Zerouno Executive Dinner Business e IT per la competitività Annamaria Di Ruscio diruscio@netconsulting.it Milano,18 novembre 2010
Cambia il ruolo dell azienda e dell IT 18 novembre 2010 Slide 1
La New Normal Enterprise Maggior presidio dei mercati geografici Velocizzare i processi di internazionalizzazione Delocalizzazione produttiva Multilocalizzazione Collaboration 2.0 (internamente o verso l ecosistema esterno) Leve aziendali strategiche Investimenti in nuovi canali di comunicazione (Web e mobile) Collaborazione/ Comunicazione interna/ esterna Servizi innovativi nel punto vendita Miglioramento della Customer Experience nei punti vendita Condivisione di idee e informazioni con i clienti Innovazione prodotti/ servizi Fonte: NetConsulting, 2010 18 novembre 2010 Slide 2
Il cambiamento culturale a supporto delle nuove modalità d collaborare Ieri Oggi Guidata da posizioni di Comando-controllo Collaborazione formale e chiusa (rispetto gerarchie) Paura di sbagliare Guidata dal consenso Informale e aperta Propensione ad esplorare e valutare Organizzazione Necessità di di Imparare Imparare a lavorare lavorare con con i i circuiti circuiti informali informali e distribuiti Risorse Umane Comunicazione Top Top e Middle Middle Management Tutti Tutti i i dipendenti Passaggio da da una una logica logica di di controllo a una una logica logica di di governance Necessità di di maggiore ascolto, ascolto, di di promuovere la la produzione e la la condivisione di di contenuti Maggiore fiducia fiducia nell innovazione locale locale e prodotta prodotta dal dal basso basso Maggiore responsabilità, abituarsi abituarsi ad ad una una logica logica partecipativa e di di condivisione 18 novembre 2010 Fonte: NetConsulting su fonti varie Slide 3
L evoluzione della componente social Fonte: Google, New York Times, vari blog 18 novembre 2010 Slide 4
Le principali sfide competitive per le aziende italiane (2009-2011) Valori % Risposta multipla Fonte: NetConsulting, CIO Survey 2010 18 novembre 2010 Slide 5
Le sfide del CIO: innovare con budget contenuti Rivedere le Priorità IT Focus su progetti più critici Efficienza Operativa Adattamento ai processi Coerenza architetturale o copertura funzionale? Riduzione dei costi di gestione Flessibilità Mediare con LOB più penalizzate Recuperare credibilità Far comprendere il valore dell IT Ottimizzazione Allineamento alle esigenze del business Far crescere le risorse IT Valorizzazione dei Sistemi Innovazione Tecnologica Innovazione del business Fonte: NetConsulting, novembre 2010 18 novembre 2010 Slide 6
I progetti applicativi (2009-2010) Valori % Risposta multipla Fonte: NetConsulting, CIO Survey 2010 18 novembre 2010 Slide 7
L interesse verso le principali tecnologie/tematiche Alto IT Governance Livello di adozione Medio Green IT SOA BPM Unifided communication 2009 Trend Open source Sviluppo Sw 2010-2011 HPC RFID Cloud Basso Medio Alto Fonte: NetConsulting, CIO Survey 2010 Grado di interesse 18 novembre 2010 Slide 8
L azienda oggi e la necessità di intervenire sui processi Agilità ed efficacia Compliance e Governance Processi automatizzati Efficienza Processi affidabili Processi efficienti Collaborazi one Processi flessibili Sostenibilità BPM Security/ Governance EAM: Enterprise Architecture Management Applicazioni Business Data Center centrale Perchè intervenire sui processi Consolidamento/ Virrtualizzazione Innovazione Fonte: NetConsulting, novembre 2010 1. Trasparenza e monitoraggio dei processi 2. Miglioramento della governance 3. Semplificazione/automazione processi 4. Allineamento IT e Business 5. Miglioramento performance processi interni ed esterni 18 novembre 2010 Slide 9
L approccio al BPM 18 novembre 2010 Slide 10
L integrazione tra il business e l IT IT KPI BPI BIZ KPI Monitoraggio Integrazione dei partner di business nell integrazione dei processi Ottimizzazione dei processi di business Demand Management Nuove richieste/esigenze di ottimizzazione delle LOB Fonte: NetConsulting, novembre 2010 18 novembre 2010 Slide 11
I prerequisiti per un approccio efficace Dismissione strutture ridondanti Introduzione del BPM step by step Organizzazione e ruoli process oriented Cooperazione tra dipartimenti business e IT Focus su approccio per processi Interventi di formazione Organizzazione Dipendenti BPM Limitare il progetto BPM a processi business critical Identificare, documentare analizzare i processi core business Definire KPI di business Processi Infrastrutture IT Identificare la interdipendenza tra applicazioni Correlare parti di processo a servizi IT misurabili Definire SLA e KPI tecnici Fonte: NetConsulting, novembre 2010 18 novembre 2010 Slide 12
Le criticità e i vantaggi riscontrati Criticità Vantaggi Individuare KPI corretti Coinvolgimento attori owner del processo Skill di demand management Applicazione delle metodologie e dei modelli Allineamento ad un obiettivo comune Resistenze interne/condivisione con le LOB Problema nel definire il To Be Affrontare il Change necessario Miglioramento della competitività (continua identificazione di opportunità business e IT) Riduzione dei costi (tempi di processo ridotti, più elevata qualità) Riduzione dei rischi di fallimento di iniziative business (continuo monitoraggio e ottimizzazione dell ambiente IT, rapidi tempi di risposta, riduzione di incidenti e downtime) Ottimizzazione della gestione del business sfruttando le potenzialità dell IT (SLA dell area IT funzionali alla gestione di SLA di tipo Business, reporting funzionale al Business) Fonte: NetConsulting, novembre 2010 18 novembre 2010 Slide 13
Il ruolo del fornitore IT in un percorso di BPM...supporto al cambiamento, all innovazione!!! Prodotti, soluzioni, servizi e competenze Far percepire la diversità di un progetto di BPM rispetto ad altri progetti IT (non solo tecnologia!) Accompagnare il cliente lungo tutto il percorso Competenze ed Interlocuzione a livello di processo (business) e IT Dare evidenza dei risultati ottenibili anche in step di progetto (approccio incrementale) Fonte: NetConsulting, 2010 18 novembre 2010 Slide 14