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Giuseppe Fontana Piante medicinali nel Meridione d Italia
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Indice 7 Introduzione 9 Definizioni 13 Capitolo I Le piante medicinali dalla Preistoria all Epoca contemporanea 45 Capitolo II Piante medicinali, Agricoltura eco socio compatibile e Biodiversità 47 Capitolo III Utilizzazione delle piante medicinali 53 Capitolo IV Interesse economico delle piante medicinali 65 Capitolo V Piante medicinali nel Mezzogiorno d Italia 249 Capitolo VI Coltivazione delle piante medicinali e caratteristiche del Meridione d Italia 355 Piccolo glossario dei termini medici usati nel testo 359 Glossario botanico 365 Bibliografia 5
Introduzione Occorre assegnare nel comparto agricolo calabrese particolare valore ai compiti della ricerca e della sperimentazione nei diversi settori produttivi, in tali ambiti, negli scorsi anni, uno specifico intervento è stato finalizzato a valorizzare il patrimonio delle piante officinali della regione Calabria, che vanta il primato nazionale della maggiore superficie investita e tali colture. Organismi, come l ARSSA, hanno condotto, in aree vocate, delle prove di coltivazione e gestione di parcelle sperimentali, con lo scopo di trasferire le conoscenze innovative, agli operatori del settore ed al mondo agricolo regionale, le conoscenze innovative per una corretta valorizzazione del territorio. Le piante officinali, ed in particolare le piante medicinali, possono offrirsi come risorsa di integrazione reddituale internamente alle aziende agricole, non solamente in zone marginali, secondo tecniche a basso impatto ambientale, come ad esempio l agricoltura biologica, biodinamica e quella integrata, comunque eco compatibile. Tale risorsa, tali coltivazioni, che non riguarda solo piante erbacee, ma anche piante arboree, agrarie e forestali, potrebbe consentire la difesa e la tutela della biodiversità calabrese e meridionale, contribuire ad arrestare lo spopolamento della collina e della montagna, comunque della campagna in generale, a tutelare i territori di grande importanza idrografica. La superficie totale di piante officinali in Calabria è di circa 2.579 ettari, includendo anche cedro e bergamotto, ma non è considerata la superficie di tutte quelle piante che sono medicinali, ma non sono utilizzate come tali, e l arancio, la vite, l ulivo e il castagno sono fra questi solo qualche esempio. Una pianta peculiare della Calabria è sicuramente la liquirizia, dove ricopre una superficie coltivata che si aggira intorno ai 200 ettari, anche se presente spontaneamente su 1.000. La Calabria è la prima produttrice di pasta di liquirizia e l unica di essenza di bergamotto, 7
8 Introduzione ma anche fra le prime a produrre uva e olio dalle olive, agrumi, ecc. e altre piante di interesse medicinali. Questo libro deve essere visto non solo e non certo come elenco di piante presenti nella Regione calabrese in particolare e nel Meridione in generale. Non è questa la sua funzione, il suo scopo. Le piante sono distinte in famiglie botaniche, rappresentate tramite miniature e disegni, ne sono descritti gli areali e le proprietà terapeutiche, anche se l eventuale uso deve essere sempre consigliato da una persona esperta, quindi dal medico. In una sezione a parte è considerata la coltivazione di alcune specie, già coltivate per altri prodotti, come il frutto, o il seme, o il legname, ma mai per quel che sono delle piante capaci di fornire preziosi medicinali o utili integratori alimentari. Sicuramente il testo offre stimoli e racchiude lacune, che lascio ad altri come ulteriore input e quindi mi rivolgo agli studenti ed ai ricercatori, ai miei colleghi docenti, ma innanzitutto agli appassionati, a coloro che amano la Natura, capace di offrire meraviglie e preziosità.
Definizioni Le piante officinali sono suddivise aromatiche e in medicinali. Si tratta di un gran numero di piante, di cui si utilizzano alcune parti (fiori, frutti, foglie, radici) che prendono il nome di droghe a causa del loro contenuto in determinate sostanze, che hanno, o che si riteneva che avessero, un qualche effetto terapeutico. È indubbio che la medicina umana nacque in gran parte dalla fitoterapia, tanto che i primi medici furono anche valenti botanici. La distinzione fra piante medicinali e piante aromatiche (impiegate cioè per aromatizzare vivande o cibi o per l estrazione di essenze per profumi e cosmetici) non sempre è possibile, poiché anche in specie comunemente conosciute come piante aromatiche, si attribuisce qualche azione di tipo terapeutico, a volte solo blando. La raccolta di queste piante, da affidare a esperti, soprattutto quando trattasi di specie velenose o molto velenose, va eseguita nel momento più opportuno, detto tempo balsamico, quando cioè presentano il massimo contenuto del principio attivo. Qui di seguito si elencano alcune piante medicinali più note, con schematiche indicazioni concernenti parti utilizzate, alla preparazione, all uso, all habitat. Inoltre per l uso terapeutico di disturbi e patologie, è sempre meglio consultare il medico. Figura 1. 9
10 Piante medicinali nel Meridione d Italia Figura 2.
Figura 3. Definizioni 11
12 Piante medicinali nel Meridione d Italia Figura 4.