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IL CALCOLO LETTERALE LE EQUAZIONI DI PRIMO GRADO intervalli notazioni e Introduzione ai saper convertire numeri reali da una all altra Operazioni con Risolvere i numeri e loro espressioni proprietà Potenze e loro proprietà, in scomporre in particolare fattori primi e scomposizione calcolare in fattori primi, l m.c.m. e m.c.m. ed l M.C.D. M.C.D. Proporzioni, rapporti e le proporzioni percentuali Le approssima- le percentuali zioni. Valutare l ordine di grandezza dei risultati Definizione di monomio, Definizione di polinomio, I prodotti notevoli La scomposizione dei polinomi. Identità ed equazioni Grado di un equazione Equazioni equivalenti e principi di equivalenza eseguire opportune approssimazioni. i monomi, le relative i polinomi, le relative riconoscere ed utilizzare i prodotti notevoli scomporre i polinomi calcolare il valore numerico di espressioni letterali. risolvere equazioni classificare le equazioni in Da Ottobre in Da Dicembre in 18 24 2

LE DIS- EQUAZIONI DI PRIMO GRADO LE FUNZIONI IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA LA GEOMETRIA base alle Classi Prime della Scuola Secondaria Superiore Classe Seconda Problemi di 1 Equazioni determinate, impossibili ed indeterminate. Disuguaglianze e disequazioni Disequazioni Differenze con le equazioni: risoluzione e Rappresentazio ne delle. Il grafico cartesiano della costante e della lineare. La proporzionalità diretta ed inversa. Coordinate dei punti sul piano cartesiano Distanza tra punti e loro punto medio. Definizione e proprietà degli risolvere problemi numerici e geometrici di 1 verificare la soluzione di un equazione. risolvere disequazioni rappresentare le risolvere sistemi di disequazioni. rappresentare analiticamente e graficamente la costante e la lineare nei vari modi possibili, in particolare mediante equazioni e grafici cartesiani rappresentare la proporzionalità diretta ed inversa. individuare punti sul piano cartesiano calcolare distanze tra punti ed il loro punto medio. riconoscere le Da Febbraio in Da Aprile in Da Gennaio in Da Gennaio in 3

PIANA enti geometrici varie figure fondamentali: geometriche punti, rette, calcolare piani, segmenti, aree perimetri angoli delle principali Definizione e figure piane proprietà dei utilizzando triangoli e dei consapevolment quadrilateri e le unità di Aree e perimetri misura. delle principali figure piane. METODOLOGIE DIDATTICHE Lezione prevalentemente frontale per quanto riguarda la spiegazione dei concetti e l enunciazione dei teoremi, con largo uso di esempi di difficoltà crescente e volti a evidenziare possibili equivoci, refusi o difficoltà di risoluzione. Lezione interattiva per quanto riguarda la spiegazione delle applicazioni dei concetti impartiti ed i metodi di risoluzione ad correlati, con largo uso di esempi di difficoltà crescente e volti a evidenziare possibili equivoci, refusi o difficoltà di risoluzione. Discussione in classe e critica dei risultati ottenuti. Esercitazioni individuali dal posto con correzione alla lavagna. Esercitazioni di gruppo (max 4 persone) con presentazione e valutazione dei risultati ottenuti (attività di auto tutoring e valorizzazione delle eccellenze). CRITERI DI VALUTAZIONE L insegnante della disciplina ha adottato i Criteri di Valutazione indicati nel Piano dell Offerta Formativa adottato dall Istituto per il corrente Anno Scolastico, chiarendo agli allievi, in accordo con quanto specificato nel P.O.F., i criteri di attribuzione dei punteggi assegnati a ciascuno degli esercizi proposti nelle verifiche scritte, e quali aspetti sono oggetto di valutazione, e secondo quali criteri e punteggi, durante le verifiche orali. Tutto questo è avvenuto mediante una scheda di valutazione, mostrata agli allievi, che è allegata al fascicolo di ciascuna verifica scritta ed inclusa nel Registro dell insegnante. STRUMENTI DI VERIFICA Esecuzione di verifiche scritte con risoluzione di esercizi e problemi; esecuzione di verifiche orali consistenti in interrogazioni alla lavagna con risposte a domande orali ed esecuzione di esercizi; ulteriori test scritti (strutturati o semistrutturati) come verifica orale; somministrazione di domande dal posto; controllo sistematico dell esecuzione dei compiti assegnati per casa. ATTIVITA DIDATTICHE INTERDISCIPLINARI PER OBIETTIVI TRASVERSALI Sono stati trattati argomenti in parallelo con le discipline di indirizzo, in relazione alla definizione, dimostrazione ed utilizzo di concetti e strumenti matematici appropriati necessari in tali discipline. ATTIVITA COMPLEMENTARI INTER-PARA-EXTRA SCOLASTICHE PROPOSTE DAL DOCENTE AL CONSIGLIO DI CLASSE (sulla base di quanto concordato e stabilito in dipartimento disciplinare, e assunto in sede di Consiglio di classe). Sono quelle concordate in sede di Riunione dipartimentale. 4

INTERVENTI DI RECUPERO E SOSTEGNO Parecchie ore di recupero curricolare in classe, con la partecipazione dell intera classe al fine di ripasso, e, per gli allievi che avevano conseguito valutazioni di insufficienza anche lieve, scritta e/o orale, sia nel primo che nel secondo quadrimestre, prescrizione di studio domestico e relative verifiche scritte ed orali (numerose e ripetute) per valutare il superamento delle lacune in oggetto da parte dei singoli allievi. L insegnante ha inoltre svolto IDEI (interventi didattici educativi integrativi) nella forma di più ore curricolari dedicate alla ripetizione ed alle esercitazioni (anche per un solo allievo), svolte alla fine di ciascun modulo, in seguito a valutazioni di insufficienza prove inframodulo ed in quelle di fine modulo. Gli IDEI sono stati deliberati dal Consiglio di Classe. INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO - ECCELLENZA L insegnante ha svolto esercitazioni di gruppo (max 4 persone) con presentazione e valutazione dei risultati ottenuti (attività di auto tutoring e valorizzazione delle eccellenze: i bravi spiegano e seguono nelle esercitazioni i meno dotati, ovviamente sotto la supervisione dell insegnante; il lavoro svolto viene presentato dai meno dotati alla lavagna; la loro valutazione si ripercuote su ciascuno dei componenti del gruppo e diventa un voto orale). Udine, il docente del corso Gli allievi: 5