INDICE - SOMMARIO Capitolo I INTRODUZIONE 1. Gli obblighi di protezione: antichi pregiudizi e nuovi problemi 1 2. Le due aree della responsabilità di diritto civile: i criteri discretivi e i loro limiti. La differenza di regime come diversità di struttura giuridica dei due modelli ricevuti 5 Capitolo II GLI OBBLIGHI DI PROTEZIONE TRA I SOGGETTI DELLA PRESTAZIONE 1. L obbligazione nel diritto romano: individuazione di una tradizione giuridica che tende ad attrarre nell area della responsabilità contrattuale la lesione dello status quo 20 2. L incremento moderno della struttura dell obbligazione rispetto al retaggio dell obligatio romana. La dottrina delle «violazioni contrattuali positive» (positive Vertragsverletzungen) come genesi degli obblighi di protezione (Schutzpflichten) 30 3. Dalla intuizione di Staub alla dottrina di Heinrich Stoll: l esordio degli obblighi di protezione (Schutzpflichten) e la distinzione dagli obblighi di prestazione (Leistungspflichten) 39 4. Le debolezze del BGB in materia di fatti illeciti: i limiti alla risarcibilità dei danni meramente patrimoniali e alla responsabilità dei padroni e committenti 43
VIII OBBLIGHI DI PROTEZIONE 5. (segue) Il successo degli obblighi di protezione in Germania. 53 6. La legge di modernizzazione del diritto delle obbligazioni (Gesetz zur Modernisierung des Schuldrechts) e la definitiva consacrazione degli obblighi di protezione in Germania 58 7. L evoluzione del concetto di obbligazione nel nostro sistema. I primi tentativi di revisione critica e il riconoscimento nella struttura dell obbligazione di interessi altri dalla prestazione 66 8. La concretizzazione della clausola di correttezza attraverso i principi sanciti nella Costituzione. Il problema dell applicazione indiretta o diretta del principio di solidarietà costituzionale nei rapporti obbligatori 71 9. Il coordinamento sistematico tra l art. 1175 e l art. 1375. L impiego congiunto delle espressioni buona fede oggettiva e correttezza. 76 10. Costruzione degli obblighi accessori in relazione all interesse rilevante. Scarsa utilità nel nostro sistema della figura degli obblighi accessori volti a soddisfare l interesse alla prestazione 86 11. L operatività concreta nel nostro sistema della teoria degli obblighi di protezione: le obiezioni mosse sul piano della responsabilità civile e l orientamento giurisprudenziale che qualifica come extracontrattuale la responsabilità per lesione di interessi altri dalla prestazione 90 12. Critica della dottrina che considera già coperta dall illecito civile l area da attribuire agli obblighi di protezione. La solidarietà costituzionale come conferma della categoria degli obblighi di protezione 96 13. Il primato della responsabilità aquiliana: critica. Specifiche previsioni normative di obblighi di protezione come espressione dell art. 1175 e come esempi del collegamento tra tutela della sfera giuridica e obbligazione 103 14. Gli obblighi di protezione come tipiche specificazioni della prestazione principale: critica. Immedesimazione dell interesse di protezione nell interesse di prestazione: limiti 114 15. Gli obblighi di protezione come concretizzazione del criterio di diligenza: critica. Conferma della regola di correttezza come fonte degli obblighi di protezione 124 16. I tentativi di tipizzazione degli obblighi di protezione: critica. Le possibili funzioni dell obbligo di informazione 130 17. Il nesso causale tra violazione dell interesse protetto ed esistenza del rapporto obbligatorio 134
INDICE - SOMMARIO IX 18. Analisi di alcune fattispecie di obblighi di protezione esaminate dalla nostra giurisprudenza 145 Capitolo III LE OBLIGATIONS DE SÉCURITÉ E I DUTIES OF CARE NELL AMBITO DEL CONTRATTO 1. La regola del non-cumulo e la nascita delle obligations de sécurité in Francia 157 2. L evoluzione delle obligations de sécurité all interno di una distinzione tradizionale 161 3. La tutela dello status quo delle parti del contratto nei sistemi di common law 170 4. Duties of care e contract nel common law inglese 174 5. (segue) L ingresso del tort nell area del contract e l incertezza dei confini 179 6. Duties of care e contract nel sistema nord-americano. La difficile coesistenza tra l approccio oggettivo del contratto e la distinzione tradizionale tra contratto e torto. La dottrina del Tortious breach of contract per superare le situazioni di incertezza 183 Capitolo IV REGIME GIURIDICO APPLICABILE ALLE VIOLAZIONI DEGLI OBBLIGHI DI PROTEZIONE 1. L onere della prova tra profilo sostanziale e profilo formale dell obbligo di protezione. Le risposte offerte dal sistema tedesco 195 2. (segue) La situazione in Italia. Le regole di distribuzione dell onere probatorio formatesi intorno all obbligo di prestazione 200 3. (segue) Estensione agli obblighi di protezione delle regole probatorie formatesi per l obbligo di prestazione 208 4. Il regime di prescrizione 214 5. L esercizio dell azione di adempimento: presupposti e limiti 215 6. I rimedi della risoluzione del contratto e dell eccezione d inadempimento 221
X OBBLIGHI DI PROTEZIONE 7. La prevedibilità del danno 227 8. Clausole di esonero dalla responsabilità 231 Capitolo V GLI OBBLIGHI DI PROTEZIONE NEI CONFRONTI DI TERZI E TRA I SOGGETTI DELLE TRATTIVE NEGOZIALI 1. Il problema dei terzi estranei al rapporto contrattuale protetti con la responsabilità per inadempimento 238 2. Il ricorso alla tutela contrattuale in Germania: il caso Gasuhrfall e il contratto con efficacia di protezione per terzi (Vertrag mit Schutzwirkung für Dritte). Le applicazioni successive 243 3. (segue) Analisi delle fattispecie esaminate dalla nostra giurisprudenza 252 4. L esigenza di rinvenire un fondamento giuridico all equiparazione dei terzi ai soggetti del rapporto obbligatorio. Analisi dei criteri materiali approntati in Germania per individuare i terzi ammessi alla tutela contrattuale 263 5. Le ragioni che impediscono di utilizzare la figura del contratto a favore di terzi. Il ricorso all interpretazione integrativa: critica 269 6. L ostacolo costituito dal principio di relatività degli effetti del contratto 276 7. (segue) Il superamento del principio di relatività degli effetti del contratto attraverso il diritto pretorio: critica 281 8. (segue) Il superamento del principio di relatività del contratto attraverso il valore costituzionale della solidarietà sociale: critica 285 9. Insufficienza della costruzione in termini contrattuali degli obblighi di protezione nei confronti di terzi ed esigenza di un fondamento u- nitario per questi obblighi 290 10. La soluzione attraverso il collegamento tra la teoria di Jhering e quella proposta da Stoll. L autonomia degli obblighi di protezione 294 11. (segue) Le ragioni di carattere sostanziale contro la natura contrattuale degli obblighi di protezione 298 12. (segue) Definitivo superamento delle obiezioni alle quali va incontro la figura del contratto con effetti protettivi per terzi. La costruzione
INDICE - SOMMARIO XI comune a tutte le fattispecie in cui vengono in gioco gli obblighi di protezione 304 13. La codificazione in Germania della responsabilità per culpa in contrahendo e del concetto di contatto negoziale 309 14. La possibilità di rinvenire anche nel nostro ordinamento un fondamento unitario degli obblighi di protezione. La natura giuridica della responsabilità precontrattuale in Italia. Critica alla tesi che considera la culpa in contrahendo come tertium genus di responsabilità 316 15. (segue) La funzione degli obblighi di buona fede originati dall art. 1337: identità con il principio alterum non laedere 325 Capitolo VI OBBLIGHI DI PROTEZIONE COME RAPPORTO OBBLIGATORIO SENZA PRESTAZIONE 1. Gli sviluppi in Italia del rapporto obbligatorio senza obbligo primario di prestazione. L impiego di questo nuovo modello in luogo della figura del contratto con effetti di protezione per terzi e la possibilità di allargare l area della responsabilità contrattuale 331 2. Analisi delle fattispecie esaminate dalla nostra giurisprudenza. Errore di significato sulla recente estensione del concetto di obbligazione: la nascita della c.d. «responsabilità da contatto sociale» 343 3. (segue) La «responsabilità da contatto sociale» come modello accreditatosi in giurisprudenza: la responsabilità del professionista dipendente (medico, insegnate ecc.). Confusioni concettuali e conseguenze pratiche sul piano del diritto 358 4. (segue) Il «contatto sociale» anche come strumento di migrazione dall illecito civile all inadempimento: la nuova stagione della responsabilità per lesione dell interesse legittimo e le regole procedimentali come fonte di obblighi di protezione 364 5. La configurabilità degli obblighi di protezione a carico della pubblica amministrazione. Esistenza nel diritto amministrativo di un principio di buona fede oggettiva autonomo da quello contemplato nel codice civile: critica 375 6. Estensione in via analogica della regola di buona fede oggettiva prevista per le trattative e lo status come criterio generale per seleziona-
XII OBBLIGHI DI PROTEZIONE re le ipotesi che assumono la veste dogmatica di obbligazione senza prestazione: critica 385 7. Il contatto negoziale come presupposto della fattispecie assoggettata agli obblighi di protezione 393 Indice degli autori 397