PROGRAMMAZIONE MODULARE DI STORIA progetto monoennio - Istituto Hertz

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PROGRAMMAZIONE MODULARE DI STORIA progetto monoennio - Istituto Hertz MODULO Nº 1 TITOLO: L INIZIO DEL NUOVO SECOLO, LA GRANDE GUERRA E LA CRISI DELLE DEMOCRAZIE Unità orarie previste: nº 24 (Il laboratorio dello storico è funzionale allo svolgimento del modulo, si sviluppa longitudinalmente per l intero curricolo, costituisce materiale di recupero di prerequisiti e consolidamento delle abilità strumentali acquisite). Obiettivi: conoscenze (sapere) Conoscere a grandi linee la situazione politica italiana ed europea di inizio secolo Conoscere il concetto di imperialismo e colonialismo Conoscere le principali cause che portarono allo scoppio della grande guerra Conoscere le caratteristiche dello stato assoluto e di un sistema liberale Conoscere gli esiti legati alla fine della guerra e i difficili rapporti pos-bellici Conoscere, a grandi linee, lo scontro ideologico degli anni Trenta competenze (saper fare) Saper utilizzare strumenti di informazione storica (saper periodizzare, tematizzare, collocare nelle coordinate spazio-temporali e riconoscere il legame di causa-effetto degli eventi storici; saper costruire e usare un grafico, raggruppare i dati in tabelle; riconoscere ed interpretare i vari tipi di fonte storica) usare con proprietà concetti e termini propri del linguaggio storiografico individuare le complesse ragioni del colonialismo e riconoscerne le analogie e le differenze con il concetto di imperialismo saper ricostruire l insieme delle cause che portarono allo scoppio della prima guerra mondiale saper cogliere la complessità del fenomeno storico del fascismo comprendere il concetto di totalitarismo individuare le cause dell ideologia nazista saper cogliere le affinità e le differenze tra i vari sistemi totalitari iniziare a riconoscere elementi di continuità e di rottura tra passato e presente individuare le diversi incidenze e l interazione di diversi soggetti storici negli eventi storici indicati confrontare e discutere, in casi semplici e indicativi, differenti interpretazioni che nel tempo gli storici danno di un medesimo fatto o fenomeno in riferimento anche alle fonti saper rispondere a domande con pertinenza saper operare sintesi delle conoscenze acquisite Contenuti: UD1: l eredità dell ottocento: nazionalismi, imperialismo, colonialismo unità orarie: 3 UD2: la grande guerra: il primo conflitto su scala mondiale unità orarie: 9 l instabilità europea e le cause della guerra il nuovo volto della guerra: guerra di trincea i trattati di pace e la nuova carta politica dell Europa 1

UD3: l Italia tra le due guerre: il fascismo unità orarie: 6 la crisi dello stato liberale e la nascita del fascismo il fascismo da partito a regime organizzazione dello stato, corporativismo e autarchia l avventura imperiale e l alleanza con il nazismo UD4: la nascita dei sistemi totalitari in Europa unità orarie: 6 la dittatura nazista in Germania l unione sovietica di Stalin fascismo, nazismo, comunismo: totalitarismi a confronto Indicazioni Metodologiche: apporto teorico dell insegnate: lezione frontale di inquadramento generale, discussione guidata momenti di autoapprendimento (lettura silenziosa con strumenti di autocontrollo della comprensione) lavoro di gruppo Sussidi didattici: libro di testo fotocopie riviste e giornali documenti audiovisivi proiezione di lucidi materiale strutturato per il recupero di prerequisiti e potenziamento delle competenze (mappe concettuali per classificare, schematizzare e gerarchizare le informazioni; schede guida per percorsi individualizzati) Verifiche: (formative n. min. 01 peso 20%; svolgimento: in itinere) Tipologia: colloqui prove orali (sostenute mediante l organizzazione di scalette e mappe concettuali, o mediante la forma del dibattito o della relazione) test strutturati e semistrutturati test di autoverifica e autovalutazione questionari a risposta aperta verifica sommativa peso 80% tipologia: stesse caratteristiche verifica formativa. Svolgimento: a fine modulo Modalità di valutazione 1) Criteri di valutazione generali partecipazione e interesse controllo progressivo dei processi 2

2) Elementi di valutazione dell esposizione orale. Riguardano i seguenti ambiti: spazio tempo: conoscenza della collocazione cronologica e geografica degli avvenimenti storici concetti e relazioni: conoscenza della terminologia storica, dei concetti chiave e delle relazioni fondamentali tra i concetti e i fenomeni storici trattati sintesi: conoscenza globale degli argomenti, rielaborazione e correttezza sintattica lessicale Criteri docimologici: 1) prove strutturate (vero/falso, scelta multipla, completamento, corrispondenza) si prevede l assegnazione di un punteggio grezzo del tipo: un punto per ogni risposta esatta zero per ogni risposta errata o nulla 2) prove semistrutturate o aperte si tiene conto dei criteri di completezza, coerenza (logico-tematica) e coesione (linguistica-morfgologica e sintattica). Per il punteggio totale si stabilisce il livello di sufficienza in rapporto alla difficoltà della prova. MODULO Nº 2 TITOLO: LE TRASFORMAZIONI ECONOMICO-SOCIALI DELLA PRIMA METÀ DEL NOVECENTO E IL PROCESSO DI DECOLONIZZAZIONE Unità orarie previste: n 18 (Il laboratorio dello storico è funzionale allo svolgimento del modulo si sviluppa longitudinalmente per l intero curricolo e costituisce materiale di recupero di prerequisiti e consolidamento delle abilità strumentali acquisite). Obiettivi: conoscenze (sapere) conoscere le cause del decollo industriale italiano del primo novecento conoscere, a grandi linee, le trasformazioni della società agli inizi del novecento: le masse, la politica, la modernità conoscere, a grandi linee, i sistemi economici del primo dopoguerra, la differenza tra economia pianificata, mista e di mercato conoscere le ragioni storiche che portarono alla crisi e all indipendenza dei paesi del Terzo mondo competenze (saper fare) Saper utilizzare strumenti di informazione storica ( saper periodizzare, tematizzare, collocare nelle coordinate spazio-temporali e riconoscere il legame di causa-effetto degli eventi storici; saper costruire e usare un grafico, raggruppare i dati in tabelle; riconoscere ed interpretare i vari tipi di fonte storica) Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati Usare con proprietà un linguaggio storico specialistico legato alla conoscenza di concetti chiave e termini economici (borsa, inflazione, protezionismo, autarchia ) Individuare i motivi che portarono all occupazione delle fabbriche in Italia (biennio rosso) 3

Individuare i fattori alla base dello sviluppo economico degli USA, le cause e le conseguenze della crisi del 29 Comprendere il significato di new-deal e welfare state Saper cogliere come gli effetti della crisi statunitense ebbero ripercussioni sul sistema economico europeo Comprendere le modalità e le fasi relative al processo di decolonizzazione Saper individuare, in generale, gli aspetti e i meccanismi fondamentali attraverso cui si attuano le situazioni economiche Saper utilizzare le molteplici informazioni in relazione al presente Saper rispondere a domande con pertinenza e operare sintesi delle conoscenze acquisite Saper attualizzare Contenuti UD1: movimenti di massa e rivendicazioni politico sociali di inizio secolo unità oraria: 4 Un nuovo secolo per una nuova società: una rivoluzione culturale La politica, le masse i nuovi soggetti politici: le donne, il proletariato Lo stato e la chiesa nella società di massa La scienza di fronte al nuovo secolo UD2: l economia italiana e mondiale tra le due guerre unità oraria:10 L Italia nel biennio rosso: l occupazione delle fabbriche Gli anni venti tra stabilizzazione e squilibri economici Il crack del 29 in USA: new-deal e welfare-state La crisi del sistema economico internazionale UD3: decolonizzazione e indipendenza dei paesi del Terzo mondo unità oraria: 4 La dissoluzione degli imperi coloniali europei in Asia e in Nord Africa Indicazioni metodologiche: apporto teorico dell insegnate: lezione frontale di inquadramento generale, discussione guidata momenti di autoapprendimento (lettura silenziosa con strumenti di autocontrollo della comprensione) lavoro di gruppo Sussidi didattici: libro di testo fotocopie riviste e giornali documenti audiovisivi proiezione di lucidi materiale strutturato per il recupero di prerequisiti e potenziamento delle competenze (mappe concettuali per classificare schematizzare e gerarchizare le informazioni; schede guida per percorsi individualizzati) Verifiche: (formative n. min. 01 peso 20%; svolgimento in itinere) Tipologia: 4

colloqui prove orali (sostenute mediante l organizzazione di scalette e mappe concettuali, o mediante la forma del dibattito o della relazione) test strutturati e semistrutturati test di autoverifica e autovalutazione questionari a risposta aperta verifica sommativa peso 80% tipologia: stesse caratteristiche verifica formativa. Svolgimento: a fine modulo Recupero: unità orarie: 6 Modalità Percorsi individualizzati a difficoltà graduale Verifica peso 80%; tipologia: stesse caratteristiche della verifica sommativa ma con voto max 6/10 Modalità di valutazione 1) Criteri di valutazione generali partecipazione e interesse controllo progressivo dei processi 2) Elementi di valutazione dell esposizione orale. Riguardano i seguenti ambiti: spazio tempo: conoscenza della collocazione cronologica e geografica degli avvenimenti storici concetti e relazioni: conoscenza della terminologia storica, dei concetti chiave e delle relazioni fondamentali tra i concetti e i fenomeni storici trattati sintesi: conoscenza globale degli argomenti, rielaborazione e correttezza sintattica lessicale Criteri docimologici: 1) prove strutturate (vero/falso, scelta multipla, completamento, corrispondenza) si prevede l assegnazione di un punteggio grezzo del tipo: un punto per ogni risposta esatta zero per ogni risposta errata o nulla 2) prove semistrutturate o aperte si tiene conto dei criteri di completezza, coerenza (logico-tematica) e coesione (linguistica-morfgologica e sintattica). Per il punteggio totale si stabilisce il livello di sufficienza in rapporto alla difficoltà della prova. MODULO N º 3 TITOLO: LA SECONDA GUERRA MONDIALE, L OLOCAUSTO E IL MONDO DELLA GUERRA FREDDA Unità orarie previste: 24 5

(Il laboratorio dello storico è funzionale allo svolgimento del modulo si sviluppa longitudinalmente per l intero curricolo e costituisce materiale di recupero di prerequisiti e consolidamento delle abilità strumentali acquisite). Obiettivi: conoscenze (sapere) conoscere le cause che portarono dalla crisi del dopoguerra al secondo conflitto conoscere le cause dell ideologia nazista e della persecuzione antisemita conoscere il significato di guerra fredda conoscere i principi ispiratori e la fase preparatoria della Costituzione italiana competenze (saper fare) Saper ricostruire le cause che portarono alla crisi europea del dopoguerra saper ricostruire le cause che portarono dalla crisi dell Europa nel dopoguerra allo scoppio della seconda guerra mondiale Comprendere le differenze, ideologiche e strategico-militari tra prima e seconda guerra mondiale Comprendere perché la guerra civile spagnola è stata il preludio della seconda guerra mondiale Comprendere il concetto di guerra lampo e i motivi alla base dell intervento italiano Saper cogliere l importanza dello scontro ideologico nell ambito della trasformazione della guerra in guerra totale comprendere le ragioni ideologiche ed economiche del sistema concentrazionario nazista Saper utilizzare strumenti di informazione storica ( saper periodizzare, tematizzare, collocare nelle coordinate spazio-temporali e riconoscere il legame di causa-effetto degli eventi storici; saper costruire e usare un grafico, raggruppare i dati in tabelle; riconoscere ed interpretare i vari tipi di fonte storica Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati cogliere l importanza storica del fenomeno della Resistenza in Italia e in Europa comprendere il significato dei termini sfere di influenza, strategia del contenimento, disgelo e distensione in riferimento alla guerra fredda saper ricostruire i motivi alla base della crisi post-bellica dell Europa e riconoscere l importanza del piano Marshall comprendere il concetto di democrazia alla base della Costituzione italiana iniziare a riconoscere elementi di continuità e di rottura tra passato e presente individuare le diverse incidenze e l interazione di diversi soggetti storici nei periodi indicati saper rispondere a domande con pertinenza ed operare sintesi dalle conoscenze acquisite Contenuti: UD1: il mondo alla vigilia della seconda guerra mondiale unità orarie: 6 la crisi dell Europa nel dopoguerra la guerra civile spagnola e il patto di Monaco la crisi degli equilibri internazionali UD2: la seconda guerra mondiale: guerra totale e guerra di sterminio unità orarie: 6 prima fase della guerra: guerra lampo e intervento dell Italia i fronti orientali del 41: guerra totale la svolta del 1943 e la fine del conflitto i lager e lo sterminio degli Ebrei UD3: l Europa divisa dalla guerra fredda unità orarie: 6 6

il bipolarismo e la nuova geografia del potere mondiale il piano Marshall e la ricostruzione dell Europa la divisione della Germania e la nascita della Nato UD4: l Italia dalla crisi del dopoguerra alla nascita della Repubblica unità orarie: 6 la Resistenza i governi di unità nazionale e la fase costituente 1946 1948 la costituzione repubblicana: ispirazione democratica ordinamento della Repubblica: organi dello stato e garanzie costituzionali Indicazioni metodologiche: apporto teorico dell insegnate: lezione frontale di inquadramento generale, discussione guidata momenti di autoapprendimento (lettura silenziosa con strumenti di autocontrollo della comprensione) lavoro di gruppo Sussidi didattici: libro di testo fotocopie riviste e giornali documenti audiovisivi proiezione di lucidi materiale strutturato per il recupero di prerequisiti e potenziamento delle competenze (mappe concettuali per classificare schematizzare e gerarchizare le informazioni; schede guida per percorsi individualizzati) Verifiche: (formative n. min. 01 peso 20%; svolgimento: in itinere) Tipologia: colloqui prove orali (sostenute mediante l organizzazione di scalette e mappe concettuali, o mediante la forma del dibattito o della relazione) test strutturati e semistrutturati test di autoverifica e autovalutazione questionari a risposta aperta verifica sommativa peso 80% tipologia: stesse caratteristiche verifica formativa. Svolgimento: a fine modulo Modalità di valutazione 1) Criteri di valutazione generali partecipazione e interesse controllo progressivo dei processi 2) Elementi di valutazione dell esposizione orale. 7

Riguardano i seguenti ambiti: spazio tempo: conoscenza della collocazione cronologica e geografica degli avvenimenti storici concetti e relazioni: conoscenza della terminologia storica, dei concetti chiave e delle relazioni fondamentali tra i concetti e i fenomeni storici trattati sintesi: conoscenza globale degli argomenti, rielaborazione e correttezza sintattica lessicale Criteri docimologici: 1) prove strutturate (vero/falso, scelta multipla, completamento, corrispondenza) si prevede l assegnazione di un punteggio grezzo del tipo: un punto per ogni risposta esatta zero per ogni risposta errata o nulla 2) prove semistrutturate o aperte si tiene conto dei criteri di completezza, coerenza (logico-tematica) e coesione (linguistica-morfgologica e sintattica). Per il punteggio totale si stabilisce il livello di sufficienza in rapporto alla difficoltà della prova. MODULO 4 TITOLO: LE TRASFORMAZIONI SOCIALI E DEL SISTEMA ECONOMICO INTERNAZIONALE NELLA SECONDA METÀ DEL NOVECENTO Unità orarie previste: 18 (Il laboratorio dello storico è funzionale allo svolgimento del modulo si sviluppa longitudinalmente per l intero curricolo e costituisce materiale di recupero di prerequisiti e consolidamento delle abilità strumentali acquisite). Obbiettivi: conoscenze (sapere) conoscere le cause e le conseguenze del boom economico italiano degli anni sessanta conoscere il ruolo svolto dai governi di centro-sinistra, il significato ideologico delle lotte sociali del sessantotto e dei movimenti di opinione pubblica contemporanei conoscere il significato del termine globalizzazione Competenze (saper fare) Saper utilizzare strumenti di informazione storica ( saper periodizzare, tematizzare, collocare nelle coordinate spazio-temporali e riconoscere il legame di causa-effetto degli eventi storici; saper costruire e usare un grafico, raggruppare i dati in tabelle; riconoscere ed interpretare i vari tipi di fonte storica esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati saper ricostruire le cause delle trasformazioni economico-sociali, avvenute a livello internazionale, dal primo al secondo novecento comprendere le affinità e le differenze tra la seconda e la terza rivoluzione industriale saper ricostruire il processo di creazione dell Europa comunitaria 8

saper ricostruire il processo che determinò la crisi del bipolarismo e individuare i nuovi rapporti tra impresa, mercato e produzione negli anni ottanta saper ricostruire le cause che determinarono la crisi petrolifera alla fine degli anni settanta saper individuare in generale, gli aspetti e meccanismi fondamentali attraverso cui si attuano le istituzioni socio-economiche iniziare a confrontare modelli di sviluppo diversi sapendo cogliere analogie e differenze individuare elementi di continuità e di rottura con il passato saper riconoscere i nuovi soggetti storico-sociali (pacifisti, ecologisti, federalisti) e il loro ruolo saper utilizzare le molteplici informazioni in relazione al presente saper rispondere a domande con pertinenza ed operare sintesi delle conoscenze acquisite saper attualizzare Contenuti UD1: l Italia dal miracolo economico alla fine degli anni settanta unità orarie: 6 L Italia diventa una potenza industriale La geografia del boon economico e le contraddizioni del miracolo I governi di centro sinistra tra tentativi di riforme e lotte sociali (il sessantotto) UD2: gli anni ottanta: la crisi del bipolarismo e l età della globalizzazione unità orarie: 9 La crisi petrolifera La trasformazione del sistema economico internazionale La globalizzazione finanziaria e l emergere di nuovi protagonisti La moneta unica europea e il problema dell unità politica UD3: verso il mondo attuale: cultura e società alle soglie del duemila unità orarie: 3 L ultimo ventennio del novecento: cultura di massa e informatizzazione I grandi movimenti di opinione pubblica contemporanei: ambientalismo, federalismo, pacifismo Indicazioni metodologiche: apporto teorico dell insegnate: lezione frontale di inquadramento generale, discussione guidata momenti di autoapprendimento (lettura silenziosa con strumenti di autocontrollo della comprensione) lavoro di gruppo Sussidi didattici: libro di testo fotocopie riviste e giornali documenti audiovisivi proiezione di lucidi materiale strutturato per il recupero di prerequisiti e potenziamento delle competenze (mappe concettuali per classificare schematizzare e gerarchizare le informazioni; schede guida per percorsi individualizzati) Verifiche: (formative n. min. 01 peso 20%; svolgimento in itinere) Tipologia: 9

colloqui prove orali (sostenute mediante l organizzazione di scalette e mappe concettuali, o mediante la forma del dibattito o della relazione) test strutturati e semistrutturati test di autoverifica e autovalutazione questionari a risposta aperta verifica sommativa peso 80% tipologia: stesse caratteristiche verifica formativa. Svolgimento: a fine modulo Recupero: unità orarie: 6 Modalità Percorsi individualizzati a difficoltà graduale Verifica peso 80%; tipologia: stesse caratteristiche della verifica sommativa ma con voto max 6/10 Modalità di valutazione 1) Criteri di valutazione generali partecipazione e interesse controllo progressivo dei processi 2) Elementi di valutazione dell esposizione orale. Riguardano i seguenti ambiti: spazio tempo: conoscenza della collocazione cronologica e geografica degli avvenimenti storici concetti e relazioni: conoscenza della terminologia storica, dei concetti chiave e delle relazioni fondamentali tra i concetti e i fenomeni storici trattati sintesi: conoscenza globale degli argomenti, rielaborazione e correttezza sintattica lessicale Criteri docimologici: 1) prove strutturate (vero/falso, scelta multipla, completamento, corrispondenza) si prevede l assegnazione di un punteggio grezzo del tipo: un punto per ogni risposta esatta zero per ogni risposta errata o nulla 2) prove semistrutturate o aperte si tiene conto dei criteri di completezza, coerenza (logico-tematica) e coesione (linguistica-morfgologica e sintattica). Per il punteggio totale si stabilisce il livello di sufficienza in rapporto alla difficoltà della prova. 10