Servizio ASILO INFANTILE VERATTI SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA Via Como, 9 21100 VARESE P. Iva 01583680127 Tel/Fax 0332 28 31 13 info@asiloveratti.it a.s. 2016/2017 LE PAROLE CRESCONO CON ME IL LINGUAGGIO E UNA SORTA DI UTENSILE, L UTENSILE PIU AVANZATO CHE NOI ABBIAMO,NON E UN ATTREZZO ORDINARIO MA UN MEZZO CHE ENTRA DIRETTAMENTE NELLA COSTRUZIONE STESSA DEL PENSIERO E DELLE RELAZIONI SOCIALI (J.BRUNER)
PREMESSA La lingua è uno strumento con il quale giocare ed esprimersi, raccontare, dialogare, pensare logicamente, approffondire le conoscenze chiedere e dare spiegazioni, sviluppare e condividere un senso di appartenenza e cittadinanza plurare. La proposta di un progetto linguistico per bambini con difficoltà di linguaggio ci pone di avere ben chiaro il carattere pervasivo di questo apprendimento e I molti linguaggi con cui i bambini dai tre ai sei anni vengono a contatto a scuola e nel loro ambiente famigliare. Per i bambini con difficoltà a livello linguisto che non riescono a comunicare quello che desiderano, si è pensato di proporre un percorso cercando dei giochi dove I bambini possono comunicare utilizzando la lingua nelle varie forme con delle immagini C.A.A Finalità Sviluppare e consolidare le competenze linguistiche e comunicative Potenziare la conoscenza della lingua nelle sue varie forme al fine di agevolare gli apprendimenti nei diversi campi di esperienza Permettere ai bambini con difficoltà di sviluppo del linguaggio, un approccio ludico con la lettura scrittura attraverso la stimolazione delle proprie capacità espressive e attive interattive Acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative
Obiettivi strategici Acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative ed espressive Sviluppare la capacità di ascolto e comprensione del linguaggio altrui Usare il linguaggio in maniere creativa anche attraverso l uso di immagini Acquisire la capacità di creare frasi attraverso immagini Utilizzare il linguaggio nelle sue molteplici funzioni
Obiettivi Specifici IL SE E L ALTRO Accetta la presenza del compagno Collabora con i compagni al corretto utilizzo dello spazio e del suo materiale CORPO e il MOVIMENTO Percepisce il proprio potenziale corporeo e comunicativo del proprio corpo Utilizzo di materiali nuovi LINGUAGGI,CREATIVITA ESPRESSIONE I DISCORSI E LE PAROLE Comunica esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente Inventa storie e le esprime attraverso le immagini C.A.A Si relaziona in maniera positiva con le insegnanti e i compagni Chiede aiuto quando è in difficoltà LA CONOSCENZA DEL MONDO Apprende per imitazione Comunica attraverso il linguaggio corporeo e attraverso le immagini Obiettivi misurabili Utilizzo corretto delle immagini Cooperare con i propri compagni Fasi operative TEMPI Il progetto si svolgerà dal mese di ottobre una volta alla settimana (il giovedì dalle 10.00 alle 11.00) ATTIVITA DA SVOLGERE Storie con immagini Selezioni di immagini per raccontare delle storie
Esperienze di comunicazione partendo dalle immagini Giochi con parole da associare ad l immagine corretta Metodologia La metodologia di lavoro utilizza prevede che i bambini collaborano attivamente, essendo coinvolti attivamente in prima persona e resi attivi nel proprio percorso e aiutati attraverso le immagini C.A.A. quindi vengono messi in condizione di rispondere in maniera più chiara e comprensibile agli altri. Utenza interessata Soggetti coinvolti Bambini di 5 anni con difficoltà linguistiche e loro famiglie Cinque bambini dell ultimo anno di scuola Esiti attesi Potenziare l acquisizione del linguaggio Accettare gli interventi educativi da una figura di riferimento diversa dalla propria
Acquisire sicurezza delle proprie competenze Indicatori di risultato Modalità di gestione Schede di osservazione, da parte dell insegnante sulla partecipazione ed adeguatezza dei bambini ad ogni incontro Confronto collegiale in itinere e conclusivo Trascrizione e/o registrazione di conversazione La gestione del progetto a cura collegio docenti Costi del progetto Fotocopie di immagini INSEGNANTE REFERENTE : ALESSANDRA MESSINA