Approccio al paziente e raccolta della anamnesi
Approccio al paziente ed anamnesi Definizione: L anamnesi è la raccolta ordinata di informazioni sulla storia medica del paziente e sui motivi che l hanno condotto dal medico.
Il ruolo del medico Il ruolo del medico è quello di guidare il paziente nella descrizione dei dettagli della malattia e dello stato di salute senza modificarne la loro presentazione
Organizzazione della anamnesi Descrizione del sintomo principale Anamnesi patologica prossima Anamnesi patologica remota Anamnesi familiare Anamnesi fisiologica
Sintomo principale (motivo del ricovero) Rappresenta il motivo che ha condotto il paziente dal medico. Non necessariamente corrisponde ad una malattia già nota. Deve essere individuato rispetto agli altri sintomi. Rappresenta l indizio di base della ricerca che porterà alla diagnosi
Anamnesi patologica prossima E la esposizione in forma narrativa del problema medico che ha condotto al ricovero. E indispensabile per definire la entità dei sintomi ed i parametri di presentazione e gravità soggettiva della malattia.
Anamnesi patologica prossima I punti che dovrebbero sempre essere chiariti sono: Esordio (quando, come, ecc.) Sequenza temporale (Cosa è successo prima?, Dopo?, E frequente?, Quanto?, ecc.) Tipologia del sintomo (Caratteristiche, Sede, Irradiazione, Somiglianza) Intensità del sintomo (es. da 1 a 10) Fattori scatenanti, aggravanti e allevianti Sintomi associati
Anamnesi patologica remota Elenco (in ordine cronologico o meno) e classificazione di gravità delle principali malattie sofferte in passato dal paziente. E utile per inquadrare la storia clinica del paziente e permette di attribuire il sintomo principale ad una malattia già presente (riacutizzazione o recidiva) o ad una malattia di nuova insorgenza.
Anamnesi patologica remota I punti che dovrebbero sempre essere discussi sono: Malattie infantili con sequele (parotite, varicella, ecc.) Presenza di malattie croniche e che possono recidivare (es. TBC, Linfomi, ecc.) Pregressi interventi chirurgici (indagare i particolari) Altri ricoveri ospedalieri (indagare dettagli) Traumi maggiori Terapie farmacologiche (durata, efficacia, effetti collaterali) Terapia non farmacologiche o presunte tali (es: lassativi) Allergie (indagare stagionalità, clinica, gravità) Gravidanze e parti (complicanze)
Anamnesi familiare Valuta le condizione di salute dei parenti prossimi Nonni, genitori, fratelli, figli In caso di soggetti molto anziani meglio valutare i discendenti Informazioni utili su ciascun familiare: Salute attuale ed eventuali malattie Eventuale data e causa di morte Eventuali malattie ereditarie anche presunte (es. diabete, ipertensione, Alzheimer)
Anamnesi fisiologica Descrizione di quelle caratteristiche dello stile di vita importanti sotto il profilo medico. E utile per identificare elementi della vita comune con significato patologico o che possono permettere di interpretare come patologico un comportamento apparentemente normale (es. modificazioni dell alvo)
Anamnesi fisiologica Gli aspetti rilevanti sono: Scolarità Occupazione (a rischio) Struttura della famiglia Attività fisica (tipo e frequenza) Fumo Dieta Alcolici e stupefacenti Alvo e diuresi Sviluppo psico-fisico Gravidanze e parti
Anamnesi farmacologica: Consta nell elenco di tutti i farmaci assunti abitualmente dal paziente e della loro posologia (quante assunzioni/die, in che momento della giornata). E importante sia per una impostazione di base della terapia che il paziente farà durante la degenza sia per l inquadramento di eventuali patologie iatrogene da farmaci.
Linee guida per una efficace raccolta anamnestica Incoraggiare la descrizione Spiegare perché e come si intende procedere Riassumere e puntualizzare periodicamente Indirizzare la domande sulla base del sintomo presentato Utilizzare in maniera bilanciata le domande generiche e quelle specifiche Incoraggiare la curiosità e la partecipazione del paziente
? Dottore, da un paio di giorni ho il raffreddore ed uno strano dolore allo stomaco
Il fondamento dell arte medica secondo la mia convinzione, padrone del metodo di indagine. resta, l essere Ippocrate, V secolo a.c.
L ARTE DELL ANAMNESI Ciò che viene detto aspetto clinico non è la fotografia di un uomo malato a letto; è un quadro impressionistico del paziente con la sua casa, il suo lavoro, le sue relazioni, i suoi amici, le sue gioie, i dolori, le speranze e le paure. Francis Weld Peabody 1881-1927 IL RAPPORTO MEDICO/PAZIENTE L ambiente..l approccio..lo sguardo..i sorrisi.. le domande..le bugie.. le omissioni..l imbarazzo..le descrizioni..i silenzi..l interpretazione dei sintomi..
IL PAZIENTE: SILENZIOSO (timido da sempre, spesso depresso, non cercate il colloquio con lui!) LOGORROICO (Dominatore assoluto della scena;un autentica sfida per il medico alle prime armi!!) SEDUCENTE (Uno dei pazienti più difficili da gestire Non lasciatevi coinvolgere!!) ARRABBIATO (Proietta la malattia sul medico, ostilità talvolta reciproca,non cadete nella trappola) INCONTENTABILE (Le domande e le spiegazioni infinite e non basta mai ) COMPIACENTE (tenta di gratificare il medico ad ogni costo, pericoloso perché fuorviante) MASOCHISTA (Bisognoso di sofferenza,vive nella dimensione del malato,..frustrante ) ANZIANO (Complesso, morbilità, polipatologia, paura della morte, eroico) MEDICO (Il peggiore, il più difficile. L ignoranza è la felicità )
IL MEDICO: FRETTOLOSO EGOCENTRICO / NARCISO TIMIDO / INSICURO IPERSICURO DEMOTIVATO DISATTENTO