COMUNE DI BOLOGNA. Dipartimento Cura e Qualità del Territorio

Documenti analoghi
COMUNE DI BOLOGNA. Dipartimento Cura e Qualità del Territorio

LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE, RIFUNZIONALIZZAZIONE E SICUREZZA DEI PERCORSI PEDONALI NEL QUARTIERE SANTO STEFANO RELAZIONE GENERALE

a) RELAZIONE GENERALE

REALIZZAZIONE OPERE DI URBANIZZAZIONE COMPARTO VIA FALCONE BORSELLINO

RELAZIONE QUADRO ECONOMICO DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

INTERVENTI DI ASFALTATURE DELLA VIABILITA COMUNALE TRATTI DI VIA F.LLI CERVI E VIA EMILIA OVEST

2. DESCRIZIONE OPERE IN PROGETTO

LAVORI DI RIPAVIMENTAZIONE STRADE CITTADINE

Descrizione dell intervento da realizzare Il quadro economico dell opera Elenco degli elaborati Documentazione fotografica...

Ing. Alessandro Silvietti Geom Beatrice Topazzi Geom. Giacomo Balleri. Progettisti: Coordinat. sicurezza in fase di progettazione: I progettisti:

Il quadro economico del progetto prevede un importo di lavori pari a ,12 e di somme a disposizione pari a 8.977,88, come di seguito specificato

COMUNE di RUBIERA. PROGETTO ESECUTIVO (ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.)

COMUNE DI TORRE DEL GRECO PROVINCIA DI NAPOLI

RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA

1. PREMESSA 2. RELAZIONE TECNICA

Comune di Molteno (LC) Prot. n del partenza Cat. 6 Cl. -5

ELENCO ELABORATI. Livello progettazione. Codice commessa. Relazione generale R26 D a 001 IT -- R1 ---

mira a potenziare la fruibilità del centro storico attraverso interventi di recupero delle strade cittadine che, si presentano agli

CITTÀ METROPOLITANA DI CATANIA CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE II Dipartimento Gestione Tecnica I Servizio Programmazione, Piano delle OO.PP.

INDICE 1 ELENCO ELABORATI PROGETTO PRELIMINARE 2 QUADRO DI RIFERIMENTO

E emersa la necessità di rendere più fluido e regolare il traffico lungo la S..R. 305.

COMUNE DI LONATE POZZOLO

COMUNE DI BARANZATE (Provincia di Milano)

C O M U N E D I C E R V I A

MANUTENZIONE STRADE COMUNALI ANNO 2018 PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO RELAZIONE ILLUSTRATIVA CRONOPROGRAMMA LAVORI E QUADRO ECONOMICO

COMUNE DI RIVALTA DI TORINO Provincia di Torino COMPLETAMENTO LAVORI NELLA FRAZIONE PASTA PROGETTO ESECUTIVO PE/A.1 RELAZIONE GENERALE

ACCORDO QUADRO BIENNALE PER LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE E MARCIAPIEDI COMUNALI

COMUNE DI VALDAGNO PROVINCIA DI VICENZA SISTEMAZIONE MARCIAPIEDE VIA 1 MAGGIO RELAZIONE GENERALE E QUADRO ECONOMICO. Cornedo Vic.no lì 08 aprile 2013

RIORGANIZZAZIONE DELLA VIABILITA' IN CORRISPONDENZA DELLA ROTATORIA "PICCHI"

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

REALIZZAZIONE ROTATORIA IN COMUNE DI CREMENO ALL'INTERSEZIONE TRA LA SP. 64 E VIA PROVINCIALE. - PROGETTO ESECUTIVO -

RELAZIONE TECNICA CRONOPROGRAMMA QUADRO ECONOMICO

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DELLE OPERE ESTERNE (STRALCIO ROTATORIA INTERSEZIONE VIA MONTI VIA CEOLOTTO VIA MARTIRI DELLE FOIBE E VIA PINDEMONTE)

STUDI PROGETTUALI DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE GEOLOGICA E GEOTECNICA FINALITÀ DEL PROGETTO

RELAZIONE. Progetto esecutivo Milano 2001 Formazione ingresso Parco Via Bisnati. Parco Nord Milano

COMUNE di MURLO Prov. di Siena

INDICE. 1. PREMESSA pag INDAGINI PRELIMINARI.. pag INTERVENTI IN PROGETTO... pag DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA pag 6

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMUNE DI ORIGGIO. Ufficio Tecnico Comunale PROVINCIA DI VARESE

SCAVI DEMOLIZIONI E RIMOZIONI RILEVATI E MASSICCIATE. Quantità Q. unità di. misura. Codice C.M. Descrizione. tot. 694,60 18,00 12.

LAVORI DI REALIZZAZIONE URBANIZZAZIONI PRIMARIE DEL COMPARTO CREMONA CITY HUB STRALCIO BANDO ASTER

ESIGENZE ED OBIETTIVI

"MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI STRADE, PIAZZE, PARCHEGGI, PERCORSI ED AREE DI CIRCOLAZIONE CON SUPERAMENTO DI BARRIERE ARCHITETTONICHE - ANNUALITA'

Città di Santarcangelo di Romagna LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA PISTA CICLABILE LUNGO LA VIA S. VITO NEL COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA

1 Comune di Trecate Provincia di Novara

AMBITO DELL'INTERVENTO

UBICAZIONE DELL'INTERVENTO E SITUAZIONE CATASTALE ED URBANISTICA L'intervento è inserito nel Comune di Corneliano d Alba, nel concentrico.

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

Delibera: 199 / 2015 del 23/12/2015

computo metrico estimativo PROGETTO DEFINITIVO RIQUALIFICAZIONE DEL TRATTO DI VIA ROMA TRA VIA I MAGGIO E PIAZZA CHIESA I LOTTO DI ATTUAZIONE

PROGETTO ESECUTIVO PISTA CICLABILE DI VIA MONTESCUDO. TRATTO FINO A GAIOFANA

commessa progetto destinatario elaborato settore N elaborato variante VAR. N. DESCRIZIONE MODIFICA DATA SOSTITUISCE ELABORATO

scala data codifica redazione verifica

PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICA ED ECONOMICA N. 10

Relazione descrittiva d.p.r. 207/2010 art. 34

arch. Giovanni Piero Perucca arch. Valeria Bergagna Tepas ing. Cristina Baima geom. Marco Perucca

CITTA DI ALESSANDRIA Direzione Politiche Territoriali e Insfrastrutture

Relazione tecnico-illustrativa

COMUNE DI CUSANO MILANINO

MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE E MARCIAPIEDI COMUNALI Anno 2015

Provincia di ANCONA. Importo totale dei lavori ,00. U.O.S. di : ANCONA, JESI, SENIGALLIA E SASSOFERRATO

Ravvisando la necessità di migliorare la viabilità delle strade comunali, il personale dell Area Tecnica Lavori

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

Ing. Alessandro Morelli Morelli

PROVINCIA DI CAMPOBASSO

PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO

INTERVENTI STRAORDINARI PONTI E VIADOTTI SUL FIUME RENO

RELAZIONE SUI SOTTOSERVIZI

REALIZZAZIONE PISTA CICLABILE VIA GARIBALDI

DESIGNAZIONE DEI LAVORI. Tagli esecuzione percorso: *210,00 210,00 210,00. Percorsi: *140,00*2,500*0, ,00 2,500 0,100 35,00

INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA RIFACIMENTO PAVIMENTAZIONI SULLE SSRR E SSPP DELLA ZONA B (CODICE 15) PROGETTO ESECUTIVO. Relazione generale

RELAZIONE TECNICA OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA (VIABILITÀ E PARCHEGGI) NUOVA STRUTTURA PER PERSONE AFFETTE DA ALZHEIMER E ALTRE DEMENZE SENILI

Incontro informativo con la cittadinanza del 9 giugno 2015 ore Sala consiliare Palazzo comunale

INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA TRATTO DI S.P. 132 Torricella Fallo PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO

Direzione Strade e Parcheggi per interventi sicurezza stradale anno 2012 Servizio Valorizzazione Opere Infrastrutturali RELAZIONE TECNICA

B. DESCRIZIONE DELLE OPERE DI PROGETTO I lavori, divisi per interventi, consistono essenzialmente nell esecuzione delle seguenti opere:

1 Premessa. 2 Opere in progetto

Servizio Mobilità e Infrastrutture

REALIZZAZIONE DI NUOVO PARCHEGGIO PUBBLICO IN VIA BOSCHETTO ALL INTERSEZIONE CON VIA SANT ELENA PROGETTO DEFINITIVO

REALIZZAZIONE DI PISTA CICLO PEDONALE IN VIA SESTO NEL TRATTO COMPRESO TRA VIA DE BERENZANI E LA ROTATORIA DI VIA DEL COMMERCIO

redatto da: Studio M 1

UMI n.1 - Area per l edilizia scolastica All. C - Piano finanziario di massima

Settore V Lavori Pubblici

COMUNE DI ORISTANO COMPLETAMENTO E RIQUALIFICAZIONE INGRESSI DELLA CITTA' FENOSU E SILI'

BORGO SANTA RITA. Progetti Immateriali: - Inserimento lavorativo di persone con disagio socio-culturale (Cooperativa agricola) Comune di Roma

PROVINCIA DI RAVENNA SETTORE LAVORI PUBBLICI Servizio Infrastrutture viarie e programmazione

1. PREMESSA 2. RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA 2.1 STATO DI FATTO

MESSA IN SICUREZZA DI UN TRATTO DI PERCORSO CICLABILE IN VIA RIGLIO IN COMUNE DI CREMONA SUL TRACCIATO DELLA CICLOVIA NAZIONALE VENTO

STATO DI FATTO ED INTERVENTI DI PROGETTO...

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

Progetto Definitivo-Esecutivo

COMUNE DI ACQUI TERME (Provincia di Alessandria)

all.h P.I.I. PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO "CONAD" in via Durighello Desenzano del Garda(BS) Computo Metrico

- PROGETTO DEFINITIVO - RELAZIONE ILLUSTRATIVA. Aggiornamento a seguito disposizioni ufficio tecnico)

Tipologia delle piste ciclabili e scelte progettuali

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA

LAVORI STRADALI ANNO 2018 LOTTO B PROGETTO ESECUTIVO

P.I.P. "Rometta" - 3 Stralcio COMPUTO METRICO ESTIMATIVO E QUADRO ECONOMICO. Articolo INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE PROVVISTE PREZZO

Settore A/3 Lavori Pubblici Infrastrutture Patrimonio Serv. Prog. D. L. e Manutenzione Infrastrutture - Unità Operativa Nuove Opere Infrastrutturali

COMUNE DI LEVERANO ALL. 1 V I S T O. -Relazione Generale e Tecnica- Provincia di Lecce VIA DELLA LIBERTA'

Transcript:

COMUNE DI BOLOGNA Dipartimento Cura e Qualità del Territorio Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture U.I. Piani, Sistemi e Progetti U.O. Progettazione e Attuazione Interventi Oggetto Intervento: LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE, RIFUNZIONALIZZAZIONE E SICUREZZA DEI PERCORSI PEDONALI NEL QUARTIERE NAVILE Codice intervento: 5522 Tipologia opere: Opere Stradali Progetto: Esecutivo Descrizione intervento: Firme soggetti responsabili: IL RESPONSABILE DI PROCEDIMENTO Geom. Fiorenzo Mazzetti IL PROGETTISTA Ing. Chiara Magrini Titolo dell elaborato: RELAZIONE GENERALE N Tavola: Codice dell elaborato: 01 Giugno 2017 Progetto esecutivo Ing. Chiara Magrini 15/11/16 Progetto Preliminare N Rev. Data Rev. Descrizione revisione Visto Firma Redazione doc.

2

1. Inquadramento storico del quartiere Navile Il Quartiere Navile nasce dall unificazione dei tre precedenti quartieri Lame, Bolognina, Corticella. Alle zone dei preesistenti quartieri, Bolognina, Lame, Corticella che da due decenni costituiscono il quartiere Navile, si sono aggiunte altre zone quali la Noce e la Dozza. La zona Lame fino al 1985 costituiva un quartiere autonomo; è stata incorporata nel quartiere Navile assieme alle zone di Corticella e Bolognina, salvo una piccola parte più prossima al centro (e all'omonima porta) che rientra nel quartiere Porto. Si trova a nord-ovest del centro storico bolognese e si estende per circa 11 Km², dal centro all'estrema periferia. Confina a nord con il Trebbo (frazione del comune di Castel Maggiore), a nord-ovest col quartiere Borgo Panigale, a sud con i quartieri Santa Viola e Saffi, a est con le due zone di Bolognina e Corticella. Inoltre a ovest è delimitata dal fiume Reno, che sfocia nel Mare Adriatico, ed è attraversata dall'antico navigabile canale Navile, che nasce dal fiume Reno, sulle colline bolognesi, e si getta nel medesimo corso d'acqua, nella pianura bolognese. La Bolognina è un rione di Bologna, amministrativamente compreso nel quartiere. È situato nell'immediata periferia nord, alle spalle della stazione di Bologna Centrale. Oltre alla ferrovia, il rione è delimitato a nord dalla tangenziale "J.F. Kennedy", a est dalla Fiera di Bologna e a ovest dall'area dell'ex Mercato ortofrutticolo cittadino. La zona Corticella, situata nella zona settentrionale della città, confina a nord con il comune di Castel Maggiore, a sud con la tangenziale e la Bolognina, a est con la località Trebbo di Reno, a ovest con via Ferrarese e la Dozza, ed è attraversata dall'antico Canale Navile; si trova ad una distanza di circa cinque chilometri dalla cerchia muraria di Bologna, fuori da Porta Galliera. 3

2. Descrizione delle opere L Amministrazione Comunale ha inserito, nel Piano Poliennale degli Investimenti 2017-2019, diversi interventi di riqualificazione e rifunzionalizzazione della viabilità urbana e dei percorsi pedonali sul territorio comunale, allo scopo di migliorare la sicurezza degli utenti della strada. Il progetto Lavori di riqualificazione, rifunzionalizzazione e sicurezza dei percorsi pedonali nel quartiere Navile rientra, quindi, nell'ambito di un programma più generale di riqualificazione, rifunzionalizzazione e messa in sicurezza dei percorsi pedonali nei quartieri della città, teso ad assicurare una migliore vivibilità e fruibilità del territorio, attraverso l esecuzione di interventi riferiti alla mobilità cittadina, con particolare riferimento a quella pedonale: marciapiedi in aree densamente popolate da anziani e disabili, in prossimità delle aree scolastiche, delle aree verdi, delle attività commerciali e di servizi sociali in genere. Sono prettamente oggetto del presente intervento i lavori finalizzati a riqualificare e migliorare in confort e sicurezza le modalità di spostamento lento, soprattutto pedonale, del quartiere cittadino. Poiché i marciapiedi non sono sempre presenti e/o in continuità, é importante completare i percorsi e garantire un buon livello di servizio, ai fini della tutela e messa in sicurezza degli utenti. Gli interventi previsti nel presente progetto andranno ad affrontare e successivamente risolvere le problematiche inerenti a: forte degrado della pavimentazione dei marciapiedi; il non corretto funzionamento delle reti di raccolta delle acque stradali; percorsi e marciapiedi con geometrie non adeguate; presenza di barriere architettoniche; messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali; assenza di percorsi pedonali o continuità tra gli stessi. Le lavorazioni che verranno realizzate interessano sia i nuovi collegamenti sia il rifacimento del manto di usura in conglomerato bituminoso, nonché il rifacimento del sottofondo, là dove i marciapiedi si presentassero fortemente ammalorati, con fessurazioni ed avvallamenti dovuti al cedimento della fondazione o al sollevamento da parte delle radici di alberi. In altri casi, meno critici, si procederà al rifacimento del solo manto superficiale. In particolare i lavori prevedono, previa verifica ed eventuale rifacimento della rete di raccolta delle acque meteoriche: Rifacimento del manto d usura delle carreggiate stradali, ove previsto Fresatura del manto superficiale per una profondità di 4 cm; posa in opera di tappetino d usura in conglomerato bituminoso modificato sp. 4 cm. Rifacimento del manto d usura dei marciapiedi in conglomerato bituminoso, ove previsto Fresatura del manto superficiale per una profondità di 3 cm; posa in opera di tappetino d usura in conglomerato bituminoso sp. 3 cm. Allargamento di 50 cm del marciapiede in conglomerato bituminoso posto in via Delle Borre, lato ovest, dall incrocio con via Zanardi al parcheggio civ. 5/1 sottofondazione materiale riciclato sp. variabile; 4

fondazione in misto cementato sp. 15 cm; tappetino d usura in conglomerato bituminoso sp. 3 cm. Allargamento di 100 cm, all interno dell area verde Acer, del tratto di marciapiede in conglomerato bituminoso posto in via Delle Borre civ. 1/2 (Lungh.= 11,00 m circa) Rimozione siepe esistente; scavo del terreno nell area verde; posa in opera di geotessile; sottofondazione in materiale riciclato sp. 15 cm; fondazione in misto cementato sp. 15 cm; tappetino d usura in conglomerato bituminoso sp. 3 cm; posa in opera di cordolo in calcestruzzo di contenimento 12cmx20cm. installazione di rete metallica di confine, lato edificio. Realizzazione del tratto di pista ciclo-pedonale, in conglomerato bituminoso, all interno dell aiuola posta all ingresso del parcheggio in via Delle Borre civ. 5/1 (L=3,00m; Lungh.= 12,00 m circa) Scavo del terreno dell aiuola, per una profondità di 15 cm rispetto alla quota attuale; posa in opera di geotessile; fondazione in misto cementato sp. 15 cm; posa in opera di tappetino d usura in conglomerato bituminoso sp. 3 cm; posa in opera di cordolo in calcestruzzo di contenimento 12cmx20cm. Realizzazione di nuovo marciapiede (L=1,50 m) in masselli autobloccanti in via Ca Bianca, dall incrocio con via Zanardi al civ.3 (Lungh.= 58,00 m circa) fondazione in misto cementato sp. 15 cm; posa in opera di letto in pietrischetto sp. 5 cm; posa in opera di pavimentazione in masselli autobloccanti sp. 8 cm. Realizzazione di n. 2 nuovi marciapiedi in masselli autobloccanti, in area verde (via Ca Bianca), per ricollocazione cassonetti dei rifiuti Scavo del terreno nell area verde; sottofondazione in materiale riciclato sp. 10 cm; fondazione in misto cementato sp. 15 cm; posa in opera di letto in pietrischetto sp. 5 cm; posa in opera di pavimentazione in masselli autobloccanti sp. 8 cm; posa in opera di cordolo in calcestruzzo di contenimento 12cmx20cm; installazione di rete metallica di confine (solo ingresso parco Zanardi). NOTA Fin dalla produzione, dovrà essere mantenuto separato il materiale derivante dalle demolizioni da quello derivante dagli scavi. Il materiale proveniente dalle demolizioni verrà conferito, per singola tipologia, presso impianti di recupero autorizzati. Il materiale derivante dagli scavi potrà essere utilizzato secondo una delle tre seguenti ipotesi: 5

- riutilizzo in sito ai sensi dall'art. 185, com. 1, lett. c) del D. Lgs. 152/06, qualora già attestati nella documentazione di progetto i requisiti specificati nell'art. citato (riutilizzo a fini di costruzione allo stato naturale e nello stesso sito in cui e' stato escavato); - utilizzo come sottoprodotto: nel rispetto dei requisiti specificati al comma 1 e con le modalità definite al comma 2 dell'art. 41-bis del DL 69/13 convertito con la L. 98/13 (comunicazione ad ARPAE); - rifiuto: nei casi in cui non siano verificati, non sussistano o vengano meno le condizioni e i requisiti previsti per i due casi precedenti e nel rispetto dei criteri di priorità specificati all'art. 179 del D. Lgs. 152/06. Sono previste, inoltre, ulteriori lavorazioni, consistenti in: abbattimento di barriere architettoniche; ricollocazione di pali e fittoni; rimozione e riposizionamento di cordoli; rimozione e ricollocazione di cordoli in granito; rimozione di stendardi pubblicitari; risagomatura di golfi stradali; sostituzione di botole e caditoie in cls con manufatti in ghisa; verifica e ripristino di caditoie, bocche di lupo o tratti fognari non funzionanti, causa vetustà o dovuti al passaggio di automezzi pesanti; realizzazione di alcune nuove linee di raccolta delle acque; lavori di segnaletica stradale; realizzazione di un nuovo attraversamento rialzato. Viene, infine, verificata e garantita la continuità dei percorsi pedonali, nonché eseguiti lavori riguardanti la segnaletica orizzontale e verticale, con realizzazione di linee di delimitazione delle corsie stradali e strisce di attraversamento pedonale, oltre all integrazione o sostituzione di cartelli di segnaletica verticale. In alcuni casi, là dove si rendesse necessaria la realizzazione di nuova segnaletica orizzontale di attraversamento pedonale, potrà essere previsto anche il rifacimento del manto di usura stradale, nel caso in cui questo si presentasse particolarmente degradato. L individuazione puntuale degli interventi è stata definita in collaborazione con i competenti uffici del Settore Manutenzione e del Quartiere, che detengono la conoscenza puntuale del territorio, nonché sulla base delle segnalazioni ricevute dai cittadini e delle criticità ed esigenze specifiche rilevate tramite sopralluogo. L elenco delle vie del quartiere interessate dai lavori, viene riportato nella seguente tabella: VIA BENTINI Da S. Anna a Shakespeare INTERVENTI Fresatura e rifacimento del manto di usura dei marciapiedi sia sul lato est che sul lato ovest (sp. 3 cm). botole in ghisa. Abbattimento di barriere architettoniche. 6

BENTINI da incrocio Corticella a S. Anna BENTINI Da Lipparini a incrocio Corticella CECHOV CICU Ricollocazione di alcuni tratti di cordoli in granito posti a bordo esterno marciapiedi. Inserimento nella pavimentazione dei marciapiedi, in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, di indicatori tattili a terra LOGES, mediante l uso di speciali piastrelle, per consentire l accessibilità autonoma e sicura dei non vedenti negli spazi pubblici. Rimozione dei loges esistenti. Rimozione di stendardi pubblicitari posti lungo i marciapiedi. Sostituzione di n. 2 cabine telefoniche, da parte di Telecom, con apparecchiature più recenti oppure loro completa rimozione. Fresatura e rifacimento del manto di usura di alcuni tratti dei marciapiedi sia sul lato est che sul lato ovest (sp. 3 cm). botole in ghisa. Rimozione di dissuasori di sosta in corrispondenza degli attraversamenti pedonali ed inserimento nella pavimentazione dei marciapiedi, di indicatori tattili a terra LOGES, mediante l uso di speciali piastrelle. Rimozione di stendardi pubblicitari posti lungo i marciapiedi. Sostituzione di n. 1 cabina telefoniche, da parte di Telecom, con apparecchiatura più recente oppure sua completa rimozione. Rimozione di cordoli di delimitazione delle aiuole, in corrispondenza di n. 6 alberature. La presenza delle alberature richiede la presenza di un agronomo. Fresatura e rifacimento del manto di usura del marciapiede lato est (sp. 3 cm). botole in ghisa. Spostamento di n. 1 caditoia in ghisa posta su strada. Allargamento del marciapiede per consentire il passaggio delle carrozzine per disabili. Fresatura e rifacimento del manto di usura stradale (sp. 4 cm). Realizzazione di un percorso pedonale di larghezza pari a 1,50 m, mediante segnaletica a terra. Realizzazione di stalli di sosta mediante segnaletica orizzontale blu. Installazione di cartelli di segnaletica verticale. Risagomatura dei golfi stradali, all incrocio con via Bentini, con installazione dei Loges in corrispondenza degli attraversamenti. Fresatura e rifacimento del manto di usura stradale (sp. 4 cm). Sostituzione delle caditoie in cls con caditoie in ghisa D400. Realizzazione di un percorso pedonale di larghezza pari a 1,50 m, mediante segnaletica a terra. Realizzazione di stalli di sosta mediante segnaletica orizzontale blu. Installazione di cartelli di segnaletica verticale. ZANARDI CIV. 164-166 Abbattimento, su entrambi i lati, di barriere architettoniche in corrispondenza dell attraversamento pedonale esistente (civ. 164). Rifacimento delle strisce pedonali. Ripristino della continuità del marciapiede in corrispondenza di una nicchia in disuso, precedentemente destinata alla collocazione di un cassonetto rifiuti (civ. 166). DELLE BORRE Da Zanardi a Parco Kolletzek Inserimento nella pavimentazione dei marciapiedi, in corrispondenza dell attraversamento pedonale con via Zanardi, di indicatori tattili a terra LOGES, mediante l uso di speciali piastrelle. Allargamento del marciapiede lato nord di 0,50 m, lato strada, con conseguente adeguamento della carreggiata stradale da 7,50 m a 7,00 m. botole in ghisa. Adeguamento del sistema di raccolta acque stradali. 7

DELLE BORRE Parcheggio civ. 5/1 DELLA CA BIANCA Da Zanardi ai civv. 3/2-3/5 DELLA CA BIANCA Dai civv. 3/2-3/5 al parcheggio civv. 3/6-9 Rimozione di siepe ed allargamento di 1,00 m di un tratto di marcipiede (Lungh. 11,00 m circa), lato edificio Acer civ.1/2, per consentire la collocazione dei cassonetti dei rifiuti fuori dalla carreggiata stradale. La presenza di una alberatura posta a 2.75 m dal nuovo confine di marciapiede, richiede la presenza di un agronomo. Installazione di rete di recinzione, in sostituzione della siepe rimossa, in corrispondenza dell edificio Acer. Abbattimento di barriera architettonica in corripondenza del vialetto di accesso all edificio Acer. Fresatura e rifacimento del manto di usura dei marciapiedi sia sul lato ovest che sul lato est (sp. 3 cm). botole in ghisa. Fresatura e rifacimento del manto di usura stradale (sp. 4 cm). Realizzazione di un dosso rallentatore in corrispondenza del nuovo attraversamento ciclo-pedonale di collegamento tra il parco Kolletzek ed il parcheggio, con allargamento di 2 m del corrispondente tratto di marciapiede lato nord. Rifacimento completo della segnaletica orizzontale. Adeguamento della segnaletica verticale al nuovo percorso ciclopedonale. Realizzazione di nuovo percorso ciclo-pedonale largo 3,00 m, all interno del parcheggio civ. 5/1, per tutta la sua lunghezza (circa 100 m), protetto tramite cordolo in gomma largo 0,50 m. Il primo tratto di percorso attraverserà l aiuola presente all ingresso del parcheggio, ad una quota tale da non interferire con le radici degli alberi. La presenza delle alberature richiede la presenza di un agronomo. Fresatura e rifacimento del manto di usura stradale (sp. 4 cm), in corrispondenza del nuovo percorso ciclo-pedonale. Sostituzione delle caditoie in cls con caditoie in ghisa D400, in corrispondenza del lato sud del parcheggio (percorso ciclopedonale). Realizzazione di pittogrammi di segnaletica orizzontale. Fresatura e rifacimento del manto di usura del marciapiedi esistente sul lato ovest (sp. 3 cm). Realizzazione di un nuovo percorso pedonale largo 1,50 m in autobloccanti grigi, lato est, in parte rialzato ed in parte a raso, compatibilmente con gli accessi carrai. La carreggiata stradale verrà ristretta da 7,00 m a 5,50, compatibile con la destinazione a senso unico del senso di marcia. Risagomatura del raccordo con il marciapiede all incrocio con via Zanardi, lato sud e conseguente spostamento della palina semaforica. Inserimento nella pavimentazione dei marciapiedi, in corrispondenza dell attraversamento pedonale all incrocio con via Zanardi, di indicatori tattili a terra LOGES, mediante l uso di speciali piastrelle. Realizzazione dell impianto di raccolta acque stradali mediante caditoie in ghisa D400 in corrispondenza del nuovo percorso pedonale. Adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale. Fresatura e rifacimento del manto di usura del marciapiedi esistenti su entrambi i lati (sp. 3 cm). botole in ghisa (lato est). Realizzazione di un area pavimentata in autobloccanti grigi sul lato ovest, di fronte al parcheggio, per la ricollocazione dei cassonetti dei rifiuti; conseguente abbattimento delle barriere architettoniche 8

DELLA CA BIANCA Parcheggio civv. 3/6-9 DELLA CA BIANCA Da parcheggio ai civv. 15-19/3 tramite realizzazione di un attraversamento pedonale, per la messa in sicurezza degli utenti. Fresatura e rifacimento del manto di usura stradale (sp. 4 cm). Sostituzione delle caditoie in cls con caditoie in ghisa D400. Rifacimento segnaletica orizzontale. Fresatura e rifacimento del manto di usura del marciapiede esistente sul lato est (sp. 3 cm). botole in ghisa (lato est). Realizzazione di un area pavimentata in autobloccanti grigi sul lato ovest, in corrispondenza dell ingresso al giardino Medea Zanardi, per la ricollocazione dei cassonetti dei rifiuti; conseguente abbattimento delle barriere architettoniche sutrambi i lati della strada e rimozione di un tratto di siepe e rete di recinzione. La presenza di una alberatura particolarmente vicina alle zone interessate dai lavori, richiede la presenza di un agronomo. Installazione di una nuova rete di recinzione al confine con il parco. 3. Indagini, rilievi e ricerche condotte In relazione alla tipologia e all'entità dell'opera, si riportano di seguito le principali conclusioni: Indagini preliminari E' stato effettuato dai competenti uffici comunali il sopralluogo nelle vie di possibile interesse d intervento, individuando le corsie stradali ed i percorsi pedonali che necessitano di riqualificazione, nonché quelli mancanti per garantire la sicurezza e la continuità pedonale. Non sono state condotte indagini geologiche, geotecniche, ed altre specialistiche, in quanto trattasi di lavori che interessano un'area già fortemente antropizzata, dove non si prevedono sostanziali interventi; nel sottosuolo, infatti, é prevista la sola esecuzione di scavi localizzati di modesta ampiezza e profondità. Verifica di compatibilità dell'intervento e in ordine all acquisizione di pareri Le opere in progetto, per le loro caratteristiche tipologiche, non richiedono una preventiva valutazione di impatto ambientale, né necessitano dell acquisizione di specifiche autorizzazioni in materia di vincoli, se non quella del Servizio Fitosanitario della RER per le eventuali lavorazioni in corrispondenza degli apparati radicali dei platani. Sono stati acquisiti i pareri sull intero progetto dai competenti uffici del Settore Mobilità Urbana e del Settore Ambiente e Verde Urbano del Comune di Bologna. Accertamenti in ordine alla disponibilità delle aree Le aree interessate dai lavori sono nella piena disponibilità dell Amministrazione Comunale. Effetti prevedibili dell'intervento sull'ambiente Il miglioramento della viabilità pedonale renderà i percorsi più sicuri, così da rendere preferibili i trasferimenti, a piedi o in bicicletta rispetto all uso di mezzi a motore. Inoltre, con il 9

miglioramento della segnaletica orizzontale e verticale, la popolazione più anziana e i giovani potranno usufruire di percorsi più visibili e sicuri, in considerazione anche del fatto che nella zona sono presenti numerose attività commerciali, giardini pubblici, strutture sportive e ricreative, nonché plessi scolastici. 4. Interferenze con i sottoservizi Le aree oggetto d intervento, inserendosi in un contesto ampiamente antropizzato, sono dotate dei seguenti pubblici servizi, in particolare: - Rete energia elettrica gestione ENEL SpA - Rete telefonica gestione TELECOM SpA - Altre reti telefoniche Gestori Vari - Fibre ottiche Gestori Vari (Wind, Albacom, Fastweb, ) - Rete acquedotto gestione HERA SpA - Rete gas gestione Hera SpA - Rete Pubblica illuminazione gestione ENEL SOLE SpA - Rete fognaria gestione Hera SpA - Elettrodotti aerei Per tali servizi, l impresa esecutrice, prima dell inizio dei lavori, dovrà richiedere agli enti gestori gli elaborati grafici riportanti i tracciati nel sottosuolo, al fine di verificarne l'interferenza con le lavorazioni previste e quindi adottare le dovute misure. Sarà inoltre inviata richiesta agli stessi Enti di procedere ad eventuali interventi manutentivi di carattere sia ordinario che speciale per adeguarli eventualmente alle interferenze che si verranno a creare con le lavorazioni previste in progetto. 5. Modalità e tempi di esecuzione delle opere Il tempo utile stimato per la completa e corretta esecuzione dei lavori è previsto in giorni 240 naturali e consecutivi, ripartiti in diverse fasi lavorative, al fine di non creare impedimenti al traffico pedonale e veicolare. 10

ELABORATI CHE COMPONGONO IL PRESENTE PROGETTO Elaborato N. Titolo 1 Relazione Generale - Scala 2 Corografia 1:2.000 3 a/b/c Planimetria Stato di Fatto VARIE 4 a/b/c Planimetria di Progetto VARIE 5 Piano di Manutenzione dell opera e delle sue parti - 6 Piano di Sicurezza e Coordinamento/Fascicolo - 7 Computo Metrico Estimativo e Quadro Economico - 8 Cronoprogramma - 9 Elenco dei Prezzi Unitari - 10 Capitolato Speciale di Appalto - Per quanto riguarda il disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici, si rimanda alle LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI SU STRADE, PIAZZE ED INFRASTRUTTURE AD ESSE CONNESSE, a cura del Settore Lavori Pubblici del Comune di Bologna (2011). http://www.comune.bologna.it/media/files/abaco_2011_1.pdf 6. Quadro economico RIQUALIFICAZIONE, RIFUNZIONALIZZAZIONE E SICUREZZA DEI PERCORSI PEDONALI NEL QUARTIERE NAVILE A) Importo lavori A.1 Lavori a misura soggetti a ribasso d'asta (di cui Euro 136.590,00 per costi della manodopera) 471.000,00 A.2 Oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso d'asta 12.000,00 TOTALE A) LAVORI A BASE DI GARA 483.000,00 B) Somme a disposizione B.1 I.V.A. 22% su A) 106.260,00 B.2 Imprevisti 855,00 B.3 Contributo autorità di Vigilanza LL.PP. 225,00 B.4 Spese di Pubblicità 0,00 B.5 Incentivo per funzioni tecniche art. 113 Dlgs 50/2016 9.660,00 TOTALE B) SOMME A DISPOSIZIONE 117.000,00 TOTALE A) + B) 600.000,00 11