Scuola dell infanzia Conte Milone Ronco all Adige Laboratorio di religione A.S. 2017/2018 Ogni giorno una meraviglia... scopro i doni che Dio ha donato per me! 1
LABORATORIO DI RELIGIONE ogni giorno una meraviglia...scopro i doni che Dio ha creato per me (laboratorio con quattro sezioni eterogenee) Motivazione L esperienza attorno alla quale ruota tutto il percorso è quella della meraviglia perchè i bambini vivono un ritmo di vita così intenso, come noi del resto, da non riuscire a fermarsi davanti alla bellezza del mondo per gustarne la straordinarietà. Spesso la natura è solo sfiorata e percepita in modo superficiale e frettoloso. Questo percorso mira a favorire l esplorazione scoperta dell ambiente naturale che prevede spazi, nel quale guardare la natura con attenzione e tempi per imparare ad ascoltare il mondo animato che permettere ai bambini di scoprire il creato e di meravigliarsi delle sue ricchezze. I sette giorni della creazione diventano le sette U.D.A attraverso le quali il bambino sperimenterà lo stile educativo di Dio. La Bibbia, sarà lo strumento principale del quale ci serviremo per contestualizzare e per rendere evidente il cammino. U.D.A. previste: 1. Cucù la luce è più forte del buio 2. Il sole e la luna doni di luce per noi 3. Cielo grande cielo blu: i cristiani riconoscono che Gesù è il Figlio di Dio 4. La terra e le sue meraviglie 5. Ci vuole un seme 6. Ecco l uomo 7. La sveglia birichina: Dio si riposa. I Cristiani vivono la domenica come giorno del riposo. Cultura del gruppo Corso biennale di Idoneità, per l insegnamento della Religione Cattolica Indicazioni nazionali per il curriculo 2012 Bibbia pe bambini Rivista Scuola dell infanzia. Apetti organizzativi Tempi: da ottobre a fine aprile Persone coinvolte: insegnante Sandra e, un ora la settimana, la Coordinatrice Debora. Spazi: la sezione, il cortile della scuola, il salone 2
Organizzazione: Il laboratorio inizia con il suono della campana. I bambini, suddivisi per gruppi eterogenei, dopo aver ricevuto il simbolo del laboratorio, si dirigono nella sezione dedicata all attività contraddistinta dallo stesso simbolo posto bene in vista sulla facciata della porta. Tutti i giorni, tranne il giovedì, l insegante riceve i bambini accompagnandoli in uno spazio a loro riservato e li invita a sedersi in cerchio. SCELTA DI METODO È adottato il metodo del circle time ( seduti in cerchio) utile strumento per la gestione di una classe eterogenea che aiuta i bambini a conoscere meglio le proprie potenzialità, favorisce la comunicazione e l appartenenza al gruppo. È un cerchio in cui i bambini imparano a raccontare di sé, ad ascoltare gli altri, a intervenire, a controllare la tendenza a distrarsi: uno spazio interessante che favorisce la partecipazione emotiva. Il rito del cerchio, come introduzione all incontro, è un immagine fortemente simbolica adatta a rappresentare bene il senso dell assemblea che si raduna per conoscere, esplorare e vivere. Per sperimentare la gioia dell incontro, i bambini sono invitati a sedersi in cerchio accompagnati dal suono di una simpatica musica, usata come rito d inizio, quindi l insegnate fa ripetere le parole di una poesia. OBIETTIVI Affinare nel bambino la capacità di osservazione dell ambiente che lo circonda. Sviluppare l atteggiamento di riflesssione sul mondo creato. Aprirlo alla capacità di ringraziamento e di lode al Creatore. Riconoscere la Bibbia come il libro dell amicizia tra Dio e l uomo. Partecipare con gioia al laboratorio, sviluppando il senso di appartenenza al gruppo. Osservare il mondo che è riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini di altre religioni come dono di Dio creatore. Esplorare in modo curioso l ambiente naturale e interrogarsi sull origine del creato. 3
TRAQUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il se e l altro riguardo alla religione cattolica: il bambino scopre nei racconti del Vangelo la persona e l insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sè, esperimentare relazioni serene con altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. Il corpo in movimento riguardo alla religione cattolica: il bambino riconosce nei segni del corpo l esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l immagine e le emozioni. Linguaggi, creatività, espressione riguardo alla religione cattolica : il bambino riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità,spazi,arte) per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I discorsi e le parole Riguardo alla religione cattolica : impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. La conoscenza del mondo Riguardo alla religione cattolica : osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà abitandola con fiducia e speranza. ATTIVITA Vedere: gioco degli esploratori, esplorazione dell ambiente naturale. Pensare: attività di riflessione sulle cose esplorate. Scoprire : attività di scoperta di suoni, luci, profumi, odori... Raccogliere elementi naturali. Realizzare cartelloni lavorando a piccoli gruppi. Giocare con giochi di movimento accompagnati da musiche. Narrare le proprie esperienze 4
RUOLO DELL INSEGNATE È preparare l ambiente per favorire e stimolare nei bambini l interesse, la partecipazione emotiva. È suscitare lo stupore con la lettura, fatta insieme, del racconto della Bibbia sulla creazione. E anche mediatore tra i vissuti del bambino e le esperienze proposte. MATERIALI USATI Il libro della Bibbia per bambini. Fogli, colori di vario genere, cartoncini, tappeti e cuscini, cartelloni e CD, carta velina, colla, forbici. VERIFICA Osservare se il bambino : Partecipa con gioia all attività del cerchio e si sente appartenente al gruppo; Riconosce la Bibbia come il libro di amiciazia tra Dio e l uomo. Partecipa alle attività di esplorazione, di osservazione, di riflessione e di scoperta. Rilevare Le insegnanti, in itinere, si avvarranno della tecnica di osservazione carta e penna per rilevare: Miglioramenti dell espressione verbale. Atteggiamenti positivi nei riguardi dei compagni. Miglioramento del tempo di attenzione e di interesse di ciascun bambino. Sviluppo della attività grafico, pittorica, manipolativa. DOCUMENTAZIONE Tipo di documentazione Divulgazione dei risultati prodotti Cartelloni Elaborati grafico- pittorici foto assemblea di sezione con i genitori esposizione degli elaborati realizzati in itinere AUTOVALUTAZIONE Seguo con regolarità il corso di aggiornamento per l insegnamento dell I.R.C e conduco il laboratorio con professionalità e competenza, portando i bambini al raggiungimento graduale degli obiettivi desiderati nel rispetto dei loro tempi di apprendimento e di attenzione. 5
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