Pag. 1 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina MATEMATICA a.s. 2017/2018 Classe: PRIMA Sez. B INDIRIZZO: Docente : Prof. SERGIO VALDES
Pag. 2 di 8 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe - La classe è composta da 19 allievi (17 maschi e 2 femmine) di cui 10 ripetenti di classi prime diverse. Un alunno non frequenta dall inizio dell anno. La maggior parte degli alunni sono pendolari. La frequenza è regolare per quasi tutta la classe; gli allievi appaiono vivaci, ma rispettosi, non destando problemi sotto il profilo disciplinare. La classe appare interessata agli argomenti trattati e la partecipazione, in questa prima fase, risulta soddisfacente. Alunni con bisogni educativi speciali Livelli di partenza rilevati COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL PRIMO BIENNIO calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi. ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste 4 ore settimanali comprensive di teoria, esercitazioni, verifiche e recupero in itinere. PIANO DI LAVORO RELATIVO AL PRIMO ANNO La programmazione del primo anno si articola attraverso quattro nuclei tematici la cui articolazione oraria è riportata nella tabella seguente: NUCLEI TEMATICI INSIEMISTICA CALCOLO IN N, Z, Q CALCOLO LETTERALE GEOMETRIA EUCLIDEA CENNI DI STATISTICA TOTALE TEMPI 4 ore 40 ore 60 ore 18 ore 10 ore 132 ore COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE n.1 Applicare le proprietà delle operazioni; scomporre in fattori primi un numero naturale;calcolare il M.C.D. ed il m.c.m. fra numeri naturali; confrontare due frazioni;eseguire le quattro operazioni e le potenze nei diversi insiemi numerici; calcolare il valore di espressioni numeriche rispettando l ordine delle operazioni e delle parentesi; rappresentare i numeri razionali su una retta orientata; sostituire un numero relativo razionale ad una lettera nelle espressioni; tradurre in forma matematica espressioni scritte a parole. Numeri naturali: Insieme N dei numeri naturali. Operazioni in N. Numeri relativi: Insieme Z dei numeri relativi. Valore assoluto. Confronto dei numeri relativi. Numeri razionali: Insieme Q dei numeri razionali. Frazioni e numeri decimali: finiti e periodici. Generatrici dei numeri decimali.
Pag. 3 di 8 n.2 La definizione di monomio, polinomio, frazione algebrica; caratteristiche varie su monomi e polinomi; i prodotti notevoli. La divisione di un polinomio per un monomio e per un binomio. n.3 Individuare e utilizzare le tecniche per scomporre in fattori un polinomio; calcolare il M.C.D. ed il m.c.m. fra monomi o fra polinomi n.4 Punto, retta e piano. Gli angoli. I triangoli. Rette parallele e perpendicolari. n.5 Scrivere il campo di esistenza di una frazione algebrica; semplificare una frazione algebrica; semplificare espressioni con frazioni algebriche. n.6 CENNI DI STATISTICA calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Monomi: Forma normale. Grado. Monomi simili, eguali e opposti. Operazioni con i monomi. MCD e mcm di monomi. Polinomi: Grado. Polinomi ordinati, omogenei. Zeri di un polinomio. Addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Potenza di polinomi: Prodotti notevoli (Quadrato di un binomio e di un trinomio. Cubo di un binomio. Somma per differenza). Triangolo di Tartaglia. Divisibilità di un polinomio per un binomio: Zeri di un polinomio. Regola del resto. Regola di Ruffini. Scomposizione dei polinomi in fattori: Raccoglimento di fattori comuni. Scomposizione mediante successivi raccoglimenti parziali. Scomposizione mediante i prodotti notevoli M.C.D. e m.c.m. di due o più polinomi. Enti geometrici fondamentali nei loro aspetti essenziali. Frazioni algebriche: Semplificazione. Riduzione allo stesso denominatore. Operazioni.
Pag. 4 di 8 METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale Lezione partecipata : Modello deduttivo(sguardo d insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) Cooperative learning Brainstorming STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo Web-Quest Testi di consultazione Siti web Fotocopie Manuale o altro. Sussidi multimediali LIM Lavagna luminosa Computer TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Verifiche orali 4 Prove grafiche Prove scritte 6 Prove pratiche Risoluzione di problemi Relazioni tecniche e/o sull attività svolta Osservazioni sul comportamento (partecipazione, attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e) Esercizi CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE La griglia di valutazione a cui si fa riferimento è quella indicata nel POF e adottata dal consiglio di classe.
Pag. 5 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina MATEMATICA a.s. 2017/2018 Classe: PRIMA Sez. D INDIRIZZO: Docente : Prof. SERGIO VALDES
Pag. 6 di 8 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe - La classe è composta da 19 allievi (17 maschi e 2 femmine) di cui 9 ripetenti di classi prime diverse. Un alunno non frequenta dall inizio dell anno. La maggior parte degli alunni sono pendolari. La frequenza è regolare per quasi tutta la classe; gli allievi appaiono vivaci, ma rispettosi, non destando problemi sotto il profilo disciplinare. La classe appare interessata agli argomenti trattati e la partecipazione, in questa prima fase, risulta soddisfacente. Alunni con bisogni educativi speciali 1. Livelli di partenza rilevati COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL PRIMO BIENNIO calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi. ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste 4 ore settimanali comprensive di teoria, esercitazioni, verifiche e recupero in itinere. PIANO DI LAVORO RELATIVO AL PRIMO ANNO La programmazione del primo anno si articola attraverso quattro nuclei tematici la cui articolazione oraria è riportata nella tabella seguente: NUCLEI TEMATICI INSIEMISTICA CALCOLO IN N, Z, Q CALCOLO LETTERALE GEOMETRIA EUCLIDEA CENNI DI STATISTICA TOTALE TEMPI 4 ore 40 ore 60 ore 18 ore 10 ore 132 ore COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE n.1 Applicare le proprietà delle operazioni; scomporre in fattori primi un numero naturale;calcolare il M.C.D. ed il m.c.m. fra numeri naturali; confrontare due frazioni;eseguire le quattro operazioni e le potenze nei diversi insiemi numerici; calcolare il valore di espressioni numeriche rispettando l ordine delle operazioni e delle parentesi; rappresentare i numeri razionali su una retta orientata; sostituire un numero relativo razionale ad una lettera nelle espressioni; tradurre in forma matematica espressioni scritte a parole. Numeri naturali: Insieme N dei numeri naturali. Operazioni in N. Numeri relativi: Insieme Z dei numeri relativi. Valore assoluto. Confronto dei numeri relativi. Numeri razionali: Insieme Q dei numeri razionali. Frazioni e numeri decimali: finiti e periodici. Generatrici dei numeri decimali.
Pag. 7 di 8 n.2 La definizione di monomio, polinomio, frazione algebrica; caratteristiche varie su monomi e polinomi; i prodotti notevoli. La divisione di un polinomio per un monomio e per un binomio. n.3 Individuare e utilizzare le tecniche per scomporre in fattori un polinomio; calcolare il M.C.D. ed il m.c.m. fra monomi o fra polinomi n.4 Punto, retta e piano. Gli angoli. I triangoli. Rette parallele e perpendicolari. n.5 Scrivere il campo di esistenza di una frazione algebrica; semplificare una frazione algebrica; semplificare espressioni con frazioni algebriche. n.6 CENNI DI STATISTICA calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Monomi: Forma normale. Grado. Monomi simili, eguali e opposti. Operazioni con i monomi. MCD e mcm di monomi. Polinomi: Grado. Polinomi ordinati, omogenei. Zeri di un polinomio. Addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Potenza di polinomi: Prodotti notevoli (Quadrato di un binomio e di un trinomio. Cubo di un binomio. Somma per differenza). Triangolo di Tartaglia. Divisibilità di un polinomio per un binomio: Zeri di un polinomio. Regola del resto. Regola di Ruffini. Scomposizione dei polinomi in fattori: Raccoglimento di fattori comuni. Scomposizione mediante successivi raccoglimenti parziali. Scomposizione mediante i prodotti notevoli M.C.D. e m.c.m. di due o più polinomi. Enti geometrici fondamentali nei loro aspetti essenziali. Frazioni algebriche: Semplificazione. Riduzione allo stesso denominatore. Operazioni.
Pag. 8 di 8 METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale Lezione partecipata : Modello deduttivo(sguardo d insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) Cooperative learning Brainstorming STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo Web-Quest Testi di consultazione Siti web Fotocopie Manuale o altro. Sussidi multimediali LIM Lavagna luminosa Computer TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Verifiche orali 4 Prove grafiche Prove scritte 6 Prove pratiche Risoluzione di problemi Relazioni tecniche e/o sull attività svolta Osservazioni sul comportamento (partecipazione, attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e) Esercizi CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE La griglia di valutazione a cui si fa riferimento è quella indicata nel POF e adottata dal consiglio di classe. IL DOCENTE Prof. Sergio Valdes