Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Comprendere la molteplicità dei punti di vista sulla riuscita professionale (obiettivo in questo esercizio anche di cristallizzazione). - Dare risposte originali. - Essere capace di produrre molte idee. - Immaginare diversi ruoli professionali. Compito di cristallizzazione - Acquisire un personale metodo di studio-lavoro. - Riconoscere la dignità e il valore del lavoro umano. - Cogliere il significato di quanto impara a scuola. - Confrontare più soluzioni. - Rivedere la propria scelta/soluzione. Compito di specificazione - Specificare le alternative di scelta realmente possibili. - Valutare l incidenza dei fattori personali e sociali della scelta. - Confrontare le proprie caratteristiche con quelle richieste dalle professioni per lui più interessanti. - Autovalutarsi con realismo. Lo scopo dell attività è quello di permettere allo studente di percorrere, attraverso la proposta di brani di differenti autori (filosofi, letterati, autori latini), una strada di conoscenza su di sé attraverso la lente della felicità, portandolo a riflettere su che cosa significhi essere e diventare felici e quanto questo coinvolga la sfera della realizzazione professionale. Lo scopo è anche quello di portare gli studenti (che spesso vedono nella impossibilità di realizzare un obiettivo professionale, la fine di tutti i loro sogni) ad analizzare e a prevedere alternative che siano ugualmente adeguate ai loro obiettivi di scelta futura. Caratteristiche degli studenti cui l esercizio è proposto Studenti del quinto anno di un liceo classico, pedagogico o scientifico. Discipline e contenuti di riferimento. Italiano - Un articolo di giornale (tratto dal quotidiano Repubblica) che pone il tormento dell Occidente che si chiede se sia possibile essere felici. - La soluzione contrattuale Faust (Goethe, dal Faust, I). - La negazione assoluta di Leopardi ( Dialogo di Malambruno e Farfarello dalle Operette Morali). - La soluzione dialettica di Ungaretti ( La preghiera dagli Inni). - La soluzione metafisica di Rebora ( La Speranza da Poesie). Latino - La soluzione filosofica di Lucrezio ( Il trionfo della Scienza sulla superstizione Lucrezio I, 62-101; La serena tranquillità del saggio Lucrezio II, 1-51). - La soluzione etico-spirituale di Seneca ( Epistulae 31, 11): il vero bene, una divinità che può albergare in ogni corpo umano. - Seneca: Brevissima è la parte di vita in cui viviamo davvero ; Fai tesoro del tempo che hai. pag. 1
- La soluzione religiosa di Agostino (Confessiones I, 1): la ricerca di Dio come liberazione dall inquietudine. Filosofia - La lotta alla religione per il raggiungimento della vera felicità - K. Marx - Per la Critica della Filosofia del Diritto di Hegel. - La coscienza del peccato come condizione della grazia - S. Kierkegaard - Esercizio del Cristianesimo. - La liberazione dal dolore nell abbandono alla pace del nulla - Schopenhauer - Il Mondo come Volontà e Rappresentazione. - Rapporto tra la speranza e la felicità - G. Marcel - Essere e Avere. - La dimensione della trascendenza come presupposto per la felicità - J. Maritain - Umanesimo Integrale e J. Maritain - Per una Politica più Umana. Oltre alla tematica trasversale principale della Felicità, è possibile integrare, nel corso dell anno, per le discipline Italiano e Latino, due percorsi paralleli, Il tempo e La morte ; tali tematiche consentono agli studenti di riflettere su problematiche esistenziali fondamentali collegate strettamente al tema della felicità. Tutte e tre le tematiche prendono le mosse da testi in latino e italiano che gli allievi hanno il compito di decodificare e analizzare, confrontando successivamente le differenti posizioni e rielaborandole. In particolare, per rispondere alla domanda Che cosa è la felicità? sono stati proposti i seguenti brani: Forme di pensiero che l esercizio intende attivare prioritariamente Pensiero creativo, categoriale e valutativo. Obiettivi specifici dell esercizio operativamente verificabili - Acquisisce autonomia di giudizio. - Acquisisce la capacità di rielaborare autonomamente e confrontare i testi presi in esame. - Acquisisce la consapevolezza delle scansioni epocali attraverso l inserimento dei testi letterari nel loro rispettivo contesto socio-culturale. - Acquisisce gradualmente la capacità di lettura interpretativa del testo latino e della sua fruizione, tenendo conto delle coordinate storico culturali, dell evoluzione dello stile in una prospettiva diacronica. - Sviluppa la capacità di analisi del testo a vari livelli (contenutistico, retorico, lessicale, sintattico, morfologico, critico). - Acquisisce la capacità di leggere il presente anche attraverso le dinamiche storiche del passato e in rapporto al proprio progetto di vita. - Alla luce delle attività proposte è in grado di analizzare la propria ipotesi di scelta. - Attraverso il confronto dei vari brani proposti l alunno si confronta con le posizioni diverse emergenti dalla lettura dei testi stessi. - Attraverso griglie di lettura confronta le soluzioni proposte. - Consolida le competenze linguistiche. - Costruisce le capacità di usare strumenti e metodi per dei testi finalizzati alla loro interpretazione e fruizione. - Descrive le professioni che vorrebbe svolgere. - Dichiara qual è la sua gerarchia per i criteri di scelta in ambito formativo-professionale. - È propositivo nel dibattito e apporta molti contributi utili. - Espone le proprie idee sul proprio futuro professionale, prefigurandosi in uno o più ruoli. - Partendo dalla lettura del brano specifico l alunno riflette sulla propria concezione di felicità. - Partendo dal confronto fra le varie soluzioni prospettate dagli autori letti, codifica una personale posizione in relazione al problema felicità e collega tale soluzione al problema della scelta professionale. pag. 2
- Propone soluzioni nuove, non proposte da altri. - Riesce a collegare intorno a un problema le conoscenze acquisite in ambiti disciplinari diversi. - Seleziona da ciò che apprende a scuola quello che gli serve per realizzare il suo progetto di vita. - Si autovaluta tenendo conto delle sue caratteristiche personali. - Sviluppa la capacità di decodificazione di un testo letterario. - Sviluppa la capacità di decodificare di un testo filosofico. Strategie didattiche per lo svolgimento dell attività Lezione frontale, lavoro individuale, lavoro in gruppo, discussioni di gruppo. In alcuni casi, per esempio nel lavoro interno ai brani di Leopardi (Dialogo di Malambruno e Farfarello, tratto dalle Operette Morali ) e di Goethe (Faust, I) si è utilizzato anche l apprendimento cooperativo. Tempi di realizzazione Viene realizzato dal mese di ottobre al mese di maggio seguendo la programmazione delle singole discipline coinvolte. Tempi: circa 30 ore. A queste ore occorre aggiungere quelle di studio a casa. Materiale necessario per lo svolgimento dell esercizio Libri di testo (di italiano, di latino e di filosofia), articoli di giornale, fogli a righe, penne, lavagna, gesso, vocabolario di Italiano, vocabolario di Latino. L articolo di giornale può essere sostituito anche da altro materiale a scelta del docente che proponga la riflessione sulla possibilità della felicità oggi e sul suo significato. Svolgimento del lavoro Il percorso si svolge da ottobre a maggio e si compone di vari momenti e tipologie di proposta. La prima parte costituisce un esercizio di esplorazione, la seconda parte un esercizio di cristallizzazione, l ultimo momento costituisce un esercizio di specificazione. La prima parte è costituita dalla proposta in classe (con studio successivo a casa) di differenti contenuti disciplinari legati alla Storia della Letteratura Italiana, al Latino e alla Filosofia. Attraverso la riflessione sui diversi brani e il successivo studio di essi, lo studente è invitato a riflettere su che cosa sia per lui la felicità, collegando ad essa anche quella della realizzazione professionale. Lo studente percorre un cammino che lo porta a scoprire i reali motivi per essere felice e che cosa può fare lui per inverare tali situazioni. Oltre alla tematica trasversale principale della Felicità, è possibile integrare, nel corso dell anno, due percorsi paralleli, Il tempo e La morte ; tali tematiche consentono agli studenti di riflettere su problematiche esistenziali fondamentali collegate strettamente al tema della felicità. Anche queste tematiche prendono le mosse da testi in latino e italiano che gli allievi hanno il compito di decodificare e analizzare, confrontando successivamente le differenti posizioni e rielaborandole. La seconda parte, che costituisce in parte l esercizio di cristallizzazione e in parte quello di specificazione, parte dai testi letti e invita gli studenti a rispondere, in classe, ad alcune domande o a svolgere alcuni compiti. Che cosa devono fare gli studenti Prima parte Dopo l avvio della attività da parte del docente con la domanda E possibile essere felici? e la lettura dell articolo di giornale (o di altro materiale analogo), gli studenti dibattono in classe sulle questioni: Ma è possibile essere felici? e, in particolare: La felicità è qualcosa che è dentro o fuori di noi?, La felicità come ricerca infinita, Le forme della felicità. Dopo la presentazione e la discussione in classe del viaggio proposto dai docenti di Italiano, Latino e Filosofia, gli studenti possono anche proporre ulteriori brani o autori. Alla fine della lettura di ogni brano gli studenti sviluppano il seguente compito (esercizio di cristallizzazione): «Analizza e sintetizza (ciascuno in massimo una pagina) il testo posto alla tua attenzione.» Alla fine di ogni proposta lo studente svolge il tradizionale studio individuale a casa; successivamente, in pag. 3
classe, si apre il dibattito sui brani studiati secondo la chiave di lettura della felicità, cui si collegano anche quelle della morte e del tempo. Gli studenti, in particolare, devono analizzare che cosa sia la felicità per gli autori affrontati e dichiarare se condividono o meno tale opinione. Per quanto riguarda i brani di latino, gli studenti devono, da soli, a casa, eseguire la traduzione e l analisi del testo; nella lezione successiva dibatteranno in classe delle tematiche suggerite dal brano tradotto. Man mano che vengono studiati i vari autori, durante il dibattito in classe, lo studente deve cominciare a confrontare le differenti posizioni studiate classificandole (esercizio di cristallizzazione), rielaborandole, pervenendo alla riflessione su che cosa sia la felicità e quanto questa si colleghi per loro alla riuscita professionale e sulla opportunità di utilizzare nel modo migliore il tempo a disposizione per rendere effettiva la loro realizzazione professionale. Seconda parte Partendo dai testi studiati, gli studenti devono rispondere, in classe, ad alcune domande o a svolgere alcuni compiti. In particolare, alla fine della lettura dei brani proposti (quindi nel mese di maggio) gli studenti sono invitati ad eseguire i seguenti compiti assegnati: Compito di cristallizzazione (utilizzando le riflessioni già fate nel corso dell anno) a) Crea una griglia nella quale dare un ordine preferenziale alle diverse soluzioni prospettate su che cosa sia la felicità. b) Secondo te, da quanto analizzato e dalla riflessione da te condotta sui testi proposti: la felicità è qualcosa che è dentro o fuori di noi? Compito di specificazione c) Quanto ritieni che il lavoro possa incidere sulla realizzazione e quindi sulla felicità dell uomo? d) Secondo te, quali connotati deve avere una professione per essere soddisfacente? (per esempio: essere utile agli altri, essere gratificante per se stesso, essere remunerativa, permettere di esprimersi in modo creativo, conferire prestigio sociale, ecc.) e) Hai già un idea di quale professione ha queste caratteristiche? Se sì, potresti citarla qui di seguito? A tale fase possono seguire ulteriori momenti di riflessione a casa. Che cosa deve fare il docente nel presentare l esercizio e nell assistere gli studenti durante il loro lavoro Prima parte Per avviare l attività il docente di Italiano, in classe, pone all attenzione degli studenti la domanda E possibile essere felici?. Propone quindi la lettura in classe di un articolo di giornale o di altro materiale similare. Dopo tale lettura, che pone in primo piano la questione della felicità e i condizionamenti che pervengono dalla società dei consumi, il docente rivolge nuovamente il quesito Ma è possibile essere felici? e, in particolare: La felicità è qualcosa che è dentro o fuori di noi?, La felicità come ricerca infinita, Le forme della felicità. Dal dibattito che ne consegue, il docente di Italiano, in accordo con i docenti di Latino e di Filosofia, mostra il percorso ideato per trovare risposte a queste domande, iniziando così il viaggio attraverso le voci dell antichità, per analizzare che tipo di risposte sono state date da alcuni autori nel tempo; chiede il parere agli studenti e li invita a proporre loro stessi ulteriori brani o autori conosciuti che possano arricchire e personalizzare tale viaggio. Alla fine della lettura di ogni brano il docente invita gli studenti a sviluppare il seguente compito (esercizio di esplorazione): «Alla fine dello studio del brano proposto, analizza e sintetizza in un massimo una pagina il testo posto alla tua attenzione focalizzando l attenzione sulla risposta che l autore dà circa la felicità.» I brani sono stati successivamente oggetto di studio a casa. Oltre alla consueta verifica degli apprendimenti, il docente apre anche un dibattito in classe sui brani proposti, secondo la chiave di lettura della felicità; in particolare, su che cosa sia la felicità per gli autori affrontati, se tale opinione fosse condivisa da ogni studente secondo il proprio vissuto. Man mano che vengono affrontati i vari autori occorre procedere, durante il dibattito in classe, con il confronto delle varie posizioni studiate, classificandole (esercizio di cristallizzazione). pag. 4
Per quanto riguarda i brani di latino, il docente chiede agli studenti di effettuare, individualmente a casa, la traduzione e l analisi del testo proposto; nella lezione successiva, oltre alla normale verifica, segue un dibattito in classe. Il percorso sulla felicità può essere integrato dal docente di Latino da due percorsi paralleli, Il tempo e La morte, tematiche collegate strettamente al tema della felicità. Anche la riflessione su tali tematiche deve muovere da testi in latino, chiedendo agli allievi di decodificarli e analizzarli, confrontando successivamente le differenti posizioni, rielaborandole;occorre suscitare la riflessione sulla opportunità di utilizzare nel modo migliore il tempo a disposizione per concretizzare la loro realizzazione professionale. Seconda parte Nel corso della seconda parte, che si snoda nel mese di maggio e che costituisce in parte l esercizio di cristallizzazione e in parte quello di specificazione, il docente parte dai testi letti e invita gli studenti a rispondere, in classe, ad alcune domande o a svolgere alcuni compiti, così come descritto nella sezione precedente dedicata agli studenti. Dopo tale fase, a seconda delle peculiarità della classe, il docente può fare seguire ulteriori momenti di riflessione a casa. Verifica degli obiettivi La valutazione del raggiungimento degli obiettivi avviene attraverso l analisi degli elaborati degli alunni e l analisi delle risposte date oralmente nel corso delle discussioni in classe. Si possono usare anche schede di auto-valutazione. pag. 5
Un percorso sulla Felicità ESERCIZIO DI ESPLORAZIONE Alla fine dello studio del brano proposto, analizza e sintetizza in un massimo di una pagina il testo posto alla tua attenzione focalizzando l attenzione sulla risposta che l autore dà circa la felicità. pag. 6
Un percorso sulla Felicità ESERCIZIO DI CRISTALLIZZAZIONE Alla fine della lettura dei brani proposti: - Crea una griglia nella quale dare un ordine preferenziale alle diverse soluzioni prospettate su che cosa sia la felicità. - Partendo da ciò che hai analizzato e dalla riflessione da te condotta sui testi proposti rispondi al seguente quesito: Secondo te la felicità è qualcosa che è dentro o fuori di noi? Per la realizzazione dell esercizio puoi utilizzare fogli aggiuntivi. pag. 7
Un percorso sulla Felicità ESERCIZIO DI SPECIFICAZIONE Alla fine della lettura dei brani proposti e sulla scorta delle riflessioni sviluppate nel corso dell anno, rispondi ai seguenti quesiti: a) Quanto ritieni che il lavoro possa incidere sulla realizzazione e quindi sulla felicità dell uomo? b) Secondo te, quali connotati deve avere una professione per essere soddisfacente? (per esempio: essere utile agli altri, essere gratificante per se stesso, essere remunerativa, permettere di esprimersi in modo creativo, conferire prestigio sociale, ecc.) c) Hai già un idea di quale professione ha queste caratteristiche? Se sì, potresti citarla qui di seguito? Per la realizzazione dell esercizio puoi utilizzare fogli aggiuntivi. pag. 8