Francesco De Giorgi e Vincenzo Fuzio

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1 Gestione del flusso kit per le Camere Operatorie Redatto da: Verificato da: Approvato da: Autorizzato da: Data di validità: Francesco De Giorgi e Vincenzo Fuzio nessuno nessuno nessuno nessuna N.ro versione: 1.0 N.ro pagine: 14 Nome file: SGIO-FDG-Configurazione dei approvvigionamenti per gestione Kit_v1.0.doc Versione Data Motivo Modifiche /09/07 Emissione nuovo documento flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 1

2 Sommario 1 INTRODUZIONE GESTIONE PRODOTTI COMPLESSI CREAZIONE DEL PRODOTTO KIT SCARICO DEI KIT AI CENTRI DI COSTO CRITICITÀ E POSSIBILI SOLUZIONI CONCLUSIONI...14 flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 2

3 1 Introduzione Il presente documento costituisce il Manuale di parametrizzazione della procedura Approvvigionamenti per la gestione dei Kit utilizzati dalle Camere Operatorie (C.O.) dell Azienda Ospedaliera San Giovanni. Il documento è rivolto agli utilizzatori del programma e agli amministratori di sistema. 2 Gestione prodotti complessi 2.1 Creazione del prodotto Kit Per la creazione dei prodotti complessi occorre indicare in anagrafica prodotti il Tipo articolo, come complesso sui prodotti che verranno dati ai centri di costo flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 3

4 e componente sui prodotti che dovranno essere inseriti per realizzare i prodotti complessi. flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 4

5 Premendo il tasto Prod. Interna, nell anagrafica del prodotto complesso, si aprirà una maschera in cui si potranno inserire tutti i prodotti componenti che costituiscono il complesso. flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 5

6 Il prezzo del prodotto complesso sarà calcolato come sommatoria degli importi (Qta*Prezzo) dei singoli componenti, dove il prezzo è il prezzo medio ponderato se il prodotto è gestito a PMP, altrimenti l ultimo prezzo di acquisto. Se vengono effettuate variazioni, quali ad esempio l inserimento di un nuovo componente o la modifica della quantità di uno di essi, premendo il tasto Aggiorna, posizionato in alto a destra della videata, verrà effettuato nuovamente il calcolo del prodotto complesso. flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 6

7 2.2 Scarico dei Kit ai Centri di Costo Sono state create delle causali di movimentazione tali da mantenere i dati in magazzino nella maniera corretta. Le causali create sono due: a) carico per produzione interna Per tale causale è stato impostato il tipo a carico ed è stato creato un fornitore fittizio per la farmacia. A tal scopo sono stati aggiunti, nell attività di gestione delle causali movimentazione magazzino, i campi codice e descrizione fornitore di default. Tale campo verrà anche proposto nella movimentazione generica in fase di inserimento.. flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 7

8 b) scarico per produzione interna Per la seconda causale, il tipo è scarico il riferimento sempre produzione interna ed il prezzo PMP. La causale utilizzata per il movimento di scarico per produzione interna è indicata come causale contraria del carico per produzione interna. flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 8

9 Al momento della movimentazione del prodotto complesso indicando la causale di carico per produzione interna, verrà proposto il fornitore indicato nella causale e consentirà l utilizzo di prodotti complessi. Entrando nella gestione delle righe della movimentazione generica, effettuando un doppio click nel campo codice prodotto viene visualizzata la lista di tutti i prodotti complessi gestiti dal magazzino specifico flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 9

10 Una volta caricati i prodotti complessi scelti, alla conferma del movimento verranno generati in automatico: un movimento carico per produzione interna con i prodotti complessi e uno di scarico per produzione interna con i prodotti componenti. flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 10

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12 Per i movimenti di produzione interna è stata data la possibilità di poter cambiare la destinazione (Cdc) per lo scarico dei componenti direttamente in testata movimento. A questo punto è possibile effettuare uno scarico del prodotto complesso al reale centro di costo destinatario. flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 12

13 2.3 Criticità e possibili soluzioni Attualmente con il personale competente si sono individuate due criticità: a) Legame prodotto/conti: il Kit è un prodotto che può essere caratterizzato dall insieme di diversi prodotti legati a conti diversi come ad esempio Kit - Ernia Inguinale (materiale monouso ) costituito da : Cerotto post operatorio (materiale monouso ) Siringa monouso (materiale monouso ) Bisturi (materiale monouso ) Rete non assorbibile (protesi ) Nella generazione del Kit tutti i prodotti legati al kit confluiscono in un unico conto (nell esempio conto monouso nonostante ci sia un prodotto con conto protesi); questo non garantisce l effettiva veridicità del consumato per centro di costo filtrato per conto sia da procedura APPROVVIGIONANAMENTI che da procedura ANALITICA. Nella procedura APPROVVIGIONAMENTI per ottenere il consumato per conto sarà necessario sottrarre allo scarico generico di magazzino il valore dei kit scaricati alle Camere Operatorie (C.O.). L operazione è possibile effettuarla alla luce del fatto che tutti i Kit sono raggruppati nella classe merceologica (CLM) DM00010 Kit Camere Operatorie. In Analitica invece è stato ipotizzato, qualora si ritenga necessario, di effettuare innanzitutto un analisi dei Kit e controllare in che misura il suo valore è determinato ossia in che modo il peso (valore) dei suoi componenti incide nella determinazione del prezzo. Verificato ciò si potrebbe procedere alla creazione di uno o piu drivers (a seconda delle differenze di variazione di peso\valore dei diversi kit) che andranno nell elaborazione di un consumato relativo un conto a detrarre dal risultato una percentuale da imputare al conto non legato al prodotto complesso. flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 13

14 b) Elaborazione consumato per Magazzino: l elaborazione del consumato per magazzino, oggetto di documentazione ufficiale per il controllo di gestione, elaborata da apposita funzionalità in Oliamm risulta non essere veritiera in quanto il valore del risultato sarà il doppio di quello realmente consumato. Utilizzando un cdc virtuale di appoggio per la creazione dei kit il consumato sarà raddoppiato in quanto comprende oltre al valore complessivo del kit anche il valore dei singoli componenti costituenti il Kit. A tal proposito sarà necessario sottrarre i valori del cdc virtuale al fine di avere la corrispondenza tra i beni acquistati e quelli consumati. L'attività potrebbe essere lanciata da procedura con stampa su file excel e poi filtrando per cdc il file ottenuto si possono eliminare le righe del cdc virtuale. Oppure è stato ipotizzata la creazione di una tabella generica in cui vengono legati tutti i cdc reali. L attività potrebbe essere lanciata da procedura inserendo come filtro di selezione cdc la suddetta tabella creata. 3 Conclusioni Alla luce di quanto è stato scritto nel precedente paragrafo non si ritiene necessario effettuare alcun tipo di personalizzazione alla procedura Oliamm nel momento in cui venissero adottate le risoluzioni sopracitate. Questa è l ultima pagina del documento flusso kit per le camere operatorie _v1.0.doc 14