STRUMENTI DI MISURA NELL ANTICA ROMA. Nicole & Giulia Del Greco Gonciarenco
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1 STRUMENTI DI MISURA NELL ANTICA ROMA Nicole & Giulia Del Greco Gonciarenco Liceo Scientifico Statale L. Da Vinci Pescara Classe I sez. I a.s
2 GROMA La groma era lo strumento geodetico utilizzato dai romani nelle misurazioni e nelle terminazioni agrarie per tracciare le strade, gli acquedotti, gli accampamenti militari - È costituita da quattro bracci uguali disposti ad angolo retto che formano una croce. Pendono quattro fili ( nervia ) mantenuti in tensione da contrappesi - Un asta di sostegno in legno dove le parti terminali sono in bronzo ( ferramentum ). Al bronzo era fissato un cuspidone in ferro per facilitare la penetrazione. La parte superiore terminava in un perno di bronzo che era libero di ruotare a Il braccio di collegamento tra la groma e il ferramentum veniva chiamato umbilicus soli, cioè una mensola a forma di rostro che terminava con un perno
3 REGULA Strumento di misura lineare ritrovato a Pompei - È costituita da una sbarretta di piombo, osso o legno e lunga quanto un piede. Rigida o pieghevole in due o tre parti. - Ha un meccanismo a cerniera, è possibile infatti il bloccaggio in modo da renderla fissa una volta aperta. - Sulla superficie sono incise le misure dei sottomultipli del piede.
4 IL COMPASSO E LA NORMA La norma veniva utilizzata per misurare gli angoli retti, forma anche molto complessa, con aggiunta ulteriori segmenti per creare e misurare anche angoli acuti o ottusi, con l aggiunta di un filo a piombo. La norma poteva essere utilizzata anche per verificare l orizzontalità dei piani di sostituzione della libella, costruita con due barre unite da un raccordo dalle quali era fatto prendere il filo di piombo l compasso è costituito da due bracci identici di forma triangolare allungata, i romani realizzavano anche compassi a riduzione composti da due coppie di bracci di lunghezza diversa, in modo da riportare misura in scala. La norma ( squadro ) realizzata in metallo o in legno.
5 CHOROBATES Si componeva di un telaio i cui appoggi estremi distavano tra loro circa 6 metri. Alle estremità erano posizionati due fili a piombo,mentre nella parte superiore era presente una vaschetta riempita d acqua finalizzata al controllo dell orizzontalità dello strumento in caso di vento. Strumento usato dai romani per tracciare linee di livello.
6 LA DIOPTRA Per misurare distanze angolari celesti. Fondato sul principio della coincidenza della retta con la traiettoria di un raggio luminoso, la Dioptra utilizzata da Archimede è costituita da un regolo con un visore applicato e un cilindretto verticale mobile.
7 LA LIBRA ACQUARIA Strumento idrografico non altrimenti ricordato nei testi antichi. Secondo le fonti presenti esistono due tipi di Libra: La prima formata da un regolo orizzontale inserito perpendicolarmente in un piano verticale,con un peso alla base e un anello in cima; Il secondo tipo è fondato sulla base dei vasi comunicanti: un tubo con estremità due boccette di vetro con alle estremità due boccette di vetro nelle quali verificare il livello dell acqua.
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