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Contratto Formativo Individuale. 1. Analisi della classe: 2. MODULI PROPOSTI PER L ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Quadro riassuntivo

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Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2010-11 Contratto Formativo Individuale Classe 1ª Sez H Materia : EDUCAZIONE FISICA Docente: DOMIZI SERGIO 1. ANALISI DELLA CLASSE: (dare delle definizioni in termini di livello facendo riferimento alla griglia di valutazione del POF) Conoscenze DISCRETE Competenze PI Ù CHE SUFFICIENTI Comportamento BUONO sociale e di lavoro Possesso dei DISCRETO prerequisiti TITOLO MODULO CONOSCERE E PADRONEGGIARE IL PROPRIO CORPO E LE MODIFICAZIONI 2. MODULI PROPOSTI PER L ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Quadro riassuntivo (Inserire le articolazioni della programmazione disciplinare) OBIETTIVI FONDAMENTALI Svolgere attività motorie adeguandosi ai diversi contesti riconoscendo le variazioni fisiologiche PERCEZIONE SENSORIALE Utilizzare gli stimoli percettivi per modificare rapidamente le proprie (vista,tatto,udito, ritmo.) azioni motorie COORDINAZIONE Realizzare in modo idoneo ed efficace l azione motoria richiesta Coordinazione generale (schemi motori, equilibrio, orientamento spazio-tempo) e coordinazione fine ESPRESSIVITÀ Esprimere attraverso la gestualità azioni, emozioni, sentimenti anche CORPOREA utilizzando semplici tecniche Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi Gioco, gioco-sport e sport SICUREZZA E SALUTE Prevenzione, primo soccorso e salute corretti stili di vita AMBIENTE NATURALE Esperienze dirette con valenza trasversale Collaborare, nel rispetto delle regole e dei ruoli, alla realizzazione dell obiettivo Conoscere e praticare in modo corretto ed essenziale i principali giochi sportivi e sport individuali Utilizzare in modo responsabile spazi ed attrezzature per tutelare se stessi e gli altri e avere consapevolezza che l attività motoria e sportiva e una corretta alimentazione hanno effetti positivi sul benessere Utilizzare mezzi e strumenti idonei a praticare attività in ambiente naturale 1

Strategie didattiche Strumenti 3. STRATEGIE E STRUMENTI DIDATTICI (barrare - X - la voce interessata) Lezione frontale Lezione dialogata Relazioni Lavori di gruppo Discussioni guidate Altro: Mappe concettuali Libro di testo Materiale fornito dal docente Materiali multimediali ed internet Altro: materiale e attrezzi a disposizione nella palestra TESTO/TESTI ADOTTATI : TITOLO AUTORE EDITORE Per vivere in perfetto equilibrio Del Nista J. Parker A. Tasselli Casa editrice G. D.Anna Per fare movimento in perfetto equilibrio Del Nista J. Parker A. Tasselli Casa editrice G. D.Anna 2

4. ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO MODULI O UNITÀ DIDATTICHE PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE FISICA n. 1 Titolo / Argomento: CONOSCERE E PADRONEGGIARE IL PROPRIO CORPO E LE MODIFICAZIONI - Miglioramento della funzione cardio circolatoria e respiratoria a) Attività a regime aerobico, ricerca graduale dell'aumento di resistenza, corsa a ritmo blando fino a 15 Minuti,.corsa m. 1000 Cross m. 2500/3000 b) Corsa in ambiente naturale. c) Interval - training a ritmi medio - bassi. d) Corsa con superamento di ostacoli ed elementi di media difficoltà. e) Lavoro con funicelle. - miglioramento della potenza muscolare e della forza a) Esercizi a carico naturale in coppia e in gruppo b) Esercizi a carico naturale e con piccoli sovraccarichi c) Circuito con panche e piccoli attrezzi - sviluppo della mobilità e scioltezza articolare : a) Esercizi a corpo libero e con attrezzi (bastoni, con esecuzioni ripetute) b) Esercizi di agilità al suolo di media difficoltà. c) Stretching : modalità di esecuzione e progressione generale. - miglioramento della velocità a) Esercizi di prontezza e destrezza con l'utilizzo di attrezzi da diverse posizioni. b) Percorsi con livello medio di difficoltà. c) Prove di velocità. Riconoscere il rapporto tra attività motoria e cambiamenti fisici e psicologici tipici dell adolescenza Approfondire i ruoli dei diversi apparati (cardio-circolatorio e respiratorio, scheletrico, muscolare,..) nella gestione del movimento. Saper controllare i diversi segmenti corporei e il loro movimento in situazioni complesse, adattandoli ai cambiamenti morfologici del corpo. Saper coordinare la respirazione alle esigenze del movimento. Elaborare risposte motorie efficaci in situazioni diversificate. 3

Sperimenta la forza degli arti superiori nel trasporto e nella traslocazione Salta e atterra con modalità specifica Assume atteggiamenti e posture corrette a seconda della situazione Si muove in spazi condivisi con e senza attrezzi Pone attenzione alla respirazione e conosce gli effetti del movimento sull apparato respiratorio Verifica il rapporto tra battito cardiaco, respirazione e intensità del movimento Controlla l equilibrio del corpo con e senza oggetti Conosce e utilizza lo stretching Rileva il battito cardiaco su di sé e sul compagno 4

n. 2 Titolo / Argomento: PERCEZIONE SENSORIALE (vista,tatto,udito, ritmo.) - Percezione del proprio corpo : Esercizi sulla percezione delle diverse parti del corpo. Esercizi sulla respirazione dalla posizione supina. Esercizi di sensibilizzazione sulla posizione della colonna vertebrale e del bacino. Esercizi di scavalcamento e sottopassaggio di attrezzi. Esercizi di rilassamento globale a terra. Esercizi sulla lateralità come scoperta della dominanza di braccio e di gamba. Rotolamenti : rotolamento attorno all'asse longitudinale, rullata sul dorso anche con risalita, capovolta avanti, indietro; partenza da diverse posizioni. Esercizi a coppie sulla mobilità per la sensibilizzazione delle possibilità articolari. - Organizzazione spazio-temporale: Esercizi in deambulazione e corsa schivando i compagni con diverse andature. Organizzazione del proprio movimento in spazi delimitati, anche utilizzando piccoli attrezzi (funicelle, cerchi, palloni). Esercizi sul riprodurre azioni motorie dai semplici ritmi eseguiti da un compagno. Posizionamento corretto in campo nei giochi di gruppo e sportivi. Esecuzione di semplici andature con riconoscimento dei ritmi. Percepire e riconoscere il ritmo delle azioni Riconoscere moduli ritmici e suoni Riconoscere e utilizzare il ritmo nell elaborazione motoria. Riprodurre il ritmo nei gesti e nelle azioni anche tecniche degli sport. Adegua le condotte motorie in relazione alle superfici ed agli spazi Sa adeguare l abbigliamento alle differenze di temperature Sa orientarsi utilizzando le informazioni sensoriali Interpreta rapidamente i dati e adegua le risposte motorie Ordina in modo sequenziale i processi motori (traiettorie, distanze, direzioni, velocità ) Utilizza il canale uditivo con attenzione per migliorare il proprio ritmo Riconosce le differenze tra visione focale e periferica Discrimina i vari materiali di lavoro Discrimina suoni, rumori e ritmi 5

n. 3 Titolo / Argomento: COORDINAZIONE Coordinazione generale (schemi motori, equilibrio, orientamento spazio-tempo) e coordinazione fine - Coordinazione generale : Esercizi di combinazione di gesti motori con diverse parti del corpo. Esercizi di riproduzione di gesti compiuti da un compagno. Esercizi di saltello alla funicella (a piedi pari, con rimbalzo, alternato con rimbalzo). Esercizi di combinazione con piccoli attrezzi. Esercizi sulla dissociazione degli arti anche con piccoli attrezzi. Esecuzione di semplici andature. Esercizi con grandi attrezzi (vari tipi di volteggio al cavallo, ecc.) - Equilibrio : Esercizi sull'equilibrio statico e su quello dinamico. Esercizi che implicano la perdita temporanea dell'equilibrio e il suo successivo recupero. Corsa con arresti in posizione d'equilibrio e con arresto in punti definiti. Esercizi sull'equilibrio in volo. Salti con spostamento in volo di 90, 180, 360. Salti verso il basso con assunzione di posizioni stabilite nella fase di volo. Traslocazioni su assi d'equilibrio, trave, panche e altri attrezzi. Orizzontale prona, anche su panca. Conoscere le informazioni relative alle capacità coordinative sviluppate nelle abilità. Conoscere gli elementi che servono a mantenere l equilibrio e le posizioni che lo facilitano. Riconoscere nell azione del corpo le componenti spazio temporali. Riconoscere strutture temporali più complesse. Riconoscere il ruolo del ritmo nelle azioni. Conoscere i principi scientifici fondamentali che sottengono la prestazione motoria e sportiva Utilizzare efficacemente le proprie capacità durante le abilità proposte (accoppiamento e combinazione, differenziazione, equilibrio, orientamento, ritmo, reazione, trasformazione ecc..) Essere in grado di utilizzare le posizioni più adatte dei diversi segmenti corporei per affrontare situazioni complesse di disequilibrio su oggetti di difficile controllo. Utilizzare le variabili spazio-temporali nella gestione di ogni azione. Realizzare movimenti e sequenze di movimenti su strutture temporali sempre più complesse 6

Colpisce un bersaglio utilizzando differenti traiettorie Passa la palla ad un compagno in movimento Sta in equilibrio in situazioni statiche e dinamiche Compie azioni di equilibrio con gli altri in forma dinamica Sa muoversi contemporaneamente ed in successione rispetto ad un oggetto Corregge il proprio spostamento rispetto alla direzione ed alla velocità dei compagni È consapevole che l esercizio migliora l esecuzione Esegue correttamente un circuito di stazioni di varie attività Coordina i movimenti fra vari segmenti corporei nelle azioni a corpo libero o con attrezzi Dimostra di utilizzare gli arti non dominanti nell esecuzione degli esercizi È in grado di acquisire gesti sempre più complessi e precisi È in grado di controllare il movimento in funzione di uno scopo Sa combinare ed accoppiare più gesti anche aumentando la rapidità Regola e dosa l impegno muscolare in modo preciso e rapido Esegue un gesto motorio con sincronia di movimento È in grado di orientarsi nelle situazioni di gioco 7

n. 4 Titolo / Argomento: ESPRESSIVITÀ CORPOREA Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivo/cognitivi Giochi espressivi - comunicativi (imitazioni, sensazioni.) a partire da stimoli diversi(sonoro, visivo, gestuale, linguistico) Giochi di comunicazione in funzione del messaggio e del contesto Esercizi di comunicazione codificata per arbitrare Attività varie con caratteristiche artistico - espressive Conoscere le tecniche di espressione corporea e la comunicazione efficace. Rappresentare idee, stati d animo mediante gestualità e posture individualmente, a coppie, in gruppo. Utilizzare in forma originale e creativa gli oggetti, variare e ristrutturare le diverse forme di movimento e risolvere in modo personale problemi motori e sportivi. Riproduce movimenti in maniera lenta, veloce, fluida, pesante, ecc. secondo un contesto Utilizza il linguaggio non verbale nella comunicazione Utilizza diverse posture Sperimenta il movimento con la musica 8

Titolo / Argomento: Gioco, gioco-sport e sport Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2010/2011 n. 5 Giochi presportivi e propedeutici : giochi preparatori alla pallavolo, pallacanestro, pallamano, al baseball, al calcetto. Giochi non codificati. Atletica : esercitazioni di pre-atletica, partenza dai blocchi, corsa di velocità, corsa ad ostacoli, propedeutici alla staffetta 4100, corsa di fondo, marcia, corsa campestre, salto in lungo, salto in alto, lancio del disco, lancio del peso. Pallavolo: fondamentali individuali: palleggio bagher schiacciata movimento globale battuta dal basso, battuta dall'alto Fondamentali di squadra : ricezione a W, attacco con alzatore al centro Regolamento. Pallacanestro: giochi propedeutici fondamentali senza palla fondamentali con palla: palleggio passaggio a due mani, passaggio a baseball, passaggio battuto a terra cambio di direzione e di velocità tiro da fermo e in corsa palleggio, arresto, tiro Uno contro uno, due contro due, tre contro tre gioco globale senza palleggio gioco con palleggio, con vari tipi di pallone dai e vai, dai e segui, dai e cambia Regolamento Pallamano: giochi propedeutici fondamentali con palla : palleggio passaggio tiro da fermo, in corsa e in appoggio gioco globale e giochi propedeutici contropiede attacco e difesa regolamento palla tamburello : fondamentali e giochi propedeutici calcio e calcio a 5 : fondamentali e giochi propedeutici 9

Conoscere gli elementi regolamentari semplificati indispensabili per la realizzazione del gioco. Conoscere gli elementi tecnici essenziali di alcuni giochi e sport. Conoscere il concetto di anticipazione motoria. Sopportare la fatica dell attività fisica per un periodo di tempo prolungato. Conoscere i gesti arbitrari più importanti delle discipline sportive praticate. Scegliere modalità relazionali che valorizzino le diverse capacità. Conoscere la terminologia Conoscere il regolamento e la tecnica dei giochi e degli sport. Gestire in modo consapevole abilità specifiche riferite a situazioni tecniche e tattiche semplificate negli sport individuali e di squadra. Inventare nuove forme di attività ludico sportive. Relazionarsi positivamente con il gruppo rispettando le diverse capacità, le esperienze pregresse, le caratteristiche personali e mettere in atto comportamenti operativi all interno del gruppo stesso. Utilizzare le conoscenze tecniche per svolgere funzioni di giuria e arbitraggio. Accetta ogni proposta di gioco Si adatta al ruolo assegnato Incoraggia i compagni e si astiene dalla leader-ship Si prende la responsabilità dei propri comportamenti senza dare la colpa agli altri Riporta onestamente i risultati Riconosce l obiettivo ed elabora semplici strategie Propone soluzioni socialmente accettabili nel conflitto Dimostra rispetto per vedute diverse dalle proprie 10

n. 6 Titolo / Argomento: SICUREZZA E SALUTE Prevenzione, primo soccorso e salute, corretti stili di vita - Norme principali e principi igienici per la prevenzione e la tutela della salute - Principi di una corretta alimentazione - Pratiche e sostanze dannose alla propria salute (eccessi, alcool, fumo, sostanze dopanti ecc ) Conoscere le norme generali di prevenzione degli infortuni. Conoscere le regole di prevenzione e attuazione della sicurezza personale a scuola, in casa, in ambienti esterni. Conoscere gli effetti dell attività motoria per il benessere della persona e la prevenzione delle malattie. Conoscere i principi igienici essenziali che favoriscono il mantenimento dello stato di salute e il miglioramento dell efficienza fisica. Conoscere il valore etico dell attività sportiva e della competizione. Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra, a scuola e negli spazi aperti. Utilizza e in modo responsabile, ai fini della sicurezza, spazi, attrezzature, sia individualmente che in gruppo. Mettere in atto comportamenti equilibrati dal punto di vista fisico, emotivo e cognitivo. Rispettare le regole del fair play. Saper applicare i principi metodologici utilizzati per mantenere un buono stato di salute e creare semplici percorsi di allenamento. Mettere in atto in modo autonomo comportamenti funzionali alla sicurezza. Mette in atto semplici operazioni di primo intervento in caso di piccoli infortuni Conosce gli attrezzi e li utilizza in modo corretto secondo le loro caratteristiche nei riguardi della propria incolumità e di quella dei compagni Adegua i suoi comportamenti nell uso degli spazi di gioco e di lavoro Pratica regolarmente attività motorie e sportive nella scuola apprezzando i benefici della regolarità Partecipa ad iniziative sportive scolastiche e riporta esperienze positive personali Si impegna volentieri durante le ore di pratica Sopporta la fatica dell attività fisica protratta in un tempo prolungato Conosce alcuni principi per alimentarsi in modo equilibrato 11

n. 7 Titolo / Argomento: AMBIENTE NATURALE Esperienze dirette con valenza trasversale Attività all aperto: Orienteering, percorsi di vita, escursioni Conoscere i diversi tipi di attività motorie, ludiche e sportive in vari ambienti naturali. Utilizzare le abilità apprese in situazioni ambientali diverse e in contesti problematici. Sapersi esprimere ed orientare in attività in ambiente naturale - Partecipa ad attività in ambiente naturale. - Rispetta l ambiente e ne riconosce gli aspetti qualitativi. 12

5) VERIFICA E VALUTAZIONE Modalità di verifica Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie (indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate): ORALI E PRATICHE 1. Interrogazioni formalizzate 2. Interventi spontanei 3. Esercizi individuali 4. Relazioni su materiali strutturati 5. Presentazioni multimediali 6. Altro: prove,test, progressioni pratiche SCRITTE o Relazioni o Trattazioni brevi o Quesiti a risposta aperta o Saggi brevi o Risoluzioni di problemi o Test vero/falso e/o risposta multipla o Prove oggettive di diversa tipologia o Articolo di giornale o Testi referenziali, descrittivi, argomentativi Criteri di Valutazione Per quanto concerne la valutazione, si utilizzeranno i criteri esplicitati nella Programmazione di classe Criteri per la revisione delle prove scritte ed orali Per la valutazione delle prove scritte ed orali si farà riferimento ai seguenti criteri : Prove scritte: Verranno utilizzate griglie di valutazione strutturate secondo conoscenze, competenze e capacità, con pesi stabiliti in relazione al tipo di prova, per facilitare la proposizione di verifiche semplificate e differenziate. Prove orali: Verranno utilizzate griglie specifiche, nelle quali si terrà conto, oltre alle conoscenze, competenze e capacità, anche delle proprietà lessicali, della coerenza e pertinenza dell argomentazione, dell aderenza alla tematica, della fluidità espressiva, dell efficacia comunicativa, ecc.. Criteri di riuscita ( barrare - X -la voce o le voci interessate) 1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze 2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascun modulo svolto, unità didattica o sequenza disciplinare 3. Avvio nell alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento 4.Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare 5. Altro: Macerata, 30/10/2010 Il docente Sergio Domizi 13