Le rappresentazioni grafiche
|
|
- Donato Leone
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Le rappresentazioni grafiche
2 Rappresentazione grafica La rappresentazione grafica è un disegno ottenuto facendo corrispondere ai numeri delle tabelle: - enti geometrici elementari (punti, linee, superfici.) - diverse intensità di colore o di tratteggio Le dimensioni dell ente geometrico o del segno corrispondente alle modalità del carattere sono direttamente proporzionali alle rispettive frequenze di tali modalità.
3 Rappresentazione grafica Regole per la realizzazione di un grafico CONTENUTO Deve contenere tutte le informazioni per una precisa interpretazione.quindi: titolo, che deve specificare l oggetto della rappresentazione anno di riferimento dei dati ambito territoriale fonte da cui si sono ottenuti i dati ALTRI ASPETTI unità di misura caratteri osservati sulle unità se si rappresentano più fenomeni nello stesso grafico, differenziarli con segni o tratteggi diversi
4 Dati nominali PICTOGRAMMA o Diagramma simbolico E una rappresentazione grafica a carattere tipicamente divulgativo poiché utilizza figure, simboli che ricordano il carattere considerato, ripetute un numero di volte pari alla frequenza del carattere rappresentato; Si può utilizzare per rappresentare qualsiasi carattere; Quando le frequenze da rappresentare non sono multiple della frequenza indicata dalla figura unitaria,il pictogramma deve essere costituito dal massimo possibile di figure intere e da una parte proporzionale a ciò che si deve rappresentare.
5 Dati nominali PICTOGRAMMA o Diagramma simbolico Vantaggio Immediata leggibilità efficace Svantaggio Può creare equivoci se la frequenza non è multipla della frequenza indicata dalla figura accompagnare la figura con il numero Hanno una bassa utilità scientifica
6 Dati nominali Esempio di pictogramma: =1000 donne =1000 uomini = donne =5.000 uomini
7 Dati nominali GRAFICO A NASTRI (o a Barre) Sono formati da tanti rettangoli equidistanti quante sono le modalità del carattere, con la stessa altezza e con base proporzionale alle frequenze. E particolarmente adatto per caratteri qualitativi Se il carattereèordinatoi nastri vanno posti secondo l ordine in cui si susseguono le modalità Si prestano al confronto di due o più distribuzioni dello stesso carattere in situazioni diverse, affiancando i nastri e usando un colore diverso per differenziarli
8 Dati nominali Diagramma a colonne per un solo carattere HPV types in migrants from sub-saharan Africa sub-saharan Africa Nella versione orizzontale si ottiene il diagramma a barre o a nastri per un solo carattere
9 Dati nominali A colonne appaiate. Anche nella versione a nastri HPV types in migrants from Eastern Europe and sub-saharan Africa Eastern Europe sub-saharan Africa
10 Dati nominali A colonne composte. Anche nella versione a nastri HPV types in migrants from Eastern Europe and sub-saharan Africa Eastern Europe sub-saharan Africa
11 Dati nominali A colonne percentuali. Anche nella versione a nastri HPV types in migrants from Eastern Europe and sub-saharan Africa 100% 80% 60% 40% 20% 0% Eastern Europe sub-saharan Africa
12 Dati nominali Diagrammi a torta: Sono rappresentazioni grafiche circolari e non rettangolari. Il cerchio viene suddiviso in settori circolari di ampiezza proporzionale alle frequenze del carattere Sono particolarmente adatti a mutabili sconnesse o rettilinee America centr/sud 6% Asia 7% A.subsahariana 38% E.orientale 41% A. nord 8%
13 Serie geografica: Il cartogramma Intensità 3 Intensità 2 Intensità 1
14 Dati ordinali Istogramma a basi uguali Distribuzione di un campione di pazienti per tipo di sintomo assente lieve moderato normale notevole
15 Serie storica: Il diagramma a linee Città1 Città gennaio 07 aprile luglio ottobre gennaio 08 aprile luglio
16 Per dati quantitativi
17 Istogramma a basi uguali Distribuzione di un campione di pazienti per classe decennale di età
18 Istogramma a basi uguali Basi uguali= le classi di valori nelle quali è classificato un determinato carattere hanno la stessa ampiezza. Costruzione: sull asse delle ascisse si riportano tanti intervalli della stessa ampiezza e contigui quante sono le classi di valori e sull asse delle ordinate si riportano i valori delle frequenze delle classi Si ottengono tanti rettangoli contigui con base pari all ampiezza della classe e altezza uguale o proporzionale alla frequenza assunta nell insieme delle unità dalla classe
19 Istogramma a basi diverse Si ottengono una serie di rettangoli contigui con basi diverse e pari all ampiezza delle classi e altezza da calcolare in modo che le frequenze siano proporzionali alle aree dei rispettivi rettangoli. Ascissa ampiezza della classe Ordinata densità di frequenza Classi Frequenza assoluta Frequenza relativa (b) Ampiezza classe (c) Densità freq. (d)=b/c < , , , , , , , ,022 Grafico , ,005 (segue) , , , , e oltre 153 0, ,000 Totale
20 Istogramma a basi diverse
21 Poligono di frequenza E la linea spezzata che unisce tra loro i valori centrali delle classi L area sottesa dall istogramma delle frequenze relative ( e dal poligono di frequenza) è pari ad 1
22 Ogiva o Poligono delle frequenze cumulate E un tipo di grafico utilizzato per rappresentare distribuzioni di frequenze cumulate o retrocumulate; ne risulta un diagramma in coordinate cartesiane che si chiama ogiva (o poligono delle frequenze cumulate) per le variabili continue o curva a gradini per le variabili discrete.
23 Come si costruisce l ogiva? Distribuzione di un campione di pazienti per classe decennale di età Mediana Sull istogramma delle frequenze cumulate si rappresenta una spezzata congiungente gli estremi superiori destri dei rettangoli. Il punto di ordinata 0.5 sull ogiva, determina la mediana della distribuzione
24 Grafico per una coppia di caratteri quantitativi Diagramma di dispersione E un diagramma cartesiano in cui sull asse delle ascisse (x) e su quello delle ordinate (y) si riportano i valori assunti da due variabili (X,Y). Ciascun punto P del piano di coordinate (x i,y i ) rappresenta l unità statistica che ha come valori delle due variabili le coordinate (x i,y i ). La nuvola dei punti evidenzia la dispersione tra le unità statistiche, ossia la loro vicinanza o distanza, segno di somiglianza o dissomiglanza. Es. Relazione tra reddito e consumi delle famiglie nelle regioni italiane nel 2006 (in miliardi di euro) spesa 180,0 Lombardia 160,0 140,0 120,0 100,0 Lazio 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 0,0 50,0 100,0 150,0 200,0 250,0 reddito disponibile
25 Riepilogo Carattere qualsiasi Diagramma simbolico, grafico a colonne, a nastri, grafico a settori circolari Carattere qualitativo ordinato Istogramma a basi uguali, grafico a linee, grafico a raggi Carattere quantitativo Istogramma a basi uguali e diverse, diagramma di dispersione, boxplot
26 Riepilogo Serie territoriale Confronti spaziali Cartogrammi Serie storica Confronti temporali Diagramma a linee in un sistema di assi cartesiani
Corso di laurea in Scienze Motorie Corso di Statistica Docente: Dott.ssa Immacolata Scancarello Lezione 4: Rappresentazioni grafiche
Corso di laurea in Scienze Motorie Corso di Statistica Docente: Dott.ssa Immacolata Scancarello Lezione 4: Rappresentazioni grafiche 1 Una rappresentazione grafica Per una rappresentazione sintetica della
DettagliLe rappresentazioni grafiche
Le rappresentazioni grafiche Descrivono diversi aspetti dell informazione contenuta nei dati e si basano sulla rappresentazione di corrispondenze tra dati numerici e enti geometrici elementari (punti,
DettagliStatistica del turismo. Indice. 1. Premessa La compilazione di un grafico La rappresentazione di mutabili... 5
INSEGNAMENTO DI STATISTICA DEL TURISMO LEZIONE X LE RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE PROF. GIOVANNI DI TRAPANI Indice 1. Premessa... 3 2. La compilazione di un grafico.... 4 3. La rappresentazione di mutabili....
DettagliStatistica. Alfonso Iodice D Enza
Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unina.it Università degli studi di Cassino () Statistica / 27 Outline () Statistica 2 / 27 Outline 2 () Statistica 2 / 27 Outline 2 3 () Statistica 2 / 27 Outline
DettagliDistribuzioni statistiche
Distribuzioni statistiche L operazione di determinazione delle modalità del carattere per ciascuno degli elementi del collettivo origina una distribuzione del collettivo secondo il carattere considerato.
DettagliCostruire il grafico di una distribuzione di frequenza
Università degli Studi di Firenze Facoltà di Scienze Politiche Cesare Alfieri Costruire il grafico di una distribuzione di frequenza Luciano Matrone Avanti Maggio 2007 Qualitativo Mutabile Tipo di carattere
DettagliRappresentazioni grafiche
Rappresentazioni grafiche Su una popolazione di n = 20 unità sono stati rilevati i seguenti fenomeni: stato civile (X) livello di scolarità (Y ) numero di figli a carico (Z) reddito in migliaia di (W )
DettagliUniversità di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 15/10/2007 Dott. Alfonso Piscitelli. Esercizio 1
Università di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 15/10/2007 Dott. Alfonso Piscitelli Esercizio 1 Il seguente data set riporta la rilevazione di alcuni caratteri su un collettivo di 20 soggetti.
DettagliRilevazione (Raccolta) Dati: Raccolta Campionaria e Raccolta Globale
Statistica Descrittiva Indagine Statistica: Terminologia Def. Popolazione (o Collettivo Statistico) : Insieme di elementi oggetto dell indagine statistica aventi caratteristiche comuni. Tali elementi vengono
DettagliQuestionario 1. Sono assegnati i seguenti dati
Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati 30 30 10 30 50 30 60 60 30 20 20 20 30 20 30 30 20 10 10 40 20 30 10 10 10 30 40 30 20 20 40 40 40 dire se i dati illustrati sono unità statistiche valori
DettagliStatistica. Campione
1 STATISTICA DESCRITTIVA Temi considerati 1) 2) Distribuzioni statistiche 3) Rappresentazioni grafiche 4) Misure di tendenza centrale 5) Medie ferme o basali 6) Medie lasche o di posizione 7) Dispersione
DettagliDistribuzione di frequenza e rappresentazioni grafiche
Distribuzione di frequenza e rappresentazioni grafiche Argomenti della lezione La distribuzione di frequenza in classi La rappresentazione grafica Le tabelle di frequenza Le distribuzioni di frequenza
DettagliCon riferimento ai dati riportati nella seguente tabella, indicare la tipologia dei caratteri rilevati.
Corso di Laurea INTERFACOLTÀ - Esercitazione di Statistica n 1 ESERCIZIO 1: Con riferimento ai dati riportati nella seguente tabella, indicare la tipologia dei caratteri rilevati. ESERCIZIO 1 Soluzione:
DettagliStatistica descrittiva
1/2 Statistica descrittiva Operazioni tipiche delle analisi statistiche sono: il conteggio la classificazione la misurazione la sintesi tramite modelli esplicativi dei fenomeni reali Statistica - Metodologie
DettagliI principali tipi di grafici
I principali tipi di grafici Esiste una grande varietà di rappresentazioni grafiche. I grafici più semplici e nello stesso tempo più efficaci e comunemente utilizzati sono: I GRAFICI A BARRE I GRAFICI
DettagliIstituzioni di Statistica 1 Esercizi su strumenti grafici e funzione di frequenza relativa cumulata
Istituzioni di Statistica 1 Esercizi su strumenti grafici e funzione di frequenza relativa cumulata Esercizio 1 La seguente tabella riguarda il tempo per passare da 0 a 100 km/h di 17 automobili tedesche
DettagliLezione n. 1 _Complementi di matematica
Lezione n. 1 _Complementi di matematica INTRODUZIONE ALLA STATISTICA La statistica è una disciplina che si occupa di fenomeni collettivi ( cioè fenomeni in cui sono coinvolti più individui o elementi )
DettagliSistemi di rappresentazione
Sistemi di rappresentazione Uno dei problemi che i geografi devono affrontare è la scelta e l utilizzo di un linguaggio specifico e al tempo stesso facilmente comprensibile. Nel passato essi si basavano
DettagliRappresentazioni grafiche
asse delle ordinate Rappresentazioni grafiche La Statistica Descrittiva è volta alla rappresentazione di uno o più fenomeni reali su cui si sia condotto uno studio: la rappresentazione grafica di uno o
DettagliStatistica - Un Esempio
Statistica - Un Esempio Un indagine sul peso, su un campione n = 100 studenti, ha prodotto il seguente risultato. I pesi p sono espressi in kg e sono stati raggruppati in cinque classi di peso. classe
DettagliEsempio: Media, Mediana, Moda
Esempio: Media, Mediana, Moda 7 6 5 4 3 2 1 0 classe ri fi fi / n 1-5 3 5 0,25 5-9 7 6 0,300 9-13 11 4 0,200 13-17 15 3 0,150 17-21 19 2 0,100 5 6 4 20 1,000 3 7 11 15 19 3 2 MEDIA: x = 9.2 si calcola
DettagliSTATISTICA 1 ESERCITAZIONE 2
Frequenze STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 2 Dott. Giuseppe Pandolfo 7 Ottobre 2013 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEI DATI Le rappresentazioni grafiche dei dati consentono di cogliere la struttura e gli aspetti caratterizzanti
DettagliStatistica Un Esempio
Statistica Un Esempio Un indagine sul peso, su un campione di n = 100 studenti, ha prodotto il seguente risultato. I pesi p sono espressi in Kg e sono stati raggruppati in cinque classi di peso. classe
DettagliFonte: Esempio a fini didattici
I principali tipi di grafici Esiste una grande varietà di rappresentazioni grafiche. I grafici più semplici e nello stesso tempo più efficaci e comunemente utilizzati sono: i grafici a barre i grafici
DettagliUNITA N 4 RACCOGLIERE INFORMAZIONI E RAPPRESENTARE DATI
UNITA N 4 RACCOGLIERE INFORMAZIONI E RAPPRESENTARE DATI LA STATISTICA numeri che caratterizzano la realtà. LE TABELLE Per descrivere la realtà di un territorio non basta individuarne le caratteristiche
DettagliLE RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE DELLE DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA
LE RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE DELLE DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA Obiettivo: cogliere rapidamente, attraverso le rappresentazioni grafiche più opportune, le informazioni più importanti sull andamento e/o sulla
DettagliStatistica. Matematica con Elementi di Statistica a.a. 2015/16
Statistica La statistica è la scienza che organizza e analizza dati numerici per fini descrittivi o per permettere di prendere delle decisioni e fare previsioni. Statistica descrittiva: dalla mole di dati
DettagliProbabilità e Statistica
Corso PON Competenze per lo sviluppo Liceo Scientifico "Bonaventura Rescigno Baronissi Ing. Ivano Coccorullo Prof.ssa Angela D Ambrosio Frequenza assoluta e relativa Frequenza e intensità Nello studio
DettagliLE RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE DELLE DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA
LE RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE DELLE DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA Obiettivo Cogliere rapidamente, attraverso le rappresentazioni grafiche più opportune, le informazioni più importanti sull andamento e/o sulla
DettagliALCUNI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA. La scala Le carte geografiche Gli atlanti
ALCUNI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA La scala Le carte geografiche Gli atlanti La scala A che cosa fa pensare subito la parola scala in geografia? Alle CARTE GEOGRAFICHE perché sono rappresentazioni convenzionali
DettagliSTATISTICA. La Statistica è la scienza che studia i fenomeni collettivi utilizzando metodi matematici.
STATISTICA La Statistica è la scienza che studia i fenomeni collettivi utilizzando metodi matematici. Essa si occupa della tecnica per raccogliere ed elaborare Dati (studenti, abitanti, oggetti, ecc.)
DettagliStatistica 1 A.A. 2015/2016
Corso di Laurea in Economia e Finanza Statistica 1 A.A. 2015/2016 (8 CFU, corrispondenti a 48 ore di lezione frontale e 24 ore di esercitazione) Prof. Luigi Augugliaro 1 / 54 Rappresentazioni grafiche
DettagliUniversità degli Studi di Verona
Università degli Studi di Verona CdL in Economia e Commercio a.a. 2010/2011 STATISTICA Esercitazioni: Annamaria Guolo Rappresentazioni grafiche e distribuzioni di frequenza: SOLUZIONI Esercizio 2 a) I
DettagliRappresentazione dei dati statistici
Rappresentazione dei dati statistici RAPPRESENTAZIONE dei dati statistici La rappresentazione dei dati può essere NUMERICA e GRAFICA Rappresentazione numerica dei dati: 1) TABELLE SEMPLICI 2) TABELLE COMPOSTE
DettagliLa rappresentazione grafica di dati statistici COS E UN GRAFICO? Esistono diversi tipi di grafici DIAGRAMMA A TORTA DIAGRAMMA A TORTA
La rappresentazione grafica di dati statistici COS E UN GRAFICO? E la rappresentazione di un fenomeno mediante un disegno. Gruppo di lavoro per la didattica della Statistica dell IRRE Lombardia Proposta
DettagliRappresentazione dei dati
Rappresentazione dei dati I dati raccolti in tabelle possono essere rappresentati attraverso grafici che offrono il vantaggio di una descrizione del fenomeno in forma visiva. E. Di Nardo, a.a. 15/16 1
DettagliEsercitazioni di Statistica: ES.1.1
Esercitazioni di Statistica: ES.1.1 Le componenti fondamentali dell analisi statistica Unità statistica Oggetto dell osservazione di ogni fenomeno individuale che costituisce il fenomeno collettivo Carattere
DettagliEsercizi Svolti. 2. Costruire la distribuzione delle frequenze cumulate del tempo di attesa
Esercizi Svolti Esercizio 1 Per una certa linea urbana di autobus sono state effettuate una serie di rilevazioni sui tempi di attesa ad una determinata fermata; la corrispondente distribuzione di frequenza
DettagliEsercitazioni di Statistica
Esercitazioni di Statistica Rappresentazioni grafiche Prof. Livia De Giovanni statistica@dis.uniroma1.it Esercizio 1 Si consideri la seguente distribuzione delle industrie tessili secondo il fatturato
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Parthenope. Facoltà di Scienze Motorie a.a. 2010/2011 STATISTICA. Docente: Paolo Mazzocchi
Università degli Studi di Napoli Parthenope Facoltà di Scienze Motorie a.a. 2010/2011 STATISTICA paolo.mazzocchi@uniparthenope.it Programma 1) Tabelle: distribuzioni di frequenze; classi di valori; tabelle
DettagliStatistica. Le rappresentazioni grafiche
Statistica Le rappresentazioni grafiche Introduzione Le rappresentazioni grafiche costituiscono uno dei mezzi più efficaci, sia per descrivere in forma visiva i risultati di numerose osservazioni riguardanti
DettagliDISTRIBUZIONE DI UN CARATTERE
Corso di Statistica (canale P-Z) A.A. 2009/10 Prof.ssa P. Vicard DISTRIBUZIONE DI UN CARATTERE Terminata la fase di acquisizione dei dati, iniziamo a vedere come rappresentarli e sintetizzarli. Il primo
DettagliStatistica. POPOLAZIONE: serie di dati, che rappresenta linsieme che si vuole indagare (reali, sperimentali, matematici)
Statistica La statistica può essere vista come la scienza che organizza ed analizza dati numerici per fini descrittivi o per permettere di prendere delle decisioni e fare previsioni. Statistica descrittiva:
DettagliStatistica. Lezione 1
Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 1 a.a 2011-2012 Dott.ssa Daniela
Dettagli5. RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE
5. RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE Di fronte a un insieme di dati, indipendentemente dall intenzione o meno di fare della statistica ( = calcolare frequenze, medie ecc.), è sovente assai utile far ricorso a
DettagliSLIDES DEL CORSO DI STATISTICA Prof. E.BALLONE
SLIDES DEL CORSO DI STATISTICA Prof. E.BALLONE www.biostatistica.unich.it - Il metodo statistico - Dati e informazioni di tipo statistico - Archiviazione dei dati - Sintesi dei dati in tabelle - Le principali
DettagliRappresentazioni grafiche per variabili qualitative
Diagrammi a barre per variabili qualitative X = mezzo di trasporto usato per recarsi al lavoro Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Cicchitelli Cap. 3 Barre verticali, categorie lungo l
DettagliCAPITOLO 2 RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE DEI DATI
VERO FALSO CAPITOLO 2 RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE DEI DATI V F 1. Una tabella base di frequenza contiene 2 colonne: una per i valori delle variabili d interesse e un altra per il numero delle volte che i
DettagliEsercitazione n 2. Costruzione di grafici
Esercitazione n 2 Costruzione di grafici I grafici I grafici sono rappresentazione di dati numerici e/o di funzioni. Devono facilitare all utente la visualizzazione e la comprensione dei numeri e del fenomeno
DettagliObiettivi Strumenti Cosa ci faremo? Probabilità, distribuzioni campionarie. Stimatori. Indici: media, varianza,
Obiettivi Strumenti Cosa ci faremo? inferenza Probabilità, distribuzioni campionarie uso stima Stimatori significato teorico descrizione Indici: media, varianza, calcolo Misure di posizione e di tendenza
DettagliEsercizi in preparazione all esame di. Laboratorio del corso di Principi di Informatica. Prof.sse M. Anselmo e R. Zizza. a.a.
Esercizi in preparazione all esame di Laboratorio del corso di Principi di Informatica Prof.sse M. Anselmo e R. Zizza a.a. 2012/13 NOTA: E necessario salvare il file come .xlsx e inserire
Dettaglia.a Esercitazioni di Statistica Medica e Biometria Corsi di Laurea triennali Ostetricia / Infermieristica Pediatrica I anno
a.a. 2007-2008 Esercitazioni di Statistica Medica e Biometria Corsi di Laurea triennali Ostetricia / Infermieristica Pediatrica I anno Dott.ssa Daniela Alessi daniela.alessi@med.unipmn.it 1 Argomenti:
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corso di Laurea Triennale di Infermieristica Pediatrica ed Ostetricia. Corso di Statistica e Biometria
Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea Triennale di Infermieristica Pediatrica ed Ostetricia Corso di Statistica e Biometria Statistica descrittiva 1 Statistica Funzioni Descrittiva Induttiva
DettagliCORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2
CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it TIPI DI MEDIA: GEOMETRICA, QUADRATICA, ARMONICA Esercizio 1. Uno scommettitore puntando una somma iniziale
DettagliAnno Scolastico 2015/16 PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE PRIMA LICEO LINGUISTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO-SOCIALE LICEO MUSICALE
LICEO LAURA BASSI - BOLOGNA Anno Scolastico 2015/16 PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE PRIMA LICEO LINGUISTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO-SOCIALE LICEO MUSICALE MATEMATICA ARGOMENTI: GLI INSIEMI
DettagliSTATISTICA (modulo I - Statistica Descrittiva) Soluzione Esercitazione I
2. e 3. STATISTICA (modulo I - Statistica Descrittiva) Soluzione Esercitazione I 1. Le unità statistiche sono costituite dai singoli ristoranti, mentre la popolazione è costituita da tutte le unità del
DettagliParlami un po di te. https://goo.gl/forms/j3scuxwrmcd2toxi3
Parlami un po di te. https://goo.gl/forms/j3scuxwrmcd2toxi3 STATISTICA DISCIPLINA CHE STUDIA I FENOMENI COLLETTIVI, CIOE FENOMENI RIGUARDANTI UNA GRANDE MOLTITUDINE DI PERSONE O COSE UN INDAGINE STATISTICA
DettagliExcel come foglio di calcolo. Altri Grafici con Excel Istogrammi, grafici a torta
Excel come foglio di calcolo Altri Grafici con Excel Istogrammi, grafici a torta Funzioni di Excel per elaborazioni di dati presenti nel foglio Excel prevede una serie di funzioni predeterminate, raggruppate
DettagliEsercitazioni di statistica
Esercitazioni di statistica Boxplot e numeri indici Stefania Spina Universitá di Napoli Federico II stefania.spina@unina.it 14 Ottobre 014 Stefania Spina Esercitazioni di statistica 1/37 Definizioni La
DettagliClassificazione dei caratteri
Classificazione dei caratteri Carattere Qualitativo (Mutabile Statistica): modalità espresse da attributi Genere, Stato civile, Sett. di attività econ., Titolo di studio, Grado militare Carattere Quantitativo
Dettagli7. Si confronti la variabilità del carattere età nel gruppo dei maschi ed in quello delle femmine.
Esercizio n. 1 Da un collettivo di 20 individui si è rilevata la seguente distribuzione univariata multipla relativa ai caratteri età, sesso, numero di automobili possedute: unità età sesso n.auto 1 35
DettagliTeoria e tecniche dei test. Concetti di base
Teoria e tecniche dei test Lezione 2 2013/14 ALCUNE NOZIONI STATITICHE DI BASE Concetti di base Campione e popolazione (1) La popolazione è l insieme di individui o oggetti che si vogliono studiare. Questi
Dettagli0,0,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,1,2,2,2,2,2,2,2,2,2,2,2,2,3,3,3, 3,3,3,4,4,4,4,4,4,5,5,6,6,7,8,8, 11
I QUARTILI Per il calcolo della mediana e del primo e terzo quartile il procedimento da seguire è il seguente: 1. si ordinano le intensità in senso non decrescente 2. si individuano le intensità da utilizzare
DettagliLa statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci
La statistica Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici Introduzione La statistica raccoglie ed analizza gruppi di dati (su cose o persone) per trarne conclusioni e fare previsioni
DettagliVARIABILI E DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA A.A. 2010/2011
VARIABILI E DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA A.A. 2010/2011 1 RAPPRESENTARE I DATI: TABELLE E GRAFICI Un insieme di misure è detto serie statistica o serie dei dati 1) Una sua prima elementare elaborazione può
DettagliStatistica descrittiva
Statistica descrittiva Caso di 1 variabile: i dati si presentano in una tabella: Nome soggetto Alabama Dato 11.6.. Per riassumere i dati si costruisce una distribuzione delle frequenze. 1 Si determina
DettagliProblema ( ) = 0,!
Domanda. Problema ( = sen! x ( è! Poiché la funzione seno è periodica di periodo π, il periodo di g x! = 4. Studio di f. La funzione è pari, quindi il grafico è simmetrico rispetto all asse y. È sufficiente
DettagliSTATISTICA DESCRITTIVA - SCHEDA N. 2 VARIABILI QUANTITATIVE (RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE E QUANTILI)
STATISTICA DESCRITTIVA - SCHEDA N. 2 VARIABILI QUANTITATIVE (RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE E QUANTILI) Una variabile si dice quantitativa se è una grandezza misurabile. Per esempio: il peso, l altezza, il
DettagliIstituzioni di Statistica e Statistica Economica
Istituzioni di Statistica e Statistica Economica Università degli Studi di Perugia Facoltà di Economia, Assisi, a.a. 2013/14 Esercitazione n. 1 A. I dati riportati nella seguente tabella si riferiscono
DettagliSTATISTICA NOZIONI DI BASE
STATISTICA NOZIONI DI BASE Italo Nofroni Statistica medica - Sapienza - Roma Si definisce statistica la scienza cha ha per oggetto la raccolta, l analisi e l interpretazione dei dati (intensità e/o frequenze)
DettagliMicrosoft Excel. Nozioni Avanzate
Microsoft Excel Nozioni Avanzate Grafici [2/14] Ad aree: Rappresentano il contributo che ogni serie di dati fornisce al totale, nel tempo. Più piccola è l area di una serie, più lieve è il contributo apportato
DettagliESERCIZI. La seguente tabella riporta la classificazione delle famiglie italiane secondo il reddito dichiarato (in milioni di lire) nel 1983:
ESERCIZI ESERCIZIO_1 La seguente tabella riporta la classificazione delle famiglie italiane secondo il reddito dichiarato (in milioni di lire) nel 1983: Reddito Numero di famiglie (in migliaia) 0 6 1.128
DettagliCapitolo 12. Suggerimenti agli esercizi a cura di Elena Siletti. Esercizio 12.1: Suggerimento
Capitolo Suggerimenti agli esercizi a cura di Elena Siletti Esercizio.: Suggerimento Per verificare se due fenomeni sono dipendenti in media sarebbe necessario confrontare le medie condizionate, in questo
DettagliStatistica - Esercitazione 1 Dott. Danilo Alunni Fegatelli
Esercizio 1: Statistica - Esercitazione 1 Dott. Danilo Alunni Fegatelli danilo.alunnifegatelli@uniroma1.it (a) Religione (b) Reddito familiare (c) Salario in Euro (d) Classe di reddito (I, II, ecc.) (e)
DettagliSCOPO DELL ANALISI DI CORRELAZIONE
CORRELAZIONE 1 SCOPO DELL ANALISI DI CORRELAZIONE STUDIARE LA RELAZIONE TRA DUE VARIABILI X E Y 2 diagrammi di dispersione un diagramma di dispersione (o grafico di dispersione) èuna rappresentazione grafica
DettagliLe parole della statistica
Le parole della statistica Ampiezza delle classi Differenza tra il confine superiore e il confine inferiore (v. Confini delle classi) di una classe di modalità. L ampiezza detta anche modulo, può essere
DettagliGrafico è bello. Andamento degli iscritti alla classe prima in un istituto superiore. Tabella 1
Grafico è bello Livello scolare: 1 biennio Abilità interessate Passare dai dati grezzi alle distribuzioni statistiche di frequenze ed alle corrispondenti rappresentazioni grafiche. Contesto Distribuzioni
DettagliSTATISTICA DESCRITTIVA - SCHEDA N. 2 VARIABILI QUANTITATIVE Rappresentazioni grafiche e quantili
Matematica e statistica: dai dati ai modelli alle scelte www.dima.unige/pls_statistica Responsabili scientifici M.P. Rogantin e E. Sasso (Dipartimento di Matematica Università di Genova) STATISTICA DESCRITTIVA
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T2 B1 Applicazioni grafiche 1 Prerequisiti Elementi di geometria analitica del piano Tecnica della programmazione Rappresentazione di dati statistici come istogramma Rappresentazione
DettagliLA DISTRIBUZIONE NORMALE (Vittorio Colagrande)
LA DISTRIBUZIONE NORMALE (Vittorio Colagrande) Allo scopo di interpolare un istogramma di un carattere statistico X con una funzione continua (di densità), si può far ricorso nell analisi statistica alla
DettagliEsercizio 1 Questa tabella esprime i tempi di durata di 200 apparecchiature elettriche:
Istituzioni di Statistica 1 Esercizi su indici di posizione e di variabilità Esercizio 1 Questa tabella esprime i tempi di durata di 200 apparecchiature elettriche: Durata (ore) Frequenza 0 100? 100 200
DettagliElementi di Statistica
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Informatica ed Elementi di Statistica 3 c.f.u. Anno Accademico 2010/2011 Docente: ing. Salvatore Sorce Elementi di Statistica Statistica
Dettaglila velocità degli uccelli è di circa (264:60= 4.4) m/s)
QUESTIONARIO 1. Si sa che certi uccelli, durante la migrazione, volano ad un altezza media di 260 metri. Un ornitologa osserva uno stormo di questi volatili, mentre si allontana da lei in linea retta,
DettagliMicrosoft Excel Lezione 3
Corso di Introduzione all Informatica Microsoft Excel Lezione 3 Esercitatore: Fabio Palopoli Rappresentare graficamente le informazioni per renderle interessanti e facilmente comprensibili. Per inserire
DettagliIstituzioni di Statistica 1 Esercizi su tabelle di contingenza
Istituzioni di Statistica 1 Esercizi su tabelle di contingenza Esercizio 1 Per stimare la percentuale di fumatori nella popolazione italiana adulta viene intervistato un campione di 60 donne e uno di 40
DettagliCORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 3
CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 3 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Sintesi a cinque e misure di variabilità rispetto ad un centro Una catena di fast-food ha selezionato
Dettaglix i. Δ x i
ITCS "R. LUXEMBURG" BO- AS 011-01 5CL MATEMATICA- COGOME: OME: VERIFICA UD 1.A : STATISTICA DESCRITTIVA (ORE ) DATA: 1] Data la serie del numero di componenti dei nuclei familiari rilevati in un gruppo
DettagliMicrosoft Excel. I grafici. Massimo Marchi http://marchi.usr.dsi.unimi.it/
Microsoft Excel I grafici Massimo Marchi http://marchi.usr.dsi.unimi.it/ Massimo Marchi - http:// marchi.usr.dsi.unimi.it/ I grafici in excel I Grafici Ø Excel permette di visualizzare i dati contenuti
DettagliFENOMENI CASUALI. fenomeni casuali
PROBABILITÀ 94 FENOMENI CASUALI La probabilità si occupa di fenomeni casuali fenomeni di cui, a priori, non si sa quale esito si verificherà. Esempio Lancio di una moneta Testa o Croce? 95 DEFINIZIONI
DettagliPrefazione Ringraziamenti dell'editore Il sito web dedicato al libro Test online: la piattaforma McGraw-Hill Education Guida alla lettura
INDICE GENERALE Prefazione Ringraziamenti dell'editore Il sito web dedicato al libro Test online: la piattaforma McGraw-Hill Education Guida alla lettura XI XIV XV XVII XVIII 1 LA RILEVAZIONE DEI FENOMENI
DettagliEstratto da: Vico F., 1993, STRUMENTI E METODI PER L'ANALISI URBANA, Torino, Dipartimento Interateneo Territorio del Politecnico e Università di
Estratto da: Vico F., 1993, STRUMENTI E METODI PER L'ANALISI URBANA, Torino, Dipartimento Interateneo Territorio del Politecnico e Università di Torino 1 INDICE 1. VARIABILI E SCALE DI MISURA. LA MATRICE
DettagliPIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA
Tel. 0331635718 fax 0331679586 info@isisfacchinetti.it www.isisfacchinetti.it ISIS C.Facchinetti Sede: via Azimonti, 5 21053 Castellanza Modulo Gestione Qualità UNI EN ISO 9001 : 2008 PIANO STUDIO DELLA
DettagliCorso di. Dott.ssa Donatella Cocca
Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile
DettagliSCUOLA PRIMARIA MATEMATICA (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA (Classe 1ª) Operare con i numeri nel calcolo scritto e mentale Leggere e scrivere numeri naturali in cifre e lettere. Contare in senso progressivo e regressivo. Raggruppare,
DettagliEsercizio 1 Nella seguente tabella sono riportate le lunghezze in millimetri di 40 foglie di platano:
4. STATISTICA DESCRITTIVA ESERCIZI Esercizio 1 Nella seguente tabella sono riportate le lunghezze in millimetri di 40 foglie di platano: 138 164 150 132 144 125 149 157 146 158 140 147 136 148 152 144
DettagliCORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2
CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Indici di posizione variabilità e forma per caratteri qualitativi Il seguente data set riporta la rilevazione
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale di Area Tecnica. Corso di Statistica e Biometria. Statistica descrittiva
Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale di Area Tecnica Corso di Statistica e Biometria Statistica descrittiva 1 Statistica Funzioni Descrittiva Induttiva (inferenziale) Statistica
DettagliLezioni di Statistica del 15 e 18 aprile Docente: Massimo Cristallo
UIVERSITA DEGLI STUDI DI BASILICATA FACOLTA DI ECOOMIA Corso di laurea in Economia Aziendale anno accademico 2012/2013 Lezioni di Statistica del 15 e 18 aprile 2013 Docente: Massimo Cristallo LA RELAZIOE
DettagliStatistica. (Dr. Elvira Di Nardo)
Statistica (Dr. Elvira Di Nardo) 80 ore = 10 crediti Orario: lun, mar,mer 9.30-11.30 Sede: AULA MAGNA (ex Fac. SMFN) Ricevimento: mer. 11.30-13.30 Esame: prova scritta (+ eventuale prova orale) Materiale
DettagliDr. Marco Vicentini marco.vicentini@unipd.it Anno Accademico 2010 2011 Rev 30/03/2011
Università degli Studi di Padova Facoltà di Psicologia, L4, Psicometria, Modulo B Dr. Marco Vicentini marco.vicentini@unipd.it Anno Accademico 2010 2011 Rev 30/03/2011 Statistica descrittiva e inferenziale
Dettagli