Approccio al paziente e raccolta della anamnesi
|
|
- Baldassare Angeli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Approccio al paziente e raccolta della anamnesi
2 Approccio al paziente ed anamnesi Definizione: L anamnesi è la raccolta ordinata di informazioni sulla storia medica del paziente e sui motivi che l hanno condotto dal medico.
3 Il ruolo del medico Il ruolo del medico è quello di guidare il paziente nella descrizione dei dettagli della malattia e dello stato di salute senza modificarne la loro presentazione
4 Organizzazione della anamnesi Descrizione del sintomo principale Anamnesi patologica prossima Anamnesi patologica remota Anamnesi familiare Anamnesi fisiologica
5 Sintomo principale (motivo del ricovero) Rappresenta il motivo che ha condotto il paziente dal medico. Non necessariamente corrisponde ad una malattia già nota. Deve essere individuato rispetto agli altri sintomi. Rappresenta l indizio di base della ricerca che porterà alla diagnosi
6 Anamnesi patologica prossima E la esposizione in forma narrativa del problema medico che ha condotto al ricovero. E indispensabile per definire la entità dei sintomi ed i parametri di presentazione e gravità soggettiva della malattia.
7 Anamnesi patologica prossima I punti che dovrebbero sempre essere chiariti sono: Esordio (quando, come, ecc.) Sequenza temporale (Cosa è successo prima?, Dopo?, E frequente?, Quanto?, ecc.) Tipologia del sintomo (Caratteristiche, Sede, Irradiazione, Somiglianza) Intensità del sintomo (es. da 1 a 10) Fattori scatenanti, aggravanti e allevianti Sintomi associati
8 Anamnesi patologica remota Elenco (in ordine cronologico o meno) e classificazione di gravità delle principali malattie sofferte in passato dal paziente. E utile per inquadrare la storia clinica del paziente e permette di attribuire il sintomo principale ad una malattia già presente (riacutizzazione o recidiva) o ad una malattia di nuova insorgenza.
9 Anamnesi patologica remota I punti che dovrebbero sempre essere discussi sono: Malattie infantili con sequele (parotite, varicella, ecc.) Presenza di malattie croniche e che possono recidivare (es. TBC, Linfomi, ecc.) Pregressi interventi chirurgici (indagare i particolari) Altri ricoveri ospedalieri (indagare dettagli) Traumi maggiori Terapie farmacologiche (durata, efficacia, effetti collaterali) Terapia non farmacologiche o presunte tali (es: lassativi) Allergie (indagare stagionalità, clinica, gravità) Gravidanze e parti (complicanze)
10 Anamnesi familiare Valuta le condizione di salute dei parenti prossimi Nonni, genitori, fratelli, figli In caso di soggetti molto anziani meglio valutare i discendenti Informazioni utili su ciascun familiare: Salute attuale ed eventuali malattie Eventuale data e causa di morte Eventuali malattie ereditarie anche presunte (es. diabete, ipertensione, Alzheimer)
11 Anamnesi fisiologica Descrizione di quelle caratteristiche dello stile di vita importanti sotto il profilo medico. E utile per identificare elementi della vita comune con significato patologico o che possono permettere di interpretare come patologico un comportamento apparentemente normale (es. modificazioni dell alvo)
12 Anamnesi fisiologica Gli aspetti rilevanti sono: Scolarità Occupazione (a rischio) Struttura della famiglia Attività fisica (tipo e frequenza) Fumo Dieta Alcolici e stupefacenti Alvo e diuresi Sviluppo psico-fisico Gravidanze e parti
13 Anamnesi farmacologica: Consta nell elenco di tutti i farmaci assunti abitualmente dal paziente e della loro posologia (quante assunzioni/die, in che momento della giornata). E importante sia per una impostazione di base della terapia che il paziente farà durante la degenza sia per l inquadramento di eventuali patologie iatrogene da farmaci.
14 Linee guida per una efficace raccolta anamnestica Incoraggiare la descrizione Spiegare perché e come si intende procedere Riassumere e puntualizzare periodicamente Indirizzare la domande sulla base del sintomo presentato Utilizzare in maniera bilanciata le domande generiche e quelle specifiche Incoraggiare la curiosità e la partecipazione del paziente
15 ? Dottore, da un paio di giorni ho il raffreddore ed uno strano dolore allo stomaco
16 Il fondamento dell arte medica secondo la mia convinzione, padrone del metodo di indagine. resta, l essere Ippocrate, V secolo a.c.
17 L ARTE DELL ANAMNESI Ciò che viene detto aspetto clinico non è la fotografia di un uomo malato a letto; è un quadro impressionistico del paziente con la sua casa, il suo lavoro, le sue relazioni, i suoi amici, le sue gioie, i dolori, le speranze e le paure. Francis Weld Peabody IL RAPPORTO MEDICO/PAZIENTE L ambiente..l approccio..lo sguardo..i sorrisi.. le domande..le bugie.. le omissioni..l imbarazzo..le descrizioni..i silenzi..l interpretazione dei sintomi..
18 IL PAZIENTE: SILENZIOSO (timido da sempre, spesso depresso, non cercate il colloquio con lui!) LOGORROICO (Dominatore assoluto della scena;un autentica sfida per il medico alle prime armi!!) SEDUCENTE (Uno dei pazienti più difficili da gestire Non lasciatevi coinvolgere!!) ARRABBIATO (Proietta la malattia sul medico, ostilità talvolta reciproca,non cadete nella trappola) INCONTENTABILE (Le domande e le spiegazioni infinite e non basta mai ) COMPIACENTE (tenta di gratificare il medico ad ogni costo, pericoloso perché fuorviante) MASOCHISTA (Bisognoso di sofferenza,vive nella dimensione del malato,..frustrante ) ANZIANO (Complesso, morbilità, polipatologia, paura della morte, eroico) MEDICO (Il peggiore, il più difficile. L ignoranza è la felicità )
19 IL MEDICO: FRETTOLOSO EGOCENTRICO / NARCISO TIMIDO / INSICURO IPERSICURO DEMOTIVATO DISATTENTO
Anamnesi. Gallieno Marri
Gallieno Marri Anamnèsi (alla greca anàmnei) s. f. dal gr. ἀνάμνησις, der. di ἀναμιμνήσκω «ricordare» Propriamente reminiscenza In liturgia In filosofia In medicina Enciclopedia Italiana di scienze, lettere
DettagliSemeiotica e Metodologia Clinica. L Anamnesi. A cura di FV Costa & C.Ferri
Semeiotica e Metodologia Clinica L Anamnesi A cura di FV Costa & C.Ferri la sintesi sublime della diagnosi clinica va intesa non come un etichetta atta a catalogare le malattie nel casellario provvisorio
DettagliANAMNESI Schema. Organizzazione cronologica
ANAMNESI Schema Fonte ed attendibilità dei dati Dati anagrafici Disturbo principale (motivo della visita o del ricovero) Anamnesi patologica prossima Anamnesi patologica remota Anamnesi lavorativa ed ambientale
DettagliAnamnesi generale Gallieno Marri
generale Gallieno Marri 28-29 Gennaio 2017 Frasca3 (Roma) Anamnèsi (alla greca anàmnei) s. f. dal gr. ἀνάμνησις, der. di ἀναμιμνήσκω «ricordare» Propriamente reminiscenza In liturgia In filosofia In medicina
DettagliLa cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo
La cefalea Padova 14 febbraio 2014 Paola Mattiazzo LA CEFALEA NELL AMBULATORIO DEL PEDIATRA DI BASE ANAMNESI APPROFONDITA E MIRATA ANAMNESI FAMILIARE FAMILIARITA PER CEFALEA FAMILIARITA PER ALTRE PATOLOGIE
DettagliLA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI
LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI L OMS stima la BPCO come quarta causa di morte nel mondo e l unica causa di
DettagliDott. Enrico Salis SPECIALISTA IN MEDICINA DELLO SPORT, ESPERTO POSTUROLOGO. QUESTIONARIO POSTUROLOGICO
QUESTIONARIO POSTUROLOGICO Nome Cognome Data di nascita / / DESCRIVERE IL PROBLEMA (DOLORE, AFFATICAMENTO, ETC ): QUANDO SI PRESENTA IL PROBLEMA? (AL MATTINO, ALLA SERA, A FINE GIORNATA ETC ) E UN PROBLEMA
DettagliLE ULCERE degli arti inferiori Problemi da Risolvere e linee Guida
San Donà di Piave, 11 Giugno 2004 LE ULCERE degli arti inferiori Problemi da Risolvere e linee Guida 1 Chirrugia Casa di Cura Rizzola Inquadramento del problema EZIOLOGIA I problemi vascolari legati a
DettagliREAZIONE ALLA MALATTIA IL PAZIENTE OSPEDALIZZATO
LEZ 3 10/11/2015 REAZIONE ALLA MALATTIA IL PAZIENTE OSPEDALIZZATO REAZIONI ALLA MALATTIA CRISI CORPOREITA Dolore Paura REAZIONI ALLA MALATTIA CRISI STATI EMOTIVI -minaccia e paura -frustrazione e ferita
DettagliCLASSIFICAZIONE DELLE CEFALEE
CLASSIFICAZIONE DELLE CEFALEE CEFALEE PRIMARIE EMICRANIA CEFALEA DI TIPO TENSIVO CEFALEA A GRAPPOLO CEFALEE RARE CEFALEE SECONDARIE CRITERI DIAGNOSTICI PER L EMICRANIA SENZA AURA Malattia giovanile (50%
DettagliIldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it
GUIDA RAPIDA PER LA GESTIONE AMBULATORIALE DELLA BPCO Basatasuprogettoglobaleperladiagnosi,gestionee prevenzionebpco (Aggiornamento2007) IldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it
DettagliModulo 4. Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico
Modulo 4 Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico Classificazione di gravità prima dell inizio del trattamento STEP 4 Grave persistente STEP 3 Moderato persistente STEP 2 Lieve
DettagliLa storia dell'oral care in AMD D.Mannino Grande Ospedale Metropolitano Bianchi-Melacrino Morelli Reggio Calabria
La storia dell'oral care in AMD D.Mannino Grande Ospedale Metropolitano Bianchi-Melacrino Morelli Reggio Calabria Ai sensi dell art. 3.3 del Regolamento applicativo dell Accordo Stato-Regioni 05.11.2009,
DettagliLa semeiotica ostetrica classica è ancora valida oggi nel mondo occidentale? 2
Corso semeiotica ostetrica La semeiotica del 1 trimestre La storia e i segni da ricercare Dr. A. Foracchia Ost. M.C. La Mantia Consultorio familiare Reggio Emilia 1 La semeiotica ostetrica classica è ancora
DettagliCorso di Informatica Medica
Università degli Studi di Trieste Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA CLINICA LA CARTELLA CLINICA CARTACEA Corso di Informatica Medica Docente Sara Renata Francesca MARCEGLIA Dipartimento di Ingegneria
DettagliIl calendario vaccinale Le Controindicazioni Vere e FALSE
Il calendario vaccinale Le Controindicazioni Vere e FALSE Giovanni Vitali Rosati Referente vaccini FIMP Toscana Presidente SIP Toscana www.giovannivitalirosati.com https://www.facebook.com/fimprevenzione/
DettagliINTRODUZIONE E SCOPO DELLA TESI. Il diabete mellito di tipo 2, rappresenta il 95% dei casi di diabete, è più
INTRODUZIONE E SCOPO DELLA TESI Il diabete mellito di tipo 2, rappresenta il 95% dei casi di diabete, è più frequente nei pazienti di età superiore a 30 anni, ma può comparire anche nei bambini e negli
DettagliU.O. di Geriatria Scuola di Specializzazione in Geriatria Direttore Prof M. Bertolotti
IL FINE VITA APPARTIENE ALLA VITA: i progetti e le esperienze delle Cure Palliative 24 giugno 2015 - Vignola Nuovo Ospedale Civile S.Agostino Estense U.O. di Geriatria Scuola di Specializzazione in Geriatria
DettagliIndice. Introduzione... pag. III. pag. XVII. Elenco delle abbreviazioni...
infermieri impaginato 1 10-07-2009 18:07 Pagina 11 Introduzione... pag. III Elenco delle abbreviazioni... pag. XVII Sezione 1 La valutazione al triage nei modelli internazionali A cura di Laura Belletrutti
DettagliAnamnesi. Gallieno Marri
Gallieno Marri Anamnèsi (alla greca anàmnei) s. f. dal gr. ἀνάμνησις, der. di ἀναμιμνήσκω «ricordare» Propriamente reminiscenza In liturgia In filosofia In medicina Enciclopedia Italiana di scienze, le1ere
DettagliLa Somatizzazione, Il problema degli unexplained medical symptoms per il medico di base. Dr Bruno Pacciardi Università di Pisa
La Somatizzazione, Il problema degli unexplained medical symptoms per il medico di base Dr Bruno Pacciardi Università di Pisa DISTURBO DA SOMATIZZAZIONE: La somatizzazione è un equivoco tra molti termini
DettagliLe difficoltà nel controllo della pressione arteriosa
RESPONSABILE DELL EVENTO Prof. Ottavio Giampietro - Dipartimento di Medicina Interna, Università di Pisa DOCENTI Dr. Ferdinando Franzoni Dipartimento di Medicina Interna, Università di Pisa Prof. Ottavio
DettagliMETODICHE DIDATTICHE
Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia - Dipartimento di Pediatria C.L. Triennale Infermieristica Pediatrica A.A.2007/2008 CORSO INTEGRATO SCIENZE UMANE PSICOPEDAGOGICHE METODICHE
DettagliFac-simile cartella sanitaria informatizzata per la gestione della Sorveglianza sanitaria nelle Aziende Sanitarie e Ospedaliere del Veneto
Fac-simile cartella sanitaria informatizzata per la gestione della Sorveglianza sanitaria nelle Aziende Sanitarie e Ospedaliere del Veneto Indice delle Sezioni: 1. Anagrafica 2. Rapporto di lavoro 3. anamnesi
DettagliRELAZIONE DEL MEDICO CURANTE PER LA VALUTAZIONE DEL SINISTRO MORTE. avvenuta in data alle ore luogo
ALLEGATO N. 3 RELAZIONE DEL MEDICO CURANTE PER LA VALUTAZIONE DEL SINISTRO MORTE Eseguita dal Dott. Sulla malattia che determinò la morte dell assicurato/a Signor/a avvenuta in data alle ore luogo Al fine
DettagliLe difficoltà nel controllo della pressione arteriosa
Responsabile dell evento Prof. Ottavio Giampietro - Dipartimento di Medicina Interna, Università di Pisa Docenti Dr. Ferdinando Franzoni Dipartimento di Medicina Interna, Università di Pisa Prof. Ottavio
DettagliANAMNESI (REMINESCENZA)
ANAMNESI (REMINESCENZA) L ORDINATA RACCOLTA DEI DATI STORICI RIGUARDANTI IL PAZIENTE E LA SUA MALATTIA RAPPRESENTA UNA TAPPA DI FONDAMENTALE IMPORTANZA PERCHE : GARANTISCE IL MAGGIOR INPUT INFORMATIVO
DettagliImmunonutrizione in Chirurgia Pancreatica e Gastrica
Immunonutrizione in Chirurgia Pancreatica e Gastrica Dott. Stefano Silvestri Chir. Gen 4-Prof. GR Fronda AOU Citta della salute e della scienza - Torino Torino, 31 ottobre 2014 Chirurgia e risposta metabolica
DettagliMenopausa: inquadramento. Daniela Livadiotti
Menopausa: inquadramento Daniela Livadiotti Il periodo post-menopausale rappresenta più di un terzo della vita della donna Carriera Pensione lontana Necessità economiche Genitori anziani LAVORATRICE FIGLIA
DettagliNEOPLASIE DEL PANCREAS
SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS NEOPLASIE DEL PANCREAS Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda Ospedaliera
DettagliConcetti chiave. Se entro 2 settimane il dolore persiste invariato, senza progressivo miglioramento dei sintomi, è indicata una ulteriore valutazione
Concetti chiave Il Mal di Schiena è una patologia frequente Lombalgia = irradiazione fino al ginocchio Lombosciatalgia = irradiazione sotto il ginocchio Si definisce Cronica dopo 4 settimane Demedicalizzare
DettagliIL PROGRAMMA DEL MASTER
IL PROGRAMMA DEL MASTER (per informazioni scientifiche e didattiche più dettagliate, non esitate a contattarci!) DIDATTICA 1 - Concetto di dieta: etimologia del termine e concetto comune - Macronutrienti
DettagliDonatella PLACIDI Università degli Studi di Brescia ASST Poma di Mantova
Donatella PLACIDI Università degli Studi di Brescia ASST Poma di Mantova PREMESSA: sorveglianza sanitaria di studenti/tirocinanti ricerca sistematica di condizioni di suscettibilità attività svolte durante
DettagliNeuropatie: esperienze condivise
Neuropatie: esperienze condivise Milano, 24 Marzo 2017 Dott. Alessandra Voltolini SSD Psicologia Clinica Dipartimento di Salute Mentale NEUROPATIE Condizioni complesse multifattoriali che hanno una significativa
DettagliLo Studio QUADRI. Castelfranco Veneto, 13 dicembre 2004 Il diabete nel Veneto: dalla conoscenza del problema al miglioramento dell assistenza
Castelfranco Veneto, 13 dicembre 2004 Il diabete nel Veneto: dalla conoscenza del problema al miglioramento dell assistenza Lo Studio QUADRI Federica Michieletto Servizio sanità pubblica Direzione per
DettagliCaso clinico: Degenza Riabilitativa: «training fisico e non solo»
Caso clinico: Degenza Riabilitativa: «training fisico e non solo» Uomo 64 anni Diabetico NID Obeso Cardiopatia ischemica Ipertensione arteriosa Ipercolesterolemia Sindrome delle apnee ostruttive notturne
DettagliATTUAZIONE DELLA RIFORMA SANITARIA. Modalità di percorso di presa in carico dei pazienti cronici
ATTUAZIONE DELLA RIFORMA SANITARIA Modalità di percorso di presa in carico dei pazienti cronici La cronicità in Lombardia qualche numero 2013 6.700 MMG 65% in forma associativa + 97% 3,5 milioni di pazienti
DettagliCorso di Laurea in Medicina e Chirurgia Classe LM-41 Erogato dal Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica
Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Classe LM-41 Erogato dal Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Attività formativa professionalizzante Anno di corso: quarto Anno Dal.04/03/2019 al.19/07/2019
DettagliINCONTRIAMO I MEDICI COMPETENTI Edilizia. Un punto di vista sulla sorveglianza sanitaria
Servizio PSAL INCONTRIAMO I MEDICI COMPETENTI Edilizia Giovanni Pianosi Un punto di vista sulla sorveglianza sanitaria Milano, 5 giugno 2012 PERCHE LA SORVEGLIANZA SANITARIA? La risposta (giuridica) è
DettagliI DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico
I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico Notari, Gandione M, Tocchet A, Galli dela Mantica M, Longo E, Notari D, Davico C, Larosa P, Gerardi S, Bartolotti I, Pagana L, Ruffino C Dipartimento
Dettagli26/05/18. Gestione E Prognosi A Breve Termine Della Sincope Presso Il PS Di Udine
26/05/18 Gestione E Prognosi A Breve Termine Della Sincope Presso Il PS Di Udine Background Background Incidenza: 6.2/1000 persone/anno Tipologie: Neuromediata (riflessa) Da ipotensione ortostatica Cardiaca
DettagliIL RUOLO ATTUALE DELL OBI
IL RUOLO ATTUALE DELL OBI DOTT ANTONIO SIMONE UOC PRONTO SOCCORSO E MEDICINA D URGENZA OSPEDALE SANDRO PERTINI ROMA ALSRM2 DIRETTORE DOTT F R PUGLIESE NAPOLI 19/10/2016 ISTITUZIONE DELL O.B.I OSSERVAZIONE
DettagliUOC Sicurezza Prevenzione e Risk Management 01. INTRODUZIONE LA DOCUMENTAZIONE SANITARIA
01. INTRODUZIONE LA DOCUMENTAZIONE SANITARIA La struttura della cartella clinica La cartella clinica costituisce un atto complesso e a formazione progressiva, che ingloba al suo interno documenti diversi
DettagliCardioAlessandria Settembre L organizzazione slow. Donatella Radini S.C. Centro Cardiovascolare ASUITrieste
CardioAlessandria 22-23 Settembre 2017 L uomo, il cuore e la tecnologia: impatto della medicina narrativa e dell organizzazione slow L organizzazione slow Donatella Radini S.C. Centro Cardiovascolare ASUITrieste
DettagliI trigger relativi alle cure
Massimo Geraci Direttore MCAU ARNAS Ospedali Civico Di Cristina Benfratelli Palermo Rosario Squatrito Direttore MCAU San Raffaele Giglio Cefalù Sono 14 trigger identificati dalla lettera C Trigger: solo
DettagliGestione delle ipertransaminasemie croniche asintomatiche,, non virus non alcool correlate
Gestione delle ipertransaminasemie croniche asintomatiche,, non virus non alcool correlate Suggerimenti nell iter diagnostico e nel monitoraggio Dr. Pier Paolo Mazzucchelli 1 RIASSUNTO Un aumento persistente
DettagliStudio sull uso dei farmaci antalgici nel paziente anziano cardiopatico e con vasculopatia cerebrale
Studio sull uso dei farmaci antalgici nel paziente anziano cardiopatico e con vasculopatia cerebrale Dr.ssa Lucia Iallonardo Si intende per "dolore cronico" quello che persiste oltre la guarigione della
DettagliREGIONE CALABRIA. Giunta Regionale. Dipartimento tutela della Salute, Politiche Sanitarie e Sociali
REGIONE CALABRIA Giunta Regionale Dipartimento tutela della Salute, Politiche Sanitarie e Sociali Oggetto: PROGETTO REGIONALE PER LA PREVENZIONE ATTIVA DEGLI EVENTI CARDIO E CEREBROVASCOLARI Introduzione
DettagliSCHEDA SANITARIA (compilazione riservata al Medico curante)
Centro Diurno Integrato Don Sandro Mezzanotti Viale XXIV Maggio, 11 24047 Treviglio BG Tel. 0363 309560 - Fax 0363 595667 SCHEDA SANITARIA (compilazione riservata al Medico curante) Nome e cognome del/della
DettagliFibromialgia: casi clinici
Fibromialgia: casi clinici Milano, 23 Marzo 2017 Dott. Alessandra Voltolini SSD Psicologia Clinica Dipartimento di Salute Mentale Intervento psicologico Valutazione psicologica per impianto di Neurostimolazione
DettagliRICHIESTA VISITA MEDICA PER IDONEITA' ALLO SPORT AGONISTICO - NON AGONISTICO L'ATLETA
RICHIESTA VISITA MEDICA PER IDONEITA' ALLO SPORT AGONISTICO - NON AGONISTICO L'ATLETA COGNOME... NOME... CODICE FISCALE........ N DOCUMENTO IDENTITA... Nato/a a... il... Residente in... C.A.P.... Via...
DettagliProgetto INTESA. Chiara Chiarini Ottavio Di Stefano U.O. Medicina Interna P.O. di Montichiari Spedali Civili A.O.
Progetto INTESA Chiara Chiarini Ottavio Di Stefano U.O. Medicina Interna P.O. di Montichiari Spedali Civili A.O. 1 Intervento educativo su pazienti con scompenso di cuore, anziani, alla dimissione da una
DettagliApproccio olistico alla salute: L educazione terapeutica del paziente nelle patologie croniche
Approccio olistico alla salute: L educazione terapeutica del paziente nelle patologie croniche Ho conosciuto il mare meditando su una goccia di rugiada Kahlil Gibran CONCETTO DI OLISMO Dal greco Olos ::
DettagliFollow-up del paziente BPCO e integrazione funzionale centro specialisticomedicina. FaQ A domanda risposta
Follow-up del paziente BPCO e integrazione funzionale centro specialisticomedicina generale FaQ A domanda risposta Obiettivi: Acquisire le conoscenze e le competenze necessarie, nel follow-up del paziente
DettagliMa si può morire di Crepacuore solamente per una forte emozione?
Il maggiore errore commesso da molti medici è rappresentato dal tentare di curare il corpo senza occuparsi della mente. La mente ed il corpo sono un tutt unico. Così recitava nel 400 ac Ippocrate. E esperienza
DettagliIl PAZIENTE ha il diritto:
AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA La Carta dei Diritti e dei Doveri del Paziente è stata elaborata dall U.O. Comunicazione e URP Anno 2018 Il PAZIENTE ha il diritto: ad essere assistito e curato con premura
DettagliPrevenzione e gestione dello stress quale fattore di rischio per le malattie cardiovascolari
Prevenzione e gestione dello stress quale fattore di rischio per le malattie cardiovascolari Montona, Croazia 10 Giugno 2014 Dr.ssa Laura Beltrame CASA DI CURA MADONNA DELLA SALUTE s.r.l. PRESIDIO OSPEDALIERO
DettagliSEGNI VITALI MODULO DI SCIENZE OSTETRICHE E GINECOLOGICHE DOCENTE DOTT.SSA MERI PEDRIALI
Corso di Laurea in Ostetricia I anno I semestre AA 2017-2018 Concetti di base dell accertamento clinico: I SEGNI VITALI MODULO DI SCIENZE OSTETRICHE E GINECOLOGICHE MED/47 DOCENTE DOTT.SSA MERI PEDRIALI
DettagliGiornate Mediche di Santa Maria Nuova settembre 2012 IL PAZIENTE FRAGILE
Giornate Mediche di Santa Maria Nuova 28-29 settembre 2012 IL PAZIENTE FRAGILE Paziente fragile e problema delle cadute in ospedale: Monitoraggio infermieristico e interventi Eleonora Salutini, Roberta
DettagliLA CRONICITÀ, LA POLIPATOLOGIA, GLI STILI DI VITA: UNA SFIDA PER LA MEDICINA GENERALE
LA CRONICITÀ, LA POLIPATOLOGIA, GLI STILI DI VITA: UNA SFIDA PER LA MEDICINA GENERALE Frascati, 13-14 aprile 2013 Hotel Flora RAZIONALE L invecchiamento della popolazione e il conseguente progressivo incremento
DettagliCosa è la storia familiare?
Cosa è la storia familiare? Il La storia familiare comprende le informazioni sulla salute di un individuo e della propria famiglia. La storia familiare è uno dei più importanti fattori di rischio per i
DettagliLa prevenzione secondaria nelle Malattie Rare
Centro di Riferimento Regionale per le Malattie Rare II Clinica Pediatrica Ospedale Regionale per le Microcitemie La prevenzione secondaria nelle Malattie Rare Dott.ssa M. Paola Pilia Dott.ssa Francesca
DettagliALCUNI DATI SULLE PATOLOGIE CRONICHE. Fonti: Elaborazioni da OMS, Istat, Sic Sanità in cifre
ALCUNI DATI SULLE PATOLOGIE CRONICHE Fonti: Elaborazioni da OMS, Istat, Sic Sanità in cifre LE MALATTIE CARDIO VASCOLARI Le malattie cardiovascolari ogni anno provocano oltre 17 milioni di decessi (7,2
DettagliValutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria
Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria "S.Maria" di Terni 2016 GIUGNO SETTEMBRE DICEMBRE Secondo
DettagliMeri Marin*, Tiziana Furlan, Tobia Miccoli*, Alessandro Lazzati* AAS 2 BASSA FRIULANA ISONTINA - GORIZIA
Meri Marin*, Tiziana Furlan, Tobia Miccoli*, Alessandro Lazzati* AAS 2 BASSA FRIULANA ISONTINA - GORIZIA Comune e trattabile Sottodiagnosticata e sottotrattata Ad elevato tasso di ricadute Ad elevato
DettagliPROFILO INDIVIDUALE DEL PAZIENTE
Ambulatorio Chiropratico Dottoressa Nassim Saba-Sayah, Via Madonnina, 10 20121 Milano 1. PROFILO INDIVIDUALE DEL PAZIENTE Si prega di completare questo modulo contrassegnando con una [ X ] le caselle relative
DettagliCorso Integrato SCIENZE UMANE
Corso Integrato SCIENZE UMANE PSICOLOGIA GENERALE Docente: Stefano Tugnoli Dipartimento di Scienze Biomediche e Chirurgico Specialistiche Sezione di Scienze Neurologiche Psichiatriche e Psicologiche Scuola
Dettagli28 Congresso Nazionale Aniarti Bologna, 25-27 novembre 2009 Infermieri e la questione del limite
28 Congresso Nazionale Aniarti Bologna, 25-27 novembre 2009 EDUCAZIONE TERAPEUTICA PER LA PERSONA CARDIOTRAPIANTATA: PROGETTAZIONE E SPERIMENTAZIONE DI UN PERCORSO EDUCATIVO Autore e relatore: Inf. Elisabetta
DettagliEFFICACIA PROGETTO DIAGNOSI PRECOCE BPCO
EFFICACIA PROGETTO DIAGNOSI PRECOCE BPCO MALATTIE CRONICHE: LA SITUAZIONE NEL TERRITORIO DELL OGLIASTRA Tecnologie e Peculiarità del Territorio Utilità Pratica della Telemedicina Come Nasce il Progetto
DettagliMORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL FEGATO PROTOCOLLO OPERATIVO
MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL FEGATO PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di morti a trenta giorni dall intervento
DettagliIl trattamento del dolore del rachide lombare. Dradi Umberta
Il trattamento del dolore del rachide lombare Dradi Umberta San Marino 28 settembre 2013 Dolore Il dolore è un esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata ad un danno tessutale reale o potenziale
DettagliALLERGIE, REAZIONI A FARMACI, VACCINI ESSERE INFORMATI PER UNA CORRETTA PREVENZIONE
ALLERGIE, REAZIONI A FARMACI, VACCINI ESSERE INFORMATI PER UNA CORRETTA PREVENZIONE Dr.ssa Paola Crosasso SC Farmacia AOU Città della Salute e della Scienza Torino pcrosasso@cittadellasalute.to.it Nessun
DettagliLa gestione del dolore in Triage. Valutazione di efficacia di un trattamento precoce.
Simona Ribet CPSE DEA II LIVELLO-SEZ PICCOLI TRAUMI PRESIDIO CTO-AZIENDA OSPEDALIERA CITTA DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO La gestione del dolore in Triage. Valutazione di efficacia di un trattamento
DettagliAdolescenza e malattia cronica. Fondamenti - prof.ssa N. Bobbo
Adolescenza e malattia cronica Caratteri dell adolescenza Ricerca d identità e trasformazioni fisiche Nuove relazioni interne alla famiglia Nuovi rapporti con i coetanei Pensiero ipotetico e progettazione
DettagliQuality Editor. Data. 3M Sistemi Informativi per la Salute
3M Sistemi Informativi per la Salute Quality Editor Data L utilizzo del Data Quality Editor per la valutazione della qualità delle informazioni della Scheda di Dimissione Ospedaliera (SDO) Utilizzo del
DettagliMinistero della Salute
Workshop IMPACT proactive "in action" 2015 Finanziare la Ricerca sul dolore Giovanni Leonardi Direttore Generale della Ricerca e dell Innovazione in Sanità Il Dolore e la Legge 38/2010 La ricerca in terapia
DettagliCome migliorare l organizzazione per la cura dei pazienti con Scompenso Cardiaco?
FERRANTE SAMUELA Bologna 24 gennaio 2014 Di fronte alla nuova pandemia lo in Italia E IN CONTINUO AUMENTO 2 causa di ricovero ospedaliero 2% della spesa complessiva dei SSN Alla luce di questi dati si
DettagliIL TRATTAMENTO DEL DOLORE NEL PAZIENTE COME E QUANDO. Paolo Marzollo, Carlo Concoreggi A.O. Spedali Civili Brescia
IL TRATTAMENTO DEL DOLORE NEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO: COME E QUANDO Paolo Marzollo, Carlo Concoreggi A.O. Spedali Civili Brescia Eravamo partiti bene..di perseguire come scopi esclusivi la difesa della
DettagliSCHEDA DI SEGNALAZIONE ALLE AUTORITA COMPETENTI DI SOSPETTA REAZIONE AVVERSA
SCHEDA DI SEGNALAZIONE ALLE AUTORITA COMPETENTI DI SOSPETTA REAZIONE AVVERSA DATI IDENTIFICATIVI DELL AUTORE DELLA SEGNALAZIONE (*) Nome e cognome Indirizzo Telefono e-mail Qualifica/occupazione (veterinario/farmacista/proprietario
DettagliCORRELAZIONE TRA STATO NUTRIZIONALE E FUNZIONE COGNITIVA IN UNA POPOLAZIONE DI ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA
CORRELAZIONE TRA STATO NUTRIZIONALE E FUNZIONE COGNITIVA IN UNA POPOLAZIONE DI ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA V.Guidi, S.Boschi, C.Donati, J.Attene, G.Della Fera, M.A.Bellini, M.Guerrini Dipartimento di Medicina
DettagliTEORIA E TECNICA DEL COLLOQUIO
TEORIA E TECNICA DEL COLLOQUIO Docente: Stefano Tugnoli Sezione di Scienze Neurologiche Psichiatriche e Psicologiche Dipartimento di Scienze Biomediche e Chirurgico Specialistiche Via Fossato di Mortara,
DettagliIntroduzione alla Metodologia Clinica
Introduzione alla Metodologia Clinica Premessa: Una buona attività clinica dipende dalla applicazione di un insieme di principi e di regole che indicano al medico la condotta da tenere nelle varie circostanze
Dettagli.: Presentazione del corso
.: Presentazione del corso Percorso di stimolazione cognitiva per persone con demenza di grado lieve e lieve-moderato .: Chi sono Psicologa-Psicoterapeuta Laurea in Diagnosi e Riabilitazione dei disturbi
DettagliLa CC è la raccolta organica e funzionale dei dati attinenti ai singoli casi di ricovero:
DI FATTO La CC è la raccolta organica e funzionale dei dati attinenti ai singoli casi di ricovero: identificazione della struttura di ricovero generalità dell assistito caratteristiche del ricovero anamnesi
DettagliLa Qualità nella Sorveglianza Sanitaria dei Lavoratori Bologna 15 Settembre 05
La Qualità nella Sorveglianza Sanitaria dei Lavoratori Bologna 15 Settembre 05 A.Cristaudo Direttore Sezione Autonoma di Medicina Preventiva del Lavoro Azienda Ospedaliera-Universitaria Pisana Coordinatore
DettagliALLEGATO B Croce Rossa Italiana Soccorsi NBCR Regolamento per l ammissione ed il funzionamento del G.O.S.T. SCHEDA SANITARIA INDIVIDUALE
SCHEDA SANITARIA INDIVIDUALE Nome Cognome Nato a ( ) il Codice Fiscale Comitato Regionale Comitato Locale nr. Brevetto NBCR ANAMNESI: 1. SOCIALE: Età Occupazione 2. FISIOLOGICA Ricorda CME CME mancante
DettagliFIBRILLAZIONE ATRIALE
FIBRILLAZIONE ATRIALE DEFINIZIONE La fibrillazione atriale è un aritmia sopraventricolare caratterizzata da desincronizzazione elettrica completa Vi corrisponde la perdita della funzione emodinamica (compromissione
DettagliPdta pazienti incontinenti Identificazione e gestione dei pazienti incontinenti (1 livello)
PREVENZIONE, DIAGNOSI E CURA DELL INCONTINENZA URINARIA Pdta pazienti incontinenti Identificazione e gestione dei pazienti incontinenti (1 livello) Loredana Orsini PDTA PAZIENTI INCONTINENTI Ruolo fondamentale
DettagliUna testimonianza ROMA, 18 NOVEMBRE 2017 SESSIONI NURSING AND TECHNICAL I SESSIONE FOCUS SUL PAZIENTE CON SCOMPENSO CARDIACO: CURARE E PRENDERSI CURA
Una testimonianza ROMA, 18 NOVEMBRE 2017 SESSIONI NURSING AND TECHNICAL I SESSIONE FOCUS SUL PAZIENTE CON SCOMPENSO CARDIACO: CURARE E PRENDERSI CURA Gli Associati Il Presidente Una testimonianza La Segreteria
DettagliStudio CERP Questionario per il paziente Centro n Paziente n. Visita 1 DA COMPILARE NEL GIORNO DI INGRESSO NELLO STUDIO.
1 Visita 1 DA COMPILARE NEL GIORNO DI INGRESSO NELLO STUDIO MEDIO nelle ultime 24 ore. La scala descrive l intensità del partendo dal valore zero, corrispondente PEGGIORE nelle ultime 24 ore. La scala
DettagliAMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA
AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA 2 PRESIDIO OSPEDALIERO DI CATTINARA Strada di fiume 447, Trieste Centralino Telefono: 040 3991111 www.asuits.sanita.fvg.it COSA È IL DOLORE Come si classifica il dolore?
DettagliFermare il dolore si può
Fermare il dolore si può I nostri ambulatori Cure e tecniche contro il dolore cronico e acuto Regione Marche Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord Terapia del dolore Finalmente una realtà Curare
DettagliPROGETTO NELL AMBITO DELLE CURE DOMICILIARI DI APPRENDIMENTO IN AMBITO CLINICO PROBLEMA PRIORITARIO DI SALUTE
PROGETTO DI APPRENDIMENTO IN AMBITO CLINICO PROBLEMA PRIORITARIO DI SALUTE NELL AMBITO DELLE CURE DOMICILIARI Settembre 2006 Il percorso di apprendimento in ambito clinico relativo al problema prioritario
DettagliModello bifocale di Carpenito
Modello bifocale di Carpenito Diagnosi Infermieristica è un giudizio clinico riguardante le risposte di una persona, famiglia o comunità a problemi di salute/processi vitali, problemi che possono essere
Dettagli