Piano di lavoro annuale (a.s. 2016/17)

Documenti analoghi
Piano di lavoro annuale (a.s. 2016/17)

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA

PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA IVB LICEO SCIENTIFICO

IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. Matematica. Classe IV sez.c

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA

3. 3. Livelli di partenza (pre-requisiti e modalità di osservazione concordate per la rilevazione)

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA di MATEMATICA CLASSI TERZE TECNICO settore TECNOLOGICO

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^- 3^- 4^ -

PIANO di LAVORO CLASSE 3 D

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^

ISISS U.Foscolo Teano a.s.2015/2016

Programmazione di Matematica Classe 4 F A.S

PROGRAMMA PREVENTIVO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^ - 4^

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata

MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA

LICEO STATALE G. MAZZINI A.S Programmazione di Dipartimento Disciplina Asse Matematica e Fisica Matematica Matematico

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^-3^-4^

Leonardo Sasso: Nuova Matematica a colori-vol 5 Petrini

Programmazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 V H

La funzione esponenziale e la funzione logaritmo

PROGRAMMAZIONE PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA

Programmazione classi quinte Sezione A Architettura

ITI Pacinotti Piombino Programmazione di Matematica A.S

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Liceo scientifico Anno scolastico Materia Classi Matematica Terze-Quarte

PROGRAMMAZIONE MATEMATICA PRIMO BIENNIO. Liceo Linguistico

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G.VERONESE G. MARCONI"

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA PER LA CLASSE IV A. a.s Indirizzo odontotecnico

PIANO DI LAVORO a.s. 2017/2018

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 5B (IND. INF. TEL.) MATERIA DI INSEGNAMENTO: MATEMATICA ORE SETT 3

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO

ISTITUTO STATALE G.V.GRAVINA CROTONE

matematica classe terza Liceo scientifico

PIANO DI LAVORO E DI ATTIVITA DIDATTICA. Classe Sezione Materia. Prima A Matematica. Docente. Antonella Cervi. Anno scolastico 2014/2015

PROGRAMMAZIONE MODULARE A.S. 2017/2018

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI-PACINOTTI - BOLOGNA

N.I413R UNI EN ISO 9001:2008

FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):

MODULO 1 - Esponenziali e logaritmi

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO. Piano di Lavoro. Di Matematica. Secondo Biennio

Docente: Ferreri Luciana

MATERIA Matematica UF N 1: EQUAZIONI, DISEQUAZIONI, SISTEMI. DOCENTE: Cocchini

Piano di lavoro annuale (a.s. 2016/17)

ATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE

STATALE SECONDARIO ISTITUTO SUPERIORE MAZZINI. Savona ANNO SCOLASTICO: 2017 /2018 MATERIA: MATEMATICA INSEGNANTE: GRAZIELLA VALLARINO CLASSE: 3 B SC.

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. competenze chiave competenze base abilità conoscenze Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

Moduli Titolo del modulo Ore

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016

I.I.S. C. MARCHESI INSEGNANTE MARTA MANIERO CL. 4 SEZ. AL MATERIA MATEMATICA

OBIETTIVI GENERALI MATERIA: CLASSI: QUARTE LIBRI DI TESTO: AUTORE: TITOLO: EDITORE: VOL. 4 ZANICHELLI

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. Classe e Indirizzo 1^B AFM n. ore settimanali: 4 Monte orario annuale: 132

ALL. 02/P03 Materia: MATEMATICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

PIANO DI LAVORO ANNUALE LICASTRO MARIA SAVERIA MATEMATICA CON INFORMATICA CLASSE: 1^ G. a. s Obiettivi cognitivi.

OBIETTIVI GENERALI MATERIA: CLASSI: SECONDE LIBRI DI TESTO: AUTORE: TITOLO: EDITORE:


Terza BM Meccanica. Matematica. Docente

Matematica corso di ordinamento triennio Classe terza

Sistemi di primo grado. lavoro. - Uso di schede - Lezione frontale - Lavoro di gruppo - Lezione partecipata - LIM - Piattaforma google - Classroom

( Anno scolastico 2011/2012)

1 EQUAZIONI E FUNZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

I.I.S. C. MARCHESI. Piano Annuale di Lavoro

Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Matematica. Docente Patrizia Domenicone. Programmazione classi quarte Sezione A Architettura

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA di MATEMATICA

a.s. 2016/2017 PIANO DI LAVORO DISCIPLINA Informatica Prof.ssa Annalina Fabrizio Prof. Marco Fiorentini SEZIONE A E CLASSE 1 a

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. classe 3A TMO n. ore settimanali: 3 monte orario annuale: 99

PIANO DI LAVORO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE CARLO EMILIO GADDA MATERIA DI INSEGNAMENTO: MATEMATICA. CLASSE 1 a C (INF. TEL.

MATEMATICA MATRICI DELLE COMPETENZE SECONDO BIENNIO

PROGRAMMAZIONE MATEMATICA SECONDO BIENNIO CLASSI QUARTE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Ore settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE G.

COMPETENZE al termine della scuola secondaria di 1 grado (dalle Indicazioni Nazionali)

ISTITUTO LICEALE DI ARISTOSSENO

I.I.S. C. MARCHESI. INSEGNANTE: Prof. Sarto Sabrina CL. 4 SEZ. A E

ISTITUTOD ISTRUZIONE SUPERIORE M.BARTOLO PACHINO (SR) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE a.sc Classe IV B-ITIS

Quarta BM Meccanici Matematica. Docente

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (AI SENSI DELL ARTICOLO 5 Legge n /12/1997)

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO MATEMATICA LICEO CLASSICO E LICEO DELLE SCIENZE UMANE MATEMATICA PRIMO BIENNIO

I.I.S. N. PELLATI Nizza Monferrato - Canelli

UDA MATEMATICA. Progettazione per unità di apprendimento. Percorso di istruzione di primo livello primo periodo didattica PROF:...

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S / 2017 FIOCCO ELIO MANNELLI MARIA GRAZIA OCCHINO SEBASTIANO-PASELLO DIANA

PROGRAMMAZIONE GENERALE MATEMATICA-INFORMATICA a.s

Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Matematica. Docente Patrizia Domenicone. Programmazione classi prime Sezione A

PERCORSO FORMATIVO DI MATEMATICA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO MATEMATICA. Competenze da conseguire alla fine del V anno relativamente all asse culturale:

PROGRAMMA PREVENTIVO

PIANO DI LAVORO a.s. 2017/2018

IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2016/2017. Programmazione Didattica. Matematica

Anno scolastico 2016 / Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: II ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA

Anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMA SVOLTO. Docente: Catini Romina. Materie: Matematica. Classe : 4 L Indirizzo Scientifico Scienze Applicate

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE. Materia: MATEMATICA Classe 1BT A. S. 2015/2016

MATEMATICA COMPLEMENTI DI MATEMATICA

Transcript:

IISSTIITUTO SSTATALE dd IISSTRUZIIONE SSUPERIIORE Ennrri iccoo Maatttteei i Istituto Professionale per l Industria e l Artigianato Istituto Tecnico Commerciale Istituto Tecnico Industriale Liceo Scientifico Via P. Boiardi, 5-29017 Fiorenzuola d Arda (PC) Tel. 0523/942018 983324 942198 Fax 0523/981404 C.F. 81002420339 e-mail: mattei@istitutomattei.com sito internet: http://www.istitutomattei.eu Piano di lavoro annuale (a.s. 2016/17) Prof. MAZZANI MARCELLO Materia di insegnamento MATEMATICA ITE Liceo ITI IPSIA classe 4 A 1. Situazione di partenza della classe - In particolare indicare i livelli rilevati nella propria disciplina. Si suggerisce di individuare alcuni punti di forza e alcuni di debolezza della classe rispetto al lavoro che si intende impostare per la disciplina. La classe è numerosa e con una preparazione disomogenea in matematica. Sotto il profilo educativo molti studenti faticano a partecipare alle lezioni, mancano di autonomia e di un metodo di studio adeguati, mostrano visibili carenze in termini di impegno e continuità dello studio. Tuttavia un gruppo di alunni dimostra di voler aderire alla proposta educativa e di possedere basi disciplinari adeguate per un positivo svolgimento dei programmi del quarto anno. Per questa ragione occorrerà lavorare su due livelli di approfondimenti differenti con i due sopra citati gruppi. (Strumenti utilizzati per la rilevazione della situazione di partenza: Lezioni dialogate in classe) 2. Con riferimento agli obiettivi che si intendono conseguire nel presente anno scolastico, con particolare attenzione alle priorità e ai traguardi del RAV e al piano di miglioramento dell Istituto, (v. piano di lavoro del Consiglio di Classe) descrivere il contributo che la propria disciplina intende apportare: A) Obiettivi trasversali a cui la disciplina fornisce un contributo significativo, finalizzati a raggiungere una formazione più approfondita dello studente, anche in risposta ai traguardi del piano di miglioramento - Sviluppare l autonomia di studio e la capacità di rielaborazione personale - Accrescere le capacità critiche - Acquisire la capacità di strutturare collegamenti interdisciplinari - Sviluppare adeguate capacità di analisi di problemi complessi

- Sviluppare adeguate capacità di sintetizzare problemi o percorsi di studio, anche interdisciplinari, in maniera logica e coerente - Comprendere l importanza della scienza moderna per gli eventi storici e il progresso tecnologico - Approfondire e favorire la stima reciproca, la solidarietà, l amicizia, lo spirito di cooperazione e collaborazione nel perseguimento di obbiettivi comuni B) Obiettivi didattici disciplinari che contribuiscono al raggiungimento di questi risultati - Conoscere gli aspetti fondamentali del calcolo differenziale, dell algebra delle funzioni trascendenti e della trigonometria - Saper collegare logicamente e operativamente i contenuti al fine di raggiungere autonomia nel lavoro e capacità di orientamento nella lettura di un testo matematico - Acquisire sempre maggiore autonomia nell analisi di problemi algebrici, di analisi, di geometria euclidea e analitica e nel concepimento e stesura delle pertinenti soluzioni - Sviluppare la capacità di descrivere e rappresentare un nel registro algebrico come in quello grafico delle rappresentazioni cartesiane - Saper rappresentare funzioni ed equazioni in forma grafica, eventualmente con l ausilio dello strumento informatico - Saper giustificare puntualmente le procedure di elaborazione e di calcolo scelte - Saper leggere e operare correttamente con il simbolismo matematico - Consolidare la conoscenza del linguaggio formale della matematica come mezzo espressivo e come strumento applicativo per la rappresentazione di determinate realtà - Raggiungere e consolidare la capacità di ragionamento coerente e argomentato, espresso con il rigore linguistico della disciplina - Sviluppare l interesse per la dimensione storico-culturale della matematica, per la sua incidenza nell evoluzione del pensiero filosofico e del metodo scientifico - Sviluppare, quando possibile, collegamenti pluridisciplinari evidenziando il valore strumentale della matematica per lo studio delle altre scienze 3. Indicare i titoli delle unità di apprendimento che si intendono attivare Trimestre MODULO 1 Goniometria e Trigonometria UdA 1.1 Introduzione alla goniometria UdA 1.2 Funzioni circolari e loro Grafici. Rappresentazione delle onde UdA 1.3 Identità e Disequazioni Goniometriche UdA 1.4 Triangoli rettangoli e Vettori UdA 1.5 Triangoli qualunque e applicazioni della trigonometria

MODULO 2 Geometria solida euclidea UdA 2.1 Area superficiale e Volume dei principali solidi UdA 2.2 Applicazioni della trigonometria alla geometria solida MODULO 3 Numeri Complessi UdA 3.1 Numeri Complessi e loro proprietà UdA 3.2 Forma trigonometrica e Forma polare MODULO 4 Richiami sulle funzioni Esponenziali e Logaritmiche UdA 4.1 La funzione esponenziale UdA 4.2 La funzione logaritmica, Proprietà dei logaritmi, Disequazioni trascendenti elementari Pentamestre MODULO 5 Elementi di Statistica UdA 5.1 Misure, Insiemi di dati, Errori casuali UdA 5.2 Correlazione e Analisi dei dati MODULO 6 Limiti di funzioni e Continuità UdA 6.1 Proprietà delle Funzioni reali di variabile reale UdA 6.2 Limite di una funzione UdA 6.3 Funzioni continue UdA 6.4 Asintoti UdA 6.5 Teoremi sulle funzioni continue UdA 6.6 Introduzione allo studio del grafico di una funzione MODULO 7 Calcolo differenziale UdA 7.1 Derivata di una funzione UdA 7.2 Teoremi sulle funzioni derivabili UdA 7.3 Derivate e Studio del grafico di una funzione 4. Metodologie didattiche impiegate Lezione frontale Lezioni partecipate Esercitazioni guidate Correzione sistematica del lavoro domestico Ricerche personali o in gruppo Attività nel laboratorio 5. Verifiche Tipologia Prove scritte Test Test validi per le prove orali Prove orali Interventi in classe Relazioni e risultati prodotti nelle attività di laboratorio informatico Altro Numero e scansione temporale N. 2 prove scritte sommative (fine ottobre - metà dicembre) e 1 prova orale nel trimestre N. 3 prove scritte sommative (febbraio - fine marzo - maggio) e 2 prove orali nel

pentamestre più eventuali prove di recupero 6. Criteri di valutazione Le valutazione di conoscenze, competenze e capacità durante le prove orali e la strutturazione delle prove scritte verranno basate sugli indicatori descritti di seguito. Contribuirà alla valutazione complessiva anche l approccio costruttivo durante le lezioni: interventi dal posto, risposte a domande di stimolo e approfondimento, correzione di esercizi. CONOSCENZE COMPETENZE E ABILITÀ CAPACITÀ Conoscenza dei contenuti Conoscenza dei procedimenti operativi Applicazione dei procedimenti risolutivi Precisione e padronanza del calcolo Operare rappresentazioni Proprietà Espositiva Utilizzo appropriato del linguaggio specifico di comprensione e analisi dei problemi intuitive e di sintesi deduttive e logiche di analisi e di rielaborazione personale INDICATORI - conosce e sa esprimere gli aspetti fondamentali dell algebra e della geometria analitica - motiva i vari passaggi nello svolgimento di un - associa correttamente le richieste del alle procedure algebriche necessarie ovvero imposta opportunamente la risposta alle richieste più comuni - sa scegliere il procedimento più idoneo per un dato - applica correttamente i vari procedimenti e li porta a termine - imposta ed esegue correttamente i calcoli - non commette errori derivati da concezioni errate sui fondamenti dell algebra o sulle proprietà delle operazioni - rappresenta chiaramente diagrammi, grafici e disegni geometrici - sa illustrare in modo lineare e chiaro il procedimento seguito nella risoluzione di un - espone in modo corretto e rigoroso - Conosce ed utilizza la terminologia propria della disciplina - utilizza correttamente simboli e notazioni del linguaggio specifico - sa distinguere correttamente la richiesta del - sa scomporlo in problemi più semplici - procede in modo lineare nello svolgimento di un - sa affrontare situazioni nuove - sa sviluppare un ragionamento - utilizza procedimenti sintetici ed eleganti - denota coerenza logica nelle dimostrazioni - sa formalizzare astrattamente - denota originalità e creatività nei procedimenti - sa inserire un dato in un contesto più generale - conosce le principali applicazioni di una teoria matematica a problemi scientifici e di realtà

quotidiana - sa operare collegamenti interdisciplinari 7. Attività di recupero ( indicare le metodologie che si intendono adottare e i tempi di attuazione) In itinere per tutto il corso dell anno Percorsi personalizzati di studio con esercizi maggiormente graduati, esercitazioni guidate in classe, Lezioni di ricapitolazione dei teoremi fondamentali e delle competenze di base. Verifiche orali o scritte dedicate al recupero Corsi di recupero all inizio del pentamestre (durante la settimana di flessibilità) 8. Ulteriori attività (CLIL, alternanza, stage, uscite didattiche, viaggi d istruzione, ecc,) in cui il docente sarà coinvolto e loro rilevanza per gli apprendimenti disciplinari 9. Ulteriori precisazioni libere: Materiale bibliografico e/o multimediale Libro di testo: Bergamini, Trifone, Barozzi, Matematica.verde, ed. Zanichelli Siti internet per la didattica della matematica: mathquest.carroll.edu, batmath.it, PhET simulations (University of Colorado), tutorial.math.lamar.edu Utilizzo dei laboratori Si farà uso del laboratorio di informatica e di software informatici in classe, in particolare per sviluppare le capacità di rappresentazione grafica, agevolare la prima conoscenza delle curve, delle loro proprietà e del significato dei loro coefficienti e per favorire lo sviluppo delle capacità di immaginazione e rappresentazione mentale. Le sessioni di laboratorio consentiranno di sviluppare nel modo più adeguato o approfondire alcuni argomenti, di prendere confidenza con gli strumenti informatici anche per un utilizzo scientifico, nonché di mantenere un maggior contatto tra i contenuti del corso e la realtà quotidiana. Fiorenzuola d Arda, 15/11/2016 Firma