QUESTIONE DI METODI. Dalla pedagogia alla didattica.

Documenti analoghi
Metodi didattici per educare all interculturalità. L intercultura come finalità positiva dell educazione

Spunti di didattica interculturale

LA SCUOLA DELL INCLUSIONE: Modelli pedagogici ed operativi

Il patrimonio risorsa per l educazione interculturale.

PEDAGOGIA SPECIALE 1 B INTEGRAZIONE SOCIALE DELLA PERSONA CON DISABILITÀ, DIFFICOLTÀ O SVANTAGGI SECONDO MODULO. Prof.

INDIRIZZI DI STUDIO E QUADRI ORARI

L ORIENTAMENTO COME LIFE SKILLS

Gestire una classe inclusiva: quali sono le principali avvertenze da dare ai docenti?

Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico Liceo Economico Sociale Liceo Musicale

COMPETENZE DI CITTADINANZA E INDICAZIONI NAZIONALI

Perché e come raccontare le esperienze educative. Un aiuto dalla documentazione

Le diverse dimensioni della violenza maschile sulle donne

Curricolo verticale di ALTERNATIVA alla RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE della SCUOLA PRIMARIA.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S / 2016

SEMINARIO REGIONALE COME PROMUOVERE LE COMPETENZE: ESPERIENZE E RIFLESSIONI LA PAROLA ALLE SCUOLE LUNEDI 12 SETTEMBRE 2016

ANTROPOLOGIA CULTURALE PER LA SCUOLA SUPERIORE. Dipartimento di Scienze della Vita A.A Secondo Semestre Prof. Federica Misturelli

IL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

SCUOLA dell INFANZIA

CLASSI SECONDE LA PROGRAMMAZIONE. - Potenziare il possesso di una lingua sempre più ricca lessicalmente nella molteplicità delle sue espressioni

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi

Laboratorio ordinamentale Problemi di Geografia Economico Politica. Ravazzoli Elisa, Sonia Casu, Roberta Villa

Generare percorsi diversi

MODELLO UNITÀ DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE

LA GABBIANELLA E IL GATTO

Presentazione 13. Quali valori per un educazione all interculturalità nella scuola 21. Interculturalità e pluralismo nella scuola 23

INCONTRI DI EDUCAZIONE

Pedagogia interculturale. Famiglia Scuola Professioni, media e società

LICEO CLASSICO. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

La fiaba rappresenta un momento pedagogico importante, perché tende a far risuonare, far riemergere il mondo interiore del bambino e aiutarlo a

DIPARTIMENTO LETTERE

COMPETENZE DISCIPLINARI Religione

Terzo Circolo Didattico, Siena. Anno scolastico 2010/2011 Classi seconde

Scuola dell infanzia primaria paritaria Jean Piaget. P.T.O.F Piano Triennale dell Offerta Formativa. Anno Scolastico

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

Progettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA)

Traguardi per lo sviluppo delle competenze. L alunno:

Metodi didattici per educare all interculturalità. di Antonio Nanni Pedagogista del CEM (Centro Educazione alla Mondialità)

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA STORICA TRAGUARDI ABILITA CONOSCENZE DISPOSIZIONI PROCESSI METACOGNITIVI

Scritto da lboninu Domenica 02 Gennaio :51 - Ultimo aggiornamento Domenica 02 Gennaio :59

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE LINEE GUIDA - II BIENNIO ITI

L elogio del margine

Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

Relazione finale. 1. Descrizione di contenuti, tempi, luoghi, fasi, modalità, strumenti e protagonisti

RELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

LE FIABE E IL BRAILLE. Percorsi di progetti inclusivi

DIAGRAMMA RELATIVO ALLA CATALOGAZIONE SEMANTICA DEI MATERIALI DIDATTICI ELABORATI DAGLI ISTRUTTORI S.P.I.Di.S. DELLA PROVINCIA DI BERGAMO

CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI. Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO

IdR oggi! Media e dialogo tra le discipline

IL GIORNO E LA NOTTE

Piano di lavoro disciplinare

UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO

CURRICULUM DI GEOGRAFIA

IC Leno - Curricoli scuola secondaria

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Ministero dell Istruzione,dell Università e della Ricerca

Legislazione scolastica e gestione dei progetti di educazione linguistica ed interculturale

DIVERSAMENTE. Laboratorio di Prevenzione alla Violenza Razziale, di Genere e delle Diverse Abilità

INTEGRAZIONE STRANIERI

Cosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico

FIABA FAVOLA: ANTICO SAPERE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI RONCOFERRARO PROGETTO DI EDUCAZIONE INTERCULTURALE Cittadinanza nella diversità

MASTER INTERCULTURA Organizzazione e gestione delle istituzioni scolastiche in contesti multiculturali CALENDARIO LEZIONI

Non seguono più di dieci minuti! Non si concentrano! Si distraggono facilmente! Non hanno capito niente!! Ho spiegato più volte lo stesso argomento!

L orientamento in itinere e in uscita. Stretta connessione tra orientamento in uscita orientamento in itinere

ASSE LINGUISTICO TEMATICHE PORTANTI NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

Let s play English! Progetto di avviamento all apprendimento della lingua inglese per bambini dai 12 ai 36 mesi

OGGETTO: PIANO DI LAVORO DI DISCIPLINA ITALIANO Classi prime - a. s. 2017/2018 COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO METODOLOGIA STRUMENTI VALUTAZIONE

CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE CHIAVE DESCRITTORI

Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona

CONSIDERAZIONI SULLA COMPLESSITA DELL UOMO. LA DIMENSIONE RELIGIOSA. L UOMO SI INTERROGA ANCHE SU DIO

PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. 2016/2017 INDIRIZZO SCOLASTICO: Classi seconde PROGRAMMAZIONE ANNUALE SEQUENZA DI LAVORO:

LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE

Progetto di formazione e ricerca in rete Rete scuole Valli di Lanzo

Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE

Programmazione per competenze di Lingua e letteratura italiana A.S. 2018/2019. Italiano Grammatica Antologia Epica

torna riflessivamente su quello che è accaduto per acquisirne consapevolezza e fissare alcuni aspetti o concetti espliciti

Le filosofie della differenza sessuale. 4. Rosi Braidotti. L'interpretazione del deleuziano soggetto nomade. Lezioni d'autore

I.S.I.S. GIOSUE CARDUCCI DANTE ALIGHIERI. Liceo Classico; Liceo Linguistico; Liceo Musicale

SCHEDA DISCIPLINARE. Disciplina : Scienze Umane (Antropologia, Sociologia e Metodologia della Ricerca ) Docente: Antonella Ciappetta

Cosa significa fare intercultura a scuola? a cura dello sportello tante tinte di Legnago (Verona) 2009 Operatore: Alessandro Cherubini

STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze conoscenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali strumenti 1. DALLA PREISTORIA ALL IMPERO ROMANO

alla luce dei nuovi scenari culturali e pedagogici che investono la scuola di base.

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico

CURRICOLO di ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

CITTADINANZA E COSTITUZIONE. Introduzione

DOCUMENTAZIONE AUDIOVISIVA

FUORICLASSE: VERSO IL MOVIMENTO I TAVOLO TERRITORIALE

CIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO PROGRAMMAZIONE PER CICLI

PECUP ALL. A RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico

PROGRAMMAZIONE DI CIRCOLO SCUOLA DELL INFANZIA. Coordinatori di plesso- Massei Elena, Creatini Roberta, Turini Valeria

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE

Indice. XI Presesentazione

1 C P R O P O S T E F O R M A T I V E s u l t e m a l a i c i t à - d i a l o g o i n t e r r e l i g i o s o

LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA

- Verifiche orali; - esercitazioni e prove scritte individuali - schematizzazioni riassuntive - lavori di approfondimento personale e di gruppo

Transcript:

QUESTIONE DI METODI Dalla pedagogia alla didattica.

Per cominciare E difficile fare le cose difficili: parlare al sordo, mostrare la rosa al cieco. Bambini, imparate a fare le cose difficili: dare la mano al cieco, cantare per il sordo, liberare gli schiavi che si credono liberi

Didattica interculturale Asse educativo unitario Prospettiva globale Interdisciplinarità/pervasività Finalizzata alla formazione di cittadinanza e di convivenza civile

SFONDO Pluralità di metodi Classe come risorsa Classe come gruppo di lavoro Equilibrio tra metodi attivi/laboratoriali e metodi trasmissivi

METODO NARRATIVO Parte dal soggetto Educa all ascolto Non esclude nessuno perché tutti hanno una storia da raccontare Permette di costituire lo sfondo emotivo e relazionale sul quale inserire anche le proposte culturali

Metodo narrativo LA FIABA Genere narrativo universale Presenta elementi di transculturalità Consente di rintracciare scambi, contaminazioni, prestiti culturali Favorisce il decentramento

Metodo narrativo IL PERSONAGGIO PONTE personaggi che si ritrovano in aree geografiche vicine (Giufà, Arlecchino, Cenerentola, ecc) Permettono connessioni, collegamenti, confronti Mettono in moto curiosità, interesse, ascolto

Metodo narrativo IL LABORATORIO NARRATIVO Ricostruzione della propria storia Ascolto delle storie degli altri Raccolta di segni della propria storia Identità individuale/plurale Modificazione del proprio immaginario nel confronto quotidiano con altri immaginari

METODO COMPARATIVO Opera costantemente attraverso il confronto fra differenti possibilità Evidenzia la pluralità di interpretazioni rispetto alla realtà stimola la formazione del pensiero critico Rende più penetrante la comprensione degli oggetti culturali indagati

metodo comparativo ESEMPLIFICAZIONI Marco Polo e Ibn Battuta Bibbia e Corano Comparare la storia: la storia dell altro: israeliani e palestinesi

METODO DECOSTRUTTIVO Mette in crisi gli stereotipi, i pregiudizi, i luoghi comuni Sottopone concretamente ad analisi critica il linguaggio quotidiano e lo stile della comunicazione Promuove una visione laica della cultura e della convivenza sociale Procede attraverso la revisione, la relativizzazione, la storicizzazione, il decentramento delle proprie categorie concettuali Decostruisce gli schemi mentali (gerarchico, illuministico, evoluzionistico, dogmatico)

I presupposti della decostruzione Disponibilità all abbandono dei modelli forti, autoritari, definitivi Ripensamento del modello culturale dominante Riconoscimento della non-neutralità della scuola e dell esperienza educativa

Didattica della decostruzione Livello linguistico-concettuale Livello relazionale-psicologico Livello strumentale Livello strutturale

Livello linguistico-concettuale Neutralità Scienza come concetto univoco Cittadinanza Sviluppo Laicità Identità (etnica, religiosa, linguistica, nazionale ecc)

Livello relazionale-psicologico Amicizia/inimicizia (ideologia del nemico) Aggressività (evoluzione distruttiva del conflitto) Ipercompetitività (vincere/perdere Normalità/anormalità (giusto/sbagliato) Differenze di genere

Livello strumentale i libri di storia (non solo quella scritta) I libri di filosofia (non solo quella maschile e occidentale) I libri di geografia (dalla carta di Mercatore a quella di Peters)

Livello strutturale Decostruire le istituzioni (il WTO, ma anche il manicomio ) Decostruire le tradizioni (il sistema delle caste, le mutilazioni sessuali ) Decostruire le leggi (la sharia, ma anche l istituto di rappresentatività democratica )

METODO DEL DECENTRAMENTO riflessione sul proprio modo di pensare riconoscimento del limite riconoscimento dell interdipendenza vederci con gli occhi dell altro riconoscere trasformazioni e cambiamenti Riconoscere la legittimità dei punti di vista

metodo del decentramento ESEMPLIFICAZIONI La conquista-scoperta dell America L invasione-discesa dei barbari Le crociate viste dagli arabi La fiaba di Cappuccetto Rosso raccontata dal lupo Quando ad emigrare eravamo noi

METODO DELLA RESTITUZIONE Riconoscere la dimensione sociale della costruzione della conoscenza Riconoscere i debiti/prestiti/scambi culturali Riconoscere la densità e la stratificazione culturale/identitaria

METODO LUDICO Giochi di conoscenza Giochi di cooperazione Giochi di ruolo Giochi di simulazione Giochi di strategia Giochi di fantasia

METODO DELL AZIONE Scoperta del territorio in rapporto agli elementi naturali e antropici Costruzione di materiali Scambi con altre scuole..