IL TOPO DI CAMPAGNA E IL TOPO DI CITTA'

Documenti analoghi
PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

Programmazione Annuale Scuola dell Infanzia Alunni tre anni

I discorsi e le parole

PREMESSA MOTIVAZIONI DELLA SCELTA

Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese)

Una normale scuola per bambini supereroi.

BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO

UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO

PROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO

LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE

IL NOSTRO CURRICOLO. Amari- Roncalli- Ferrara. Anno scolastico Anni scolastici PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

Si valuta il loro raggiungimento parziale, o totale, secondo criteri specifici e condivisi dal team dei docenti adottando i seguenti strumenti:

Progetto Annuale Scuola dell Infanzia Il Grilo Parlante

PROGETTO ACCOGLIENZA A SCUOLA CON LO GNOMO REGOLINO

CIRCOLO DIDATTICO DI TODI. Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

CURRICOLO D ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA CASSIA KM SCUOLA DELL INFANZIA

Progettazione scuola dell infanzia

ASSE LINGUISTICO TEMATICHE PORTANTI NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

Elaborati individuali e collettivi, costruzione del personaggio Silenzio foto

TRAGUARDI PER LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (trasversali ai livelli scolastici e alle discipline) ARTE E IMMAGINE

Disciplina:italiano C.D Il sé e l altro - I discorsi e le parole - La conoscenza del mondo Traguardo: Obiettivi di apprendimento:

3 ANNI COGNOME E NOME DEGLI ALUNNI

ISTITUTO COMPRENSIVO DI GUSSAGO INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO MAPPE DEI CAMPI DI ESPERIENZA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA, AL TERMINE DEL PERCORSO, ATTUALMENTE IN USO, VALIDA PER IL TRIENNIO 2016/18

SEZIONE PRIMAVERA (22-36 MESI) I magnifici quattro ( ARIA, ACQUA, TERRA, FUOCO) PROGETTO ANNUALE A.S

FONDAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA «FIGINI NAYMILLER» SCUOLA PARITARIA BUSTO GAROLFO (MI) Anno Scolastico

PROGETTO INTEGRAZIONE & INCLUSIONE. a. s Plesso Rosa Spreafico di Lecco Scuola Infanzia

ISTITUTO COMPRENSIVO SERRASTRETTA-DECOLLATURA

ISTITUTO COMPRENSIVO SERRASTRETTA SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO DECOLLATURA

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

I.C. KAROL WOJTYLA Via Concesio n ROMA Scuola A.S.!!!!

Scuola d Infanzia L ANCORA. scuola paritaria - D.M. 5 Giugno 2001, n 3088/282

ISTITUTO COMPRENSIVO DI TOLFA Curricolo di cittadinanza e costituzione

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA ANNI

Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori

UNITÀ FORMATIVA 1. Suono, movimento, ritmo: percorsi e strategie didattiche per la scuola dell infanzia Patrizia Iodice Giuseppe Desideri

Scuola infanzia «A.Boschi» SEZIONE 5 ANNI Anno Scolastico 2016\2017. Progetto di logico-matematica «MATEMATICA.MENTE

SCUOLA DELL INFANZIA/PRIMARIA/SECONDARIA DI 1 GRADO. REGINA REGINELLA 1 anno scolastico 2017/2018

PROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico

CURRICOLO VERTICALE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI

Uno spazio di esperienza, un tempo per crescere A.S sez. I A. Insegnanti: Matarazzo Silvana-Grasso Brunella-Ciotta Maria Rosaria

SCUOLA DELL INFANZIA R. LEONE MARINA DI GINOSA (TA ) ANNO SCOLASTICO 2016/2017. Dirigente Prof. Vita Maria Surico. Docente F. S.

UNITARIO. 3 ANNI Inserirsi ed interagire nel nuovo ambiente scolastico. 4 ANNI Si inserisce nel gruppo rispettando regole. 5 ANNI Lavorare in.

A spasso per la strada

PROGETTO CREO CON LA NATURA. a.s 2018/19 LE COSE PIU BELLE CON LE PIU SEMPLICI

PROGETTI INTERDISCIPLINARI - PLURIDISCIPLINARI

ISTITUTO COMPRENSIVO SERRASTRETTA-DECOLLATURA

DELLE COMPETENZE IN USCITA DALLA E IN ENTRATA ALLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Il corpo e movimento Immagini, suoni e colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo

PROGETTO DIDATTICO-EDUCATIVO. Anno scolastico

ARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:

Il bambino audioleso a scuola. Servizio di Neurologia e Riabilitazione dell età evolutiva

ISTITUTO COMPRENSIVO G. AGOSTI DELLO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Linguaggi, creatività espressività. Obiettivi di apprendimento

ALLEGATO 1-OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI POF rev. gen Pagina 1

Lingua, interazione, comunicazione Parole in scena, teatro e apprendimento delle lingue. Scuola Infanzia a.s. 2017/2018 Docente Daniela Colombo

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Scuola dell Infanzia

Curricolo Scuola dell Infanzia

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza

ORA PARLO IO - INFANZIA

Il bambino audioleso a scuola. Alessandra Pompilio Francesca Premier

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE. per la classe 2^ EDUCAZIONE FISICA

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI

I.C. Ada Negri- Magnago. Progetto Continuità Anno scolastico

DAL SEME ALLA PIANTA

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO SASSUOLO (MO) PROGETTO INTEGRATIVO SCUOLE DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012

PROTOCOLLO VALUTAZIONE

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico

Istituto Comprensivo Belluno III. Scuola dell Infanzia Statale A. Cairoli

CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI

ISTITUTO COMPRENSIVO N 5- BOLOGNA

CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO SCUOLA DELL INFANZIA LE GRANDI DOMANDE IL SENSO MORALE IL VIVERE INSIEME

PROGETTO ACCOGLIENZA A.S. 2018/19

Istituto Comprensivo Statale Capena Anno scolastico 2016/2017 Protocollo di progettazione

Istituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09

Programmazione Anni 5

COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Comunicazione nella madrelingua, Le competenze sociali e civiche, Consapevolezza ed espressione culturale.

SCUOLA ELEMENTARE SPECIALE

Descrizione orale dopo l osservazione di scene composte da più soggetti. Espressione struttura frase ed articolazione

A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI

ISTITUTO COMPRENSIVO VESPUCCI-CAPUANA-PIRANDELLO - CATANIA SCUOLA DELL INFANZIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Istituto comprensivo M. Ricci Polverigi. Curricolo di Istituto Scuola dell Infanzia - 3 Anni

IL CURRICOLO VERTICALE

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per alunni BES - Scuola dell'infanzia

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO

IL GIROTONDO DELLE STAGIONI: VARIETA RICCHEZZA E FASCINO TUTTO DA SCOPRIRE

NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA

ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare

I.C. PIAN DEL BRUSCOLO SCUOLA DELL INFANZIA DI BOTTEGA. 5 anni

Scuola dell Infanzia Don Milani. Incontri...amoci. Insegnante: Di Sandolo Nadia A.S

ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE

Transcript:

SCUOLA INFANZIA FIORINA I.C. GOZZI- OLIVETTI ANNO SCOLASTICO 2014-2015 IL TOPO DI CAMPAGNA E IL TOPO DI CITTA' ambiente fantastico IL GIGANTE GUGLIELMO personaggio guida SCOPERTA E ACCETTAZIONE DI SE' SCOPERTA DEGLI ALTRI IMPARARE A CONDIVIDERE INSERIMENTO ESPLORARE,GIOCARE, ADATTAMENTO ALLA REALTA' SCOLASTICA CREARE UN CLIMA DI SERENITA' E CONTINUITA' AFFETTIVA ATTEGGIAMENTI SOCIALI ADEGUATI RISPETTARE LE REGOLE, VALORIZZARE LA QUOTIDIANITA' E LA ROUTINE, IMPARARE AD IMPARARE 1

stabilire una buona relazione emotiva con il mondo esterno scoprire la realta' a cui siamo legati emotivamente prendere coscienza della propria identita' nella relazione con la realta' cogliere analogie e differenze fra le diverse realta' osservate comunicare le esperienze ricercare ed esprimere a livello grafico-pittorico nuove tecniche espressive sviluppare la capacita' di osservazione favorire la percezione della realta' circostante fruizione e produzione di messaggi alla scoperta della citta' alla scoperta della campagna stimolare interessi specifici per ogni ambiente recuperere l'esperienza del quotidiano di ogni bambino intuire la relazione causa-effetto decodificare i simboli noti presenti nell'ambiente "leggere" i segni grafici piu' facilmente riconoscibili comprendere le norme del gruppo sociale e assumere un comportamento adeguato operare le prime forme di seriazione soddisfare il bisogno di conoscere,orientarsi, esplorare nell'ambiente circostante esplorare,conoscere e progettare uscite sul territorio cittadino (mercato, supermercato,parchi biblioteca, musei. battelo sul Po, ecc.ecc.) uscita in agriturismo (una giornata in campagna ) progetti :su' il sipario, continuita',inglese,gioco motricita'. mastery learning(padronanza delle conoscenze) transfert operativo(capacita' di trasferire le conoscenze in modo creativo in una situazione differenziata) learning by doing (imparare agendo) 2

CONTENUTI E METODO : PERCEZIONE ESPRESSIVITA MOVIMENTO COORDINAMENTO CONFRONTO ANALIZZARE IPOTIZZARE SPERIMENTARE QUANTIFICARE SCOPRPRIRE COMPRENDERE COMUNICARE ESPRESSIONE VERBALE E NON ATTIVITA'GRAFICO PITTORICA, MANIPOLATIVA, COSTRUTTIVA ATTIVITA'LUDICA, PSICOMOTORIA, ATTIVITA'LOGICO-MATEMATICA, ATTIVITA' DI SPERIMENTAZIONE, IPOTESI, CONGETTURE LOGICHE ATTIVITA' DI SIMBOLIZZAZIONE, ASCOLTO E GIOCO DRAMMA 3

inclusione Collaborazione attiva e responsabile con la famiglia - Collaborazione tra gli insegnanti - Apertura all esterno e utilizzo delle risorse del territorio - Centralità degli alunni come soggetti attivi della costruzione della propria conoscenza - Relazioni solidali tra i compagni di scuola con le loro varie diversità - Apprendimento cooperativo in piccoli gruppi eterogenei - Crescita psicologica di tutti gli alunni - Inserimento sereno conoscenza degli altri - Scoperta delle differenze e apprendimento delle regole della convivenza. Valorizzare le esperienze favorendo il passaggio dalle buone esperienze alle buone prassi utilizzabili e trasferibili in altri contesti - Realizzare un modello di formazione attraverso la modalità della ricerca in ordine alla progettazione, all organizzazione dei contesti, alle strategie didattiche, allo sviluppo di modalità di interdipendenza e collaborazione tra soggetti diversi - Sostenere modelli formativi che sappiano collegare il mondo della scuola agli altri aspetti della vita nella prospettiva di una reale evoluzione -Consolidare a livello territoriale la rete di supporto alle politiche dell inclusione. - Ascoltare e comprendere il significato di semplici storie narrate. - Comprendere l'importanza dell appartenenza, dell essere insieme - Consolidare la conoscenza dei colori.- Consolidare le conoscenze linguistiche - Ampliare il vocabolario. Sviluppo psicomotorio - le abilità grosso-motorie (correre, saltare, galoppare ) - visuomotorie (afferrare, manipolare, infilare piccoli oggetti ) - uso fine della mano comprende tutte queste attività, che inoltre si integrano con quelle percettive, gruppo di abilità definite percettivo motorie per movimenti che devono essere continuamente orientati e corretti da feedback sensoriali. La maggior parte dei gesti che eseguiamo quotidianamente richiede questo tipo di feedback. è necessario che ogni apprendimento sia mediato dall esperienza corporea; Sviluppo linguistico- procedere dal reale livello del soggetto per raggiungere obiettivi adeguati ai fini adattivi, cioe' rispetto alle esigenze che l'ambiente propone e rispetto alle curiosita' del bambino.metterlo in condizione di valutare i risultati che raggiunge, saper accettare e correggere gli errori; usare modalita' di facilitazione e rinforzo per ricavare strategie di soluzione; selezionare gli stimoli e, nel contempo, potenziare l'attenzione simultanea(capacita' di prestare attenzione a piu' stimoli contemporaneamente) attraverso piu' canali; acquisizione del vocabolario;articolazione dei suoni; promozione del linguaggio e della comunicazione incoraggiando il desiderio di scambiare con gli altri i propri pensieri, emozioni, esperienze. Sviluppo delle abilità sociali - Interagire e collaborare con i pari in modo autonomo (sia nei i momenti ludici che durante lo svolgimento di attività); effettuare richieste e proposte ai pari inizialmente con l'aiuto dell'adulto, per poi farlo spontaneamente; condividere esperienze e stati d'animo. 4

VERIFICA verificare l efficacia del progetto e per eventuali riprogettazioni, risistemazioni del percorso conoscere i bambini e percepire i loro cambiamenti La valutazione non è un atto conclusivo, ma è svolta in itinere, e deve essere legata alla osservazione, alla documentazione, alla verifica sia all inizio che alla fine di un periodo ; tenendo in considerazione il contesto educativo, l attività degli insegnanti, le scelte organizzative e metodologiche Punto fondamentale è l'osservazione intenzionale, effettuata sulla base di un preciso progetto di indagine e di schemi di riferimento per classificare i fenomeni osservati. la valutazione deve essere elaborata in comune dal gruppo di insegnanti che lavorano all esperienza per superare la soggettività interpretativa 5