STRUMENTI OPERATIVI PER LA GESTIONE DELLE CRONICITA SUL TERRITORIO: DOVE SIAMO E COSA MANCA. Eleonora Corsalini Roma, 27 giugno 2014

Documenti analoghi
Il governo dell assistenza primaria nel nuovo contesto del servizio socio sanitario lombardo Ruolo di indirizzo e governo dell ATS

U.C.C.P. San Giorgio del Sannio: presentazione primi dati di attività

Il calcolo dei costi assistenziali del nuovo modello organizzativo

Gli elementi di sistema per l esercizio libero professionale infermieristico: La rete professionale. Beatrice Mazzoleni

IV Distretto ASL RMA 1 SEDE CA 8 MEDICI 200 MMG 30 PLS 8 CA 23 CENTRI POLISPECIALIS. PRIVATI ACCREDITATI. 4 Ambulatori ASL.

Aspetti sull organizzazione Distrettuale futura in Piemonte. Ragnar Gullstrand IRES

Il PDTA Clinico - Assistenziale Paziente Diabetico. V i n c e n z o O r s a t t i R o s a Borgia P a s q u a l e F a l a s c a A s l 2 Abruzzo

ACCORDO AZIENDALE LA RIORGANIZZAZIONE DELL AREA DELLE CURE PRIMARIE

La trasformazione delle Cure Primarie nel Servizio sanitario italiano. Un analisi di progetti ed esperienze di Case della Salute in Emilia Romagna

Progetto per l implementazione di un assistenza sanitaria preventiva a livello locale: la Sanità d iniziativa in Regione Toscana

Praticare l integrazione tra le Aziende: suggestioni da un esperienza in corso

Il report di AFT a supporto della governance delle cure primarie

a Medicina Generale come Sistema.

Interazione sui supporti informatici, condivisione degli stessi, formazione Assistenza alla PERSONA, non al sintomo o alla patologia (limite insito

Il percorso diabetologico

III Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza. Il Progetto IGEA

Le Cure Palliative erogate in Rete

Cure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione sociosanitaria, al servizio del paziente/utente

Inaugurazione nazionale della rete della Gastroenterologia Italiana Gastroepatonet.org

Medici in cooperativa, modelli organizzativi e strumenti di coordinamento

Presentazione del Protocollo di intesa per la valorizzazione dei farmacisti e delle farmacie territoriali nell educazione terapeutica

Logiche e strumenti di misurazione e rendicontazione delle cronicità

Creg in Lombardia. Convention Nazionale CoS Nord. Davide Lauri, MMG Presidente Cooperativa Medici Milano Centro, CMMC. Presidente CoS Lombardia

IL RUOLO PROATTIVO DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI PER LA CRONICITÀ

Nedo Mennuti : Direttore Rete Territoriale ASL 11 Empoli

VI Sessione Sindromi coronariche acute Convention delle UTIC. Archivio STEMI in Lombardia: dove stiamo andando Maurizio Bersani

LA TANGIBILE PRESENZA DEI DISTRETTI NELLE AZIENDE SANITARIE QUALE PRIORITA PER LA MESSA A SISTEMA DEI CONTESTI DI CURA ED ASSISTENZA DEL TERRITORIO

Stato dell arte AFT nell Ulss 4. Dott. Mario Righele Direttore Cure Primarie

I Report per la Medicina Generale nella APSS di Trento

PARTE PRIMA Il contesto: i principali modelli organizzativi 1

IL PUA: PERNO DELLA INTEGRAZIONE SOCIO SANITARIA

Priorità di Governo Clinico. Esempio. Glossario. Glossario. Esempio. Survey. Progetti. Indicatori

PRESENTAZIONE DI DANIELA BIANCO 11^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Palazzo Rospigliosi - Roma

I PDTA RUOLO DEL DIABETOLOGO. Dott.G.GIORDANO

La Relazione sullo Stato di salute della Popolazione: uno strumento per la programmazione sanitaria. Valeria Fano

La cronicità IN ITALIA:

La residenzialità per gli anziani: possibile coniugare sociale e business?

Un nuovo modello di gestione della cronicità in Regione Lombardia

Aderenza e appropriatezza terapeutica: il punto di vista del MMG

L ARS per la Demenza. Firenze 21 settembre Paolo Francesconi Matilde Razzanelli

SALUTE E PARTECIPAZIONE Il piano regionale sulla malattia diabetica. Nera Agabiti

MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI. Programma generale

Sanità territoriale e i suoi sviluppi Le AFT dell Area Vasta Nord-Ovest. dott. Fabio Michelotti Azienda USL 12 Viareggio

La gestione proattiva della BPCO: un paradigma per migliorare aderenza e l impatto della malattia

Casa della Salute di San Secondo Parmense

Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale

Health Literacy nelle persone con diabete Risultati PASSI

Cosa si può/deve fare? ridefinire la funzione ospedaliera. consolidare un modello territoriale di risposta e presa in carico H24.

Presente e futuro di una Regione. Una Sanità rinnovata per la Liguria

Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia

DECRETO N Del 30/03/2015

I PATTI AZIENDALI NELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE

Nuove prospettive di sviluppo per la sanità

LA SANITÀ LOMBARDA TRA MEDICINA DI PRECISIONE E GESTIONE DELLA CRONICITÀ 23 MAGGIO 2016 SALA PIRELLI, PALAZZO PIRELLI VIA FABIO FILZI 22, MILANO

Chiara Volpone. I PDTA: A come Assistenziale

rilevazione dei soggetti affetti da sindrome metabolica. Sulla base del progetto già previsto

Nuovo Sistema Informativo. Bolzano, 29 Febbraio 2016

Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale

Il VALORE : dal mondo economico a quello sanitario: significato e generazione del valore nelle aziende sanitarie

Uso dei farmaci nel paziente diabetico

Un nuovo modello di gestione della cronicità in Regione Lombardia

La gestione integrata del Diabete Tipo 2 in Piemonte

Razionale. Casa della Salute. Sostenibilità SSR Appropriatezza organizzativa Equità d accesso alle cure. Potenziamento assistenza territoriale

Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche

Osservatorio ARNO Diabete Dieci anni di prescrizioni di farmaci antidiabetici

IL DIABETE GIORNATA DI LAVORO SUL PERCORSO INTEGRATO TERRITORIO-OSPEDALE 6 GIUGNO 2011 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ e ASL Roma G Dott.

Regione Campania Il Presidente

Costermano ottobre 2011 XXIII Congresso CSERMEG ACUZIE E CRONICITÀ NELLE CURE PRIMARIE: ORGANIZZAZIONE, FORMAZIONE E RICERCA

La gestione del paziente diabetico dalla dimissione ospedaliera alla presa in carico da parte del Servizio Diabetologico: aspetti infermieristici

La medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano

BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara

CONSORZIO LIGURIA SALUTE

PROGETTO SULLA SINDROME METABOLICA INFORMATIVA

LA CARTELLA CLINICA ELETTRONICA ORIENTATA AI PROBLEMI (CMOP):

Ripasso. sineddoche AFT MMG MMG MMG MCA MMG MCA MMG MMG MMG MMG MMG SPEC MMG INFERM OSS. PdS

CURE PRIMARIE NEL SANNIO BENEVENTANO 10 DICEMBRE 2015 UCCP SAN GIORGIO DEL SANNIO

DIPARTIMENTO SALUTE ANZIANI ASL TO2

I SERVIZI TERRITORIALI

Dalla Medicina di attesa... alla Medicina di iniziativa

Focus on sclerosi multipla: il Farmacista del SSN tra clinica, terapia e innovazione

PRP Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative

Modelli e metodologie per l analisi strategica

Il punto di vista della Regione Lombardia

Unità Funzionale Igiene Alimenti e Nutrizione

L area delle Cure Primarie e il ruolo del Distretto. Indagine ACP sulle diverse realtà regionali

Equity audit nei percorsi assistenziali: l'esempio del PDTA BPCO nella ASL RME. Anna Maria Bargagli

La vaccinazione per l influenza pandemica

Workshop: Fondazione Nusa la servizio della Innovazione della Medicina Generale. Il modello HTA e la Piattaforma Ilmiomedicodifamiglia Dario Grisillo

FOCUS GROUP:OPINIONI RILEVATE

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Cataratta e Maculopatia 20 Marzo 2014

L esperienza delle Case della Salute di Empoli

EQUIPE TERRITORIALE. DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE U.O. ASSISTENZA SANITARIA Via Montescaglioso Matera Tel. 0835/ Fax 0835/253538

LA SANITÀ LOMBARDA TRA MEDICINA DI PRECISIONE E GESTIONE DELLA CRONICITÀ 23 MAGGIO 2016 MILANO

La psicologia clinica e di comunità, strumenti ed opportunità per l'integrazione socio-sanitaria. sanitaria. 14 Maggio Roma

25 anni di ricerca e formazione al servizio della salute dei cittadini

Cosa cambia con la Casa della Salute La presa in carico interprofessionale nella cronicità. Gaetano Bagalà, Leo Orselli, Luciana Pagliarini

Presentazione del Comitato Unico di Garanzia (CUG): organizzazione, compiti e finalità

Il sistema integrato: Accreditamento, Risk Management e HTA

Breve introduzione sulle differenze sociali nella salute Cristiano Piccinelli

CAPITOLO 2 IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PER LO STUDIO COMMERCIALE di Andrea Stefani 15

Transcript:

STRUMENTI OPERATIVI PER LA GESTIONE DELLE CRONICITA SUL TERRITORIO: DOVE SIAMO E COSA MANCA Eleonora Corsalini Roma, 27 giugno 2014 1

CONTESTO DI RIFERIMENTO Tra il 2000 e il 2010 in UE l aspettativa di vita, sia per gli uomini che per le donne, è aumentata di circa 3 anni: uomini da 74,17 a 77,16; donne da 80,72 a 83,02 (European Health for All Database, 2013) ITALIA: donne 85,04; uomini 79,75 (2010). Di conseguenza, si assiste ad un generale e progressivo invecchiamento della popolazione: nel 2009 gli ultra 65enni rappresentavano il 17,25% dei residenti in Unione Europea (European Health for All Database, 2011) ITALIA: ultra 65enni = 20% della popolazione (2009). 2

CONTESTO DI RIFERIMENTO Il quadro epidemiologico dei paesi europei è caratterizzato dall esplosione delle malattie croniche, con una crescente prevalenza di queste patologie ovunque. ITALIA 1 : - 38,5% affetto da una patologia cronica - 57,2% 55-59 anni e 86,9% over 75 anni ha almeno una patologia cronico-degenerativa - 20,3% affetto da almeno due patologie, tra gli over 75enni la percentuale arriva a 68,2% 1 ISTAT, 2009 3

RISPOSTE ORGANIZZATIVE BALDUZZI AFT e UCCP 4 Varie INTERPRETAZIONI organizzative: NCP e Casa della Salute (Emilia Romagna) ECCM e moduli di sanità di iniziativa Casa della Salute (Toscana) CReG (Lombardia) M E D I C I N A G E N E R A L E I N T E G R A Z I O N E

STRUMENTI OPERATIVI Supporto alle nuove forme organizzative per la gestione della cronicità Sistemi Informativi PDTA - Percorsi/ Clinical Pathway Sistema di budget e reporting (Budget per la Medicina Generale) 5

SISTEMI INFORMATIVI BISOGNI informativi nella gestione delle cronicità focus sul PAZIENTE, coerente con approccio olistico e presa in carico continua e FUNZIONALE al GOVERNO CLINICO e della SPESA - Dimensione operativa: informazioni al singolo operatore, che svolge assistenza sanitaria o sociale, affinché possa conoscere le caratteristiche e la storia del consumato del paziente - Dimensione direzionale: informazioni a supporto della gestione delle risorse, sia in termini di volumi dei pazienti (dimensione quantitativa) e sia di attività da svolgere (dimensione qualitativa) Individuazione domanda potenziale, governo clinico, audit, etc. 6 - Dimensione strategica: flussi informativi finalizzati a comprendere il grado di soddisfacimento della domanda e dei bisogni della popolazione

SISTEMI INFORMATIVI Uso dei SI per la gestione delle cronicità: - Mappa epidemiologica popolazione di riferimento - Programmazione servizi/attività - PDTA-Percorsi effettivi - Gestione progettualità/innovazioni - Monitoraggio-Valutazione-Incentivi - Gestione/Comunicazione Medicina Generale - Informazione cittadini 7

PDTA Clinical Pathways PDTA sono processi primari, accanto ai processi sanitari di supporto rappresentano un processo erogativo di servizi per soddisfare il fabbisogno di diagnosi, trattamento e follow-up di specifiche malattie tipicamente croniche o, comunque, complesse prevedono il coinvolgimento di professionisti diversi approccio multiprofessionale MMG e PLS principalmente coinvolti nel monitoraggio del percorso continuità della cura MMG e PLS ruolo di connettore di diversi professionisti e informazioni CASE MANAGER 8 PDTA forte strumento di integrazione SE condvisio realmente

SISTEMA DI BUDGET E REPORTING Obiettivi discendono dall Accordo Integrativo Aziendale (AIA), che può essere fortemente condizionato da quanto deciso in sede di Accordo Integrativo Regionale (AIR) Obiettivi tradotti in numeri Indicatori Misurazione periodica degli indicatori Report Valutazione Ad ogni indicatore, generalmente, è correlato un Incentivo corresponsione dell incentivo in base alla valutazione 9

SISTEMA DI BUDGET E REPORTING Tipologia INDICATORI: (Indicatori di INPUT) Indicatori di OUTPUT Indicatori di PROCESSO Indicatori di OUTCOME/ESITO 10

SISTEMA DI BUDGET E REPORTING Esempio Diabete Mellito: Indicatori di OUTPUT: compilazione registro diabete/lista dei pazienti con diabete Indicatori di PROCESSO: % pazienti con 1 E glicata all anno Indicatori di OUTCOME/ESITO: % pazienti con E glicata<7 senza terapia farmacologica 11

COSA MANCA? (Indicatori di INPUT) Indicatori di OUTPUT Indicatori di PROCESSO Indicatori di OUTCOME/ESITO 12

COSA MANCA? Studio/analisi dei FATTORI PRODUTTIVI delle unità organizzative che gestiscono le cronicità sul territorio (Case della Salute, NCP, Moduli sanità di iniziativa, cooperative MMG per i CReG, etc.), anche in ottica comparativa. 13

Dati di Outcome ed Esito COSA MANCA? STUDIO/ANALISI in ottica comparativa FATTORI PRODUTTIVI: ATTIVITA : 14 - Costo del personale (compresi eventuali incentivi MMG) - Canoni affitto, utenze - Attrezzature/ dotazioni - Etc. - Numero assistiti - Orario apertura ambulatorio - Tipologia servizi erogati - Tipologia di professionisti coinvolti - Etc.

GRAZIE eleonora.corsalini@unibocconi.it 15