ISTITUTO COMPRENSIVO LABORATORIO DI SCUOLA MEDIA E SUPERIORE N. SCARANO DI TRIVENTO DI ALFABETIZZAZIONE ALLA LINGUA LATINA CLASSI IIª A, IIª B, IIª C

Documenti analoghi
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE LICEO LINGUISTICO PRIMO ANNO A.S. 2015/2016 MATERIA: LATINO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI LATINO LICEO LINGUISTICO

LICEO SCIENTIFICO A. VOLTA ANNO SCOLASTICO 2015/16 LATINO

Fonetica: Morfologia e sintassi:

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014

OBIETTIVI COGNITIVI LATINO CLASSI PRIME. Competenze specifiche Abilità Conoscenze ABILITÀ MORFO-SINTATTICHE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO LINGUISTICO LINGUA E LETTERE LATINE. leggere correttamente il testo latino. impegnativi e debitamente annotati;

Programmazione Individuale a.s DISCIPLINA Lingua e cultura latina. LIBRO DI TESTO Domenici Ilaria, Monitor, Paravia

Programmazione Individuale a.s DISCIPLINA Lingua e cultura latina LIBRO DI TESTO. Gambis Nadia Roffi Marinora

DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013

Pianificazione di una Unità di Apprendimento CLIL

ISTITUTO AUTONOMO COMPRENSIVO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Programmazione didattica. Materia d insegnamento: latino. Classi: IB, ID, IE. Docente: SIMONA GUARASCIO

LICEO LINGUISTICO REDENTORE CLASSE I PROGRAMMAZIONI

PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE

Presentazione della classe

IPSSAR-IPSIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe II Indirizzo ENO MAT A.S / Data di presentazione 09/11/2015

Programmazione didattico-educativa di Latino 3 anno (Liceo Classico)

INDIRIZZO Liceo Classico Raffaello Foresi PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S / 2016

DIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE. PRIMO BIENNIO LATINO Primo anno

Materia: LATINO. Classe I sez. A. Liceo Scientifico. Docente: Prof.ssa Carla Bonfitto

PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico

IIS Via Silvestri Liceo Scientifico Anno scolastico Classe I sez. D Prof. ssa Francesca Ferrari. Programma di Latino

Min istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

( Anno scolastico 2011/2012)

PIANO DIDATTICO. Si fa riferimento alla programmazione educativa depositata in segreteria NUCLEI TEMATICI

LATINO COMPETENZE E CONOSCENZE ESSENZIALI PER IL RECUPERO

PROGETTAZIONE ANNUALE - CLASSE II

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione

LICE O STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

Liceo Statale Jacopone da Todi Largo Martino I, 1 - Via Roma 13 Todi (PG) NUCLEI FONDANTI

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico

TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

ITALIANO II III RIFLESSIONE LINGUISTICA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014

PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE I F sc.og Anno Scolastico 2016/2017

1.ANALISI DELLA CLASSE: Discrete

Istituto Comprensivo di Gaggio Montano. Scuola Primaria di Castel d Aiano PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO. Classe quarta. Anno scolastico 2015/2016

Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento

Scuola secondaria di 1 grado. Scheda della programmazione disciplinare. Situazione di partenza

ITALIANO INDICATORE DISCIPLINARE

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. LICEO Scientifico LINGUA E LETTERE LATINE

LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2010/2011

LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014

LICEO LINGUISTICO REDENTORE CLASSE I PROGRAMMAZIONI

LICEO SCIENTIFICO REDENTORE CLASSE I PROGRAMMAZIONI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI INGLESE

OBIETTIVI MINIMI DI ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, LATINO E GRECO AL GINNASIO

Porto Torres crocevia del multiculturalismo nel tempo SCHEDA DI PROGETTAZIONE MODULARE IN VERTICALE

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

PIANO DI LAVORO. Gruppo Disciplinare LETTERE TRIENNIO. Anno Scolastico

1 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: ascoltare. 2 Modulo operativo: Le abilità linguistiche: parlare

ANNO SCOLASTICO PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

Liceo Ginnasio L. Galvani a.s. 2016/2017. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LATINO CLASSE 1^ M Prof.ssa Barbara Temperini

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009/2010 Contratto Formativo Individuale

Finalità generali biennio

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA

Metodologie Lezione frontale Lavori a coppie, in gruppo Giochi motori Drammatizzazione. Strumenti Cartelloni Immagini Documentari Oggetti

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi

PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE 2010/2011

Istituto Statale D Istruzione Secondaria Superiore G.V. Gravina Via Ugo Foscolo Crotone - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

Via Leonardo da Vinci LAMEZIA TERME(CZ) AMMINISTRAZIONE FINANZA e MARKETING

CURRICOLO DISCIPLINARE DI FRANCESE

Scuola secondaria di 1 grado

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE

UDA n.1 STUDIARE LA GRAMMATICA C1_01: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione

Studio del caso di una alunna con ritardo cognitivo lieve. Scuola Secondaria di II grado

Guida alla compilazione del Piano Glottodidattico Personalizzato Michele Daloiso

I suoni delle parole: la fonologia. la formazione e il significato delle parole

ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

OBIETTIVI PRIMO BIENNIO

SCUOLA PRIMARIA - MORI

Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME. SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A

Programmazione annuale a. s

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale

UNITA DI APPRENDIMENTO DI STORIA

Unità d apprendimento del secondo anno

PROGRAMMA PREVENTIVO

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

ITALIANO UNITÀ DIDATTICA N. 1 ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

PROGRAMMAZIONE LATINO E GRECO PER ILGINNASIO ANNO SCOLASTICO Abilità morfosintattiche. 1. Leggere correttamente

Riappropriarsi del tempo per riappropriarsi di sé. Guida per l insegnante

La certificazione delle competenze nelle. lingue classiche secondo obiettivi graduali. Silvana Rocca Mariella Tixi Università degli Studi di Genova

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO (DSA)

Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MEDIA E SUPERIORE N. SCARANO DI TRIVENTO LABORATORIO DI ALFABETIZZAZIONE ALLA LINGUA LATINA CLASSI IIª A, IIª B, IIª C DOCENTE: Prof.ssa Maria Concetta Savino ANNO SCOLASTICO 2007-2008

Presentazione Lo studio del latino oggi si pone in una prospettiva più prossima alle esigenze culturali che la società moderna impone in funzione della formazione della personalità complessiva degli alunni. Il valore intrinseco altamente formativo delle lingue classiche, con le loro caratteristiche di complessità e di collegamento alla storia letteraria culturale nazionale ed europea, ben si presta a tale esigenza, risolvendosi come un opportunità didattica utile anche per gli studenti delle classi della scuola media. Gli elementi fondanti di tale attività laboratoriale del presente anno scolastico, sono state sostanzialmente polarizzate in un obiettivo di natura linguistica ed in uno di natura culturale. Il recupero del passato con la possibilità di ampliare il lessico della propria lingua e di abituarsi alla comunicazione linguistica in termini di smontaggio e controllo dei meccanismi della comunicazione costituisce il nucleo di questa attività didattica. Tale recupero diviene anche un opportunità per sviluppare il senso critico delle informazioni e ha dato la possibilità di cimentarsi con la complessità del mezzo espressivo per operare, nell ambito dello stesso codice linguistico, dei confronti di natura culturale evitando il più possibile di appiattirsi sul presente. Il percorso didattico intrapreso offre anche uno spunto di riflessione sulla dimensione comunitaria della cultura europea sostanziatasi anche nell esperienza latino-romana. Il gruppo classe Il gruppo classe coinvolto nell esperienza è stato formato dall insieme di 18 allievi appartenenti alle classi IIª A, IIª B, IIª C della scuola di Trivento e provenienti da Trivento e dalle contrade limitrofe. Tali alunni hanno scelto di avviarsi allo studio del latino proposto dalla scuola nell ambito delle attività opzionali in numero di 2 unità orarie distribuite nella settimana in orario scolastico. Il gruppo risulta piuttosto diversificato nel padroneggiamento delle 2

competenze linguistiche e nelle strumentalità di base e, dalle rilevazioni iniziali, si presenta non sempre compatto e con qualche potenziale difficoltà tali da poter determinare anche rallentamento per le attività didattiche specifiche del laboratorio. Strutturazione e organizzazione del lavoro Il laboratorio, che si svolgerà nelle ore curriculari del martedì alla Vª e VIª ora, pur nel grande rispetto della valenza specifica delle discipline coinvolte, incentra l azione educativa non tanto sul testo quanto sul lettore, che si invita a riflettere sui risultati dei significati affrontati e, per quanto possibile, aiutato a costruirsi una coscienza critica utile e consapevole dei fenomeni linguistici e culturali oggetto della riflessione didattica. Partendo da alcune lezioni introduttive sull argomento tese ad accertare i prerequisiti e ad uniformare il livello iniziale, si procederà con la somministrazione di materiale proposto in maniera il più possibile vicino alle attese educative degli alunni. Come attività laboratoriale e soprattutto come lavoro di approfondimento delle competenze linguistiche, il laboratorio partirà dalla sedimentazione delle conoscenze e delle competenze proprie della lingua latina in funzione di approfondimento delle strutture grammaticali italiane. Successivamente si procederà alla creazione di un livello minimo elementare di approccio alla lingua classica in modo da comprendere i meccanismi all interno di semplici testi. I testi utilizzati, scelti dal libro in adozione nella scuola e/o forniti dall insegnante, saranno, per quanto possibile, vicini alle esigenze cognitive degli studenti e mireranno più alla conoscenza della lingua in quanto tale e alla conoscenza della dimensione, per quanto possibile, culturale della società romana. Si prediligeranno pertanto testi di civiltà semplice al fine di stimolare la riflessione e di permettere approfondimenti vari. Lo studio completo della lingua e delle sue articolazioni è stato strutturato all interno di tutti e tre gli anni scolastici della scuola secondaria di I grado. 3

Le attività pratiche di laboratorio in linea di massima sono riportate nel seguente prospetto: DOCENTI - Lezioni frontali - Lezioni partecipate - Analisi di documenti - Predisposizione dei documenti - Predisposizioni di schede e materiali didattici - Brainstorming - Reperimento di documenti DISCENTI - L osservazione diretta - Raccolta appunti e loro discussione e integrazione in gruppo - Costruzione di mappe concettuali - Esercizi e ricerche individuali e di gruppo - Elaborati scritti sotto forma di piccole traduzioni - Letture dal libro di testo Durata Il tempo utilizzato per la realizzazione della proposta didattica è corrisposto all intera durata dell anno scolastico. Obiettivi generali Gli obiettivi generali del laboratorio saranno i seguenti: - Comprendere le strutture morfosintattiche e lessicali della lingua latina. - Saper analizzare e tradurre semplici testi dall italiano al latino e dal latino all italiano. - Interpretare la conoscenza della lingua con quella di elementi di civiltà e cultura latina. - Individuare le relazioni etimologiche tra lingua italiana e i suoi vari dialetti. 4

Obiettivi specifici Gli obiettivi specifici sono stati i seguenti: - Acquisire un metodo personale e/o collettivo di analisi della lingua latina. - Individuare le relazioni etimologiche tra lingua italiana e la lingua latina. - Creare nuove situazioni di integrazione. - Sviluppare le abilità linguistiche in modo adeguato. - Conoscenza della struttura del nome latino, delle declinazioni, della loro articolazione e della struttura della frase latina. - Saper far corrispondere ad una voce latina la voce verbale italiana e viceversa, senza confondere le desinenze. - Potenziare l apprendimento individuale attraverso l interazione e il confronto con il gruppo. - Conoscere l apprendimento individuale attraverso l interazione e il confronto con il gruppo. - Conoscere le linee fondanti della civiltà romana. - Sviluppare l automatizzazione delle strutture, delle funzioni e delle nozioni incluse nel testo. Gli obiettivi e le modalità pratiche di attuazione della presente attività sono riportate qui di seguito. Contenuti 1. Analogie e differenze tra italiano e latino - Prerequisiti che sono stati recuperati: conoscere l analisi logica conoscere la costruzione della frase italiana - Obiettivi: 5

conoscere l origine della lingua italiana dal latino conoscere le declinazioni, il suo significato, la sua articolazione conoscere il valore delle sillabe e della pronuncia delle parole latine conoscere la struttura della frase latina potenziare l apprendimento individuale attraverso l integrazione ed il confronto con il gruppo stimolare ad un maggior impegno specifico e generale 2. La seconda declinazione 3. La terza declinazione: sostantivi del 1, 2, 3 gruppo e relative particolarità 4. Aggettivi della seconda classe 5. Concordanze sostantivo aggettivo 6. Tempi dell infectum attivi e passivi. Indicativo presente, imperfetto, futuro semplice, congiuntivo presente e imperfetto delle quattro coniugazioni 7. Verbo sum: indicativo presente, imperfetto, futuro semplice, congiuntivo presente e imperfetto 8. Tempi del perfectum attivi e passivi: indicativo perfetto, piuccheperfetto e futuro anteriore 9. Verbo sum: indicativo perfetto, piuccheperfetto e futuro anteriore; congiuntivo perfetto e piuccheperfetto 10. IV declinazione 11. V declinazione 12. La civiltà di Roma antica 13. La traduzione di brevi testi - Prerequisiti: conoscere l analisi logica conoscere le regole della traduzione latina - Obiettivi: saper tradurre semplici testi saper costruire semplici commenti sui testi studiati. 6

Al termine del laboratorio verrà realizzato un piccolo progetto conclusivo il cui argomento non è stato ancora definito. Il docente 7