MULTINEUROPATIE CRANICHE

Documenti analoghi
Tumori endocranici. Enrico Granieri

V paio di nervi cranici NERVO TRIGEMINO

Prof. Paolo Nucci Direttore Clinica Oculistica, Università degli Studi di Milano Ospedale San Giuseppe Milano

MODULO 2 Lezione 2 QUANTA NEUROANATOMIA SERVE? (NEUROFTALMOLOGIA DELLA MOTILITA )

NERVO OLFATTORIO. olfattometria quantitativa

I nervi cranici

*Gliomi, meningiomi (extracerebrali), adenomi ipofisari, neurinomi **piu del 10% dei tumori cerebrali originano da Ca polmonari.

I NERVI CRANICI. ESCLUSIVAMENTE SENSITIVI: I, II, VIII (sensibilità speciale)

IX X - XI - XII Paio di Nervi Cranici. Giorgia Famoso 07 Maggio 2013

16/12/2016. La Neuroftalmologia

LE PARESTESIE: sindromi centrali

TITOLO CORSO DI FORMAZIONE TAPING NEUROMUSCOLARE - LOGOPEDIA - Modulo 2-3

Disturbi ossessivi compulsivi? Sono disturbi invalidanti? Trattamento farmacologico?

UNA VISIONE D INSIEME. Vasi Epiaortici, Sistema Carotideo e Sistema Vertebro-Basilare

Nervi encefalici e SNA

PARALISI DI SGUARDO ORIZZONTALE DI ORIGINE PONTINA

SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE - NECK DISSECTION -

NEURINOMA DEL NERVO ACUSTICO

VASCOLARIZZAZIONE: arteriosa

VASCOLARIZZAZIONE ARTERIOSA DEL CRANIO

Tumori cerebrali: quadro clinico e diagnosi

Disturbi dell equilibrio e della coordinazione

Le paralisi oculomotrici

Classificazioni dell ictus. Carmelo Labate SC Neurologia AO Ordine Mauriziano Torino

Funzioni del tronco encefalico

Le Sindromi Algiche Cranio - Facciali

TC ED RMN PER LO STUDIO DELL ENCEFALO

VASCOLARIZZAZIONE: arteriosa

Nevralgie e conflitti neuro-vascolari

Parte I Neuroanatomia

Neurologia pratica Seconda e terza infanzia Esame neurologico

Encefalo. Gangli. Nervi. Midollo spinale SISTEMA NERVOSO. (contenuto nella scatola cranica) (contenuto nel canale vertebrale) Encefalo.

Sistema nervoso. Tronco encefalico

V NERVO CRANICO: TRIGEMINO. 06/5/2014 Giulia Naldi

DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia)

LA PARALISI DEL NERVO FACCIALE

MIASTENIA GRAVIS. l 80% Approssimativamente

VERTIGINI: GLI ATTORI

Origine reale N.C. Nuclei di terminazione dei nervi sensitivi

Corso di Studio in Igiene Dentale A. A Dott.ssa Giulia Montemezzo. La paralisi da blocco della trasmissione neuromuscolare.

MALATTIE DEI NERVI CRANICI.

IV CONGRESSO NAZIONALE ANEU Associazione Neurologia d Emergenza Urgenza

IDROCEFALO Abnorme aumento del liquor nelle sedi in cui è normalmente contenuto

Patologie del chiasma

15 CONGRESSO NAZIONALE FNCPTSRM Aprile 2013 Palazzo dei congressi Riccione


TUMORI endocranici e spinali

SLA. Sclerosi Laterale Amiotrofica. clinica, fisiopatologia, patogenesi. Dott. Paolo Bongioanni

Vertigini. Quando un paziente lamenta un giramento di testa il primo dovere di un medico è quello di differenziare due macrocategorie di disturbi:

PRECISAZIONI SULLA COMPILAZIONE DELLE RICHIESTE DI ESAMI RM CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL USO DEL MEZZO DI CONTRASTO

Cefalee sintomatiche Diagnosi differenziale. Dott.ssa Mariangela Vacca Clinica Neurologica, AOU Cagliari Cagliari, 17 Novembre 2018

Indice Volume I - Principi di diagnosi e terapia Parte I Approccio ai principali disturbi neurologici

OFP Strabismi restrittivi 1

CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI NEUROLOGIA

LEPs Applicazioni Cliniche Dott. Vincenzo Rizzo

NERVO VAGO (X NC) Tutor: Massimiliano Curri

INDICE 1. RINORREE 1 Cenni di anatomia e fisiologia delle fosse nasali 1 Cenni di anatomia e fisiologia dei seni paranasali 11 Rinorrea sierosa 15

1 ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE

Le funzioni sensitive.

Indice generale Capitolo I Generalità 1 1. Organizzazione generale del Sistema Nervoso 1 2. Principi organizzativi del Sistema Nervoso Centrale 4 3.

Sistema nervoso. Compartimento afferente: vie sensitive

NERVO GLOSSOFARINGEO (IX n.c.)

Sintomi associati alla cefalea. In precedenza MOTIVO DELLA VISITA

NEURINOMI DEI NERVI MISTI

I tumori dell encefalo e del Sistema Nervoso Centrale Parte I I Tecniche di registrazione. Silvia Patriarca Registro Tumori Piemonte

Metodiche di valutazione clinica del dolore

DIPLOPIA NELLE PARESI E NELLE PARALISI DEL NERVO OCULOMOTORE

POLINEUROPATIE MULTINEUROPATIE

IL SISTEMA VENTRICOLARE

Domande relative alla specializzazione in: Neurochirurgia

2. Sistema liquorale e meningi Sistema ventricolare Meningi Spazi Cisterne 39

Circolazione ematica

SISTEMA NERVOSO NERVI CRANICI E SPINALI PROGRAMMA SISTEMA NERVOSO PERIFERICO FONDAMENTI ANATOMO-FISIOLOGICI DELL ATTIVITÀ PSICHICA. Prof.

MALATTIE DEL MIDOLLO SPINALE.

Fase. orale. Fase orofaringea

MANIFESTAZIONI NEUROLOGICHE IN CORSO DI INFEZIONE DA HIV

21 INCONTRO DI STRABOLOGIA E NEURO-OFTAMOLOGIA BOSISIO PARINI 15 MARZO 2014

Ghiandole salivari maggiori (parotide, sottomandibolare e sottolinguale)

SENSIBILITA.

INQUADRAMENTO DELLE PATOLOGIE NEUROLOGICHE DEL RACHIDE

RIASSUNTI A BASE DI TRATTATO DI

scaricato da 1

Le sindromi mediastiniche Patogenesi e Manifestazioni cliniche Dott.ssa A. Stagno Negrar 15/05/2019

Anatomia e vie di diffusione del rinofaringe. Francesco Miccichè

ESAME DELLA FUNZIONE PUPILLARE

LE CEFALEE SECONDARIE: COME RICONOSCERLE?

APPROPRIATEZZA IN NEURORADIOLOGIA

VIII NERVO CRANICO COCLEO-VESTIBOLARE

MIELORADICOLOPATIE COMPRESSIVE FISIOPATOLOGIA

LE OSSA DEL NEUROCRANIO

PARESI ISOLATA DEL MUSCOLO RETTO INFERIORE

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MEDICINA DELLO SVILUPPO E RIABILITAZIONE(6 CFU)

DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM. Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari

CAMIGLIANO, Dr. Alberto Vitolo Dr. Roberto Landi. Dr. A.Vitolo MMG AFT Capannori 1

L encefalo: a) Il telencefalo. b) Il diencefalo c) Il cervelletto. d) Il tronco. d1) mesencefalo. d2) ponte

Indicazioni e controindicazioni delle manipolazioni vertebrali. Ivano Colombo

Indice generale. Testa e collo. Indice generale. 1 Panoramica. 3 Sistematica della muscolatura. 2 Ossa, legamenti e articolazioni

Cranio. Il cranio può essere ripartito in un neurocranio ed uno splancnocranio

LE GRANDI SINDROMI NEUROLOGICHE.

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale

Transcript:

Seminari Nervi Cranici 28 maggio 2013 MULTINEUROPATIE CRANICHE Dott. Daniele Cazzato

CLASSIFICAZIONE TOPOGRAFICA: Lesioni Intrassiali: prima dell emergenza dal tronco dell encefalo. Lesioni extrassiali: dopo l emergenza dal tronco dell encefalo.

Lesioni intrassiali Sclerosi multipla Oftalmoplegia internucleare anteriore Paralisi faciale Nevralgia del trigemino Sono però rare neuriti multiple simultanee

Lesioni vascolari Multineuropatie craniche Lesioni intrassiali Infarto mesencefalico (pretettale): sdr di Parinaud (paralisi della verticalità di sguardo, difetto di convergenza) Sindromi alterne: Millard-Gubler (lesione VI, VII ed emiplegia controlaterale) per lesione antero-caudale del ponte

Aree corticali Verticalità di sguardo

Wallenberg (V, VIII, IX, X, tratto spinotalamico, vie simpatico discendenti, peduncolo cerebellare inf.) Sindrome nucleare dell oculomotore (III ipsilaterale, retto superiore controlaretale)

Lesioni intrassiali Lesioni tumorali Tumori infiltranti del tronco encefalico (astrocitomi grado II e III, più rari glioblastomi e linfomi primitivi; metastasi)

Lesioni intrassiali Siringobulbia cavità siringomielica può risalire ad interessare il bulbo (XII, XI, V, Bernard-Horner) Patologie degenerative SLA bulbare, sdr Kennedy, amiotrofia spinale, FOSMN (disfonia, disartria, atrofia e fascicolazioni linguali, disfagia)

Lesioni extrassiali Piani ANTERIORE MEDIO POSTERIORE

Lesioni extrassiali (Anteriore) I e II Nervi cranici Anosmia bilaterale Sdr di Foster Kennedy: (atrofia ottica ipsilaterale, stasi papillare controlaterale alla lesione) Generalmente legate a patologia tumorale (mengiomi)

Lesioni extrassiali (piano medio) Sindromi laterosellari Sdr della fessura sfenoidale (n.c. III, IV, VI, V 1 : ptosi, oftalmoplegia, paralisi accomodazione, dolori e parestesie nel territorio del nervo oftalmico. Spesso esordio con deficit del III Miosi ganglio ciliare risparmiato) Sdr dell apice orbitario si associa interessamento del nervo ottico Sdr del seno cavernoso oftalmoplegia che inizia con paralisi del VI n.c. (forma posteriore), interessamento del trigemino in varia misura e segni di paralisi del simpatico, lacrimazione (n. grande petroso superficiale)

Lesioni extrassiali (piano medio) CAUSE: Tumori (glioma n. ottico, Paget, sarcomi, granulomi, meningiomi, craniofaringiomi, adenomi ipofisari, metastasi) Mucocele sfenoidale (può causare una sdr del seno cavernoso bilaterale) Tromboflebiti infettive seno cavernoso Vascolare: aneurisma carotide interna; fistole carotidocavernose; ischemia arteria comune per III,IV,VI e V tronco inferolaterale che origina dalla carotide intracavernosa. Arterite di Horton Traumi (es. frattura piccola ala sfenoide III e IV n.c.) Sindrome di Tolosa-Hunt: dolore orbitario, oftalmoplegia, interessamento V1, sdr Bernard-Horner dovuta a granuloma infiammatorio infiltrante la parete del seno cavernoso

Lesioni extrassiali (piano medio) Sindrome dell apice della rocca petrosa (Sindrome di Gradenigo): Spesso secondaria ad otite media si manifesta con paralisi del VI n.c. e lesione del trigemino (nevralgia o anestesia). Può anche essere dovuta a tumori: colesteatoma, condroma, neurinoma del V, meningioma.

Lesioni extrassiali (piano posteriore)

Lesioni extrassiali (piano posteriore) Lesioni del clivus Interessano i nervi cranici bilateralmente, raramente in modo simmetrico, dovuto in genere a meningioma o cordoma del clivus. I n.c. maggiormente interessati sono il VI (60%), il IX e X (40% ciascuno). Sindrome da compressione del forame magno Può essere dovuta a meningiomi del bordo anteriore del foro occipitale che comprimono sui primi segmenti midollari: interessamento vie discendenti e n.c. inferiori (X,XI, XII). (Arnold- Chiari)

Lesioni extrassiali (piano posteriore) Sindrome dell angolo pontocerebellare Segni cocleari precoci (acufeni, ipoacusia unilaterale) Segni vestibolari (vertigini, nistagmo, deviazione ipsilaterale alla prova degli indici) Più tardivamente possono comparire segni di invasione regionale (paralisi periferica faciale, lesione del trigemino, paralisi oculomotoria, sindrome cerebellare, ipertensione endocranica) CAUSE: Neurinoma dell acustico 75-85% Altri tumori (meningiomi 10-15%, colesteatoma, metastasi meningee) Estensione nervosa di tumori cutanei del volto (epiteliomi) possono dare infiltrazione perineurale lungo le fibre del V e VII Lesioni vascolari: conflitti neurovascolari.

Lesioni extrassiali (piano posteriore) Paralisi degli ultimi nervi cranici (IX, X, XI, XII) possono dare luogo ad un corteo sintomatologico che può evocare una precisa sede di lesione. Si riconoscono perciò alcune sindromi che possono avere eziologia comune ma che differiscono per il quadro clinico.

Lesioni extrassiali (piano posteriore) EZIOLOGIA Tumori della base cranica Da tessuto osseo, cartilagineo, fibroso, embrionale Tumori intracranici (meningiomi, neurinomi) Invasione ad opera di tumori extracranici spesso di origine ORL Metastasi (le più frequenti mammarie, polmonari e prostatiche) Neurinomi del forame giugulare (rari) Lesioni extracraniche Paragangliomi: causano interessamento degli ultimi nervi nel percorso extracranico Lesioni vascolari Arteria faringea ascendente (primo ramo della carotide esterna) irrora IX, X e XII attraverso il ramo neuromeningeo (conseguenza di arteriografia). Dissecazione carotide interna con meccanismo compressivo Traumi cervicali

Lesioni extrassiali (piano posteriore)

Lesioni extrassiali (piano posteriore) Sindrome del forame giugulare (Sindrome di Vernet): Disturbi di fonazione (raucedine), disfagia, rigurgito di liquidi attraverso il naso dovuti a lesione del IX, X e XI n.c.: paralisi della muscolatura faringea, disfagia (IX, X) Iposecrezione salivare (IX) (parotide) Paralisi di una corda vocale, raucedine (X) Paralisi sternocleidomastoideo e trapezio (XI) Ageusia porzione posteriore della lingua Emianestesia del velo palatino, faringe e laringe Riduzione o abolizione dei riflessi del vomito e tosse.

Lesioni extrassiali (posteriore) Sindrome del condilolacero posteriore (Sdr di Collet-Sicard) Comprende lo stesso corteo sindromico della sdr di Vernet più l interessamento del XII che si manifesta con paralisi ispilaterale. Lesioni extracraniche (Sdr di Tapia, Sdr di Villaret) Lesione degli ultimi nervi nel loro decorso extracranico nello spazio sottoparotideo (Villaret): si aggiunge lesione del simpatico cervicale e sdr di Bernard-Horner Nella sdr di Tapia la lesione è più caudale risparmiando il ramo faringeo del vago e la contrattilità del velo è conservata. Può essere presente un interessamento anche dell XI n.c. Traumi cervicali e ferite da armi sono la causa più comune

Interessamento dei Nervi Cranici in patologie extrassiali diffuse Patologia infiammatoria: Sindrome di Guillain-Barrè interessa i nervi cranici in genere alla fine della fase ascendente. Sindrome di Miller-Fisher: oftalmoplegia bilaterale che può comprendere anche la muscolatura intrinseca mentre la ptosi in genere è assente o poco accentuata, atassia e areflessia osteotendinea; si possono associare paralisi faciale, disartria e disfagia. Vasculiti: Poliarterite nodosa e sindrome di Wegener: possono dare oftalmoplegia, paralisi facciale bilaterale, paralisi del X n.c. Malattia di Horton

Interessamento dei Nervi Cranici in patologie extrassiali diffuse Patologie infettive Meningite tubercolare (nervi oculomotori, faciale e acustico-vestibolare), difterite, brucellosi, Botulismo (può simulare una miastenia dalla quale si distingue per la presenza di areflessia pupillare); lebbra (più frequentemente il VII). Infezioni virali HIV (polineuropatia in corso di sieroconversione); Herpes virus (si può avere interessamento sincrono VII e VIII) Patologie neoplastiche Meningite neoplastica Patologie paraneoplastiche: es. sdr di Lambert-Eaton Neuropatie da chemiterapia Neuropatie da radioterapia (anosmia, ageusia, raramente paralisi)

Interessamento dei Nervi Cranici in patologie extrassiali diffuse Patologie neuromuscolari: Miastenia gravis: può interessare tutti n.c. ma sempre con risparmio della muscolatura intrinseca dell occhio.

Processo diagnostico Determinare se l interessamento sia intra o extrassiale (eventuale presenza di segni d interessamento del SNC) Principale supporto è fornito da RM e TC In assenza di segni centrali bisogna sempre escludere una etiologia neoplastica, soprattutto se l interessamento è unilaterale Non trascurare mai una eziologia curabile