INTRODUZIONE ALLA GENETICA DELLE POPOLAZIONI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INTRODUZIONE ALLA GENETICA DELLE POPOLAZIONI"

Transcript

1 INTRODUZIONE ALLA GENETICA DELLE POPOLAZIONI Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo Che cosa è la genetica delle popolazioni? La genetica delle popolazioni è lo studio dell origine e della dinamica della variabilità genetica fra individui e fra popolazioni nel tempo e nello spazio. È cioè la branca della biologia che studia la composizione genetica delle popolazioni biologiche e del cambiamento di questa composizione per effetto delle forze evolutive che agiscono in natura. La genetica delle popolazioni è una scienza sia teorica che sperimentale. Per la parte sperimentale essa fornisce la descrizione della variabilità genetica esistente nelle popolazioni e provvede alla stima dei parametri che ne sintetizzano gli aspetti essenziali. Per la parte teorica essa fornisce i modelli matematici che danno veste quantitativa all evoluzione della variabilità genetica stessa.

2 Un trattamento formale Dal punto di vista formale, una teoria completa di genetica delle popolazioni dovrebbe essere in grado di descrivere il cambiamento che avviene in una singola generazione in una data popolazione per come avviene in ogni suo passaggio: T 1 T 2 T 3 T 4 G 1 F 1 F 1 G 1 G 2 In questo schema G1 è l'insieme degli zigoti di una data gemerazione, T1 è l'insieme delle leggi che trasformano questi genotipi nei fenotipi F1, T2 è l'insieme delle leggi T2 che trasformano la popolazione di fenotipi F1 nella popolazione F 1, T3 è l'insieme delle leggi che determina la formazione dei gameti della generazione successiva che costituisce i genotipi G 1, e T4 è l'insieme delle leggi che determinano i modi dell accoppiamento degli individui G 1 e dell unione dei gameti nel formare la nuova generazione degli zigoti G2. Una complessa serie di trasformazioni Qindi una teoria esauriente dovrebbe partire dalla descrizione genetica della popolazione al momento della formazione dei nuovi genotipi (G1), poi dovrebbe essere in grado di specificare l insieme delle leggi (T1) che trasformano questi genotipi nei fenotipi F1 a seconda degli ambienti in cui essi si trovano a svilupparsi; poi dovrebbe specificare le leggi (T2) che trasformano, per effetto della selezione, della migrazione e di tutti i fenomeni evoluzionistici, la popolazione di fenotipi F1 nella popolazione F 1, la quale partecipa alla formazione dei gameti della generazione successiva, poi come questa distribuzione di fenotipi viene ad essere costituita in termini dei genotipi G 1 per effetto delle leggi T3; infine dovremmo specificare le leggi (T4) che determinano i modi dell accoppiamento degli individui G 1 e dell unione dei gameti nel formare la nuova generazione degli zigoti G2.

3 Un compito ambizioso In altre parole il compito della genetica delle popolazioni è quello di mappare un certo insieme di genotipi in un insieme di fenotipi, di specificare la loro trasformazione nello spazio fenotipico, di mappare questi nuovi fenotipi nel nuovo insieme dei genotipi, e nel dedurre da questi la composizione genetica dei nuovi zigoti. Questo programma è enormemente ambizioso, e siamo ancora molto lontani dall averlo realizzato per qualunque organismo vivente anche nelle situazioni più semplici. Se però ci riduciamo ad una situazione estrema, quella dell osservazione di un singolo gene con effetti fenotipici drastici, possiamo affermare che siamo in grado di tracciare i passaggi essenziali sopra descritti con una ragionevole fiducia di aver approssimato discretamente bene la realtà. Fenotipi e genotipi Uno dei passaggi più scontati che bisogna affrontare nella genetica delle popolazioni è quello che abbiamo indicato come F 1 G 1 Cioè come sono distribuiti i genotipi di un insieme di individui dato il loro fenotipo Infatti il punto di partenza di qualunque indagine di genetica delle popolazioni è sempre l osservazione di una certa distribuzione di fenotipi in un certo insieme di individui Il fenotipo è per definizione ciò che appare all osservatore, ed è da questa apparenza che l osservatore deve inferire i genotipi Si può dire che un qualunque campione di individui si trovi in genere in qualche stadio intermedio fra F1 e F 1, e che il primo compito del genetista è quello di mappare i fenotipi osservati nei genotipi che compongono quei fenotipi.

4 Livelli di osservazione del fenotipo Il livello dell osservazione dei fenotipi può variare enormemente a seconda delle tecniche utilizzate negli studi sperimentali, ma è importante non dimenticare che l identificazione di un genotipo in un fenotipo è sempre un processo inferenziale. Nel caso di variazioni morfologiche, come per esempio quelle studiate da Mendel, la distinzione fra fenotipo e genotipo è ovvia, ma anche nel caso di tipizzazioni molecolari ci si trova di fronte ad un fenotipo che va interpretato nei termini del genotipo (o genotipi) corrispondenti. Ad esempio, nella tipizzazione del gruppo sanguigno AB0 il fenotipo può essere la presenza/assenza di agglutinazione delle emazie in presenza di un certo antisiero oppure nella tipizzazione di un enzima polimorfico il fenotipo può essere la presenza di una certa banda di colorazione in una certa posizione di un gel di elettroforesi. Fenotipi molecolari e sequenze di DNA È dunque dall osservazione dei fenotipi molecolari che possiamo inferire (se e quando possibile) la costituzione genotipica degli individui tipizzati per il particolare carattere che stiamo esaminando Solo nel caso che la tipizzazione produca una sequenza di DNA aploide possiamo dire di essere direttamente in presenza del genotipo di quell organismo Perfino nel caso delle sequenze di tratti di DNA di organismi diploidi spesso non siamo in grado di specificare esattamente la costituzione genetica degli individui, in quanto la fase (cis o trans) delle diverse posizioni nucleotidiche polimorfiche non è generalmente nota, e deve essere inferita

5 Che cosa è una popolazione? Il concetto di popolazione è centrale in molte discipline biologiche, sia di tipo naturalistico che applicativo, dall ecologia alla biologia della pesca, dalla genetica delle popolazioni alla biologia della conservazione Nonostante sia difficile trovare una definizione di popolazione che sia applicabile a tutte le situazioni possibili, si può in generale affermare che Una popolazione è un gruppo di organismi della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale i singoli individui possono interagire ed accoppiarsi liberamente Due elementi sono centrali in questa definizione: la specificazione della panmissia e l indicazione di un territorio Popolazioni panmittiche La panmissia è la condizione per cui un qualunque individuo di un certo gruppo può potenzialmente incrociarsi con qualunque altro membro del sesso opposto. Una specie (o una sottospecie) non è quasi mai un gruppo panmittico. Le specie e le sottospecie sono suddivise in popolazioni, le quali sono fra loro almeno approssimativamente panmittiche, mentre hanno un limitato flusso genico con le altre popolazioni della stessa specie. Un ridotto flusso genico fra popolazioni può essere provocato da barriere geografiche; determinare in natura i confini di una popolazione può essere semplice se si ha a che fare con habitat ben delimitati (piccoli laghi, isole, ecc.), mentre diventa più problematico per le specie distribuite su grandi territori.

6 Le popolazioni definite su base geografica È sempre tuttavia possibile riferirsi ad una popolazione semplicemente attraverso l indicazione di un particolare territorio geografico posto sotto osservazione. Quindi una popolazione può essere intesa come un gruppo di individui che convivono nello stesso territorio, e il cui accoppiamento può avvenire liberamente con qualsiasi altro individuo di quel territorio. Il concetto di territorio è variabile: può essere definito da limiti geografici o può essere determinato dall interesse dell osservatore. Quindi anche la definizione di popolazione è in qualche modo arbitraria, in quanto dipende dalla scala spaziale (una vallata, una regione, un isola, un continente, un mare o una baia, persino il territorio di un intera specie) scelta per l osservazione. L'analisi genetica delle popolazioni È compito dell analisi genetica stabilire se una popolazione definita su base puramente geografica è anche una popolazione biologica, determinando il livello di differenziazione genetica esistente al suo interno e il grado di differenziazione dalle popolazioni limitrofe. Una popolazione è un entità in continuo cambiamento (spazio/tempo); i membri di una popolazione, da un punto di vista ecologico, condividono di regola uno stesso ruolo funzionale e reagiscono in modo simile allo stimolo dei fattori ambientali; formano un sistema biologico dotato di propri meccanismi di controllo. Le proprietà di una popolazione sono espressione delle interazioni fra gli organismi che le costituiscono e non sono riconducibili a quelle degli organismi stessi. In particolare è la popolazione che evolve attraverso i cambiamenti delle frequenze geniche: molti fenomeni evolutivi assumono significato a livello della popolazione e non dell individuo, come il livello di variabilità genetica, il flusso genico, la dimensione effettiva.

7 Le sottospecie Le sottospecie sono gruppi di popolazioni che condividono la stessa area geografica e sono distinguibili da altre sottospecie della stessa specie per caratteri sottoposti a controllo genetico. Più sottospecie non possono coesistere nella stessa area geografica. Per identificare una sottospecie è dunque necessario che sia intervenuta una differenza genetica rispetto all espressione di qualche carattere rilevante. I membri di sottospecie differenti non mostrano normalmente un marcato isolamento riproduttivo. Essi possono di solito produrre prole fertile, sebbene si possa presentare riduzione della fertilità o della sopravvivenza della prole ibrida. Talora sottospecie della stessa specie possono presentare scarsa o nulla capacità di incrocio reciproco, specialmente quando giungono a contatto i termini estremi di una serie continua di sottospecie. Dalle sottospecie alle specie Il concetto di sottospecie è più soggettivo di quello di specie. In genere le sottospecie vivono in aree o ambienti determinati e talora confinanti e i loro caratteri passano gradatamente in quelli delle sottospecie vicine, senza salti bruschi. Quando diverse sottospecie sono geograficamente isolate, esse tendono a diventare vere specie se l isolamento persiste sufficientemente a lungo. Pertanto, la frammentazione in sottospecie può portare per speciazione allopatrica alla formazione di specie vere e proprie. Tale fenomeno è particolarmente diffuso in animali dotati di scarse capacità di spostamento e viventi in ambienti isolati e porta allo stabilirsi dei cosiddetti endemismi (specie limitate a ristrette aree o ( grotte ambienti, come isole, cime montuose, laghi,

8 Il concetto biologico di specie Nonostante le difficoltà concettuali il concetto biologico di specie resta la definizione più autorevole e praticamente più utile nelle applicazioni pratiche della biologia delle popolazioni. Una specie è un gruppo di individui realmente o potenzialmente interfecondi e riproduttivamente isolati da tutti gli altri gruppi. In termini genetici una specie è definita da un pool genico (l insieme delle varianti genetiche esistenti in un insieme di popolazioni) che può assortirsi e ricombinare nel dare luogo alle generazioni successive. Gli individui della stessa specie possono scambiarsi materiale genetico, mentre quelli appartenenti a specie diverse non possono farlo. Quindi gruppi di individui che esistono nello stesso areale fanno parte di specie diverse (specie simpatriche) se non scambiano materiale genetico (quandanche fossero morfologicamente indistinguibili specie gemelle) mentre popolazioni più o meno diversificate di areali separati fra le quali esiste limitato flusso genico fanno parte della stessa specie (specie politipiche).

SPECIE E POPOLAZIONI. Genetica delle popolazioni a.a prof S. Presciuttini

SPECIE E POPOLAZIONI. Genetica delle popolazioni a.a prof S. Presciuttini SPECIE E POPOLAZIONI Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it Che cosa

Dettagli

La nuova biologia.blu

La nuova biologia.blu David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B5 L evoluzione e l origine delle specie viventi 3 La teoria di Darwin

Dettagli

Riassunto della teoria di Darwin

Riassunto della teoria di Darwin Riassunto della teoria di Darwin Le specie si evolvono Antenato comune Le specie si moltiplicano L evoluzione è un processo graduale L evoluzione è regolata dalla selezione naturale MICROEVOLUZIONE DISCENDENZA

Dettagli

POPOLAZIONE. Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente

POPOLAZIONE. Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente POPOLAZIONE Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente E l'unità di base del cambiamento evolutivo, perché permette

Dettagli

On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859

On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859 On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859 Darwin Reperti fossili Biogeografia Distribuzione geografica delle specie Es: marsupiali in Australia Anatomia comparata Omologia Analogia Embriologia

Dettagli

David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell evoluzione

David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell evoluzione David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell evoluzione 1 L evoluzione e i suoi meccanismi 2 Il viaggio di Charles

Dettagli

Genetica quantitativa Evoluzione dei caratteri fenotipici

Genetica quantitativa Evoluzione dei caratteri fenotipici Genetica quantitativa Evoluzione dei caratteri fenotipici I caratteri che sono determinati da molti geni mostrano una variazione continua Esempi nell uomo sono l altezza, l intelligenza, l abilità nello

Dettagli

SOTTOSPECIE, POPOLAZIONI, RAZZE

SOTTOSPECIE, POPOLAZIONI, RAZZE SOTTOSPECIE, POPOLAZIONI, RAZZE Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it

Dettagli

FREQUENZE GENOTIPICHE E GENICHE

FREQUENZE GENOTIPICHE E GENICHE FREQUENZE GENOTIPICHE E GENICHE Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it

Dettagli

I paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili. Datazione relativa Scala temporale geologica

I paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili. Datazione relativa Scala temporale geologica I paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili Datazione relativa Scala temporale geologica Gli strati di rocce sedimentarie permettono di attribuire un età relativa ai fossili

Dettagli

L'INDICE DI FISSAZIONE F DI WRIGHT

L'INDICE DI FISSAZIONE F DI WRIGHT L'INDICE DI FISSAZIONE F DI WRIGHT Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it

Dettagli

INDICE DI FISSAZIONE ED EFFETTO DI WAHLUND

INDICE DI FISSAZIONE ED EFFETTO DI WAHLUND INDICE DI FISSAZIONE ED EFFETTO DI WAHLUND Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it

Dettagli

Mendel e l ereditarietà. Anna Onofri

Mendel e l ereditarietà. Anna Onofri Mendel e l ereditarietà Anna Onofri Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894) era un monaco e naturalista che condusse i suoi studi nel giardino del monastero di Brno, nell odierna Repubblica

Dettagli

Struttura genetica delle popolazioni. Piante a propagazione vegetativa Piante autogame Piante allogame

Struttura genetica delle popolazioni. Piante a propagazione vegetativa Piante autogame Piante allogame Struttura genetica delle popolazioni Piante a propagazione vegetativa Piante autogame Piante allogame PIANTE A PROPAGAZIONE VEGETATIVA La popolazione è costituita da un numero infinitamente grande di individui

Dettagli

LA GENETICA. La GENETICA (dal greco gennao, γενναω, dare vita, generare) è la scienza che studia le regole e i meccanismi dell ereditarieta biologica.

LA GENETICA. La GENETICA (dal greco gennao, γενναω, dare vita, generare) è la scienza che studia le regole e i meccanismi dell ereditarieta biologica. LA GENETICA La GENETICA (dal greco gennao, γενναω, dare vita, generare) è la scienza che studia le regole e i meccanismi dell ereditarieta biologica. L inizio della Genetica come scienza risale agli esperimenti

Dettagli

La nuova biologia.blu

La nuova biologia.blu David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 3 Mendel, il padre della genetica

Dettagli

La mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione

La mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione La mappatura dei geni umani SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione Un grande impulso alla costruzione di mappe genetiche è stato dato da le tecniche della

Dettagli

GENETICA QUANTITATIVA

GENETICA QUANTITATIVA GENETICA QUANTITATIVA Caratteri quantitativi e qualitativi I caratteri discontinui o qualitativi esibiscono un numero ridotto di fenotipi e mostrano una relazione genotipo-fenotipo semplice I caratteri

Dettagli

GENETICA DI POPOLAZIONI. Si occupa dello studio della costituzione genetica delle popolazioni e di come cambia da generazione a generazione

GENETICA DI POPOLAZIONI. Si occupa dello studio della costituzione genetica delle popolazioni e di come cambia da generazione a generazione GENETICA DI POPOLAZIONI Si occupa dello studio della costituzione genetica delle popolazioni e di come cambia da generazione a generazione Legge di Hardy Weinberg (Equilibrium) Godfrey Harold Hardy Mt

Dettagli

Cenni di genetica di popolazione delle specie native

Cenni di genetica di popolazione delle specie native Cenni di genetica di popolazione delle specie native prof. Pallavicini dott. Victoria Bertucci 27 gen 2012 1 Biodiversità L'espressione italiana è un calco linguistico derivante dal termine inglese biodiversity.

Dettagli

Corso di Genetica -Lezione 2- Cenci

Corso di Genetica -Lezione 2- Cenci Corso di Genetica -Lezione 2- Cenci Gli incroci diibridi DIIBRIDO, una pianta eterozigote per due geni allo stesso tempo. I differenti tipi di cellule germinali [uova o polline] di un ibrido sono prodotti,

Dettagli

Introduzione alla teoria dell evoluzione

Introduzione alla teoria dell evoluzione Introduzione alla teoria dell evoluzione Dott. Emanuele Serrelli - 8 novembre 2011 Prof. Telmo Pievani Corso di Filosofia della Scienza a.a. 2011/2012 Università degli Studi di Milano Bicocca http://www.formazione.unimib.it

Dettagli

Corso di Genetica -Lezione 8- Cenci

Corso di Genetica -Lezione 8- Cenci Corso di Genetica -Lezione 8- Cenci Mappatura mediante ricombinazione corpo nero; fenotipo dominante N(ero)/N(ero) Su quale cromosoma? Y; N/N X w/w; Cy/Sco; Sb/Ser Tutti maschi occhio bianco sono normali

Dettagli

CORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo LE LEGGI DI MENDEL

CORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo LE LEGGI DI MENDEL CORSO DI GENETICA LE LEGGI DI MENDEL Genotipo e Fenotipo (Johannsen 1909) Fenotipo: indica il complesso delle caratteristiche manifeste di un individuo, sia morfologiche che funzionali, prodotte dall interazione

Dettagli

Genetica dei caratteri quantitativi

Genetica dei caratteri quantitativi PAS Percorsi Abilitanti Speciali Classe di abilitazione A057 Scienza degli alimenti Tracciabilità genetica degli alimenti Genetica dei caratteri quantitativi 1 Concetti di base in genetica L informazione

Dettagli

Ampliamenti delle leggi di Mendel

Ampliamenti delle leggi di Mendel Ampliamenti delle leggi di Mendel 1 La dominanza incompleta Nella dominanza incompleta gli eterozigoti mostrano un fenotipo intermedio a quello dei genitori, in accordo con le leggi di Mendel. Entrambi

Dettagli

BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (3)

BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (3) Corso di Zoologia BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (3) (deriva genetica, processi filogenetici, radiazione adattativa,) Esistono dei fenomeni evolutivi non tipicamente riconducibili alla teoria Darwiniana tra

Dettagli

Illustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra SB1 Minerva Scuola

Illustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra SB1 Minerva Scuola http://digilander.libero.it/glampis64 Illustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra SB1 Minerva Scuola I fatti sono i dati del mondo che vanno interpretati con le teorie. Gli evoluzionisti

Dettagli

GENETICA E PROBABILITA

GENETICA E PROBABILITA GENETICA E PROBABILITA Cromosoma:corpo cellulare contenete i geni disposti in ordine lineare, appare nel corso della mitosi (o della meiosi) come un filamento o un bastoncello di cromatina Gene:Unità di

Dettagli

L ecologia è una scienza

L ecologia è una scienza Ecologia.. L ecologia è una scienza Sinonimie scorrette: biologia; ambiente/ambientalismo; studio dell inquinamento; studio del paesaggio; conservazione della natura; spurgo fogne; pulizie; giardinaggio;

Dettagli

Equilibrio di Hardy-Weinberg

Equilibrio di Hardy-Weinberg Equilibrio di Hardy-Weinberg L'equilibrio di Hardy-Weinberg, o legge di Hardy-Weinberg [1][2] è un modello della genetica delle popolazioni che postula che all'interno di una popolazione (ideale), vi è

Dettagli

GLI EFFETTI DELL'ININCROCIO

GLI EFFETTI DELL'ININCROCIO GLI EFFETTI DELL'ININCROCIO Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it

Dettagli

Da Mendel ai modelli di ereditarietà

Da Mendel ai modelli di ereditarietà Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 1 Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894), monaco e naturalista, condusse esperimenti di genetica in un orto del monastero di Brno, nell

Dettagli

La Statistica: introduzione e approfondimenti

La Statistica: introduzione e approfondimenti La Statistica: introduzione e approfondimenti Definizione di statistica Che cosa è la statistica? La statistica è una disciplina scientifica che trae i suoi risultati dalla raccolta, dall elaborazione

Dettagli

La specie e la speciazione

La specie e la speciazione La specie e la speciazione Approccio alla definizione di specie La definizione della specie è una questione discussa dai filosofi già due millenni prima dell avvento del darwinismo, in quanto rappresenta

Dettagli

GENETICA. La mappatura dei cromosomi eucariotici mediante la ricombinazione

GENETICA. La mappatura dei cromosomi eucariotici mediante la ricombinazione GENETICA La mappatura dei cromosomi eucariotici mediante la ricombinazione Mappatura: : domande Se 2 geni sono localizzati sullo stesso cromosoma (linked)) si possono scoprire nuove combinazioni di alleli

Dettagli

MENDEL E LE SUE LEGGI

MENDEL E LE SUE LEGGI MENDEL E LE SUE LEGGI Gregor Mendel (1822 1884) Era un monaco boemo considerato il padre della genetica, a cui si debbono le prime fondamentali leggi sull ereditarietà (1865). E importante ricordare un

Dettagli

Variabilità genetica - Frequenze genotipiche e geniche

Variabilità genetica - Frequenze genotipiche e geniche Variabilità genetica - Frequenze genotipiche e geniche Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it

Dettagli

Caratterizzazione genetica ed assegnazione geografica di testuggini (Testudo hermanni) di origine ignota

Caratterizzazione genetica ed assegnazione geografica di testuggini (Testudo hermanni) di origine ignota Caratterizzazione genetica ed assegnazione geografica di testuggini (Testudo hermanni) di origine ignota Scopo: caratterizzare geneticamente testuggini provenienti da sequestri per identificare animali

Dettagli

BIOTECNOLOGIE PER IL MIGLIORAMENTO GENETICO A.A

BIOTECNOLOGIE PER IL MIGLIORAMENTO GENETICO A.A BIOTECNOLOGIE PER IL MIGLIORAMENTO GENETICO A.A. 2011-2012 E ancora importante l agricoltura? E la produzione alimentare? da L Espresso, febbraio 2011 Cosa significa miglioramento genetico? Significa migliorare

Dettagli

GENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI

GENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI GENETICA Modulo di 6 CFU Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI Docente: Flavia Cerrato Dip.to Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche

Dettagli

Cenni di. genetica di popolazioni

Cenni di. genetica di popolazioni Cenni di genetica di popolazioni In termini genetici una popolazione è l insieme dei geni di un dato numero di individui. La genetica di popolazione riguarda pertanto non direttamente i fenotipi degli

Dettagli

Libri di testo consigliati:

Libri di testo consigliati: BIOLOGIA GENERALE II Modulo I: Genetica Anno accademico 2003-2004 Docente: Dr. Filippo Geuna DIPROVE - Sez. Coltivazioni Arboree Tel: 02-50316550 E-mail: filippo.geuna@unimi.it Appunti I principi della

Dettagli

INDICI DI VARIABILITÀ GENETICA

INDICI DI VARIABILITÀ GENETICA INDICI DI VARIABILITÀ GENETICA Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it

Dettagli

La genetica è la scienza dell ereditarietà: Studia la trasmissione delle caratteristiche ereditarie, che distinguono gli individui tra di loro

La genetica è la scienza dell ereditarietà: Studia la trasmissione delle caratteristiche ereditarie, che distinguono gli individui tra di loro La genetica è la scienza dell ereditarietà: Studia la trasmissione delle caratteristiche ereditarie, che distinguono gli individui tra di loro la comprensione di come i geni si trasmettono da genitori

Dettagli

Qualche informazione di carattere organizzativo

Qualche informazione di carattere organizzativo A.A. 2011/12 Qualche informazione di carattere organizzativo Docenti: Alessandra Bianchi e Paolo Dai Pra Orario di ricevimento (Dai Pra): Martedì ore 15:00 e per appuntamento (saranno possibili cambiamenti

Dettagli

- Riproduzione riservata - 1

- Riproduzione riservata - 1 Genetica mendeliana; Mendel elaborò tre leggi sull ereditarietà dei caratteri: - Legge della segregazione - Legge della dominanza - Legge dell assortimento indipendente Legge della segregazione; Per poter

Dettagli

GENETICA DELLE POPOLAZIONI

GENETICA DELLE POPOLAZIONI GENETICA DELLE POPOLAZIONI La teoria dell evoluzione evoluzione di Darwin aveva un grande difetto: non spiegava l origine l della variazione e come particolari varianti venissero ereditate. Nel 1900, la

Dettagli

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano Perchè riprodursi? La riproduzione è il processo attraverso il quale gli esseri viventi generano nuovi individui della stessa specie: è il meccanismo per

Dettagli

Studio scientifico delle interazioni tra gli organismi ed il loro ambiente (Haeckel)

Studio scientifico delle interazioni tra gli organismi ed il loro ambiente (Haeckel) Principi di Ecologia Dipartimento di Biologia Animale-Università di Pavia Dott. Nicola Gilio Definizioni di ecologia Studio scientifico delle interazioni tra gli organismi ed il loro ambiente (Haeckel)

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE Chimica Competenze Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di : Saper riconoscere proprietà misurabili e non misurabili

Dettagli

ALLELI, forme alternative di un gene. Alleli, forme alternative di un gene. Alleli, forme alternative di un gene

ALLELI, forme alternative di un gene. Alleli, forme alternative di un gene. Alleli, forme alternative di un gene ALLELI, forme alternative di un gene Per ogni gene di un genoma possono esistere, in una popolazione di individui, una o più varianti. LE DIVERSE FORME ALTERNATIVE DI UNO STESSO GENE SI CHIAMANO ALLELI

Dettagli

La riproduzione degli organismi.

La riproduzione degli organismi. La riproduzione degli organismi www.fisiokinesiterapia.biz I geni sono il mezzo con cui una specie si trasmette da una generazione all altra o viceversa? L individuo non potrebbe essere invece il veicolo

Dettagli

La genetica dei caratteri quantitativi

La genetica dei caratteri quantitativi Studia l ereditarietà nelle popolazioni dei caratteri quantitativi Molti caratteri sono quantitativi, cioè hanno molte classi fenotipiche Il modo in cui si esprimono e vengono trasmessi i caratteri quantitativi

Dettagli

LA TEORIA DELL EVOLUZIONE

LA TEORIA DELL EVOLUZIONE Premessa epistemologica Il metodo scientifico atteggiamento o filosofia che riguarda il modo in cui si - affronta il mondo reale - tenta di comprendere il funzionamento della Natura Fasi di applicazione

Dettagli

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA:

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: La variabilità biologica degli organismi viventi La trasmissione dei caratteri da un organismo ad un altro o da una cellula ad un altra Il ruolo del genoma (patrimonio

Dettagli

L'EVOLUZIONE. Lezioni d'autore Treccani

L'EVOLUZIONE. Lezioni d'autore Treccani L'EVOLUZIONE Lezioni d'autore Treccani Introduzione L evoluzione spiega la grande varietà di specie attualmente esistenti sul Pianeta e offre una chiave di interpretazione dei processi che dalle prime

Dettagli

Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1.

Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1. Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1. Insieme delle caratteristiche contenute nei geni, sia quelle manifeste, sia

Dettagli

BIOTECNOLOGIE ANIMALI: LINKAGE E MARCATORI

BIOTECNOLOGIE ANIMALI: LINKAGE E MARCATORI BIOTECNOLOGIE ANIMALI: LINKAGE E MARCATORI Associazione o Linkage Marcatori genetici Su ciascun cromosoma sono presenti più geni, ognuno ad un locus specifico Se i cromosomi venissero trasmessi da una

Dettagli

CARATTERI QUANTITATIVI misurabili su una scala metrica variabilità continua

CARATTERI QUANTITATIVI misurabili su una scala metrica variabilità continua CARATTERI DI INTERESSE ZOOTECNICO CARATTERI QUANTITATIVI misurabili su una scala metrica variabilità continua CARATTERI QUALITATI VI classificazione delle unità sperimentali variabilità discontinua CARATTERI

Dettagli

LA STRUTTURA GENETICA DELLE POPOLAZIONI

LA STRUTTURA GENETICA DELLE POPOLAZIONI LA STRUTTURA GENETICA DELLE POPOLAZIONI Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it

Dettagli

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS)

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) adacher@dia.uniroma3.it Programma La simulazione ad eventi discreti, è una metodologia fondamentale per la valutazione delle prestazioni di sistemi complessi (di

Dettagli

La biologia sistematica: scienza della diversità biologica e della sua storia evolutiva

La biologia sistematica: scienza della diversità biologica e della sua storia evolutiva La biologia sistematica: scienza della diversità biologica e della sua storia evolutiva A cosa serve la biologia sistematica? La biologia sistematica è una disciplina essenziale in biologia per due motivi:

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301»

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Plesso «ALESSANDRO«VOLTA» Programma di SCIENZE NATURALI Classe 3 a L Indirizzo LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Anno Scolastico 2015-2016

Dettagli

Marcatori molecolari per l analisi genica, genetica e genomica

Marcatori molecolari per l analisi genica, genetica e genomica Marcatori molecolari per l analisi genica, genetica e genomica (RFLP e PCR-derivati, inclusi SSR e SNP) DNA fingerprinting DNA genotyping DNA haplotyping cp/mtdna barcoding MG/QTL mapping MAS breeding

Dettagli

Gli studi che Mendel effettuò vennero alla luce soltanto diversi anni dopo la sua morte e costituirono la base di una nuova scienza: la.

Gli studi che Mendel effettuò vennero alla luce soltanto diversi anni dopo la sua morte e costituirono la base di una nuova scienza: la. Gli studi che Mendel effettuò vennero alla luce soltanto diversi anni dopo la sua morte e costituirono la base di una nuova scienza: la Genetica Le leggi dell ereditarietà Geni e alleli Ogni carattere

Dettagli

La superficie del globulo rosso è ricca di complesse strutture aventi caratteristiche antigeniche

La superficie del globulo rosso è ricca di complesse strutture aventi caratteristiche antigeniche La superficie del globulo rosso è ricca di complesse strutture aventi caratteristiche antigeniche galattosio Fucosio N-acetil-glucosamina N-acetil-galattosamina Glicolipide di base eritrocita galattosio

Dettagli

Cromosomi sessuali. Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o

Cromosomi sessuali. Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o Cromosomi sessuali Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma diversa). Nell uomo e in molte altre specie (ma

Dettagli

Le leggi di Mendel (riassunto)

Le leggi di Mendel (riassunto) Le leggi di Mendel (riassunto) 1. Legge della dominanza (o legge della omogeneità di fenotipo): gli individui nati dall'incrocio tra due individui omozigoti che differiscono per una coppia allelica, avranno

Dettagli

Matematicandoinsieme. Mendel e l ereditarietà

Matematicandoinsieme. Mendel e l ereditarietà Matematicandoinsieme Mendel e l ereditarietà 1 Gregor Mendel: il padre della genetica Gregor Mendel(1822-1894) Monaco e naturalista austriaco. Condusse i suoi studi sulle piante del pisello odoroso nel

Dettagli

Esempi di programmazione di moduli e unità didattiche

Esempi di programmazione di moduli e unità didattiche 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA INTERUNIVERSITARIA CAMPANA DI SPECIALIZZAZIONE ALL INSEGNAMENTO A.N.I.S.N. ASSOCIAZIONE NAZIONALE INSEGNANTI SCIENZE NATURALI SEZIONE CAMPANIA di moduli

Dettagli

Le conseguenze che l eterogeneità spaziale e la struttura del paesaggio presentano sui diversi livelli di organizzazione

Le conseguenze che l eterogeneità spaziale e la struttura del paesaggio presentano sui diversi livelli di organizzazione 4. Come funziona il paesaggio? Rapporto tra la struttura e la funzione. Le conseguenze che l eterogeneità spaziale e la struttura del paesaggio presentano sui diversi livelli di organizzazione a) Popolazioni

Dettagli

PROGETTO SCUOLA. Proposte per gli insegnanti

PROGETTO SCUOLA. Proposte per gli insegnanti PROGETTO SCUOLA Proposte per gli insegnanti Corsi di aggiornamento della durata di un mese (un giorno a settimana per cinque settimane) con lezioni teoriche di Genetica formale, Genetica e biologia dello

Dettagli

Genetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione

Genetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione Genetica della trasmissione dei caratteri Genetica molecolare Genetica di popolazione Individuò regole attraverso cui i caratteri dei genitori si ripresentano nella progenie caratteristiche della prole

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME

OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME conoscere e saper operare con le notazioni esponenziali, conoscere le principali grandezze primitive e derivate e le loro unità di misura, conoscere la costituzione chimica

Dettagli

programmi di introduzione di razze esotiche in Sardegna

programmi di introduzione di razze esotiche in Sardegna Approcci metodologici per la valutazione dell efficacia di programmi di introduzione di razze esotiche in Sardegna ANTONELLO CARTA AGRIS SARDEGNA Gestione risorse genetiche locali Nell ultimo secolo le

Dettagli

LA RIPRODUZIONE ANIMALE

LA RIPRODUZIONE ANIMALE LA RIPRODUZIONE ANIMALE CILO VITALE insieme delle fasi di accrescimento, maturazione e riproduzione di un individuo RIPRODUZIONE ASESSUALE La riproduzione asessuale (o asessuata, o agamica, o monogamica,

Dettagli

Lezione 1 secondo semestre mercoledi 3 Marzo

Lezione 1 secondo semestre mercoledi 3 Marzo Lezione 1 secondo semestre mercoledi 3 Marzo Prof: Marco Tripodi tripodii@bce.uniroma1.it BIOLOGIA e GENETICA a.a.2012-13 Sezione di Genetica Molecolare La cosa più importante di tutto il corso Capire,

Dettagli

Esercitazione di. Biotecnologie Genetiche Agrarie. Mappe genetiche

Esercitazione di. Biotecnologie Genetiche Agrarie. Mappe genetiche Esercitazione di Biotecnologie Genetiche Agrarie Mappe genetiche Mappa con marcatori morfologici (sinistra) e mappa con marcatori molecolari RFLP e SSR (destra) del cromosoma 1 di mais Produzione di una

Dettagli

Ricombinazione di geni associati sullo stesso cromosoma e mappe genetiche

Ricombinazione di geni associati sullo stesso cromosoma e mappe genetiche Ricombinazione di geni associati sullo stesso cromosoma e mappe genetiche doppio eterozigote Segregazione indipendente di due caratteri: geni non associati omozigote recessivo M= foglie normali m= foglie

Dettagli

Tel

Tel silvia.bonaccorsi@uniroma1.it Tel. 06-49912473 Il sogno di ogni cellula è diventare due cellule! ovvero: oggi parleremo di Mitosi e Meiosi (e di come i cromosomi si distribuiscano durante certe divisioni

Dettagli

Perché la pianta di pisello? Gregor Mendel padre della genetica

Perché la pianta di pisello? Gregor Mendel padre della genetica La genetica è definita come: Lo studio dei caratteri ereditari Variabilità discontinua: si manifesta in una popolazione in due o più forme chiaramente distinte e separate dette fenotipi Il punto centrale

Dettagli

Corso di: GESTIONE FAUNISTICA. Prof. Bernardino Ragni

Corso di: GESTIONE FAUNISTICA. Prof. Bernardino Ragni Corso di: GESTIONE FAUNISTICA Prof. Bernardino Ragni Università degli Studi di Perugia Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali Corso di Laurea in Scienze Naturali LAUREA MAGISTRALE Caso di studio:

Dettagli

L epistasi è una forma d interazione tra geni, in base alla quale un gene maschera l espressione fenotipica di un altro gene

L epistasi è una forma d interazione tra geni, in base alla quale un gene maschera l espressione fenotipica di un altro gene L epistasi è una forma d interazione tra geni, in base alla quale un gene maschera l espressione fenotipica di un altro gene L interazione genica è causa di rapporti diibridi atipici. Consideriamo un

Dettagli

I MECCANISMI ALLA BASE DEL CROSSING OVER

I MECCANISMI ALLA BASE DEL CROSSING OVER I MECCANISMI ALLA BASE DEL CROSSING OVER I quattro prodotti della meiosi di un fungo rimangono racchiusi in un contenitore chiamato asco Vantaggi dei funghi nell analisi genetica Facilità è rapidità di

Dettagli

Frequenze genotipiche attese Equilibrio di Hardy-Weinberg

Frequenze genotipiche attese Equilibrio di Hardy-Weinberg Frequenze genotipiche attese Equilibrio di Hardy-Weinberg Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it

Dettagli

L'equilibrio di Hardy-Weinberg

L'equilibrio di Hardy-Weinberg L'equilibrio di Hardy-Weinberg Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it

Dettagli

Corso di Ecologia Forestale

Corso di Ecologia Forestale Corso di Ecologia Forestale Donatella Spano Dipartimento di Economia e Sistemi Arborei Università di Sassari spano@uniss.it Copyright 2006 Università di Sassari Ecologia oikos = dimora logos = discorso,

Dettagli

La teoria cromosomica dell'ereditarietà mette in relazione il comportamento dei cromosomi con l'eredità dei caratteri secondo Mendel

La teoria cromosomica dell'ereditarietà mette in relazione il comportamento dei cromosomi con l'eredità dei caratteri secondo Mendel 9 3 3 1 La teoria cromosomica dell'ereditarietà mette in relazione il comportamento dei cromosomi con l'eredità dei caratteri secondo Mendel Il meccanismo con cui si ereditano i caratteri è spiegabile

Dettagli

Lezione 3. I geni nelle popolazioni: deriva genetica

Lezione 3. I geni nelle popolazioni: deriva genetica Lezione 3 I geni nelle popolazioni: deriva genetica Cambiamenti casuali delle frequenze alleliche dovuti alle dimensioni finite delle popolazioni Questo tipo di evoluzione dovuto alla deriva non si può

Dettagli

Tipi di variabili. Indici di tendenza centrale e di dispersione

Tipi di variabili. Indici di tendenza centrale e di dispersione Tipi di variabili. Indici di tendenza centrale e di dispersione L. Boni Variabile casuale In teoria della probabilità, una variabile casuale (o variabile aleatoria o variabile stocastica o random variable)

Dettagli

Unità 4. Come evolvono le popolazioni: la microevoluzione

Unità 4. Come evolvono le popolazioni: la microevoluzione Unità 4 Come evolvono le popolazioni: la microevoluzione Obiettivi Conoscere come è nata la teoria dell evoluzione di Charles Darwin e in che modo è stata accolta dalla comunità scientifica e dal resto

Dettagli

Riproduzione e sessualità sono inscindibili?

Riproduzione e sessualità sono inscindibili? Riproduzione e sessualità sono inscindibili? Per biologia la risposta è NO Riproduzione: formazione di nuovi organismi da organismi pre-esistenti da cui ereditano i geni Sessualità: scambio o mescolamento

Dettagli

Marcatori molecolari

Marcatori molecolari Marcatori molecolari Caratteristiche e applicazioni Luca Gianfranceschi e Rosanna Marino 1 I marcatori molecolari Strumento per l analisi genetica Strumento Molecolari Analisi genetica Marcatori non oggetto

Dettagli

Analizzare in termini quantitativi significa basarsi su dati e non su idee o ipotesi

Analizzare in termini quantitativi significa basarsi su dati e non su idee o ipotesi Statistica La Statistica è una metodologia per l analisi quantitativa dei fenomeni collettivi, cioè fenomeni il cui studio richiede l osservazione di un insieme di manifestazioni individuali Analizzare

Dettagli

Dieci anni di monitoraggio del lupo nell Appennino

Dieci anni di monitoraggio del lupo nell Appennino Verso nuovi modelli di conservazione e gestione del lupo in Italia, Bologna, 22 ottobre 2012 Il lupo nelle Marche, Ancona, 21 gennaio 2013 2002-2012 Dieci anni di monitoraggio del lupo nell Appennino Ettore

Dettagli

MEDICINA PERSONALIZZATA: PREVENZIONE E BENESSERE

MEDICINA PERSONALIZZATA: PREVENZIONE E BENESSERE MEDICINA PERSONALIZZATA: PREVENZIONE E BENESSERE CRISTINA LAPUCCI Responsabile Genetica e Biologia Molecolare Synlab Italia Monza, 04/10/2017 MEDICINA PERSONALIZZATA Che cos è? È la possibilità di personalizzare

Dettagli

Studio delle potenzialità adattative di specie forestali in ambiente alpino

Studio delle potenzialità adattative di specie forestali in ambiente alpino Studio delle potenzialità adattative di specie forestali in ambiente alpino Villa Santi a Montagne venerdì 9 novembre 2012 Elena Mosca FEM S. Michele a/adige OVERVIEW 1. Introduzione 1.1 Ambiente alpino

Dettagli

SPERMATOGONI A(scuri) poia1(chiari) SPERMATOCITA PRIMARIO (max 64 da 1 cell) SPERMATOCITI SECONDARI SPERMATIDI SPERMATOZOI MATURI.

SPERMATOGONI A(scuri) poia1(chiari) SPERMATOCITA PRIMARIO (max 64 da 1 cell) SPERMATOCITI SECONDARI SPERMATIDI SPERMATOZOI MATURI. Riproduzione asessuata o agama sessuata o gamica genera individui, questi costituiscono un clone dalla ricombinazione dei genotipi parentali emerge la producono una generazione di figli con un genoma risultante

Dettagli

Argomenti Le neuroscienze cognitive dello sviluppo e lo studio del cambiamento Un approccio interdisciplinare. Metodologie di indagine

Argomenti Le neuroscienze cognitive dello sviluppo e lo studio del cambiamento Un approccio interdisciplinare. Metodologie di indagine Lezione 7 Neuroscienze cognitive Argomenti Le neuroscienze cognitive dello sviluppo e lo studio del cambiamento Un approccio interdisciplinare Biologia, Genetica, Embriologia, Etologia, Neuroscienze Metodologie

Dettagli