Progetto Educazione stradale
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- Benedetto Pellegrini
- 8 anni fa
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1 Comune di Montemurlo Polizia Municipale Progetto Educazione stradale Interventi nella scuola materna - elementare - media
2 Comune di Montemurlo: la nostra esperienza Abbiamo adottato programmi ed interventi di comunicazione diretti ad informare e sensibilizzare la cittadinanza sulla sicurezza stradale Prima esperienza nell autunno 2001 e poi concretizzata con la delibera GM n 150 del Collocazione stand promozionali con giochi e gadgets - Pubblicazioni di carattere informativo - Registrazione del marchio La strada giusta
3 Momenti caratteristici della campagna: - stand promozionale di comunicazione alle manifestazioni pubbliche locali; - produzione e distribuzione di materiale informativo sulla sicurezza stradale; - giochi personalizzati sul tema della sicurezza stradale per coinvolgere le persone di ogni fascia di età; - consegna di gadgets ai partecipanti; Risultati: - in questi modo abbiamo contattato direttamente migliaia di cittadini; - ogni anno raggiungiamo nelle scuole circa studenti (tutti i ragazzi dalla 3 classe scuola primaria alla 3 classe secondaria primo grado
4 La nascita ed i suoi obiettivi: Dal 97 programma di educazione stradale nelle scuole dell obbligo in modo costante e continuativo; Dal 98 lezioni con programmi differenziati e presenza con 3 ore di lezione per ogni classe, dalla 3 classe scuola primaria alla 3 classe secondaria primo grado; Sviluppo di strumenti didattici sempre diversi: lucidi, cassette vhs, cd-rom, per lo svolgimento delle lezioni in classe. Sostegno e collaborazione preziosa da parte della Polizia Municipale di Prato, con il personale e l autobus attrezzato. Dopo qualche anno, una volta che l esperienza dell educazione stradale è andata consolidandosi, abbiamo avviato una riflessione sul ruolo della Polizia Municipale, la sicurezza stradale e la possibilità di superare anche i luoghi comuni vigile = multa per iniziare di educazione e prevenzione alla sicurezza stradale a tutto campo, con il coinvolgimento dei cittadini
5 ALCUNI DATI RELATIVI ALL ATTIVITA SVOLTA: Educazione stradale: -circa 80 ore di lezioni ogni anno; sono circa gli studenti contattati con l educazione stradale: sono raggiunti tutti i ragazzi dalla 3 classe scuola primaria alla 3 classe secondaria primo grado. -Gli obiettivi di sviluppo del progetto sono: 1) stipulare un protocollo di intesa con la Direzione didattica e la Scuola secondaria per il progetto di educazione stradale; 2) allargare l intervento anche alla 1 e 2 classe della scuola primaria.
6 ALCUNI DATI RELATIVI ALL ATTIVITA SVOLTA: Corso patentino: - in tre anni scolastici: 12 corsi organizzati, circa 300 partecipanti, 120 ore di lezione.
7 Lezioni alla scuola materna aprile 2005 Dalla primavera 2005 è iniziata un progetto anche nella scuola dell infanzia (3 sezione - 5 anni). Sono stati organizzati 5 incontri, uno per ogni sezione presente sul territorio, per complessive 10 ore e circa 150 bambini coinvolti.
8 Lezioni alla scuola materna aprile 2005 L approccio con i bambini di 5 anni è stato quello di iniziare con una favola, per parlare delle regole stradali, e passare poi ad alcune prove pratiche all esterno della scuola.
9 Lezioni alla scuola materna aprile 2005 Le prove pratiche di consistevano nella prova di attraversamento di una strada, per finire con il gioco attraverso il campo-scuola, predisposto con i segnali.
10 I GIOCHI CON LE SCUOLE La bandierina Per migliorare il rapporto con i ragazzi ed inserire l elemento gioco, abbiamo rielaborato dei tradizionali giochi della nostra infanzia, personalizzandoli sui temi della educazione e sicurezza stradale. Per esempio, con LA BANDIERINA, i ragazzi indossano una casacca con sopra un segnale e vengono chiamati per il significato del segnale stesso.
11 Con IL MEMORY, invece abbiamo realizzato con il legno delle carte, disegnandoci sopra i segnali stradali. Si gioca con due squadre, anche numerose. Lo scopo del gioco è trovare il maggior numero di coppie di segnali stradali. IL MEMORY
12 A turno ogni componente della squadra, correndo dalla posizione di partenza, gira due carte, cercando di trovare la coppia. Se la trova, porta le carte all arbitro, se non le trova torna indietro e dà il cinque al compagno che a sua volta parte alla ricerca della coppia. Vince non solo chi trova più coppie ma chi conosce anche il significato dei segnali
13 IL GIOCO DELL OCA Chi non conosce il GIOCO DELL OCA? Anche in questo caso abbiamo riadattato le regole inserendo domande relative all educazione stradale.
14 LA STAFFETTA L ultimo arrivato tra i giochi pensati e preparati per i ragazzi. E stato inaugurato in occasione della Festa dello Sport 2005 ed ha incontrato il favore dei ragazzi, chiamati a misurarsi in una staffetta a squadre, cronometrata, dove trovano alcune segnali di pericolo: curva, strada dissestata, strada scivolosa, tunnel e così via.
15 La partenza! Pericolo - altezza massima consentita! Adesso dobbiamo spostare il carico.. Strada dissestata: ci sono le buche
16 Attenzione strada sdrucciolevole Fine della frazione e cambio staffetta Ed alla fine un regalo per tutti: un cd-rom per imparare le regole della strada
17 Esercitazione pratica con il campo-scuola Educazione stradale: festa di fine anno
18 Il traffico può essere intenso Giocando si impara!
19 Le giornate della sicurezza stradale Abbiamo deciso di prevedere anche un appuntamento annuale, di carattere locale, per parlare di sicurezza stradale. Si svolgono nell ultimo fine settimana di maggio ed hanno due momenti: uno con le scuole e l altro diretto a tutte le fasce dei cittadini Edizione 2004 I ragazzi delle scuole elementari, con gli agenti di Polizia Municipale, fermavano i veicoli e consigliavano ai conducenti il rispetto delle regole della strada, distribuendo poi un gadget.
20 Le giornate della sicurezza stradale Edizione 2004 Altro momento dell incontro con le scuole: una dimostrazione di Misericordia e Croce d Oro sul soccorso sanitario, simulando l intervento dopo un incidente stradale.
21 Al nostro stand abbiamo anche ideato dei giochi per i bambini più piccoli, perché nessuno fosse escluso. Per questo abbiamo costruito il dadone in gommapiuma, e la pesca dove anche i più piccoli possono giocare
22 Campagna Baci, baci ma il seggiolino e le cinture di sicurezza? Realizzata nell ottobre 2005, grazie alla collaborazione della Polizia Municipale di Firenze, che ci ha fornito manifesti e depliant, si è svolta con la presenza degli operatori presso tutte le scuole materne ed elementari del territorio. Sono stati distribuiti i depliant informativi sull utilizzo di seggiolino e cinture ai bambini ma soprattutto ai genitori e nonni, per sensibilizzarli sull importanza di utilizzare sempre, anche per brevi viaggi, il seggiolino e la cintura di sicurezza. Nella primavera del 2006, è stato distribuito a tutti gli studenti (circa tra scuola infanzia, primaria, secondaria) un volantino che illustrava le modifiche dell art. 172
23 Foto ricordo alle feste di fine anno scolastico
24 ALTRI GIOCHI Tutti ideati e costruiti in assoluta economia, direttamente dagli operatori del progetto La strada giusta. Sono utilizzati in occasione di manifestazioni pubbliche, quando la Polizia Municipale, con il suo stand, incontra e gioca con i cittadini Le carte Ogni cittadino pesca tre carte dal mazzo e poi deve rispondere alle domande contenute. Naturalmente più sono bravi i concorrenti e più bello è il gadget che vincono...
25 Anche in questo caso il concorrente deve girare tre tappi e poi spiegare il significato dei segnali trovati. Il tappo
26 Il flipper Rivolto particolarmente ai ragazzi, si fa scendere una biglia dall altro e poi, a secondo della lettera in cui finisce, si deve rispondere a delle domande.
27 La tombola Variante del gioco tradizionale, prevede l utilizzo dei segnali stradali al posto dei numeri. I segnali estratti vengono chiamati con la loro definizione ed i partecipanti li cercano sulla loro cartella Ultima arrivata nei giochi con i cittadini: proposta a Montemurlo - Arte & Lavoro (settembre 2006) ha subito incontrato un grande interesse dei cittadini.
28 Stand Polizia Municipale Alcuni momenti dei giochi con i cittadini
29 Lo stand ed i giochi sono la parte che ha riscosso più interesse del progetto La strada giusta E evidente anche dalle foto la partecipazione e l interesse dei cittadini ai giochi proposti.
30 I GADGETS Realizzati con il contributo di CariPrato, questi sono alcuni dei gadgets prodotti negli ultimi due anni. Sono fondamentali per la presenza dello stand e sono diventati sempre più riconoscibili e ricercati da parte dei cittadini.
31 I GADGETS
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