Un Centro di Ricerca e Progettazione della Sicurezza Stradale MONITORAGGIO DEL GUIDATORE E PREVENZIONE MEDICA
ACI-ISTAT dati 2011 Nel 2011 si sono verificati sulle strade italiane 205.000 incidenti stradali con lesioni a persone (-3%, rispetto al 2010), con 3.800 morti (-7,1%) e 292.000 feriti (-3,5%) Aumenta l'indice di mortalità (numero dei decessi ogni 100 incidenti) sulle autostrade (da 3,1 del 2010 a 3,2 del 2011) mentre diminuisce sulle strade urbane (da 1,1 a 1) ed extraurbane (da 5 a 4,8).
Dati e costi sociali degli infortuni
Danni materiali 10.171 Costi amministrativi 5.135 Costi giudiziari 87 Costi umani 14.812 TOTALE: 30.205 (Fonte: ACI, 2008) I costi sociali degli incidenti stradali (milioni di euro) in Italia 2008 2% del PIL
I costi umani degli incidenti stradali (milioni di euro) in Italia 2008 Mancata Produzione presente e futura - Delle persone decedute 3.889 - Per inabilità permanente degli infortunati 3.625 - Per inabilità temporanea 2.254 Valutazioni delle voci di danno alla persona - Danno alla persona: deceduti in incidente stradale 2.627 - Danno alla persona: feriti in incidente stradale 1.796 Costi sanitari ed assimilabili - Spese ospedaliere, di pronto soccorso e autoambulanza 621 TOTALE 14.812 (Fonte: ACI, 2008)
L idoneità alla guida come strumento di prevenzione Prof. Enrico Pira Dipartimento di Traumatologia, Ortopedia e Medicina del lavoro Università di Torino
INTERVENTI STRUTTURALI: L ESEMPIO DELL AUTOSTRADA A6 TORINO-SAVONA 441 morti nel periodo 1960-2001 vs 45 morti nel periodo 2001-2009 Prima del raddoppio Dopo il raddoppio
Numero di veicoli transitati sull Autostrada A6 Torino-Savona 1970 2009 241 milioni 980 milioni
1992 Vs 2009 Numero decessi/100.000 veicoli/km 6.00 5.06 0.36 0.31 4.48 3.36 0.28 0.21 0.20 2.24 1.40 1992 0.14 2009 1.12 0.07 0.00 Torino- Savona Italia 0.00 Torino- Savona Italia
ERGONOMIA ALLA GUIDA FUNZIONI MULTIPLE
ERGONOMIA ALLA GUIDA IL FUOCO ATTENTIVO Tutto ciò che è al di fuori del fuoco attentivo rischia di essere ignorato
IL FATTORE UOMO Nell ultimo secolo sono stati compiuti importanti progressi in ambito tecnologico ed organizzativo. E possibile intervenire anche sulla componente umana? 2) Fattori determinanti Eccessiva Sonnolenza Diurna 1) Abitudini e comportamenti a rischio: abuso di sostanze psicoattive OSAS 5) Disturbi Alcol della vista RLS Allucinogeni PLM Anfetamine Disturbi del ritmo circadiano Canapa (marijuana, hashish) Cocaina Ecstasy (MDMA, Adam, X, XTC) Oppioidi (eroina, morfina) 6) Disturbi dell udito 3) 7) Limitazioni Epilessia ed funzionali altre patologie e disabilità neurologiche correlate a patologie dell apparato muscoloscheletrico 4) Patologie cardiache
DISTURBI DEL SONNO ED ECCESSIVA SONNOLENZA DIURNA L eccessiva sonnolenza diurna è stata indicata come la causa principale di incidenti stradali mortali e di infortuni È causa e/o concausa di circa il 22% di incidenti stradali Con una percentuale di mortalità doppia rispetto agli incidenti stradali dovuti ad altre cause (11.4% contro il 5.62%)* *Young T, Palta M, Dempsey J, et al. The occurrence of sleep-disordered breathing among middle-aged adults. N Eng J Med 1993; 328: 1230-5.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO Specifiche norme di legge demandano al Medico del Lavoro il compito di accertare uno stato di assenza di tossicodipendenza (art. 125 del T.U. 309/90) e assunzione di alcolici (art.15 legge quadro 125/2001) in categorie di lavoratori destinati a mansioni che comportano rischi per la sicurezza
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