Documento di Valutazione Scuola Primaria

Documenti analoghi
CRITERI DI VALUTAZIONE

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Stabilire dei traguardi di sviluppo e raccogliere i dati in modo sistematico costituisce una

NELLA SCUOLA PRIMARIA Per ottenere omogeneità nelle valutazioni per rendere trasparente

I CRITERI E LE FORME DI VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA

LA VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2015/2016

SCUOLA PRIMARIA PARITARIA BABY CLUB Soc. Coop. Sociale-Onlus

VERIFICA E VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI PAOLO II

SCUOLA PRIMARIA Griglia valutazione discipline e comportamento

REPORT ATTIVITA DI PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE

All. 2 Valutazione del comportamento

Prot. n 5661 / C 42 Monselice, 09 Novembre 2017 Circolare Docenti n 70 / Alunni n 68

LIVELLI DI APPRENDIMENTO VOTO AMBITO LINGUISTICO: LINGUA INGLESE

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE EVANGELISTA TORRICELLI

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA

REGOLAMENTO VALUTAZIONE

VALUTAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

SCUOLA PRIMARIA CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE

VOTO 10 VOTO 9 VOTO 8 VOTO 7 ECCELLENTE OTTIMO DISTINTO BUONO

ITALIANO DESCRITTORI DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARE

LICEO DELLE SCIENZE UMANE PARITARIO M.P.I. D.D. 28/02/2001 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI PER TUTTE LE DISCIPLINE. ABILITA Saper fare

Criteri di valutazione

Conoscenze complete, organiche, particolarmente approfondite. Ottima capacità di comprensione e analisi.

d) Certificazione delle Competenze

Classi 1 e, 2 e e 3 e ITALIANO

SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO Mastai CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL COLLEGIO DOCENTI

Quadro di certificazione delle competenze

CRITERI DI VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA INTRODUZIONE

VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DEGLI APPRENDIMENTI: TEST D INGRESSO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2015/16

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI deliberati dal Collegio dei Docenti per l a.s e seguenti

1. Situazione di partenza. 1d Fasce di livello Strumenti attivati per individuare la situazione di partenza:

TABELLE VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI. Scuola dell Infanzia

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

SCUOLA PRIMARIA GRIGLIA VALUTAZIONE UNITARIA: CURRICULARE - ALUNNI H - RELIGIONE - INGLESE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO LINGUISTICO

VERIFICHE E VALUTAZIONE

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione

CRITERI GENERALI. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari:

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

SCUOLA PRIMARIA LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

ALLEGATO A RUBRICHE DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLE PRIMARIE IC20

I.C. MONTEMILETTO GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMARIA

I criteri della valutazione

CURRICOLO DI CLASSE. CLASSE 1 Sez

Esame conclusivo del primo ciclo di istruzione

CRITERI DI VALUTAZIONE

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

PATTO FORMATIVO. Programmazione delle attività educative e didattiche. Consiglio di classe... a.s.../...

Allegato 1 al POF 2016/2017

Disegno e Storia dell'arte

TEST D INGRESSO A.S

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA e DISCIPLINARE SCIENZE UMANE e PSICOLOGIA (A036) A. S

Competenze europee. Fonti di legittimazione

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. a.s. 2015/16

Istituto Comprensivo Statale via della Commenda

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE A.S. 2017/18. Classi terze. a) Essere in grado di tenere un comportamento responsabile e corretto;

LA VALUTAZIONE. Valutazione degli alunni (Cfr Indicazioni nazionali per il Curricolo del Settembre 2012) Traguardi per lo sviluppo delle competenze

3. promuove il bilancio critico sulle azioni portate a termine:

91 MINNITI. Anno Scolastico Classe.. sez... ISTITUTO COMPRENSIVO RELAZIONE FINALE DEL CONSIGLIO

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA VOTI IN DECIMI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO (SCUOLA PRIMARIA)

SCUOLA PRIMARIA. VALUTAZIONE PERIODICA ED ANNUALE DEGLI APPRENDIMENTI voto Rendimento Indicatori descrittori

PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE SECONDO BIENNIO A.S.

Programmazione Disciplinare

GLI STRUMENTI VALUTATIVI DEGLI APPRENDIMENTI DEGLI ALUNNI

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI INDIRIZZO PIANO DI LAVORO

OBIETTIVI TRASVERSALI COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Programmazione di Matematica

LA VALUTAZIONE. Per la valutazione degli alunni stranieri si terrà conto dei seguenti elementi:

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO ORALE

Criteri di valutazione prove d esame e certificazione delle competenze

CRITERI DI VALUTAZIONE delle prove scritte e orali degli ESAMI

Progetto di compito esperto

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO LICEO. Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all asse culturale:

La valutazione degli alunni

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

CURRICOLO DI CLASSE. CLASSE I Sez.

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ALUNNI STRANIERI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

DOCENTE PROF. DISCIPLINA Classe sezione. ANNO SCOLASTICO. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Moduli Titolo del modulo Ore

Istituto Comprensivo Statale P. Emiliani Giudici Mussomeli

GRIGLIA VALUTAZIONE APPRENDIMENTI DISCIPLINARI

Criteri di valutazione

Griglie. di valutazione. disciplinari. Scuola Primaria

PROGETTAZIONE DIDATTICA DEL DOCENTE

TELESE TERME - SOLOPACA

CURRICOLO D ISTITUTO L Istituto comprensivo di Corinaldo ha adottato il curricolo verticale ed orizzontale rintracciabile su:

ALLEGATO 1 - Sezione A GRIGLIE DI VALUTAZIONE MATERIE LETTERARIE DEL BIENNIO GINNASIALE

Criteri valutazione scuola primaria e secondaria I grado a.s.2012/13 deliberati dal Collegio dei Docenti del 20/12/2012 e del 23/01/2013

La valutazione per l apprendimento

Transcript:

1. Criteri di Valutazione nella Scuola Primaria 1.1 Premessa L atto del valutare non è appannaggio solo dell attività scolastica, ma è un momento essenziale di ogni attività umana. E quando è in ballo un azione delicata come la formazione della personalità di un alunno, è doveroso ricorrere alla verifica e alla valutazione dell azione didattica. La valutazione non è da considerarsi solo l ultimo anello dell intero percorso educativo, ma in un certo qual modo lo precede e lo prepara, perché consente di guardare con occhio critico alla situazione di partenza e, nel contempo, di valutare i risultati ottenuti con obiettività per predisporre, modificare, adattare e migliorare modalità operative in funzione di nuove e sempre più impegnative mete di apprendimento. 1.2 Il tempo della valutazione Il tempo della valutazione è strettamente legato all attività d insegnamento/apprendimento. Nel momento stesso in cui il docente con i suoi alunni affronta e costruisce un percorso nuovo, si rende conto se il messaggio è stato recepito ed elaborato. L osservazione continua è dunque la prima forma di valutazione. Essa permette di cogliere nell alunno gli atteggiamenti che svelano il suo modo di apprendere, ragionare, riflettere, portare a termine un lavoro. Questo tipo di valutazione permette al docente di adottare quotidianamente le strategie didattiche idonee per aiutare gli alunni ad apprendere meglio. Altre valutazioni vanno poste in atto durante l anno scolastico. La valutazione iniziale o diagnostica è predisposta ad inizio anno scolastico e ha lo scopo di: verificare le competenze preliminari al nuovo argomento previsto dalla progettazione annuale/ mensile o settimanale; adattare gli interventi, i metodi, i mezzi alla situazione reale del gruppo classe. La valutazione intermedia o in itinere consente di: fornire al docente notizie sull efficacia del suo metodo; dare all alunno e alla famiglia un flash-back sui risultati raggiunti nell apprendimento e nel comportamento; recuperare tempestivamente eventuali lacune predisponendo modifiche in corso d opera. La valutazione finale o sommativa viene attuata alla fine dell anno e consente di: raccogliere informazioni sui risultati raggiunti da ogni singolo alunno in ordine a capacità, abilità, competenze raggiunte e comportamento tenuto; verificare il successo, o l insuccesso, dell intero corso.

1.3 La valutazione degli alunni diversamente abili Per gli alunni diversamente abili la valutazione è strettamente correlata al percorso individuale inoltre deve essere finalizzata a mettere in evidenza il percorso dell alunno. Tenuto conto che non è possibile definire un unica modalità di valutazione degli apprendimenti, essa potrà essere: uguale a quella della classe in linea con quella della classe, ma con criteri personalizzati differenziata mista La scelta verrà definita nel PEI di ogni singolo alunno. 1.3 Il modo della valutazione Una serie di prove strutturate possono essere proposte e svolte in modo rapido e hanno il vantaggio di escludere dubbi sull attendibilità delle risposte. Esse prevedono: risposte a scelta multipla; risposte a scelta tra Vero e Falso; inserimento di parole mancanti in testo (cloze test); corrispondenza e associazione di concetti e parole; riordinamenti. Queste prove permettono all alunno una rapida autovalutazione in sede di correzione e offrono l opportunità di valutare il livello generale dell intero gruppo classe. Infine si utilizzano le consuete prove di tipo soggettivo: interrogazioni; elaborati scritti; uso di linguaggi alternativi; elaborati spontanei, osservazione sistematica.

1.4 Valutazione delle verifiche Alla valutazione delle verifiche si giungerà attraverso un processo di misurazione delle prove oggettive e soggettive somministrate, facendo riferimento alle griglie di corrispondenza tra voti e conoscenze, abilità e competenze disciplinari. Prime e seconde classi GIUDIZIO DI PROFITTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari Abilità corrette, complete e senza errori di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e approfondita, applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove, esposizione chiara, ricca e ben articolata, capacità di sintesi appropriata e di rielaborazione personale creativa ed originale Abilità corrette e complete di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e sicura, applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove, esposizione chiara, precisa e ben articolata, capacità di sintesi appropriata con spunti creativi e originali Abilità corrette e complete di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e sicura, applicazione sicura delle nozioni matematiche in situazioni via via più complesse, esposizione chiara e precisa, capacità di sintesi appropriata con apporti critici personali anche apprezzabili Abilità solide di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi puntuale di semplici testi, applicazione sostanzialmente sicura delle nozioni matematiche senza gravi errori in situazioni semplici e note, esposizione chiara e abbastanza precisa, sintesi parziale con alcuni spunti critici Abilità essenziali di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi elementare di semplici testi, applicazione delle nozioni matematiche senza gravi errori in situazioni semplici e note, esposizione in forma sostanzialmente ordinata seppur guidata Conoscenza parziale dei minimi contenuti disciplinari ma tali da consentire un graduale recupero, abilità di lettura e di scrittura ancora incerte ma in graduale miglioramento rispetto alla situazione di partenza, capacità di comprensione scarsa e di analisi esigua o inconsistente, applicazione delle nozioni matematiche scorretta e con errori, esposizione ripetitiva e imprecisa, povertà lessicale LIVELLO DI PROFITTO VOTO ECCELENTE 10 OTTIMO 9 DISTINTO 8 BUONO 7 SUFFICIENTE 6 MEDIOCRE 5

La delicatezza del momento valutativo degli alunni di Scuola Primaria delle classi prime e seconde, in età evolutiva e ai primi passi dell approccio con il sapere, induce a non attribuire voti inferiori al cinque, mirando a promuovere maggiormente l autostima e la fiducia in sé, mentre per gli alunni delle classi superiori viene introdotto il voto quattro. Terze, quarte e quinte classi GIUDIZIO DI PROFITTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari Conoscenze ampie e particolarmente approfondite, abilità complete e senza errori di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e pertinente, applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove, esposizione rigorosa, ricca e ben articolata, capacità di sintesi appropriata e di rielaborazione personale creativa ed originale, autonoma organizzazione delle conoscenze acquisite Conoscenze complete e approfondite, abilità corrette e sicure di lettura e scrittura, capacità di comprensione e di analisi precisa e puntuale, applicazione sicura e autonoma delle nozioni matematiche in situazioni anche nuove, esposizione chiara e ben articolata, capacità di sintesi appropriata con spunti creativi e originali Conoscenze complete, abilità corrette di lettura e scrittura, capacità di comprensione precisa e sicura, applicazione sicura delle nozioni matematiche in situazioni via via più complesse, esposizione chiara, precisa e articolata, capacità di sintesi appropriata con apporti critici personali anche apprezzabili Conoscenza corretta de nuclei fondamentali delle discipline, abilità solide di lettura e scrittura, capacità di comprensione/analisi puntuale, applicazione sostanzialmente sicura delle nozioni matematiche senza gravi errori in situazioni semplici e note, esposizione chiara e abbastanza precisa, sintesi parziale con alcuni spunti critici Conoscenza accettabile dei contenuti disciplinari, abilità essenziali di lettura e scrittura, capacità di analisi/comprensione elementare, applicazione delle nozioni matematiche senza gravi errori in situazioni semplici e note, esposizione in forma sostanzialmente ordinata seppur guidata Conoscenza parziale dei minimi contenuti disciplinari ma tali da consentire un graduale recupero, abilità di lettura e di scrittura ancora incerte ma in graduale miglioramento rispetto alla situazione di partenza, capacità di comprensione scarsa e di analisi esigua o inconsistente, applicazione delle nozioni matematiche scorretta e con errori, esposizione ripetitiva e imprecisa, povertà lessicale LIVELLO DI PROFITTO VOTO ECCELENTE 10 OTTIMO 9 DISTINTO 8 BUONO 7 SUFFICIENTE 6 MEDIOCRE 5 Le rilevazioni saranno eventualmente accompagnate da una precisazione che solleciti la consapevolezza dell alunno rispetto alle gravi lacune o a un sia pur minimo progresso.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Competenze valutate livello di competenza Valutaz. in decimi COMPETENZE LINGUISTICHE: saper comprendere semplici testi relativi alla vita quotidiana e all ambiente conosciuto. Saper produrre messaggi e testi di genere diverso con l impiego di vari registri linguistici. COMPETENZE IN LINGUA INGLESE: saper comprendere e utilizzare espressioni d uso quotidiano; saper interagire in modo colloquiale con altri su argomenti personali; saper scrivere e leggere semplici frasi. COMPETENZE STORICO GEOGRAFICHE: sapersi orientare nello spazio e nel tempo e riconoscere le caratteristiche specifiche dell ambiente fisico e/o antropizzato. Uso e riconoscimento di fonti e documentazioni. COMPETENZE MATEMATICHE: saper leggere la realtà e saper risolvere semplici problemi; saper raccogliere, organizzare e interpretare dati; padronanza e utilizzo dei concetti elementari della matematica. COMPETENZE SCIENTIFICHE: saper osservare la realtà per riconoscere relazioni,modificazioni, rapporti causali, esplorazione dell ambiente naturale e antropico; sviluppo di atteggiamenti, di curiosità nei confronti della realtà naturale. COMPETENZE INFORMATICHE E TECNOLOGICHE: saper utilizzare la videoscrittura, i principali programmi informatici, l accesso e l utilizzo del web. Utilizzo semplice di strumentazione tecnologica. COMPETENZE ARTISTICO ESPRESSIVE: saper leggere semplici opere d arte e produrre semplici lavori grafico-espressivi. Saper ascoltare e analizzare rumori, suoni e brani musicali. Saper eseguire semplici produzioni vocali e/o strumentali. COMPETENZE SOCIALI/RELAZIONALI e MOTORIE: saper assumere un comportamento adeguato nei diversi contesti per partecipare, in modo efficace e costruttivo, alla vita sociale, nel rispetto di luoghi, cose e persone. Saper riconoscere e impiegare schemi motori e posturali; rispetto delle regole dei giochi sportivi. IMPARARE A IMPARARE: saper utilizzare in modo corretto il proprio materiale, le strutture e i sussidi della scuola. Saper organizzare il proprio percorso di apprendimento in contesti e situazioni diversi, anche utilizzando diverse fonti e modalità di informazione.

Descrizione delle competenze Le competenze indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. Descrizione dei livelli Livelli generali di competenza livello di competenza valutazione espressa in decimi Competenza utilizzata con sicura padronanza, osservata in contesti numerosi e complessi. 3 Esperto dieci Competenza utilizzata con buona padronanza, osservata con frequenza e in contesti complessi. 3 Esperto nove Competenza utilizzata con padronanza, osservata in contesti ricorrenti e talvolta complessi. 2 Avanzato otto Competenza utilizzata con adeguata padronanza, osservata in contesti ricorrenti. 2 Avanzato sette Competenza utilizzata con qualche incertezza, osservata in contesi semplici. 1 Elementare sei Competenza debole e lacunosa, utilizzata raramente e solo con una guida costante,in contesti particolarmente semplici. 1 Elementare cinque