista Insegnanti: Martinelli, Tenace

Scuola dell Infanzia H. C. Andersen Anno Scolastico 2012-2013 Sezione 2 mista Insegnanti: Martinelli, Tenace Scuola dell Infanzia H. C. Andersen Anno Scolastico 2012-2013 Sezione 2 mista Insegnanti: Martinelli, Tenace Ogni giorno abbiamo modo di osservare come i bambini possiedono intuizioni geometriche, logiche

Dettagli

PAROLE..parole..parole

PAROLE..parole..parole Istituto comprensivo di Castelverde Scuola dell infanzia di Corte de' frati PAROLE..parole..parole Laboratorio di educazione linguistica insegnante Morelli Elisabetta Anno scolastico 2014-2015 Motivazione

Dettagli

Progetto Crescere Giocando

Progetto Crescere Giocando Progetto Crescere Giocando Metodologia e progressione didattica di insegnamento del gioco-sport Minibasket e relativi obiettivi: ipotesi di lezione per bambini/e di 6-7 anni. Lezione 1: Obiettivo: migliorare

Dettagli

ALLIEVI. Programma MILAN LAB

ALLIEVI. Programma MILAN LAB ALLIEVI Programma MILAN LAB SEDUTA DI ALLENAMENTO ALLIEVI CAPACITÀ MOTORIE 100% CAPACITÀ COORDINATIVE 10% 90% CAPACITÀ CONDIZIONALI Rapidità/Velocità 20% Resistenza 30% Forza (didattica) 20% Flessibilità

Dettagli

Un computer per amico

Un computer per amico UNITA DI APPRENDIMENTO DI INFORMATICA Un computer per amico Quello proposto è un percorso da sviluppare con in bambini di classe SECONDA nel laboratorio di informatica. Alcune delle attività possono essere

Dettagli

Matematica e giochi di gruppo

Matematica e giochi di gruppo Matematica e giochi di gruppo Possiamo riempire di contenuti matematici situazioni di piccola sfida personale, situazioni di giochi di società. Di seguito proponiamo attività che affrontano i seguenti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima Matematica Anno Scolastico 2015/ 2016 COMPETENZE : A -NUMERO Comprende il significato dei numeri, i modi per

Dettagli

Training Guide JSS - Juventus Primi Calci 2-3 Anno

Training Guide JSS - Juventus Primi Calci 2-3 Anno JSS Coach Comito Date N Players 10 Where Torino Conduzione N TG 53 Conduzione veloce verso Sec Conduzione con cambi di direzione Giochi individuali con mani e piedi in uno spazio delimitato. Lanci e prese.

Dettagli

L ATTACCO. Appunti. Principali problematiche:

L ATTACCO. Appunti. Principali problematiche: L ATTACCO Appunti Principali problematiche: L attacco deve essere considerato come tema permanente di ogni seduta di allenamento. Ore di lavoro specifico sull attacco della nazionale juniores femminile:

Dettagli

Metodologia di lavoro nella Scuola di Calcio

Metodologia di lavoro nella Scuola di Calcio di Emanuele Aquilani istruttore scuola calcio A.S. Cisco Calcio Roma Certi uomini vedono le cose come sono e dicono: perché? Io sogno cose mai viste e dico: perché no? (G.B. Shaw) La Scuola Calcio segue

Dettagli

RASSEGNA. RASSEGNA individuale

RASSEGNA. RASSEGNA individuale Programmi tecnici RASSEGNA e RASSEGNA individuale STAGIONE SPORTIVA 2015/2016 REGOLAMENTO GENERALE Fasce d età per le gare di squadra: CATEGORIA PULCINI solo asilo (la distinzione A/B è prevista solo in

Dettagli

PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO ( Cooperative Learning) UN CAMPER PER NOI

PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO ( Cooperative Learning) UN CAMPER PER NOI PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO ( Cooperative Learning) UN CAMPER PER NOI Gli interventi cooperativi sperimentati con un gruppo di 5 anni alla scuola dell infanzia di Arcè dall insegnante Lucangeli

Dettagli

QUALE MATEMATICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Scuola dell Infanzia Don Milani Anni 2006/2007/2008 Ins. Barbara Scarpelli

QUALE MATEMATICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Scuola dell Infanzia Don Milani Anni 2006/2007/2008 Ins. Barbara Scarpelli QUALE MATEMATICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Scuola dell Infanzia Don Milani Anni 2006/2007/2008 Ins. Barbara Scarpelli ESPERIENZE MATEMATICHE A PARTIRE DA TRE ANNI QUALI COMPETENZE? L avventura della matematica

Dettagli

Regolamento giochi sportivi studendeschi (GSS).

Regolamento giochi sportivi studendeschi (GSS). REGOLAMENTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI PARTECIPAZIONE AI GSS Regolamento giochi sportivi studendeschi (GSS). Il regolamento dei GSS per lo sport delle bocce prevede tre prove di tiro che si sviluppano

Dettagli

Settore Giovanile Giochi ed esercizi nel MiniVolley

Settore Giovanile Giochi ed esercizi nel MiniVolley Giochi tradizionali adatti alla pallavolo ASINO Si può giocare in un numero imprecisato di bambini che si mettono in cerchio; si tira la palla a colui che lo precede e così via. Quando si sbaglia (la palla

Dettagli

MOTIVAZIONE. PERSONE COINVOLTE: i bambini di quattro anni, le insegnanti Sabrina e Silvia. TEMPI: il venerdì pomeriggio da novembre a febbraio

MOTIVAZIONE. PERSONE COINVOLTE: i bambini di quattro anni, le insegnanti Sabrina e Silvia. TEMPI: il venerdì pomeriggio da novembre a febbraio 1 MOTIVAZIONE Questo progetto nasce dal desiderio di far scoprire ai bambini di 4 anni il proprio corpo come strumento dell espressione del sé e come modalità di relazione con gli altri. Il bambino in

Dettagli

Pallacanestro Calcio Pallamano Unihockey

Pallacanestro Calcio Pallamano Unihockey > Abilità nei giochi 8ª Classe Pallacanestro Calcio Pallamano Unihockey La valutazione dell abilità nei giochi avviene durante e al termine processo d apprendimento. Giochi Pallacanestro Calcio Pallamano

Dettagli

Scuola dell infanzia di Cerbaia. Anno scolastico 2007/08

Scuola dell infanzia di Cerbaia. Anno scolastico 2007/08 Scuola dell infanzia di Cerbaia Anno scolastico 2007/08 Modello organizzativo Per scelta del team docente, il lavoro viene svolto a sezioni aperte durante il momento dell accoglienza, del gioco libero

Dettagli

1 livello: Alunni senza alcuna competenza o con competenza minima (Pre-A1)

1 livello: Alunni senza alcuna competenza o con competenza minima (Pre-A1) 1 Istituto Comprensivo Sesto Fiorentino Programmazione ITALIANO L2 (Scuola Primaria) 1 livello: Alunni senza alcuna competenza o con competenza minima (Pre-A1) Si considerano alunni di 1 livello coloro

Dettagli

P.E.I. (piano educativo individualizzato) alunno/a: nato/a a:

P.E.I. (piano educativo individualizzato) alunno/a: nato/a a: ( denominazione scuola) P.E.I. (piano educativo individualizzato) classe: sez. alunno/a: nato/a a: Ins. Specializzato/a Ins. Curricolari Operatori A.S.L. Genitori Anno Scolastico 20 20 NOTIZIE DELL ALUNNO/A

Dettagli

EASY BASKET - IL MINIBASKET FACILE PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO

EASY BASKET - IL MINIBASKET FACILE PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO EASY BASKET - IL MINIBASKET FACILE PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO EASY BASKET : FINALITÀ DEL GIOCO La proposta Easy Basket nasce con l intento di facilitare l approccio al Giocosport Minibasket

Dettagli

Esercizi aerobici con palla

Esercizi aerobici con palla Esercizi aerobici con palla Passaggio, conduzione, cross, colpo di testa, dribbling, tiro e difesa individuale sono gli aspetti tecnici stimolati dal circuito. Forza veloce, agilità e forza pliometrica

Dettagli

IL GIOCO NEL MINIBASKET

IL GIOCO NEL MINIBASKET 88 Premessa IL GIOCO NEL MINIBASKET Inizierò con un gioco di collaborazione e di rapidità per immergerci subito nel cuore di questa lezione. Poichè l argomento è Il Gioco nel Minibasket, vorrei partire

Dettagli

PERSONE COINVOLTE: tutti i bambini grandi; maestre Alena e Sabrina

PERSONE COINVOLTE: tutti i bambini grandi; maestre Alena e Sabrina 1 Motivazione: i bambini dell ultimo anno mostrano interesse verso numeri e lettere, da qui nasce la nostra esigenza di portarli a conoscere in un modo attivo e creativo questo mondo curioso e interessante.

Dettagli

QUALE GIOCO A QUALE ETA

QUALE GIOCO A QUALE ETA QUALE GIOCO A QUALE ETA Vi sono molti istruttori che non hanno nessun idea del perché propongono quel gioco a quell età. Essi si limitano a copiare da qualche libro alcuni giochi (anche interessanti e

Dettagli

di Andrea Monteverdi

di Andrea Monteverdi di Andrea Monteverdi PULCINI Stagione sportiva 2005/2006 Saranno effettuati due allenamenti al campo dove si cureranno gli obiettivi tecnico-tattici, e un allenamento in palestra dove sarà curato in particolar

Dettagli

PROGETTO IN COLLABORAZIONE CON LA SCUOLA PALLAVOLANDO CON LA CARTELLA

PROGETTO IN COLLABORAZIONE CON LA SCUOLA PALLAVOLANDO CON LA CARTELLA Direzione Didattica Statale ed Istituto Comprensivo di Cattolica PROGETTO IN COLLABORAZIONE CON LA SCUOLA PALLAVOLANDO CON LA CARTELLA 1 Giocare e svolgere attività sportive a scuola CONCETTI GENERALI

Dettagli

Federazione Ginnastica d Italia. GpT/GpS

Federazione Ginnastica d Italia. GpT/GpS Federazione Ginnastica d Italia Direzione Tecnica Nazionale Ginnastica per Tutti Direzione Tecnica Nazionale Salute e Fitness GpT/GpS PERCORSI MOTORI TROFEO GIOVANI 2015 Fase nazionale NOTE: I VIDEO esplicativi

Dettagli

Abilita e competenze specifiche dei bambini di 4 anni: OBIETTIVI MINIMI CAMPO DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE. Saper ascoltare un breve racconto

Abilita e competenze specifiche dei bambini di 4 anni: OBIETTIVI MINIMI CAMPO DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE. Saper ascoltare un breve racconto Abilita e competenze specifiche dei bambini di 4 anni: OBIETTIVI MINIMI CAMPO DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE ABILITA' OBIETTIVO MINIMO ESEMPI DI ATTIVITA Concentrazione Comprensione linguistica Saper

Dettagli

MODULO MO 16.03 PROGRAMMA SVOLTO. Pagina 1 di 1. Rev. 01 Data 1-06-2014 MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE INSEGNANTE: MARILÙ REZZONICO

MODULO MO 16.03 PROGRAMMA SVOLTO. Pagina 1 di 1. Rev. 01 Data 1-06-2014 MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE INSEGNANTE: MARILÙ REZZONICO MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE INSEGNANTE: MARILÙ REZZONICO Classe: 1 INFO A Anno scolastico 2013-2014 Esercizi a corpo libero e con piccoli attrezzi per migliorare la mobilità articolare, l allungamento

Dettagli

GIOCHI PRESENTATI AL CORSO ISTRUTTORI MINIBASKET 2000 e 2001. 1 regola Il PALLEGGIO Non si può camminare e correre con la palla in mano

GIOCHI PRESENTATI AL CORSO ISTRUTTORI MINIBASKET 2000 e 2001. 1 regola Il PALLEGGIO Non si può camminare e correre con la palla in mano GIOCHI PRESENTATI AL CORSO ISTRUTTORI MINIBASKET 2000 e 2001 DISPENSA 2000 e 2001 prof. Piergiorgio Manfrè - aggiornamento novembre 2001 1 regola Il PALLEGGIO Non si può camminare e correre con la palla

Dettagli

Giochi di posizione per un modulo di gioco 4 3-3

Giochi di posizione per un modulo di gioco 4 3-3 Giochi di posizione per un modulo di gioco 4 3-3 2 CONTRO 2 Esercizio n 1: 2 contro 2 + 2 jolly ( difensore centrale e centravanti 9 ) Obiettivi: insegnare passaggi filtranti e appoggi Misure campo: 12

Dettagli

Accoglienza CHI BEN COMINCIA...

Accoglienza CHI BEN COMINCIA... Accoglienza CHI BEN COMINCIA... Anno scolastico 2010/2011 Osservazioni della Commissione L accoglienza è un percorso che ha come finalità: La formazione di un gruppo di lavoro (clima idoneo all apprendimento)

Dettagli

Il gruppo docenti: * Claudia Boschi, Ines Galardi, Elsa Gestri, Marilena Napolitano, Sabrina Pecchia * Tutor: Prof.

Il gruppo docenti: * Claudia Boschi, Ines Galardi, Elsa Gestri, Marilena Napolitano, Sabrina Pecchia * Tutor: Prof. Percorso didattico di accoglienza alla classe 1^ della Scuola Primaria Insegnanti Pecchia Sabrina & Casini Caterina a.s.2011/2012 Scuola Primaria G. Dupré Siena Benvenuti in prima! Il gruppo docenti: *

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA Docenti PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plesso LAMBRUSCHINI- TENUTA- SBRANA Classe I Disciplina MATEMATICA Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE

Dettagli

LA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni

LA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI LA CONOSCENZA DEL MONDO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni Riconoscere la quantità. Ordinare piccole quantità. Riconoscere la quantità. Operare e ordinare piccole

Dettagli

= SIMBOLO DELLA SQUADRA / BAMBINI C = CAPOSQUADRA

= SIMBOLO DELLA SQUADRA / BAMBINI C = CAPOSQUADRA GIURAMENTO : le maestre leggono il giuramento a tutti i bambini ed ai genitori = SIMBOLO DELLA / BAMBINI = APO 1 gioco: STAFFETTA ALLA ROVESIO (Una corsia per ogni squadra lunga 10 metri, Tempo di gioco

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA PONTE RIO

SCUOLA DELL INFANZIA PONTE RIO SCUOLA DELL INFANZIA PONTE RIO PROGETTI di PLESSO SVOLTI NELL A.S.2011/2012 (Le schede dei progetti, complete di obiettivi, tempi,motivazioni le ritrovate nel Piano Annuale Attività didattiche/educative

Dettagli

Destinatari Classe quinta elementare: 4 gruppi da 5-6 allievi

Destinatari Classe quinta elementare: 4 gruppi da 5-6 allievi Obiettivi trasversali Le iniziative avviate nelle scuole per commemorare il 150 anniversario dell Unità d Italia sono diverse e variano dalle attività teatrali a quelle musicali, gastronomiche, ecc. Con

Dettagli

PERCORSI MOTORI TROFEO GIOVANI 2007 Fase nazionale

PERCORSI MOTORI TROFEO GIOVANI 2007 Fase nazionale Federazione Ginnastica d Italia Settore Ginnastica Generale PERCORSI MOTORI TROFEO GIOVANI 2007 Fase nazionale L AREA DEI PERCORSI è di m. 9 x 3, ma tale misura potrebbe subire variazioni per problemi

Dettagli

OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA

OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE AREA DELL INTELLIGENZA NUMERICA Potenziamento dell area dell intelligenza numerica Processi lessicali Denomina su richiesta i numeri fino a 10 (come si

Dettagli

Anno Scolastico 2010/11 Istituto d Istruzione Superiore Artusi Forlimpopoli. Programmazione Disciplina: Educazione Fisica

Anno Scolastico 2010/11 Istituto d Istruzione Superiore Artusi Forlimpopoli. Programmazione Disciplina: Educazione Fisica Anno Scolastico 2010/11 Istituto d Istruzione Superiore Artusi Forlimpopoli Programmazione Disciplina: Educazione Fisica Obiettivi essenziali per il biennio: Ciascun alunno, al termine del biennio, dovrà:

Dettagli

A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA

A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI Sviluppa

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli