LA LEGALITÀ PENALE TRA DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E COSTITUZIONE
INDICE INTRODUZIONE LA LEGALITÀ PENALE TRA CRISI E TRASFORMAZIONI 1. Il contesto... p. 1 2. Le vicende della legalità in materia penale...» 7 3. Questioni definitorie e delimitazione dell oggetto di indagine...» 12 4. Piano del lavoro...» 15 PARTE PRIMA L INTEGRAZIONE EUROPEA DELLA LEGALITÀ PENALE: STATO E PROSPETTIVE CAPITOLO PRIMO L INCIDENZA DELLE FONTI DEL DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA IN MATERIA PENALE 1. Le forme dell intervento dell Unione europea in materia penale...» 19 2. Gli strumenti ad efficacia diretta della tradizione comunitaria...» 22 2.1. Efficacia penale delle fonti originarie...» 23 2.2. Fonti derivate e materia penale...» 27 2.3. La giurisprudenza della Corte di giustizia...» 37 3. L evoluzione del metodo intergovernativo sino al Trattato di Lisbona...» 40 4. (Segue) Gli altri strumenti di intervento nella materia penale...» 47 5. Le specificità della legge comunitaria e la materia penale...» 49 6. Le fonti della potestà penale nella complessità del sistema...» 55 CAPITOLO SECONDO IL RUOLO PENALE DELL UNIONE EUROPEA 1. Un riparto di competenze aperto...» 57 2. L originalità del modello penale europeo tra struttura internazionale e struttura federale...» 63
X INDICE 3. La crescente incidenza delle fonti del diritto dell Unione europea p. 65 4. (Segue) Note circa l emersione di beni giuridici dell Unione europea...» 70 5. Le competenze penali dell Unione europea...» 72 6. Competenze esplicite in materia penale...» 74 7. Competenze penali ausiliarie...» 78 8. (Segue) Competenze sanzionatorie ausiliarie e principio di assimilazione...» 82 CAPITOLO TERZO IL NUOVO ASSETTO ISTITUZIONALE E LE COMPETENZE PENALI DELL UNIONE EUROPEA 1. Dal Trattato costituzionale al Trattato di Lisbona...» 85 2. Un equilibrio più democratico e responsabile...» 92 3. Consolidamento del quadro delle competenze in materia penale..» 96 4. Le basi giuridiche per le norme penali nel Trattato di Lisbona...» 98 5. Carattere delle competenze penali dell Unione europea...» 104 5.1. Il ravvicinamento delle norme penali nell ordinamento europeo...» 105 5.2. Ipotesi di norme del diritto dell Unione europea ad applicazione diretta...» 107 6. Il ruolo del mutuo riconoscimento e la fiducia reciproca...» 109 7. Una maggiore efficacia conformatoria per le norme europee...» 112 8. Preludio di altri avanzamenti...» 114 9. Un ruolo più ampio per la Corte di giustizia...» 117 PARTE SECONDA LE COORDINATE DEL SISTEMA TRA INTEGRAZIONE E CONCORRENZA DEI LIVELLI NORMATIVI CAPITOLO QUARTO VERSO UNA RIDEFINIZIONE DEI RAPPORTI TRA DIRITTO INTERNO E DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA: IL NUOVO RUOLO DELLA SUSSIDIARIETÀ NELLA MATERIA PENALE 1. L emersione di un diritto penale complesso e plurale...» 123 2. La proporzionalità nella definizione del modello penale europeo...» 128
INDICE XI 3. La sussidiarietà europea nel nuovo assetto istituzionale... p. 132 3.1. Sussidiarietà delle scelte pubbliche e materia penale...» 135 3.2. Il possibile controllo giurisdizionale della sussidiarietà...» 137 4. Lo spazio penal-sostanziale nell ordinamento giuridico dell Unione europea...» 144 CAPITOLO QUINTO LE FORME DELLA PREVALENZA DEL DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA 1. Un sistema che si regge sulla primazia...» 150 2. Diretta applicabilità ed effetti diretti...» 154 3. (Segue) Verso il superamento dell attuale dottrina degli effetti diretti?...» 157 4. Obblighi di leale collaborazione...» 160 5. Prevalenza del diritto dell Unione europea ed antigiuridicità penale...» 162 6. Antinomie tra norme interne e norme del diritto dell Unione europea...» 168 7. Il ruolo della Corte di giustizia per l effettività del diritto dell Unione...» 170 PARTE TERZA I CONFLITTI TRA LIVELLI NORMATIVI E GLI STRUMENTI DI RISOLUZIONE CAPITOLO SESTO MODALITÀ DI RISOLUZIONE DEI CONFLITTI TRA LIVELLI NORMATIVI 1. L interpretazione conforme: alla ricerca della coerenza dell ordinamento...» 177 2. La disapplicazione delle norme penali interne...» 187 2.1. Disapplicazione ai fini di esclusione della norma interna...» 194 2.2. Disapplicazione a fine di sostituzione...» 198 3. La prevalenza del diritto dell Unione europea non dotato di efficacia diretta tra interpretazione forte e disapplicazione...» 200 4. (Segue) Il caso del concorso di norme penali interne...» 203 5. Disapplicazione: contiguità con l effetto scriminante...» 205 6. Controllo di costituzionalità ed integrazione europea del parametro...» 208
XII INDICE CAPITOLO SETTIMO CONFLITTI IN MALAM PARTEM. OBBLIGHI EUROPEI DI TUTELA ED INADEGUATEZZA DELLE NORME PENALI INTERNE 1. Conflitto tra norme e soluzioni in malam partem... p. 215 2. Le soluzioni in malam partem nella giurisprudenza costituzionale» 217 2.1. Contrasti diretti e contrasti indiretti nella giurisprudenza della Corte costituzionale...» 227 2.2. (Segue) nella giurisprudenza della Corte di giustizia...» 231 2.3. (Segue) nella giurisprudenza della Corte di cassazione...» 238 3. Adeguatezza delle norme e obblighi europei...» 242 4. Sull emersione di obblighi costituzionali di tutela penale come conseguenza della primazia del diritto dell Unione europea...» 248 5. Conflitti tra norme interne e norme europee: coesistenza sincronica di norme applicabili...» 251 6. Conflitto tra livelli normativi ed emersione diacronica di norme applicabili...» 255 7. Verso fonti penali con resistenza rafforzata?...» 256 8. Norme europee contra principi penali: il ritorno dei controlimiti?» 259 Considerazioni conclusive. Le trasformazioni del potere pubblico e l affermarsi di una nuova legalità penale...» 265 Bibliografia...» 275 Elenco abbreviazioni...» 303