L'infermiere: la miglior regia per la cura e l'assistenza Le competenze da trasferire 6 Giugno 2017 Paola Portalupi Coordinatore infermieristico Servizio Ambulatoriale di Oncologia Medica Magenta
ONCOEMATOLOGIA E CURE PALLIATIVE: Da fine vita a cure simultanee NEFROPATIE IN FASE AVANZATE:DIALISI O / & CURE PALLIATIVE? ANZIANO + CRONICO + COMPLESSO = SPECIALISTA&PALLIATIVISTA L'infermiere: la miglior regia per la cura e l'assistenza
Integrazione: Unificazione, stretta collaborazione tra soggetti diversi ( dizionario Sabatini Coletti ) Contaminazione culturale reciproca
Chi è l infermiere? L'infermiere: la miglior regia per la cura e l'assistenza Vasi comunicanti VS contaminazione culturale
ONCO-EMATOLOGIA & CURE PALLIATIVE Da fine vita a cure simultanee
PROTOCOLLO D INTESA TRA l AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO E LA COOPERATIVA SOCIALE IN CAMMINO DI ABBIATEGRASSO PER LA PRESA IN CARICO DEGLI ASSISTITI. Delibera 517/12 del 22 novembre 2012 Gestione da parte dell Hospice di Abbiategrasso di un ambulatorio di cure palliative presso gli Ospedali del territorio del presidio ospedaliero di Magenta e Abbiategrasso dell A.O. Ospedale civile di Legnano, e consulenze di cure palliative per i pazienti ricoverati per garantire la presa in carico globale, precoce e continuativa dei pazienti oncologici e non oncologici affetti da patologie croniche in fase avanzata
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Inizialmente all interno dell ospedale l ambulatorio di cure palliative è stato concepito come la soluzione per accorciare i tempi d attesa per la terapia del dolore gestita dagli anestesisti e non come un opportunità per curare pazienti non più guaribili garantendo loro la pianificazione di un setting assistenziale adeguato ai bisogni specifici, successivamente con gli opportuni chiarimenti tutto ha preso la giusta strada.
forse le basi per la riuscita di questo progetto sono state messe proprio in quel periodo quando loro ci hanno aiutato a guardare all Hospice senza filtri e pregiudizi.
Questa non è integrazione con contaminazione culturale??? E gli attori sono INFERMIERI Integrazione: Unificazione, stretta collaborazione tra soggetti diversi ( dizionario Sabatini Coletti ) Contaminazione culturale reciproca
Dobbiamo sempre ricordarci che i nostri interlocutori capiscono se conosciamo e crediamo in quello che stiamo dicendo e questo può fare la differenza nell aderenza alle cure etiologiche o palliative ma soprattutto fanno la differenza a livello emotivo E importante avere ben chiaro cosa fa l oncologo, cosa fa il palliativista ma soprattutto cosa possono fare insieme quando integrano le loro competenze e traslano uno verso l altro le proprie conoscenze
Paziente potenzialmente guaribile Paziente metastatico (50%) Paziente terminale Obiettivo: guarigione Terapie: oncologiche specifiche Dove: Ambulatorio, D.H. reparto ospedaliero Equipe oncologica Obiettivo : qualità della vita e Sopravvivenza Terapie: oncologiche specifiche e di supporto Dove: Ambulatorio, D.H., reparto ospedaliero Equipe oncologica Obiettivo : cura dei sintomi, supporto alla famiglia Terapie: palliative Dove: Casa, Hospic Equipe cure palliative Il passaggio dalle terapie attive alle cure palliative viene vissuta come una drammatica frattura tra un prima e un dopo, che corrisponde al cambio improvviso delle figure sanitarie di riferimento e dei luoghi della cura-
TERAPIE DI SUPPORTO CURE PALLIATIVE HOSPICE CARE Non evidenze di malattia Paziente potenzialmente guaribile Paziente metastatico Paziente terminale
GRANDI INSUFFICIENZE D ORGANO «END STAGE»: CURE INTENSIVE O CURE PALLIATIVE? «DOCUMENTO CONDIVISO «PER UNA PIANIFICAZIONE DELLE SCELTE DI CURA
A Katia che ha gestito questa serata dedicata all infermiere Alla Dott. Florian che mi ha dato la possibilità di essere qui oggi a raccontare la mia esperienza A tutta l equipe del Servizio di oncologia perché senza di loro Io non sarei.. Ai pazienti da cui ho imparato che: «Domani è il 1 giorno del resto della vita» A tutti Voi che siete qui a questo incontro