ASILO NIDO AZIENDALE LA CONCHIGLIA

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1 Assessorato Politiche Educative Direzione Centrale Politiche Educative Servizi Educativi Territoriali ASILO NIDO AZIENDALE LA CONCHIGLIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA IL GRUPPO DEI GRANDI 1

2 CARATTERISTICHE DEL GRUPPO Il gruppo è composto da 8 bambini di età compresa tra I 22 e i 30 mesi, frequentano questo nido dallo scorso anno educativo, si esprimono a parole, hanno un buon livello di sviluppo grosso-motorio e fine-motorio, la maggior parte di loro ha raggiunto il controllo sfinterico. Il gruppo è omogeneo per quanto riguarda le competenze di gioco e sociali raggiunte dai bambini, anche per i ritmi fisiologici di sonno e veglia. OBIETTIVI GENERALI Gli obiettivi generali che intendiamo perseguire sono legati al mantenimento del buon clima e dell affiatamento all interno del gruppo, e allo sviluppo delle potenzialità e delle competenze sociali dei bambini: la collaborazione, l empatia, il rispetto dell altro, dei turni e dei materiali. Nello stesso tempo si cerca di sviluppare maggiormente l identità di ognuno, cercando di limitare i processi di identificazione con i compagni ed evidenziando all interno del gruppo preferenze e caratteristiche peculiari di ogni bambino, facendo emergere così le loro specificità. Inoltre lavoreremo sulla capacità di scoprire, denominare ed imparare a gestire le emozioni e i vissuti personali. Questi obiettivi generali si traducono nello specifico in attività di: sviluppo dell uso del linguaggio, accettazione ed uso delle regole, progressiva indipendenza dalle figure adulte. OBIETTIVI SPECIFICI Accanto agli obiettivi generali sopracitati, se ne affiancano altri di specifici che abbracciano trasversalmente le varie aree di competenza: sociale, sensoriale, manipolativa: - Sviluppare un uso corretto e una corretta percezione del proprio corpo; 2

3 - Sviluppare l uso del linguaggio; - Imparare ad esprimere e a gestire le proprie emozioni e i propri vissuti; - Rafforzare la socializzazione; - Imparare ad accettare le regole Tali obiettivi si traducono in attività specifiche mirate: AREA SOCIALE -sviluppare e riconoscere individualità e differenze tra sé e gli altri -riconoscere le emozioni -consolidare il senso del gruppo -condividere -collaborare -rispettare gli altri Giochi di imitazione, giochi di ruolo, gioco simbolico, attività di routines Routine educative e relazionali 3

4 AREA MANIPOLATIVA -favorire la curiosità verso il nuovo; -potenziare la manualità fine; -ampliare l universo percettivo e tattile; -comprendere le caratteristiche diverse dei vari materiali Si propongono ai bambini materiali diversi, si stimolano la curiosità e l esplorazione attraverso il toccare, il prendere, il modellare. Stoffe, pasta, farine, carta di diverso tipo, colore e spessore, lana, oggetti di uso comune, pasta di sale, didò, riso, orzo, legumi, foglie, pigne, conchiglie, sabbia ecc AREA PSICOMOTORIA -sviluppare corretto uso e percezione del proprio corpo -sviluppare percezione dell oggetto nello spazio e nel tempo -imparare ad esprimere e gestire i propri vissuti -imparare ad accettare le regole Giochi con palle, materiale psicomotorio, piscina di palline e di acqua, manipolazione, balli di gruppo, giochi di ruolo Palle, cuscini, materassi, ostacoli, piscina con pallline e acqua, stoffe, musica, strumenti 4

5 AREA GRAFICO-PITTORICA Potenziare la manualità fine Riconoscere i colori Sviluppare e valorizzare la fantasia Disegni a tema e liberi, creazione di cartelloni, sperimentazione di materiali diversi con cui creare produzioni grafiche Pennarelli, tempere, matite, cere, spugne, colori a dita, yogurt, cioccolata, colla, porporina, polvere colorata, gessetti, acquarelli AREA COGNITIVA -riconoscere i colori -riconoscere le caratteristiche degli oggetti: lungo-corto, basso-alto, morbido-duro, liscio-ruvido ecc. -riconoscere le parti del corpo Giochi di routines, letture, attività di manipolazione, tappeto tattile, travasi Libri specifici, tavole tattili, pasta, farina, stoffe, carta 5

6 AREA DEL LINGUAGGIO -arricchire il vocabolario -articolare frasi -esprimere vissuti -raccontare situazioni Lettura, conversazioni guidate, canzoni, dialogo individuale Libri, riviste, cd musicali Tutte le attività vengono fatte alla presenza delle educatrici che predispongono spazi e materiali al fine di premettere e favorire un esplorazione costruttiva nel rispetto dei tempi di attenzione e delle specificità di ogni bambino. LA SETTIMANA AL NIDO Per tutti i bambini il lunedì sarà un giorno dedicato al rilassamento e alla ripresa dei ritmi della vita in comunità, caratterizzato perciò da attività prevalentemente di manipolazione: pasta di sale, travasi con pasta, riso, farine, didò Il venerdì invece verrà dedicato alle attività motorie, ovviamente suddivise per gruppi di grandi e piccoli. Nelle tre giornate di martedì, mercoledì e giovedì invece si concentreranno le attività legate ai laboratori principali, quello delle favole per i bambini del gruppo dei grandi, quello di accoglienza fino a dicembre e della musica da gennaio in poi, per i bambini del gruppo dei piccoli. 6

7 LABORATORI E PROGETTI MI MUOVO!! Laboratorio rivolto a tutti i bambini dal mese di novembre al mese di maggio. Il comportamento motorio nello sviluppo del bambino gioca un ruolo fondamentale: è il primo mezzo di conoscenza, espressione ed esplorazione dell ambiente circostante, ma anche di acquisizione del senso di sé e della propria identità. Strisciare, gattonare, traballare, camminare, correre e saltare sono tutti movimenti del corpo in crescita. Attraverso il movimento il bambino impara a conoscere, a collocarsi, a muoversi nello spazio circostante, a misurarsi e ad autolimitarsi in rapporto alle persone e agli oggetti. In una prospettiva educativa è necessario favorire nel bambino il desiderio di agire e il bisogno di fare da sé, sia mettendo a disposizione un ampia gamma di oggetti e di materiali, sia creando un contesto il più possibile stimolante. Un ambiente adeguatamente strutturato permette di alimentare e gratificare la curiosità spontanea del bambino, di esercitare le diverse abilità: motorie, di coordinazione grosso motoria e fine motoria e la sua voglia di muoversi nello spazio per esplorarlo (camminare, saltare, arrampicarsi ). I principali obiettivi delle attività motorie sono: -stare bene nello spazio e con i compagni; -vivere situazioni di libertà; -sperimentare schemi motori di base come camminare, correre, strisciare, scivolare e saltare; -gestire il proprio corpo in movimento nello spazio e nel rispetto dell altro; -sapersi orientare nello spazio e nel tempo; -rispettare le regole del gioco. 7

8 Al fine di stimolare e facilitare lo sviluppo motorio e la socializzazione, questo laboratorio prevede la creazione di situazioni e percorsi motori che aiutino il bambini a prendere consapevolezza delle proprie competenze motorie, a svilupparle, consolidarle e perfezionarle: -percorsi motori -balli -passeggiate -giochi di incastro, costruzioni I materiali utilizzati nelle attività sono semplici e conosciuti dai bambini: palle grandi, piccole, morbide e dure, cerchi piccoli e grandi, tunnel, foulards e nastri, materassoni, semicerchi morbidi. LA VALIGIA DELLE FAVOLE Laboratorio rivolto ai bambini del gruppo dei grandi dal mese di novembre al mese di maggio. La lettura ed il racconto di favole ai bambini che ancora non possiedono la strumentalità del leggere, costituisce una pratica educativa dalle enormi potenzialità in quanto rappresenta uno stimolo significativo ai fini dello sviluppo e del perfezionamento del linguaggio e della rappresentazione simbolica. La proposta di lettura e racconto di storie e di libri illustrati aiuta e stimola i bambini ad estrarre significati da un testo e trova un obiettivo importante nel porsi come stimolo specifico per lo sviluppo della competenza percettiva e per prevenire forme di labilità nell attenzione. La capacità di leggere che verrà acquisita negli anni successivi è infatti il punto di arrivo di un lungo processo di simbolizzazione che dal disegno passa alla lettura del disegno e arriva alla lettura vera e propria. Quest ultima infatti si basa sull abitudine a trovare un senso alle immagini. 8

9 La lettura ad alta voce inoltre stimola la capacità di ascolto e dilata i tempi di attenzione, favorisce la creazione di immagini mentali contribuendo allo sviluppo delle competenze creative e all arricchimento della capacità di rappresentazione simbolica. Il progetto si aprirà con una visita alla Biblioteca Pedagogica Bettini dove i bambini avranno la possibilità di avere uno spazio dedicato di lettura, sarà organizzata una lettura animata e poi sceglieremo tutti insieme dei libretti da prendere in prestito e portare al nido. Ogni 15 giorni circa, verrà proposta ai bambini una favola che verrà drammatizzata con scene teatrali, burattini, disegni ecc. Le favole verranno proposte inizialmente con uno stile narrativo per arrivare poi ad uno stile dialogato, in modo da coinvolgere i bambini in modo più diretto proponendo conversazioni guidate che li aiutino ad affinare le loro abilità linguistiche e imparare ed esprimere i loro pensieri ed le loro emozioni. Ogni favola farà da contorno ad una serie di attività specifiche: -manipolazione di: farine, creme, carta, stoffa, didò, pasta di sale -assaggi: dolce, salato, amaro, aspro -ascolto: rumori, suoni, musica, versi di animali -linguaggio: parole, canzoni, risate, grida, fiabe -osservazione -travestimenti e trucchi -attività grafico pittoriche: tempera, pennarelli, pastelli, acquarelli, colori a dita, colori a cera -giochi di ruolo -gioco simbolico E previsto il prestito a casa di libretti della biblioteca del nido scelti dai bambini, portati a casa attraverso una simpatica borsetta e letti insieme ai genitori. 9

10 MOMENTI EDUCATIVI PER GLI ADULTI: GENITORI ED EDUCATORI Gli adulti, genitori ed educatori, accompagnano e supportano l esperienza dei bambini al nido. Costruire gradualmente una relazione di fiducia e un progetto educativo condiviso è presupposto indispensabile per un buon inserimento. E importante educare ed educarci alla routine, alla regolarità, alla puntualità, alla partecipazione e all ascolto.la partecipazione attiva alla vita del nido e la collaborazione dei genitori col personale educativo sono requisiti fondamentali per una maggior consapevolezza del percorso evolutivo del proprio bambino. A questo scopo sono previsti: - momenti di formazione per genitori su diverse tematiche di carattere educativo, psicologico e psicopedagogico; - laboratori creativi da svolgersi in modalità attiva tra bambini e genitori; - la festa di Natale e la gita di fine anno. OSSERVAZIONE, VERIFICA E DOCUMENTAZIONE L osservazione è lo strumento indispensabile per conoscere e valutare le esigenze del bambino, sia individuali che all interno delle relazioni. Osservare ci aiuta a cogliere l unicità e la specificità di ogni bambino e di ogni esperienza che proponiamo attraverso la programmazione educativa. I nostri strumenti di osservazione sono: -osservazione diretta -colloqui con i genitori -filmati, disegni, produzioni individuali che diventano anche verifica e documentazione del lavoro svolto. Attraverso la documentazione ci proponiamo di coinvolgere il più possibile le famiglie nel percorso educativo proposto ai loro figli, dando modo anche ai bambini stessi di rivivere emotivamente le esperienze fatte al nido. Ci proponiamo di dare alle famiglie almeno 3 restituzioni del lavoro svolto, più o meno ogni 3 mesi, inoltre saranno sede di verifica e documentazione anche i cartelloni appesi nell atrio, le riunioni, le feste e la gita. 10