Giampaolo Biroli. S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica A.O.U. Maggiore della Carità Novara
|
|
- Florindo Mauri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Giampaolo Biroli S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica A.O.U. Maggiore della Carità Novara
2
3
4 Malnutrizione nell anziano - prevalenza 5% 8% 20-40% 20-50% Kaiser et al. J Am Ger Soc 2010 Tsai C et Al. J Nutr Healt Aging 2010 Saletti A et Al. Gerontology 2005
5 Anoressia dell anziano Riduzione di appetito e ingesta età-correlata in assenza di patologia e in presenza di adeguata disponibilità alimentare Morley et Al. Am J Clin Nutr 1997 Riduzione dell appetito mediata da ridotte richieste energetiche Sazietà precoce Noel et Al Nutr and aging. 2005
6 Anoressia dell anziano
7 Anoressia dell anziano Peptidi regolatori dell appetito modifiche età correlate Alterazioni gastroenteriche correlabili all anoressia
8 Anoressia dell anziano
9 Multi-terapia
10 Presbifagia = deglutizione dell anziano Presbifagia primaria deglutizione fisiologica per età del soggetto anziano. turbe della sensibilità oro-faringo-laringea; ridotta secrezione salivare; modificazione dell'occlusione dentaria, diminuzione del numero dei denti, presenza di protesi (spesso non adeguate); ipotonia linguale, ipostenia ed incoordinazione muscolare; sofferenza articolazione temporo mandibolare; disregolazione neurologica centrale; aumento di durata di tutte le fasi deglutitorie; fase extraorale meno efficace (diminuzione di vista, olfatto, gusto e abilità gestuale); fase orale più lunga e faringea ritardata; aumento della soglia del riflesso difensivo della tosse (meno efficace); ipotonia muscolare esofagea, ritardo ed ipostenia dei due sfinteri; fattori sistemici: deperimento, motivazione, relazione, clinostatismo Presbifagia secondaria disfagia del soggetto anziano per sovrapposizione di evento patologico. neurologiche Malattia cerebrovascolare M. di Parkinson Paralisi sopranucleare progressiva M. di Alzheimer e altre demenze SLA Sclerosi multipla Neoformazioni cerebrali Scheletriche Malattia di Forestier cervicale Osteofitosi cervicale Iatrogene Chirurgia vie aero-digestive sup. Neurochirurgia Radioterapia Terapie farmacologiche
11 Cause di malnutrizione iatrogena mancato riconoscimento della malnutrizione mancata valutazione dell introito alimentare mancata valutazione di variazioni dei fabbisogni mancato monitoraggio dello stato nutrizionale mancato od inadeguato intervento nutrizionale mancata assistenza ai pasti inadeguata assistenza ai pazienti con dipendenza alimentare dietetici eccessivamente restrittivi od inappetibili allettamento / sedentarietà scarsa sensibilità nei confronti della nutrizione
12 Anoressia dell anziano
13 Malnutrizione e anoressia nell anziano - prevalenza Malnutrizione Anoressia 5% 5-25% Landi et Al % 20-40% 85% Ahmed T et al. Clin Interv in Aging % 23-62% Donini et al. J of Nutr Health and Aging 2011
14 Anziano e malnutrizione - conseguenze Incremento di morbilità e mortalità. Incremento delle complicanze. Alterazione della farmacocinetica di alcuni medicinali. Riduzione della risposta immunitaria. Incrementato rischio di insorgenza di fratture e piaghe da decubito e rallentata guarigione delle stesse. Ridotta massa e forza muscolare. Induzione di stato depressivo e scarso interesse per il cibo. Prolungamento delle degenze e frequenti reospedalizzazioni. Peggioramento del performance status. Peggioramento qualità di vita. MALATTIA MALNUTRIZIONE
15
16 Dai 35 anni la perdita muscolare si attesta a 1-2%/anno, dopo i 60 anni può raggiungere picchi di 3%/anno. La perdita di massa magra età correlata è doppia nel soggetto maschio rispetto alla donna. Tra i 30 e i 60 anni un soggetto adulto può incrementare la quota di massa grassa sino 0.5 Kg /anno.
17 Sarcopenia Vs obesità sarcopenica
18 Sarcopenia Insufficienza d organo
19 Sarcopenia - Outcomes coorte Outcome bibliografia Sarcopenia Anziano comunità mortalità Landi et Al Age and aging 2013 Sarcopenia Anziano ospedalizzato mortalità a tre mesi Cerri et al Clin Nutr 2015 Sarcopenia Anziano - CHF Eventi acuti cardiaci Narumi et al Eur J Int Med 2015 sarcopenia Tumori solidi sopravvivenza Obesità sarcopenica Sarcopenia + ob sarcopenica COPD Infiammazione sistemica Jamda 2016 cirrosi sopravvivenza 6 mesi W orld J gatroent 2014 Sarcopenia CKD - dialisi mortalità Clin J Am Soc Nephrol 9: , 2014 Sarcopenia CKD - dialisi N ospedalizzazioni Int Urol Nephrol (2015) 47: Sarcopenia Anziano Rischio disfagia sarcopenica Geriatr Gerontol Int 2016 Sarcopenia Anziano Rischio fratture (sarco-osteoporosi) Orthopedics 2015 Sarcopenia Anziano Rischio cadute F. Landi et al. Clinical Nutrition (2012)
20 Malnutrizione Sarcopenia fragilità - dipendenza J Gerontol A Biol Sci Med Sci 2001;56:M
21 Fragilità A. Clegg. et al. Lancet 2013
22
23 Physical frailty phenotype
24 Sarcopenia - Strumenti diagnostici
25 Sarcopenia - Strumenti diagnostici
26 M. Cesari et al. / European Journal of Internal Medicine xxx (2016) xxx xxx Fragilità e sarcopenia sono condizioni cliniche di rilevante impatto clinico con evidenti sovrapposizioni etiologiche e di outcome. Molteplici strumenti diagnostici simili, ma di insufficiente efficacia diagnostica. Assenza di un atteggiamento terapeutico definito. Necessità di implementare lo sforzo verso la necessità clinica. Approccio multispecialistico e preventivo
27
28 Grazie per l attenzione
Diabete e nutrizione artificiale. Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro
Diabete e nutrizione artificiale Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro NUTRIZIONE ARTIFICIALE La Nutrizione Artificiale (NA) è una procedura terapeutica destinata alle persone in
DettagliComposizione Corporea
Simposio: HEALTHY AGING Torino, 28 Novembre 2013 Composizione Corporea Dott. Giuseppe Sergi Dipartimento di Medicina DIMED-Clinica Geriatrica - Università di Padova PESO Modelli di composizione corporea
DettagliMalnutrizione in LTCF l esperienza del Piccolo Cottolengo Don Orione. Piccolo Cottolengo Don Orione
l esperienza del 1 l esperienza del SCHEMA INTERVENTO Chi siamo e di chi ci occupiamo Fragilità e Malnutrizione (fattori intrinseci ed estrinseci) Valutazione della Malnutrizione (strumenti) Interventi
DettagliDYSPHAGIA 2015 V edizione Pavia, 8 ottobre 2015 LA DISFAGIA NELLE DEMENZE
DYSPHAGIA 2015 V edizione Pavia, 8 ottobre 2015 LA DISFAGIA NELLE DEMENZE Dr.ssa Elena Sinforiani, Neuropsicologia/Centro UVA, IRCCS C. Mondino, Pavia Malattia di Alzheimer Demenze Fronto-Temporali Demenze
DettagliSupporto nutrizionale proteico nell anziano fragile con frattura del femore
Stresa 29, 30 Settembre 1 Ottobre 2016 Supporto nutrizionale proteico nell anziano fragile con frattura del femore Giulia D Andrea Deborah Carrera A.O.U. Maggiore della Carità di Novara S.C. Dietetica
DettagliIntegrazione e supplementazione La malnutrizione nell anziano. Daniela Livadiotti Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita
Integrazione e supplementazione La malnutrizione nell anziano Daniela Livadiotti Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita OBIETTIVI Conoscere la reale dimensione epidemiologica
DettagliIl muscolo scheletrico: un organo endocrino
Il muscolo scheletrico: un organo endocrino Il muscolo scheletrico produce una varietà di molecole denominate miochine, che agiscono in modo autocrino, paracrino e endocrino. Le più importanti tra queste
DettagliLa gestione del paziente con patologie degenerative neurologiche
SIMPOSIO CONGIUNTO SNO/SIN - SIMG La gestione del paziente con patologie degenerative neurologiche Dott. Edoardo Nassini Medico di Medicina Generale SIMG Grosseto Piano Nazionale Delle Cronicita L evoluzione
DettagliLE COMPLICANZE POLMONARI NELLA DEMENZA
3 CORSO FORMATIVO/INFORMATIVO MESORACA 2-5-6- SETTEMBRE 2016 LE COMPLICANZE POLMONARI NELLA DEMENZA DOTT. GIOVANNI BOVA DOTT.SSA ANASTASIA CARCELLO INTRODUZIONE Nella fase terminale della demenza le difficoltà
DettagliEpidemiologia della malnutrizione nell anziano
8 Corso Multiprofessionale di Nursing Firenze, 29 novembre 1 dicembre 2007 Epidemiologia della malnutrizione nell anziano Dott.ssa Alessandra Coin Clinica Geriatrica - Università di Padova Malnutrizione:
DettagliUNIAMO LE ENERGIE ottobre 2009 Torino Esposizioni
UNIAMO LE ENERGIE 7-11 ottobre 2009 Torino Esposizioni LA RISTORAZIONE COLLETTIVA DELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO M.Luisa AMERIO Direttore SOC Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Cardinal Massaia Asti
DettagliTEST DI PERFORMANCE FISICA TEST DI PERFORMANCE FISICA
TEST DI PERFORMANCE FISICA Performance Fisica Tolleranza allo sforzo Forza, equilibrio, velocità Sub-massimale e self-pace 6-minute walk test Massimale CPX Short Physical Performance Battery Il Six-Minute
DettagliLA BEDSIDE EXAMINATION
LA BEDSIDE EXAMINATION La valutazione clinica standardizzata al letto del paziente Logopedista Elisabetta Cattaneo LA VALUTAZIONE CLINICA Secondo le linee guida: Deve essere effettuata da un professionista
DettagliIl ruolo di nuove tecniche di imaging per la diagnosi precoce di sarcopenia
Parma 23 Maggio 2017 Il ruolo di nuove tecniche di imaging per la diagnosi precoce di sarcopenia Andrea Ticinesi UOC Medicina Interna e Lungodegenza Critica Dipartimento Medico Geriatrico Riabilitativo
DettagliKatia Ferrari Alessio Montereggi Corrado Pini
Katia Ferrari Alessio Montereggi Corrado Pini Il paziente con BPCO nella sua complessità Le problematiche nella gestione affrontate dal medico di medicina generale Corrado Pini Possibili cause di sottodiagnosi
DettagliComorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index)
Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index) Epidemiologia della multimorbosità nell anziano Riguarda 1/4 della popolazione generale
DettagliPDTA DISFAGIA: aspetti innovativi e criticità applicative
TOPICS IN CLINICAL NUTRITION Stresa 25-27 settembre 2014 PDTA DISFAGIA: aspetti innovativi e criticità applicative Sergio Riso Dietetica e Nutrizione Clinica A.S.L. Vercelli 2013 COMMITTENTE Assessorato
DettagliOutline. Muscolo ed invecchiamento. Quantità Vs Qualità. Definizione di Sarcopenia. Sarcopenia ed Outcomes. Trattamento
Outline Muscolo ed invecchiamento Quantità Vs Qualità Definizione di Sarcopenia Sarcopenia ed Outcomes Trattamento Outline Muscolo ed invecchiamento Composizione corporea % composizione corporea (peso)
DettagliDYSPHAGIA Le alterazioni della deglutizione non sono mai state così attuali se parliamo in termini di: Mortalità Morbilità Costi alla sanità
DYSPHAGIA 2015 LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON DISFAGIA NEUROGENA Martina Cerri Le alterazioni della deglutizione non sono mai state così attuali se parliamo in termini di: Mortalità Morbilità
DettagliVariazione a 3 anni della performance motoria nella donna anziana non istituzionalizzata: ruolo del paratormone e della vitamina D.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA MEDICINA E CHIRURGIA Scuola di Specializzazione in Geriatria Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Direttore: Prof. E. Manzato Variazione a 3 anni della
DettagliCristian Sarotto - Coordinatore Infermieristico SC Recupero e Rieducazione Funzionale Presidio Sanitario Ospedale Cottolengo. Torino 5 dicembre 2016
PERSONE CON FRAGILITÀ E NUTRIZIONE OSPEDALIERA Valutazione e interventi a supporto della nutrizione Cristian Sarotto - Coordinatore Infermieristico SC Recupero e Rieducazione Funzionale Presidio Sanitario
DettagliLa malnutrizione proteico calorica
La malnutrizione proteico calorica Che cosa si intende per stato di nutrizione? Si intende il grado con cui sono soddisfatte le necessità (in salute e in malattia) dell organismo in relazione ai nutrienti
DettagliLa depressione come fattore di rischio di malnutrizione nei soggetti anziani cognitivamente integri.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA Sezione di Gerontologia e Geriatria La depressione come fattore di rischio di malnutrizione nei soggetti anziani cognitivamente integri. Viviana Nicosia, Monica Giannoni,
DettagliFase. orale. Fase orofaringea
DIAGNOSTICA E TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE LARINGEE (DISFAGIE DISFONIE ECC) LE DISFAGIE DI ORIGINE NEUROLOGICA - Sono raramente un sintomo isolato - Si distinguono in acute, subacute e croniche - Spesso
DettagliGESTIONE DEL PAZIENTE NEUROLOGICO CON DISFAGIA Serena Romanelli Coordinatore infermieristico U.O.C. Neurologia Arezzo
GESTIONE DEL PAZIENTE NEUROLOGICO CON DISFAGIA Serena Romanelli Coordinatore infermieristico U.O.C. Neurologia Arezzo Da dove si comincia per una corretta valutazione clinica LE LINEE GUIDA: Forniscono
DettagliRUOLO DEL NUTRIZIONISTA NEL PERCORSO TERAPEUTICO
RUOLO DEL NUTRIZIONISTA NEL PERCORSO TERAPEUTICO 14 settembre 2015 Dott.ssa E. Turcato 13 dicembre 2016 La malnutrizione nel paziente oncologico deve essere considerata una vera e propria MALATTIA nella
DettagliDeglutizione. Deglutizione. La Rieducazione della Deglutizione
La Rieducazione della Deglutizione T.d.R. Ruggero Verga Deglutizione Abilità di convogliare sostanze solide, liquide, gassose o miste, dall esterno allo stomaco Disfagia Qualsiasi disagio nel deglutire
DettagliLa Malnutrizione e il Paziente Anziano
La Malnutrizione e il Paziente Anziano La fragilità Invecchiamento avanzato Stato socio Ambientale critico Pluripatologie croniche Ridotta autonomia funzionale Politerapia farmacologica FRAGILITA : sindrome
DettagliAccertamento dello stato nutrizionale
Accertamento dello stato nutrizionale ACCERTAMENTO DELLO STATO NUTRIZIONALE (ASN) Obiettivo: predire la probabilità di un outcome in rapporto a fattori nutrizionali e la possibilità di un trattamento nutrizionale
DettagliLA MALNUTRIZIONE NELL ANZIANO E LE SINDROMI CARENZIALI
LA MALNUTRIZIONE NELL ANZIANO E L ALIMENTAZIONE LA MALNUTRIZIONE NELL ANZIANO E LE SINDROMI CARENZIALI DANIELA LIVADIOTTI INVECCHIAMENTO L invecchiamento può essere definito come la regressione delle funzioni
DettagliPAZIENTE AFFETTO DA SLA
Impossibile visualizzare l'immagine collegata. È possibile che il il file sia stato spostato, rinominato o eliminato. Verificare che il il collegamento rimandi al file e al percorso corretti. Impossibile
DettagliLa valutazione di malnutrizione e sarcopenia nel paziente anziano in RSA ed ospedale
Simposio SIGG-ESPEN-SINPE Dal Nutrition Day al Sarcopenia Day nell anziano ospedalizzato e nelle strutture residenziali La valutazione di malnutrizione e sarcopenia nel paziente anziano in RSA ed ospedale
DettagliL alimentazione nei malati di tumore
Comitato etico per la pratica clinica La malattia oncologica e l alimentazione 26 maggio 2017 L alimentazione nei malati di tumore Vittorina Zagonel Oncologia Medica 1, Comitato etico per la pratica clinica
DettagliIDENTIFICARE E TRATTARE DISFAGIA ED AVVERSIONE AL CIBO NEI PAZIENTI CON ATRESIA ESOFAGEA
IDENTIFICARE E TRATTARE DISFAGIA ED AVVERSIONE AL CIBO NEI PAZIENTI CON ATRESIA ESOFAGEA A.Cerchiari CCC-SPL Coordinator of Feeding and Swallowing Services Bambino Gesù Children s Hospital IDENTIFICARE
DettagliLA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO. Anna Caparra
LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO Anna Caparra OSAS LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO e una condizione morbosa caratterizzata da episodi ricorrenti di ostruzione completa (apnea)
DettagliIMMUNONUTRIZIONE A.O ORDINE MAURIZIANO. di TORINO. Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica STRESA 1 OTTOBRE Paola Coata
IMMUNONUTRIZIONE A.O ORDINE MAURIZIANO di TORINO Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica STRESA 1 OTTOBRE 2016 Paola Coata AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO Il Servizio di Dietetica e
DettagliNutrizionale in una struttura per la riabilitazione
La nutrizione Valutazione artificiale dell aspetto... Nutrizionale in una struttura per la riabilitazione. un idea antica Eugenia Luigia Maria Dozio La Carità Romana. Dipinto di N.Renieri, metà Dottore
DettagliFirenze 3 Dicembre 2010 L anoressia dell anziano
Firenze 3 Dicembre 10 L anoressia dell anziano Vincenzo Di Francesco Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Variazione del BMI, della percentuale di grasso corporeo e della massa muscolare
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO GERIATRIA E RIABILITAZIONE IN ETA GERIATRICA E IN ORTOPEDIA(6 CFU)
PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO GERIATRIA E RIABILITAZIONE IN ETA GERIATRICA E IN ORTOPEDIA(6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze e capacità di comprensione
DettagliLe funzioni delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica
Le funzioni delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica Augusta Palmo AOU S. Giovanni Battista di Torino 1 Workshop della Rete delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica della Regione Piemonte
DettagliFasi riabilitative del paziente disfagico: dall ospedale al domicilio
CASA DI CURA PER LA RIABILITAZIONE LE TERRAZZE CUNARDO (VA) Fasi riabilitative del paziente disfagico: dall ospedale al domicilio Logopediste: Silvia Gotti Roberta Bernasconi Piano valutativo-riabilitativo
DettagliINTERAZIONI FARMACOLOGICHE
INTERAZIONI FARMACOLOGICHE Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze B. B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa Maria Del Zompo INTERAZIONI
DettagliIndividuazione del paziente a rischio di malnutrizione: una proposta collaborativa per la qualità dell assistenza
IL PROCESSO ASSISTENZIALE DELLA NUTRIZIONE IN OSPEDALE Modena, 12 dicembre 2014 Individuazione del paziente a rischio di malnutrizione: una proposta collaborativa per la qualità dell assistenza Silvia
DettagliLiefolong Learning Programme Valutazione dello Stato di Nutrizione. Integrazione dei dati e stadiazione Lorenzo M Donini
X Congresso Nazionale SISDCA La Competenza Clinica nella Cura di Disturbi del Comportamento Alimentare e Obesità ROMA, 9-11 marzo 2017 Liefolong Learning Programme Valutazione dello Stato di Nutrizione
DettagliL adisfagia. L ogopedistaa ntonioa mitrano
L adisfagia L ogopedistaa ntonioa mitrano A rgomenti trattati: Concetto di deglutizione Fisiologia della deglutizione Concetto di disfagia Presa in carico del paziente con disfagia Cenni di riabilitazione
DettagliV = vascolari * I = infiammatorie **** T = traumi * A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche *** I = idiopatiche ** N = neoplastiche * D =
MALATTIE DEL PANCREAS ESOCRINO Prof. Carlo Guglielmini Funzioni del pancreas esocrino Secrezione enzimi digestivi (lipasi, proteasi, amilasi) in forma inattiva (zimogeni) Secrezione di bicarbonati Facilitazione
DettagliTITOLO CORSO DI FORMAZIONE TAPING NEUROMUSCOLARE - LOGOPEDIA - Modulo 2-3
TITOLO CORSO DI FORMAZIONE TAPING NEUROMUSCOLARE - LOGOPEDIA - Modulo 2-3 MOTIVAZIONI: La conoscenza e l applicazione corretta del Taping NeuroMuscolare sono un strumento di supporto per uno specialista
DettagliLa gestione del paziente disfagico adulto
ASL 4 Chiavarese S.C. OTORINOLARINGOIATRIA SETTORE AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE La gestione del paziente disfagico adulto Il percorso formativo viene effettuato in 6 incontri di 3 ore ciascuno - dalle 14.30
DettagliLa Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio
La Nutrizione Artificiale dall Ospedale al Domicilio Cagliari 25-26 Marzo 2009 Caesar s Hotel 1 LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE NEL PAZIENTE IPERCATABOLICO Dr.ssa Giuseppina Loria Servizio Anestesia e Rianimazione
DettagliI problemi medici nell oldest-old: quali approcci diagnostici, curativi ed assistenziali
I problemi medici nell oldest-old: quali approcci diagnostici, curativi ed assistenziali Chiara Mussi Cattedra di Geriatria Università di Modena e Reggio Emilia Il Pronto Soccorso 2011: totale oldest
Dettagli- Confronto linee guida
- Confronto linee guida Anno scolastico 2010/2011 Balbo Rosaria Bertone Fabiola Bilardo Barbara Caresio Giulia Carrabs Elisa Landolfi Nadia Lorè Chiara Rimondotto Chiara Sanmartino Miriam Stratta Giulia
DettagliL alimentazione nell anziano non autosufficiente: strategie nutrizionali. Claudio Pedone Università Campus Biomedico Roma
L alimentazione nell anziano non autosufficiente: strategie nutrizionali Claudio Pedone Università Campus Biomedico Roma Disabilità e malnutrizione Limitazioni funzionali frequenti nell anziano sono associate
DettagliPatologia GE nell anziano
Patologia GE nell anziano Progressivo aumento popolazione >65 aa (>750 milioni di > 65 aa nel 2025) Maggiore aggressività diagnosticoterapeutica anche nel grande anziano Endoscopia digestiva nell anziano
DettagliDISFAGIA. OSA (servizio riabilitativo domiciliare ex art. 26 Roma).
DISFAGIA La gestione domiciliare della disfagia nel paziente neurologico: l esperienza della Cooperativa OSA nell approccio riabilitativo multidisciplinare Autori: Antonica C.M.A., Conte F., Galli A.,
DettagliImmunonutrizione in Chirurgia Pancreatica e Gastrica
Immunonutrizione in Chirurgia Pancreatica e Gastrica Dott. Stefano Silvestri Chir. Gen 4-Prof. GR Fronda AOU Citta della salute e della scienza - Torino Torino, 31 ottobre 2014 Chirurgia e risposta metabolica
DettagliRegione Calabria Assessorato Regionale alla Sanità Gruppo di lavoro sulla terapia nutrizionale. Nutrizione Artificiale Domiciliare NAD DOCUMENTO BASE
Regione Calabria Assessorato Regionale alla Sanità Gruppo di lavoro sulla terapia nutrizionale Nutrizione Artificiale Domiciliare NAD DOCUMENTO BASE sommario 1. INTRODUZIONE... 3 2. DEFINIZIONE E INDICAZIONI
DettagliTABELLA ECONOMICA DIETE E PRODOTTI PER NUTRIZIONE ARTIFICIALE ENTERALE VALORE DELL'OFFERTA
TABELLA ECONOMICA DIETE E PRODOTTI PER NUTRIZIONE ARTIFICIALE ENTERALE VALORE DELL'OFFERTA LOTTO 1 DIETE ED INTEGRATORI PER NUTRIZIONE ARTIFICIALE ENTERALE E PRODOTTI PER DISFAGIA - ADULTI Q P Rif. Descrizione
Dettaglisfida per il medico...e
L'obesità: una sfida per il medico...e per il chirurgo Paolo Limone Direttore S.C. Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo A.O. Ordine Mauriziano di Torino Che cos'è l'obesità? Malattia
DettagliLE INDAGINI STRUMENTALI
LE INDAGINI STRUMENTALI Antonio SCHINDLER UOS Foniatria AO Luigi Sacco Dipartimento di Scienze Cliniche L. Sacco Università degli Studi di Milano OBIETTIVI FORMATIVI - Finalità degli esami strumentali
DettagliIRCCS Fondazione Maugeri PAVIA
IRCCS Fondazione Maugeri PAVIA UNA % VARIABILE TRA IL 35 ED IL 50 DEI PAZIENTI RICOVERATI IN TERAPIA INTENSIVA E SOTTOPOSTA A VENTILAZIONE MECCANICA COMPLICANZE DELL INTUBAZIONE Adesione interaritenoidea,
DettagliQualita quotidiana della ristorazione ospedaliera: monitoraggio degli scarti in 13 ospedali
Qualita quotidiana della ristorazione ospedaliera: monitoraggio degli scarti in 13 ospedali Maria Luisa Amerio Struttura Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Cardinal Massaia ASL AT Regione Piemonte
DettagliI DISTURBI DELLA DEGLUTIZIONE GIORNATA EUROPEA DELLA LOGOPEDIA 06 MARZO 2017 OPUSCOLO INFORMATIVO PER IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA
I DISTURBI DELLA DEGLUTIZIONE OPUSCOLO INFORMATIVO PER IL PAZIENTE E LA FAMIGLIA PER QUALSIASI INFORMAZIONE RIVOLGERSI AL N. 065343042 O INVIARE UNA MAIL AL SEGUENTE INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA GIORNATA
DettagliAspetti nutrizionali nel paziente oncologico
Aspetti nutrizionali nel paziente oncologico Malnutrizione secondaria a neoplasia: caso clinico A.S. femmina 63 a. Calo ponderale di 2 taglie in circa 3 mesi, moderata ma progressiva astenia e lieve riduzione
DettagliAlimentazione negli ospedali e nelle RSA: come strutturare il servizio
Alimentazione negli ospedali e nelle RSA: come strutturare il servizio PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO: CON QUALE ORGANIZZAZIONE Anna Demagistris - S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica Susanna Zozzoli - Direzione
DettagliIl paziente disfagico: inquadramento clinico e aspetti riabilitativi
Attualità nelle cure del paziente anziano nelle strutture riabilitative e residenziali Genova,4 Dicembre 2014 CISEF Il paziente disfagico: inquadramento clinico e aspetti riabilitativi Dott.ssa Paola Castellini
DettagliMolto spesso la malnutrizione è associata a sarcopenia, una sindrome sempre più studiata poiché comporta numerose conseguenze clinico-economiche.
Dipartimento Medico Polispecialistico Struttura Complessa: Dietetica e Nutrizione Clinica Direttore: Dr E.Corradi Coordinatore sanitario: Sig.ra E.Consalvo Degenza: 02/6444.2669 Day Hospital: 02/6444.2375
DettagliRegione. Valle d Aosta. Aosta (AO) - Ospedale Beauregard... Pag. 279 Aosta (AO) - Ospedale Regionale Umberto Parini... Pag. 280
Regione Valle d () - Ospedale Beauregard... Pag. 279 () - Ospedale Regionale Umberto Parini... Pag. 280 () - Ospedale Regionale Umberto Parini Sede Saint-Martin de Corléans... Pag. 282 Indirizzo Via L.
DettagliMariateresa Nardi Dietetica e Nutrizione Clinica IOV Padova Silvia Stragliotto SC Oncologia Medica 1 IOV Padova Claudia Santangelo Vivere senza
Mariateresa Nardi Dietetica e Nutrizione Clinica IOV Padova Silvia Stragliotto SC Oncologia Medica 1 IOV Padova Claudia Santangelo Vivere senza stomaco onlus Carta dei diritti del paziente oncologico all
DettagliEiaculazione precoce. Disfunzioni della eiaculazione EIACULAZIONE PRECOCE COS È? 1 / 8
Disfunzioni della eiaculazione EIACULAZIONE PRECOCE COS È? 1 / 8 L Eiaculazione Precoce è tale quando sopraggiunge dopo una minima stimolazione sessuale pr ima, durante o immediatamente dopo la penetrazione
DettagliQuali sono gli ostacoli ad una buona qualità di vita nelle persone dializzate?
Arcore 15 giugno 2012 Quali sono gli ostacoli ad una buona qualità di vita nelle persone dializzate? Claudio Pozzi Ospedale Bassini Cinisello Balsamo Sono nelle mie facoltà mentali e decisionali. Dal giorno
DettagliL assistenza all anziano fragile: un problema clinico complesso
Modulo 2 L assistenza all anziano fragile: un problema clinico complesso Renzo Rozzini Responsabile Dipartimento di Geriatria, Ospedale Poliambulanza, Fondazone Poliambulanza, Brescia Gruppo di Ricerca
DettagliIL PAZIENTE ANZIANO: ELEMENTI DI SPECIFICITÀ E DI COMPLESSITÀ. Invecchiamento
ANTICHOLINERGIC DRUG EXPOSURE AND RISK OF FUNCTIONAL IMPAIRMENT IN OLD AGE SUBJECT WITH MILD COGNITIVE IMPAIRMENT AND MILD ALZHEIMER S DISEASE: RESULTS FROM THE ReGAl PROJECT Dr Luca Parretti Institute
DettagliFUTILITA' IN MEDICINA: SAPER DESISTERE
Appropriatezza clinica e Slow Medicine FUTILITA' IN MEDICINA: SAPER DESISTERE Belluno, 6 febbraio 2016 Dott. L. Lusiani Medicina Interna, Castelfranco V.to AGENDA - futilità in medicina - difficoltà a
DettagliSARCOPENIA E PAZIENTE ORTOGERIATRICO
SARCOPENIA E PAZIENTE ORTOGERIATRICO Dirigente Medico U.O. Geriatria e Ortogeriatria Arcispedale Nuovo Sant'Anna di Cona - Ferrara Direttore Dott. Amedeo Zurlo L'INVECCHIAMENTO E' un processo biologico,
DettagliS.EUGENIO - ASL ROMA C IL PROGETTO PITAGORA COME MODELLO DI CURA Giovanni Capobianco
La prevenzione degli effetti del caldo sulla salute: risultati della sorveglianza. Estate 2011 Roma 4-64 6 febbraio 2010 L ATTIVITA DI ASSISTENZA NELLA UNITA OPERATIVA COMPLESSA GERIATRIA DELL OSP. S.EUGENIO
DettagliOSTEOPOROSI MASCHILE. Dr. T.Lasagna Medicina Riabilitativa di Mirandola. Yatsumoto
Dr. T.Lasagna Medicina Riabilitativa di Mirandola In tutto il mondo il mondo un terzo delle fratture del femore si verificano negli uomini e sono associate a una maggiore mortalità rispetto alle donne
DettagliIdrocefalo Normoteso. Sapienza Università di Roma Dipartimento di Neurologia e Psichiatria Neurochirurgia. Paolo Missori
Idrocefalo Normoteso Sapienza Università di Roma Dipartimento di Neurologia e Psichiatria Neurochirurgia Paolo Missori Idrocefalo Normoteso Nel 1965 Solomon Hakim, identifica una sindrome in pazienti affetti
DettagliAdeguatezza nutrizionale della dieta senza glutine
Adeguatezza nutrizionale della dieta senza glutine Torino, 15 Marzo 2008 Lidia Rovera SC Gastroenterologia Dietetica e Nutrizione Clinica AO Ordine Mauriziano, Torino Obiettivi della dieta senza glutine
DettagliAPPROCCIO NUTRIZIONALE AL PAZIENTE AFFETTO DA LESIONI CUTANEE CRONICHE
APPROCCIO NUTRIZIONALE AL PAZIENTE AFFETTO DA LESIONI CUTANEE CRONICHE 2001 2006 Ulcere da Pressione comorbilità ed età. Malnutrizione nei pazienti in C.D.I. Italia 25% malnutriti - 28% a rischio DATI
DettagliIldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it
GUIDA RAPIDA PER LA GESTIONE AMBULATORIALE DELLA BPCO Basatasuprogettoglobaleperladiagnosi,gestionee prevenzionebpco (Aggiornamento2007) IldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it
DettagliIl sottoscritto IAQUINTA FRANCESCO
Il sottoscritto IAQUINTA FRANCESCO ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara che negli ultimi due anni NON
Dettagli58 CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA ITALIANA DI GERONTOLOGIA E GERIATRIA TORINO NOVEMBRE 2013
58 CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA ITALIANA DI GERONTOLOGIA E GERIATRIA TORINO 27-30 NOVEMBRE 2013 L IPOGLICEMIA NEL PAZIENTE ANZIANO DIABETICO: IMPORTANZA NELLA GESTIONE E NELLE COMPLICANZE DIABETICHE. STUDIO
DettagliPrefazione. Presentazione dell edizione italiana. Ringraziamenti. Come usare questo libro. Glossario delle patologie e dei termini neurologici
00 Iggulden romane (I-XXXIV) 22-06-2007 09:07 Pagina V Indice Prefazione Introduzione Presentazione dell edizione italiana Ringraziamenti Come usare questo libro Glossario delle patologie e dei termini
DettagliConegliano: / / Piergianni Calzavara UOC di Nefrologia e Dialisi
Conegliano: 14-10-2015 / 28-10-2015 / 18-11-2015 Piergianni Calzavara UOC di Nefrologia e Dialisi Stadio MRC Descrizione VFG I Danno renale con VFG normale > 90 II Lieve 60-89 III Moderata 30-59 IV Severa
DettagliIntercettare il paziente con bisogni palliativi. Dr. Marco Barchetti
Intercettare il paziente con bisogni palliativi Dr. Marco Barchetti Considerazioni Nella pratica clinica quotidiana si rende sempre più necessaria l identificazione di criteri clinici che conducano a considerare
DettagliIndice XIII XIV XV. Introduzione, Mariangela Rondanelli XVII PARTE PRIMA. ALIMENTAZIONE
Indice Presentazioni Per un approccio nutrizionale clinico di routine in geriatria, Romano Marabelli L importanza di una filosofia operativa interdisciplinare in geriatria, Bruno Solerte, Giovanni Ricevuti
DettagliVALUTAZIONE E CURA DEL DELIRIUM IN UN GRUPPO DI PERSONE ANZIANE RICOVERATE IN UNA UNITA DI CURE SUB ACUTE
VALUTAZIONE E CURA DEL DELIRIUM IN UN GRUPPO DI PERSONE ANZIANE RICOVERATE IN UNA UNITA DI CURE SUB ACUTE Angela Cassinadri, Stefano Boffelli, Sara Tironi, Fabrizio Mercurio, Renzo Rozzini, Marco Trabucchi
DettagliPROGRAMMA PRELIMINARE II CONGRESSO NAZIONALE SINuC Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo Firenze, Giugno 2017
PROGRAMMA PRELIMINARE II CONGRESSO NAZIONALE SINuC Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo Firenze, 26-28 Giugno 2017 LUNEDI 26 GIUGNO 11.45 Registrazione dei partecipanti 12.00 INAUGURAZIONE
DettagliApproccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale. Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013
Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013 La triade glicemica nella gestione del diabete Glicemia
DettagliS.C.U ORL-. Audiologia-Foniatria Università degli Studi di Torino. Irene Vernero. Gestione della deglutizione e dell alimentazione nell anziano
S.C.U ORL-. Audiologia-Foniatria Università degli Studi di Torino Irene Vernero Gestione della deglutizione e dell alimentazione nell anziano 1 PRESBIFAGIA fisiologia? O patologia 2 PRESBIFAGIA Modificazioni
DettagliDISFAGIA: screening, valutazione e gestione nei reparti per acuti. S.Iosca. C. Micieli. F. Giorlando
DISFAGIA: screening, valutazione e gestione nei reparti per acuti. S.Iosca. C. Micieli. F. Giorlando E una complicanza, disfagia generalmente orofaringea. Si associa a più lunga degenza, disidratazione,
DettagliDisfagia. Come avviene la deglutizione. Fisiologia della deglutizione
Disfagia Con il termine di disfagia vengono definiti tutti i disordini della deglutizione a prescindere da: la natura della causa che li ha generati (lesioni del Sistema Nervoso Centrale; esiti di interventi
DettagliCause che inducono xerostomia
1. INTRODUZIONE La xerostomia è definita come una denuncia soggettiva di secchezza della bocca derivante da una diminuzione della secrezione salivare. Milioni di persone sono affette da xerostomia: l insorgenza
DettagliAngela Marie Abbatecola Direzione Scientifica, INRCA Ancona
Angela Marie Abbatecola Direzione Scientifica, INRCA Ancona Composizione Corporea e Mortalità nella BPCO (n=413) Schols A et al, 2005 BIA Composizione Corporea e Mortalità nella BPCO (n=413) Schols A et
DettagliANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA. Metodica impedenziometrica
ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA Metodica impedenziometrica L impedenziometria è un metodo particolarmente diffuso nella pratica clinica per l elevato grado di affidabilità nell analisi della composizione
Dettagli