Tecnologia e Caring in emodialisi domiciliare: quale sinergia? Nicola Aimi Marketing Manager Spindial SpA

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Transcript:

Tecnologia e Caring in emodialisi domiciliare: quale sinergia? Nicola Aimi Marketing Manager Spindial SpA

La dialisi domiciliare in Italia HHD PD Dati SIN e GSDP

Ragioni del declino HHD Riduzione del numero di pazienti idonei (età, patologie concomitanti, aumento di diabetici e vasculopatici) Perdita di esperienza e interesse da parte dei centri dialisi Diffusa convinzione della necessità della presenza di un infermiere durante la dialisi e mancanza di spiegazioni adeguate sui vantaggi dell EDD Paura degli aspetti tecnici (infissione aghi, gestione monitor) e sociali (paura dell isolamento) Riduzione del numero di pazienti idonei (età, patologie concomitanti, aumento di diabetici) Late referral PD Mancanza di supporto famigliare Prestazione con tariffe modeste Turn-over elevato (peritoniti, infezioni E.S., dose dialitica inadeguata) Assenza di programmi di predialisi Mc Laughlin et al Why patients with ESRD do not select selfcare dialysis as a treatment option? Am J Kid Dis 2003; 41: 380. GP Amici DP: dialisi marginale? GTND 2001; Vol.13, Suppl. 1

Perchè la dialisi domiciliare può crescere? Il numero dei pazienti con IRC aumenta costantemente Miglior controllo della spesa sanitaria = minor costi di gestione Il domicilio permette al paziente di adattare meglio gli schemi di dialisi al proprio stile di vita (piuttosto che il contrario) Possibilità di continuare a lavorare Capacità di contribuire di più alla vita personale e sociale Miglioramento degli outcome: Sopravvivenza paziente, miglior controllo PA, miglior qualità della vita, miglior riabilitazione, miglior rapporto costo/efficacia Le nuove tecnologie rendono il trattamento domiciliare più semplice Minori modifiche strutturali dell abitazione Apparecchiature più semplici

Dall ospedale al territorio Si impone la reinterpretazione del rapporto territorio ospedale, potenziando e riorganizzando l offerta di prestazioni sul territorio. OBIETTIVO PRIORITARIO: Perseguire su tutto il territorio nazionale la garanzia, per i pazienti cronici, della permanenza al proprio domicilio

Dall ospedale al territorio PIANI SANITARI REGIONALI 1998-2000/2003-2005/2006-2009 Necessità di sviluppare e diffondere un modello di erogazione e di cure a domicilio modulato sui bisogni socio sanitari dei cittadini integrato funzionalmente nella rete dei servizi territoriali a livello distrettuale il tutto con l obiettivo di evitare il ricorso improprio al ricovero

Le prime opzioni tecnologiche Milton Roy Model A: 1964 Drake-Willock 4002 with Kill diayzer: mid-1960 s 1965 Milton Roy Company Annual Report. ARENA: Evolution of an Artificial Kidney. Riccardo Cipolla Baxter S.p.A.

Opzioni di trattamento domiciliare: HD Emodialisi convenzionale domiciliare 3-4 ore per trattamento 3 volte alla settimana Non fornisce gli stessi benefici della dialisi più frequente

Opzioni di trattamento domiciliare: HD Emodialisi breve domiciliare 2-2,5 ore di trattamento Erogata 5-6 giorni alla settimana Illustration obtained from National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases, National Institutes of Health: http://www.catalog.niddk.nih.gov/imagelibrary.

Patient Volume HHD Stati Uniti 3500 USRDS Database 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Data from 2010 USRDS Annual Data Report

Patient Volume Impatto di NxStage nel Mercato USA 6000 5000 USRDS Data minus NxStage Patients NxStage Patients In 2005 NxStage Receives FDA Home Clearance for System One February 2011 NxStage Announce 5000 patients. 4000 3000 In 2004 NxStage Begins Home IDE Study 2000 1000 0 90 95 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 Based on 2010 USRDS Annual Data Report (containing data through 2008) and NxStage data on file as of February 2011. USRDS patient data for 2009-2010 not yet available until actual data is published.

Perchè il cambiamento? Nuova tecnologia studiata appositamente per l utilizzo domiciliare Nuova evidenza clinica a supporto della dialisi domiciliare e della frequenza dialitica Maggiore indipendenza dei pazienti e programma dialitico alternativo a quello tradizionale

NxStage Daily Home Esperienza USA Più di 5 milioni di trattamenti di emodialisi domiciliare eseguiti Più di 6000 pazienti attualmente in trattamento con NxStage System One Pazienti in trattamento con NxStage da circa 11 anni (sin dallo studio pilota iniziale) NxStage Data on File as of June 2015

Emodialisi breve quotidiana/frequente con il sistema NxStage System One Semplice da imparare e da gestire Interfaccia semplice Visualizzazione di: Portatile e flessibile Compatta e Modulare P.A. < -220 mmhg P.V. < 400 mmhg P.E. < 400 mmhg Tempo rimanente Permette la scelta della terapia Modalità Programma di trattamento Dove eseguire il trattamento Sicurezza Caricamento automatico e taratura dei sistemi di sicurezza

Emodialisi breve quotidiana/frequente con il sistema NxStage System One Cartridge Cartuccia Drop-in Priming tramite Fisiologica da 1000 ml Volume extracorporeo 170 ml Ridotto diametro linee Assenza gocciolatori (contatto sangue/aria assente) Dializzatore High Flux in Purema 1.6 mq Identificazione connessioni tramite codice colore Punto di iniezione per Eparinizzazione Sterilizzazione Raggi Gamma

Emodialisi breve quotidiana/frequente con il sistema NxStage System One Dialisato Sacca sterile da 5 litri pronta all uso Tampone Lattato Elettrolita Lattato Potassio Calcio Magnesio Sodio Glucosio Concentrazione 40 o 45 meq/l 1 o 2 meq/l 3 meq/l 1 meq/l 140 meq/l 100 mg/dl

Saturazione del Dialisato: Time Efficiency (tradizionale) vs. Fluid Efficiency (NxStage) Dialisi Tradizionale Efficienza dialitica basata sulla durata Flusso dialisato realmente efficiente?? Qd medio 500 ml/min o La saturazione del dialisato e le Urea Clearance non incrementano significativamente in funzione dell aumento del Qd Elevato utilizzo di dialisato (120 lt/tx) NxStage Therapy Efficienza dialitica basata sulla dose Massima saturazione del dialisato Qd medio pari al 40% del Qb Ottimizzazione tempi o Identico numero di ore di trattamento (4x3 vs 5/6x2.30) o Azzeramento dei tempi di attesa e viaggio Minor utilizzo di dialisato (20-30 lt/tx)

Dialisato con tampone Lattato Rappresenta un buffer pratico, efficiente ed ottimale per l assenza di prodotti di degradazione e precipitati Non è l acetato che provocava vasodilatazione per l eccesso di lattato presente. La cattiva tolleranza dei pazienti era riconducibile all utilizzo di lattato di tipo D e non di tipo L. Il lattato L è stato ripetutamente valutato. I nostri risultati suggeriscono che la soluzione con tampone Lattato-L rappresenta una valida alternativa per i trattamenti di emodialisi ad alta efficienza, con un profilo emodinamico che è simile a quella con bicarbonato e migliore di quella con acetato. 1 1 Dala, Yu, Gupta, Kar, Ing, Daugirdas, Kidney International, 1990.

Dialisato con tampone Lattato Serum Lactate (meq/l) 4 3.5 3 2.5 2 1.5 1 0.5 0.72±0.09 3.48±1.35 0.85±0.38 0 Pre-treatment (3 patients) Post-treatment (4 patients) 1 hour post-treatment (4 patients) Il dialisato a base di Lattato è ben tollerato dai pazienti Il Lattato viene rapidamente convertito in bicarbonato dal fegato e dal muscolo scheletrico I livelli plasmatici standard sono pari a circa 1mEq/L (possono arrivare a valori >5mEq/L durante sforzi fisici molto elevati) Esperienza NxStage: aumento moderato nel siero lattato subito dopo il trattamento, con ritorno a livelli normali dopo circa 1 dalla fine della seduta 2 2 Moran, Doss, Leypoldt, Friederichs, Lactate Requirements in Short Daily Dialysis, ASN 2004.

Target Kt/V Kt/V per seduta (spkt/v) per ottenere stdkt/v > 2.0 settimanale 0. 9 5-1. 0 0. 8 0. 6 0-0. 6 5 0. 4 5-0. 5 3 3. 5 4 5 6 T r e a t m e n t s p e r w k Sources: NKF KDOQI Clinical Practice Guidelines (2006 updates) The dark blue bars represent extrapolation not in KDOQI guidelines. Graph does not take residual renal function into account.

Principali vantaggi: nessuna modifica a casa NxStage System One: Normale presa di corrente con massa a terra Nessun consumo di acqua Nessun aggravio di costi per le bollette acqua

Il training richiede dalle due alle quattro settimane Il personale del Centro Dialisi dedicato alla formazione adatterà il training per soddisfare le esigenze di ogni singolo paziente Il paziente deve imparare come: Utilizzare l accesso vascolare Utilizzare e risolvere eventuali problemi relativi al sistema NxStage Monitorare i segni vitali Somministrare farmaci Training alla dialisi domiciliare Gestire le situazioni di emergenza breve/frequente

Liberi di viaggiare Il sistema NxStage System One è stato progettato per essere portatile. I pazienti utilizzano sempre sacche di dialisato da 5 litri pronte all uso. I pazienti ricevono la fornitura del materiale disposables direttamente nel luogo di vacanza e si spostano con il cycler.

Flessibilità terapeutica con NxStage

Miti da sfatare.. NxStage permette solo di effettuare 5-6 trattamenti alla settimana Blindato dentro 5-6 trattamenti/settimana Non può essere utilizzato nei pazienti con alto BMI Obbligatorio avere flussi sangue elevati

Realtà NxStage permette una terapia flessibile La terapia può essere personalizzata per garantire la salute e lo stile di vita di ciascun paziente 1. Breve 2. Media 3. Prolungata

Dosing Calculator NxStage

Conclusioni - 1 L'evidenza clinica dimostra sempre più i benefici sul benessere e sulla QOL dei pazienti trattati con schemi dialitici più frequenti. Informare correttamente il paziente ed i famigliari per comprendere i vantaggi, i rischi e le responsabilità delle terapie dialitiche domiciliari.

Conclusioni - 2 La HHD deve essere considerata come un ulteriore modalità di trattamento quando la PD fallisce per cause cliniche o quando vi è un paziente che rientra da trapianto. La PD e la HHD non devono essere interpretate come dicotomiche, ma bensì come complementari.

Grazie per l attenzione