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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LAZZARO SPALLANZANI Via Cima d'asta, 8-30174 Mestre (VE) Tel. 041 877 7070 - Fax 041 614007 E-mail veic875005@istruzione.it - PEC veic875005@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 CLASSE: 3 A DISCIPLINA: Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali DOCENTE: Rosanna Pronestì QUADRO ORARIO: 6 ore settimanali ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..) Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati Livello critico (voto 4-5) Preparazione di base lacunosa, capacità scarse, impegno non costante e/o interesse superficiale Livello basso (voto 5-6) Alunni che hanno una preparazione di base accettabile ma impegno ed interesse non sempre costanti Livello medio (voti 6-7) Alunni che hanno una discreta preparazione di base e impegno abbastanza costante Livello alto ( voti 8-9-10) Alunni che hanno una buona preparazione di base, capacità di comprensione e dimostrano autonomia, impegno e interesse FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici (se si, specificare quali) griglie tecniche di osservazione test d ingresso colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie verifiche Per tutti la programmazione dovrà tener conto di : - potenziare le strategie di lettura e comprensione dei testi - consolidare abilità logico-operative

- sviluppare un metodo adeguato di lavoro in classe e a casa - far acquisire una maggiore consapevolezza nel processo di apprendimento e nello sviluppo di competenze - far acquisire una scrittura corretta ortograficamente e rispettosa delle strutture grammaticali - potenziare un senso civico attraverso l acquisizione di buone regole di comportamento OBIETTIVI SPECIFICI D APPRENDIMENTO DISCIPLINARI Lo sviluppo di capacità logiche, operative ed espressive. Potenziare la capacità di osservazione che dovrà essere attenta e precisa. Acquisizione del linguaggio specifico poiché l alunno dovrà imparare ad esprimersi in modo sempre più chiaro e preciso. CONTENUTI MATEMATICA Unità d apprendimento Statistica e probabilità Rapporti, proporzionalità e percentuali I numeri relativi e gli insiemi numerici Abilità Raccogliere ed elaborare dati statistici. Saper rappresentare i dati con dei grafici. Conoscere le definizioni di probabilità. Conoscere ed applicare le leggi della probabilità. Conoscere i rapporti. Conoscere e saper utilizzare le proporzioni. Riconoscere grandezze direttamente e inversamente proporzionali. Utilizzare correttamente le proporzioni. Conoscere l insieme R dei numeri reali Saper operare negli insiemi Z,Q e R Elementi di calcolo algebrico Funzioni e loro rappresentazione Le trasformazioni geometriche: omotetie e similitudini Circonferenza e cerchio Lo spazio I poliedri Calcolare un espressione letterale sostituendo numeri alle lettere Conoscere monomi e polinomi e operare con essi Distinguere le identità dalle equazioni Risolvere equazioni di primo grado a un incognita Conoscere il concetto di funzione Saper tabulare e rappresentare graficamente funzioni Conoscere l equazione e la rappresentazione della retta Costruire e riconoscere figure simili Risolvere problemi su figure simili Conoscere e applicare i due teoremi di Euclide Conoscere circonferenza, cerchio e loro elementi, angoli al centro e alla circonferenza. Calcolare la lunghezza della circonferenza e dell arco, l area della superficie del cerchio e del settore circolare Riconoscere poligoni inscrittibili e circoscrittibili e i poligoni regolari Conoscere gli elementi della geometria in tre dimensioni: piani e fasci di piani, diedri, angoloidi, perpendicolarità e parallelismo Conoscere i poliedri e i poliedri regolari Conoscere i prismi e le piramidi Calcolare l area della superficie e volume di prismi e

Altri solidi geometrici piramidi Saper costruire solidi di rotazione a partire da figure piane Calcolare area della superficie e volume di cilindro, cono e altri solidi di rotazione composti SCIENZE Forze e movimento Movimento dei corpi. Raccogliere dati (misure di tempi, spazi, velocità: rappresentare graficamente e interpretare i dati raccolti). Apparati riproduttori nell uomo Caratteristiche morfologiche e funzionali degli apparati riproduttori. Il sistema endocrino e il controllo ormonale. Elementi di fisica La genetica. Le leggi di Mendel. Trasmissione dei caratteri ereditari. Sintesi proteica. Mutazioni. Le malattie genetiche. La Terra e la sua evoluzione. La deriva dei continenti e la tettonica a placche. Vulcani e terremoti. Distribuzione dei vulcani e terremoti sulla superficie terrestre. Stelle e galassie. L universo. Il Big Bang. I fenomeni elettrici Illustrare la funzione delle ghiandole a secrezione interna e il controllo ormonale. Spiegare perché e in che modo l uso di sostanze stupefacenti, dell alcool e del fumo nuoce gravemente alla salute L equilibrio dei corpi. Vari tipi di leve. Problemi relativi. Conoscere le leggi dell ereditarietà. Spiegare come dai geni si possa arrivare alla sintesi delle proteine. Descrivere formazione, struttura ed evoluzione della Terra. Descrivere la struttura di un vulcano, illustrandone i diversi tipi e comportamenti. Spiegare le cause e gli effetti dei terremoti. Descrivere e interpretare l evoluzione di una stella. Proporre alcune ipotesi sulla nascita dell universo e del sistema solare.. Conoscere e sapere utilizzare la prima e seconda legge di Ohm nella risoluzione dei problemi PROCEDIMENTI INDIVIDUALIZZATI PER FAVORIRE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO, DI MATURAZIONE E DI ORIENTAMENTO Strategie per il potenziamento/arricchimento delle conoscenze e delle competenze: - approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti; - stimolo alla ricerca di soluzioni originali, anche in situazioni non note; - affinamento delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale; - valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi; - role playing; - problem solving; Strategie per il sostegno/consolidamento delle conoscenze e delle competenze: - attività guidate in modo graduato per superare i livelli di difficoltà superiori;

- adattamento di lezioni ed esercitazioni alle caratteristiche affettivo-cognitive dei singoli alunni; - esercitazioni di fissazione/automatizzazione delle conoscenze; - inserimento in gruppi motivati di lavoro; - stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi di interessi; - rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale; Strategie per il recupero delle conoscenze e delle competenze: - Programmazione individualizzata ( diversificata e / o semplificata e / o ridotta); - Studio assistito in classe; - Rispetto dei tempi di lavoro individuali; - Costante controllo dell apprendimento; - Coinvolgimento in lavori di gruppo; - Costruzione di strumenti guida per l acquisizione di competenze e conoscenze ; - Valorizzazione delle produzioni ; - Assegnazione di compiti; - Pianificazione del tempo di studio pomeridiano METODOLOGIA PER L ACQUISIZIONE DI COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI - Cooperative learning - Lavoro di gruppo - Ricerche individuali e/o di gruppo; - Problem solving; - Scoperta guidata; - Simulazioni di ruolo; STRUMENTI - Libri di testo: Testi in adozione. - Testi di consultazione - Attrezzature e sussidi (strumenti tecnici, audiovisivi, laboratori,ecc.) CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure nei confronti dei ragazzi Valutazione come sistematica verifica dell efficacia e dell adeguatezza della programmazione per la correzione di eventuali errori di impostazione; Valutazione come incentivo al perseguimento dello sviluppo della personalità (valutazione formativa); Valutazione come confronto fra risultati previsti, tenendo conto delle condizioni di partenza (valutazione sommativa); Valutazione/misurazione dell eventuale distanza degli apprendimenti dell alunno dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); Valutazione come impulso alla costruzione di un realistico concetto di sé ed all orientamento verso le future scelte (valutazione orientamento); Criteri di valutazione DISCIPLINARI e relativi descrittori sintetici (DA APPORRE NEL REGISTRO) Matematica - Uso dei linguaggi, principi e teorie

- Calcolo e uso dei procedimenti risolutivi - Risoluzione e uso di procedimenti Scienze -Conoscenza della disciplina - Uso del linguaggio specifico MODALITA DI VERIFICA del livello di apprendimento - Interrogazioni ; - Conversazioni/dibattiti; - Esercitazioni individuali e collettive; - Relazioni; - Prove scritte quadrimestrali; - Prove pratiche; - Test oggettivi; - Controllo compiti per casa RAPPORTI CON LE FAMIGLIE - Ora settimanale di ricevimento - Comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.) - Incontri collegiali scuola - famiglia in occasione della scheda di valutazione e di quella interquadrimestrale DATA 31/10/2016 FIRMA DOCENTE Rosanna Pronestì